mercoledì 19 marzo 2014

Parole d'autore... prima che la storia abbia inizio



Ecco quale sacra citazione riporta lo scrittore Luca Di Fulvio per introdurre il romanzo "La ragazza che toccava il cielo" (Ed. Rizzoli).

Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli […] 
se avessi il dono di profezia
e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza 
e avessi tutta la fede in modo da
spostare i monti, 
ma non avessi amore, 
non sarei nulla.

Lettera di San Paolo ai Corinzi, I, 13


ex-epigrafe

Il significato della parola EPIGRAFE al quale mi riferisco è questo: Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire. (Treccani)

Cito e canto.....YOUR LAST EMBRACE



Una frase breve, tratta da LA CITTA' DI SABBIA, di Laini Tayor:

“C’è intimità nel dolore. 
Chiunque abbia confortato una persona sofferente lo sa. 
La tenerezza impotente, l’abbraccio, il sussurro 
e il cullarsi lentamente insieme
mentre i due diventano uno contro il nemico,
il dolore.”

LAST EMBRACE
(Cryptal Darkness)

Your eyes tell of lost love 
your tears tell of your pain 
I tremble as we kiss 
as we embrace our passion 

Darkness soothes a hungry soul 
and in the twilight I dream 
in the darkness we dance 
this moment shall never end 

I caress your delicate skin 
melting into black silhouettes 
I embrace thee my beloved 
a moment I can not bare to end 

In the darkness we dance 
as the candles flame dies 
our pain fills my heart 
the sorrow of our last embrace. . . 

Darkness soothes a hungry soul 
and in the twilight I dream 
in the darkness we dance 
this moment shall never end

Recensione: LA CITTA' DI SABBIA di Laini Taylor



Il libro su cui questa mattina vi dirò il mio parere mi permette di segnare un passo in più nell'ambito dei miei obiettivi librosi per il 2014, relativamente al proseguire le saghe iniziate.
Infatti, proprio pochi minuti fa ho terminato

LA CITTA' DI SABBIA
di Laini Taylor

Fazi Ed.
trad. D. Rizzati
472 pp
15.9 euro
2013
Oltre i confini della Terra, in un luogo effimero e invisibile, due giovani creature, 
un guerriero serafino e una chimera si sono incontrati e tra di loro è nato un amore impossibile. 
Le loro due razze infatti, nemiche da secoli, sono in guerra, 
e tentano di distruggersi a vicenda in una spirale di vendette e sacrifici. 
I due ragazzi però hanno un sogno, portare la pace e la serenità tra i loro due popoli e vivere il loro amore senza l’ombra del pericolo e della segretezza. 
Ma il destino non sarà misericordioso per questi due amanti sfortunati. Quando Karou scoprirà tutto sul suo passato sarà anche il momento di ritrovare Akiva e continuare ciò che avevano iniziato insieme. 
Riusciranno a costruire un dialogo di pace tra i due nemici e scongiurare un conflitto che potrebbe distruggere le loro vite e il loro mondo?







il mio pensiero

Stavo rileggendo velocemente la mia recensione su LA CHIMERA DI PRAGA, e anch'essa, notavo, l'ho scritta "a caldo", cioè immediatamente dopo aver chiuso il libro, fatto che implica, di solito, che inevitabilmente sarò più "coinvolta" che mai, in bene o in male, nell'esporre il mio parere.

******Cercherò di nascondere gli spoiler, ma saranno inevitabili in quanto questo è un prosieguo. *****

Nel primo libro abbiamo conosciuto la bella ragazza dai capelli blu, Karou, che vive nell'affascinante città europea Praga, ha un'amica del cuore, la vivace e dolce Zuzana, ed è bravissima a disegnare mostri, o meglio chimere.
Le chimere, si sa, sono creature in parte animali, in parte umane, alcune dall'aspetto più mite, altre più feroce e Karou fa parte di questo mondo, non solo per via del fatto che è stata cresciuta dal saggio Sulphurus e dalle chimere Sybilis, Yasri, Twiga..., ma anche per un'altra ragione che, chi ha letto il primo romanzo della trilogia, conosce: Karou non è semplicemente una 18enne che vive nel mondo degli umani e contemporaneamente in un altro "magico", che va e viene in varie parti della terra attraverso misteriosi portali sparsi in alcune zone della terra.... No, a questa già singolare situazione si aggiunge un passato che lei aveva in un certo senso accantonato in un angolino dimenticato della propria mente: in un'altra vita Karou è stata la chimera Kirin di nome Madrigal, bella, dolce, coraggiosa e ... innamorata!
Innamorata dell'individuo sbagliato, cioè dell'angelo Akiva, che sappiamo essere anche l'amore impossibile di Karou.
Ma l'amore tra i due non era finito bene, a causa della crudeltà di Thiago, un essere "chimerico" cinico, spietato, dall'orgoglio ferito in quanto Madrigal aveva preferito un abominevole angelo a lui.
Karou e Akiva. Chimera e angelo serafino.
Un amore impossibile, "maledetto"; un sentimento forte, che ha le sue radici in un'altra vita, che è stato già vissuto, che ha già fatto sperare, sognare, ma anche soffrire e... morire.


Il sogno di un mondo senza più odio e guerre sanguinarie tra angeli e chimere è possibile?
E' da sciocchi sognatori desiderarlo?

In questo secondo appuntamento rivediamo la nostra Karou, separata però dai suoi amici Zuzana e Mik e separata anche dal suo amore, Akiva.
Dopo aver dolorosamente scoperto che quest'ultimo - con i suoi "fratelli" - è stato il responsabile della morte di Sulphurus, Sybilis e di tante altre chimere, la ragazza ha dovuto sforzarsi come non mai per soffocare i propri sentimenti e mettersi al lavoro per resuscitare le chimere morte, in modo da formare un esercito per il cattivo e spregevole Thiago - succeduto al padre, il Signore della Guerra - e intenzionato a continuare, con maggiore crudeltà, la guerra contro gli Angeli, sia colpendo i soldati che i civili.
Sull'altra "sponda" serafina, le intenzioni non sono certo migliori o più benevoli: come in ogni triste e sbagliata guerra, i due opposti schieramenti fanno di tutto per prendere il nemico di sorpresa, colpendo "al cuore", lì dove è più debole, senza pietà, senza rimorso alcuno, ma soltanto con lo scopo di annientare l'altro e di confermare la propria forza.


Con che spirito Karou partecipa e dà il proprio contributo a questa carneficina senza posa? 
E Akiva, che insieme a lei aveva sognato e progettato una rivoluzione, che portasse a un mondo senza guerre e sangue, un mondo in cui vivere in pace, in armonia?


Un mondo alternativo in cui potesse essere coltivata la SPERANZA.

Karou significa speranza e su di lei graverà un oneroso compito, che la porterà a farsi carico della responsabilità  di salvare delle vite in pericolo e di impedire che altre innocenti vengano distrutte; a correre rischi  non saranno soltanto le due contrapposte fazioni ultraterrene, ma lo stesso genere umano.

Ma da soli non è possibile ottemperare a una missione del genere; è necessario avere degli alleati, che accettino e condividano il suo stesso sogno di pace.

Lo stesso Akiva si impegnerà in questo senso, per dare il suo contributo nel fermare secoli e secoli di guerriglie e morte, stanco di essere la "Sventura delle Bestie", l'Angelo distruttore di chimere, e desideroso di dimostrare a Karou che lui è lo stesso Akiva che ha amato Madrigal e che con lei ha spezzato"l'ossicino" della speranza, l'ossicino della "possibilità di scegliere un'altra strada".

Perché ognuno ha il diritto di poter scegliere tra il bene e il male, tra l'odio e l'amore, tra la vita e la morte, tra la disperazione, la rassegnazione e la speranza.

Riusciranno Karou e Akiva, separati e lontani, ciascuno con i propri pesi sul cuore, con i propri timori di non poter ottenere l'amore e il perdono dell'altro, ciascuno timoroso di scoprire che mai ci sarà posto per il loro folle sogno comune...., a combattere la loro personale battaglia?

Come in ogni favola che si rispetti, anche in questa moderna della Taylor, ci saranno ostacoli e prove da superare e antagonisti da contrastare, ma tranquilli, i nostri due eroi non sono nè vili nè sprovvisti dei loro personalissimi "strumenti" per combattere, senza considerare che non saranno soli a portare avanti la loro mission impossible.

In un affascinante Marocco, tra castelli di sabbia popolati da mostri, amici umani e "chimerici" sempre pronti ad aiutarti, con la loro dolcezza, la loro fedeltà e la loro vivacità schietta e travolgente, tra momenti di tenerezza e dolore ed altri movimentati e d'azione, l'Autrice riconferma, per quel che mi riguarda, la sua bravura nel ripresentarci questo mondo fantastico, popolato da personaggi altrettanto fantastici, che amano, odiano, sperano, complottano, piangono e ridono come noi; ne ho nuovamente apprezzato il ritmo dinamico, veloce nei momenti d'azione e di dialogo, e più lento e riflessivo nei momenti in cui si dava spazio ai ricordi, ai sentimenti, ai pensieri dei protagonisti.
Akiva è un bel personaggio, coraggioso, determinato, ma anche tenero nell'espressione dei propri sentimenti; l'ambientazione è tanto affascinante quanto quella precedente, seppure molto diversa.
Il finale è inevitabilmente aperto ma non getta il lettore nello sconforto, bensì gli dona la giusta dose di speranza.
Non c'è niente che cambierei di questa serie, e per ora il risultato di questa lettura è che ho voglia di leggere il resto e scoprire.... "come finisce"!
Attendendo il terzo volume, non mi resta che consigliarvene la lettura.

Libri che... dovresti leggere! ^_^



Ecco un interessante consiglio che risponde ad una delle domande che più di frequente leggiamo nei blog di cultura/lettura:

QUALI SONO I LIBRI CHE NON DEVONO ASSOLUTAMENTE MANCARE NELLA NOSTRA LIBRERIA PERSONALE?

.
Direi che questa è una delle risposte più carine, che non dà la solita lista di classici, che poi son sempre gli stessi ad essere nominati.

VOI CHE NE PENSATE?

Dovreste leggere quel libro di cui sentite che stanno parlando in maniera accesa due librai.

Dovreste leggere quel libro che qualcuno in treno sta leggendo mentre cerca di nascondere che gli scappa da ridere.

Dovreste leggere quel libro che qualcuno in treno sta leggendo mentre cerca di nascondere che gli scappa da piangere.

Dovreste leggere quel libro che trovate per caso su una panchina, in autobus, al ristorante o in una camera d’albergo.

Dovreste leggere quel libro che qualcuno sta leggendo in una caffetteria quando entrate e lo sta ancora leggendo quando uscite e voi non potete fare a meno di essere invidiosi perché state lavorando e non avete tempo di godervi quel libro.

Dovreste leggere quel libro che trovate a casa dei vostri nonni, quello con la dedica “A Ray, con tutto il mio amore. Natale 1949”.

Dovreste leggere quel libro che dovevate leggere a scuola ma non avete letto. È probabile che adesso possa piacervi.

Dovreste leggere quel libro di quello scrittore che in un’intervista ha citato come gruppo musicale preferito il vostro gruppo musicale preferito.

Dovreste leggere quel libro a cui il vostro gruppo musicale preferito ha fatto riferimento in una delle sue canzoni.

Dovreste leggere quel libro che il professore di storia ha citato di sfuggita dicendo con nonchalance “Fra l’altro è un gran libro”.

Dovreste leggere quel libro che avete tanto amato alle superiori. Rileggetelo.

Dovreste leggere quel libro che trovate su una bancarella e la cui copertina vi fa ridere.

Dovreste leggere quel libro il cui protagonista ha il vostro stesso nome.

Dovreste leggere quel libro il cui autore si scambia tweet divertenti con Colson Whitehead.

Dovreste leggere quel libro che parla della storia della vostra città ed è stato scritto da qualcuno che è cresciuto lì.

Dovreste leggere quel libro che i vostri genitori vi hanno regalato per festeggiare il diploma o la laurea.

Dovreste leggere quel libro che avete iniziato a leggere più di una volta dicendo “Questa volta lo finisco”.

Dovreste leggere quel libro i cui personaggi proprio non vi vanno a genio.

Dovreste leggere quel libro che parla dei luoghi in cui state per fare un viaggio.

Dovreste leggere quel libro che racconta di eventi storici di cui non sapete proprio nulla.

Dovreste leggere quel libro che parla di cose che un po’ conoscete già.

Dovreste leggere quel libro di cui avete sentito tanto parlare e quel libro di cui non avete mai sentito parlare.

Dovreste leggere quel libro menzionato in quell’altro libro.

Dovreste leggere quel libro che ha vinto quel premio letterario, quel libro che è in testa alle classifiche, quel libro che tutti leggono in spiaggia, quel libro che ha avuto così tante recensioni, quel libro che è considerato un classico, ma solo se lo volete.

Ma soprattutto dovreste leggere. Continuare a leggere.

Janet Potter

28 Books You Should Read If You Want To, originariamente pubblicato su themillions.com

Traduzione a cura di Alberto Forni

martedì 18 marzo 2014

Kasbah, i castelli nel deserto



travel

Sto leggendo e quasi terminando LA CITTA' DI SABBIA di Laini Taylor e la location questa volta non è la bellissima città ceca, Praga, bensì... il Marocco, con i suoi deserti, i suoi ampi spazi sotto un manto di stelle lucenti... e la sua magia!

Ed eccomi quindi a curiosare attorno alla parola

KASBAH

carnets de voyage maroc - aït benhaddou
Kasbah de Aït Benhaddou

Originariamente la qasba, volgarizzato in casba o kasba (dall'arabo qaṣaba, "cittadella", "rocca"), era una costruzione (in genere fortezza o cittadella) di una città araba. Frequentemente cinta da mura difensive e talvolta solcata da stradine su cui insistevano abitazioni private.

Nel sud del Marocco questi tipi di costruzioni possono essere castelli appartenenti a una singola famiglia. Si trovano nell'Alto Atlante, nelle oasi e lungo i fiumi Draa, Dudès e Ziz. Furono costruite a partire dal Seicento.

All'esterno presentano torri e mura lisce, coronate da merli, e con piccole e scarse aperture, confermando le loro funzioni di difesa. In alcuni casi comprendono anche granai (ighrem) e magazzini (agadir), costruiti su più piani.
carnets de voyage maroc - ouarzazate - casbah de taourirt
ouarzazate - la casbah de taourirt

All'interno sono presenti ambienti disposti intorno a piccoli cortili. Le numerose terrazze sono raggiungibili da scale esterne.

Le strutture sono state realizzate con la tecnica costruttiva del "pisè" (paglia e piccoli ciottoli cementati con fango) o in terra cruda.

Le mura sono decorate con motivi berberi, a rilievo o incisi. Il rivestimento ad intonaco serviva ad assicurare una migliore conservazione contro l'acqua: in alcuni casi gli attacchi a queste fortezze erano condotti deviando un corso d'acqua che ne danneggiasse facilmente le basi.

ouarzazate
Viene citata Ouarzazate, la famosa "via delle kasbah".

Ouarzazate è una cittadina del Marocco, relativamente moderna, sorta negli anni venti per opera dei francesi, come centro militare ed amministrativo.

È situata nella valle del Dadès, all'incrocio della valle del Draa (nella zona centrale del Marocco), a ridosso del deserto sabbioso del Sahara .

Nelle immediate vicinanze della suggestiva cittadina vi sono numerosi studi cinematografici , dove vennero (e vengono tuttora) girati svariati film ambientati nel deserto, tra i quali celebri produzioni epiche hollywoodiane del passato come Lawrence d'Arabia e Il tè nel deserto oppure Kundun di Martin Scorsese.
ouarzazate

Verso la periferia di Ouarzazate, in direzione di Tinerhir, si trova un interessante complesso: la qasba Taourirt, abitata sino a poco dopo gli anni trenta, oggi un interessante complesso turistico visitabile. Alle spalle del monumentale edificio si apre un piccolo villaggio tuttora abitato, interno alla casbah.





info prese da wikipedia

immagini prese dal web

I libri che vorrei



on my wishlist

Libri finiti in WL.
Li conoscete? Li avete letti o, se no, vi attira la trama?

IL VIAGGIO DI ELISABET
di Jostein Gaarder


Il viaggio di Elisabet
Tea Edizioni
Trad. P.M. Marocco
227 pp
9 euro
1999
Una bambina curiosa, una serie di messaggi misteriosi, un viaggio a ritroso nel tempo. Una storia ricca di magia per tornare a credere nell'incanto della vita.

Sono ventiquattro le finestrelle del calendario che Joakim ha acquistato da un simpatico libraio: una per ogni giorno, dal primo dicembre alla vigilia di Natale. 
Subito Joakim intuisce che quel calendario ha qualcosa di misterioso: la prima finestrella che si apre, infatti, lo trasporta lontano nel tempo e nello spazio e gli fa conoscere una singolare comitiva formata da angeli, pecore, imperatori e personaggi biblici. Ma soprattutto comincia a raccontargli l'incredibile storia di Elisabet e del suo viaggio verso la Terrasanta.

58301
.
L'autore.
Jostein Gaarder, nato a Oslo nel 1952, dopo aver studiato filosofia, teologia e letteratura ha insegnato filosofia per dieci anni. Ha esordito come scrittore nel 1986, e ben presto è diventato uno degli autori più noti del suo Paese. Con Il mondo di Sofia ha raggiunto il successo internazionale. Apparso in Norvegia nel 1991, il romanzo ha occupato per molto tempo i primi posti nelle classifiche dei bestseller in Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti e naturalmente in Italia,dove ha conquistato il Premio Bancarella 1995. Presso Salani sono apparsi C’è nessuno?, Che cosa c’è dietro le stelle? e, scritto con Klaus Hagerup, Lilli de Libris e la biblioteca magica.

LA RAGAZZA DAI PIEDI DI VETRO
di Ali Shaw


Fazi Editore
Trad. L. Olivieri
348 pp
19 euro
Trama

Succedono cose strane nel remoto arcipelago di St. Hauda Land. 
Bizzarre creature alate si aggirano, animali albini si nascondono nei boschi innevati, meduse brillano sulla superficie dell’oceano. 
E, lentamente, Ida McLaird si sta trasformando in vetro… Midas Crook è un giovane solitario che ha abitato nell’isola per tutta la vita e la sua sola passione è la fotografia: catturare la luce, i luoghi, il senso stesso delle cose attraverso l’obiettivo è per lui una reale ragione di vita. 
Quando incontra Ida, rimane folgorato:
la fragilità e la debolezza della ragazza sono disarmanti. Così decide di aiutarla, di proteggerla. 
Ha inizio tra loro una travolgente storia d’amore, ma il corpo di Ida la sta tradendo: cammina su fragili estremità di cristallo, la sua trasmutazione in vetro pare ormai inarrestabile. 
Il loro amore è dunque una corsa contro il tempo, mentre sinistri presagi si addensano sul destino della ragazza e la chiave per la salvezza sembra allontanarsi sempre di più. 
9076848
.
Finalista al Guardian First Book Award e al Costa Book First Novel Award, La ragazza dai piedi di vetro è una favola squisitamente triste e una metafora dell’impossibilità di fermare l’attimo.

L'autore.
Ali Shaw è nato nel 1982 in Inghilterra. Ha studiato Letteratura inglese a Cambridge. La ragazza dai piedi vetro è il suo primo romanzo
.

Da oggi in libreria: La ragazza che hai lasciato.... ed altri



Da oggi in libreria:

LA RAGAZZA CHE HAI LASCIATO
di  Jojo Moyes


Ed. Mondadori
Trad. M. C. Dallavalle
420 pp
16 euro
dal 18 MARZO
2014
Trama

Francia, 1916. Sophie, sposa innamorata del pittore Édouard Lefèvre, allievo di Matisse, è rimasta sola dopo che il marito è partito per il fronte allo scoppio della Grande Guerra.
La giovane donna ritorna quindi al suo paese natale nel Nord della Francia, ora occupato dai tedeschi. Con grande audacia Sophie aiuta le famiglie in difficoltà suscitando l'interesse e l'ammirazione del locale comandante delle truppe nemiche, fino al giorno in cui, disperata, è costretta a chiedergli aiuto, dopo aver saputo che Édouard è stato catturato e rischia la vita. Per riaverlo è disposta a offrire ciò che ha di più caro: un bellissimo quadro dipinto dal marito che la ritrae giovanissima, intitolatoLa ragazza che hai lasciato, divenuto per il tedesco una vera ossessione.
Subito dopo, Sophie viene arrestata e portata via. Nessuno sa dove, né si hanno più sue notizie. Riuscirà a riunirsi al suo amato Édouard?
Londra, 2010. Liv, vedova trentenne, sta ancora elaborando la dolorosa perdita del marito, un geniale architetto morto all'improvviso quattro anni prima. Ma quando incontra casualmente Paul, prova per lui una forte attrazione.
L'uomo lavora per una società che si occupa di rintracciare opere d'arte trafugate durante la guerra, e proprio a casa di Liv vede il quadro che stava cercando da tempo, quello appartenuto un secolo prima a Sophie. 
Come mai Liv è in possesso di quel prezioso dipinto? 
E quali conseguenze avrà questa scoperta sulle loro vite? 
In La ragazza che hai lasciato ritroviamo le due splendide protagoniste di Luna di miele a Parigi, divise da un secolo ma accomunate da una storia struggente e coinvolgente, e dalla ricerca dell'amore e della felicità. In questo nuovo romanzo Jojo Moyes conferma le doti narrative di un'autrice in continua ascesa.

L'autrice.
Jojo Moyes (1969), londinese, scrittrice e giornalista, ha lavorato a lungo all''Independent' prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Attualmente è una delle più affermate scrittrici in Inghilterra e i suoi romanzi sono sempre in testa alle classifiche. Io prima di te (Mondadori, 2013) è diventato subito un bestseller internazionale. Nel 2014 Mondadori ha poi pubblicato Luna di miele a Parigi. L'autrice vive nell'Essex con il marito e tre figli
.

L'AMORE NORMALE
di Alessandra Sarchi


L'amore normale
Ed. einaudi
296 pp
19 euro
Dal 18 MARZO
2014
Il tradimento è un incidente che può far deragliare le esistenze di tutti. Anche quella di Laura e Davide, sposati da anni e legati l'uno all'altra.
Eppure disposti non solo a tradirsi, ma a dar vita a un imprudente quartetto amoroso.
Il sogno inconfessabile di ciascuno di noi. Perché essere innamorati «equivale soprattutto a pensare di non dover morire».

Trama

Laura e Davide, sposati da tempo, si innamorano in modo imprevisto di un altro e di un'altra. 
Laura bacia il suo ex, Fabrizio, che l'anno prima le è stato vicino durante un'esperienza dolorosa. 
Davide incontra Mia in biblioteca e l'attrazione è immediata. 
La scoperta del tradimento non scatena una rottura, ma l'idea incosciente di poter tenere insieme tutto, anzi tutti, partendo addirittura in vacanza con figlie e amanti. 
Per sfidarsi in un pericoloso gioco delle parti le cui regole sono sovvertite a ogni gesto, a ogni parola nuova. Laura, Davide, Fabrizio e Mia sono decisi a esplorare sino in fondo «le rivelazioni e i mascheramenti, le tenerezze e le crudeltà» di ogni relazione. Quelle «affinità elettive» che sanciscono l'irresistibile spinta di due individui a incontrarsi. Raccontando in modo prodigiosamente originale il conflitto che da sempre mette sotto scacco ciascuno di noi, Alessandra Sarchi scrive il romanzo dell'amore nell'epoca contemporanea.

L'autrice.
Alessandra Sarchi è nata a Reggio Emilia nel 1971, vive a Bologna. Ha pubblicato Segni sottili e clandestini (Diabasis 2008). Per Einaudi Stile Libero è uscito nel 2012 il romanzo Violazione, vincitore del premio Paolo Volponi opera prima, e nel 2014 L'amore normale
.

LA QUINTA ONDA
di Rick Yancey


Ed. Mondadori
Trad. E. Spediacci
520 pp
17 euro
dal 18 MARZO
2014
Trama

Di notte, Cassie non può più guardare il cielo stellato con gli stessi occhi di prima; ora sa che loro arrivano da lì, da quegli astri luminosi e distanti, e arrivano per distruggere il suo mondo.
Cassie è tra gli ultimi superstiti, sola, in fuga da loro, esseri mandati sulla Terra per sterminare la specie umana: l'unica speranza che le resta è ritrovare Sammy, il fratellino che le è stato strappato dalle braccia. 
Quando il misterioso Evan Walker si offre di aiutarla, Cassie capisce che deve prendere una decisione: fidarsi o rinunciare alla sua missione, arrendersi o continuare a lottare.

In un'avventura che mescola la suspence de La guerra dei mondi e l'azione di Io sono leggenda, Rick Yancey narra l'avvincente lotta di una giovane donna determinata e temeraria.

L'autore.
Rick Yancey è nato a Miami e si è laureato alla Yale University. Ha iniziato ad amare la letteratura sin da piccolo, grazie ai libri che riceveva in regalo da suo padre. Tra le sue letture preferite in assoluto ci sono Le avventure di Sherlock Holmese Il signore degli anelli.
Oltre a leggere molto, fin da bambino ha iniziato a scrivere storie, attività che non ha più abbandonato.

LA CASA SULLA ROCCIA
di Antonio Monda


Ed. Mondadori
Trad. E. Spediacci
144 pp
17 euro
dal 18 MARZO
2014
Trama

Fervono i preparativi per la festa dei settant'anni di Warren Barron, influente avvocato newyorkese e padre orgoglioso di tre figli ormai adulti. Beth, sua moglie, sta organizzando in grande stile il ricevimento nella splendida casa su Central Park, per celebrare il marito e insieme il dono della loro unione capace di resistere - proprio come la casa fondata sulla roccia delle Scritture - a vento e tempeste.
È sera quando Beth riceve una telefonata. 
La voce di Luis, l'uomo con il quale ha vissuto una travolgente storia d'amore quarant'anni prima, la raggiunge attraverso il filo e con il timbro di un tempo la chiama "Liz", "gazzella mia". Luis è il solo a usare quel nome, che nessuno ha mai più pronunciato per lei. Luis, sparito per lunghissimi anni, non ha mai smesso di amarla.
E mentre i primi ospiti iniziano ad arrivare, Beth compie un viaggio a ritroso nel tempo, ripercorrendo le tracce di un amore irripetibile, inconsapevole e glorioso come l'America di quegli anni lontani - quelli in cui a un giovane studente poteva capitare di fare la comparsa in West Side Story o di assistere al match Griffith-Paret al Madison Square Garden al fianco di Jack Lemmon e Frank Sinatra.

Antonio Monda dà vita, in queste pagine, a una protagonista delicata e struggente, capace di dipanare per noi il filo misterioso di un matrimonio e di racchiudere in uno stesso cuore la quiete feconda della perseveranza e la sconvolgente traccia di una passione spezzata.

L'autore.
Antonio Monda insegna alla New York University, collabora al quotidiano «la Repubblica» e a «Vogue», su RaiNews24 tiene la rubrica 'Central Park West'. Ha pubblicato per Mondadori i romanzi Assoluzione (2008) e L'America non esiste(2012), i racconti Hanno preferito le tenebre (2010), il libro intervista con Ennio Morricone Lontano dai sogni (2010), Tu credi? e Il paradiso dei lettori innamorati (2013); per il MoMA The Hidden God(2003); per Fazi La magnifica illusione (2004); per Rizzoli Nella città nuda (2013). È il direttore artistico del festival letterario Le Conversazioni. Vive a New York con la moglie e i figli
.

Poetry



Tra le pagine della mia vita
mi perdo tra i ricordi
lasciando dietro di me
parole
suoni
pensieri.



Novità Emma Books. VARIAZIONI SUL DESTINO - CLAUDIA SA ASCOLTARE




Buongiorno lettori ed amici!
Cominciamo questa giornata con un paio di segnalazioni Emma Books!

VARIAZIONI SUL DESTINO
di Batsheba Hardy


4.99 euro

L’ebook è in vendita su BookrepublicAmazon, Kobo, Apple e tutti gli altri store.

Trama

Chi è veramente Rudolf? Cosa desidera e pensa l’erede al trono degli Asburgo, figlio dell’inquieta Sissi? 
Chi si nasconde dietro l’ammirato e nevrotico principe che non asseconda i rituali vuoti dell’aristocrazia e respinge l’etichetta meschina di corte? 
Che rifiuta l’assolutismo della tradizione monarchica? 
E si abbandona ad avventure galanti come antidoto alla solitudine? 
Finché non incontra la giovane Mary, l’unica che penetrando il suo fragile isolamento accetterà di essere sua complice….

La misteriosa e tragica morte di Rudolf e della sua amante Mary Vetsera è una vicenda che ancora affascina e pone mille interrogativi. Partendo dalla storia documentata e dal mondo reale, Batsceba Hardy approda all’universo del possibile, regalandoci un’indagine sull’anima, sull’amore ma anche sul potere.

Una vicenda di passioni in cui l’immaginazione dell’autrice si spinge a una soluzione fino a ora mai prospettata.

CLAUDIA SA ASCOLTARE
di Cristiana Danila Formetta


1.99 euro

L’ebook è disponibile su BookrepublicAmazonKobo, Apple e su tutti gli store online!
TramaMarcello sembrava avere tutto nella vita: una moglie bella e ricchissima, una famiglia perfetta, un lavoro e una posizione sociale di prestigio.

E allora come mai adesso si ritrova a fare il guardiano della stalla in un vecchio casale in Toscana? E perché non riesce ad avere un rapporto felice, o quanto meno tranquillo, con le donne della sua vita, Bianca, Anita, Patricia?

Finché un giorno arriva Claudia. E forse, grazie a lei, Marcello riuscirà a trovare quella “normalità” così semplice eppure così straordinaria.

Un racconto lieve come la brezza toscana, animato da un erotismo dolce e generoso, firmato dalla penna hot di Cristiana Danila Formetta.

lunedì 17 marzo 2014

Dal libro al cinema. THE COLOR PURPLE



Per il CINEROMANZO di oggi volevo ricordare un libro/film molto molto bello; beh, a dire il vero non ho letto il romanzo ma ho visto il film e mi ha colpito tanto, commuovendomi, facendomi indignare davanti ai soprusi, alle cattiverie, al cinismo che può raggiungere l'uomo, ma lasciandomi anche il senso di dignità che una donna continua ad avere e custodire nonostante il destino spesso l'abbia presa a calci più che accarezzandola.

IL COLORE VIOLA
di Alice Walker


Ed. Frassinelli
Trad. M.Caramella
313 pp
9.50 euro
2008
Trama

Violentata dall'uomo che credeva essere suo padre, privata dei due figli, sposata a un uomo che odia, Celie, una giovane donna di colore, viene separata anche dall'amata sorella Nattie, che finirà missionaria in Africa. Per trent'anni Nettie scriverà a Celie lettere che questa non riceverà mai, mentre Celie, oppressa dalla vergogna della sua condizione, riesce a scrivere solo a Dio. 
Sarà l'amante del marito, una affascinante cantante di blues, a cambiare il colore della sua vita, insegnandole a ridere, giocare, amare.

L'autrice.
Alice Malsenior Walker (1944) è una scrittrice statunitense.
Attivista femminista per i diritti delle donne afroamericane e delle lesbiche, ha scritto saggi e opere di narrativa su tematiche di genere e sul razzismo.
Il romanzo Il colore viola (The Color Purple), la sua opera più famosa, ha vinto il premio Pulitzer per la narrativa
.




Il colore viola (The Color Purple) è un film drammatico del 1985 diretto da Steven Spielberg con protagonista Whoopi Goldberg. Del cast fanno parte anche Danny Glover, Margaret Avery e Oprah Winfrey. Il film è incentrato su personaggi femminili, e tratta soprattutto di argomenti come abusi sessuali, forza, razzismo e coraggio delle donne violentate.


GOLDEN GLOBE 1986 A W. GOLDBERG COME MIGLIOR ATTRICE DI UN FILM DRAMMATICO.
NASTRO D'ARGENTO 1987 COME MIGLIOR FILM STRANIERO.

In Georgia, nei primi anni del Novecento, Celia, una adolescente di colore, viene violentata da quello che ritiene sia suo padre e dà alla luce due figli che le vengono portati via. L'uomo la cede in sposa ad Albert, un vedovo con quattro bambini, di colore anche lui, uomo violento e manesco. A Celia non resta che l'affetto per Nettie, la sorella minore, che un giorno si presenta a casa sua in cerca di ospitalità e aiuto. Ma Celia non è che una schiava, disprezzata e maltrattata dal marito che comincia ad insidiare Nettie. Respinto con forza dalla cognata, Albert la caccia di casa e a Nettie non resta che promettere alla sorella di scrivere. Albert nasconde per anni le missive di Nettie, mentre Celia continua a condurre la sua misera esistenza. Albert arriva a portare in casa la sua amante, una cantante di colore di nome Shug Avery, che però diventa amica di Celia. Intanto Nettie si è fatta missionaria e vive in Africa del Sud presso la famiglia del pastore che, a suo tempo, aveva adottato i figli di Celia. Intanto il figlio maggiore di Albert, Harpo, si è sposato con Sofia, donna giovane ed energica che paga con otto anni di carcere un gesto di ribellione contro la moglie del sindaco. Harpo mette su un modesto locale in cui talvolta si esibisce cantando i suoi "spiritual", la bella Shug, finalmente sposatasi. E Shug, che a suo tempo respinta da suo padre, il pastore locale, alla fine, cantando insieme ai fedeli un inno di gioia al Signore, si riconcilia con lui. Celia e Shug un giorno trovano in un nascondiglio tutte le lettere di Nettie alla sorella: Celia è finalmente felice. E il destino sta finalmente per sorriderle...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...