lunedì 28 gennaio 2013

Besteseller in arrivo: "Le bambine che cercavano conchiglie" di Hnnah Richell



Io volevo fermarmi dal presentare le anteprime, ma una più bella dell'altra mi stanno balzando agli occhi: come faccio a fermarmi?
Ditemi voi se posso ignorare.....

LE BAMBINE CHE CERCAVANO CONCHIGLIE
di Hannah Richell


Ed.Garzanti
Narratori moderni
416 pp
18.60 euro
USCITA 7 FEBBRAIO 2013
Trama

Il mare in tempesta si infrange sulle coste frastagliate coste del Dorset. In alto, su una scogliera impervia, si erge una casa colonica con le mura imbiancate che brillano come un faro sotto la luce del sole.
Clifftops. Il posto che una volta Dora chiamava casa. Da dietro le ampie finestre le sembra ancora di sentire risuonare le risa di sua sorella Cassie, il rumore delle loro corse di bambine gioiose.
Adesso la natura ha ripreso il sopravvento e l’edera avvolge le antiche mura della magione dei Tide, in un viluppo di silenzio, polvere e segreti. Dora è fuggita da tutto questo, schiacciata dal peso della colpa.
Una colpa inafferrabile come il vento, ma che si è insinuata nelle fibre del suo essere in profondità.
E non le fa dimenticare quella lunga e calda giornata d’estate di tanti anni prima. I giochi alla ricerca di conchiglie, i nascondigli tra le rocce e quella piccola, fatale distrazione che ha distrutto un’intera famiglia.
Da allora Cassie non le vuole più parlare e sua madre si è allontanata irrimediabilmente. La sabbia e il vento non sono riusciti a disperdere il dolore, che è rimasto sepolto, come un cuore pulsante.
Ma oggi Dora non può più fuggire, il soffio di una nuova vita respira dentro di lei e per amore del suo bambino deve ritrovare i pezzi perduti della sua vita.


UK cover
Estate 2011 Londra, Notting Hill. Hannah Richell esce dalle porte scorrevoli di una delle maggiori agenzie letterarie del mondo con gli occhi che le brillano. Hanno accettato di rappresentare il suo romanzo. Ha iniziato a scriverlo dopo la nascita del suo primo figlio, mentre il bambino
dormiva, spinta da un interrogativo: cosa succede quando il filo sottile ma resistente che tiene insieme un’intera famiglia si spezza?
Ottobre 2011 La Fiera di Francoforte sta volgendo al termine. Ma l’agenzia letteraria londinese ha ancora il suo asso nella manica e presenta ai maggiori editori del mondo Le bambine che cercavano conchiglie. Pochi giorni dopo Tutte le case editrici se ne innamorano all’istante e si scatenano aste infuocate per comprarlo.
In Italia, Garzanti si aggiudica per prima i diritti di pubblicazione. 
Novembre 2011 Orion riesce ad acquisirlo per la Gran Bretagna e Grand Central per gli Stati Uniti.
Dicembre 2011 Le aste continuano e i diritti vengono venduti in Francia, Germania, Svezia, Australia, Brasile e molti altri. Le bambine che cercavano conchiglie verrà pubblicato da oltre venti editori in tutto il globo.
Marzo 2012 Tutte le maggiori testate giornalistiche che hanno potuto leggere il romanzo in anteprima vogliono intervistare Hannah Richell. La critica è subito rimasta folgorata da quest’esordio dirompente.
Aprile 2012 Le bambine che cercavano conchiglie esce finalmente in Gran Bretagna. Sugli scaffali di tutte le librerie d’Inghilterra non si vede altro.
Luglio-agosto 2012 Il romanzo è il fenomeno letterario del momento. Le recensioni dei lettori invadono la rete, il passaparola è impressionante. Il romanzo schizza in cima alle classifiche dei più venduti.
Febbraio 2013 Il libro esce finalmente in Italia.

QUI POTETE LEGGERE UN RACCONTO DELL'AUTRICE!!!

L'autrice.
Hannah Richell, inglese, ha lavorato in editoria prima di trasferirsi in Australia. Qui ha lavorato in ambito cinematografico prima di diventare madre di due bambini e dedicarsi alla scrittura. Le bambine che cercavano conchiglie (Garzanti 2013) è il suo primo romanzo.

Anteprima sexy e divertenti, firmate Leggereditore!



Curiosone, allora che ne pensate della prossima uscita Leggereditore??
Beh, apriamo gli occhi ben benino e godiamocene altre...!

Ecco il primo, con una cover dal colore predominante che mi fa impazzire.... il glicine!

DESIDERIO INCONFESSABILE
di Shayla Black


Uscite febbraio-Shayla Black
Ed. Leggereditore
Narrativa
384 pp
10 euro
USCITA 14 FEBBRAIO 2013

Una storia eccitante e dei personaggi memorabili, per un romanzo che vi sorprenderà fino alla battuta finale.” Romantic Times

Trama

Quando l’agente dell’fbi e migliore amica di Tara Jacobs scompare nel nulla mentre indaga
su un giro di prostituzione, Tara decide di andare sotto copertura in un night club molto particolare.
Nessun uomo può sottomettere una donna come Tara… a meno che non si tratti di un individuo che prende il controllo della scena e le fa accelerare il battito cardiaco. 
Peccato che sia anche l’uomo che le ha rubato gli anni migliori e l’innocenza in passato, e che lei ha sempre pensato di non poter mai perdonare. 
Logan Edgington è infatti l’unico in grado di proteggerla e allo stesso tempo guidarla in quel mondo sconosciuto e pericoloso dove il piacere e il dolore si mescolano.

Un tempo aveva dovuto abbandonarla per salvarle la vita, ma questa volta non la lascerà andare per nessun motivo…
cover
DESIDERIO INCONFESSABILE fa parte della serie ad alto tasso erotico Wicked Lovers i cui romanzi possono anche essere letti singolarmente perchè autoconclusivi e ad oggi così composta:
1- Wicked Ties
2- Decadent
3- Delicious
4- SEGRETO INCONFESSABILE (Surrender to me)
5- DESIDERIO INCONFESSABILE (Belong to me)
6- Wicked to love (novella pubblicata solo in digitale)
7- Mine to Hold

L'autrice.
Shayla Black vive in Texas con il marito. Ha al suo attivo oltre trenta romanzi, e si è da tempo affermata come una delle regine del romance erotico. Già nota al pubblico italiano, grazie al successo di titoli pubblicati nelle edizioni Harmony, ha vinto numerosi concorsi di scrittura e premi, tra cui il Passionate Ink, il Colorado Romance Writers Award of Excellence e il National Reader Choice Award.

Ma non è finita qui, e sempre in occasione della Festa degli Innamorati, Leggereditore ci incanta con una frizzante uscita....!!

E SE FOSSE QUELLO GIUSTO?
di Susan Elizabeth Phillips


Uscite febbraio-Susan E. Phillips
Ed. Leggereditore
Narrativa
384 pp
10 euro
USCITA 14 FEBBRAIO 2013
Torna la serie Chicago Stars , così composta:

1- IL GIOCO DELLA SEDUZIONE (It Had to Be You)
2- HEAVEN TEXAS-UN POSTO NEL TUO CUORE (Heaven Texas)
3- E SE FOSSE LUI QUELLO GIUSTO? (Nobody’s Baby But Mine)
4- Dream a Little Dream
5- This Heart of Mine
6- Match Me If You Can
7- Natural Born Charmer

Trama

La geniale professoressa di Fisica Jane Darlington passa il suo trentaquattresimo compleanno in lacrime.
Vorrebbe un figlio, ma non un marito; da sempre infatti la sua grande intelligenza spaventa gli uomini e trovare un candidato adatto al compito non è semplice.
Cal Bonner, leggendario seduttore e giocatore di football dei Chicago Stars, non particolarmente acuto, le sembra la scelta perfetta. Jane allora entra in azione, ma rimarrà molto sorpresa: il generoso Cal non assomiglia per nulla all’individuo superficiale che si aspettava, e soprattutto
cover

non è affatto disposto a farsi usare e poi scaricare. Come potrà un determinato campione di football interferire nella vita e nei piani di una professoressa un po’ speciale che non si è mai, ma proprio mai, innamorata?
Con un sacco di onestà, comprensione e molto, molto umorismo…

Divertente, delicato e al tempo stesso toccante, questo romance sorprende per i suoi personaggi, stravaganti e imprevedibili, e per una storia che rimarrà a lungo nei vostri cuori.

L'autrice.
Susan Elizabeth Phillips è una delle maestre della narrativa femminile internazionale. I suoi venti romanzi si sono posizionati ai vertici delle classifiche Usa, e hanno raggiunto i primi posti anche in Germania e Regno Unito. Il suo successo è legato alla capacità di cogliere con estrema delicatezza e con un tocco di ironia le sfumature dell?animo femminile, dando vita a scene di grande sensualità e intensità. Leggereditore ha già pubblicato Il gioco della seduzione,
conquistando critica e pubblico.

Anteprima: ALLA RICERCA DELLA VERITA', il quarto volume di Fever



Anteprima ultra interessante per me, della quale non posso tacere e che di certo sarà miaaaaa!!

Prosegue la serie Fever, che è giunta al quarto atteso appuntamento circa le misteriose avventure della veggente sidhe MacKayla Lane....

1- IL SEGRETO DEL LIBRO PROIBITO (Darkfever)
2- IL MISTERO DEL TALISMANO PERDUTO (Bloodfever)
3- LA MALEDIZIONE DELLA LUNA NERA (Faefever)
4- ALLA RICERCA DELL’ULTIMA VERITA’ (Dreamfever)
5- Shadowfever

ALLA RICERCA DELLA VERITA'
di Karen Marie Moning


Uscite febbraio-Karen Marie Moning
Ed. Leggereditore
Narrativa
400 pp
10 euro
USCITA 14 FEBBRAIO 2013
Trama

MacKayla Lane si trova nuda sul freddo pavimento di pietra di una chiesa, in balia del Signore Domine che un tempo ha giurato di uccidere. 
Lontana da casa, incapace di controllare i suoi appetiti sessuali, MacKayla è ora completamente irretita dall’incantesimo del Signore Domine…
Lui le ha rubato il passato, ma lei non permetterà mai che l’assassino di sua sorella possa rubarle anche il futuro. 
Eppure, neanche il più potente tra i veggenti può competere con il Signore Domine, che ha scatenato in Mac un insaziabile desiderio sessuale che la consuma. 
Solo le parole misteriose del diario di Alina possono salvarla.
Mentre i suoi nuovi genitori sono scomparsi e la vita dei suoi cari è sotto assedio, Mac sta per trovarsi faccia a faccia con una sconvolgente verità su se stessa…e sul mondo che pensava di conoscere.
cover


L'autrice.
Karen Marie Moning è nata in Ohio. I suoi romanzi hanno scalato le classifiche più prestigiose, New York Times, Usa Today,Publishers Weekly. In Italia ha riscosso il favore del pubblico con i romanzi della serie Highlander (Amori nel tempo, Torna da me e L'ultimo dei templari) e con i primi quattro della serie Fever, Il segreto del libro proibito. Il mistero del talismano perduto, La maledizione della luna nera e adesso Alla ricerca dell'ultima verità, tutti pubblicati da Leggereditore.

Titoli.... stellari!!


Buongiorno e buonissimo lunedì!

Allora, eccoci con le nostre rubriche di oggi!
Iniziamo con...

titoli belli

Quelle di oggi hanno tutte in comune la parola STELLE, che su di me esercita sempre il suo fascino!

UN SEGRETO DI BOSCHI E DI STELLE (D. Guterson, Longanesi, 364 pp, 18.60 euro, 2011).
Sensazioni e pensieri principali che questo titolo  mi suscita? MAGIA, SOGNO....!

IL PAESE DELLE STELLE  NASCOSTE (S. Yalda, Piemme, 210 pp, 9.50 euro, 2010).
Questo invece mi suscita in particolare molta curiosità e voglia di scoprire realtà magiche e misteriose!
starssss

IL MESSAGGIO SEGRETO DELLE STELLE CADENTI (M. Giovagnoli, Newton Compton, 320 pp, 9.50 euro, 2012).
Anche questo mi dà sensazioni di curiosità, stupore, davanti a dimensioni e incantevoli da conoscere; e poi la stella cadente mi fa pensare ai sogni espressi guardano le comete e questo ha sempre un che di romantico ^_^

HO PEDALATO FINO ALLE STELLE (P. Aresi, Mursia, 224 pp, 14 euro, 2008).
Questo titolo, infine, mi dà pensieri di speranza, di libertà... La speranza di poter "arrivare in alto", lì dove non avevamo mai sognato o pensato; la libertà di farlo, senza pesi e legami inutili, dritti verso un futuro che sia il migliore possibile...

A VOI PIACCIONO I MIEI TITOLI "STELLARI" DI OGGI? ^_^

domenica 27 gennaio 2013

GAM GAM





GAM GAM

Gam Gam Gam Ki Elekh
Be Be Ge Tzalmavet
Lo Lo Lo Ira Ra’
Ki Atta’ Imadi’
Ki Atta’ Imadi’
Shivtekha Umishantecha
Hema Hema Inaktamuni’”

——————————————-

Traduzione.

Anche se andassi
per le valli più buie
di nulla avrei paura
perché tu sei al mio fianco.
Se tu sei al mio fianco
il tuo bastone
il tuo bastone mi dà sicurezza”.

——————————————-

Ennio Morricone, Gam gam - 3:32
(testo e musica di Elie Botbol)
Album: Jona che visse nella balena (Jonah who lived in the whale) (1993)

Brano inserito nella colonna sonora del film Jona che visse nella balena (1996)
 di Roberto Faenza, con Juliet Aubrey e Jean-Hugues Anglade.

Giornata della Memoria. Le parole dei piccoli



Disegni e poesie dei bambini nel Ghetto di Terezìn.

Margit Koretzovà
Nostalgia della casa

E’ più di un anno che vivo al ghetto,
nella nera città di Terezin,
e quando penso alla mia casa
so bene di cosa si tratta.
[…]
Che arrivi dunque quel giorno
In cui ci rivedremo, mia piccola casa!
Ma intanto preziosa mi sei
Perché mi posso sognare di te.

1943 Anonimo

Aggiungi didascalia

Una sera di sole 

In una sera di sole, sotto l’azzurro del cielo,
sotto le gemme fiorite di un robusto castagno,
me ne sto seduto nella polvere del cantiere.
E’ un giorno come ieri, un giorno come tanti.
[…]
Ogni cosa fiorisce e senza fine sorride.
Vorrei volare, ma come, ma dove?
Se tutto è in fiore, oggi mi dico,
perché io non dovrei? E per questo resisto!

1944 Anonimo

Libri artistici



Ancora un artista che si diverte a fare dei libri una base per delle opere d'arte....!
Prese dal web, non so chi sia/siano l'/gli artista/i  :)

book-art-artwork-sculptures-26
y

book art artwork sculptures 6 Insane artwork made from my old nemesis    books (35 Photos)
t



book art artwork sculptures 31 Insane artwork made from my old nemesis    books (35 Photos)
A
book art artwork sculptures 3 Insane artwork made from my old nemesis    books (35 Photos)
e


book art artwork sculptures 34 Insane artwork made from my old nemesis    books (35 Photos)
a

Funny bookmarks



Segnalibri simpatici!! ^_^
Mermaid Tail in the Book — Unusual Art Bookmark (funny Father's Day gift) by My Bookmark
4

1
3


2

Giornata della Memoria. Giusto tra le nazioni: Giorgio Perlasca



Uno degli italiani di cui possiamo andare orgogliosi per il coraggio, l'alto senso di solidarietà e rispetto per la dignità umana, è di sicuro GIORGIO PERLASCA.
Vediamo chi era quest'uomo...

Ricordo che le info sono prese dal sito a lui dedicato (QUI).

Perlasca
Giorgio Perlasca nasce a Como il 31 gennaio 1910. Dopo qualche mese, per motivi di lavoro del padre Carlo, la famiglia si trasferisce a Maserà in provincia di Padova.
Negli anni Venti aderisce con entusiasmo al fascismo, in particolar modo alla versione dannunziana e nazionalista.
Coerentemente con le sue idee, parte come volontario prima per l’Africa Orientale e poi per la Spagna, dove combatte in un reggimento di artiglieria al fianco del generale Franco.
Tornato in Italia al termine della guerra civile spagnola, entra in crisi il suo rapporto con il fascismo. Essenzialmente per due motivi: l’alleanza con la Germania contro cui l’Italia aveva combattuto solo vent’anni prima e le leggi razziali entrate in vigore nel 1938 che sancivano la discriminazione degli ebrei italiani. Smette perciò di essere fascista, senza però mai diventare un antifascista.

Scoppiata la seconda guerra mondiale, è mandato come incaricato d’affari con lo status di diplomatico nei paesi dell’Est per comprare carne per l’Esercito italiano.
L’Armistizio tra l’Italia e gli Alleati (8 settembre 1943) lo coglie a Budapest: sentendosi vincolato dal giuramento di fedeltà prestato al Re rifiuta di aderire alla Repubblica Sociale Italiana, ed è quindi internato per alcuni mesi in un castello riservato ai diplomatici.

Approfittando di un permesso a Budapest per visita medica Perlasca fugge.
Si nasconde prima presso vari conoscenti, quindi grazie a un documento che aveva ricevuto al momento del congedo in Spagna trova rifugio presso l’Ambasciata spagnola, e in pochi minuti diventa cittadino spagnolo con un regolare passaporto intestato a Jorge Perlasca, e inizia a collaborare con Sanz Briz, l'Ambasciatore spagnolo che assieme alle altre potenze neutrali presenti (Svezia, Portogallo, Svizzera, Città del Vaticano) sta già rilasciando salvacondotti per proteggere i cittadini ungheresi di religione ebraica.

Con timbri autentici compila di suo pugno la sua nomina a rappresentante diplomatico spagnolo e la presenta al Ministero degli Esteri dove le sue credenziali vengono accolte senza riserve.
Nelle vesti di diplomatico regge pressoché da solo l’Ambasciata spagnola, organizzando l’incredibile “impostura” che lo porta a proteggere, salvare e sfamare giorno dopo giorno migliaia di ungheresi di religione ebraica ammassati in “case protette” lungo il Danubio.
Li rilascia utilizzando una legge promossa nel 1924 da Miguel Primo de Rivera che riconosceva la cittadinanza spagnola a tutti gli ebrei di ascendenza sefardita (di antica origine spagnola, cacciati alcune centinaia di anni addietro dalla Regina Isabella la Cattolica) sparsi nel mondo.
La legge Rivera è dunque la base legale dell’intera operazione organizzata da Perlasca, che gli permette di portare in salvo 5218 ebrei ungheresi.

Dopo l’entrata in Budapest dell’Armata Rossa, Giorgio Perlasca viene fatto prigioniero, liberato dopo qualche giorno, e dopo un lungo e avventuroso viaggio per i Balcani e la Turchia rientra finalmente in Italia.
Da eroe solitario diventa un “uomo qualunque”: conduce una vita normalissima e chiuso nella sua riservatezza non racconta a nessuno, nemmeno in famiglia, la sua storia di coraggio, altruismo e solidarietà.
Grazie ad alcune donne ebree ungheresi, ragazzine all’epoca delle persecuzioni, che attraverso il giornale della comunità ebraica di Budapest ricercano notizie del diplomatico spagnolo che durante la seconda guerra mondiale le aveva salvate, la vicenda di Giorgio Perlasca esce dal silenzio.
Giorgio Perlasca è morto il 15 agosto del 1992. È sepolto nel cimitero di Maserà a pochi chilometri da Padova. Ha voluto essere sepolto nella terra con al fianco delle date un’unica frase: “Giusto tra le Nazioni”, in ebraico.

INTERVISTA DEL 1990


Libri sulla Shoah. Per non dimenticare



In attesa della Giornata della Memoria, appuntamento annuale, a mio avviso davvero molto molto importante e che va assolutamente rinnovato di anno in anno, tra oggi ma soprattutto domani  la maggior parte dei post che andranno (in automatico, perché fisicamente ORA che leggete, non sono al pc ^_^) saranno attinenti a questo argomento.

Per prima cosa, ora segnalo/ricordo/ sottopongo alla vostra attenzione, cari amici, questi due libri...

IL GIARDINO DEI FINZI CONTINI
di Giorgio Bassani


Il giardino dei Finzi-Contini
Ed. Feltrinelli
Univ. Economica
214 pp
9 euro
2012
Sinossi

Pubblicato nel 1962, “Il giardino dei Finzi Contini” fa parte del “Romanzo di Ferrara”, opera che comprende - oltre al celebre titolo da cui De Sica trasse l’omonimo capolavoro - “Dentro le mura”, “Gli occhiali d’oro”, “Dietro la porta”, “L’airone” e “L’odore del fieno”.
Il filo conduttore è la città, con le sue atmosfere rarefatte e malinconiche, descritte in modo struggente ed appassionato dalla penna dello scrittore, che fa rivivere le incertezze del cuore e della storia attraverso i paesaggi, tratteggiati di lontano, con l’aura magica del ricordo, con quell' "ansia che il presente diventi subito passato per amarlo e vagheggiarlo a proprio agio".

Raccontata da un narratore che torna con la memoria agli anni dell’adolescenza e dell’università, la storia de “Il giardino dei Finzi Contini” ruota intorno ad una famiglia ebraica tra le più illustri di Ferrara, dai fasti della fine degli anni ’20 in cui l’io narrante bambino, per la prima volta, varcava i cancelli della splendida villa dal parco immenso sino alla tragica sorte di distruzione e morte nei campi di sterminio nazisti.
Il ricordo si focalizza su Micol, la secondogenita della famiglia, bambina bionda e dispettosa, adorabile nei suoi modi un po’ affettati, e poi universitaria distratta, amata disperatamente dal narratore nei lunghi pomeriggi trascorsi nel giardino della villa, a ricreare un mondo protetto in cui ancora dei ragazzi ebrei potevano giocare a tennis. 
Un mondo che stava per andare perduto, come perduto fu l’amore tra i due ragazzi, perché lui non ebbe mai il coraggio di darle un bacio e perché lei pensava che l’amore “fosse roba per gente decisa a sopraffarsi a vicenda, uno sport crudele, da praticarsi senza esclusione di colpi e senza mai scomodare, per mitigarlo, bontà d’animo e onestà di propositi”.

Romanzo lirico e dolente, dai toni delicati e struggenti, “Il Giardino dei Finzi Contini” rappresenta “quella parte incantata del nostro passato, che più amiamo, e di cui perciò sentiamo più acutamente il bisogno di liberarci, per poterlo continuare a vivere e per essere realmente ciò che siamo” e, al tempo stesso, testimonia gli orrori della persecuzione razziale e la crudeltà della Storia.

L'autore.
Giorgio Bassani (1916-2000) nasce da una famiglia della borghesia ebraica, ma trascorre l'infanzia e la giovinezza a Ferrara, città destinata a divenire il cuore pulsante del suo mondo poetico, dove si laurea in Lettere nel 1939.
Durante gli anni della guerra partecipa attivamente alla Resistenza conoscendo anche l'esperienza del carcere; nel 1943 si trasferisce a Roma, dove vivrà per il resto della vita, pur mantenendo sempre fortissimo il legame con la città d'origine. 
E' solo dopo il 1945 che si dedica all'attività letteraria in maniera continuativa, lavorando sia come scrittore (poesia, narrativa e saggistica) sia come operatore editoriale.
Giorgio Bassani lavora anche nel mondo della televisione, arrivando a ricoprire il ruolo di vicepresidente della Rai; insegna nelle scuole ed è stato anche docente di storia del teatro presso l'Accademia d'Arte Drammatica di Roma.
Dopo alcune raccolte di versi e la pubblicazione in un unico volume delle "Cinque storie ferraresi" nel 1956, Bassani raggiunge il grande successo di pubblico con il già introdotto "Il giardino dei Finzi Contini" (1962): nel 1970 il romanzo riceverà anche un'illustre trasposizione cinematografica per opera di Vittorio De Sica, dalla quale però Bassani vorrà sempre prendere le distanze.
Le opere successive dello scrittore, sviluppate tutte intorno al grande tema geografico-sentimentale di Ferrara sono "Dietro la porta" (1964), "L'Airone" (1968) e "L'odore del fieno" (1973), riunite nel 1974 in un unico volume insieme al romanzo breve "Gli occhiali d'oro" (1958), dal significativo titolo "Il romanzo di Ferrara".


Altro libro, più recente.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...