venerdì 13 gennaio 2012

Quasi Due (di Hamid Ziarati)

Durante un conflitto il mondo si divide sempre in due parti: alleati e nemici. Machi sono davvero i nemici? Qual è il vero significato dell’eroismo in guerra? Nel romanzo la vicenda bellica si intreccia a quella di due ragazzi: uno è il protagonista Darioush, iraniano, l’altro un iracheno.Due lingue diverse, due mondi relativamente distanti e una sola cosa in comune: essere due ragazzi, per giunta abituati ad odiarsi.




Titolo: Quasi Due
Autore: Hamid Ziarati
Casa editrice: Einaudi
Collana: I Coralli
Pagine: 150
Prezzo: 15 euro
Data di uscita: gennaio

Trama

Il "gioco dei colombi" è il più popolare sui tetti di Teheran: consiste nel farli volare in cielo secondo determinate regole, per catturare quelli degli altri. Darioush è uno dei giocatori più accaniti: si alza all'alba, si fionda sul tetto, toglie i lucchetti e i colombi si librano in volo e lui con loro, in un rapimento ipnotico. 
Anche oggi, a poche ore dall'invasione irachena, Darioush pensa solo a vendicarsi del vicino che gli ha ucciso un colombo. E a farlo in modo spettacolare. 
Come nei film americani. E passato un anno e al volo dei colombi si sono sostituite le bombe; sotto i piedi di Darioush c'è la terra del fronte. E per fare l'eroe, viene catturato dal nemico. 
Che è anche lui un ragazzo, ma un ragazzo iracheno. 
Rinchiusi in un bunker, parlano lingue diverse, si odiano, li unisce solo la voglia di vivere l'adolescenza. Ziarati usa la sua voce più vera, quella di un adulto che ha mantenuto lo sguardo di un ragazzo, per raccontare l'intensità di una vita e la demolizione dell'idea di nemico

giovedì 12 gennaio 2012

TRAPANI: TRAGEDIA FAMILIARE, OMICIDIO-SUICIDIO

Tragedia familiare a Trapani, dove un uomo ha sterminato la propria famiglia, poi ha dato fuoco alla propria abitazione ed infine si è suicidato lanciandosi dalla finestra.
L'omicida-suicida si chiama Pietro Fiorentino ed era in fase di separazione con la moglie, Stefania Mignali.
I due ex litigavano spessissimo ed evidentemente l'esasperazione per la situazione ha condotto l'uomo a compiere un gesto folle: così si è recato a casa dell'ex moglie e ha dato atto alla propria pazzia omicida nei confronti di lei, della mamma (disabile) e del fratello di lei e in più si è scagliato anche contro la loro stessa figlia, una bimba di 8 anni.

La palazzina, quale luogo della tragedia, è stata evacuata e sono iniziate le indagini per appurare come il tutto si sia svolto anche se più o meno è chiara la dinamica a meno a grandi linee.

L’Ora prima dell’Alba

Ecco un libro che mi attira moltissimo: un bambino alla ricerca della propria madre e che intraprenderà un viaggio che lo farà crescere....!

Titolo: L’Ora prima dell’Alba
Autore: Michael Ondaatje
Casa Editrice: Garzanti
Pagine: 254
Collana: Narratori Moderni
Prezzo: 11,60 euro
Data di uscita: 19 gennaio 2012


Trama

Colombo, Sri Lanka, anni Cinquanta. È una notte piovosa. Michael ha undici anni ed è chiuso in un silenzio imbronciato mentre trascina i piedi nelle pozzanghere sulla banchina del porto. 
Ma non può trattenere un sussulto di emozione quando solleva lo sguardo verso l’alto e vede laOronsay, la grande nave di linea su cui sta per imbarcarsi. 
Una nave gigantesca, su cui il ragazzino deve salire per andare in Inghilterra, dove lo aspetta sua madre. Nei grandi saloni tutto è luccicante e sfarzoso, i pomoli delle porte, i distintivi del capitano, i vestiti eleganti delle donne durante le feste. Ma il ventre della nave nasconde un segreto. 

lunedì 9 gennaio 2012

Il mistero dei libri perduti

Un libro con protagonisti I LIBRI!!
Dev'essere una storia avvincente (il prezzo un pò meno...) e un fantasy piacevole!!

image



Titolo: Il mistero dei libri perduti

Autrice: Miriam Mastrovito

Editore: Zero91

Pagine 272

Euro 17,00


Trama

Tea Reali è una giovane scrittrice. Sogna di pubblicare il suo romanzo senza scendere a compromessi con editori spregiudicati e attenti solo a chiedere l’inevitabile obolo anche agli autori più promettenti.
Un giorno, Tea ottiene un colloquio presso la sede centrale della Wizard Edizioni.
I corridoi di quel vecchio edificio sembrano condurre lungo una casa degli orrori, le statue di pietra scrutano con occhi terrificanti, lo stesso editore ha un aspetto sinistro e modi poco rassicuranti.
Tea è sul punto di scappare, quando una figura indistinguibile sbuca dal nulla e le sottrae il manoscritto.
La ragazza insegue il ladro nei sotterranei della Wizard e perde conoscenza.
Si risveglierà così a Büchenland, un regno parallelo in cui vive una comunità di Troll.
Nessuno di loro sa leggere o scrivere e i libri, rubati dal coraggioso Adelindo, sono stati scambiati per mattoni.
Ora il varco che collega i due mondi rischia di chiudersi definitivamente proprio a causa di una presenza umana. Solo liberare la regina Wakandha dal nefasto Morten potrebbe rompere tutti gli strani incantesimi di quel regno.
Nel meraviglioso universo di Büchenland, Miriam Mastrovito riconsegna ai libri un’aura magica e necessaria. Tea e Adelindo ci allontanano eroicamente dalla monotonia, avvicinandoci ai nostri sogni dimenticati in un cassetto. 

Letture: Conta le stelle

Avvicinandoci alla GIORNATA DELLA MEMORIA, ecco un libro che ha come tema proprio la persecuzione degli Ebrei. (le due cover, italiana e originale)

     

Titolo: Conta le stelle
Autore: Lois Lowry
Titolo Originale: Number the stars 
Casa Editrice: Giunti (collana Extra)
Data pubblicazione Gennaio 2012
Pagine 192 
Prezzo: € 10,00 

Trama: 
È il 1943 e anche la Danimarca comincia a conoscere la persecuzione degli Ebrei.
Annemarie vive con i genitori e la sorellina minore a Copenaghen. La sua esistenza scorre normale fino a che la città non si riempie di soldati e i genitori della sua migliore amica, Ellen, sono costretti a fuggire. Annemarie non capisce, non comprende la paura che la anima ogni volta che incontra un giovane tedesco, non comprende perché la città improvvisamente ha perso i suoi colori e la sua aria tersa, non comprende perché i suoi genitori bisbiglino e non vogliano mai parlare dell’incidente mortale che ha strappato alla famiglia la sorella maggiore Lise.  

Bambini vittime di violenza domestica

Quanto un trauma vissuto nell'infanzia influenza e condiziona la vita del bambino non solo nei periodi vicini al vissuto, ma anche dopo?

Sicuramente moltissimo e del resto è una verità che intuiamo anche a prescindere dagli studi di psicologia.

Però c' è uno studio molto interessante che ci aiuta a cogliere la "portata" e la gravità di questi traumi infantili.

I bambini esposti a violenza tra le mura domestiche soffrono, dal punto di vista cerebrale, come i soldati in guerra: sviluppano la capacita' di riconoscere piu' velocemente un'imminente minaccia da cui doversi difendere e sono piu' in grado di attivare dei meccanismi di difesa.

A dirlo è un gruppo di ricercatori inglesi che però fanno notare come questa capacità di "adattamento" non sia in realtà affatto una cosa positiva, anzi!

Essa infatti contribuisce a rendere i futuri adulti maggiormente vulnerabili sul fronte di ansia, depressione e problemi di salute mentale di diverso tipo.
 
Gli studiosi hanno esaminato le risonanze magnetiche condotte su 20 bambini londinesi di 12 anni di eta' media allontanati dalle rispettive famiglie per problemi di violenza domestica, e le hanno paragonate a quelle effettuate su un gruppo di controllo di 23 bambini non sottoposti a violenze di alcun tipo. 
Durante le risonanze magnetiche ai bambini venivano mostrate delle immagini di volti maschili e femminili ritratti con espressioni tristi, calme o arrabbiate: i ricercatori hanno cosi' potuto documentare che davanti ai volti arrabbiati i bambini esposti alle violenza in casa mostravano una maggiore attivazione in due regioni cerebrali associate al rilevamento delle minacce, l'insula anteriore e l'amigdala.

I risultati avuti nelle ricerche effettuate con questa categoria di vittime sono stati comparati con quelli ottenuti dalle ricerche sulle risposte cerebrali dei soldati in guerra; da qui l'accostamento dell'esperienza dei traumi tra i due tipi di vittime.

Pedofilia: monaco condannato a 5 anni

                    VERGOGNA DELLE VERGOGNE.

la pedofilia è uno dei crimini più schifosi che si possano commettere perchè è fatto da gente adulta e consapevole contro anime innocenti ed indifese: I BAMBINI!!

Un altro caso di un religioso pedofilo!!
In monaco benedettino (o dovrei scrivere: MALEDETTINO?!!?!??) è stato a (SOLI) cinque anni di carcere per aver abusato di due ragazzini di 12 anni, nel periodo tra il 1988 e il 1989.
In quegli anni, Richard White era insegnante di Geografia presso una scuola britannica cattolica più che rispettabile (!) ed è stato allora che ha abusato di ben 2 ragazzini suoi allievi; uno di questi è stato lui stesso a fare denuncia alla polizia; l'altra vittima è uscita dalle labbra del religioso in persona, che ha confessato anche di aver "pagato" il suo alunno affinchè, una volta insieme e da soli in biblioteca, si prestasse ad atti sessuali o permettesse al mostro di toccarlo nelle parti intime: 50 centesimi a volta...

La cosa forse ancora più drammatica e squallida è che LE AUTORITA' RELIGIOSE SAPEVANO degli abusi di White a fine anni '80 ma invece di denunciarlo esse stesse perchè pagasse per i propri reati, lo hanno SEMPLICEMENTE spostato, trasferito da una sede ad un'altra, solo che stavolta non era insegnante e non stava a contatto con i fanciulli.
In più, secondo un confratello, l'uomo è stato sottoposto anche a psicoterapia e da allora non è più "ricaduto nel peccato".

INSOMMA, UN SISTEMA MOLTO COMODO PER FAR PASSARE SOTTO SILENZIO SQUALLORI DEL GENERE!!!

venerdì 6 gennaio 2012

Consigli per le letture: "Una stella tra i rami del melo" e "I Gillespie"





Ecco due libri che mi piacerebbe aggiungere alla mia libreria, sempre troppo piccola per me...
La cover e i titoli da soli mi attirano, ma le trame ancora di più!!
Interessanti davvero!!
E le recensioni che ho letto in giro sono positive!!




"Una stella tra i rami del melo" di Annabel Pitcher

La trama:

Tutti continuavano a dire che col tempo sarebbe passata, ma Jamie sa che è solo una di quelle bugie che i grandi dicono nelle situazioni difficili. Da quando sua sorella Rose è morta in un attentato sono passati cinque anni, e ora è peggio che mai: il papà beve, la mamma se n'è andata con un altro e a Jamie sono rimaste tante domande a cui deve rispondere da solo.
Anche sua sorella Jasmine, la gemella di Rose, non sembra essersi ripresa: si è tinta i capelli di rosa, si è fatta un piercing e ha smesso di mangiare. Jamie però ha deciso di salvarsi: gioca con il suo gatto Roger, pensa alla maglietta di Spider-Man che desidera tanto e fa amicizia con Sunya, una bambina musulmana, cercando di tenerlo nascosto al padre. 
Quando un giorno vede alla tv l'appello per partecipare a una trasmissione di giovani talenti, sogna che possa essere un modo per salvare la sua famiglia... 
Sullo sfondo del piccolo mondo di Jamie rimbombano le grandi questioni dell'umanità,ma è la sua voce trasparente e pura, sono i suoi occhi ingenui di bambino che danno la misura della forza che hanno solo le cose essenziali: l'amore della mamma, la verità della morte, l'immensità della vita.

Parole di incoraggiamento per il 2012

“Sii forte e coraggioso,
perché tu metterai questo popolo 
in possesso del paese
che giurai ai loro padri di dar loro.”
Giosuè 1:6

Guarda al futuro con coraggio

Vivere senza coraggio equivale a vivere in cantina!

Il coraggio è quella qualità che ti fa andare avanti, il muscolo che fa agire la tua fede. La fede da sola è solo un catalogo di credenze. Il coraggio permette di attivare queste credenza. 
Ogni Terra Promessa è costellata da problemi di formato “gigante”, e dobbiamo affrontarli e abbatterli prima di poter penetrare e insediarci in questo paese.
Note le tre affermazioni che Dio fa al popolo d’Israele nel capitolo sette del libro del Deuteronomio:
«Non ti sgomentare per causa loro, perché il SIGNORE, il tuo Dio, Dio grande e terribile, è in mezzo a te.» (Deuteronomio 7:21) 
Il tuo Dio è molto più potente di qualsiasi opposizione!
«Scaccerà … queste nazioni davanti a te.» 
Dio camminerà davanti a te. 

mercoledì 4 gennaio 2012

Pineta Ostia. Arrestati 2 uomini per stupro di gruppo



Anno nuovo... notizie "vecchie"...!
E con vecchie intendo semplicemente "notizie che purtroppo da sempre fanno da padrone nei nostri TG"...
Una donna di 33 anni di nazionalità polacca, è stata violentata dai due uomini, di origine romena, in una pineta ad Ostia.
A coglierli proprio sul fatto sono stati proprio degli agenti di polizia che erano in servizio e che ieri notte, nel corso di un giro di controllo, hanno appunto sorpreso i due stupratori mentre stavano abusando della giovane.
Immediatamente dopo i riscontri da parte della polizia giudiziaria, sono stati arrestati con l'accusa di violenza sessuale di gruppo mentre un terzo uomo - di cui ancora bisogna accertare il ruolo e in che rapporti sia con i due stupratori e con la donna stessa -, in quel momento non presente sul posto, è stato rintracciato e denunciato.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...