In arrivo a metà gennaio:
LA CONTINENTALE
di Silvana La spina
Ed. Mondadori 216 pp 16 euro USCITA 14 GENNAIO 2014 |
Una bambina divisa dunque tra Nord e Sud, tra madre e padre. Ma che, a dispetto di tutti i pregiudizi, vive un'infanzia luminosa, tra cicale ubriache di sole e corse sfrenate, riti arcaici, feste religiose, dissidi tra il sindaco e il parroco degni di Guareschi, giochi in piazza con bambini cenciosi e pidocchiosi, tra cui lei scatena risse e rivalità... perché lei è la figlia della continentale, come a dire una privilegiata. Ma anche un ibrido, un'assurdità, una sorta di mostro.
L'autrice.
Silvana La Spina è nata a Padova da madre veneta e padre siciliano. Ha pubblicato il volume di racconti Scirocco (La Tartaruga 1992, premio Chiara) e i romanzi: Morte a Palermo (La Tartaruga 1987, Baldini Castoldi 1999; premio Mondello),L'ultimo treno da Catania (Bompiani 1992),Quando Marte è in Capricorno (Bompiani 1994),Un inganno dei sensi malizioso (Mondadori 1995),L'amante del paradiso (Mondadori 1997),Penelope (La Tartaruga 1998), La creata Antonia(Mondadori 2001). Sempre per Mondadori sono usciti i tre romanzi dedicati alle indagini del commissario Maria Laura Gangemi: Uno sbirro femmina (2007), La bambina pericolosa (2008) eUn cadavere eccellente (2011).
LA MADRE ASSENTE
di Hanne Vibeke Holst
Ed. Mondadori Omnibus Trad. E. Kampmann, M. D'Avino 420 pp 19 euro USCITA 14 GENNAIO 2014 |
La sera in cui le viene conferito un prestigioso premio alla carriera, arriva anche la ragazza, che vive a Copenaghen, accompagnata dal fidanzato, un musulmano di nome Khalil.
Helena è sorpresa e imbarazzata, in realtà non ha mai saputo gestire il difficile rapporto con la figlia, ma ciò che proprio non si aspetta è che Khalil la prenda in ostaggio insieme a Sophie, minacciando di ucciderla se non chiederà pubblicamente scusa ai musulmani per avere autorizzato in un'opera un riferimento blasfemo a Maometto.
Ma non tutto è come sembra e il rapimento diventa l'occasione per tornare indietro nel tempo e ripercorrere l'appassionante storia della famiglia di Helena, che si snoda per tre generazioni dagli anni Quaranta a oggi.
Conosciamo così suo nonno Thorvald, un pastore protestante, elemento di spicco della Resistenza durante la Seconda guerra mondiale, che dietro la facciata irreprensibile nasconde un'esistenza costruita sulla menzogna.
Seguiamo il morboso e intrigante triangolo amoroso di cui sono protagonisti i suoi due figli gemelli, Leo e Leif, entrambi ossessionati dalla stessa donna, la capricciosa e infelice Ninni, madre della nostra protagonista, che insegue invano il sogno frustrato di diventare una famosa cantante lirica.
Helena è sorpresa e imbarazzata, in realtà non ha mai saputo gestire il difficile rapporto con la figlia, ma ciò che proprio non si aspetta è che Khalil la prenda in ostaggio insieme a Sophie, minacciando di ucciderla se non chiederà pubblicamente scusa ai musulmani per avere autorizzato in un'opera un riferimento blasfemo a Maometto.
Ma non tutto è come sembra e il rapimento diventa l'occasione per tornare indietro nel tempo e ripercorrere l'appassionante storia della famiglia di Helena, che si snoda per tre generazioni dagli anni Quaranta a oggi.
Conosciamo così suo nonno Thorvald, un pastore protestante, elemento di spicco della Resistenza durante la Seconda guerra mondiale, che dietro la facciata irreprensibile nasconde un'esistenza costruita sulla menzogna.
Seguiamo il morboso e intrigante triangolo amoroso di cui sono protagonisti i suoi due figli gemelli, Leo e Leif, entrambi ossessionati dalla stessa donna, la capricciosa e infelice Ninni, madre della nostra protagonista, che insegue invano il sogno frustrato di diventare una famosa cantante lirica.
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Ma chi è davvero il padre di Helena? Anche Ninni, come Helena, trascura la figlia convinta che la sua carriera sia stata rovinata dalla precoce maternità.
Attraverso continui flashback tra passato e presente, l'autrice racconta con una scrittura elegante un'emozionante dramma familiare.
Attraverso continui flashback tra passato e presente, l'autrice racconta con una scrittura elegante un'emozionante dramma familiare.
Un romanzo di grande impatto che trasporta il lettore dalla Danimarca alla Svezia, dalla Germania a Parigi fino alla Russia.
L'autrice.
Hanne-Vibeke Holst, nata in Danimarca nel 1959, ha al suo attivo nove romanzi legati all'attualità del suo paese. Autrice di grande successo nel panorama della letteratura danese, è un'appassionata femminista e avvocato impegnato nel difendere i diritti delle donne e la libertà di espressione. I suoi libri sono spesso occasione di dibattito per gli interrogativi che sollevano.