Due noir pubblicati da Fratelli Frilli Editore: nel primo il commissario Nino de Santis segue il caso della morte di un famoso stilista milanese avvelenato sul volo con destinazione New York.
Sarà solo il suo intuito da investigatore di razza a portarlo sulla giusta strada per soluzione di un'indagine assai difficile.
Nel secondo romanzo Clara, Patti e Rosanna della "Boutique Tutta Curve" si trovano loro malgrado alle prese con un caso ambientato nel mondo luccicante della moda: qualcuno trama per uccidere i protagonisti delle passerelle milanesi.
OMICIDIO AD ALTA QUOTA
di Maria Rosaria Pugliese
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Nel poliziotto, bonariamente sarcastico, che ha abbracciato le abitudini della metropoli del Nord, anche grazie all’amatissima moglie meneghina, continuano a fremere le radici della propria terra allungata sul mare, il borgo costiero più piccolo d’Italia.
Ed è con la stessa grinta con la quale gli antenati affrontavano il mare in tempesta e i predoni saraceni, che prende a navigare tra una miriade di informazioni contenute in un’agenda rinvenuta dalla figlia della vittima, Margot, un’inglese che non sembra un’inglese.
A fargli da bussola è l’intuito dell’investigatore di razza. Si schiude così l’universo della Mondial Glamour, facendo emergere, al di là della patina dorata, l’affollata solitudine di Giosafat Gori, gli intrecci meschini dei soci, Galbiati e Castelli, entrambi snob e principali indiziati, le ambizioni distruttive di modelle straniere, la febbre spasmodica per il tavolo verde, la ricerca ossessiva della bellezza e della forma perfetta.
Un gioco di specchi, dove l’importante è apparire. Quasi come una scappatoia da questo cosmo in sé conchiuso è l’amicizia di Gori con un modesto artista, Mirko Lucchesi, la cui conoscenza risale al tempo in cui lo stilista ancora non apparteneva al gotha della moda.
A spianare la strada alla verità sarà il dvd custodito da fra Leopoldo, un francescano enigmatico quanto erudito della Basilica di Santa Croce, in Firenze, dove de Santis si recherà, in breve trasferta, per incontrarlo, rimanendo estasiato dalla profusione di meraviglie del Tempio delle Itale Glorie.
L'autore.
Maria Rosaria Pugliese, vive e lavora a Napoli. Ha pubblicato il romanzo Pazienti smarriti (1a ediz. Robin, 2010, 2a ediz. Homo Scrivens, 2016), classificatosi al terzo posto Premio Domenico Rea (2011), finalista al Premio Giovane Holden, al Premio Salvatore Quasimodo, e semifinalista nel concorso “What Women Write” indetto dalla Mondadori. Nel 2014 ha pubblicato Carretera. Quattordici storie strada facendo (goWare Edizioni). Con Fontaine blanche (Homo Scrivens, 2017) è stata finalista, nella sezione inediti, al Premio Bukowski 2016. Ha partecipato all’antologia La gola (Giulio Perrone Editore, 2008). È tra gli autori dell’Enciclopedia degli scrittori inesistenti (1a ediz. Boopen Led, 2009 e 2a ediz. Homo Scrivens, 2012). Con la poesia Scetate Benino, si è classificata al terzo posto nel concorso nazionale “Sinfonia Dialettale”. Premio Eccellenza Letteratura Nazionale Lecce 2018. Premio Megaris 2019.
L'autore.
Maria Rosaria Pugliese, vive e lavora a Napoli. Ha pubblicato il romanzo Pazienti smarriti (1a ediz. Robin, 2010, 2a ediz. Homo Scrivens, 2016), classificatosi al terzo posto Premio Domenico Rea (2011), finalista al Premio Giovane Holden, al Premio Salvatore Quasimodo, e semifinalista nel concorso “What Women Write” indetto dalla Mondadori. Nel 2014 ha pubblicato Carretera. Quattordici storie strada facendo (goWare Edizioni). Con Fontaine blanche (Homo Scrivens, 2017) è stata finalista, nella sezione inediti, al Premio Bukowski 2016. Ha partecipato all’antologia La gola (Giulio Perrone Editore, 2008). È tra gli autori dell’Enciclopedia degli scrittori inesistenti (1a ediz. Boopen Led, 2009 e 2a ediz. Homo Scrivens, 2012). Con la poesia Scetate Benino, si è classificata al terzo posto nel concorso nazionale “Sinfonia Dialettale”. Premio Eccellenza Letteratura Nazionale Lecce 2018. Premio Megaris 2019.
UNA SFILATA ROSSO SANGUE
di Adelaide Barigozzi
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La vita sembra procedere tranquilla per le tre amiche diversamente rotonde, ma le cose stanno per cambiare.
Tutto comincia il giorno in cui Clara sale su un treno diretta a Milano. Nella borsa ha un invito per la sfilata di Apollonia C., la sua stilista curvy preferita, che inaugura la Fashion Week milanese con un evento che rivoluzionerà la dittatura della taglia 38.
Non sa che sta per imbarcarsi in un’avventura piena di insidie. Già, perché tra abiti spettacolari e modelle capricciose, giornaliste eccentriche e furti inspiegabili, qualcuno sta tramando nell’ombra un orribile delitto.
E non è che l’inizio!
Il suo intuito la porterà a indagare insieme alle socie nel luccicante mondo della modad ove nulla è come appare, in cerca di una mente criminale assetata di sangue. Nessuno è al di sopra dei sospetti. Le straripanti top model curvy Stella LaForesta e Dodi Remora, per esempio, sono davvero amiche o, in realtà, si odiano? E come mai la tirannica neodirettrice della rivista di moda “Femme” è così sulle difensive? Senza contare che Tito Livio, marito toy boy di Apollonia con la passione per la musica rap, ha un’aria poco raccomandabile.
Perfino Dominique, l’amabile pierre che ha invitato Clara alla sfilata, potrebbe non essere quello che sembra.
Ma alla fine, anche grazie all’aiuto della commissaria Pia Onorato, implacabile femminista con un debole per i travestimenti e il giardinaggio in vaso, la verità verrà a galla.
L'autrice.
Adelaide Barigozzi è giornalista. Lavora per “Cosmopolitan” e ha scritto per diversi giornali e periodici tra cui “Corriere Mercantile”, “Corriere della Sera”, “Bella”, “Marie Claire” e “Donna Moderna”. Cresciuta a Genova, ha abitato per alcuni anni in Brasile. Da tempo vive a Milano. Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato Vico dell’Amor Perfetto. Un’indagine per taglie forti (2017).
Perfino Dominique, l’amabile pierre che ha invitato Clara alla sfilata, potrebbe non essere quello che sembra.
Ma alla fine, anche grazie all’aiuto della commissaria Pia Onorato, implacabile femminista con un debole per i travestimenti e il giardinaggio in vaso, la verità verrà a galla.
L'autrice.
Adelaide Barigozzi è giornalista. Lavora per “Cosmopolitan” e ha scritto per diversi giornali e periodici tra cui “Corriere Mercantile”, “Corriere della Sera”, “Bella”, “Marie Claire” e “Donna Moderna”. Cresciuta a Genova, ha abitato per alcuni anni in Brasile. Da tempo vive a Milano. Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato Vico dell’Amor Perfetto. Un’indagine per taglie forti (2017).
Complimenti ,sempre attenta alle novità editoriali più significative di ogni genere.
RispondiEliminaGrazie, in questo caso, se piace il noir, la casa editrice Frilli ha un bel catalogo :)
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