In questi ultimissimi giorni ho visto che in alcuni blog letterari che seguo "gira" un tag: L'ALBERO DEI LIBRI.
Potevo non provare a rispondere pur io alle domande? Lasciatemi anche voi le vostre risposte!
tag |
Le radici: un libro che ha inaspettatamente messo radici nel vostro cuore.
Ce ne sono diversi, ma scelgo di indicarvi uno che ho in lettura: "Le sette sorelle" di Lucinda Riley, che mi sta piacendo molto e non me l'aspettavo!!
Il tronco: il volume di una saga che considerate il più importante, che dà senso a tutti
gli altri, o è il vostro preferito.
, |
"The Giver - Il donatore", che è il primo libro della omonima quadrilogia di Lois Lowry; fa parte del genere distopico e devo dire che mi è piaciuto molto, anche perchè è stata la prima serie che mi ha avvicinato a questo genere letterario.
I rami: due romanzi dello stesso autore; uno voluminoso, quasi un mattone, uno al confronto molto corto.
Mi vengono in mente "Anna Karenina" e "La morte di Ivan Illic", entrambi di Tolstoj. Di essi non ho la recensione perchè li ho letti un po' di anni fa (prima del blog).
Le foglie verdi: tre romanzi contemporanei che consiglieresti.
1. Allora..... Anzitutto, consiglierei "Noi ragazzi dello zoo di Berlino", per gli argomenti trattati (tossicodipendenza, disagio adolescenziale...) e per come sono affrontati, cioè con quella dose di realismo crudo inevitabilmente presente.
2. Qualcosa di Donato Carrisi, perchè è un autore che amo moltissimo, ad esempio "L'ipotesi del male", che è il libro che mi ha avvicinato a lui.
3. E infine "Cento giorni di felicità" di Fausto Brizzi, che affronta argomenti delicati scottanti (malattia terminale, suicidio assistito...) con ironia e un pizzico di dolcezza che non guasta!
. |
Le foglie secche: tre classici che consigliereste.
Amo i classici!!
In particolare :
- "Cime tempestose" di Emily Bronte
- "Jane Eyre" di Charlotte Bronte
- "Il Conte di Montecristo" di Alexandre Dumas