sabato 13 dicembre 2014

Anteprima: "Fernweh" di Chiara Zanini (Nativi Digitali Edizioni)



Buon pomeriggio!!

Eccomi qui a presentarvi un ebook: "Fernweh” di Chiara Zanini, romanzo di fantascienza con temi distopici.
L'uscita è prevista per martedì 16 dicembre 2014 al prezzo di 3.49€ (QUI per l'acquisto).

Colgo l'occasione per comunicarvi che per le feste di Natale, Nativi Digitali Edizioni dà la possibilità di acquistare un buono regalo da 10€ per l’acquisto degli ebook presenti in catalogo, con lo stesso sistema delle Ebookcard.
Qui ci sono tutte le info relative a questa campagna, che spero vi possa interessare.

FERNWEH
di Chiara Zanini


Nativi Digitali Edizioni
250 pp (circa)
Formato: Ebook (Epub, Pdf, Mobi)
3.49 euro
Genere: Fantascienza, Distopico

DAL 16 DICEMBRE 2014

Murian è una città-stato protetta da una cupola artificiale dove la tecnologia e il rigore hanno rimpiazzato la cultura. Ma alcuni dei suoi abitanti non accettano più le regole…

Trama

Anno 2452: una catastrofe climatica colpisce la Terra, lasciando i pochi superstiti in balia di un sole ustionante, tornado e tempeste di fulmini. 
Poco prima di arrendersi, Mirna trova rifugio in un baluardo misterioso e inquietante: la città di Murian, protetta da una grande Cupola artificiale, dove si è stabilita una nuova società scandita da rigide regole di comportamento.

Anno 2618: Jared e Eleanor, gemelli discendenti di Mirna e da lei cresciuti ed educati nel ricordo del passato, non accettano di conformarsi all’alienante società di Murian, preferendo la compagnia dei “devianti”, i reietti costretti a una vita di stenti e miseria nel sobborgo-prigione Thanatos. Sarà proprio insieme ai devianti che organizzeranno un folle piano di evasione, verso un futuro lontano dalla prigionia della Cupola; ma niente è come sembra, e una rivelazione terrificante attende Jared ed Eleanor…

“Fernweh”, che in tedesco esprime la nostalgia verso luoghi lontani, unisce i temi classici della fantascienza a quelli del genere distopico, attraverso la prospettiva di due giovani in conflitto con una società opprimente e inconsapevoli delle loro stesse radici.
L'autrice.
Nata a Istanbul da genitori friulani, Chiara Zanini, dopo aver vissuto in varie città italiane si laurea in Scienze Politiche e si stabilisce a Venezia.
Lettrice vorace da sempre, da quando ha scoperto di amare anche scrivere non può più farne a meno. Le piace sperimentare, cimentandosi in ogni genere di narrazione, ma l’appassionano in particolare il fantasy, la fantascienza e i racconti di ambientazione storica.
Finalista in vari concorsi letterari, nel 2007 si è classificata al secondo posto nel concorso Parole in corsa– edizione di Venezia e nel 2009 nel concorso Utopia, organizzato dall’Associazione Culturale Il sentiero dei draghi. Diversi suoi racconti sono apparsi in antologie di autori vari, tra cui: Il Veneto del futuro edito dalla Casa Editrice Marsilio, Scrivere è viaggiare. Con trasporto, edizioni Full Color Sound, 365 racconti sulla fine del mondo di Delos Books edizioni, I brevissimi – II edizione Casa Editrice Freaks, Le prime volte Casa Editrice Mondoscrittura, I mondi del
fantasy II Casa Editrice Limana Umanita e 365 racconti di Natale di Delos Books edizioni. Con Wizards and BlackHoles ha pubblicato il racconto lungo L’orologio della verità.
Fernweh è il suo primo romanzo.

Dietro le pagine di COSE CHE IL BUIO MI DICE di Carolyn Jess-Cooke


Il libro di questa rubrica del sabato è..

COSE CHE IL BUIO MI DICE
di Carolyn Jess-Cooke

14290445
Ed. Longanesi
416 pp
2012
Trama

Alex ha dieci anni, vive a Belfast, ama le cipolle sul pane tostato ed è capace di dondolarsi sulle gambe posteriori della sedia per quattordici minuti ininterrotti.
Il suo migliore amico è Ruen, un demone che ha 9000 anni. Ruen gli parla dal buio nel quale vive, lo conforta, gli dice che cosa può fare per salvare sua madre dalla depressione nella quale è caduta… 
Quando la madre di Alex tenta per la seconda volta il suicidio, Alex viene affidato alle cure di una psichiatra, Anya. 
Segnata personalmente dalla battaglia della propria figlia con la schizofrenia, Anya si impegna a fondo per cercare di convincere Alex che Ruen non esiste.
Ma c’è un destino che incombe su entrambi.
Perché Ruen ha appena chiesto ad Alex di fare qualcosa per lui. Qualcosa che Alex stavolta non vuole fare.



dietro le pagine

Ciò che leggiamo spesso è frutto della fantasia dell'Autore ma altre volte quest'ultimo trae ispirazione da storie/situazioni/persone reali, di cui ha avuto conoscenza diretta o indiretta.
La rubrica "Dietro le pagine" prende nome e idea da una presente nel blog "Itching for books" e cercherà di rispondere (cercherò di darle una cadenza settimanale, sempre in base alle piccole ricerchine che riuscirò a fare) a questa curiosità: Cosa si nasconde dietro le pagine di un libro? Qual è stata la fonte di ispirazione?"


L'ispirazione per scrivere "The boy could see demons" è venuta a tappe ed è partita da "The 
boywhocouldseedemons
,
Guardian Angel's Journal" ("I diari dell'angelo custode"*), in cui si parla molto dell'essere umano e di come la componente "demoniaca" permetta davvero di avere uno sguardo sugli aspetti più oscuri della natura umana. 
Ciò che l'affascinava era il rapporto tra Alex e Ruen e il confine labile tra fantasia e realtà, per poi sfociare, man mano, nel problema della saluta mentale.
E' questo che ha incuriosito l'Autrice, che ha deciso di analizzarlo a fondo, mentre nella sua testa continuava a sentire la voce di Alex; così una sera si è seduta e lo ha lasciato parlare, con il risultato di scrivere il capitolo iniziale del libro.
Alex è un personaggio carismatico su cui scrivere e deve affrontare sfide enormi,  e quando ha iniziato a raccontare la sua storia, Carolyn non era del tutto sicura che ce l'avrebbe fatta a raccontarla tutta.
E poi, all'improvviso, Anya ha cominciato a narrare il capitolo successivo, e così hanno raccontato la storia insieme.

Per quanto riguarda le ricerche necessarie per scrivere la storia, si è interessata molto alla psichiatria infantile e alla schizofrenia in età precoce. Quanto andare in biblioteca ha cominciato a non essere sufficiente, ha deciso di parlare con psichiatri infantili, intervistandone tre in Inghilterra, e poi visitando un reparto ospedalieri che ospitava bambini, a  Londra. 
Uno psichiatra infantile è stato così gentile da leggere il manoscritto due volte, offrendole ottimi consigli.

Tra gli autori che l'hanno ispirata figura C.S. Lewis con le "Lettere di Berlicche".


* la protagonista è una 40enneMargot, che muore in circostanze misteriose. Ma la sua vita non si conclude: diventa un angelo custode e dovrà proteggere una vita mortale. L’essere umano che le è stato affidato altri non è che se stessa. Costretta a tornare sulla terra per rivivere la propria vita, dovrà così assistere nuovamente alla vertiginosa altalena dei suoi giorni, fatti di molti dolori e rari momenti di felicità. Da angelo custode di se stessa, Margot dovrà capire quanto e come potrà intervenire per cambiare il corso degli avvenimenti e sostenere quella fragile bambina, poi ragazza e infine donna nelle mille scelte, a volte felici, più spesso tragiche, della sua esistenza...

venerdì 12 dicembre 2014

LeggendOrientale: UN MATTINO OLTRE IL TEMPO di Yang Yi



Un altro romanzo che si aggiunge alla nostra letteratura orientale...:

UN MATTINO OLTRE IL TEMPO
di Yang Yi

Ed. Fazi
Trad. G. Coci
189  pp
19 euro
2010
Trama
1988. Liang Haoyuan e Xie Zhiqiang sono due diciottenni cinesi che vivono in un'area rurale della Cina. 
L'uno introverso e sognatore, l'altro deciso e pragmatico, sono uniti da una sincera amicizia e dall'amore per la poesia e la libertà: li attende tuttavia una vita senza sorprese, simile a quella dei loro padri, dei loro avi. 
Quando tuttavia, contro ogni aspettativa, i due ragazzi riescono a essere ammessi in un'importante università, ha inizio per loro una nuova vita: il campus, i nuovi compagni, le appassionanti lezioni di poesia del giovane professor Kan, che ben presto diviene il punto di riferimento degli studenti. 
Giungono intanto le prime notizie dei cortei e dei sit-in a Pechino: partecipare, schierarsi,diviene per entrambi una necessità.
II viaggio verso la capitale diventa così un vero e proprio rito di passaggio; piazza Tian'an men è già piena di studenti e di lavoratori che scandiscono slogan, discutono, stabiliscono nuove alleanze. Ogni cosa appare magnifica e irreale mentre dilaga, ingenuamente, l'illusione di una rivoluzione pacifica. 
Poi, il massacro. È la fine di un sogno, concepito prima ancora di aver compreso fino in fondo il reale disegno di quanto si sarebbe voluto sovvertire; e l'inizio di una vita di esilio, di assenza da sé e dagli altri, oltre che di un non sopito desiderio di riscossa. 

Un mattino oltre il tempo narra di una profonda, inossidabile amicizia tra due adolescenti troppo presto diventati adulti. Ma è anche la cronaca, vivida e chiara, di una delle pagine più tragiche della storia di una grande nazione.

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L'autrice.
YANG YI è nata a Harbin (Cina nordorientale) nel 1964. Nel 1987 si trasferisce a Tokyo, affascinata dai racconti e dalle fotografie di alcuni parenti che vi risiedevano da alcuni anni. Inizialmente non conosce nemmeno una parola di giapponese: si appassiona alla lingua ascoltando ripetutamente una cassetta della cantante Matsuda Seiko, raccolta casualmente dall'immondizia. Esordisce nel 2007 con il romanzo, scritto in giapponese, Wan-chan, selezionato nella cinquina finale dell'Akutagawa Award, il più prestigioso premio letterario nipponico. L'affermazione definitiva arriva con l'assegnazione dell'Akutagawa nel 2008 per il suo romanzo Un mattino oltre il tempo. Nessuno scrittore non di madrelingua giapponese aveva mai ricevuto, prima d'ora, questo importante riconoscimento, assegnato in passato ad autori del calibro di Ōe Kenzaburō, Abe Kōbō, Nakagami Kenji, Murakami Ryū. Yang Yi vive con i due figlia Tokyo.

Tre romanzi in arrivo a gennaio (anteprima)




A gennaio in libreria: 



Editrice Nord
508 pp
18 euro
USCITA 8 GENNAIO
2015
Trama

Questo romanzo inizia con un delitto compiuto oggi, negli Stati Uniti. Crudele e misterioso come tutti i delitti. 
Anzi forse ancora di più. 
Chi poteva desiderare la morte dei Mitra, anziani e pacifici coniugi di origine indiana? E come mai l’assassino ha deciso di pugnalarli nel sonno, mentre dormivano abbracciati? 

Voltando pagina, ci ritroviamo catapultati indietro nel tempo, nel 1848, e lontano, in Irlanda. 
Perché la morte dei coniugi Mitra ha le sue origini lì, in quel Paese devastato dalla carestia, da cui fuggono due amici: il primo, Pàdraig, per uno scherzo del destino si ritrova su una nave diretta in India. 
L’altro, Brendan, s’imbarca verso l’America, convinto che il sogno di una vita migliore possa diventare realtà.
 La storia di entrambi – e quella dei loro figli, e poi dei loro nipoti… – sarà ricca di tutte le sfumature dell’avventura umana: incontri, passioni, tragedie, avventure, amori e tradimenti tracceranno un arabesco colorato e imprevedibile, che si dipanerà lungo il filo della Storia e del mondo intero. 
Ma sarà soltanto ai nostri giorni che i due fili si salderanno in un nodo di sangue…
Perché noi tutti siamo come case, piene di ricordi e di emozioni.
Perché noi tutti siamo come case d’acqua, in perenne movimento, talvolta limpide, talvolta oscure.
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Perché noi tutti siamo come case d’acqua e cenere: la cenere del passato, di chi ci ha preceduto, di chi ha amato e odiato prima di noi. Lasciandoci in eredità futuro.

L'autore.
Dopo aver compiuto gli studi tra l’India e gli Stati Uniti, Kalyan Ray è oggi considerato uno dei migliori traduttori di poesia indiana contemporanea. Grazie alla sua raffinatezza espressiva e a una straordinaria profondità di ricerca linguistica, le università di tutto il mondo lo invitano per tenere conferenze e seminari. È sposato con Aparna Sen, celebre attrice e regista indiana.
Una casa di acqua e cenere è il suo romanzo d’esordio in Italia
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giovedì 11 dicembre 2014

"My Notorius Life"'s cover



Ed ecco le cover di Una levatrice a New York.
Devo dire che quella italiana è la copertina che mi piace meno.
Voi che ne pensate?


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BEAT ED.

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In lettura: "Un delitto avrà luogo" e "Lover unleashed"



Cos'avete in lettura in questi giorni?

Io questi due romanzi, davvero molto diversi tra loro...!

UN DELITTO AVRA' LUOGO
di Agatha Christie


Un delitto avrà luogo
Ed. Mondadori
Trad. G. M. Griffini
238 pp
9 euro
Trama

A Chipping Cleghorn, un piccolo villaggio nella campagna inglese, la vita scorre monotona e tranquilla, scandita da piccoli eventi subito riportati sulla North Benham News and Chipping Cleghorn Gazzette, il quotidiano locale, apprezzato soprattutto per l'interessante rubrica di annunci a pagamento. 
Un bel giorno pero tra messaggi personali i tranquilli paesani trovano un annuncio alquanto insolito: 'Un delitto avra luogo venerdi 29 ottobre a Little Paddocks. Si pregano gli amici di voler prendere nota di questo messaggio che non sara ripetuto'. 
Il bello è che questo incredibile programma viene poi effettivamente rispettato. 
Di fronte agli amici accorsi pensando di partecipare a un gioco di società qualcuno riesce infatti a portare a termine un vero omicidio. La polizia è sconcertata, le modalità del crimine sono infatti veramente incredibili. 
Ma se gli agenti non riescono a scoprire nulla, l'angelica Miss Marple, capitata come sempre al posto giusto nel momento giusto, riuscirà invece a venire a capo del problema.



LOVER UNLEASHED. Un amore irresistibile
di J. Ward

Euroclub

Trama

Payne, sorella gemella di Vishous, è fatta della stessa pasta oscura e seducente di suo fratello. Imprigionata per eoni dalla loro madre, la Vergine Scriba, finalmente si libera - solo per affrontare una ferita devastante. 
Manuel Manello, dottore in medicina, è scelto dalla Fratellanza per salvarla poichè solo lui può - ma quando il chirurgo umano e la vampira guerriera si incontrano, i loro due mondi collidono di fronte alla loro innegabile passione. 
Con così tante cose che complottano contro di loro, può l'amore provare di essere più forte che il diritto di nascita e la biologia che li separa?

Backfire: l'ultimo capitolo della trilogia "The Velux Series" di J. Lovely



Cari, continuiamo con le segnalazioni e dalle creature fatate passiamo al paranormal, con il terzo libro della trilogia The Velux Series, di J. Lovely.

Di essa ho letto il primo libro, WILDFIRE (recensione) e conto di approcciarmi quanto prima al secondo!

Vi presento prima l'ultimo...:

BACKFIRE
di J. Lovely


Serie: The Velux Seires (n.1)
urban fantasy/YA
405 pp
1.02 euro
Link su Amazon
Trama

La normale vita di Emma Moore è stata ormai spazzata via: ha scoperto di essere una facoltosa col controllo del fuoco e ha perso il suo migliore amico Gabriel.
Ma è solo quando decide di compiere l’ultimo viaggio nel tempo e tornare da Christopher che capisce che nulla tornerà com'era prima. Intorno a lei è tutto cambiato e il veggente la tiene prigioniera in un luogo misterioso per sconfiggere la maledizione di cui entrambi sono vittime.
Per salvare la sua vita e quella del suo bambino, Emma si troverà costretta a fidarsi di amici vecchi e nuovi e a compiere azioni che non avrebbe mai potuto immaginare. 
E mentre Chase tenterà l’attacco finale, Emma si ritroverà ad affrontare un nemico che nessun facoltoso aveva mai avuto il coraggio di temere.






Nuova uscita "I Doni delle Muse": una raccolta di racconti dedicati alle creature fatate



Buongiorno lettori!

Oggi iniziamo la giornata col segnalare l'ultima uscita da parte di "I Doni delle Muse"; si tratta di un'antologia di racconti fantasy dedicata alle creature fatate.

Come nella precedente raccolta, Sangue di Drago, ogni racconto è connesso a tutti gli altri da una forte unità tematica pur presentando una grande varietà di figure (fate e folletti, ma anche nani, arpie, gorgoni, ninfe senza dimenticare creature nate dalla fantasia degli autori).


,
FATE.
Storie di terra, fuoco, acqua e vento
a cura di Serena Fiandro


I RACCONTI DELL’ANTOLOGIA

Jenny Dentiverdi – Alex Goetling
Colei che porta la vittoria – Giorgia Penzo
La Regina – Viviana Tenga
Due dame e un cavaliere – Marco Bertoli
La guardiana della baia – Guido Colombo
Firefly – Dorothy Soprano
Malombra – Monica Serra
L’ultima della foresta – Alice Chimera
Dinqinesh – Marco Albé
Korrigan Bae – Dario de Judicibus
La ricerca – Ivano Manera
Vìla – Alessandro Renna
La pietra nera - Francesca Rossi
Belladonna – Paolo Fumagalli
La fuga di Mahìn – Velma J. Starling
Attenti alle lucciole - Angelo Berti
Mia piccola Chloe – Milena Vallero
La Volontà del Fabbro – Andrea Bulgarelli e Davide Consolandi
Essere arpie oggi – Marco Scaldini
La valle di vetro – Gabriele Magnani

mercoledì 10 dicembre 2014

Cito e canto: "Le parole che non ti ho detto"



Un frammento tratto da "Se chiudo gli occhi" di Simona Sparaco.

"Ci si innamora così, riconoscendo nella persona che amiamo le ombre che nessun altro può vedere, con la voglia di illuminarle, di farcele dare in dono... Qualche volta le persone che amiamo finiscono molto lontano... E della loro assenza ci pesa soprattutto quello che non siamo riusciti a dire".

Ed ecco la canzone associata.

LE PAROLE CHE NON TI HO DETTO
(A. Bocelli)


Hai ascoltato mai
le parole che non ti ho detto
quando eri tu
il mio sogno nel cassetto
Chiudi gli occhi per sentir le mie paure
No, non tremo certo
per le tue parole
Ma c’è tanto freddo nel mio cuor

Dedicato a...



Ed ecco la dedica (una parte) che l'Autrice di "Se chiudo gli occhi", Simona Sparaco, scrive in apertura al suo libro.


"Questo libro è dedicato 
a chi ci crede da sempre.
forse perchè abita 
nel mondo delle sibille".


Il significato del termine epigrafe al quale mi rifaccio
 è quello dato dalla Treccani.it "Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi,
per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore
o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto

per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire
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