sabato 17 agosto 2013

Recensione I GIORNI DEL TE' E DELLE ROSE di Jennifer Donnelly



il mio pensiero

I GIORNI DEL TE’ E DELLE ROSE
di Jennifer Donnelly


Ed. Sonzogno
Un romance corposo ma assolutamente piacevole e avvincente, per i miei gusti!
Quella narrata dalla Donnelly è una storia densa di avvenimenti, colpi di scena, con personaggi ben caratterizzati, a cominciare dalla protagonista, Fiona Finnegan.
Fiona è una diciassettenne di origini irlandesi, che vive a Londra, a Whitechapel (quartiere londinese, zona est); suo padre lavora al porto e lei è impiegata presso la Burton Tea, un’azienda molto importante che commercia tè.
La vita di Fiona procede serena e piena, circondata com’è dal calore della famiglia e dall’amore dell’uomo che ama, il giovane Joe Bristow, venditore ambulante di frutta e verdura.
I due ragazzi si conoscono e si amano praticamente da sempre; pur non vivendo nelle agiatezze e pur lavorando ogni giorno con fatica, i due conservano un sogno comune: aprire una drogheria, un negozio in cui vendere tanti prodotti di prima necessità ma anche di prima qualità, e per cercare di realizzare il prima possibile questo progetto, Fiona e Joe stanno mettendo da parte del denaro, uno scellino alla volta.
Sentir tintinnare il “salvadanaio” (una lattina  di cacao) li rende euforici ed eccitati e ogni volta che aggiungono anche solo qualche penny, sono già felci.
Ma la vita nel vecchio quartiere londinese, negli anni Ottanta dell’Ottocento, non è affatto facile e i sogni dei due innamorati devono fare i conti con la realtà circostante.
Anzitutto, i problemi economici, che vanno a incrociarsi con quelli sindacali, con i diritti dei lavoratori che non vengono assolutamente rispettati.
Il padre di Fiona, il buon Paddy Finnegan, è un sindacalista e, insieme ad altri colleghi, si impegna a far nascere nei colleghi una coscienza sociale, per pretendere un aumento salariale che non è che uno dei tanti diritti di cui il capo dell’azienda priva i suoi dipendenti.
Chiaramente, questa situazione è tutt’altro che rosea e il padre di Fiona incontrerà non pochi problemi nella sua lotta sindacale…
A questo si aggiunge l’atmosfera di terrore che aleggia per le strade e i vicoli di Whitechapel: un pericoloso serial killer va adescando delle prostitute e poi le ammazza crudelmente, infierendo sul loro corpo a colpi di coltello.
E chi sarà mai quest’assassino?
Immediatamente gli viene affibbiato il soprannome di Jack Lo Squartatore, dalla polizia, come dalla stampa, come dalla gente comune.
Ma nonostante tutto, il mondo di Fiona resiste, sta in piedi e lei prosegue a testa alta e con entusiasmo, lavorando e mettendo da parte i suoi scellini, mentre cerca di essere utile alla sua bella famiglia: il caro papà Paddy, la bella e saggia mamma Kate, il fratello minore Charlie, un po’ testa calda ma in fondo un bravo ragazzo, il piccolo Seamie, di quattro anni e l’ultima arrivata, la piccola Eileen; per non parlare degli amici, dal caro e buono “zio” Roddy, un agente di polizia, amico di famiglia, alla mamma di Joe, Rose.
Ma il bel quadro familiare si frantumerà ben presto e i sogni di un futuro come commerciante, nonché moglie di Joe, cominceranno a sfumare in modo drammatico.

Il “male” si insinuerà come un serpente, strisciando silenzioso, e come il serpente dell’Eden inizialmente avrà sembianze positive. Joe, stanco di lavorare obbedendo al padre dalla mentalità chiusa, che non ha “mire espansionistiche” e non crede di dover modificare e migliorare il proprio modo di lavorare per aprirsi margini di guadagno maggiori, decide di accettare una allettante proposta di lavoro a Covent Garden, da parte di un imprenditore, tale Tommy Peterson
E in effetti imparerà un sacco di cose e accrescerà le proprie competenze di commerciante, essendo già lui portato per questo e avendo da sempre tante belle idee e un grande entusiasmo; ma lontano dalla famiglia e dalla sua ragazza – che pure cerca di tranquillizzare, dicendole che con questo lavoro metterà da parte più soldi e più velocemente per poter aprire il loro negozio -, Joe si ritroverà invischiato suo malgrado in un ambiente che tenterà di “risucchiarlo”, allontanandolo dalla gelosa Fiona, che col suo istinto di donna capisce che sta rischiando di perdere il suo Joe..

Il mondo di Fiona comincerà  ben presto a crollarle addosso e diversi colpi di scena condurranno la bella, spaventata ma coraggiosa Fiona, a prender la manina del piccolo Seamie e a fuggire alla svelta da Londra, salpando su una nave della White Star (la stessa compagnia del Titanic), in compagnia di un giovanotto strambo ma simpatico e onesto (Nick) conosciuto per caso, e approdando in America, a New York, dove vive uno zio, fratello del padre, possessore di una drogheria, in cui Fiona intende imparare tante cose per aprire un giorno il proprio negozio (sogno che comunque non ha smesso di custodire).

Sola, senza famiglia e senza l’amore di sempre, Fiona non troverà a New York la situazione ”idilliaca” che sperava, ma questo non le impedirà d fare come sempre: alzare il mento, arrotolarsi le maniche e mettersi a lavoro per partire da zero e costruirsi un futuro.
La grinta e la determinazione di questa giovanissima ragazza, che non ha ancora 18 anni ma i cui occhi e le cui orecchie hanno visto e udito di tutto e il cui cuore nasconde pesi troppo grandi per una fanciulla, attraversano tutte le pagine di questo libro, in cui impariamo a conoscere Fiona ed apprezzarla, ammirarla per il suo carattere forte, non privo di fragilità, certo, ma capace di andare avanti nonostante le lacrime e i tanti momenti di solitudine, di disperazione, sempre circondata da persone che le vogliono bene e che le saranno di grande aiuto per realizzare i propri sogni, andando anche al di là delle proprie aspettative.

Un sogno che ha il sapore deciso e delizioso del tè e l’odore delicato delle rose tè.

Un sogno che si realizza non solo grazie alla caparbietà e alla forte personalità di colei che continua a crederci, ma anche grazie alla presenza di persone sincere e affettuose nelle quali, pure nella sconosciuta e frenetica New York, Fiona riesce a porre la propria fiducia.
Certo, non sarà sempre facile la via per il raggiungimento dei propri sogni e attraversandola Fiona incontrerà diverse persone e un paio di uomini, ai quali in qualche modo si legherà: Will McClane e Nick Soames, entrambi affettuosi con lei, sinceri nei loro sentimenti e, in qualche modo, entrambi ricambiati.
Ma nulla che somigli vagamente all’amore ardente e alla passione travolgente che il suo cuore e il suo corpo hanno provato con e per Joe.

Distanti chilometri e chilometri, divisi dall’oceano, entrambi vivono struggendosi l’un per l’altra, credendo che sia ormai troppo tardi e che ognuno ha ormai la propria vita.
Ma ci sono fuochi che non si possono estinguere e ciò che lega Joe e Fiona è qualcosa che mira a durare per sempre, a superare matrimoni sbagliati, risentimenti, destini avversi, anni di lontananza.

I giorni del tè e delle rose è una splendida storia d’amore, in cui quest’ultimo c’è in tutte le sue forme: l’amore tra i membri di una stessa famiglia, tra due innamorati, l’amore per il proprio lavoro, l’amore non corrisposto, l’amore non compreso (come quello omosessuale), l’amore che caratterizza la vera amicizia.

È anche una storia di rivincite, vendette, di odio e di crudeltà, sentimenti davanti ai quali Fiona non riuscirà mai ad abituarsi e che anzi la spingeranno a stringere i denti e ad andare diritta per la sua strada, a volte con successo, altre volte correndo rischi incredibili, ma sempre con la determinazione di chi agisce per amore, per il senso di giustizia, per orgoglio, per rispetto verso se stessi e i propri valori.

Diversi sono i personaggi che satellitano attorno alla testarda e bella protagonista, alcuni ci faranno indignare, altri ci commuoveranno o ci faranno sorridere di simpatia e tenerezza, ma è probabile che comunque non li dimenticheremo in fretta.

Un romanzo che ho letto in tutta fretta, non perché qualcuno mi corresse dietro ma per la voglia di andare avanti, di scoprire insieme a Fiona cosa le riservava il giorno dopo.
Fiona è un personaggio femminile che spesso mi ha ricordato Rossella O’Hara, anche se rispetto a quest’ultima, Fiona è molto più generosa, sensibile verso il prossimo, fedele all’amore che vive nel proprio cuore coma una fiammella inestinguibile; però le accomuno per la stessa forza, audacia, capacità di tenere la schiena dritta e il mento su, pronte a stringere i pugni e a guardare verso il futuro con il desiderio di prenderlo in mano e non di lasciarsi sopraffare dagli eventi (tragici) che la vita spesso riserva.
Anche il personaggio maschile mi è piaciuto molto, e in generale i personaggi principali sono ben tratteggiati e la stessa tecnica narrativa scelta dall’Autrice (sempre in terza persona) ci permette di vedere le cose da diversi punti di vista e di “sbirciare” in diverse vite, così da “sentire” le vicende più da vicino.

L’ambientazione anglo-americana della seconda metà dell’Ottocento, il riferimento a Jack Lo Squartatore, la descrizione vivida e vivace dei quartieri, delle persone, dei mercati, mi hanno catturata e immersa in quel contesto, come se fossi lì e potessi sentire odori, sapori, voci...

E’ il primo libro della Donnelly che leggo e non sarà l’ultimo; ho già pronto “Come una rosa d’inverno”, da portare con me in vacanza e da “spolpare” in auto, nel corso di 12 ore di viaggio dalla Puglia alla Svizzera.!! ^_^

Ok, non so se si è intuito, ma lo consiglio vivamente a chi ama il genere romance!!

venerdì 16 agosto 2013

Anteprima Edizioni E/O (28 AGOSTO)


Prossime uscite E/O.

L'ESTRO DEL MALE
di Alberto Paleari


Ed. E/O
Dal Mondo
336 pp
18 euro
USCITA 28 AGOSTO
2013
Trama

Antonio Boggia visse nella Milano della prima metà dell’800. Fu un lavoratore rispettato da tutti. Fu un parrocchiano fervente, con moglie e figli. Ma soprattutto fu un serial killer, il primo omicida seriale scientificamente documentato in Italia, il mostro “della Stretta Bagnera”. Tra il 1849 e il 1859 massacrò con una scure tre uomini e una donna, li squartò, li seppellì e si impossessò dei loro patrimoni. Una volta scoperto venne processato e impiccato in pubblica piazza. L’estro del male è il romanzo della sua vita e dei suoi crimini, un thriller che scandaglia la zona d’ombra di una mente criminale enigmatica e che attraverso il coro dei personaggi di secondo piano restituisce l’affresco di un’intera epoca.


L'autore.
Alberto Paleari è nato a Milano nel 1975. È autore dei romanzi Saranno infami (Fandango Libri, 2012) e Il colore della vergogna (Todaro editore, 2010). Nel 2010 è stato tra i vincitori del premio Subway Letteratura. Suoi racconti sono apparsi anche in antologie collettive, periodici, riviste letterarie e siti web
.

CHI RESTA DEVE CAPIRE
di Cristina Lio


Ed. E/O
Dal Mondo
192 pp
16 euro
USCITA 28 AGOSTO
2013
Trama

La protagonista di questa storia è una ragazzina che vive nella Calabria degli anni ‘80, in una comunità d’accoglienza. 
Protagonista insieme a lei è un’umanità variegata fatta di disabili, tossicodipendenti, preti, obiettori, volontari, che attraverso il suo sguardo ironico e disincantato sono insieme adulti e bambini, forti e fragili.
 La loro è una quotidianità speciale, a tratti buffa, a tratti dolorosa, piena di domande a cui la bambina, nella sua inconsueta forma di solitudine, non riesce a trovare risposta. 
Un giorno in comunità arriva Veronica, una giovane tossica con un talento speciale per il disegno e una grande carica vitale. 
E la bambina si lega intensamente a lei, in un rapporto che la porterà a uscire pian piano dal proprio guscio e a incamminarsi nella vita adulta con un senso nuovo dell’affetto e della perdita. 
La storia di una vita fuori dal comune che, mettendo il lettore di fronte alle sue responsabilità, costringe ad aprire gli occhi su un’umanità dolente e coraggiosa.

L'autrice.
Cristina Lio è nata nel 1976 a Fermo nelle Marche. Ha vissuto in una comunità d’accoglienza fondata a metà degli anni Settanta in Calabria da un gruppo di persone disabili e non (tra cui i suoi genitori). Laureata in D.A.M.S. ha conseguito una specializzazione in sceneggiatura cinematografica e televisiva a Milano. Da diversi anni lavora ed opera all’interno di una organizzazione del terzo settore che si occupa di interventi per l’inclusione sociale di fasce svantaggiate. Il cinema e la letteratura sono le sue passioni, oltre al fitness, lo sport e il contatto con la natura. Questo è il suo primo romanzo
.

Anteprima. TROVAMI STANZA N.1 - La trilogia delle stanze



Sperling ci propone il primo volume di una trilogia tutta fuoco e passione, la "Trilogia delle stanze".


Un travolgente percorso di rieducazione sessuale e sentimentale, una grande avventura erotica ma anche una straordinaria storia d’amore: Trovami, il primo volume della Trilogia delle Stanze, è tutto questo e molto altro; seguiranno Svelami e Scoprimi.
Entra nelle stanze di Elle. Non te ne pentirai.

TROVAMI. Stanza n.1
di Emma Mars


Ed. Sperling&Kupfer
Pandora
512 pp
14.90 euro
USCITA 27 AGOSTO
2013
Trama

Parigi.In una stanza dal soffitto a specchi del lussuoso Hôtel des Charmes, Elle ha deciso: il gioco, divertente ed eccitante, di fare la escort per l’agenzia Belles de nuit deve finire. 
Ormai sta per sposare David, erede di un impero mediatico, l’uomo di cui si è innamorata perdutamente, che non sa nulla di lei, e che le aprirà le porte di un mondo nuovo e scintillante.
 Ma prima di diventare la moglie di David, c’è ancora un ultimo appuntamento, a un vernissage molto chic. 
Quella sera, nella folla, Elle incontra anche Louis.
 È un uomo diverso da tutti, è di classe, ma è chiaro che la vita non è stata gentile con lui. Terribilmente sexy, non pare interessato per il momento al sesso. Sembra volerla conoscere, scoprire tutto di lei. Intanto, però, è lei a fare una scoperta sconvolgente: altri non è che il fratello del suo futuro sposo. 
E, da quel momento, Elle è nelle sue mani: piegata ai suoi comandamenti imperiosi, alle sue richieste sfacciate, alle parole brucianti e infiammate che lui le scrive.
 Nonostante il pensiero di David non la abbandoni mai, con Louis Elle conosce qualcosa di totalmente nuovo, un sentimento che la fa volare in alto, e le suscita emozioni mai provate prima. 
Ben presto, però, si troverà di fronte a qualcosa che non si sarebbe mai aspettata: un mistero nascosto nel passato dei due fratelli – da sempre rivali – che la riguarda molto da vicino. 
Come potrà, adesso, tornare a essere libera?
 E soprattutto… è proprio sicura di voler essere libera, e di non essersi innamorata dell’uomo sbagliato?

L'autore
Si tratta in realtà di un maschietto, che scrive con uno pseudonimo femminile, forse perchè ritiene di conoscere molto bene l'universo femminile....

giovedì 15 agosto 2013

Frammenti.. di chi non smette di sognare



frammenti


Non le importava del fatto che normalmente le ragazze non
si occupavano di affari commerciali,
 in special modo le ragazze del porto, 
come sua madre le ricordava in continuazione: 
dovevano imparare a cucinare, a cucire e a
tenere in ordine la casa per trovare un marito che si occupasse
di loro, come avevano fatto i loro padri. 
"Stupidaggini", così la madre liquidava le sue idee 
e le consigliava di cercare di
imparare a fare il pane, invece di stare al fiume. 
Ma il padre non credeva che i suoi sogni fossero stupidi. 
"Bisogna avere dei sogni, Fee", diceva. 
"Il giorno che smetti di sognare puoi
anche andare dal becchino, 
perché non sei niente di più di un morto. "


Cover di Earthbound



cover

Le cover di oggi sono tutte di un libro: EARTHBOUND di Aprilynne Pyke.

Che ne pensate?
Beh, direi che la prima è quella che forse colpisce di più!

Earthbound (Earthbound, #1)
by razorbill

Earthbound (Earthbound, #1)
by Harper collins Children
Earthbound (Earthbound, #1)
harper collins AU

Der Kuss der Göttin
tedeschen 

mercoledì 14 agosto 2013

Segnalazione in arrivo: GLI ARTIGLI DEL DIAVOLO di Maria Elena Gattuso



Un momento che mi piace sempre molto: quello delle segnalazioni libresche, soprattutto quando poi si tratta di un romanzo di un'autrice esordiente!!

In questo caso, l'Autrice non è proprio al suo esordio, nel senso che non è al suo primo romanzo, del quale abbiamo già parlato qui sul blog e di cui potrete leggerne la recensione su Chicchi (Il ragazzo del destino).

Vi parlerò, dunque, della sua ultima uscita:

GLI ARTIGLI DEL DIAVOLO
di Maria Elena Gattuso


Gli artigli del diavolo - copertina
Ed. Narcissus
46 pp
1.99 euro
formato pdf
Agosto 2013
Trama:


"Penso che se il diavolo non esiste, ma l'ha creato l'uomo, questi l'ha creato a sua immagine e somiglianza" (F. Dostoevskij - I Fratelli Karamazov) 


Lucrezia, un'aspirante giornalista che si occupa di necrologi, si ritrova coinvolta in un bizzarro mistero: un certo Filippo Ricasoli ha scritto la biografia di Orazio Bischerri, ex vice sindaco di Firenze, predicendone la morte ancora prima che avvenisse, rubandole così l'esclusiva. 
Come se non bastasse, qualcuno sta utilizzando la storia del fantasma di Firenze per sterminare tutti i membri della famiglia Bischerri in un modo assai singolare: 66 aghi sulla schiena. 
Aiutata da un ex compagno di scuola e da una guida turistica incontrata per caso, Lucrezia si troverà immersa in miti e leggende che hanno da sempre popolato la città fiorentina e non solo.
Gli attori in scena saranno travolti in un gioco surreale, macabro, manovrato da una mente acuta e sottile... ma è umana o eterea? 
E cosa nasconde la leggenda degli Artigli del Diavolo?

PER ACQUISTARE IL LIBRO


Tratto dal libro:

« C’è una leggenda sul Duomo di Pisa… » esitò il ragazzo, incerto se proseguire o meno.
« Racconta »
« Sul lato nord, a sinistra della facciata, su un blocco di marmo di origine romana, si trovano una serie di piccoli buchi neri. Secondo la leggenda si tratterebbe dei segni lasciati dal diavolo quando si arrampicò sul Duomo per fermarne la costruzione. Vengono chiamati “artigli del diavolo” »
« Devo vederli » decise Lucrezia d’impulso.
[...]
« Hanno una particolarità. »
« E sarebbe? »
« Non riesci a contarli » rivelò « Ogni volta che ci provi, non sono mai gli stessi e viene fuori un numero diverso »
« Dici sul serio? »
Il giovane abbozzò un sorriso.
« Fu uno scherzo del diavolo » spiegò « È così che fece impazzire l’architetto»

L'Autrice.
Maria Elena Gattuso è nata a Montalcino (Siena) nel 1988 e risiede a Scandicci (Firenze). Ha conseguito la laurea in Comunicazione Linguistica e Multimediale, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli studi di Firenze. Attualmente è iscritta alla Laurea Magistrale in Scienze dello spettacolo (Prosmart), situata a Prato. Contemporaneamente frequenta la scuola di formazione per giovani attori "Il Mestiere del Teatro" del Teatro Stabile Metastasio di Prato.

Una citazione una canzone: TU CHE SEI PARTE DI ME



Il frammento di oggi, associato a una canzone, è tratto da I GIORNI DEL TE' E DELLE ROSE della Donnelly....

La sensazione di quel
cuore sotto il suo palmo, 
così forte e vulnerabile, 
quasi lo stordì. 
Lei era la sua compagna, era parte di lui, 
come la sua
carne e le sue ossa. 
Era con lui, in lui, in ogni cosa che faceva.
Era tutto ciò che voleva dalla vita, 
il suo sogno più grande.

E la canzone è...

di Pacifico - Nannini

Tu che sei parte di me
e sciogli i nodi, le resistenze,
le mie mani chiuse
Tu che sei parte di me
e porti sogni e mi fai sorprese
Tu che sei parte di me...

Soli per la notte intera,
soli una vita intera


Anteprima Chrysalide. IO NON SONO MARA DYER




Apra gli occhi e legga con attenzione chi di voi ha letto e amato CHI E' MARA DYER di Michelle Hodkin!!
Bene, se aspettavate il seguito, ad inizio settembre sarete accontentati!!

1. The Unbecoming of Mara Dyer (Chi è Mara Dyer)
2. The evolution of Mara Dyer (Io non sono Mara Dyer)
3. The retribution

IO NON SONO MARA DYER
di Michelle Hodkin

Ed. Mondadori
Chrysalide
Trad. E. Costantino
324 pp
17 euro
USCITA 3 SETTEMBRE
 2013


Ed. Mondadori
Chrysalide
Trad. E. Costantino
324 pp
17 euro
USCITA 3 SETTEMBRE
 2013

Trama

Mara Dyer sa di aver commesso un omicidio. Jude voleva farle del male, e lei si è difesa, grazie al terribile potere che le permette di uccidere con la forza del pensiero. Ma ora Jude è tornato, e nessuno le crede anche se giura di averlo visto con i suoi occhi. Quel ragazzo dovrebbe essere morto, e Mara rischia di finire i suoi giorni nell'ospedale psichiatrico in cui è tenuta in osservazione con una diagnosi di probabile schizofrenia. L'unica possibilità di salvezza è assecondare i medici e fingere di avere avuto un'allucinazione. Così la sera è libera di tornare a casa e vedere Noah, l'unico che ancora crede in lei e cerca di aiutarla a fare luce sui misteri che circondano la sua vita, proteggendola da Jude. Ma i fatti inquietanti si moltiplicano, e Mara rischia di impazzire sul serio: qualcuno entra in camera sua la notte e la fotografa mentre dorme, e un giorno le fa trovare una bambola appartenuta alla nonna, che soffriva dei suoi stessi disturbi. Mara, esasperata, cerca di bruciarla, ma nel fuoco rinviene un talismano complementare a quello in possesso di Noah...



Ma ricordiamo anche il precedente libro:

CHI E' MARA DYER


Chi è Mara Dyer
Ed. Mondadori
Chrysalide
Trad. E. Costantino
430 pp
16 euro
Febbraio 2013
Trama

Era solo un gioco. Eppure Mara non voleva partecipare alla seduta spiritica con le sue amiche Rachel e Claire. Sei mesi dopo, Mara si risveglia dal coma in una stanza di ospedale. E le sue amiche sono morte. Cos'è successo quella notte al manicomio abbandonato? Perché Mara è l'unica sopravvissuta? Orribili allucinazioni iniziano a perseguitarla e un dubbio si insinua nella sua mente: e se fosse stata lei a causare quelle morti, come aveva predetto la seduta spiritica? L'incontro con il turbolento, bellissimo Noah potrebbe essere la sua salvezza o la sua definitiva condanna. Perché anche Noah ha un segreto, legato al grande mistero che la tormenta: chi è Mara Dyer?

L'autrice.
Michelle Hodkin è nata in Florida nel 1982, ha frequentato il college a New York e si è laureata in legge. Ha viaggiato il mondo con la sua compagnia teatrale. Ora si dedica solo alla scrittura e ai i suoi tre animali domestici.

Dedicato a te



ex-epigrafe

Quella di oggi non è una semplice citazione che l'Autrice del romanzo che ho scelto ("Segreti di una notte d'estate" vol.1, di Lisa Kleypas) trascrive prima di iniziare la sua storia, ma è una dedica; mi è piaciuta e la condivido con voi...!!!



A Julie Murphy,
per esserti presa cura di Griffin e Lindsay
con affetto profondo, infinita pazienza
e straordinaria abilità...
per aver usato i tuoi molti talenti
per promuovere la mia carriera...
perché sei un membro prezioso
della nostra famiglia...
e soprattutto perché sei tu.
Con affetto, per sempre.


Il significato del termine epigrafe al quale mi rifaccio è quello dato dalla Treccani.it "Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire".

martedì 13 agosto 2013

I libri che vorrei



Libro in wishlist!!
Che ne pensate? Li conoscete o li avete letti?

SONO SOLO MIA
di Gigliolia Alvisi


Edizioni EL
Young
216 pp
10.50 euro
2011
Trama

Sorella impeccabile, Mamma ambientalista, Papà intransigente. E poi Mia, sedici anni e mezzo, adolescente scomoda, un po' artista un po' aliena, fuori dal gruppo per vocazione. È l'identikit della famiglia Menin, ovvero quattro universi a sé riuniti quasi per caso sotto lo stesso tetto. 
Finché una grave malattia della madre non fa saltare per sempre gli equilibri. Allora le maschere cadono una dopo l'altra come le tessere di un domino: Mamma non è la supermamma col sorriso sempre stampato; Papà non è il custode dell'ordine e della morale; Stella non è la liceale tutta cervello e niente sentimenti. 
E Mia non è l'isola che pensava di essere. Anzi, per affrontare la situazione, deve scoprire quanto sono importanti gli altri. Tutti gli altri. 
I suoi compagni di scuola, emo o alternativi, con cui pensava di non avere proprio niente in comune. 
I professori, che le sono sempre sembrati degli inetti. 
E Andrea, che scappa alle definizioni e fa breccia nel muro che Mia si è costruita intorno.



LA SFURIATA DI BET
di Christian Frascelle


Ed. Einaudi
Super ET
206 pp
10 euro
2013
Trama

Bet non è bella ma fa tipo. È appassionata, grintosa e ha una lingua corrosiva. 
Ripete il terzo anno di liceo e abita in Barriera di Milano, un posto che si chiama così anche se si trova a Torino. 
Bet ce l'ha con il mondo. Con il padre, ex operaio ed ex sindacalista, che si è trasferito nella capitale. 
Con la madre, che non riesce a tenerle testa per quanto si sforzi, e con il passivo compagno di lei, Leonardo. Con il Guardone del palazzo, che la spia da dietro le tende. 
Con la scuola, che tenta di irreggimentarla. Con la gente, che ha perso la voglia di ribellarsi. 
E persino con se stessa. 
Perché si incolpa della tragedia che ha distrutto la sua famiglia. Bet non ce la fa proprio a frenare la lingua e a non dire quello che pensa. In modo ingenuo, a volte goffo, ma obbedendo a un istinto incontrollabile, perché vuole cambiare le cose. 
Prima si oppone allo sfratto di un'anziana signora, finendo in caserma. Poi cerca di aiutare Viola, una ventiduenne incinta dalla risata esplosiva, ma riesce a ficcarsi in un altro guaio. Infine, insieme al suo amico Andrea, organizza uno sciopero nella fabbrica dove la madre rischia il licenziamento. 
Ma la delusione e la rabbia per i soprusi subiti la spingono a un gesto impulsivo e lucidissimo, dagli effetti inarrestabili. Il ritratto di un'intera generazione precaria, incatenata e muta, che però non sa smettere di sognare.


L'autore.
Christian Frascella è nato e vive a Torino. Ha pubblicato Mia sorella è una foca monaca (Fazi, 2009), Sette piccoli sospetti (Fazi, 2010). Per Einaudi è uscito nel 2011 La sfuriata di Bet (I coralli) e nel 2013 Il panico quotidiano (I coralli)
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