Qui avevo parlato del romanzo
Cos'è successo a Ellen?, di Louise Douglas; avendolo terminato, ecco la recensione!!
Cos'è successo a Ellen? è un romanzo che
ruota attorno all'amicizia, all'amore, alle ossessioni, alle paure, alle debolezze umane, alle bugie e ai tradimenti...., dei grandi come degli adolescenti.
E' la storia di come una menzogna, detta sulla scia della rabbia e di un forte impulso di gelosia, possa avere conseguenze devastanti nella vita delle persone.
Ancora, è la storia di come il passato, quando è costellato di ricordi e dolori "non risolti", non affrontati, torni prima o poi.. e non serviranno 25 anni di distanza temporale, non servirà cambiare vita, non servirà chiudere gli occhi e ripetersi "Ok, basta, è solo uno scherzo della mia mente!" per scacciarli via.
Questo romanzo di Louise Douglas è anche una storia di rimorsi, di sensi di colpa che devono trovare una soluzione perchè possa giungere finalmente la pace con se stessi.
Le vicende sono ambientate nei nostri giorni e, alternativamente, negli anni '80; protagonisti due ragazze e un ragazzo.
C'è
Hannah Brown, che nel presente lavora nel Museo di Bristol e che, da fuori, tutti vedono come realizzata, professionale, perfetta; ma nessuno conosce davvero Hannah, nessuno sa del suo passato esaurimento nervoso, dei suoi tormenti interiori..., fino a quando la mente di Hannah non ricomincia a fare "strani giochini" e a darle delle allucinazioni, in cui vede nitida e terribile l'immagine di Ellen, Brecht, la sua migliore amica, morta 25 anni prima; per Hannah riprende l'incubo.
E' davvero Ellen o sto solo avendo allucinazioni visive?, si chiede, e insieme a lei seguiremo il filo del racconto della situazione presente e dei ricordi del passato: torneremo indietro nel tempo, conosceremo Ellen, il fratello adottivo di Hannah - Jago -, i genitori di Ellen, la fedele governante - la signora Todd -... e tutti i terribili segreti nascosti tra le mura di Tornfield House, la dimora dei Brecht.
Chi era Ellen?
Una ragazzina vivace, affascinante, intraprendente, che ama stare al centro dell'attenzione, che vive con il dramma di una giovane madre, Anne, famosa pianista, affetta da una grave ed invalidante malattia, il padre, che ama ossessivamente la moglie, ne è geloso all'inverosimile e che vuol controllare Ellen come un tiranno.
Ellen è l'esatto opposto della goffa e paffutella Hannah, ma esse comunque stringono un'amicizia molto forte, puntellata qua e là da quale "innocente" bugia di Ellen e la gelosia di Hannag, che aumenta quando scopre che Jago ed Ellen stanno insieme.
I tre ragazzi trascorrono insieme gli anni migliori della preadolescenza, si vogliono bene, ma crescendo i rapporti cambiano fino a giungere ad un presente che vede Hannah consapevole delle proprie azioni passate, di come sia arrivato il momento di affrontare a viso aperto i propri fantasmi e di riprendere "la storia di Ellen" lì dove l'aveva lasciata.
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Cos'è successo a Ellen? è un romanzo che si colora di mistero e suspense, è un giallo psicologico che mette allo scoperto le fragilità della mente umana, con le sue ossessioni, i suoi turbamenti ma anche le proprie risorse per cercare le soluzioni.
E' scritto in modo scorrevole, con un ritmo abbastanza coinvolgente, incalzante, incrementato dall'alternarsi degli episodi presenti e di quelli passati; leggendo si ha davvero l'impressione di conoscere tutti i personaggi, sia nel loro aspetto fisico che psicologico, e l'autrice riesce in modo concreto a trasmettere "ansia" e suspense durante la narrazione di piccoli e graduali colpi di scena.
CONSIGLIATO.