lunedì 22 ottobre 2012

UNA ROMANTICA ANTEPRIMA D'AUTUNNO "UN INDIMENTICABILE AUTUNNO D'AMORE"




Un'anteprima che mi ha attirato subito, per il titolo e la cover!!
Anche la trama è molto carina, ha un che di romanticamente sdolcinato, come piace a me! ^_^

UN INDIMENTICABILE AUTUNNO D'AMORE
di Milly Johnson

Ed. Newton Compton
Anagramma
448 pp
9.90 euro
USCITA 8 NOVEMBRE 2012
In vetta alle classifiche in Inghilterra grazie al passaparola.
Dall’autrice bestseller del Sunday Times.
Un romanzo da leggere tutto d’un fiato, emozionante e divertente, romantico e commovente.

Questo è il libro con cui coccolarsi in ogni ritaglio di tempo.
Una lettura spiritosa e intelligente per quando è il momento di cambiare.


Trama

Le foglie cadono, l'autunno sta arrivando e Juliet Miller ha ancora il cuore dolorante per il suo burrascoso divorzio dopo aver trovato Roger, suo marito, a letto con Hattie, la migliore amica dai tempi del liceo. 
Tutto ciò che desidera è cambiare vita, per cui compra un appartamento e si mette a cercare un coinquilino con cui dividere le spese. 
Dopo decine di improbabili candidati, si presenta Floz, una coetanea che profuma di fragola e che per lavoro scrive poesie e frasi per i biglietti d’auguri. 
Reduce anche lei da una relazione finita male, ha lo stesso desiderio di Juliet di voltare pagina. 
Tra loro c’è subito sintonia e dopo poche settimane la loro convivenza funziona così bene da poter diventare per entrambe l’occasione giusta per voltare le spalle al passato.
 Floz, desiderosa di ricevere quell’affetto di cui la vita è stata avara, si lega da subito alla famiglia Miller. Juliet considera Floz un’amica sempre più preziosa, i suoi genitori la trattano come una figlia e persino il loro vecchio gatto fa le fusa quando la vede. 
Anche Guy, il gemello di Juliet, chef rinomato, non riesce a resistere al suo fascino e si innamora perdutamente di lei. 
Le circostanze gli impediscono però di manifestarle i propri sentimenti e, quando si sente pronto a farlo, scopre che Floz è ancora presa da una misteriosa vecchia fiamma… 
An autumn crush
Juliet, dal canto suo, sembra non accorgersi della passione segreta che nutre per lei Steve, il migliore amico di Guy, e corre dietro al suo capo, un bell’avvocato immerso giorno e notte nel suo lavoro. 
Tra siti di appuntamenti online e chiacchierate sul divano, la brezza autunnale soffia leggera e porta con sé foglie rosse e profumate novità che stravolgeranno la vita di Juliet e della sua amica Floz.

L'autrice.
Milly Johnson vive a Barnsley, South Yorkshire. È autrice di bestseller venduti in tutto il mondo. Ama leggere e studiare l’italiano. Un indimenticabile autunno d’amore è stato a lungo in testa alle classifiche e finalista al “Melissa Nathan”, il premio di narrativa femminile più prestigioso d’Inghilterra.

BOOKS&TITLES (23)



I titoli più belli visti di recente dalla sottoscritta??

Eccoli!!!!

happiness
LA FELICITA' E' UN MUSCOLO VOLONTARIO (S. Mogliasso, Salani, 266 pp, 14,50 euro).
Mi piace perchè mi fa pensare che, se è vero che non abbiamo il pieno controllo su tutto ciò che ci troviamo a vivere, è pur vero che in tanti momenti della nostra vita la nostra serenità, felicità.... dipendono un pò da noi, da come siamo predisposti...!
Insomma, a volte per essere felici per le "piccole cose quotidiane" ci vuole anche la nostra volontà per esserlo...., no?



garden
IL GIARDINO DELLE PESCHE E DELLE ROSE (J. Harris, Garzanti, 500 pp, 18.60 euro). Questo titolo mi colpisce semplicemente perchè mi evoca qualcosa di magico e misterioso e al contempo di dolce, romantico; forse perche la parola giardino mi dà l'idea di un luogo in cui posso nascondersi "particolari" suggestivi, misteriosi, che ci aprono verso un mondo nuovo, mai immaginato; basta un cancelletto arrugginito, una botola o un'apertura mai vista.... e ti si aprono esperienze incredibili! E poi le pesche e le rose mi attirano per la dolcezza e il profumo delizioso!!



fragole panna
AMORI IMPOSSIBILI E FRAGOLE CON PANNA (C. Ellyngsen, Newton Compton, 448 pp, 9.90 euro). Questo titolo mi piace perchè, un pò come il precedente, agisce a livello di sensazioni gustative: fragole e panna.... *_*!
Ma non non solo, c'è di mezzo anche l'amore e per di più impossibile, quindi mi dà l'idea di una storia romantica, forse divertente...; insomma, sensazioni positive! ;)




graffi
L'AMORE GRAFFIA IL MONDO (U. Ricciarelli, Mondadori, 228 pp, 19 euro). E' il graffia che colpisce...: è una frase forte anche se breve e il verbo fa la differenza. L'amore fa tante cose: muove il mondo, lo cambia, gli dà senso...: ma graffiarlo? Mi fa pensare a un gesto sì aggressivo (certo, non è una carezza...) ma anche volutamente forte, come per "risvegliare" il mondo, perchè dell'amore c'è sempre un assoluto bisogno: insomma, l'amore pretende il suo posto e lo può fare anche con la forza ....



C'è QUALCHE TITOLO TRA QUESTI CHE VI COLPISCE?
PERCHE'?

domenica 21 ottobre 2012

Recensione: "L'OMBRA DEL TIRANNO" di A.H. Den



Avevo segnalato, tempo fa, un libro fantasy scritto da un giovane autore emergente; eccomi dunque a recensire....:

Le Pietre di Talarana I – L’Ombra del Tiranno
di A.H. Den

Autopubblicato
460 pp
19 euro
2012
Trama
Una Tempesta annuncia l'inizio dei cambiamenti per un mondo rimasto per quasi mille anni vittima della lotta tra le due grandi potenze del pianeta: l'Impero di Selthon da una parte e il Regno di Naren dall'altra.

Nel mezzo, a separarli, il grande Oceano Centrale.
La capitale imperiale è il teatro di questi cambiamenti, uno dei suoi funzionari l'uomo che riceverà da quattro figure angeliche un bambino nel quale è riposta la speranza di liberare il pianeta da un'antica e oscura minaccia.


IL MIO PENSIERO

Il romanzo inizia con un affascinante prologo in rima; è diviso in 2 parti:
1. Selthon
2. Renodia

La storia si apre con una tempesta in mare che vede coinvolto un uomo, salvato da morte certa da una strana creatura, che dice di chiamarsi Dalagoth e di essere il servo dei padri celesti, che hanno in serbo per l'uomo un compito importante, che potrebbe costare la sopravvivenza degli esseri umani.
Quattro creature angeliche affidano al naufrago un bambino speciale, che dovrà salvare il mondo "quando i tempi saranno maturi"; l'uomo dovrà accudirlo insieme a sua moglie e così essi fanno...
Crescendo il ragazzino - che è stato chiamato Greg - mostra di avere dei poteri sovrannaturali ed infatti comincia ad essere interessato alla magia.
Grazie al maestro di magia, Dovan, e ai suoi tre amici inseparabili e fedeli - Mark, Lisa, Andrew - Greg si ritrova a vivere delle esperienze incredibili, quali combattere contro il potente demone Lord Astaroth adoperando poteri che neanche sapeva di avere, a incontrare, in una specie di sogno, una creatura angelica di nome Shadriel , che gli rivela la sua vera identità: il ragazzo in realtà si chiama Aelthas ed ha sulle proprie giovani spalle un importante fardello, quello di salvare l'umanità dalle grinfie malefiche dei demoni!
I quattro amici, insieme a Dovan, dopo essere sfuggiti all'arrogante ed ambizioso cancelliere Samerlec - che desidera accentrare il potere di Selthon nelle proprie mani - imbarcandosi sulla nave Darlidan, giungeranno a Renodia; si ritroveranno a vivere avventure rischiose, che però li aiuteranno a tirar fuori tutto il loro coraggio, le loro capacità, la lealtà l'uno verso l'altro; soprattutto Greg diventerà sempre più consapevole del proprio potere, arrivando ad usarlo con crudeltà verso i demoni, loro nemici; questa cosa lascerà sbigottiti gli amici, che temono di non riconoscere il loro buon amico.

Nell'approssimarsi della battaglia contro il demone Pari, lord Astaroth, e tutti gli altri demoni, Greg-Aeltahs sente il proprio cuore venir meno dinnanzi a un compito che dentro di sè sente essere troppo oneroso; ma una visione angelica aiuterà Greg  a ricordare per chi e per cosa egli deve combattere: non certo per se stesso, ma per le persone che ama!
L'ultima parte del romanzo ci descrive la battaglia tra i demoni e il Renodia, sostenuta da Dovan, Greg e i loro amici, oltre che dalle creature angeliche che vegliano su Greg e sul suo compito.
Il romanzo, che è solo il primo volume di una serie comprendente 6 libri, termina lasciando ila curiosità al lettore di sapere quali nuove avventure aspettano i suoi eroi!

Passiamo agli elementi, caratterizzanti il romanzo e la narrazione, che ho molto apprezzato.
L'Autore è stato attento nel mostrarci il "percorso di crescita" e di consapevolezza cui pian piano giunge il protagonista: non è facile ritrovarsi, così giovani ed inesperti, davanti a responsabilità tanto gravose, ma egli riesce a cogliere l'urgenza di prendere sulle proprie giovani spalle questo fardello che "il destino" ha deciso di affidargli, riscoprendo in sè potenzialità e poteri fino ad allora sconosciuti a se stesso.
Gli amici sono e restano importanti, con il loro contributo, la loro vicinanza, a volte con le loro critiche.

Il linguaggio è caratterizzato dall'uso dei termini accurati, il che ben si addice al genere fantasy - di quelli meno moderni e più "classici" -, a questo "mondo" popolato da creature particolari e fantastiche; è una narrazione vivida, per nulla vaga ed evasiva, che lascia spazio all'immaginazione di personaggi e scene; mi è piaciuta anche la creatività nel denominare le città, i regni, il mare con nomi fantasiosi; anche i temi e gli scenari sono tipici del genere: conflitti tra i regni, magie, personaggi strani ed inquietanti, oggetti magici, luoghi di ineffabile bellezza (inerentemente al Bene) o al contrario posti e scenari lugubri (popolati dai malvagi).

Come in ogni fantasy che si rispetti c’è anche qui la lotta eterna tra il Bene e il Male e la necessità che qualcuno, in questo caso un bambino speciale, salvi il mondo dalle malvagie intenzioni dei demoni!
Un mondo che può essere salvato attraverso la volontà ma anche attraverso la speranza di un futuro diverso, sereno, e attraverso l'Amore, che non lascia spazio al suo contrario, come l'Autore lascia dire a Lisa: "dove c'è la Luce non c'è l'Ombra; e dove c'è l'Amore non vi è spazio per l'Odio e la Distruzione".

Mi sono piaciute anche le descrizioni dei luoghi misteriosi ed incantati in cui i nostri eroi si ritrovano durante il loro viaggio - come Renodia -, fatte con precisione, meticolosità  e una scelta di vocaboli che davano al tutto un che di magico, fiabesco; mi sembrava di immaginare ogni particolare di tutto ciò che vedevo descritto.

Credo che il romanzo sia davvero molto valido e interessante; è scritto bene, non è mai improvvisato, l'Autore sa quel che scrive e lo fa davvero con attenzione, nella scelta dei vocaboli, nella descrizione di luoghi, persone, momenti d'azione...
Ne sono rimasta molto colpita perchè la storia è costruita in modo molto chiaro e preciso,  la trama non è affatto banale, anzi è abbastanza complessa; impariamo a conoscere i personaggi attraverso pensieri e azioni e la mia attenzione durante la lettura non è mai calata.
Lo consiglio e aspetterò di leggere il seguito!!

Le coccinelle ... si fanno in quattro ^_^
consigliato!

GUANDA, ANTEPRIME EDITORIALI



Buon pomeriggio domenicale|
Che ne dite di sbirciare qualche anteprima?

COLLEZIONE DI PRIMAVERA
di Gyorgy Spirò

Ed. Guanda
Narratori della Fenice
280 pp
17 euro
USCITA 25 OTTOBRE 2012
Trama

Gyula Fátray, ingegnere, sta cercando di riciclarsi come operaio nell'Ungheria devastata dalla Seconda guerra mondiale, è iscritto, come tutti, al Partito comunista e, come tanti, è un idealista. Nell'ottobre del '56, proprio pochi giorni prima che inizino i disordini, viene ricoverato in ospedale per una piccola operazione, e ne esce solo quando già i carri armati sovietici hanno invaso il Paese. Ma questo non basterà a salvarlo dall'assurda macchina della repressione, che travolge tutto, anche gli innocenti. Nemmeno sua moglie, artista e convinta comunista, è in grado di aiutarlo, perché troppo impegnata a organizzare una mostra delle sue opere, la sua Collezione di primavera.

L'autore.
Gyorgy Spirò è uno scrittore drammaturgo e saggista ungherese, insignito di numerosi premi letterari.


SKAGBOYS
di Irvine Welsh

Ed. Guanda
Narratori della Fenice
550 pp
19 euro
USCITA 25 OTTOBRE 2012
Trama

“Il prequel del romanzo più famoso di Irvine Welsh, una delle voci più grandi della narrativa d'Oltremanica”

Come ha fatto Edimburgo sullo scorcio del secolo scorso a diventare la capitale dell'eroina? 
E come hanno fatto Renton, Sick Boy e gli altri a diventare quello che sono in "Trainspotting"? Domande che trovano risposta in questo prequel del romanzo più famoso di Irvine Welsh, direttamente dalla voce narrante di Renton, ancora studente universitario, e il più cosciente e combattuto del gruppo. 
Intorno a lui gli amici di sempre, Sick Boy, già psicologicamente alla deriva, e Franco Begbie, teppista violento pronto a diventare sociopatico. Sullo sfondo della tragedia incombente, l'iperrealismo, l'ironia e l'energia narrativa che hanno fatto di Welsh una delle voci più grandi della narrativa d'Oltremanica.

L'autore.
Il caposcuola riconosciuto dei neobrit, che hanno in Hornby e Doyle gli altri due esponenti di spicco, è lo scozzese Irvine Welsh. Nato a Edimburgo nel 1958, Welsh ha fatto lavori disparatissimi, trovando stabilità soltanto in un impiego di assistente sociale. Poi, però, è arrivato il successo letterario. Che è stato fulminante e inaspettato. Trainspotting, uscito nel 1993, è il titolo che ha lanciato Welsh in un'orbita planetaria, facendone un autore di culto, esponente ideale della prima generazione dell'era globale. Il film, interpretato da Ewan McGregor, è divenuto di colpo un cult-movie, catapultando Welsh in vetta alle classifiche editoriali di mezzo mondo. Ora Welsh se la spassa ad Amsterdam, lontano dai bassifondi dove il suo feroce realismo, acido e imbottito di stupefacenti trovate e di stupefacenti e basta, ha scovato memorabili icone della letteratura contemporanea. In Italia, come del resto ovunque, è stato un successone, e il buon Irvine ha contribuito a lanciare la new wave britannica, protagonista di antologie come Disco Biscuits e Acidi scozzesi.

Recensione: "LO STRANO CASO DEL DR JEKYLL E MISTER HYDE" di Robert L. Stevenson




Lo strano caso del dr. Jekyll e di Mr. Hyde
Ed. Y Giunti
Classici
192 pp
5 euro

Lo strano caso del Dr Jekyll e Mr Hyde è un classico della letteratura  ottocentesca, a metà strada tra l'horror e lo psicologico-introspettivo,  il cui autore è Robert Louis Stevenson.
E’ un racconto abbastanza breve e si legge con molta velocità, ma non solo per la lunghezza, quanto per uno stile ed un linguaggio che, sebbene tipici del periodo di riferimento, sono vivaci  e scorrevoli.
Il primo personaggio che conosciamo è un certo Utterson, amico del dottor Jekyll; quest’ultimo ha depositato presso l’amico avvocato un testamento molto strano, nel quale nomina erede assoluto, nel caso di una propria improvvisa assenza, l’amico Edward Hyde.

Chi è questo Hyde?
Stevenson non tarda a farcelo conoscere, attraverso incontri veloci e misteriosi, in cui di lui si coglie l’aspetto fisico singolare: eccessivamente basso e tarchiato, minuto, ma soprattutto a colpire tutti coloro che hanno la sfortuna di incontrarlo, è il suo volto: un volto deforme, il cui sguardo e i cui lineamenti destano sensazioni di disgusto, rigetto, repulsione e paura.
Insomma, una creatura che ha poco di umano e molto di “infernale”.

Come può il buono e irreprensibile dottor Jekyll essere tanto amico di un essere così ripugnante e intestargli addirittura tutti i suoi beni?

Questo è il dubbio principale che ronza nella testa dell’avvocato Utterson, il quale non se ne dà pace, e per senso del dovere professionale e per amicizia verso Henry Jekyll.
Spinto dalla curiosità, Utterson si metterà alla ricerca di informazioni sul signor Hyde, che entra d esce dal laboratorio di Jekyll come se fosse casa sua; quanto potere ha sul dottore e perché?

Attraverso una serie di circostanza misteriose, nonché di omicidi efferati di cui Hyde si macchierà, e attraverso lettere sigillate da aprire con precauzione e a tempo debito, i misteri pian piano si infittiranno per poi svelarsi in un finale che l’avvocato mai avrebbe immaginato.

Credo che non sia necessario aggiungere elementi sulla trama, un pò per non togliere il gusto della lettura a chi ancora deve leggere questo classico, ma anche – per contro – perché questo stesso libro è molto noto ai più, soprattutto quando intendiamo riferirci a persone dalla doppia personalità, a persone che mostrano, in casi diversi, un lato di sè buono e amabile, e un lato di sè crudele e totalmente opposto all’altra parte di personalità.

Chi è l’uomo, veramente?

Attraverso Jekyll stesso, il lettore è portato a farsi questa domanda essenziale e a riflettere su altri aspetti dell’umanità e delle sue sfaccettature, tanto spesso contraddittorie.
jekyll-hyde
In fondo, Jekyll e Hyde altri non sono che due facce della stessa medaglia, due anime di una stessa personalità, che l’uomo decide di lasciar emergere a proprio piacimento.
Se tutto prende il via da legittime domande di tipo esistenziale e dal desiderio di sperimentare, di scoprire realtà “paranormali” fino ad allora mai accertate, è pur vero che certi limiti sarebbe bene non superarli per non ritrovarsi poi a dover gestire cose più grandi di noi...!

Jekyll ha voluto sfidare la natura umana, ha voluto provare a “giocare” con la parte più nascosta e più oscura di se stesso, che dopotutto ogni essere umano possiede: ognuno di noi è portatore di sentimenti ed intenzioni nobili, gentili, altruistiche; ma possiamo negare che nell’animo umano non si annidino anche sentimenti ed intenzioni poco caritatevoli e piuttosto volti al male e al desiderio sfrenato di dar sfogo ai propri impulsi “animaleschi”, primitivi?

Jekyll ci porta a chiederci quanto pericolosa possa essere l’ambizione di sfidare e mutare ciò che la natura (Dio, per chi crede) ha stabilito, e come questo azzardo possa portare con sè conseguenze non sempre gestibili.
Non solo: la parte più “brutta” che si nasconde dentro di noi, una volta venuta fuori, pretenderà sempre più spazio e diritto di emergere, anche senza “preavviso”...!
Jekyll verrà sopraffatto dalla sua stessa ambizione, dal desiderio oscuro di essere padrone assoluto della propria anima ambivalente, illudendosi di gestirla come e quando vuole, ma sarà costretto a fare i conti con la propria debolezza e incapacità, che metteranno a tacere quella sorta di “delirio di onnipotenza” da cui si era fatto prendere.

Un libro che consiglio perchè, ripeto, è un classico della letteratura,  nell'ambito del genere fantastico/horror;  chiaramente gli appassionati del genere di oggi, abituati a romanzi e film che davvero riescono a mettere i brividi ai più suggestionabili (ehm.... alzo la mano), lo troveranno “innocuo” e non certo spaventoso; ma si capisce, erano altri tempi!
Ciò che si apprezza è la capacità di creare, attraverso una narrazione dettagliata e dei fatti e dell'animo umano, pathos e suspense senza ricorrere necessariamente alla descrizione di particolari truculenti, come per lo più accade nei romanzi horror odierni.

LA CASA DEL TEMPO SOSPESO di Mariam Petrosjan




Scopro e condivido!
Lo avete letto?

LA CASA DEL TEMPO SOSPESO
di Mariam Petrosjan

La casa del tempo sospeso
Ed. Salani
Mondi fantastici Salani
800 pp
20 euro
2011
Trama

Nella periferia di una città qualunque, una Casa si staglia tra le altre, ordinaria e un po' inquietante. È un istituto dove, per qualche tempo, si raccolgono ragazzi disabili (fisici o psichici) dall'infanzia all'adolescenza. Ma dal momento in cui varcano quella soglia, tutto cambia.
La realtà cessa di esistere e viene rimpiazzata da un altro mondo con regole, leggi e riti spesso crudeli e oscuri. 
I nuovi eroi – Fumatore, Tabaqui, Lord, Sfinge, Cieco e gli altri – si conoscono e si dividono in gruppi, ingaggiano epiche battaglie nei luoghi a un tempo sconfinati e ristretti della Casa: il Solaio, la Foresta, il Tetto diventano gli scenari di una guerra di desideri, di speranze e di immaginazione, dove la posta in gioco è scegliere se tornare al mondo esterno o rimanere, sospesi per sempre in una realtà fantastica.
Tutti hanno abilità straordinarie e segrete, e magiche.
Nella Casa tutto è possibile: l'amore, l'odio e la morte; la perdita, il dolore e la gioia; nella Casa i ragazzi sono liberi, il tempo si ferma e si dilata smisuratamente. 
 In confronto a questa profondità e varietà il mondo di fuori, che non a caso chiamano “Esteriorità”, appare come una landa desolata da temere e rifiutare. 
 E tutti, a diciott’anni, devono decidere: credere alla promessa dell'età adulta e lasciare la Casa o rinunciarvi e rifiutarsi di crescere.

L'autrice.
Mariam Petrosjan è nata in Armenia nel 1969. Discende da una famiglia di artisti e intellettuali: i nonni sono rispettivamente il più grande artista figurativo e il più grande favolista armeni contemporanei. Ha studiato grafica e per vent’anni ha lavorato nel cinema. La Casa del tempo sospeso ha ricevuto il 2010 Russian Literary Award per il migliore romanzo; inoltre è stato candidato al NazBest Literary Award ed è stato finalista al 2010 Russian Booker Prize.

Il libro nell'arte (3)



Ancora un altro artista che piglia i libri e li impiega per le proprie creazioni!!

Robert The e le sue pistole!!!

gun1
gun2
gun3

??
una fetta di torta?
del libro è rimasto ben poco.. 





sabato 20 ottobre 2012

Proviamo a fare il cast di "La maledizione della luna nera"



Proviamo a fare il cast di "La maledizione della luna nera"!!
Se avete letto il libro e conoscete i personaggi, siete d'accordo con le mie proposte?
Voi chi ci vedreste, come attori?

Mac - Emilia
Partiamo dalla protagonista MacLayla Lane.
Mi pare di ricordare che fosse bionda con capelli ondulati....
Che ne dite di Emilia Attias (Teen angels)?


Gerico-Wenthworth
Passiamo all'enigmatico Gerico Barrons... 
Pensavo a un tipo come Wenthwort Miller (Avete presente Prisonbreak?)







V'lane - Chad

Il seducente e bellissimo V'lane?
Potrebbe andare Chad Michael Murray.




Dani - Saoirse

La velocissima e giovane Dani...:
 Saoirse Ronan..!




Rowena - Vanessa
La vecchia antipatica Rowena?
Bah, Vanessa Redgrave ^_^ ?












E infine, anche se nel romanzo è già morta, ma comunque "presente", Alina...: Michelle Trachtenberg.

Alina - Michelle


Una vita alla ricerca di Dio KRISTIN FIGLIA DI LAVRANS



Scopro e condivido! ^^

KRISTIN FIGLIA DI LAVRANS
di Sigrid Undset

Kristin figlia di Lavrans
Ed. Rizzoli
Biblioteca dello spirito cristiano
750 pp
11.50 euro
2010
Sinossi

Era stata serva di Dio anche se ribelle, restia, infedele nel cuore, con la preghiera falsa sulle labbra; una serva maldestra, insofferente davanti alla fatica, indecisa. 
Dio aveva voluto mantenerla lo stesso al suo servizio.

Norvegia, XIV secolo. Unica figlia di un ricco e devoto possidente, Kristin viene promessa in sposa a quindici anni; durante un viaggio a Oslo si innamora però di Erlend, giovane affascinante dalla dubbia fama, e cede alla passione. 
Nonostante la ferma opposizione della famiglia, Kristin rompe il fidanzamento e sposa Erlend, per iniziare con lui il cammino verso l’età adulta. 
La vita travagliata della protagonista – il matrimonio, le nascite, i lutti, il rapporto con i figli, i tradimenti del marito, la solitudine e il convento – e la sua faticosa ma costante ricerca di Dio sono il fulcro di questo racconto, mentre sullo sfondo si staglia vivido e toccante l’affresco del Medioevo scandinavo, diviso tra le tradizioni pagane e l’affermarsi della nuova concezione cristiana dell’esistenza. 
Un’opera caratterizzata da uno sguardo positivo alla vita, che permette all’autrice di portare in scena il mondo in tutti i suoi aspetti: nulla dei personaggi viene censurato, e anche le loro ombre sono accettate come parte integrante del tutto. 
La Undset ci mostra quanto sia forte, tanto sul piano sociale quanto su quello privato, la carica umanizzante del cattolicesimo.

L'autrice.
Sigrid Undset (1882-1949), scrittrice norvegese, è conosciuta per alcuni romanzi incentrati sull’indagine del mondo femminile, quali La signora Marta Oulie (1907) e Jenny (1909). Attenta osservatrice della società, fu tra i primi ad avvertire la gravità dell’avvento del nazismo. Il suo capolavoro Kristin figlia di Lavrans fu composto e pubblicato come trilogia tra il 1920 e il 1922. Nel 1925 si convertì ufficialmente al cattolicesimo e nel 1928 fu insignita del Premio Nobel per la letteratura.

Il libro nell'arte (2): Guy Laramee



Per l'appuntamento a cadenza casuale "Il libro nell'arte", oggi vedremo un artista che adopera libri vecchi per creare opere davvero originali e suggestive!!
L'artista in questione è Guy Laramee e QUI potrete vedere le foto delle sue creazioni, che rappresentano perlopiù paesaggi attraverso la lavorazione, l'intarsiatura ecc di grossi volumi, messi l'uno vicino all'altro, con un effetto quasi... tolkeniano, fiabesco! ;)
Ammetto che un po' mi spiace per i libri, però dai... è arte anche questa ed immagino che alla fine, li ami anche Laramee...!!
Io posto quelle che mi hanno incantato di più!!
IL WEB (Il Dizionario Enciclopedico Webster della lingua inglese).  Dizionario intagliato, tinte, vernici (copertine), titolare del rame.  2012.  11,5 x 9 x 23 pollici
Dizionario enciclopedico Webster

Larousse méthodique.  Libro alterato, inchiostri.  23 x 13 x 30 cm (9 x 7 x 12 pollici).  2011.  (Particolare)
Un Larousse .. alterato












Grand Larousse (2010)
sempre un Larousse
biblios

Dizionario Cinese
dizionario cinese
Longmen (2010)
longmen





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