PRECIOUS
di Sapphire
Ed. Fandango Trad. M. Bocchiola 173 pp 10 euro 2013 |
Con il suo linguaggio illetterato e sconnesso, Claireece Precious Jones racconta la sua storia.
Ha 16 anni ma ne dimostra almeno 30, è nera, povera e grassa.
A scuola, dove si reca testardamente ogni giorno, è preda degli scherzi cattivi dei compagni per la sua mole e perché è rimasta indietro nelle classi.
Tutti la credono ritardata e si disinteressano di lei finché non si accorgono che è incinta e la puniscono con l'espulsione.
Precious è incinta, per la seconda volta, di suo padre: a 12 anni ha messo al mondo una bambina down, frutto dell'incesto.
Sua madre non è da meno: gelosa, la schiavizza abusando a sua volta sessualmente di lei.
Ma Precious, pur semianalfabeta, è intelligente, curiosa, percettiva: la sua ostinazione a continuare gli studi è in qualche modo dettata dalla coscienza che l'istruzione è la chiave per sfuggire alla violenza e all'emarginazione, è ciò che la renderà visibile al mondo, non più "una macchia di unto nero da lavare via".
La sua insegnante, Miss Rain, le insegnerà a leggere e a scrivere incitandola a tenere un diario.
È l'inizio di un inferno, ma anche di una redenzione: le prime, incerte parole che Precious faticosamente mette insieme compongono un quadro di indicibile violenza e povertà, ma nello stesso tempo materializzano sogni, sentimenti e desideri.
IL FIGLIO
di Sapphire
Ed. Fandango Trad. M. Bocchiola 444 pp 19.50 euro 2013 |
Questa storia affonda le radici nella carne e nell'anima, in un mondo in cui odio e amore spesso si confondono.
Accade così che per resistere alla perdita più grave, quella di sua madre, la fragile Precious Jones, il piccolo Abdul, ormai orfano, sia tentato di tenerla in vita con tutte le parole dolci che può, perché da quella voce gli arrivi almeno la forza di cui ha bisogno.
La verità è che questa storia, che va alla velocità del pensiero, parla di abissi e crudeltà, di cicatrici che diventeranno altre ferite, della solitudine profonda di un figlio schiacciato tra ricordo e dimenticanza, perché a nove anni vorresti solo chiudere gli occhi e tornare lì dove non sei più, in una casa che profuma di lasagne, di vino e della gente che balla.
"Hai mai perdonato qualcuno, Abdul?"
Perché accade anche che in questo romanzo, un viaggio a stazioni tra crescita e perdizione, tra il desolato Mississippi e il cuore nero di Harlem, il bambino smarrito si trovi alle prese con gli angoli bui della sua personalità nello sforzo estremo di trovare una strada luminosa, qualcosa che lo renda libero e salvo.
E la verità, quella impenetrabile, è che questa è prima di tutto una storia d'amore tra un figlio e sua madre.
Sequel di "Precious", "Il figlio" è un ritratto pieno di misericordia, un inno alla sopravvivenza.
l'AUTRICE.
Sapphire (Zaffiro) è lo pseudonimo di Ramona Lofton, nata in una base militare della California dove il padre prestava servizio come ufficiale.
Trasferitasi a New York in piena era hippie e new age, lavora dapprima come ballerina topless e nel frattempo comincia la sua carriera di artista versatile; pubblica le sue prime poesie su riviste femministe, scrive per il teatro, si diploma in danza moderna al City College. Dopo un master al Brooklyn College, per dieci anni, insegna a leggere e a scrivere nelle scuole di Harlem e del Bronx.
Da questa esperienza scaturisce la materia del suo primo romanzo Push, la vita di Precious Jones (in Italia pubblicato da Rizzoli nel 1997 e riedito da Fandango con il titolo Precious nel 2010), che segue la raccolta di poesie American Dreams, accolta dalla critica come “uno dei migliori debutti degli anni Novanta”.
l'AUTRICE.
Sapphire (Zaffiro) è lo pseudonimo di Ramona Lofton, nata in una base militare della California dove il padre prestava servizio come ufficiale.
Trasferitasi a New York in piena era hippie e new age, lavora dapprima come ballerina topless e nel frattempo comincia la sua carriera di artista versatile; pubblica le sue prime poesie su riviste femministe, scrive per il teatro, si diploma in danza moderna al City College. Dopo un master al Brooklyn College, per dieci anni, insegna a leggere e a scrivere nelle scuole di Harlem e del Bronx.
Da questa esperienza scaturisce la materia del suo primo romanzo Push, la vita di Precious Jones (in Italia pubblicato da Rizzoli nel 1997 e riedito da Fandango con il titolo Precious nel 2010), che segue la raccolta di poesie American Dreams, accolta dalla critica come “uno dei migliori debutti degli anni Novanta”.