Carissimi, ecco qualche prossima uscita molto vicina su cui è caduto l'occhietto ^_^
Storie d'amore, di matrimoni in crisi, avventure affascinanti.
Da cosa vi farete sedurre? ^_-
PRIMA IL CUORE
di Jessi Kirbi
Ed. Mondadori 244 pp 17.50 euro USCITA: 19 APRILE 2016 |
Forse, se riuscisse a mettersi in contatto con le persone che hanno ricevuto i suoi organi potrebbe superare quel dolore inconsolabile.
E allora Quinn si fa coraggio e le contatta tutte quelle persone, una dopo l'altra.
Tutte tranne una, quella più importante: il ragazzo che ha ricevuto il cuore di Trent, e che ha scelto di restare anonimo.
Ora che finalmente ha recuperato le forze, infatti, Colton Thomas è determinato ad andare avanti per la sua strada lasciandosi il passato alle spalle.
Ma Quinn decide di incontrarlo ugualmente.
E subito avverte una connessione particolare con lui, un legame speciale che, di giorno in giorno, diventa sempre più profondo. Trascinata dalla straordinaria voglia di vivere di Colton, Quinn torna a sorridere, anche se un terribile senso di colpa la tormenta: è giusto nascondergli la sua vera identità per paura di perderlo?
E, soprattutto, come può abbandonarsi ai sentimenti che prova per lui se ogni battito del suo cuore non fa che ricordarle ciò che ha perso per sempre?
Adele e Richard sono una coppia felice.
NEL GIARDINO DELL'ORCO
di Leila Slimani
Ed. Rizzoli 250 pp 18 euro USCITA 28 APRILE 2016 |
Lei è una giornalista di trentacinque anni, lui un medico, stanno crescendo insieme un figlio ancora piccolo nel loro elegante appartamento di Parigi.
Ma Adele ha un segreto.
Approfitta del tempo libero per organizzare la sua vita intorno alla possibilità di incontrare degli uomini e di lasciarsi andare a rapporti sessuali occasionali.
Un'ossessione che si fa sempre più palpitante, che Adele porta avanti all'estremo, fino a quando può gestire la vita in famiglia.
Poi un giorno, inesorabile, ogni cosa emerge, ed è la realtà più cruda a presentarsi.
Una crisi matrimoniale profonda, che però nasconde un esito del tutto imprevedibile.
Dal 28 aprile tornerà in libreria L’amore è una cosa meravigliosa di Han Suyin in una nuova edizione Sonzogno (collana Bittersweet diretta da Irene Bignardi) con postfazione di Renata Pisu. Vincitore del Premio Bancarella nel 1956, il libro ha ispirato il kolossal hollywoodiano con Jennifer Jones e William Holden e la celebre canzone interpretata da Andy Williams.
Nel 1955 uscì nelle sale L'amore è una cosa meravigliosa, con Jennifer Jones e William Holden, e tutti se ne innamorarono.
Lo stesso accadde quando dai jukebox risuonava la canzone composta per il film, Love Is a Many-Splendored Thing, interpretata da Andy Williams.
Quasi tutti, però, ignoravano che dietro questa commovente vicenda sentimentale c'era una storia vera, raccontata nell'omonimo romanzo di Han Suyin, dottoressa metà cinese e metà europea, donna molto bella, più volte maritata, ma lacerata tra Oriente e Occidente nella sua scomoda identità di "mezzo sangue".
Il romanzo, fortemente autobiografico, si svolge a Hong Kong alla fine degli anni Quaranta.
Racconta la storia d'amore tra una donna cinese di buona famiglia, che ha studiato medicina nelle scuole inglesi, e un giornalista britannico residente in Asia, sposato con figli.
È una relazione molto travagliata, circondata com'è dall'ostilità e dai pregiudizi della famiglia di lei e della società circostante.
Sullo sfondo si agitano le passioni politiche del dopoguerra, l'epopea della guerra civile e la vittoriosa Lunga Marcia dei comunisti di Mao Zedong.
L'amore è una cosa meravigliosa (1952) fu un successo mondiale, con moltissime edizioni internazionali, quattro solo in Italia, dove vinse il Premio Bancarella nel 1956. Sonzogno lo ripubblica in una nuova traduzione, arricchito da una postfazione di Renata Pisu.
L'autrice.
Han Suyin (1917-2012), di padre cinese e madre belga, fu celebrata autrice di romanzi, scritti autobiografici, saggi sulla rivoluzione maoista. Dedicò gran parte della sua opera a far conoscere in Occidente la cultura del paese asiatico di cui si sentiva cittadina d'adozione.
Dal 28 aprile tornerà in libreria L’amore è una cosa meravigliosa di Han Suyin in una nuova edizione Sonzogno (collana Bittersweet diretta da Irene Bignardi) con postfazione di Renata Pisu. Vincitore del Premio Bancarella nel 1956, il libro ha ispirato il kolossal hollywoodiano con Jennifer Jones e William Holden e la celebre canzone interpretata da Andy Williams.
L'AMORE E' UNA COSA MERAVIGLIOSA
di Han Suyin
Ed. Sonzogno Trad. Raffaella Lotteri Postfazione Renata Pisu 400 pp 18 euro 9.99 euro (ebook) USCITA: 28 APRILE 2016 |
Lo stesso accadde quando dai jukebox risuonava la canzone composta per il film, Love Is a Many-Splendored Thing, interpretata da Andy Williams.
Quasi tutti, però, ignoravano che dietro questa commovente vicenda sentimentale c'era una storia vera, raccontata nell'omonimo romanzo di Han Suyin, dottoressa metà cinese e metà europea, donna molto bella, più volte maritata, ma lacerata tra Oriente e Occidente nella sua scomoda identità di "mezzo sangue".
Il romanzo, fortemente autobiografico, si svolge a Hong Kong alla fine degli anni Quaranta.
Racconta la storia d'amore tra una donna cinese di buona famiglia, che ha studiato medicina nelle scuole inglesi, e un giornalista britannico residente in Asia, sposato con figli.
È una relazione molto travagliata, circondata com'è dall'ostilità e dai pregiudizi della famiglia di lei e della società circostante.
Sullo sfondo si agitano le passioni politiche del dopoguerra, l'epopea della guerra civile e la vittoriosa Lunga Marcia dei comunisti di Mao Zedong.
L'amore è una cosa meravigliosa (1952) fu un successo mondiale, con moltissime edizioni internazionali, quattro solo in Italia, dove vinse il Premio Bancarella nel 1956. Sonzogno lo ripubblica in una nuova traduzione, arricchito da una postfazione di Renata Pisu.
L'autrice.
Han Suyin (1917-2012), di padre cinese e madre belga, fu celebrata autrice di romanzi, scritti autobiografici, saggi sulla rivoluzione maoista. Dedicò gran parte della sua opera a far conoscere in Occidente la cultura del paese asiatico di cui si sentiva cittadina d'adozione.
LA LADRA DI RICORDI
di Barbara Bellomo
Isabella De Clio è una archeologa siciliana specializzata in arte antica: seria e spigolosa, onesta, preparatissima e con un "piccolo" problema: è cleptomane.
Delusa dalla vita e dagli uomini, sta finendo una borsa di studio che potrebbe lanciarla nel circuito dei più importanti musei del mondo, dove però la meritocrazia è alquanto lontana.
In questo contesto si inserisce all'improvviso l'inspiegabile omicidio di una donna dall'oscuro passato, che ha a che fare con un prezioso cammeo di età augustea.
È proprio questo cammeo a coinvolgere Isabella nelle indagini, a fianco all'affascinante commissario Caccia, stanco della routine familiare e appassionato di jazz, a Giacomo Nardi, vedovo e depresso professore di museologia e beni culturali, e al nipote della vittima.
Il cammeo perduto dono di nozze offerto a Ottaviano dalla sua sposa bambina e, due millenni dopo, pegno del silenzio offerto da un losco padrone alla sua giovane amante per nascondere una terribile colpa - innesca una storia che intreccia la Roma del I secolo a.C e l'Italia contemporanea, i grandi protagonisti dell'età repubblicana - Cesare, Lepido, Cicerone, Marco Antonio, la crudele moglie Fulvia e la piccola Clodia - e i mediocri baroni universitari dei nostri tempi, lo sbarco alleato in Sicilia, la violenza che si nasconde tra le mura di casa e la precarietà in cui i ragazzi di oggi, anche i migliori, sono costretti a crescere e a diventare adulti.