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giovedì 30 gennaio 2020

Le mie prossime letture (febbraio 2020)



Vi presento le mie prossime letture!


Il primo è un romanzo di formazione molto attuale, ricco di momenti toccanti e di argomenti che riguardano ognuno di noi: la famiglia, la coppia, l'essere figli. La fede politica e quella religiosa. La gioia e il dolore, la serenità e la disperazione. E soprattutto la necessità di accettare i propri limiti e raggiungere, finalmente, una nuova consapevolezza.


VENTIQUATTRO
di Valentina Bardi


Ed. Il Ponte Vecchio
256 pp
Martina sta per compiere diciotto anni e frequenta un ragazzo che a sua madre non piace.
Perché è il figlio del padrone della fabbrica locale, perché sua madre è una sindacalista come quelle di una volta e insomma quel ragazzo (com’è che si chiama, Matteo?) non lo vuole in casa sua.
Martina sta per compiere diciotto anni e sempre più spesso si sente una mosca bianca, in famiglia.
La madre, Giada, tutta d’un pezzo. Il padre, Andrea, che non c’è mai. Fa il giornalista, inviato in zone di guerra, e sembra che per lui contino più i drammi del mondo che quelli di casa sua; sembra anche, quando si fa vedere, che lui e la mamma non vadano più tanto d’accordo.
E poi la sorella maggiore e i fratelli minori di Martina, ognuno alle prese con i propri problemi grandi e piccoli… problemi che la riguardano fino a un certo punto.
Nonostante tutto, però, sembra che il microcosmo che ruota attorno a Martina, ben radicato in un piccolo comune della provincia romagnola, sia in grado di vivere la vita senza troppi sconvolgimenti.
Sembra. Perché un evento inaspettato costringerà la ragazza, la sua famiglia e l’intera comunità con cui si intreccia, a rivedere le proprie convinzioni e a reinventare la propria visione del mondo.


L’autrice
Valentina Bardi vive nella provincia di Forlì-Cesena, a Galeata. È diplomata in sassofono presso il Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena ed è laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli studi di Bologna Alma Mater Studiorum. Da sempre appassionata di libri, fa parte del Gruppo di lettura “Teodorico” di Galeata, che da svariati anni propone incontri pubblici e reading su autori italiani e stranieri.
 Ventiquattro è il suo primo romanzo.




L'altro è un giallo psicologico che tratta il tema tragicamente attuale della violenza sulle donne.


PIETRE
di Giusy Maresca



Ed. Il Seme Bianco
156 pp


Nella Grotta dello Scalandrone viene rinvenuto il cadavere di una ragazza. Un delitto commesso secondo una brutale pratica: la tortura della goccia cinese. 
Le indagini si intrecciano alle vicende di chi in vari modi faceva parte della vita di Gaia, la giovane vittima. 
Sogni infranti, vite spezzate, crudeli bugie. 
La complessità della natura umana emerge con chiarezza nelle sue molteplici sfaccettature, lasciando spazio a interrogativi sempre più inquietanti.

lunedì 16 dicembre 2019

Libri in wishlist (dicembre 2019)



Due libri che ho notato sbirciando le gallerie di un paio di lettori che seguo  su Instagram; entrambe le pubblicazioni appartengono alla medesima casa editrice: non sarà un segno del destino che mi sta suggerendo di leggerli assolutamente??

Il primo è La volontà del male di Dan Chaon,  maestro americano del thriller psicologico: un terribile delitto compiuto nel passato, un'indagine che si trasforma in ossessione. 
L'altro, Io sono la bestia, attraverso una narrazione a più voci, animata da una lingua che impasta prosa, poesia e musica, racconta storie d'amore anomale, brutali, interrotte.



LA VOLONTÀ DEL MALE
di Dan Chaon

NN editore
trad. S. Castoldi
478 pp
17 euro
Giugno 2019
Dustin Tillman ha nel suo passato una terribile tragedia: trent’anni prima i suoi genitori e gli zii sono stati uccisi da Rusty, il fratello adottivo. 
In un processo che aveva fatto scalpore per gli inquietanti legami con i culti satanici, Rusty era stato condannato all’ergastolo grazie alle testimonianze di Dustin e della cugina Kate. 
Ora Dustin è psicologo, vive con la moglie e i due figli una vita apparentemente serena. 
Finché non riceve la notizia che Rusty è stato rilasciato: tutte le accuse sono cadute. 
Nel frattempo un suo paziente, Aqil Ozorowski, ex poliziotto in congedo, indaga sulle morti di alcuni ragazzi annegati, convinto che siano opera di un serial killer. 
Inizialmente scettico, Dustin si lascia coinvolgere nell’indagine, mettendo in pericolo la sua vita e quella della sua famiglia.

La volontà del male è un thriller mozzafiato, intimo e sconvolgente, che inchioda alla pagina e sovverte le regole del racconto. 
Con una scrittura agile e affilata, Dan Chaon ci consegna un romanzo sui fallimenti della memoria e i pericoli dell’autoinganno, dove il passato allunga le sue ombre sul presente, e il futuro non può che trasformarsi in una casa popolata di fantasmi.

Questo libro è per chi si è appena svegliato da un incubo e torna a dormire per cancellarlo, per chi non ha paura dei labirinti della mente, per chi lascia fluttuare lo sguardo nell’immensità di acque profonde, e per chi cerca la verità nel suo passato, ma scopre che i ricordi non sono più affidabili dei sogni.


IO SONO LA BESTIA
di  Andrea Donaera


NN Editore
226 pp
16 euro
Settembre 2019
Un destino di violenza scolpito nella pietra del linguaggio, che esplode travolgendo l’innocenza di personaggi e luoghi.

Mimì è folle di dolore: il figlio Michele, quindici anni, si è tolto la vita. 
Si dice che sia colpa di Nicole, la compagna di scuola, che ha rifiutato ridendo il suo regalo, un quaderno di poesie. 
Mimì non è un padre come gli altri. È un boss della Sacra, e per quel gesto vuole vendetta: così prende Nicole e la rinchiude in una casa sperduta nella campagna salentina.
 Il guardiano della casa, Veli, rivede in Nicole la ragazza che ama: Arianna, la figlia maggiore di Mimì. 
Anche Arianna ama Veli.
 O forse lo amava, prima che la morte del fratello bruciasse tutto e tutti come un incendio. 
Tra Veli e Nicole fiorisce un legame fatto di racconti e silenzi, ma anche di sfida e ferocia. 

Questo libro è per chi vorrebbe entrare in un libro, così da fermarsi in quelle pagine di mondo, per chi adora fare colazione con giornali, caffè e pasticciotti, per chi ha fatto di una scopa una chitarra cantando Come as your are dei Nirvana, e per chi ricorda la prima volta che ha provato paura per qualcun altro, la scossa profondissima che gli ha tolto le parole e squarciato il cuore.

mercoledì 11 dicembre 2019

Un libro in dono: LA VILLA. IL MURATO VIVO di Maurizio Castellani



Qualche mattina fa ho ricevuto, a sorpresa!, in dono un libro da uno scrittore che, molto carinamente, mi ha inviato il suo ultimo romanzo; di Maurizio Castellani ho già avuto il piacere di leggere i precedenti piacevoli gialli: DAKAR, VENDEMMIA ROSSO SANGUE, GATTA CI COVA. Mistero di Natale all'ombra delle Terme, LA VENTIQUATTRORE (Delitto in albergo).



LA VILLA. IL MURATO VIVO


167 pp
15 euro
Novembre 2019
Sei mesi prima Marco, insieme ai suoi amici Piero e Andrea, aveva risolto il caso dell’uomo impiccato a una trave di un albergo nell’incantevole città di Pienza. 
Da quel giorno non erano successi fatti degni di interesse, quando...
Questa indagine, tra il sacro e il profano ci porta indietro nel tempo. Siamo a Casciana Terme nel 1958 quando avviene un furto in una villa e la scomparsa misteriosa di un nobile e di un capomastro. 
Il ritrovamento fortuito di un cadavere porterà Marco a indagare sul fatto. 
Il nuovo comandante della stazione dei carabinieri, una bellissima donna veneta, lo aiuterà a risolvere l’enigma. 
Nonostante il triste e difficile caso da risolvere, i tre amici continueranno a comportarsi come se il potere della gioventù e della spensieratezza non li avesse mai abbandonati.

mercoledì 27 novembre 2019

Le mie prossime letture



Cari amici, vi presento le mie prossime letture:



Ritanna Armeni sfida tutti i «net» della nomenclatura fino a trovare l’ultima strega ancora in vita e ricostruisce insieme a lei la loro incredibile storia.

Una donna può tutto. 1941: volano le Streghe della notte
Ritanna Armeni


Ponte Alle Grazie
233 pp
Le chiamavano Streghe della notte. Nel 1941, un gruppo di ragazze sovietiche riesce a conquistare un ruolo di primo piano nella battaglia contro il Terzo Reich. 
Rifiutando ogni presenza maschile, su fragili ma agili biplani, mostrano l’audacia, il coraggio di una guerra che può avere anche il volto delle donne. 
La loro battaglia comincia ben prima di alzarsi in volo e continua dopo la vittoria. Prende avvio nei corridoi del Cremlino, prosegue nei duri mesi di addestramento, esplode nei cieli del Caucaso, si conclude con l’ostinata riproposizione di una memoria che la Storia al maschile vorrebbe cancellare. 
Il loro vero obiettivo è l’emancipazione, la parità a tutti i costi con gli uomini. Il loro nemico, prima ancora dei tedeschi, il pregiudizio, la diffidenza dei loro compagni, l’oblio in cui vorrebbero confinarle. 
Contro questo oblio scrive Ritanna Armeni, che sfida tutti i «net» della nomenclatura fino a trovare l’ultima strega ancora in vita e ricostruisce insieme a lei la loro incredibile storia. 
È Irina Rakobolskaja, 96 anni, la vice comandante del 588° reggimento, a raccontarci il discorso, ardito e folle, con cui l’eroina nazionale Marina Raskova convince Stalin in persona a costituire i reggimenti di sole aviatrici. 
È lei a descriverci il freddo e la paura, il coraggio e perfino l’amore dietro i 23.000 voli e le 1100 notti di combattimento. E a narrare la guerra come solo una donna potrebbe fare: «Ci sono i sentimenti, la sofferenza e il lutto, ma c’è anche la patria, il socialismo, la disciplina e la vittoria. C’è il patriottismo ma anche l’ironia; la rabbia insieme alla saggezza. C’è l’amicizia. E c’è – fortissima – la spinta alla conquista della parità con l’uomo, desiderata talmente tanto – e questa non è retorica – da scegliere di morire pur di ottenerla».



La scrittrice croata Ksenija Stojic ha scritto un delicato romanzo che racconta la nascita di un rapporto speciale tra una giovane donna, Mare, e un’anziana signora, Giovanna. Un legame indissolubile che segnerà nel profondo la vita di entrambe. Una storia che parla di dolore e di solitudine, di accettazione e di rinascita attraverso il punto di vista di due donne reduci da un’esistenza complicata. Giovanna ha già imparato a navigare a vista nel burrascoso oceano della vita, e diventa per la giovane amica il faro che la orienterà verso la consapevolezza piena di sé stessa.


Lascia che le cose accadano 
di Ksenija Stojic


Europa Ed.
177 pp
14.90 euro


La motivazione che ha spinto la psicologa e psicoterapeuta Ksenija Stojic a scrivere questo romanzo è nata spontaneamente, dopo che una paziente che aveva perso la madre le chiese di consigliarle qualche testo che potesse aiutarla ad affrontare il profondo dolore. 
In modo del tutto naturale dal cuore e dalla mente dell’autrice presero vita i personaggi, le trame e le parole, e nacque questo romanzo dove si racconta la profonda crisi esistenziale di una giovane donna, la quale, mediante incontri e confronti affascinanti, sviluppa un ricco e complesso approccio alla vita che le permette non solo di riappropriarsi delle sue profonde risorse psicologiche ma anche dell’amore. 
I protagonisti si confrontano sugli aspetti fondamentali delle loro esistenze: la dialettica tra la vecchiaia e la gioventù, tra chi la vita l’ha vissuta e chi ha paura di viverla, tra chi non ha paura della morte e chi la teme da sempre, comporta uno scambio di concetti e di valori che incidono profondamente sulle personalità dei protagonisti.

giovedì 7 novembre 2019

Libri in lettura (novembre 2019)




Cosa sto leggendo di nuovo in questi giorni?


GLI SPIRITI NON DIMENTICANO
di Vittorio Zucconi


Mondadori
308 pp

Nel ricostruire la vita del capo Cavallo Pazzo, il figlio del tuono e della grandine, che nel 1876 sconfisse il Settimo Cavalleggeri di Custer a Little Bighorn, Vittorio Zucconi ha scoperto molto più di un messia guerriero con una penna di falco rosso tra i capelli: ha incontrato la vita quotidiana, le donne, i bambini, gli amori, i riti e le disperazioni di quello che fu un magnifico popolo di liberi cacciatori: i Lakota Sioux delle Grandi Praterie.

Ne è uscito "Gli spiriti non dimenticano", un racconto struggente e meraviglioso, che nessun "viso pallido" potrà leggere senza un brivido di tenerezza e di vergogna.
E senza cadere alla fine, come l'autore stesso, sotto l'incantesimo di Cavallo Pazzo, lasciandosi trasportare in un'avventura di straordinaria, emozionante intensità.

Non è il solito libro storico scritto solo con date e cronache, ma cerca di fare partecipare il lettore a quello che è stato il periodo di Cavallo Pazzo e della sua guerra con i bianchi. Leggendolo ci si immedesima con Cavallo Pazzo e si riesce quasi a percepire come proprio il suo stato d'animo e la sua triste fine.



SUOR GIOVANNA DELLA CROCE. L'anima semplice
di Matilde Serao



,
Espulsa dal convento di clausura del suor Orsola Benincasa a causa di una legge statale, suor Giovanna, quasi sessantenne, è costretta a reintegrarsi "nel mondo" dopo circa quarant'anni di vita claustrale. 
Semplice e ingenua, sperimenta così povertà e umiliazioni, tra personaggi che vivono di espedienti, egoismi e furberie, nel ventre di una Napoli superbamente sordida, quanto pittoresca e indimenticabile.

lunedì 14 ottobre 2019

PURCHE' SIA AMORE di Barbara Nalin - prossima lettura



Carissimi, oggi vi presento una delle mie prossime letture!!

Barbara Nalin è tornata con un nuovo romanzo, questa volta tutto all’insegna dell’amore e delle relazioni.
Un romance che tratta temi profondi e passioni intense con una narrazione leggera, a tratti dai toni frizzanti, senza togliere la giusta importanza alle tematiche affrontate.

Non perdere l’occasione di fare la conoscenza di Bri, la protagonista di Purché sia amore, di arrabbiarti con Niccolò e di innamorarti di Arsène. 
Il tutto mentre ti godi le campagne e l’aria calda della Camargue, in Francia.


PURCHÈ SIA AMORE
di Barbara Nalin



Editore: auto pubblicato
Pagine: circa 319
Prezzo: 2,99 € (ebook)
 11,19 € (cartaceo)
USCITA luglio 2019
Cosa significa amare? Donarsi completamente, vivere la passione, perdersi nel proprio compagno. 
È questo che pensa Bri, quando incontra Niccolò e se ne innamora. 
Ma Niccolò non crede nell’amore: non ha intenzione di legarsi a nessuna pur di salvaguardare la propria indipendenza. 
Una storia così è destinata a fallire, ma Bri non è una donna che si arrende. 
Dopo l’ennesima separazione, per affrontare il dolore, si trasferisce per un po’ da sua zia Emma, in Francia. Riusciranno il suo soggiorno fra le campagne e l’aria calda della Camargue, l’incontro con persone a lei care e con altre che imparerà a conoscere e il suo blog “Love Addict” a darle la forza di capire se stessa e di andare avanti?

Quello che, di certo, non si aspetta è di ritrovarsi a svelare un segreto di famiglia che la sconvolgerà, e che avrà il potere di ridonarle la voglia di amare oppure di distruggerla definitivamente. Bri sarà pronta ad affrontare tutto questo?



Link per l’acquisto:  EbookCartaceo


Estratto:
Non siamo macchine, ma persone in balia delle nostre emozioni e, quando le viviamo troppo intensamente, negative o positive che siano, ci travolgono, ci rendono molto più vulnerabili e fragili, creano confusione, ansia, panico o, ancora peggio, problemi fisici».
«Stai forse cercando di dirmi che era una relazione sbagliata?»
«Se Niccolò ti ha lasciata, avrà avuto le sue motivazioni, giuste o sbagliate. Non siamo qui per giudicare, ma solo per cercare di comprendere» mi spiega.
«Non voglio stare senza di lui» dico. «In questo momento so solo che mi sento persa in sua assenza».
Lei sospira. «Eri felice con lui?»
Il cuore prende a battermi all’impazzata. «Sì, no, non lo so…» mi risolvo a dire.
«Lo vedi?»
«Solo perché non mi andavano bene le condizioni che lui dettava e…» cerco di rimediare prima che Emma mi possa interrompere.
«Non ti ho chiesto perché non eri felice con lui, ti ho solo chiesto se lo eri. Sai cos’è l’amore?» mi chiede.


L’autrice:
Barbara Nalin, conosciuta al pubblico come l’autrice del romanzo “Nella tela del tempo”, è nata ad Adria ma è veronese di adozione. Si è laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Verona, è specializzata in traduzioni dall’inglese e dal francese all’italiano ed è traduttrice full time da più di quindici anni. Barbara è anche scrittrice di romanzi con all’attivo sei libri: “I Guerrieri dell'Arcobaleno e la Profezia di Vallecolore”, “Nella tela del tempo”, “Il cuore non ha circonferenza”, “Il cuore non ha ricette”, “Nell’Intreccio del tempo”, seguito conclusivo della storia di Simon e Melita, e “Purché sia amore”.


Vieni a trovare l’autrice qui:  Facebook   Instagram



giovedì 19 settembre 2019

Le mie prossime letture (settembre 2019)



Le mie nuove letture: i primi due sono thriller che, dalle prime pagine e/o dalle sinossi, mi sembrano promettere bene; il terzo è un poliziesco ambientato in Cina.

Li conoscete? Li avete già letti (i primi due libri sono di recente pubblicazione)?


THE CHAIN
di Adrian McKinty


Longanesi ed.
trad. A. Pezzotta
345 pp
Mi chiamo Rachel Klein e fino a pochi minuti fa ero una madre qualunque, una donna qualunque.
Ma adesso sono una vittima. Una criminale. Una rapitrice.
È bastato un attimo: una telefonata, un numero occultato, poche parole.
Abbiamo rapito tua figlia Kylie. Segui le istruzioni. E non spezzare la Catena, oppure tua figlia morirà. 
La voce di questa donna che non conosco mi dice che Kylie è sulla sua macchina, legata e imbavagliata, e per riaverla non sarà sufficiente pagare un riscatto.
Non è così che funziona la Catena. Devo anche trovare un altro bambino da rapire.
Come ha fatto lei, la donna con cui sto parlando: una madre disperata, come me.
Ha rapito Kylie per salvare suo figlio.
E se io non obbedisco agli ordini, suo figlio morirà.
Ho solo ventiquattro ore di tempo per fare l’impensabile.
Per fare a qualcun altro ciò che è stato fatto a me: togliermi il bene più prezioso, farmi precipitare in un abisso di angoscia, un labirinto di terrore da cui uscirò soltanto compiendo qualcosa di efferato. Io non sono così, non ho mai fatto niente di male nella mia vita. Ma non ho scelta.
Se voglio salvare Kylie, devo perdere me stessa".


L'autore.
Adrian McKinty è nato e cresciuto a Belfast negli anni del conflitto nordirlandese. Figlio di un ingegnere navale costruttore di caldaie e di una segretaria, dopo aver studiato filosofia a Oxford grazie a una borsa di studio si è trasferito negli Stati Uniti, per insegnare inglese alle superiori. Il suo thriller d’esordio, Dead I Well May Be, è stato selezionato per il Dagger Award 2004 e ha un’opzione per i diritti cinematografici con la Universal Pictures. I suoi libri hanno vinto l’Edgar Award, il Ned Kelly Award, l’Anthony Award, il Barry Award e sono stati tradotti in oltre 20 lingue. Adrian McKinty è critico letterario per il Sydney Morning Herald, l’Irish Times e il Guardian. Vive a New York con la moglie e i due figli. In via di pubblicazione in 35 paesi, The Chain diventerà presto un film prodotto dalla Paramount.

IL MANOSCRITTO
di Franck Thilliez


Fazi ed.
trad. F. Angelini
478 pp
Franck Thilliez, maestro del giallo francese, proprio come la protagonista del Manoscritto, costruisce un intreccio calibrato al millimetro, giocando con i temi perturbanti del doppio e della memoria, incastrando in ogni svelamento un nuovo mistero; il risultato è un thriller implacabile, che non lascerà scampo a nessuno, lettore compreso.

Léane Morgan è considerata la regina del thriller, ma firma i suoi libri con uno pseudonimo per preservare la propria vita privata, che ha subito un profondo sconvolgimento: sua figlia Sarah è stata rapita quattro anni prima e la polizia ha archiviato il caso come omicidio a opera di un noto serial killer, pur non essendo mai stato ritrovato il corpo della ragazza. 
Dopo la tragedia, del suo matrimonio con Jullian non è rimasto che un luogo, la solitaria villa sul mare nel Nord della Francia che Léane ha ormai abbandonato da tempo; ma quando il marito viene brutalmente aggredito subendo una perdita di memoria, lei si vede costretta a tornare in quella casa, carica di ricordi dolorosi e, adesso, di inquietanti interrogativi: cosa aveva scoperto Jullian, perso dietro alla ricerca ossessiva della verità sulla scomparsa della figlia? 
Intanto, nei dintorni di Grenoble, viene ritrovato un cadavere senza volto nel bagagliaio di una macchina rubata: potrebbe forse trattarsi di un'altra vittima del presunto assassino di Sarah. 
Le intuizioni del poliziotto Vic, dotato di una memoria prodigiosa, permetteranno di incastrare alcuni tasselli del puzzle, ma altri spaventosi elementi arriveranno a confondere ogni ipotesi su una verità che diventa sempre più distante, frammentaria e, inevitabilmente, terribile.

L'autore.
È un ingegnere e scrittore francese. Informatico, è appassionato di tecnologie telematiche. Nel 2004 pubblica il suo primo libro Train d’enfer pour Ange rouge. Ha vinto i premi Prix des lecteurs Quais du polar 2006 e Prix sncf du Polar franc¸ais 2007 con il libro La Chambre des morts. Tra le sue pubblicazioni in Italia si ricordano: Foresta nera (Nord, 2008), La stanza dei morti (TEA, 2009), Il manoscritto (Fazi, 2019).



LE LACRIME DEL LAGO TAI
di Qiu Xiaolong


Marsilio Ed.
trad. F. Zucchella
330 pp
L'ispettore capo Chen Cao è finalmente in vacanza, ospitato in una residenza di lusso sulle rive dell'idilliaco lago Tai. Spento il cellulare, per una settimana vuole solo godersi la natura, passeggiare e dedicarsi al buon cibo. 
Ma l'incanto che avvolge il paesaggio è un'illusione: le acque del lago, da sempre rinomate per la loro purezza, sono devastate da alghe tossiche e fetide. L'economia intorno fiorisce, e le fabbriche scaricano da decenni veleni senza curarsi delle conseguenze. 
Quando il direttore di una delle più importanti industrie chimiche della zona viene assassinato, i sospetti convergono su Shanshan, giovane donna attiva in un movimento ambientalista, pronta a denunciare lo scempio che si nasconde dietro a quel miracolo economico. 
Affascinato dalla determinazione e dalla bellezza di Shanshan, e spinto dal suo caparbio senso del dovere, a Chen non resta che prendere in mano le indagini e avventurarsi nella giungla di un vero e proprio scandalo ecologico. 
In una realtà dove il denaro sembra essere l'unico parametro per misurare il successo, ognuno cerca di sopravvivere come può: adattandosi, oppure inseguendo sogni di un mondo migliore, a proprio rischio e pericolo. 

Ripercorrendo mutamenti e traumi di un paese in cui molti credono che la cupidigia sia un male necessario per lo sviluppo, il poliziesco di Qiu è una critica implacabile al malfunzionamento della nuova Cina, e un omaggio a chi è ancora capace di opporvisi con fermezza, in nome della giustizia.

L'autore.
Xiaolong Qiu, scrittore e traduttore, è nato a Shanghai e dal 1989 vive negli Stati Uniti, dove insegna letteratura cinese alla Washington University di Saint Louis. Oltre alle inchieste dell’ispettore Chen, pubblicate in trenta paesi, già adattate per una popolare serie radiofonica della Bbc e presto anche per una serie televisiva, di Qiu Marsilio ha pubblicato i due romanzi che raccontano le storie del Vicolo della Polvere Rossa e una raccolta di poesie dedicate a Chen Cao.

sabato 10 agosto 2019

Le mie prossime letture (agosto 2019)



Due romanzi che leggerò a breve.

Il primo è di un autore di cui diversi anni fa mi è stato consigliato La simmetria dei desideri: ho finalmente deciso di leggere non questo ma un altro suo romanzo, incuriosita anche dalla notizia che da "Tre piani" Nanni Moretti ha tratto ispirazione per un film (QUI).

TRE PIANI di Eshkol Nevo (Ed. Neri Pozza, trad. O. Bannet e R. Scardi, 253 pp, 17 euro).

In Israele, nei pressi di Tel Aviv, in una tranquilla palazzina borghese di tre pian, con parcheggio
ordinatissimo, piante perfettamente potate all’ingresso, regna la pace assoluta.
Eppure, dietro quelle porte blindate, la vita non è affatto dello stesso tenore.
Al primo piano vive una coppia di giovani genitori, Arnon e Ayelet, la cui unica figlioletta, Ofri, non di rado viene affidata alle cure degli anziani vicini in pensione. 
Ruth e Hermann sono persone educate e gentili, giunte in Israele dalla Germania; un giorno Hermann, che da tempo mostra i primi sintomi dell’Alzheimer, «rapisce» Ofri per un pomeriggio, scatenando una furia incontenibile in Arnon, convinto che dietro quel gesto, in apparenza dettato dalla malattia, si celi ben altro.
Al secondo piano Hani, madre di due bambini e moglie di Assaf, costantemente all’estero per lavoro, combatte una silenziosa battaglia contro la solitudine e lo spettro della follia che, da quando sua madre è stata ricoverata in un ospedale psichiatrico, non smette mai di tormentarla. Un giorno Eviatar, il cognato che non vede da dieci anni, bussa alla sua porta e le chiede di sottrarlo alla caccia di creditori e malintenzionati con cui è finito nei guai. Hani non esita a ospitarlo e a trovare cosí un riparo alla sua solitudine. Salvo poi chiedersi se l’intera vicenda non sia un semplice frutto dell’immaginazione e dei desideri del suo Io.
Dovra, giudice in pensione che vive al terzo piano, avverte l’impellente bisogno di dialogare con il marito defunto e per farlo si serve di una vecchia segreteria telefonica appartenutagli. Ritorna in tal modo sul passato suo e di suo marito, sul loro ruolo di genitori rispetto al figlio Arad...

Sorto da una brillante idea narrativa: descrivere la vita di tre famiglie sulla base delle tre diverse istanze freudiane – Es, Io, Super-io – della personalità, Tre piani si inoltra nel cuore delle relazioni umane: dal bisogno di amore al tradimento; dal sospetto alla paura di lasciarsi andare.

L'autore.Eshkol Nevo è nato a Gerusalemme nel 1971. Dopo un'infanzia trascorsa tra Israele e gli Stati Uniti ha completato gli studi a Tel Aviv e intrapreso una carriera di pubblicitario, abbandonata in seguito per dedicarsi alla letteratura. Oggi insegna scrittura creativa in numerose istituzioni. Oltre a Nostalgia (2014), in classifica per oltre sessanta settimane e vincitore nel 2005 del premio della Book Publisher's Association e nel 2008 a Parigi del FFI-Raymond Wallier Prize, per Neri Pozza ha pubblicato: La simmetria dei desideri (2010), Neuland (2012) e Soli e perduti (2015).



Il secondo libro è di uno scrittore che ho già avuto modo di leggere, con "Le lacrime di Nietzsche" (RECENSIONE).

LA CURA SCHOPENHAUER di Irvin D. Yalom (Ed. Neri Pozza, trad. S. Prina, 440 pp, 18 euro).

.
Julius Hertzfeld è un brillante professore di psichiatria presso l’università della California, bravo terapeuta, uomo prestante che non dimostra i suoi sessantacinque anni.
Purtroppo, però, gli è stato appena comunicato, con fredda e brutale sincerità, che ha poco più di un anno di vita. Un anno, anzi, di «buona salute», come ha detto con amara ironia Bob, l’amico dermatologo, almeno finché il male non si manifesterà in altre parti del corpo.
Che fare quando la vita spensierata termina di colpo e il nemico si materializza in tutta la sua terrificante realtà? Diventare saggi, rimuovere le distrazioni, rinunciare all’ambizione, al prestigio, al plauso, e distaccarsi da tutto e da tutti come insegna il Buddha?
Oppure, come insegna Nietzsche, «consumare la propria vita» e «morire al momento giusto»?

Julius Hertzfeld non ha dubbi: sa esattamente come trascorrerà il suo anno finale. 
Continuerà a occuparsi dei suoi pazienti e a cercare di ridestare, nella terapia di gruppo, il sentimento della vita dentro di loro. E soprattutto, continuerà a dedicarsi al suo paziente più ostico: Philip Slate, che ha votato la propria energia vitale alla fornicazione e che ora sostiene di aver scoperto una terapia Schopenhauer, una cura che proviene dal pensiero stesso del filosofo tedesco.
Come può un uomo come Slate, che si è talmente alienato da se stesso da non aver mai pensato di guardare dentro a nulla, appassionarsi davvero al pensiero dell’autore del Mondo come volontà e rappresentazione?

L'autore.
Irvin D. Yalom insegna psichiatria alla Stanford University e vive e svolge il suo lavoro di psichiatra a Palo Alto, in California. Neri Pozza ha pubblicato molti dei suoi bestseller: La cura di Schopenauer (2005), Le lacrime di Nietzsche (2006), Il problema Spinoza (2012), Il dono della terapia (2014), Sul lettino di Freud (2015), Creature di un giorno (2015), Il senso della vita (2016) e Fissando il sole (2017).

sabato 3 agosto 2019

Cosa sto leggendo: "Piano concerto Schumann" di Paola Maria Liotta



Carissimi, oggi voglio presentarvi un libro che ho avuto il piacere di ricevere e che ho iniziato a leggere ieri sera.

Si tratta di Piano concerto Schumann di Paola Maria Liotta, edito da Il Seme Bianco (Collana: Magnolia, Narrativa Paperback, 168 pagine, € 15,90), che racconta l’intrigante storia di una talentuosa pianista di fama internazionale, Fiamma Fogliani, la quale vedrà la sua vita tranquilla sconvolta da una peculiare proposta di lavoro e da una spinetta, ricevuta in regalo da una sua amica, la cui storia è avvolta nel mistero.

«In quel fiume di note, la stessa armonia della vita e l’Eternità si sarebbero rivelate in essenza...»

Fiamma Fogliani è una pianista di fama internazionale e una donna dotata di classe, fascino e intelligenza. Vive a Londra, seguita dalla sua agente Emma, sotto le attenzioni dell’amica Paulette e coccolata dalla sua gatta Camelia; con Sergio è sbocciata una simpatia che potrebbe sfociare in qualcosa di più… insomma, la sua è una vita quasi perfetta.
Fino al giorno in cui un uomo, che non rivela la propria identità, la sceglie come solista nel Piano Concerto Schumann: Fiamma dovrà eseguirlo per un pubblico selezionato e l’incasso sarà devoluto a favore di un principato del Vicino Oriente devastato dalla guerriglia. 
Come se non bastasse, Paulette le regala un antico strumento musicale, una spinetta che ha una storia misteriosa…

In un romanzo che è una lode alla musica e alla bellezza, un susseguirsi di situazioni emozionanti e intricate, di pause sapienti e improvvise accelerazioni degne di una sinfonia. 
La protagonista si fa eroina e portavoce di tutte le donne consapevoli del proprio valore; dalla spirale che la avvolge, dopo una lotta accesa, uscirà vincente, riscoprendo nell’amore per la musica la sua unica possibilità di fronteggiare il male. 

Il libro si può acquistare nelle librerie e, online, su:
Paola Maria Liotta vive ad Avola (Siracusa) ed è docente di materie letterarie e latino nei licei. Appassionata di letteratura da sempre, cura presentazioni di libri, salotti letterari ed eventi culturali. Ha pubblicato quattro sillogi poetiche, ottenendo premi di rilievo nazionale. Al 2013 risale la pubblicazione del suo primo romanzo, Ed era colma di felicità. È anche appassionata di gastronomia: ha curato una rubrica gastronomica sul «Gazzettino del Sud-Est» e nel 2014 ha pubblicato Miele, mandorle e cannella, finalista al Premio Letterario “Città di Pentelite”. A sei anni dal suo debutto nella narrativa, torna in libreria con Piano Concerto Schumann, edito da Il Seme Bianco. 

martedì 28 maggio 2019

Le mie prossime letture (maggio 2019)




Cari lettori, vi presento le mie prossime letture.

Sono due libri molto diversi tra loro: il primo è dello statunitense Cormac McCarthy pubblicato nel 2006. Il romanzo ha vinto il James Tait Black Memorial Prize per la narrativa nel 2006 e il Premio Pulitzer per la narrativa nel 2007. Da esso è stato tratto un film, "The Road".


LA STRADA
di Cormac McCarthy


Einaudi ed.
287 pp
Un uomo e un bambino, padre e figlio, senza nome. Spingono un carrello, pieno del poco che è rimasto, lungo una strada americana. La fine del viaggio è invisibile.
Circa dieci anni prima il mondo è stato distrutto da un'apocalisse nucleare che lo ha trasformato in un luogo buio, freddo, senza vita, abitato da bande di disperati e predoni. Non c'è storia e non c'è futuro. Mentre i due cercano invano più calore spostandosi verso sud, il padre racconta la propria vita al figlio.
Ricorda la moglie (che decise di suicidarsi piuttosto che cadere vittima degli orrori successivi all'olocausto nucleare) e la nascita del bambino, avvenuta proprio durante la guerra.
Tutti i loro averi sono nel carrello, il cibo è poco e devono periodicamente avventurarsi tra le macerie a cercare qualcosa da mangiare.
Visitano la casa d'infanzia del padre ed esplorano un supermarket abbandonato in cui il figlio beve per la prima volta un lattina di cola.
Quando incrociano una carovana di predoni l'uomo è costretto a ucciderne uno che aveva attentato alla vita del bambino.
Dopo molte tribolazioni arrivano al mare; ma è ormai una distesa d'acqua grigia, senza neppure l'odore salmastro, e la temperatura non è affatto più mite. Raccolgono qualche oggetto da una nave abbandonata e continuano il viaggio verso sud, verso una salvezza possibile...



L'altro romanzo è un thriller psicologico ad alta tensione.


SEGRETI SEPOLTI
di Lisa Unger


Ed Giunti
368 pp
Se quella mattina Ridley Jones, giornalista di successo, avesse preso la metropolitana anziché aspettare un taxi, non avrebbe mai scoperto che la sua vita, apparentemente perfetta, non era altro che una menzogna. Salvando un bambino che rischiava di  essere investito, la bella Ridley finisce infatti su tutti i giornali, ma non può certo immaginare che quell’evento sconvolgerà ogni sua certezza. 
Poco dopo riceve una misteriosa busta con due foto e un biglietto che le pone una domanda inquietante: “Sei mia figlia?”. Peccato che Ridley un padre ce l’abbia già. Che significa quel messaggio?
Possibile che la sua vita, la sua famiglia, perfino il suo nome siano solo un cumulo di bugie?
Ridley si vede costretta a investigare sul proprio passato e sulle persone a lei più care, avvicinandosi pericolosamente  ai confini di una terra oscura dove tutti hanno qualcosa da nascondere.

Conoscete questi libri? Li avete letti? La trama vi incuriosisce?

lunedì 20 maggio 2019

Libri in lettura (maggio 2019)




Buon pomeriggio lettori!
Oggi voglio presentarvi due libri che ho attualmente in lettura 😊



IL TESCHIO E L'USIGNOLO di Michael Irving (Ed. Neri Pozza, 431 pp)


Chi non ha mai sognato di vivere in una grande città, senza preoccuparsi del denaro e del tempo a propria disposizione, lasciandosi andare soltanto ai piaceri più sfrenati? 

Quando in una ventosa giornata del 1760, il ventitreenne Richard Fenwick torna dal suo Grand Tour e mette piede a Fork Hill, nella tenuta inglese di James Gilbert - l'anziano ed enigmatico gentiluomo che gli ha fatto da padrino, provvedendo ai suoi viaggi e ai suoi studi - ha una sola domanda che lo tiene in apprensione: come potrà tornare a godere degli agi e delle comodità cittadine?
La soluzione si presenta da sola, non appena Mr Gilbert gli propone di prendere parte a un "esperimento grandioso": Richard si trasferirà a Londra a sue spese per provare ogni piacere e curiosità che la sua indole gli suggerirà.
La sola cosa che dovrà fare in cambio sarà raccontargli tutto via lettera; nei minimi dettagli. In questo modo, pur senza abbandonare le mura della sua stanza, l'anziano tutore proverà l'illusione di essere al suo fianco e si sentirà di nuovo traboccante di vita.
Cos'altro di meglio può chiedere Richard?
Trasferitosi a Londra, il giovane frequenta salotti alla moda, passa le notti in compagnia di vecchi compagni di scuola e sorseggia il tè con Sarah Kinsey, amore di gioventù convolata a nozze con un commerciante di diamanti.
Ma una lettera di Mr Gilbert gli rimprovera che sta sprecando il suo tempo: deve "spingersi oltre" e deve farlo in fretta...


LISSY di Luca D'Andrea (Einaudi, 432 pp).

.

 Una giovane donna in fuga e il mistero che porta con sé. Un solitario che vive sulla montagna dei suoi padri, seguendo leggi inflessibili e antichissime. Un uomo divorato dal passato e uno tanto spaventoso da non avere né nome né futuro. Poi Lissy. Un'invenzione gigantesca.



Inverno 1974. Marlene ha sposato Herr Wegener, l’uomo piú temuto del Sud Tirolo, per sottrarsi a una vita di miseria. Ora, però, qualcosa è cambiato. Sa che il marito non le perdonerà mai il tradimento, ma decide lo stesso di scappare da lui, dopo averlo derubato di un tesoro il cui valore va ben oltre quello del denaro.
Uscita di strada con la macchina, la giovane viene salvata e curata da Simon Keller, un Bau’r, un contadino di montagna che abita in un maso sperduto.
Intanto Herr Wegener ha scatenato la caccia, spinto dalla rabbia e dalla difficoltà in cui il gesto della moglie lo ha posto nei confronti del Consorzio, una potente organizzazione criminale.
Sulle tracce di Marlene è stato messo l’Uomo di Fiducia, un personaggio gelido e letale che non si fermerà finché non avrà portato a termine il proprio compito.
Presto la donna dovrà capire quale sia per lei la minaccia maggiore. Se il marito, il killer, lo stesso Simon Keller.
Oppure Lissy.

martedì 19 febbraio 2019

Prossima lettura: IL GARZONE DEL BOIA di Simone Censi



Cari lettori, oggi vi presento un romanzo d'ambientazione storica e che costituirà una mia prossima lettura.


IL GARZONE DEL BOIA
di Simone Censi

Elison Publishing
Ambientato nell'Italia dell’Ottocento, questo romanzo è la storia del più celebre esecutore di sentenze capitali dello Stato Pontificio, Giovanni Battista Bugatti detto Mastro Titta, raccontata dal suo aiutante comprato per pochi soldi dalla famiglia di origine per farne il proprio garzone.

Una visione assai diversa, a volte in contrasto con quella del proprio Maestro che vede il mestiere del boia come una vocazione, mentre per il buon garzone è solamente una scelta obbligata dalla quale fuggire alla prima occasione.
Gli eventi si susseguono tra le esecuzioni di assassini e le storie vissute dai protagonisti o raccontate dal popolino sotto la forca.
Il Maestro cresce il proprio aiutante iniziandolo anche alla lettura e alla scrittura, così che il romanzo presenta una doppia stesura.
Una prima, in corsivo, fatta dall'aiutante alle prime armi, con un linguaggio spesso forte e colorito e una seconda scrittura, quando oramai avanti con l’età su consiglio del suo analista, riprende in mano questa storia per fuggire dai fantasmi che ancora lo perseguitano.

martedì 20 novembre 2018

Libri consigliati da un'amica



Cari lettori, avete amici o parenti o colleghi che amano consigliarvi libri da loro letti e apprezzati e che accolgono con entusiasmo i vostri consigli?

Io non molti, ma con le poche amiche o parenti lettrici che ho, gli scambi di opinioni e di copie non mancano.

Ecco due romanzi suggeritimi da una carissima amica, attenta lettrice.

Ad essere precisi, il primo mi ero ripromessa di leggerlo da quando andai alla interessante presentazione del romanzo da parte dell'autore, ma finora avevo sempre rimandato. La mia amica l'ha letto e adesso me l'ha prestato.



LO STUPORE DELLA NOTTE
di Piergiorgio Pulixi



Ed. Rizzoli
360 pp
18 €
2018
Se la incontri non la dimentichi, perché il commissario Rosa Lopez è pronta a sacrificare un ostaggio per riportare la situazione in parità.
La ricordano ancora in Calabria, dove si è fatta le ossa nella guerra alle cosche.
Non la dimenticano oggi, a Milano. Lettere minatorie e proiettili nella cassetta della posta sono il premio per una carriera che l'ha condotta ai vertici dell'Antiterrorismo.
Ma dietro la scorza da superpoliziotta, Rosa cova il tormento: il suo compagno è in coma, vittima di un attentato.
E non c'è solo il senso di colpa, ci sono anche le frequentazioni con quelli del Lovers Hotel, il luogo che non esiste, in cui niente è proibito e quando qualcuno deve cantare si attacca la musica della tortura.
La sbirra, però, non può cedere alla donna. Una minaccia gravissima incombe sulla città: la più perfida delle menti criminali ha ordito un piano di morte.
Lo chiamano il Maestro e insegna l'arte della guerra. Per fermarlo, la Lopez scivolerà in una spirale di ricatti, tradimenti e vendette.


LACCI
di Domenico Starnone


Ed. Einaudi
134 pp
12 €
«Se tu te ne sei scordato, egregio signore, te lo ricordo io: sono tua moglie».

Si apre cosí la lettera che Vanda scrive al marito che se n’è andato di casa, lasciandola in preda a una tempesta di rabbia impotente e domande che non trovano risposta.
Si sono sposati giovani all’inizio degli anni Sessanta, per desiderio di indipendenza, ma poi attorno a loro il mondo è cambiato, e ritrovarsi a trent’anni con una famiglia a carico è diventato un segno di arretratezza piú che di autonomia.
Perciò adesso lui se ne sta a Roma, innamorato della grazia lieve di una sconosciuta con cui i giorni sono sempre gioiosi, e lei a Napoli con i fi gli, a misurare l’estensione del silenzio e il crescere dell’estraneità. Che cosa siamo disposti a sacrificare, pur di non sentirci in trappola? E che cosa perdiamo, quando scegliamo di tornare sui nostri passi?
Perché niente è piú radicale dell’abbandono, ma niente è piú tenace di quei lacci invisibili che legano le persone le une alle altre.
E a volte basta un gesto minimo per far riaffiorare quello che abbiamo provato a mettere da parte.


LI CONOSCETE?
LI AVETE LETTI?






sabato 17 novembre 2018

In lettura... (novembre 2018)




Lettori, vi presento due libri che mi hanno di recente molto cortesemente prestato, e che ho subito messo in lettura ^_^




MOMENTI DI TRASCURABILE FELICITA'
di Francesco Piccolo


Ed. Einaudi
134 pp
10 euro
2014
Possono esistere felicità trascurabili? Come chiamare quei piaceri intensi e volatili che punteggiano le nostre giornate, accendendone i minuti come fiammiferi nel buio? 
Sei in coda al supermercato in attesa del tuo turno, magari sei bloccato nel traffico, oppure aspetti che la tua ragazza esca dal camerino di un negozio d'abbigliamento. Quando all'improvviso la realtà intorno a te sembra convergere in un solo punto, e lo fa brillare. E allora capisci di averne appena incontrato uno. 
I momenti di trascurabile felicità funzionano così: possono annidarsi ovunque, pronti a pioverti in testa e farti aprire gli occhi su qualcosa che fino a un attimo prima non avevi considerato. 
Per farti scoprire, ad esempio, quant'è preziosa quella manciata di giorni d'agosto in cui tutti vanno in vacanza e tu rimani da solo in città. Quale interesse morboso ti spinge a chiuderti a chiave nei bagni delle case in cui non sei mai stato e curiosare su tutti i prodotti che usano. 

A metà strada tra "Mi ricordo" di Perec e le implacabili leggi di Murphy, Francesco Piccolo mette a nudo i piaceri più inconfessabili, i tic, le debolezze con le quali tutti noi dobbiamo fare i conti. Pagina dopo pagina, momento dopo momento, si finisce col venire travolti da un'ondata di divertimento, intelligenza e stupore. L'autore raccoglie, cataloga e fa sue le mille epifanie che sbocciano a ogni angolo di strada. Perché solo riducendo a spicchi la realtà si riesce ad afferrare per la coda il senso profondo della vita.




POCHI INUTILI NASCONDIGLI
di Giorgio Faletti


Dalai Ed.
376 pp
11.90 euro
2009
Sette racconti, sette storie, sette viaggi verso non si sa dove. Intorno a ognuno di noi, dentro a ognuno di noi, c'è sempre una parte oscura, un lato in ombra che la luce della ragione ha timore di illuminare per paura di ritrovarsi sconfitta. 
E in questa zona buia e fantastica si muovono i personaggi di questa antologia, uomini e donne che si trasformano in vittime o carnefici quando si trovano all'improvviso di fronte a un mondo sconosciuto, a un nuovo volto nello specchio, a quella cupa forma di angoscia che solo l'incomprensibile può trasformare in orrore.

mercoledì 7 novembre 2018

Le mie prossime letture (novembre 2018)



Vi presento tre mie prossime letture ^_^




IMPERFETTI
(Once perfect)
di Cecy Robson

Quixote Ed.
DATA DI USCITA:
7 novembre 2018


AMBIENTAZIONE: Philadelphia
TRADUZIONE: Claire Albion
COVER ARTIST: Rocchia Design
SERIE: Shattered Past #1
GENERE: Sport Romance
FORMATO: E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo
PAGINE: 369
PREZZO: 3,99 € (e-book) su Amazon, Kobo, iTunes, Google Play, Store QE


Un tempo, il futuro di Evelyn Preston sembrava perfetto, finché il suo ricco padre non è stato coinvolto in uno scandalo finanziario e si è tolto la vita. Rimasta sola, nel tentativo disperato di pagare la retta del college e le bollette, Evelyn trova lavoro come cameriera all’Excess, un nightclub super esclusivo, dove un tempo lei stessa aveva fatto parte della clientela di studenti privilegiati delle scuole private. 
Qualcosa però l’attira verso il seducente e imponente buttafuori, Mateo Tres Santos, lottatore clandestino.
Mateo è un ex-militare, finito in prigione per aver aggredito l’uomo che ha fatto del male a sua sorella e ora prova quello stesso senso di protezione per la nuova cameriera bionda. È lui a soccorrere Evelyn durante un attacco di panico nel club, e quando Mateo viene ferito per averle fatto da scudo in una rissa, lei ricambia il favore correndo in suo aiuto.

Mentre la loro attrazione aumenta, Mateo si ripromette di scoprire quali incubi infestino il passato di Evelyn, anche se ciò significa affrontare i propri demoni per salvarla.

L'autrice.
Cecy Robson è un'autrice di romanzi contemporanei, young adult e vincitrice
di premi per l'urban fantasy. Finalista per due volte ai RITA 2016 per Once Pure e Once Kissed, ha pubblicato oltre diciassette titoli, e potete trovarla intenta a scrivere le sue storie al suo computer o a incespicare ciecamente in cerca di caffeina.


MAURICE
di Edward M. Forster



Ed. Garzanti
trad. M. Bonsanti
325 pp
14 euro
"Maurice" è forse il capolavoro di Forster e certamente il suo romanzo più intimo e commovente, uno squisito esercizio privato di scrittura della verità. 
Tra le pieghe della società vittoriana, Forster insegue affettuosamente la storia d'amore di Maurice e Clive, suo compagno di college, i tormenti di una passione complice e innominabile, che se per Clive è destinata a seppellirsi nella "normalità", per Maurice è il calvario che conduce a nuova vita. 
È forse il delicato ricamo d'epoca, su cui si staglia la tormentosa affermazione della diversità, che ha spinto un regista come James Ivory a cimentarsi, dopo "Camera con vista", anche con questo prezioso "libro-scandalo".

L'autore.
EDWARD MORGAN FORSTER (Londra 1879 - Coventry 1970) scrittore inglese. Fu in Italia per qualche tempo e qui ambientò due suoi romanzi: Monteriano (Where angels fear to tread, 1905) e Camera con vista (A room with a view, 1908). Nel luglio 1914 finì di scrivere il romanzo Maurice, pubblicato postumo nel 1971. In Il cammino più lungo (The longest journey, 1907) rievocò i suoi anni di studio, attaccando le convenzioni in vigore nelle public schools. Centrati sul tema della sensibilità atrofizzata o prigioniera e delle sue possibilità di liberazione a contatto con esperienze radicalmente nuove, questi romanzi rivelano un bizzarro accostamento di sofisticata ironia e di ingenua adesione alla concezione romantica della libera personalità. In Casa Howard (Howard’s end, 1910), romanzo più complesso, più ambizioso e soprattutto più maturo, F. esplorò le contraddizioni della personalità, ma velandole di una sottile allusività. Un soggiorno in India gli fornì il materiale per il suo capolavoro, Passaggio in India (A passage to India, 1924). In esso F. descrisse e analizzò i rapporti tra indiani e inglesi residenti in India non solo dal punto di vista sociale, ma anche come simbolo di problemi assai più vasti ed enigmatici, connessi ai rapporti dell’uomo con i suoi simili, con la cultura e con i propri istinti



TUTTI I FIGLI DI DIO DANZANO
di Haruki Murakami


Ed. Einaudi
trad. G. Amitrano
128 pp
10.50 euro
Sei incontri che possono cambiare il corso di un'esistenza, o che promettono una via d'uscita dal dolore, la cura di una ferita, la decifrazione di un mistero, o addirittura la salvezza di una città intera. 
Un uomo abbandonato dalla moglie parte per l'isola di Hokkaido per consegnare un pacchetto alla sorella di un collega. Cosa contiene il pacchetto? 
Forse il vuoto che sente dentro, quella "bolla d'aria" per cui la moglie lo ha lasciato. In una località di mare una ragazza stringe amicizia con un pittore la cui unica vera passione è accendere falò sulla spiaggia. 
Qual è la forma del fuoco? Quale il modo di ottenere un fuoco veramente libero?

L'autore.
Murakami Haruki è nato a Kyoto ed è cresciuto a Kobe. È autore di molti romanzi, racconti e saggi e ha tradotto in giapponese autori americani come Fitzgerald, Carver, Capote e Salinger. Con La fine del mondo e Il paese delle meraviglie Murakami ha vinto in Giappone il Premio Tanizaki. Tra i libri pubblicati da Einaudi troviamo Dance Dance Dance, La ragazza dello Sputnik, Underground, Tutti i figli di Dio danzano, Norwegian Wood, L'uccello che girava le Viti del Mondo, Kafka sulla spiaggia, After Dar.

venerdì 12 ottobre 2018

Prossima lettura: DAKAR di Maurizio Castellani



Ogni regalo che riceviamo non può che farci felici, se poi si tratta di libri... io gongolo letteralmente!

Ringrazio Maurizio Castellani, di cui ho letto i due precedenti gialli - "La Ventiquattrore. Delitto in albergo" e "Vendemmia rosso sangue" - per avermi fatto dono di una copia del giallo "Dakar", che vede protagonista il commissario Luschi; ma non è finita qui, perchè presto l'Autore pubblicherà anche la terza indagine del caro e simpatico Marco Vincenti - chi ha letto i romanzi che ho menzionato più su, sa di chi sto parlando ^_^ -, dal titolo "Gatta ci cova - Mistero di Natale all'ombra delle terme".



DAKAR
di Maurizio Castellani


.
Riconoscimento: Menzione d'onore al Premio Letterario Internazionale di Montefiore.

166 pp
13 euro
2018

Sinossi: Il commissario Luschi, andato in pensione, decide di trasferirsi a vivere a Dakar, in Senegal, dove con la misera pensione può permettersi di vivere da "nababbo".
Qui ritrova ad attenderlo il collega locale, più giovane di circa 15 anni.
I primi sei mesi li ha passati a visitare e conoscere meglio la città e la regione, ma nelle ultime due settimane, la curiosità, l'esplorazione, la sete di conoscerla a fondo, sono scemate.
Inaspettatamente, la nostalgia del proprio lavoro s'è fatta sentire: le indagini l'aveva sempre fatto sentire vivo e utile alla comunità, lo avevano aiutato a superare i momenti difficili della sua vita, come la separazione dalla bella e cara Giulia e la morte prematura del fratello.
Sì, quelle indagini gli mancavano.
Dopo essersi interrogato sul proprio futuro, Luschi si alza dal divano e prende una decisione: sopravvivere.
S'inventa così di sana pianta un vero e proprio omicidio..., ma ciò che non si sarebbe aspettato era che tre omicidi, quelli veri, avrebbero richiesto il suo intervento...


L'autore. (fonte)
Maurizio Castellani nasce nel 1959 a Pontedera, in provincia di Pisa; ha lavorato per tre anni a Dakar. La famiglia, la cucina e il mare sono i tre amori della sua vita. Dopo tanti anni passati a leggere decide di mettersi a scrivere. “La ventiquattrore Delitto in albergo, è il suo primo racconto giallo dove la trama delittuosa si mescola a comicità e ricette di cucina; il libro vince il Primo Premio Nazionale di Narrativa nel 2016 “La città di Murex” e nel luglio del 2017 il primo premio della XIII edizione del concorso “Io scrivo” A giugno del 2017 ha pubblicato con la casa editrice Carmignani, un breve romanzo giallo, dove il personaggio principale è il Commissario Bertini della Questura di Pisa. A novembre 2017 ha pubblicato con Il foglio letterario Editore un breve romanzo giallo – La seconda indagine del Commissario Bertini “Delitto al Book Festival”. “Vendemmia rosso sangue – Lo strano caso del morto che parla”, secondo romanzo giallo su Marco Vincenti (protagonista del primo romanzo).







giovedì 13 settembre 2018

Le mie prossime letture



Attualmente sto leggendo L'UOMO DELLA PIOGGIA di John Grisham e spero di finire LUCKY di Alice Sebold; ho terminato il racconto L'AMORE QUANDO MUORE di Nadia Levato, che spero di recensire a breve.

Adesso vi presento invece le mie prossime letture ^_-


FOLLIA
di Patrick McGrath

Adelphi ed.

Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per uxoricidio.
Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo racconta.



LA ZANZARA MUTA
di Gianfranco Spinazzi



Tragopano Ed.
2018
In entrata il corpo di un uomo giaceva a terra, come accartocciato sul lato inferiore del tappeto. Il vecchio l’aveva colpito in quel punto in cui la capigliatura fluente si ritirava in una stempiatura che divideva il gran ciuffo dalla massa dei capelli attorno all’orecchio. Il colpo s’era abbattuto proprio in quella zona chiara evidenziando il contrasto cromatico.
Non c’erano stati stadi preliminari, circonlocuzioni ambientali, formali galatei, né il visitatore, vecchio in apparenza quanto il padrone di casa, aveva avuto il tempo di proferire una sola parola e un solo moto di aspettativa, era entrato in casa ed era stato colpito.


mercoledì 5 settembre 2018

Le mie letture (settembre 2018)



Buon mercoledì, cari lettori!!
Oggi vi presento tre libri che costituiscono rispettivamente una delle mie attuali letture, una cui mi dedicherò a breve e l'ultima è finita in wishlist.


LA SCONOSCIUTA è un thriller di Mary Kubica che ho ricevuto in regalo da Sara di My Caffè Letterario.
Harlequin Mondadori
375 pp
Trama: Heidi vede la ragazzina su un binario alla stazione, immobile sotto la poggia torrenziale, mentre stringe tra le braccia un neonato. La ragazzina sale su un treno e se ne va. Heidi non riesce a togliersi quella scena dalla testa. Heidi Wood è sempre stata una donna dal cuore d'oro, ma la sua famiglia inorridisce quando un giorno torna a casa con Willow e la sua neonata di soli quattro mesi: trasandata e senza casa, la ragazzina potrebbe essere una criminale, o anche peggio.
Tuttavia Heidi invita Willow e la bimba a restare. A poco a poco, mentre Willow comincia a riprendersi, vengono alla luce inquietanti dettagli sul suo passato e così, quello che è iniziato semplicemente come un gesto gentile precipita sempre più velocemente verso l'abisso.


L'UOMO DELLA PIOGGIA di John Grisham: nel gergo degli studi legali, "l'uomo della pioggia" è l'avvocato che genera i profitti più alti, il socio che porta i clienti più ricchi e le cause più remunerative.
Mondadori
546 pp
E un 'uomo della pioggia' è quello che sogna di diventare, Rudy Bailor, uno studente di legge che si trova contrapposto a una delle più potenti e corrotte compagnie di assicurazioni d'America. Negli ultimi mesi di law school, Rudy viene incaricato di fornire assistenza legale gratuita a un gruppo di anziani. È qui che incontra i suoi primi clienti e si imbatte inaspettatamente in quello che sembra essere uno dei più clamorosi casi di frode assicurativa mai visti - un caso che, se concluso vittoriosamente, farebbe la fortuna di qualsiasi studio legale.
Senza un soldo, senza avere un reale lavoro, senza essere ancora neppure abilitato professionalmente, Rudy si ritrova al centro di un implacabile scontro con uno dei più abili avvocati d'America e con gli interessi di una delle sue più potenti compagnie.


A SANGUE FREDDO di Truman Capote mi è venuta voglia di leggerlo nel corso della lettura di "Acqua sporca" di Francesca Persico; il libro è oggetto di un'accesa
Garzanti
391 pp
discussione tra alcuni personaggi del romanzo.
Trama: pubblicato nel 1966, "A sangue freddo" suscitò una serie di polemiche di carattere letterario ed etico-sociale. L'autore venne accusato, tra l'altro, di voyerismo cinico, per aver voluto registrare "oggettivamente" un fatto di cronaca nera, anzi di violenza gratuita, avvenuta nel cuore del Middle West agricolo: lo sterminio brutale di una famiglia da parte di due psicopatici.
Nel libro, la visione puntuale delle dinamiche della vicenda, ottenuta grazie all'assidua frequentazione dei due colpevoli, giustiziati dopo un processo durato sei anni, è filtrata e riscattata attraverso una sapiente rielaborazione stilistica.




CONOSCETE QUESTI LIBRI?
LI AVETE LETTI?

domenica 17 giugno 2018

Le mie nuove letture di metà giugno



Buongiorno e buona domenica, cari amici e lettori!
Quali libri vi stanno tenendo compagnia in questo weekend?

Dopo aver concluso due libri - LA NEVE ERA SPORCA di Georges Simenon, e I TALENTI DELLE FATE, di Antonella Arietano, di cui a breve posterò le recensioni -, ho iniziato la lettura di...

SALVARE LE OSSA. Trilogia del Bois Sauvage
di Jesmyn Ward

NN Edizioni
316 pp
Trad. M. Pareschi
2018
Un uragano minaccia di colpire Bois Sauvage, Mississippi. In un avvallamento chiamato la Fossa, tra rottami, baracche e boschi, vivono Esch, i suoi fratelli e il padre. La famiglia cerca di prepararsi all'emergenza, ma tutti hanno altri pensieri: Skeetah deve assistere il suo pitbull da combattimento dopo il parto; Randall, quando non gioca a basket, si occupa del piccolo Junior; ed Esch, la protagonista, unica ragazzina in un mondo di uomini, legge la storia degli Argonauti, è innamorata di Manny, e scopre di essere incinta. N
ei dodici giorni che scandiscono l'arrivo della tempesta, il legame tra i fratelli e la fiducia reciproca si rinsaldano, uniche luci nel buio della disgrazia incombente.

"Salvare le ossa" racconta la vita di ogni giorno con la forza del mito, e celebra la lotta per l'amore a dispetto di qualunque destino, non importa quanto cieco e ostile.


Il prossimo libro, scelto " a caso" da mio marito (eh sì, mi sono affidata al suo istinto :-D ) che a breve inizierò è...:


99 GIORNI
di K. A. Tucker


Newton Compton
Trad. Gianotti Tabarin
377 pp
2016
Abbandonata nella campagna dell'Oregon, dove la credono morta, una giovane donna sfida ogni previsione e sopravvive, ma quando si sveglia non ha alcuna idea di chi sia, o di cosa le sia successo. 
La donna si dà il nome di Acqua, per l'unico piccolo segno che compare sul suo corpo, il solo indizio di un passato che non ricorda. 
Accolta da Ginny Fitzgerald, una signora irascibile ma gentile che vive in una fattoria, Acqua comincia lentamente a ricostruire la propria vita. 
Ma mentre cerca di rimettere insieme i frammenti, altre domande si fanno strada nella sua mente: chi è il vicino di casa, che in silenzio lavora sotto il cofano della sua Barracuda? Perché Ginny non gli fa mettere piede nella sua proprietà? E perché Acqua sente di conoscerlo? 
Jesse Welles non sa quanto tempo ci vorrà prima che la memoria di Acqua riaffiori. Per il suo bene, Jesse spera che non accada mai. Per questo cerca di tenersi alla larga da lei. Perché avvicinarsi troppo potrebbe far riemergere cose che è bene lasciare sepolte. 
Ma si sa, l'acqua trova sempre una strada per tornare in superficie...
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