mercoledì 28 agosto 2013

Recensione I PASCOLI DEL CIELO John Steinbeck



Venti famiglie. Un piccolo villaggio, all’inizio del ’900, in una fertile vallata della California centrale. È lo scenario del primo libro importante di John Steinbeck, I pascoli del cielo, che fu pubblicato nel 1932 e tradotto da Elio Vittorini nel 1940.


I PASCOLI DEL CIELO
di John Steinbeck

Ed. Bompiani
Tascabili narrativa
208 pp
8.90 euro
2011

Trama

Nessuna Silvia era mai venuta, ma egli continuava ad aspettarla. Poco si occupò del figlio, assai poco. Soltanto gli alberi del frutteto, i fiori e gli ortaggi erano cose vive per lui.

 Si compone di dodici capitoli ma non è propriamente un romanzo perché a tenere insieme le diverse vicende, ciascuna conchiusa in sé, di questo piccolo capolavoro non sono i personaggi ma l’ambientazione – il rapporto dei contadini con la natura circostante – e, soprattutto, il tema del misterioso insinuarsi del male in un luogo che all’occhio umano appare come l’ingannevole replica del Giardino dell’Eden.

L'autore.
John Ernst Steinbeck, Jr. (1902 – 1968) è stato uno scrittore statunitense tra i più noti del XX secoloautore di numerosi romanzi,racconti brevi e novelle. Fu per un breve periodo giornalista e cronista di guerra nella seconda guerra mondiale. Nel 1962 gli fu conferito il Premio Nobel per la letteratura. 


il mio pensiero
"I Pascoli del Cielo": una verde splendida vallata californiana, dove la comunità agricola che vi abita divide, oltre ai frutti della terra, anche le gioie e i dolori quotidiani. Le passioni e i sentimenti che si agitano in questo microcosmo riflettono quelli di una intera e varia umanità.
Il lettore viene messo in contatto con una serie di pittoreschi personaggi, le cui vicende si susseguono e si intrecciano, avvolte da un'atmosfera bucolica, quasi magica e talvolta commovente.

Il primo punto di riferimento in questa valle è la fattoria Battle, da tutti ritenuta maledetta, infestata dagli spiriti; chiunque ci va, dopo un po' scappa a gambe levate perché la maledizione gli cade addosso.
Tutti tranne che la famiglia Munroe, che fino a prima di approdare nei pascoli del cielo, aveva vissuto già le proprie sfortune, ma che in questa vallata sembra trovare finalmente la propria felicità.
Che dire del bizzarro Wicks lo Scroccone, che fa investimenti immaginari, di cui si vanta per avere la stima dei valligiani? Ma un episodio particolare, legato alla bella ma stupidina figlia Alice, lo farà rinsavire e vedere le cose e le persone accanto a sè diversamente...
Incontreremo Tularecito, un ragazzino che sin dalla nascita porta con sè qualcosa di inquietante, primitivo, selvaggio, un po' come accade nel racconto che vede protagonista la signora Helen e sua figlia Hilda: la prima così pacifica, rassegnata, che pensa di poter portare sulle proprie spalle qualsiasi fardello, e la seconda affetta da pericolose turbe mentali...

E spesso Steinbeck ci offre ritratti familiari "incompleti", nel senso che c'è un solo genitore che si prende cura del proprio figlio, e questi di solito ha una personalità particolare, magari cresciuta in solitudine, a contatto diretto con la natura.
Sono davvero tanti i personaggi di cui l'Autore ci dà un breve ma decisivo ritratto, e di ognuno siamo in grado di cogliere gli elementi essenziali: alcuni ci faranno tenerezza per i loro modi di fare buffi, altri ci faranno sorridere per l'ingenuità, altri ancora ci trasmetteranno un po' di malinconia...
A far da sfondo ad ogni singola storia, gli abitanti dei pascoli del cielo, con il loro modo di vivere ordinato, pacifico, sobrio, che li porta a storcere il naso di fronte alla bizzarria di taluni  venuti da chissà dove, guardati con curiosità e stupore, in un misto di candore e disillusione.
Ma ciò che lega tutti gli abitanti è la valle, Las Pasturas del Cielo, questa valle verdeggiante e pacifica della California, in cui ognuno vorrebbe poter avere la propria casetta, i propri animali da allevare, il proprio  orto da coltivare e vivere serenamente, lontano da caos e vanità, per rifugiarsi in una sorta di angolo di paradiso in cui fermarsi a pensare, forse a ritrovare finalmente se stessi....

"penserei a tutte le cose che mi sono accadute e forse riuscirei a trarne fuori un significato. 
Nessuno, qui, mi seccherebbe. Nessuno mi romperebbe l'anima. 
Potrei pensare."

Una lettura poetica, quasi musicale, lirica, soprattutto alla fine; un linguaggio (e una traduzione) scorrevole, fluido, concreto, vivo, che immerge direttamente nella narrazione, tra i personaggi e nell'ambientazione; devo dire che questi racconti mi hanno affascinato per le singole storie (ognuna aventi particolari originali) e soprattutto per il contesto, per questa valle dell'Eden da tutti guardata come una sorta di rifugio, come un luogo di pace.



Una citazione una canzone: DON'T CRY



Citazione con canzone....!

Tratto da COME UNA ROSA D'INVERNO.

"Lei fece per ritrarsi, ma poi gliele strinse. Forte.
Lui rimase nuovamente stupito dal suo vigore.
Una goccia d'acqua gli cadde sulle mani, poi un'altra.
India lo guardò e lui vide che aveva le guance bagnate.
I suoi occhi grigi erano sgranati
e brillavano di lacrime.
"Mi dispiace. Io non... non lo faccio, di solito.
Non piango. Non...".
Poi appoggiò la testa contro la sua e pianse.
Sid sentì le sue spalle tremare mentre un torrente di emozioni
la ghermiva, udì i singhiozzi sgorgarle violenti dalla gola."

Canzone:

Guns N' Roses

Parlami dolcemente
C’è qualcosa nei tuoi occhi
Non affliggerti, non abbassare la testa.
Ti prego non piangere
So quello che provi, anch’io
Anch’io l’ho provato
Qualcosa cambia dentro di te
E non lo sai

Non piangere sta sera
Ti amo ancora, piccola.
Non piangere sta sera
Non piangere sta sera
C’ è un cielo su di te piccola
E non piangere sta sera

Citazione d'autore



ex-epigrafe
Citazione riportata dall'autore Flavio Pagano nel suo libro "Perdutamente", in uscita a settembre.

Per leggere il primo capitolo: QUI.

«Chi ha coraggio di ridere, è padrone del mondo.»
Giacomo Leopardi, Pensieri (LXXVIII)



Il significato del termine epigrafe al quale mi rifaccio è quello dato dalla Treccani.it "Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire".

UN SOLO PIACERE - UN PICCOLO SOGNO (anteprime Leggereditore)



In uscita domani per Leggereditore!!!
Anzitutto ricordo IL BACIO DELLA STREGA, di Melissa Cruz,  poi altri due romance sensuali e romantici!!

UN SOLO PIACERE
di Lora Leigh


Ed. Leggereditore
Trad. L. Liucci
416 pp
12 euro 9 euro
USCITA 29 AGOSTO
2013
Trama

Da quando Chase Falladay è accorso in suo aiuto due anni prima, Kia Stanton non è mai riuscita a dimenticarlo. 
Due anni dopo il doloroso divorzio dal marito, Kia è ancora più vulnerabile e non ha più l’energia per resistergli. Sa che Chase appartiene allo stesso club segreto da cui è stato cacciato il suo ex marito, ma questo non la spaventa: ora lei ha il coraggio e la sensualità necessari per dedicarsi insieme a lui alla ricerca del piacere, del solo piacere, senza nessun’altra implicazione sentimentale. 
Ma anche Chase, con il suo cuore solitario e ferito, si troverà a combattere contro un’emozione che va oltre il desiderio, e Kia saprà come farlo cedere alla parte di sé stesso che ancora non conosce, per avere da lui non solo piacere.
,

L'autrice.
Lora Leigh è una grande sognatrice, sempre assorta nei suoi pensieri, intenta a immaginare le prossime avventure dei personaggi che affollano gli oltre trenta libri ormai al suo attivo. Con i suoi romanzi erotici ha conquistato migliaia di lettrici, collocandosi al top delle classifiche degli Stati Uniti. La sua voce vi condurrà in un universo di erotismo ad altissime temperature, dove il sesso è anche conoscenza di sé e dell?altro. Leggereditore ha pubblicato anche Il fuoco della tentazione, Istinto animale (serie Breeds), Ménage proibito, Piacere malizioso e Sottomessa.

UN PICCOLO SOGNO
di Susan Elizabeth Phillips


Ed. Leggereditore
Trad. A. Gasbarro
464 pp
12 euro 9 euro
USCITA 29 AGOSTO
2013
Trama

Rachel Stone è appena arrivata a Salvation, una città che non ama e da cui è ricambiata con altrettanta cordiale ostilità. 
Ha la macchina in panne, il portafoglio vuoto e suo figlio di cinque anni che dorme sul sedile tra gli scatoloni del trasloco. 
Ma Rachel è una giovane vedova molto determinata, pronta a fare qualsiasi cosa pur di lasciarsi alle spalle un passato scandaloso. Qualsiasi cosa, tranne innamorarsi di nuovo. 
Eppure quando la sua vitalità invade i confini dello schivo Gabe Bonner, un uomo ostaggio dei suoi ricordi, la passione tra i due si accende contro ogni previsione, attirando le critiche dei soliti benpensanti. 
Benvenuti a Salvation, in Carolina del Nord, dove un uomo che ha smarrito la propria tenerezza incontra una donna con niente da perdere. 
Un luogo in cui i sogni potrebbero anche avverarsi.

Serie Chicago Stars:

1. It had to be you (Il gioco della seduzione)
2. Heaven Texas (Heaven, Texas)
3. Nobody's baby but mine (Un posto nel tuo cuore)
4. Dream a little dream (Un piccolo sogno)
5. This heart of mine
6. Match me if you can
7. Natural born charmer

L'autrice.
Susan Elizabeth Phillips è una delle maestre della narrativa femminile internazionale. I suoi venti romanzi si sono posizionati ai vertici delle classifiche Usa, e hanno raggiunto i primi posti anche in Germania e Regno Unito. Il suo successo è legato alla capacità di cogliere con estrema delicatezza e con un tocco di ironia le sfumature dell'animo femminile, dando vita a scene di grande sensualità e intensità. Leggereditore ha già pubblicato Il gioco della seduzione;
Heaven, Texas, Un posto nel tuo cuore; E se fosse lui quello giusto?, tutti della serie Chicago Stars, conquistando critica e pubblico
.

Scopro e condivido!



Buongiorno!!!
Eccomi qui a presentarvi un e-book che ho appena "acquistato gratuitamente" su Amazon..

AMANDA
di Atena Morgante


Amanda
formato kindle
413 pp
2013
per acquistarlo
QUI
Trama

Questo romanzo racconta due storie ambientate tra le cittadine immaginarie di Lowbrigde e Brennan. 
Le protagoniste sono due ragazze, Amanda e Christine, i cui destini si intrecciano indissolubilmente. 
Un diario trovato per caso in una soffitta sarà il legame che porterà Christine a leggere le pagine scritte a mano tanti anni prima da Amanda, a immedesimarsi nella sua storia come se l'avesse conosciuta in prima persona, tanto da condizionare la propria vita e le proprie scelte. Saranno le vicende raccontate nel diario, il legame strettissimo di Amanda con le sorelle, la sua passione per i cavalli, l'amore impossibile per il giovane Ilser, a portare Christine a vivere la sua vita con una nuova consapevolezza, a far propria l'esperienza di una amica tanto lontana nel tempo quanto vicina nell'animo.

L'autrice.
Atena Morgante è nata a Cagliari nel 1979. Ha un'attività in proprio e si occupa di teatro e cortometraggi amatoriali nella sua città, scrivendo le sceneggiature e curando la regia. Amanda è la sua prima pubblicazione
.

E poi vi presento un altro libro...., sempre formato kindle:

IL SAPORE DEL PROIBITO
di Catherine BC


Il sapore del proibito (Forbidden fruit)
formato kindle
244 pp
2013
1.98 euro
per acquistarlo
QUI
Trama

“Il sapore del proibito” è quello agrodolce dell’amore di Stephen per Mya, un sentimento che sembra nascere da una pulsione adolescenziale, ma che invece cresce col tempo fino a trasformarsi in una dolce ossessione.
Stephen è sensibile, tenero, talmente vero da esporsi senza remore, mentre Mya, che è la sua insegnante e vicina di casa, è più matura e con un passato che potrebbe gravarle,diffidente anche verso le cose più genuine.
Tra loro nascerà un amore capace di sfidare il tempo e le convenzioni, un qualcosa di puro, una fusione di corpo e anima che porterà chi lo leggerà a credere che la felicità non abbia bisogno di grandi gesti, ma possa essere fatta soprattutto di piccole cose.
Una storia sospesa sul filo sottile che delimita il sogno dalla realtà, un confine virtuale che la fantasia di ognuno è libera di valicare.

martedì 27 agosto 2013

Libri da... "lista da desideri"



Come ogni martedì, prosegue la mia lista dei "libri che vorrei"...!!!

Ecco il primo:

LA RAGAZZA DEL GREENWICH VILLAGE
di Lorna Graham


La ragazza del Greenwich Village
Ed. Rizzoli Superpocket
380 pp
6.90 euro
2012
Trama

La nuova vita di Eve Weldon comincia in un delizioso appartamento nel quartiere più affascinante di Manhattan, sulle orme della madre Penelope, che nei favolosi anni Sessanta aveva vissuto proprio qui la sua personale età dell’oro. 
Arriva dritta dall’Ohio, Eve, con la valigia piena dei meravigliosi abiti vintage di Penelope, il sogno di fare la scrittrice e la voglia di trovare un nuovo amore nella città dove tutto è possibile. 
E mentre Eve prova ad assaporare l’atmosfera bohémienne della beat generation, tutta jazz e sigarette, scrittori maledetti e martini, di un tempo lontano, sarà l’incontro con Donald Bellows, il più improbabile e inatteso dei coinquilini, a regalarle il senso di un passato dal fascino misterioso e irresistibile. 

Con La ragazza del Greenwich Village Lorna Graham ci regala un tributo lieve, ironico e scintillante alla Manhattan.
Una commedia romantica, brillante e sorprendente per chi non ha mai smesso di credere alle favole. Né ai fantasmi…

L'autrice.
Lorna Graham è nata in California, vicino a San Francisco. È autrice televisiva per programmi come Good Morning America e Dateline NBC e scrive per il “New York Times” e il “Reader’s Digest”.

Di diverso tenore e argomento....:

IO, PICCOLA OSPITE DEL FUHRER
di Helga Schneider


Io, piccola ospite del Führer
Ed. Einaudi
L'Arcipelago Einaudi
132 pp
10.80 euro
2006
Attraverso la leggerezza inconsapevole del suo sguardo di bambina costretta ad affrontare una realtà sinistra e indecifrabile, Helga Schneider nel suo ruolo di testimone ci racconta dell'ultima dimora di Hitler: estremo avamposto di un sogno di grandezza irriducibile e disumano.

Sinossi

Berlino, ultimo inverno prima della disfatta. Il cielo «è rosso come se stesse sanguinando». Sulle strade sventrate della città che brucia, un omnibus sbuffa e arranca. A bordo ci sono Helga e suo fratello Peter insieme ad altri piccoli ospiti del Führer, uno sparuto gruppo di bambini «privilegiati» che trascorreranno ventiquattr'ore nel bunker sotto la Cancelleria del Reich: un forziere pieno di tesori, come le salsicce, il dentifricio, la carta igienica; un dedalo di morte dove potranno stringere la mano al grande Führer Adolf Hitler.

«Si può davvero definire Adolf Hitler un essere umano?» Parte da una domanda semplice e impossibile questo breve, intensissimo romanzo, in cui Helga Schneider torna a scavare nella memoria per raccontare un altro tassello di quella drammatica storia del Novecento di cui è da sempre appassionata testimone.
Nell'ultimo inverno di guerra, in una Berlino ormai in fiamme, la piccola Helga, suo fratello Peter e alcuni altri bambini «privilegiati» vengono portati in visita nel bunker di Hitler. Per ventiquattr'ore si aggireranno come topini in trappola tra i corridoi di «quell'angusto dedalo di morte», in attesa dell'incontro con il Führer del Terzo Reich. In quell'ultima dimora dall'«architettura senza futuro», pervasa da un odore nauseabondo di muffa e diesel, potranno finalmente mangiare un pasto completo, lavarsi i denti con il dentifricio e, con l'aiuto di una lampada al quarzo, riacquistare un aspetto sano. Il grande Führer non potrebbe tollerare la vista di bambini emaciati, né l'idea di venire a contatto con una qualche malattia...
L'intensità di questo ricordo - già in parte evocato nel Rogo di Berlino - s'intreccia qui ad altri frammenti di vita privata, arrivando a comporre per brevi tratti un quadro più ampio: all'esperienza allucinante del bunker si affianca l'estraneità di un padre costretto a combattere una guerra delirante, l'assenza di una madre che ha sacrificato tutto per la causa nazional- socialista, l'insensibilità di una matrigna e di una zia che sino alla fine non si rassegneranno ad accettare la disfatta del Terzo Reich, né ad ammettere la spietata follia su cui è stato edificato un simile sogno di grandezza.
Con la consueta felicità narrativa, che unisce all'esattezza del dettaglio il calore della scrittura, Helga Schneider riesce ancora una volta a ricostruire con vivezza e con dolore il clima di quegli anni: l'enfasi sinistra dell'ascesa al potere, le aspirazioni di Hitler e dei suoi fedelissimi (primo fra tutti Goebbels), lo stato di crescente paura e disperazione della gente comune. Ne viene fuori un racconto bruciante, capace di ricostruire attraverso gli occhi inconsapevoli dell'autrice bambina le illusioni, lo spaesamento e le sconcertanti certezze di un intero popolo a cui, attraverso un uso capillare e spregiudicato della propaganda, fu negato sino all'ultimo anche «il diritto di pensare».

L'autrice.
Helga Schneider è nata in Slesia ed è cresciuta in Germania e in Austria, paese d'origine di entrambi i genitori. Vive a Bologna dal 1963, scrive in italiano. Ha pubblicato Il rogo di Berlino (Adelphi 1995), La porta di Brandeburgo (Rizzoli 1997), Lasciami andare, madre! (Adelphi 2001), Stelle di cannella (Salani 2002),L'usignolo dei Linke (Adelphi 2004) e L'albero di Goethe (Salani 2004). Per Einaudi ha pubblicato Io, piccola ospite del Führer (2006) e Il piccolo Adolf non aveva le ciglia (2007)
.

lunedì 26 agosto 2013

In arrivo a fine agosto!!



Libri in arrivo a fine agosto!!

EXPO
di Jonathan Coe


Expo 58
Ed. Feltrinelli
I Narratori
17 euro
USCITA 28 AGOSTO
2013
Trama

L'Exposition Universelle et Internationale de Bruxelles del 1958 è il primo evento del genere dopo la Seconda guerra mondiale. La tensione politica tra la Nato e i paesi del blocco sovietico è al suo culmine. In piena Guerra fredda, dietro la facciata di una manifestazione che si propone di avvicinare i popoli della Terra, fervono operazioni d'intelligence in cui le grandi potenze si spiano a vicenda. Incaricato di sovrintendere alla gestione del pub Britannia nel padiglione inglese è un giovane copywriter del Central Office of Information di Londra, Thomas Foley, che si trova così catapultato al centro di un mondo d'intrighi internazionali di cui diventa un'inconsapevole pedina.

L'autore.
Jonathan Coe è nato a Birmingham nel 1961, è sposato e vive a Londra. Ha svolto molte attività: insegnante di Poesia Inglese all'università di Warwick, musicista semiprofessionista, correttore di bozze, giornalista e scrittore freelance. È considerato uno dei più importanti talenti narrativi inglesi e si distingue per l'originalità dei suoi racconti e l'acuto spirito contro le contraddizioni della società inglese.

CHI MUORE PRIMA
di Massimo Gardella


Chi muore prima
Ed. Guanda
Narratori della fenice
250
17.50 euro
USCITA 29 AGOSTO
2013
Sinossi
Cinque suicidi inspiegabili tra gli studenti di un grosso istituto polifunzionale, avvenuti nell'arco di 48 ore. Possibile che si tratti solo di una tragica fatalità? L'ispettore Remo Jacobi e il suo assistente Antonio Borghesi sono chiamati a spiegare le ragioni di quelle tragiche morti, ma non sembra esserci alcun sospetto di crimine su cui imbastire un'indagine vera e propria. A complicare le cose c'è il disincanto nei con fronti della vita di Jacobi, che vorrebbe solo trovare una scusa per lasciare il lavoro e dedicarsi all'anziano padre, mentre il suo vice scalpita per fare carriera...

L'autore.
Massimo Gardella è nato nel 1973 e vive a Milano. È traduttore di saggi e romanzi per diversi editori italiani. Nel 2009 è uscito il romanzo Il Quadrato di Blaum (Cabila Edizioni). Come musicista ha scritto le musiche per il documentario di Giorgio Fornoni Ai confini del mondo (Chiarelettere, 2010). Il male quotidiano ha ricevuto la menzione speciale della giuria al Premio Scerbanenco.



MALEDICO LO SCORRERE DEL TEMPO
di Per Petterson


Maledico lo scorrere del tempo
Ed. Guanda
Narratori della fenice
200
17 euro
USCITA 29 AGOSTO
2013
Trama
Siamo nel 1989, e in tutta Europa sta crollando il comunismo. Una realtà molto difficile da accettare per il trentasettenne norvegese Arvid Jansen, che nell'ideologia comunista ci ha creduto, tanto da abbandonare gli studi in gioventù per lavorare in fabbrica. Ma non è solo il fallimento della politica a scuotere dalle fondamenta il mondo di Arvid: anche il suo matrimonio è finito e soprattutto sua madre, la donna che forse lui ha più amato al mondo pur non essendo mai riuscito a farglielo capire, è molto malata. Arvid cerca faticosamente di venire a patti con questa nuova realtà, in un viaggio continuo tra passato e presente. Ricorda la sua infanzia, le vacanze al mare con i fratelli, la sofferta decisione di abbandonare gli studi, duramente criticata da sua madre, il distaccato rapporto con il padre, la drammatica morte del fratello minore ancora ragazzo...

UNA VERITA' DELICATA
di John Le Carrè


Una verità delicata
Ed. Mondadori
Omnibus
Trad. M. Castagnone
312 pp
20 euro
USCITA 30 AGOSTO
2013
Trama

Un'operazione antiterrorismo, nome in codice Wildlife, viene messa in atto nella più preziosa colonia britannica, Gibilterra. 
L'obiettivo è catturare e sequestrare un potente trafficante d'armi islamico. 
Gli ideatori sono un ambizioso ministro degli Esteri del Regno Unito e un contractor della Difesa che è anche suo amico. 
L'operazione è talmente segreta che neppure Toby Bell, il segretario personale del ministro, ne è al corrente.
Sospettando un complotto dagli esiti disastrosi, Toby fa il possibile per bloccarlo, ma viene prontamente trasferito all'estero per un altro incarico. Tre anni dopo, convocato nel suo fatiscente castello in Cornovaglia da Sir Christopher Probyn, un diplomatico in pensione, e tenuto sotto l'occhio vigile di sua figlia Emily, Toby dovrà scegliere tra ciò che gli detta la sua coscienza e gli obblighi nei confronti delle istituzioni per le quali lavora.
Se l'unica condizione necessaria perché il male trionfi è che le persone oneste non facciano nulla, come si può rimanere in silenzio?

L'autore.
John le Carré è nato nel 1931. È stato cinque anni nel British Foreign Service e ha vissuto a lungo in Germania. Autore di numerosi bestseller, ha raggiunto la fama mondiale con La spia che venne dal freddo, La Casa Russia , La tamburina, Il giardiniere tenace, Amici assoluti e Il canto della missione (tutti editi da Mondadori
).

Sweet titles



Da gran golosona qual sono, i titoli di oggi hanno a che fare con la dolcezza, che venga dal mio amato cioccolato, dalla frutta o semplicemente da tutto ciò che sia imparentato con lo zucchero!!
Speriamo di non ingrassare solo leggendoli!! ^_^

CHE NE PENSATE? QUAL è IL PIU' DIABETICO? ^_^

IL VENTO CHE SA DI MIELE E DI CANNELLA
(N. Riesco, Ed. Garzanti, 2013)



GIORNI DI ZUCCHERO, FRAGOLE E NEVE
(S. Addison Allen, Ed. Sonzogno, 2011)

.

SEDUTA SU UN MURO DI MARZAPANE E UN PUGNO DI FRAGOLE
(M. Di Maura, 2012)

.


UN SOFFIO DI VANIGLIA TRA LE DITA
(M. Donohue, Ed. Garzanti, 2012)

.

SEGRETI, BUGIE E CIOCCOLATO
(A. Bradley, Ed. Newton Compton, 2012)

.

domenica 25 agosto 2013

Facciamo il cast di I GIORNI DEL TE' E DELLE ROSE



Ed eccomi con una rubrica senza cadenza fissa che però mi piace molto: "Facciamo il cast!", con la quale mi diletto a dare dei volti ai protagonisti di quei romanzi i cui personaggi mi hanno catturato!!!

E' la volta di I GIORNI DEL TE' E DELLE ROSE, di cui trovate la recensione sul blog.

Protagonista bellissima e tosta, la mora dagli occhi azzurri Fiona Finnegan!
Potrebbe andar bene un viso come quello di Jennifer Morrison, con i dovuti cambiamenti!

Fiona - Jennifer

Il bel Joe Bristow lo immagino come Rob Kazinsky.

Joe - Rob

E Nick Soames? Che ne dite di Michael McMillian?

Nick . Miachael

Diamo un volto anche a Roddy, caro amico di famiglia: Sam Trammell.

Roddy - Sam

E ancora Will, che sarà ad un passo dallo sposare la bella Fiona.
Doveva essere comunque un bell'uomo, magari come John Barrowman:

Will - John


Che ne dite di Ariel Kebbel per Millie Peterson, mogliettina incastra-uomini?

Millie - Ariel

E per ultimo, diamo la faccia anche a quel delinquente di Burton...: Toby stephens.

Burton - Toby

sabato 24 agosto 2013

Anteprima. IL PICCOLO BURATTINAIO DI VARSAVIA



IL PICCOLO BURATTINAIO DI VARSAVIA
di Ela Weaver


Ed. Mondadori
Scrittori italiani e stranieri
17 euro
276 pp
USCITA 3 SETTEMBRE
2013
Trama

Mika ha dodici anni quando il cappotto viene cucito. Nathan il sarto lo confeziona per suo nonno nella prima settimana di marzo del 1938.
L'ultimo anno di liberta` per Varsavia, l'ultimo anno di liberta` per Mika e la sua famiglia.
Quel semplice cappotto di lana nero a sei bottoni, con una stella di David cucita sulla manica destra, li segue silenzioso e apparentemente inanimato nel ghetto dove vengono rinchiusi insieme a centinaia di amici e conoscenti.
E quando il nonno muore, rimane per Mika l'unica eredita` in grado di proteggerlo dal gelo e dalla paura.
All'apparenza si tratta di un cappotto qualunque, non fosse per le sue tasche che nascondono altre tasche, pertugi e vicoli ciechi. Una ragnatela di luoghi invisibili in cui far sparire i segreti piu` preziosi, a partire da un intero teatro di burattini di cartapesta dai colori vivaci: un principe, un giullare, un coccodrillo e molti altri. Quale migliore sorpresa per distrarre il cugino malato e i vicini, stipati in una stanza mal ridotta, di uno spettacolo di burattini? In poco tempo tutto il ghetto parla del piccolo burattinaio che gira di casa in casa strappando sorrisi anche ai piu` infelici. La notizia si propaga veloce e giunge fino ai soldati tedeschi.Fino a Max, un ufficiale che rimane talmente affascinato dal piccolo inventafavole da trascinarlo in un patto terrificante: ogni sera Mika potra` uscire dal ghetto senza incontrare ostacoli, a patto pero` di recarsi di filato alla caserma delle SS e allestire per loro il teatro di burattini.
Se sapra` incantarli con le sue storie potra` ritornare ogni notte sano e salvo dalla sua famiglia, altrimenti...
L'andirivieni dentro e fuori dal ghetto potrebbe essere nient'altro che una roulette russa contro la morte, per quel ragazzino di dodici anni armato solo dei propri burattini e della propria capacita` di incantare gli animi. Ma, con indosso il suo cappotto pieno di tasche, si rivela un'insospettabile via di fuga verso la salvezza.
Eva Weaver riesce nella piu` difficile delle imprese, raccontare nel contempo il cuore fragile della tragedia, la perdita dell'innocenza di un bambino e la sua inesauribile capacita` di sognare di nuovo. Ricordandoci che, se ragazzini come Mika, con la loro infinita immaginazione, non fossero esistiti, i nazisti avrebbero addormentato i cuori, soffocato lo spirito, e alla fine avrebbero vinto.

L'autrice.
Eva Weaver e` autrice, terapista e performer d¿arte contemporanea. Ha spesso affrontato nei suoi lavori il tema della responsabilita` storica e del nazismo. A sedici anni ha lasciato la Germania e si e` trasferita in Inghilterra. Vive a Brighton.
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