martedì 30 giugno 2020

Recensione: DEDICATO di Paolo Biagioli




Dedicato raccoglie le lettere d'amore più belle, quelle più intense, travolgenti e appassionate, scritte da Paolo Biagioli alla ragazza di cui è da sempre innamorato.


34 pp
(pdf)
LINK AMAZON
Tra queste pagine, l'Autore ha riversato i propri sentimenti nei confronti di questa ragazza che è entrata nel suo cuore prendendone possesso, irrimediabilmente.
Si tratta di lettere d'amore scritte negli anni dell'adolescenza e mai consegnate all'oggetto del proprio amore.
Attraverso questi scritti, l'Autore ripercorre gli anni della scuola, le emozioni provate sin dal primo istante in cui si sono incontrati, fino al giorno dell'addio, quando le loro strade si sono separate.

L'Amore, si sa, cambia colui che da esso si lascia travolgere: cambia il modo di vedere ciò che ci circonda - le persone, la natura... -, rende più sensibili e, perché no?, anche più poetici.

La donna amata - cui si rivolge chiamandola con dolcezza "stella" - rappresenta ciò che di più bello hanno mai visto i suoi occhi e l'innamorato dichiara di essersi perduto "in una qualche stanza del tuo cuore!"

Nella solitudine della propria stanza, mentre scrive parole d'amore, sente la mancanza di lei: del resto, quando si ama, si desidera trascorrere più tempo possibile con la persona amata, e ogni secondo trascorso lontano dall'amato sembra un tempo interminabile e trascorso inutilmente.

I pensieri sono sempre rivolti a lei, e le parole che sgorgano dal cuore riflettono tanto la dolcezza del sentimento che gli riempie il cuore, quanto la passione che lei sa risvegliare in lui. 

"Eri dappertutto... eri nell'erba, dentro alle foglie, nei sospiri del vento, e nei colori al tramonto."

La scrittura diventa uno strumento non solo per fermare su carta tutta le bellezza, la fragilità e la forza insieme che risiedono nella ragazza di cui è innamorato, ma anche per scacciare almeno un po' il senso di vuoto e la mancanza provati in assenza di lei.
E lo struggimento e la malinconia permangono fino all'ultima riga, dovuti alla consapevolezza che le loro strade saranno divise, pur restando dentro di lui la forza dirompente di questo sentimento.

Le lettere d'amore di Paolo Biagioli sono belle, intense, rivelano una grande sensibilità, in esse ritroviamo lo slancio sentimentale tipico dell'età giovanile, quando stati d'animo e sensazioni sono amplificati e si vive in modo totalizzante il primo amore, che resterà per sempre nella mente e nel cuore, a prescindere dal fatto che poi la vita ci permetta di goderne per nulla, poco o tanto.
Il linguaggio è consono all'argomento attorno al quale ruotano - l'Amore, appunto -, per cui è ricco di similitudini poetiche ed espressioni struggenti; ho apprezzato i riferimenti letterari (vengono citati alcuni autori famosi e un paio di passaggi molto belli tratti da due libri).

Consigliato a chi desidera immergersi in una lettura breve ma molto romantica, in parole ed emozioni nelle quali ciascuno di noi, che sia mai stato innamorato, si ritrova.

2 commenti:

Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...