martedì 4 febbraio 2014

I libri che vorrei....



Ed ecco qualche libro finito nella mia wishlist!!
Il primo l'ho visto nel blog di Clody - La locanda dei libri -, gli altri mi hanno incuriosito dopo averli visti menzionati nel romanzo che ho in lettura - "La locanda delle emozioni di carta" -.

CUORI DI CARTA
di Elisa Puricelli Guerra


Ed. Einaudi
Ragazzi
213 pp
10 euro
2012
Trama

Tutto inizia con un messaggio lasciato dentro un libro da una ragazza. 
Un compagno di scuola lo trova e i due cominciano a scriversi senza incontrarsi mai. 
Non si firmano neppure con i loro veri nomi, ma come Una e Dan, i protagonisti del libro. 
Anche se non si riconoscono, forse si vedono tutti i giorni. 
È Una la rossa che sorride come se si fosse appena ricordata qualcosa di buffo? 
È Dan il biondino con gli occhi verdi da gatto che vedono dentro le persone? 
I due ragazzi cercano di scoprirsi attraverso quello che si scrivono, si punzecchiano, flirtano, e si rivelano uno all'altra come forse non sarebbero mai riusciti a fare di persona. 
A poco a poco, però, dalle loro parole emerge una realtà sempre più strana e inquietante. 
Dove si trovano davvero Dan e Una? Che posto è l'Istituto che frequentano insieme a migliaia di altri ragazzi?
Si tratta di un collegio? Di una scuola speciale? 
Di un riformatorio? E perché tutti i giorni devono prendere una medicina che cancella i loro ricordi? Dan e Una continuano a scriversi e a registrare tutto, finché la realtà, più cruda e feroce di qualsiasi storia nei libri, irrompe nelle loro vite e li costringe a uscire allo scoperto.

L'autrice.
Elisa Puricelli Guerra è nata a Milano ma vive a Londra da diversi anni. Si è laureata in Storia Medioevale di Milano, ma nel 1988 ha scoperto la letteratura per ragazzi e da allora ha intrapreso la carriera di scrittrice. Attualmente lavora dalla sua casa di Londra come editor e traduttrice. Nel 2012 ha pubblicato i romanzi Il caso Romeo edito da Rizzoli e Cuori di carta da Einaudi Ragazzi
.


PANE E CIOCCOLATO
di Sarah-Kate Lynch


Ed. Sperling&Kupfer
344
2006
Trama

Per Esme tutto comincia in una piccola boulangerie nel sud-ovest della Francia. 
Complici l'odore acidulo del lievito, il profumo fragrante delle pagnotte cotte nel forno a legna e il tocco magico del panettiere, Louis Lapoine, l'innocente diciannovenne scopre i piaceri del pane e del sesso. Quindici anni più tardi, la ritroviamo nel bel mezzo della campagna inglese, in un'incredibile dimora a sei piani, con ventotto finestre e settantotto scalini, che divide con il marito, il figlio di quattro anni e mezzo, la nonna e un suocero intrattabile, nonché una capra incontinente e uno sciame di api bellicose. 
Esme è spenta, e sempre più convinta che il bellissimo Louis sia l'ingrediente segreto per ravvivare la sua insipida esistenza.






LATTE E MIELE
di Sarah-Kate Lynch


Copertina anteriore
Ed. Sperling&Kupfer
Trad.A. Biavasco,
V. Guani
308 pp
2007
Trama

Latte, latte e ancora latte. E alla fine bianche, morbide, soavi forme. Cosa c'è di più fantastico del formaggio di Corrie e Fee? 
Due casari buongustai che hanno trasformato Coolarney, il loro piccolo regno in Irlanda, in un delizioso paradiso. 
Dove un giorno, sola e confusa, approda Abbey, la nipote di Corrie reduce da un matrimonio infelice, seguita a ruota da Kit, ex broker newyorkese cacciato dalla sua azienda perché alcolizzato dopo la perdita della moglie. 
Per i due anziani soci è un segno del destino: è tempo di passare le consegne, ed è bene che gli eredi designati siano messi in rapporti... più stretti. 
Ma come fare, se ciascuno pensa che nell'armadio dell'altro si celino scheletri spaventosi?

In arrivo il secondo libro de I DIARI DI ISABEL: IL FASCINO DELL'OSCURITA' di Isabel C. Alley



Che giornata uggiosa, qui da me...(nord... della Puglia!), ma per fortuna il mio umore non è poi così grigio, soprattutto se penso che ci sono i libri a farmi compagnia!!

E stamattina volevo presentarvi un'autrice che sicuramente molti di voi conoscono già:  Isabel C. Alley, autrice della serie paranormal romance "I Diari di Isabel".
Il primo libro, "Il Diario di Isabel" (uscito a dicembre 2012, sia in versione cartacea che e-book) e "Come into my Wonderland" (spin-off su uno dei personaggi della serie, uscito ad aprile 2013, disponibile solo l'ebook in versione gratuita).

Ebbene, il secondo libro della serie - "Il Fascino dell'Oscurità" - uscirà il 12 febbraio.

IL FASCINO DELL'OSCURITA'
di  Isabel C. Alley


I Diari di Isabel #2
Genere: Paranormal romance
Data di pubblicazione: 12 febbraio 2014
Pagine: 360 ca.
Prezzo ebook: € 2,99
Prezzo cartaceo: presto disponibile
Editore: Self Publishing
Un estratto dal libro:

“Stephan è riuscito a plasmare ciò che sono ora: un'arma efficace al servizio dell’equilibrio tra la razza umana e quella vampirica. Quello che però lui mi ha insegnato, oltre ai modi migliori per rendere cenere il corpo di un non-morto, è come fare i conti con un cuore spezzato.”

Trama

Tutti vogliono circondarsi di certezze: casa, amore, lavoro... Di queste io ne ho due su tre. Mica male, no? Dovrei ritenermi fortunata e invece sono il bersaglio preferito del destino avverso.

Isabel Cariani: cacciatrice di vampiri e altre creature sovrannaturali. Potreste aver sentito parlare di me se frequentate il Frozen e i suoi vampiri, se vi siete imbattuti in una strega svitata o se la vostra villa di campagna è stata scaravoltata da un Boggart dispettoso. Sono tutte cose che non trovereste nella vita di una normale ragazza di venticinque anni, ma come avrete capito il mio mondo è piuttosto singolare.

Parecchie persone hanno contribuito a sconvolgere la mia esistenza: Jenny, la mia apprendista cacciatrice, pazza e nerd di prima categoria; Stephan, il maestro che mi ha insegnato a combattere, tornato dal Canada per sbriciolare ancor di più i frammenti del mio cuore; Lorenzo Ferranti, il vampiro più attraente e pericoloso della provincia, interessato a me per chissà quale motivo. Ma non è tutto qui.

Nell'oscurità che mi circonda, ci sono segreti pronti a balzare alla mia gola per eliminarmi. Muovono le pedine di un gioco molto pericoloso e corrompono anche l'animo più puro con il loro fascino mascherato di oro e di argento. Luce, buio, nemici, alleati... sono solo etichette che riponiamo su ciò con cui interagiamo per sentirci più sicuri. Ma quando tutte le certezze all'improvviso cominciano a crollare, non si può più contare su alcun equilibrio.

Ho dovuto destreggiarmi tra vampiri berserker nati per uccidere, sensuali proposte a cui è difficile negarsi e grandi complotti volti a distruggere la pace di una città. Volete muovere un passo nella mia vita? Non vi resta che sfogliare le pagine di questo Diario.

Ed ecco cosa dice di sè l'Autrice....:

“Chi è Isabel C. Alley? Domanda difficile.

Potrei affermare di essere una persona di periferia che è diventata una cittadina per motivi di studio e di lavoro. Potrei definirmi una brava ragazza, sognatrice e altruista. Potrei aggiungere che amo il mio lavoro e che i miei colleghi sono fantastici. Potrei rivelare di essere single, ma che in passato sono stata fidanzata diverse volte.

Potrei raccontarvi tutti questi dettagli e non vi mentirei mai. Ma questa sarebbe solo la parte visibile di Isabel, la facciata che ogni individuo crea attorno a sé per mascherare una personalità enigmatica, macchiata da oscuri segreti che dovrebbero rimanere nascosti sotto strati di indifferenza.

Questa ero io, qualche tempo fa. Tutto ciò che desideravo era conservare i miei segreti in un angolo della mia anima, nella speranza che non tornassero a tormentarmi. Ma, come qualcuno mi ha detto in passato, tenersi tutto dentro serve solo a peggiorare la situazione.

Di cosa sto parlando? Non c’è bisogno che lo andiate a chiedere a qualcuno. Sarò io stessa a raccontarvi del mio passato, perché lo spazio nel mio armadio, per nascondere quegli scheletri, non basta più. Dunque condivido con voi il mio diario, perché è giusto che siate messi in allerta.

Tutti dovete sapere che, tra noi, non ci sono solo esseri umani a solcare il suolo che percorrete di fretta, senza prestare troppa attenzione a chi vi passa accanto. Sono state proprio loro, le creature di cui non sospettate l’esistenza, a stravolgere la mia vita. Può succedere anche a voi, se abbassate la guardia.

E mentre io scrivo queste parole, là fuori un vampiro si appresta a cacciare una nuova vittima. Forse è una di voi, o forse no, ma ricordate: se avrete bisogno di un aiuto, se una creatura dannata camminerà alle vostre spalle con l’intento di servirsi del vostro sangue, del vostro corpo o della vostra anima, io sarò pronta, al vostro servizio.

Chi è Isabel C. Alley? Scopritelo leggendo il mio Diario. Forse, non è poi così difficile dare una risposta a questa domanda.”


Link utili:



Ed ecco di seguito le trame di...

I diari di Isabel #1
Un ragazzo può vestire tante maschere, nel corso del tempo. Può mostrarsi come uno studente universitario, di cui poco conosci e di cui nulla vuoi approfondire. Può diventare un vicino di casa enigmatico, a tratti oscuro nelle attenzioni che rivolge all'improvviso nei tuoi confronti. Ma poi la maschera cade e il ragazzo si rivela essere uno spietato aguzzino, a cui poco importa del mondo se non del proprio personale divertimento.
Quando lo vedevo tra i suoi amici, lontano anni luce dal mio interesse, non avrei mai potuto immaginare la verità su Andrea. L'ho compresa solo quando lui si è presentato davanti a me con il suo modo spietato, assetato del mio sangue e della mia ingenua passione.
Mi sono lasciata sottomettere, nella speranza che il destino avesse pietà di me. Ma Andrea, quel demone vestito di perfezione, ha fatto della mia vita un giocattolo per il suo piacere. Ha compiuto atti imperdonabili e mi ha fatto aprire gli occhi su un mondo notturno di magia e orrore, di vampiri lussuriosi ed egoisti.
Potevo abbandonarmi alla disperazione, ma ho scelto di reagire. Ora esigo vendetta. Voglio riscattare la mia libertà, voglio riprendermi il cuore e la vita che Andrea mi ha rubato, distrutto e gettato al vento.
Questa è la storia di una cacciatrice.
Questa è la storia di Isabel Cariani.


17827023
youcanprint
74 pp
2013
Ci sono missioni che una cacciatrice di vampiri non può permettersi di rifiutare. Non davanti alla richiesta del vampiro più potente della zona: Lorenzo Ferranti. Se questo nome non vi dice nulla, significa che non avete mai incontrato il mio cliente. Non ci si può scordare di Lorenzo Ferranti: è forte, ricco, affascinante... Un angelo caduto dal cielo, penserete voi. E se vi confidassi che la sua malia potrebbe rivelarsi altrettanto pericolosa? E se aggiungessi che quel vampiro sarebbe disposto a tutto, pur di ottenere ciò che più gli interessa? Per un'intera notte, il mio compito sarà quello di restare al suo fianco e proteggerlo da un'incombente minaccia. Non posso dire che questa missione sarà mortale, perché mentirei. Lo è molto di più colui che sarà il mio compagno, in questa serata piena di luci e ombre, di dolcetti colorati e aitanti Stregatti. Seguitemi dunque in questa Wonderland fatta di sangue e lussuria. E non dimenticate le vostre maschere! Se non sapete chi sono, leggete il mio Diario. Scoprirete la storia di Isabel Cariani, cacciatrice di vampiri per vendetta.

Prossima lettura..: IL MURO INVISIBILE di Harry Bernstein



Libro presto in lettura.

Voi lo avete letto? Che ve ne pare?

IL MURO INVISIBILE
di Harry Bernstein


Il muro invisibile
Ed. Piemme
Trad. C. Lenzi
320 pp
9.90 euro
2009
Trama

Harry è un ragazzino di quattro anni, il più piccolo di cinque fratelli. 
Il padre, un ebreo immigrato dalla Polonia, lavora alle manifatture tessili, sperperando gran parte del suo salario al pub e sfogando sui figli la rabbia per una vita di stenti. 
La madre manda avanti la famiglia come può, ricorrendo a mille espedienti. 
La loro povera casa si allinea con altre simili su una strada di ciottoli di una cittadina industriale nel nord dell’Inghilterra. 
Una strada come tante, ma solo in apparenza, perché al suo centro scorre un muro invisibile: gli ebrei da una parte, i cristiani dall’altra. 
Due mondi con usanze, credenze, pregiudizi diversi si fronteggiano, quasi non fossero parte di un’unica realtà, quella della miseria.
La Prima Guerra Mondiale incombe, e con essa eventi che cambieranno per sempre la vita della famiglia, e quella della strada. 
Ma solo l’amore contrastato di Lily, la sorella maggiore di Harry, per Arthur, un ragazzo cristiano, sarà in grado di aprire una crepa nel muro, lasciando filtrare un raggio di luce.

L'autore.
Nato nel 1910 ed emigrato con la famiglia negli Stati Uniti dopo la Grande guerra, ha scritto per una vita.
Prima di andare in pensione, a 62 anni, ha collaborato come giornalista freelance con vari giornali tra cui «Newsweek» e ha lavorato per alcune case di produzione cinematografica.
A 93 anni, dopo la morte della moglie Ruby, si è dedicato alla stesura del suo primo libro, Il muro invisibile, seguito da Il sogno infinito e Il giardino dorato.
La sognatrice bugiarda è il suo ultimo romanzo
.

lunedì 3 febbraio 2014

Anteprime del 12 febbraio




VIVIANNE ELISABETH FAUVILLE
di Julia Deck


Viviane Elisabeth Fauville
Ed. Adelphi
128 pp
15 euro
USCITA 12 FEBBRAIO
2014
Trama

In una stanza disperatamente vuota una donna culla su una sedia a dondolo una bambina di pochi mesi. 
Ha l'impressione di avere commesso qualcosa di terribile, ma non ne è certa, tutti i suoi ricordi sono sfocati. 
Contempla la piccola quasi si aspettasse da lei una risposta, una rivelazione. Poi, un bagliore: ha quarantadue anni e ha abbandonato il bel marito che la tradiva, la sua casa, una vita invidiabile per rintanarsi lì, in un appartamento spoglio, in un quartiere popolato di bazar orientali dov'è una straniera. 
Il giorno prima ha ucciso a coltellate il suo analista, incapace di alleviare le crisi di terrore di cui soffre, in segreto, da tre anni. 
Di quel che è stata ambiziosa direttrice della comunicazione con ufficio sugli Champs-Elysées, moglie e figlia devota, non le resta che un nome, Viviane Elisabeth Fauville, regale e fragile relitto di un'esistenza inappuntabile, della scrupolosa obbedienza alle leggi dell'abitudine e della necessità. 
Certa solo del delitto che ha commesso, e del colpo di grazia che non potrà tardare, per tutti minacciosa e impenetrabile, ancorata alla realtà solo dall'ingombrante presenza della figlia, Viviane esce dai binari che guidavano il suo destino, si addentra in una Parigi oscura e parallela, affonda, e ci trascina, in un gorgo di insostenibile angoscia, di acuto disagio sino all'esplosivo epilogo.


LA FRAGILE BELLEZZA DEL GIORNO
di Giorgio Montefoschi


Ed. Bompiani
264 pp
17 euro
USCITA 12 FEBBRAIO
2014
Trama

Ernesto ha 65 anni e, da poco più di un anno, ha perso la moglie che amava moltissimo. 
Ha due figli adulti, entrambi sposati, e due nipoti ai quali è legato da grande affetto. 
Ernesto, da quando la moglie è morta, pur essendo un romanziere di grande successo, non scrive più: il suo è una specie di rifiuto della vita. 
Invece, si preoccupa molto per le vicende dei suoi figli: segue le loro esistenze complicate, fra bambini che crescono e amanti che arrivano a sconvolgere il ménage matrimoniale. 
Poi, mentre il figlio minore sta per separarsi, conosce un'amica di suo nuora. 
Una donna molto bella e sensuale che ha più o meno la stessa età di sua nuora: vent'anni meno di lui. 
Ma questo non impedisce l'attrazione, il sesso, l'amore. È un amore che rimette in discussione tutto. 
La vita si riprende il suo posto? Ernesto dimenticherà Carla? 

Come gestire allora l’opposizione fra il ricordo e l’onda della vita che conosce soltanto il presente? 

È questa la storia che ci racconta Giorgio Montefoschi nel suo nuovo romanzo, forse il suo più intimo e universale, tutto proteso a cogliere le intermittenze del cuore, quelle che ci costringono a sfidare, ogni volta di più, il tempo.
Un romanzo sull'amore coniugale e sulla legge del desiderio che sconfiggono il tempo.

L'autore.
Giorgio Montefoschi (1946) è autore di quindici romanzi. Tra i suoi libri ricordiamo: La casa del padre (Bompiani, 1994, Premio Strega), Il segreto dell’estrema felicità (2001), La sposa (2003), Lo sguardo del cacciatore (2003), L’idea di perderti (2006), Le due ragazze con gli occhi verdi (2009), Eva (2011), pubblicati da Rizzoli.

Titles&Wings



I titoli di oggi hanno... le ali!!!

Come sono le tue ali, lettore...?

SULLE ALI DELL'AMORE
(E. Lane, Hm, 2013)



SULLE ALI DI UN SOGNO
(D. Fedele, 2012)



COME ALI DI FARFALLA
(V. Palieri)



SULLE ALI DELLA LIBERTA'
(S. Liubicich, 2013)

,

Recensione SE NON ORA, QUANDO? di Primo Levi



Terza recensione di oggi!!

SE NON ORA, QUANDO?
di Primo Levi


Einaudi
1982
Sinossi

La trama di Se non ora, quando? prende spunto da una storia vera: una banda di ebrei russi e polacchi combatte la sua guerra partigiana contro gli invasori nazisti, percorrendo l’Europa in lungo e in largo.
Questa lunga epopea – le vicende narrate si estendono dal luglio 1943 all’agosto 1945 – smentisce il cliché dell’ebreo remissivo, che si lascia condurre allo sterminio senza ribellarsi; per di più, il raccontarla ripaga Levi dell’essere stato, nel 1943, un partigiano inesperto, ben presto catturato dalla milizia fascista.





il mio pensiero

“Se non ora, quando? è il viaggio di una banda di partigiani, uomini e donne che, stanchi ma determinati,  partecipano a modo loro, e con i mezzi che hanno, alla guerra, con lo scopo di dare fastidio ai tedeschi  e sopravvivere al freddo, all’inedia, alla solitudine, alla confusione, ai Russi, agli alleati… per poter finalmente giungere “a casa”.
È un gruppo eterogeneo, formato in particolare da ebrei, ma anche da polacchi, russi.

Tutto ha inizio nel luglio 1943, con Mendel, un orologiaio ebreo che, dopo aver trovato in un certo Leonid (un giovane schivo e di poche parole) il proprio compagno di viaggio, si unisce alla banda di un altro giovane, Gedale, un ebreo partigiano, che con i suoi compagni (i gedalisti) cerca di sabotare l’esercito tedesco e di dare il proprio contributo, parallelamente ai Russi, alla cacciata dei nazisti.
Levi ci racconta in questo libro uno spaccato di vita partigiana, il modo in cui un gruppo di uomini e poche donne hanno cercato di sopravvivere a tutti i costi ad una guerra lunga e logorante, con la speranza di poter “tornare a casa", lasciandosi alle spalle gli orrori vissuti e quelli ascoltati dai racconti di chi è sopravvissuto ai lager.

Tornare a casa per questo gruppo di ebrei significa tutto e niente: forse per qualcuno vuol dire tornare al proprio paese di provenienza, per qualcun  altro provare a ricostruirsi una vita in Palestina; per qualcun altro è semplicemente fermarsi, finalmente, lasciando dietro sé la spaventosa sensazione di vivere continuamente braccati, guardandosi le spalle, tenendo la mano sempre pronta ad afferrare un’arma…

Un viaggio avventuroso attraverso l’arida e fredda Europa dell’Est e che si conclude in Italia, a Milano; un viaggio caratterizzato da discussioni interne e con altri gruppi di soldati, dalla ricerca di cibo, armi, mezzi di trasporto, di tentativi di creare problemi agli assassini nazisti, di dare un aiuto alla povera gente fatta prigioniera nei campi di concentramento; un viaggio fatto anche di amicizie, relazioni sentimentali..

Mendel – che è poi il protagonista della storia, anche se è narrata in terza persona e dando spazio anche ad altre prospettive – ad esempio si legherà a una donna, Line, pur consapevole che ella non è un tipo da relazione duratura: spigolosa, sicura di sé, ferma nelle proprie posizioni, restia a piangersi addosso…, disposta a darsi a più uomini…
Eppure, c’è un gran bisogno di creare legami, di sentirsi uniti, di sentirsi parte di una banda…., nonostante l’esperienza della guerra e il dover vivere in fuga, nascosti ed armati, renda necessariamente le persone sempre sul chi va là, diffidenti, fredde, poco inclini ai sentimentalismi e, per contro, pragmatiche e razionali.
Non di rado, i riferimenti alle relazioni uomo-donna hanno un che di “animalesco”, di primitivo: Gedale, Mendel, Marian, Piotr… scelgono alcune delle poche donne presenti come “loro donne” e viceversa, ma senza che questo implichi necessariamente una relazione amorosa, un sentimento; è più una necessità fisica, almeno in apparenza.
Eppure, Mendel, che soffre interiormente perché ha visto uccidere la propria famiglia e la propria donna, ha dentro sé l’intimo desiderio di sentirsi un uomo completo anche grazie ad una vera compagna, ad una casa, ad una vita .. normale, in cui i rumori della guerra non ci siano più.

La guerra rende feroci, anestetizzati davanti al dolore, alla morte; ha reso questi partigiani non necessariamente crudeli e indifferenti al male (Levi è ebreo e l'appartenenza a questo popolo percorre tutta la narrazione, nel tratteggio dei personaggi - che sentono e sanno di appartenere ad un popolo “particolare”, odiato da molti, non compreso ,- nelle parole usate, nei riferimenti a personaggi e storie bibliche; c’è una certa conoscenza della legge ebraica, dei comandamenti, delle tradizioni e un certo timore verso queste cose, nonostante gli uomini di Gedale si dichiarino poco osservanti) ma comunque desiderosi di vendetta; eppure, la loro non è una vendetta fine a se stessa e a muoverli nel loro cammino non è solo questo sentimento verso il nemico… Ciò che accomuna questi circa quaranta individui, diversi per età, carattere, ideologia, capacità…, e che fa da collante tra di loro nonostante le diversità, è la disperazione, il senso di smarrimento di fronte ad un mostro gigantesco, qual è la guerra, che va affrontato a muso duro, con astuzia, coraggio e un pizzico di fortuna.

Ho trovato buona parte della narrazione un po’ lenta e di per sé le dinamiche legate agli appostamenti, ai sabotaggi, agli incontri con i soldati, non mi hanno molto catturato; ho trovato più coinvolgenti gli aspetti legati alla psicologia dei personaggi (che comunque non sono tratteggiati con particolare finezza e ricchezza introspettiva, anzi ci appaiono essenziali, per taluni versi “piatti” emotivamente, da conoscere più che altro  attraverso le parole e le azioni), alle relazioni umani instaurate tra loro, alle riflessioni di Mendel sulla guerra e su se stesso; in particolare, la parte finale del viaggio è quella che ho seguito con più interesse, forse perché è come se il velo di cupezza e tristezza che Levi ha posato sulla storia e sui personaggi durante la loro fuga lungo l’Europa dell’Est, sembra essere rimosso una volta giunti “a destinazione”, per far spazio a uno scenario meno lugubre e solitario ma anzi illuminato da uno spiraglio di speranza per il futuro, simboleggiato dalla nascita di una nuova creatura.


Non è un romanzo che mi ha molto coinvolta, sia perché, ripeto, il ritmo è abbastanza lento e sia dal punto di vista emozionale, se non nel suscitarmi molta tristezza e pietà per coloro che hanno vissuto quel periodo e quelle esperienze, tra cui lo stesso Levi, che da ebreo-sopravvissuto e partigiano, sapeva bene di cosa stava parlando…; resta comunque un libro che merita d’esser letto perché, avendo sicuramente elementi autobiografici, ci fa stare gomito a gomito con chi, pur essendo sopravvissuto al conflitto bellico, ha dovuto caricarsi di tutto il suo inevitabile peso morale e psicologico. 

Recensione ONYX di J.L. Armentrout



Come promesso, ecco la seconda recensione....!

Il libro terminato sabato è...

ONYX


Ed. Giunti
368 pp
12 euro
Gennaio 2014


Trama

Daemon Black ultimamente è cambiato: dolce, passionale, protettivo e addirittura geloso, sembra davvero prendere sul serio la relazione con Katy, che adesso è qualcosa di più di una bizzarra connessione aliena.
 E Katy? Ancora combattuta, non può più negare di esserne perdutamente innamorata. 
Però non è facile godersi una storia d’amore quando il pericolo è in agguato: una minacciosa presenza che viene da un altro mondo e nasconde segreti impensabili.
Katy è sconvolta per aver appreso cose che non poteva lontanamente immaginare e l’improvvisa apparizione di qualcuno creduto morto non rende certo la situazione più semplice. Determinati a scoprire la verità sulla scomparsa di Dawson e della sua ragazza, Katy e Daemon si trovano ad affrontare una lotta di dimensioni cosmiche. 
Nessuno è ciò che sembra e i segreti nascosti per così tanto tempo reclameranno le loro vittime. 
A volte esistono nemici più forti dell’amore...
Nel secondo, avvincente episodio della serie “Lux”, suspense, intrighi e passione sono... alle stelle!

Link del libro su Giunti Editore:

Link allo sfoglialibro:


L'autrice.
Jennifer L. Armentrout autrice bestseller di USA Today, vive in un paesino del West Virginia, proprio dove è ambientata la serie “Lux”, inaugurata dal grande successo di Obsidian. È una scrittrice molto versatile e scrive anche apprezzati romanzi per adulti.
Per Giunti usciranno tutti gli episodi della serie “Lux”: Shadows, Opal e Onyx
.




il mio pensiero

Se in “Shadows” (leggi recensione) abbiamo imparato a conoscere l’alieno Luxen Dawson e la sua ragazza, l’umana Bethany, facendoci una prima idea di cosa siano questi “luccicanti” e bellissimi alieni, nel primo libro “Obsidian” (leggi recensione), ci siamo imbattuti nel fratello gemello di Dawson, Daemon, e nella sua particolare amicizia con l’umana Katy, un’adolescente amante della lettura, tranquilla, riservata, carina e, per sua sfortuna (?), vicina di casa proprio dei Black, ormai composti dal bellissimo ma scostante e minaccioso Daemon e da sua sorella, l’eterea e dolce Dee, che lega moltissimo con Katy.

Non vorrei spoilerare, so che è una cosa antipatica, ma giunti a questo punto mi risulta un po’ difficile fare la recensione del secondo volume della trilogia senza dir qualcosa dei libri precedenti.

QUINDI, PER SICUREZZA, CHI NON HA LETTO SHADOWS ED OBSIDIAN ED HA INTENZIONE DI LEGGERLI, FORSE E' MEGLIO SE NON SI ROVINA LE SORPRESE LEGGENDO QUESTO POST... ^_^

Obsidian inizia con il dato di fatto che Dawson Black è sparito insieme alla fidanzata Bethany; cosa ne è stato di lui? E quanto c’entra con la scomparsa dei due il Dipartimento della Difesa, che da sempre tiene sotto stretta sorveglianza i nostri alieni?

Katy imparerà a proprie spese, in “Onyx”, che il Governo dà del filo da torcere ai Luxen e lo fa con scopi tutt'altro che nobili, servendosi di mezzi altrettanto ignobili.

Una buona parte di Onyx è incentrato sullo sviluppo della crescita dell'attrazione tra i due, Daemon e Katy, i quali a modo loro cercano di non lasciarsi andare alla voglia che hanno di stare insieme e ai sentimenti che cominciano a provare reciprocamente. 

Entrambi hanno paura di infilarsi in guaii seri, considerato cosa è accaduto al povero Dawson.. 

Ma l’amore anche in questo caso sarà più forte di tutto? 

A complicar le cose ci penserà l’arrivo di un ragazzo (umano) molto molto carino, che punterà gli occhi proprio su Katy, iniziando praticamente a corteggiarla, sotto gli occhi di un arrabbiatissimo, geloso e sospettoso Daemon.
Ma il problema principale non sarà tanto il triangolo cui darà vita l’ingombrante presenza di Blake, la new entry, quanto il fatto che costui è un tipo alquanto strano, uno di quelli che, poco ma sicuro, nasconde un segreto.

E di segreti da scoprire, nella vita di Daemon e Katy, ce ne sono, soprattutto quando la stessa ragazza si renderà conto che la vicinanza con i Black e certe esperienze condivise con l’antipatico ma affascinante Daemon, la stanno man mano cambiando e che dal suo corpo e dalla sua mente si stanno sviluppando capacità “sovrumane” che finora non aveva di certo mai posseduto.

Se essere alieni, e contemporaneamente pretendere di vivere in Virginia in mezzo agli umani come se niente fosse, non è proprio una passeggiata, essere un “ibrido”, cioè un umano con poteri straordinari, è forse ancor meno semplice.

La vita di Katy sta per subire una serie di sconvolgimenti, che vedranno coinvolta non solo la sua vita sentimentale e l’amicizia con Dee e Blake, ma anche quella familiare, con il compagno della mamma, Will.

Tra colpi di scena e sorprese, Katy maturerà e comprenderà che ci sono legami che si creano e che non solo non possono essere sciolti facilmente, ma ti cambiano, mettendo in subbuglio la tua vita!

Pericolo di essere presi e portati via dal governo, tradimenti, persone dalla falsa identità, battaglie cui far fronte per proteggere se stessi e chi si ama, gente che si credeva morta e che fa il suo “ritorno” quando meno c’era da aspettarselo…: insomma, gli eventi che si susseguono sono diversi e il ritmo della narrazione, da un certo momento in poi (diciamo dalla seconda metà del romanzo) diventa più serrato, dinamico, incalzante e il livello di curiosità e attenzione sale moltissimo.

Dico questo perché nella prima metà l’ho trovato un po’ meno intrigante, ma sono disposta a “passare oltre” e a rivedere il giudizio non proprio positivo che ho nutrito per il libro per la maggior parte della lettura, se penso che andando verso la fine, l’Autrice ha saputo “riscattarsi” e catturare il mio interesse.

Dunque, il mio giudizio complessivo sul secondo libro di Lux non è affatto negativo; certo, Daemon e Katy hanno alcuni modi di essere /parlare ed agire che in molti  momenti mi hanno un po' irritata....  

Ma se è vero che rispetto ad Obsidian, i due evolvono un po’ e gradualmente, diminuiscono i “gestacci cortesi" e le frasi sciocche di lui (che anzi palesa il suo interesse per lei più facilmente e anche prima di Katy, che resta più a lungo infantile, a mio avviso, per gran parte della storia), è altrettanto vero che ho ritrovato lo stesso stile troppo adolescenziale..., in particolare per come sono strutturati i dialoghi e il linguaggio in generale, soprattutto quello relativo alle riflessioni e ai pensieri della protagonista e voce narrante Katy.

In una parola, ho trovato dialoghi e modo di parlare dei personaggi un po’ infantile, banale…., fin troppo da teen ager! Lo so che mi si potrebbe dire che l’età dei protagonisti è sotto i 19 anni e che anche il target cui si rivolge l’Armentrout è younger, ma non so, io mi son ritrovata più volte a storcere il naso davanti a certe espressioni e reazioni un po’ “sciocchine”, tipo cartone animato; ad esempio, lei che si volta di colpo a guardare Daemon e pensa “Quant’è bello! Ora svengo”, “Che figo!” ecc…. Abbiamo capito che ti piace, ma basta con queste reazioni svenevoli...!

Sì, ecco, a parte questo eccesso di linguaggio da teen ager  "da serie tv americana ambientata in una high school", la storia non mi dispiace affatto, come non mi dispiace che un umano possa essere intimamente e personalmente coinvolto dalla natura aliena; inoltre, ripeto che soprattutto le ultime 100 pp si sono rivelate più dinamiche, frizzanti e piene di sorprese, il che ha reso la lettura vivace e interessante.

Come per Shadows, trovo carina e tenera la descrizione dell’amore nascente tra due adolescenti e qui ho trovato le scene romantiche non stucchevoli o sdolcinate, quanto piuttosto dolci e piacevoli.

Concludo dicendo che questa tappa intermedia di Lux è forse più interessante della prima e rende la serie sufficientemente interessante, capace di accattivarsi il lettore, soprattutto verso le battute finali, dove ci vengono regalate più sorprese e più azione.

Lo consiglio a chi ha letto i volumi precedenti e, in generale, a chi piace leggere urban fantasy che risultano letture senza dubbio piacevoli.

Cineromanzo... da Oscar: QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO



Il libro diventato film che oggi ricordiamo ha vinto, a suo tempo, tutti e cinque gli Oscar principali (miglior film, miglior regista, miglior attore, miglior attrice, migliore sceneggiatura non originale).

Personalmente mi mancano sia il libro che il film...; vorrei potervi dire che a breve colmerò la lacuna, ma è meglio non farsi troppe promesse... ^^

Voi avete letto il libro o visto il film?

QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO
di  Ken Kesey


Qualcuno volò sul nido del cuculo
Ed. Bur
Trad B. Oddera
394 pp
9.90 euro
2001
Trama

Miss Ratched governa con pugno di ferro e un soave sorriso il suo reparto, in un ospedale psichiatrico dell'Oregon. 
All'improvviso arriva McMurphy, un irlandese cocciuto, spavaldo, allegro e ribelle. 
Fra lui e la Grande Infermiera inizia subito un duello all'ultimo sangue. 
McMurphy risveglia gli altri pazienti ormai svuotati e avviliti dalle "terapie" e riesce a portare una ventata di umanità e calore. 

    Per la stesura di Qualcuno volò sul nido del cuculo Kesey trasse ispirazione dalla sua esperienza nell'ospedale dei veterani di Menlo Park. Qui Kesey passò molto tempo a parlare con i pazienti, a volte sotto l'effetto delle droghe psicoattive che aveva volontariamente deciso di testare. Egli riteneva che questi pazienti non fossero "pazzi", bensì individui rifiutati dalla società perché non conformi agli stereotipi convenzionali di comportamento e pensiero.

L'autore.
Ken Kesey, nome completo Kenneth Elton Kesey, è stato uno scrittore statunitense. Esponente della controcultura statunitense della seconda metà del secolo scorso, Kesey divenne noto per il romanzo Qualcuno volò sul nido del cuculo
.
Da questo romanzo è stato tratto l'omonimo film interpretato da Jack Nicholson, Will Sampson e Danny De Vito.
-

Qualcuno volò sul nido del cuculo (One Flew Over the Cuckoo's Nest) è un film del 1975 diretto da Miloš Forman.

Ha segnato la storia del cinema nella trattazione innovativa di un argomento molto delicato come il disagio presente negli ospedali psichiatrici, denunciando in maniera drammatica il trattamento inumano cui sono stati sottoposti i pazienti ospitati nelle strutture ospedaliere statali, verso i quali è stato vigente un atteggiamento discriminatorio, alimentato dalla paura dell'aggressività che caratterizza in qualche caso la malattia mentale.

VEDI UNA SCENA DEL FILM


Curiosità.

  • Il titolo è altamente simbolico, ma la traduzione italiana limita la comprensione effettiva del suo significato. Letteralmente riprende il verso di una filastrocca: Three geese in a flock, one flew East, one flew West, one flew over the cuckoo's nest ("Uno stormo di tre oche, una volò ad est, una volò ad ovest, una volò sul nido del cuculo").  Il termine inglese "cuckoo" indica propriamente il cuculo, ma in senso traslato significa anche "pazzo" e quindi il titolo potrebbe essere tradotto con "qualcuno diventò pazzo".  Il cuculo non costruisce un proprio nido ed è solito deporre le sue uova in quelli altrui. I piccoli di cuculo, una volta venuti al mondo, spingono fuori dal nido i figli degli uccelli che lo hanno costruito. Questa prole adottiva viene poi nutrita dai nuovi genitori che, guidati dall'istinto, continuano ad accudire i nuovi nati come se fossero i loro.  Un ulteriore significato può essere dato dal fatto che, il protagonista, giunto nell'ospedale psichiatrico, porta gli altri pazienti ad interpretare la loro permanenza all'interno della struttura in modo innovativo, fuori dai canoni infermieristici e cambiando abitudini, stravolgendo cioè "il nido" e le sue precedenti regole.
.
  • Il film fu girato in un vero ospedale psichiatrico.
  • Kesey, inizialmente coinvolto nella lavorazione del film, rinunciò nel giro di due settimane. Disse di non aver nemmeno mai visto la pellicola perché vi fu una diatriba riguardo alla somma di $20,000 con cui fu inizialmente ricompensato per i diritti della sua opera. Inoltre non condivise la scelta di non far narrare la vicenda dal Capo Bromden, come avviene invece nel libro.
  • Il film evidenziò alcuni attori allora sconosciuti o poco in rilievo: come Danny DeVito, Christopher Lloyd o Brad Dourif.
  • Jack Nicholson e Scatman Chroters si ritrovarono a lavorare nuovamente insieme 5 anni dopo in "Shining" di Stanley Kubrick.
  • Dean R. Brooks che interpreta il dottor Spivey, era un vero dottore ed il principale dell'ospedale dove è stato girato il film.
  • Le scene e gli ambienti del video di "Basket case" dei Green day riprendono si rifanno chiaramente a quelle del film.

Recensione LA PICCOLA MERCANTE DI SOGNI di Maxence Fermine



Buongiorno e buonissimo inizio settimana!!

Inizio questa giornata nel blog postandovi il mio pensiero su un libro piccolo ma delizioso.
Durante il giorno seguiranno altre due recensioni!!!

LA PICCOLA MERCANTE DI SOGNI
di Maxence Fermine

La Petite Marchande de rêves
Ed. Bompiani
Trad. C. Conti
190 pp
12 euro

USCITA 20 NOVEMBRE
2013
Trama

Malo ha undici anni e due genitori ricchi e distratti, con cui vive a Parigi, noiosamente, in mezzo al benessere. 
Il giorno del suo compleanno la madre gli organizza una festa lussuosa e lo ficca in taxi per farcelo andare da solo ma il taxi, sul Pont Neuf, viene urtato da un bus e finisce nella Senna. 
Il tassista riemerge, mentre Malo viene dato per disperso. 
In realtà, Malo ha trovato una botola in fondo al fiume, l'ha aperta ed è entrato in un mondo parallelo, dove incontra alberi che starnutiscono, gatti che parlano, ombre che rassicurano e una venditrice di sogni (belli) in bottiglia. 
Sono proprio i sogni però a mettere alle strette Malo: per comprarne qualcuno, il ragazzino si ritrova vittima del ricatto di un alchimista cattivo, che lo minaccia di farlo restare per sempre nel mondo delle ombre, al suo servizio. 
Per fortuna, Malo saprà come cavarsela - risvegliandosi in un mondo reale in cui il sottosuolo è solo un ricordo.

L'autore.
Maxence Fermine è nato ad Albertville, ha trascorso parte della sua infanzia a Grenoble e attualmente vive tra le nevi dell'Alta Savoia. Bompiani ha pubblicato il suo primo romanzo, Neve(1999), che ha già avuto nove edizioni
.


Aggiungi didascalia


Un bambino di 11 anni, un po' solitario e molto sognatore, tanto da essere rimproverato da genitori ed insegnanti proprio per la sua propensione a "sognare ad occhi aperti", a stare "con la testa tra le nuvole" o "sulla luna"....; un bambino che si sente trascurato da mamma e papà, troppo presi dalla carriera e dal benessere per fermarsi a parlare col piccolo Malo, chiedergli cosa pensa, cosa sente, cosa desidera...
E come se fosse un'incombenza alla quale non si può dire no, ecco che la madre, la mattina dell'11° compleanno di Malo, decide di organizzargli una festa in uno strano albero parigino... ma un incidente in taxi, proprio mentre il bimbo si reca curioso e dubbioso alla propria festa, sarà per lui l'occasione per vivere in prima persona una magica esperienza... nel mondo dei sogni!, anzi, nel Regno delle Ombre...!

Dalle acque della Senna, Malo si ritroverà catapultato in un posto straordinario, incontrando man mano, e nell'arco praticamente di una sola notte, tanti personaggi bizzarri, alcuni strani, altri inquietanti, altri malinconici e teneri...
Con sua somma sorpresa, farà la conoscenza di una quercia raffreddata e che starnutisce sempre, di un'acacia altezzosa e piena di sè, di un gatto, Merchator, che dirige un albergo particolare, in cui si terrà la tanto attesa festicciola.
E quella sera Malo conoscerà altri bambini particolari, e soprattutto, in mezzo ad un mondo sconosciuto che ha come caratteristica principale l'essere totalmente in bianco e nero, conoscerà la affascinante e coloratissima Lili, dagli occhi color dell'oro e i capelli dritti in testa, tanto bella quanto scostante e, allo stesso tempo, comprensiva verso lo smarrito e sorpreso nuovo arrivato.
Lili, poi, è un personaggio interessante agli occhi del ragazzino perchè fa un lavoro davvero particolare: vende delle scatole magiche nelle quali sono rinchiusi dei sogni: le scatole della felicità, quasi tutte colorate, tranne che quelle nei quali è rinchiuso un incubo; la ragazza, per riempire le scatole, va alla ricerca dei sogni ... E dove li prende? In un cimitero, lì dove le persone morte da poco hanno ancora dei sogni che vagano qua e là.

Ma gli incontri di Malo non saranno tutti simpatici e divertenti, bensì anche più sgraditi, come nel caso del mago Septimus, pronto a ricattare il piccolo ragazzino per cercare dei tenerlo con sè nel Regno delle Ombre.
Ma grazie all'aiuto della bella amica Lili, Malo potrà avere l'opportunità di pagare il proprio "riscatto" e tornare alla sua vita, dai suoi distratti genitori, non prima però di aver incontrato altri singolari personaggi, ognuno con una sua caratteristica indimenticabile ma tutti accomunati dal desiderio di aiutare il loro piccolo visitatore.

Che dirvi?
E' una favola dolce e carina, che ricorda molto il "viaggio fantastico" di Alice nel paese delle meraviglie, per gli incontri con animali che parlano, con personaggi un po' scorbutici e prepotenti e altri commoventi, per lo stupore ingenuo che caratterizza il piccolo viaggiatore/sognatore, che si renderà conto, a fine sogno, di aver vissuto la notte più bella e magica della propria piccola vita!

Breve e scorrevole, si legge col sorriso sulle labbra, con un pizzico di nostalgia per la capacità di sognare e stupirsi propria dell'infanzia - che mai dovremmo perdere, nell'età adulta! -, il lettore viene catapultato da Fermine, insieme a Malo, in un mondo parallelo, in una realtà fantastica, di quelle che forse, da bambini, almeno per una volta, abbiamo desiderato che esistessero per davvero..: un posto da sogno in cui fare un salto una volta ogni tanto, per ritrovare la voglia di giocare, scoprire, dare importanza a ciò che ci circonda, il calore di un sorriso, la bellezza di fermarsi a guardare il cielo tappezzato di stelle, la sensazione che spesso la felicità si racchiude nelle piccole cose....

Consigliato a... chi vuol sognare!!

domenica 2 febbraio 2014

Anteprima Sperling: ASPETTANDO DOMANI di Guillaume Musso



Un autore che piace a molti lettori, capace di mescolare con naturalezza la realtà con elementi surreali e suggestivi....!
Come sarà questo suo ultimo romanzo?


ASPETTANDO DOMANI
di Guillaume Musso

Aspettando domani
Sperling&kupfer
Pandora
352 pp
18.90 euro
USCITA 4 FEBBRAIO 2014
Con Aspettando domani, Guillaume Musso torna alla formula che lo ha reso celebre: amore, mistero e un pizzico di fantastico, elementi che personalmente ho trovato nell'unico libro che ho letto di quest'autore (Chi ama torna sempre indietro).

Trama

Emma ha trent’anni anni e vive a New York.
Ogni giorno con passo svelto e leggero si destreggia tra i tavoli di uno dei più prestigiosi ristoranti della città, dove lavora come sommelier consigliando e servendo vini a selezionatissimi clienti.
In amore ha dato tanto, forse troppo, a persone che non lo meritavano ma non per questo ha smesso di cercare l’uomo della sua vita.
Matthew invece abita a Boston e insegna filosofia all’Università di Harvard. Ha perduto sua moglie in un terribile incidente e da allora ha cresciuto da solo la figlia di quattro anni.

Nella sua vita ha imparato a non dare niente per scontato, soprattutto la felicità.
I due si conoscono, per caso, grazie a internet, e iniziano a scriversi via mail, finché un giorno decidono di incontrarsi. Si danno appuntamento in un piccolo ristorante italiano a Manhattan. Lo stesso giorno alla stessa ora, ognuno dei due varca la porta di quel ristorante. 
Avvolti dall’atmosfera intima e accogliente del locale, vengono accompagnati allo stesso tavolo ma… non si incroceranno mai. 
Com’è possibile? Uno scherzo del destino? 
Vittime di un intrigo ai confini della realtà, Matthew e Emma ben presto si renderanno conto che non si tratta soltanto di un semplice appuntamento mancato…

L'autore.
Guillaume Musso è nato nel 1974 ad Antibes. Figlio di una bibliotecaria, che gli ha trasmesso l'amore per i libri, già a dieci anni sognava di diventare scrittore. Sogno che si è avverato alla pubblicazione del suo primo romanzo L'uomo che credeva di non avere più tempo (Sonzogno, 2005), un grande bestseller internazionale. Oggi Musso è diventato in Francia l'autore più venduto in assoluto. I suoi libri sono tradotti in trentatré Paesi e hanno venduto più di tredici milioni di copie.

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