mercoledì 21 novembre 2012

Un libro per l'inverno: "La casa delle mille e una notte"



winter
winter_book

Ed eccomi a spulciare un altro libro da gustare nelle fredde serate di fine autunno/invernali... :)

LA CASA DELLE MILLE E UNA NOTTE
di Mario Biondi


La casa delle mille e una notte
Ed. Barbera
160 pp
12-90 euro
2012
Trama

Una crociera di amici tra i colori abbaglianti dell'Egeo, su un veliero da sogno. 
Ma l'uomo di Rossella si dilegua, la lascia sola, senza amore: il sogno sembra convertirsi in incubo.
 In suo soccorso accorre però una schiera di squisiti nuovi amici, tra cui un'affascinante dama, cantante e sciamana, che la ospita, come in una fortezza sicura, nella sua dimora da favola, dove si perpetua lo spirito dell'antico harem ottomano e de Le mille e una notte
Lì, su tutto domina Lui, il nuovo amico, forse il nuovo amore, preannunciato e visto dalla sciamana nei fondi del caffè.
 E il sogno ricomincia...

L'autore.
Mario Biondi (1939) è uno scrittore, poeta, critico letterario, giornalista e traduttore italiano. Essenzialmente un narratore, la sua notorietà è dovuta soprattutto al romanzo Gli occhi di una donna, che gli è valso l'assegnazione del Premio Campiello 1985.

Dal pozzo dei desideri....: "Katherine" di Anya Seton



wishing well

Dal pozzo dei desideri oggi prendiamo un libro...

KATHERINE
di Anya Seton

Katherine
Ed. Beat
SuperBeat
576 pp
13.90 euro
Uscita: 14.11. 2012
«Uno dei migliori romanzi storici mai scritti, in cui l’analisi profonda del carattere umano risalta sullo sfondo vivace dell’Inghilterra sconvolta dalla Morte Nera e dalle rivolte sociali».
Saturday Review

«Una grande avventura, magnificamente narrata».
Philippa Gregory

«Anya Seton ci conduce in altri mondi, facendoci vivere ore di assoluta partecipazione e piacere».
Women’s Journal

«L’entusiasmo di Anya Seton per il suo personaggio e la sua epoca è contagioso. Katherine ne emerge
 come una figura piena di vitalità e ardore».
Daily Telegraph

Trama

Inghilterra, XIV secolo. Educata in un convento, Katherine de Roet, figlia di un araldo fiammingo, a quindici anni giunge alla corte di Enrico III, al seguito di sua sorella Philippa, damigella della regina.
Bellissima, nel giro di un anno va in sposa al cavaliere Hugh Swynford che possiede il maniero di Kettlethorpe e fa parte del seguito di John of Gaunt, il duca di Lancaster.
È l’epoca di Geoffrey Chaucer, di splendide residenze reali, di tornei e battute di caccia e di sfarzosi banchetti. È l’epoca della grande epidemia di peste del 1348 la Morte Nera, che uccide un terzo della popolazione, eliminando a Londra l’intera corporazione dei sarti e dei cappellai e di grandi rivolte e tumulti della popolazione stremata dalla carestia.
È l’epoca, infine, della più grande storia d’amore del Medioevo: quella tra Katherine e John of Gaunt, un amore tormentato, contrastato, scandaloso per l’epoca.
Al seguito di John of Gaunt, Katherine viene dapprima nominata governante delle due figlie del duca di Lancaster e della sua prima moglie Blanche. Alla morte di Blanche, diviene l’amante ufficiale di John, ma nel 1381 le pressioni della corte e il prestigio crescente del duca di Lancaster costringono quest’ultimo a porre fine alla relazione. Katherine torna a Kettlethorpe coi quattro figli avuti da John, additati al disprezzo di tutti con l’appellativo di Bastardi Beaufort (dal nome di un possedimento di John in Francia). Lei stessa viene definita nelle cronache dell’epoca «a witch and a whore» (una strega e una prostituta) e «a devil and enchantress» (un demonio e un’incantatrice).
Attraverso lutti, guerre, adulteri, assassini, abbandoni e ricongiungimenti, la passione tra Katherine e John of Gaunt, tuttavia, non finirà mai e nel 1396, nella cattedrale di Lincoln, culminerà in uno sfarzoso matrimonio.
Con un ritmo narrativo e una scrittura che avvincono il lettore, Anya Seton fa rivivere questa celebre vicenda come se fosse accaduta ieri.

L'autrice.
Anya Seton nasce a New York nel 1904 e muore nel 1990. Ha scritto numerosi romanzi storici, tutti di grande successo, tra cui La turchese, La locanda del focolare, Verde oscurità e Il castello di Dragonwyck. Katherine, l’opera che le ha dato notorietà, viene considerato un vero e proprio classico, l’opera che ha aperto il romanzo storico al romance, alla storia d’amore.

Libri in uscita oggi



Da oggi in libreria troviamo...

TUTTI I MIEI DESIDERI
di Jonathan Harvey


Tutti i miei desideri
Ed. Elliot
Collana Scatti
512 pp
17.50 euro
Uscita: 21 novembre 2012
Trama

Jodie McGee è cresciuta a Liverpool, circondata dall’affetto dei suoi genitori e dalla simpatia di suo fratello minore Joey. 
Al liceo si è fidanzata con il ragazzo dei sogni solo per scoprire, però, il giorno stesso del matrimonio, che lui è bisessuale e che la tradisce già da tempo proprio con il suo adorato fratellino… 
Tutto ciò in cui Jodie credeva, tutti quelli che pensava fossero i suoi desideri, in un attimo vengono distrutti. 
I giorni e le settimane passano, Jodie resta in camera sua incapace di reagire. Fino a quando la sua ex insegnante di recitazione la convince ad andare a Londra per provare a fare l’attrice, come sognava quando era ancora un’adolescente e l’amore era lontano. 
cover
Così, nonostante si presenti truccata in modo imbarazzante al provino, Jodie viene accettata nella scuola di teatro più prestigiosa di Londra. 
E sebbene non parli mai con nessuno del proprio passato, tutto all’inizio sembra andare per il meglio, prima o poi per lei inizierà una brillante carriera teatrale. 
Eppure le cose vanno in modo diverso: una pubblicità che non avrebbe dovuto vedere nessuno la proietta nelle case dell’intera nazione.
 Il primo risultato è che Jodie viene espulsa dalla scuola. Il secondo è che le viene offerta una parte nella fiction televisiva preferita da sua madre e dalla maggioranza del pubblico femminile inglese. 
Ma, nonostante il successo, che arriverà presto e in modo del tutto inaspettato, forse Jodie non ha ancora capito chi è davvero, e quali sono realmente i suoi desideri.

DIARIO. 1911-1943
di Etty Hillesum


Diario
Ed. Adelphi
La collana dei casi
Ediz. integrale
Trad. di C. Passanti - T. Montone
922 pp
35 euro
Uscita 21 novembre 2012
Sinossi

Quando fu pubblicato per la prima volta, nel 1981, il Diario di Etty Hillesum si rivelò subito, accanto a quello di Anne Frank, uno dei documenti indispensabili sulla persecuzione degli ebrei. All’inizio di questo Diario, Etty è una giovane donna di Amsterdam, intensa e passionale. Legge Rilke, Dostoevskij, Jung. È ebrea, ma non osservante. I temi religiosi la attirano, e talvolta ne parla. Poi, a poco a poco, la realtà della persecuzione comincia a infiltrarsi fra le righe del diario. Etty registra le voci su amici scomparsi nei campi di concentramento, uccisi o imprigionati. Un giorno, davanti a un gruppo sparuto di alberi, trova il cartello: «Vietato agli ebrei». Un altro giorno, certi negozi vengono proibiti agli ebrei. Un altro giorno, gli ebrei non possono più usare la bicicletta. Etty annota: «La nostra distruzione si avvicina furtivamente da ogni parte, presto il cerchio sarà chiuso intorno a noi e nessuna persona buona che vorrà darci aiuto lo potrà oltrepassare». Ma, quanto più il cerchio si stringe, tanto più Etty sembra acquistare una straordinaria forza dell’anima. Non pensa un solo momento, anche se ne avrebbe l’occasione, a salvarsi. Pensa a come potrà essere d’aiuto ai tanti che stanno per condividere con lei il «destino di massa» della morte amministrata dalle autorità tedesche. Confinata a Westerbork, campo di transito da cui sarà mandata ad Auschwitz, Etty esalta persino in quel «pezzetto di brughiera recintato dal filo spinato» la sua capacità di essere un «cuore pensante». Se la tecnica nazista consisteva innanzitutto nel provocare l’avvilimento fisico e psichico delle vittime, si può dire che su Etty abbia provocato l’effetto contrario. A mano a mano che si avvicina la fine, la sua voce diventa sempre più limpida e sicura, senza incrinature. Anche nel pieno dell’orrore, riesce a respingere ogni atomo di odio, perché renderebbe il mondo ancor più «inospitale». La disposizione che ha Etty ad amare è invincibile. Sul diario aveva annotato: «“Temprato”: distinguerlo da “indurito”». E proprio la sua vita sta a mostrare quella differenza.

L'autrice.
Etty (Esther) Hillesum (Middelburg, 15 gennaio 1914 – Auschwitz, 30 novembre 1943) è stata una scrittrice olandese, di origine ebraica. Fu una donna dalla vivace intelligenza, brillante e ricca di interessi. Nel 1942, lavorando come dattilografa presso una sezione del Consiglio Ebraico, ebbe anche la possibilità di salvarsi, ma decise, forte delle sue convinzioni umane e religiose, di condividere la sorte del suo popolo. Lavorò nel campo di transito di Westerbork come assistente sociale. Morì nel campo di sterminio ad Auschwitz.

Ricordando Leonardo Sciascia



Ieri, 20 novembre, è stato il 23° anniversario della morte dello scrittore siciliano Leonardo Sciascia.

Leonardo Sciascia nasce l'8 gennaio 1921 a Racalmuto, un paese in provincia d’Agrigento; suo padre è contabile in una miniera. Sciascia è il maggiore di tre fratelli; passerà buona parte della sua infanzia in compagnia delle zie, responsabili di un’educazione prevalentemente laica.
Negli anni dell'adolescenza, Leonardo si formerà su autori quali Manzoni, Hugo, Casanova, Courier, Diderot, frequenterà l'Istituto Magistrale e negli anni verrà in contatto con gli ambienti antifascisti.
Le sue letture si allargano ai narratori americani (Dos Passos, Hemingway, Faulkner), ad Ungaretti e Montale, ai poeti simbolisti francesi, a filosofi come Spinoza.
Nel 1941 trova lavoro presso il consorzio agrario di Racalmuto, e questo impiego lo metterà in diretto contatto con la tragica povertà di contadini, salinari e zolfatari: ne darà testimonianza letteraria nelle Parrocchie di Regalpetra.
Dopo avere abbandonato la facoltà di Magistero di Messina, si sposa con Maria Andronico, una collega maestra; dal matrimonio nasceranno due figlie, Laura e Anna Maria. Comincia a pubblicare poesie, fogli di diario e articoli politico-letterari in alcuni giornali di provincia.
Per alcuni anni farà l'insegnante elementare; il suo primo libro è del 1950 (Favole della dittatura); nel 1957 Sciascia vince il premio "Libera Stampa" di Lugano, uno dei pochi cui abbia mai accettato di partecipare, per i due racconti La zia d’America e Il Quarantotto.
Il giorno della civetta è un romanzo di Leonardo Sciascia, terminato nel 1960 e pubblicato per la prima volta nel 1961 dalla casa editrice Einaudi.
Il racconto trae lo spunto dall'omicidio di Accursio Miraglia, un sindacalista comunista, avvenuto a Sciacca nel gennaio del 1947 ad opera della mafia.
Seguono Il Consiglio d’Egitto, un atipico romanzo storico, ispirato a reali vicende della Palermo di fine Settecento, e Morte dell’inquisitore (1964), inchiesta storica fondata su documenti d’archivio relativi al monaco racalmutese Diego La Matina, condannato come eretico dall’Inquisizione spagnola.
E' del 1966 A ciascuno il suo, un’altra storia di una mafia "ormai urbana e totalmente politicizzata".
L'anno dopo Sciascia si trasferisce a Palermo dove si crea intorno a lui un nutrito cenacolo di scrittori e artisti che darà vita a interessanti esperienze culturali, prima fra tutte la casa editrice Sellerio.
Nel 1970 Sciascia va in pensione e pubblica la raccolta di saggi La corda pazza, dedicata a scrittori ed artisti siciliani, nell’ambito della quale spicca il concetto di "sicilitudine", la condizione dell’uomo siciliano perennemente insidiato dall’insicurezza. Ma la sua visione narrativa del mondo sta cambiando: non è più esclusivamente legata ai problemi della Sicilia ma diventa sempre più universale, polemica.
Sciascia si ammalerà di una rara forma tumorale al midollo osseo, che lo costringerà a cure lunghe e dolorose. Commovente testimonianza di tale calvario è il romanzo "giallo" Il cavaliere e la morte, un capolavoro intarsiato di riflessioni sul presente e sul futuro dell’Italia e dell’umanità.

Fonte: http://www.amicisciascia.it

Per chi volesse acquistare alcune delle sue opere...

sul sito La Feltrinelli

Una citazione... una canzone: "L'amore è



Avete una citazione da condividere con me?
A che canzone la assocereste? ^_^

Questa è la mia!!

"Una sola favilla non basta a riscaldare una stanza, 
e un unico seme non può trasformarsi in un raccolto fruttuoso. 
L'amore profondo - l'affetto di un cuore sincero - ha bisogno di crescere. Allora non capivo la qualità ardente dell'amore
 (...). 
Forse sarei riuscita a far crescere l'affetto tra me e la mia laotong 
imitando gli sforzi di un contadino per ottenere una messe rigogliosa: 
con il duro lavoro, la volontà incrollabile e il favore della natura.

da FIORE DI NEVE E IL VENTAGLIO SEGRETO

L'AMORE E' (Syria)



L'amore è quando il peso 
di due corpi messi insieme 
invece di sommarsi si sottrae. 
L'amore è quando l'acqua 
di due fiumi bagna un seme 
che nasce poi non muore mai. 
L'amore è 
la luce che uno ha dentro di sè

Parole d'Autore...: Elsa Morante, "L'isola di Arturo"



Oggi mi son trovata a prendere in mano, dalla mia libreria, un classico della Letteratura Italiana del Novecento, che mi son promessa di rileggere, in quanto lo lessi qualche anno fa in occasione di un esame universitario e non lo apprezzai appieno; lo lessi troppo di fretta!
epigrafe


Sto parlando di "L'isola di Arturo" di Elsa Morante.
Ecco cosa scrive l'Autrice prima di dare inizio alla sua storia...

C'è anzitutto una dedica.

a Remo N.

Quella, che tu credevi un piccolo punto della terra,
fu tutto
E non sarà mai rubato quest'unico tesoro
ai tuoi gelosi occhi dormienti.
Il tuo primo amore non sarà mai violato.

Virginea s'è rinchiusa nella notte
come una zingarella nel suo scialle nero.
Stella sospesa nel cielo boreale
eterna: non la tocca nessuna insidia.

Giovinetti amici, più belli d'Alessandro e d'Eurialo,
per sempre beli, difendono il sonno del mio ragazzo.
L'insegna paurosa non varcherà mai la soglia
di quella isoletta celeste.

E tu non saprai la legge
ch'io, come tanti, imparo,
e a me ha spezzato il cuore:

fuori del limbo non v'è eliso.

Pagina successiva:

Io, se in lui mi ricordo, ben mi pare...
(dal Canzoniere, di Saba)

ANTEPRIME EINAUDI: "VIPERA" - "DIARIO D'INVERNO" - "GLI INNAMORAMENTI"



Ecco tre interessanti uscite Einaudi per giorno 27!!!

VIPERA
di Maurizio De Giovanni 


Vipera
Ed. Einaudi
Stile libero Big
312 pp
18 euro
USCITA 27 NOVEMBRE 2012
Trama

Il romanzo dell'amore impossibile, una città sospesa sull'abisso, un personaggio di donna che rivela il cuore segreto di ognuno. Ripercorrendo la vita troppo breve di Vipera, Ricciardi scoprirà tutto il dolce e tutto l'amaro della vita.

«Che aria è questa, sulla mia faccia? Che sono questi profumi, i fiori e il mare? Che vuole da me la primavera, perché non se ne torna da dove è venuta?»

Una nuova primavera si affaccia, e tenta uomini e donne con i suoi profumi, ma anche il male è nell'aria. Manca una settimana a Pasqua nella Napoli del 1932. 
Al Paradiso, esclusiva casa di tolleranza nella centralissima via Chiaia, Vipera, la prostituta piú famosa, è ritrovata morta, soffocata con un cuscino. L'ultimo cliente sostiene di averla lasciata ancora viva, il successivo di averla trovata già morta. 
Chi l'ha uccisa, e perché? Ricciardi deve districarsi in un groviglio di sentimenti e motivazioni. Avidità, frustrazione, invidia, bigottismo. Amore. La scoperta di passioni insospettabili si accompagna alla rivelazione di una città molto diversa da come appare. 
Sotto i nostri occhi prendono forma, vivissimi e veri, illuminati da dettagli sorprendenti, sorretti da una genuina vocazione narrativa, i mercati, i vicoli, le strade, i mestieri, la rete rigogliosa dei commerci vecchi e nuovi, accanto alla vigliaccheria e al coraggio, alle violenze arroganti di chi pensa già di essere impunito per sempre perché indossa una camicia nera. Tanto che uno dei compagni di Ricciardi, il dottor Modo, vecchio estimatore di Vipera, finisce per cacciarsi in un guaio molto serio... 
E il romanzo, come non mai, sembra costruirsi da solo, incantevole e potente, sotto le mani abili di chi sa dosare e mescolare gli ingredienti piú diversi, come accade nelle vere ricette del periodo pasquale di cui è insaporita la storia.

L'autore.
Maurizio de Giovanni è nato nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora. Ha iniziato a scrivere nel 2005 vincendo un concorso per giallisti esordienti, con un racconto avente per protagonista il commissario Ricciardi.
I romanzi con Ricciardi sono tradotti in Germania, Spagna, Francia e Inghilterra e sono in corso di pubblicazione negli Stati Uniti. Per Einaudi Stile Libero è uscito nel 2011 il quinto volume della serie, Per mano mia. Il Natale del commissario Ricciardi.
Nel 2012 è uscito Il metodo del Coccodrillo, di ambientazione contemporanea, per Mondadori. Maurizio de Giovanni ha scritto racconti a tema calcistico sul Napoli, squadra della quale è visceralmente tifoso, e alcune opere teatrali.
Nel 2012, sempre per Einaudi Stile libero, è uscita la uniform edition del ciclo del commissario Ricciardi - ambientato nella Napoli del fascismo e pubblicato da Fandango tra il 2007 e il 2010 -, composta da Il senso del dolore. L'inverno del commissario Ricciardi, La condanna del sangue. La primavera del commissario Ricciardi, Il posto di ognuno. L'estate del commissario Ricciardi, Il giorno dei morti. L'autunno del commissario Ricciardi. A fine 2012, sempre per Einaudi Stile libero, è uscito Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi
.

martedì 20 novembre 2012

Il libro nell'arte (6)



art-book

Ecco alcuni dipinti con il libro/la lettura quali soggetti principali!!

Il primo è dell'artista Vladmir Volegov, le cui opere non conoscevo e che mi hanno incantato!!

VLADIMIR VOLEGOV
Volegov

Volegov 1

VLADIMIR VOLEGOV
volegov

L'altro è La lettura di Cosme San Martin.


Cloud Atlas. L'atlante delle nuvole



In uscita una nuova edizione di un romanzo epico molto apprezzato dalla critica letteraria, dal quale è stato tratto il film, che uscirà però nel 2013.

CLOUD ATLAS. L'ATLANTE DELLE NUVOLE
di David Mitchell

Ed. Sperling&Kupfer
Collana Frassinelli
608 pp
14. 90 euro
USCITA 27 NOVEMBRE 2012
Trama

Mitchell intreccia le sue storie in un romanzo di straordinaria inventiva. 
Il tempo scorre in un forward veloce: dalle grandi esplorazioni dell'Ottocento ai fascismi tra le due guerre mondiali, dall'edonismo reaganiano al liberismo di Margaret Thatcher, dalle razze schiave di un futuro prossimo al giorno successivo all'apocalisse. 
Neanche lo spazio ha confini: dagli oceani incontaminati all'Europa, dalla California a Londra, dalla Corea alle isole del Pacifico. 
Come nuvole in viaggio, i personaggi si muovono nel tempo e nello spazio vivendo avventure incredibili, legati l'uno all'altro dal filo sottile e inestricabile del caso. Un viaggio fantastico nell'anima e nella storia dell'uomo.

L'autore.
Nato nel 1969 a Southport, nel Lancashire, DAVID MITCHELL si è laureato prima in Letteratura inglese e angloamericana e poi in Letterature comparate. Ha vissuto in Giappone per quasi dieci anni dove ha insegnato inglese. Oggi vive nell’Irlanda sudoccidentale e si dedica alla scrittura. Frassinelli ha pubblicato con successo Nove gradi di libertà, vincitore del Mail on Sunday/John Llewellyn Rhys Prize e Sogno numero 9. L’atlante delle nuvole, con il quale l’autore è stato per la seconda volta finalista al Booker Prize, è stato pubblicato per la prima volta in Italia nel 2006.

I libri che vorrei: "Tutto bene" - "Un sole caldo e assassino" - Il Club di Meryl Streep"



Ed eccomi alla wishlist, sempre più lunga! ^_^

Partiamo da un titolo non ancora n libreria, ma che lo sarà a brevissimo!

TUTTO BENE
di Paolo Ruffini


Ed. Tea
Narrativa Tea
350 pp
13 euro
USCITA 22 NOVEMBRE 2012
“Un papà che non sapeva di avere una figlia. Una bambina che non sapeva di avere un papà.”

Il romanzo d'esordio brillante, sorprendente e delicato di uno dei personaggi più trascinanti e versatili dello spettacolo italiano.

Per tutta la vita Stefano ha evitato di prendere impegni, di assumersi responsabilità. Non ha mai voluto nulla che fosse «per sempre»: né tatuaggi sulla pelle, né tantomeno legami personali. Si è limitato a galleggiare in una duplice esistenza. Davanti alla macchina da presa è «Steve» Nigiotti: attore brillante in rapida ascesa, disinvolto, esuberante.
La sua vita di tutti i giorni, invece, è piuttosto squallida, solitaria e minata da ricorrenti attacchi di panico che lo paralizzano.
Una sera qualcuno suona alla sua porta, ma non è la ragazza che Stefano stava aspettando: grandi occhi azzurri, faccino serio e trolley di Hello Kitty al seguito, Sara ha sette anni ed è... sua figlia. Peccato che lui non ne avesse idea.
Non aveva mai nemmeno sospettato che dalla sua storia di una notte con la cubista Michi+ fosse nata una bimba, perché lei l’aveva sempre tenuto all’oscuro di tutto.
Ora però Michi+ è finita in un guaio più grosso di lei, e qualcuno deve occuparsi della piccola Sara: tocca a Stefano.
Per lui niente sarà più lo stesso: Sara prima gli metterà sottosopra la casa e la vita, poi lo rimetterà in riga con la sua saggezza di bambina abituata a prendersi cura dei “grandi” un po’ incasinati che la circondano. Giorno dopo giorno, tra nuovi arrivi e il ritorno inaspettato di vecchie conoscenze, Stefano e Sara impareranno a vincere le rispettive paure e a volersi bene come mai avrebbero immaginato. E Stefano imparerà che «per sempre» può avere un suono meraviglioso.

L'autore.
Paolo Ruffini è nato nel 1978 a Livorno. Nel 2001 ha fondato l'Associazione Cinematografica il Nido del Cuculo, con la quale produce eventi, rassegne, documentari e spettacoli teatrali, oltre ai celebri ridoppiaggi di film in livornese, che su Youtube hanno totalizzato oltre quindici milioni di visualizzazioni. Presentatore televisivo (Mtv, Stracult, Colorado), attore al cinema (La prima cosa bella, Natale a New York, Maschi contro femmine, ) e in teatro (Io doppio, Tre cuori in affitto), in pochi anni è diventato uno dei volti più amati del pubblico italiano.

Proseguo con un libro recente e di diverso genere, con tinte decisamente... "gialle"!!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...