Tre fresche novità in ambito giallo/noir!
La prima è la seconda indagine del maresciallo Saverio Bonanno. Un giallo ambientato in una Sicilia in cui nulla sembra essere mai come appare. Il ritrovamento del cadavere di un uomo con la testa fracassata darà il via ad un'indagine fatta di false piste, bambini dagli occhi tristi, una focosa assistente sociale e diversi ricatti. L'autore, Roberto Mistretta, è abile nel descrivere la sua terra e i suoi personaggi. Un romanzo dalla trama avvincente nel segno della denuncia civile nella migliore tradizione del giallo siciliano.
IL CANTO DELL'UPUPA
di Roberto Mistretta
Frilli Editore 200 pp 12.90 euro |
Anche il rosso del sangue che ne macchia la terra.
Come quello del cadavere con cui deve fare i conti Saverio Bonanno, maresciallo dell'Arma dei Carabinieri, animo sanguigno e qualche chilo di troppo. Il pestaggio sospetto d'un noto pappone sa di lezione, ma in Sicilia nulla è come appare e a complicare la vita al maresciallo ci si mette quel cadavere con la testa fracassata.
Troppo amico dei bambini, sussurrano i bene informati. Lo sbirrume pizzicantino di Bonanno però dice altro, fiuta l'aria, percepisce a pelle carrettate di rogne.
E lui ha imparato a fidarsi del suo istinto. Quando poi entrano in scena l'upupa, col suo canto cupo e lugubre, e Salomone, che invade la rete con la promessa della venuta di un nuovo millennio, e nomi altisonanti, di gente intoccabile, le domande si moltiplicano.
Tra false piste, bambini dagli occhi tristi, una focosa assistente sociale e diversi ricatti, Bonanno si farà largo tra le fitte trame di un crimine che poco ha che fare con lupare e pistole, e più col buio dietro i nostri occhi. E cercherà di far luce anche lì dove l'oscurità predomina.
Con "Il canto dell'upupa", l'irascibile protagonista in uniforme uscito dalla penna di Roberto Mistretta, conferma la sua indole bonaria e indomita. L'autore riesce a compiere il miracolo di guardare con ironia anche le vicende più crude, innestando su una trama abilmente costruita nel segno della denuncia civile, situazioni in cui i personaggi si muovono con originale e spiazzante leggerezza. Nella migliore tradizione del giallo siciliano.
Il commissario Bonelli si trova così catapultato in una spirale di intrighi e menzogne che complicano un caso già di per sé difficile, con un piano che prevede il delitto perfetto.
Bonelli non delude il lettore neanche questa volta e un incontro, forse importante, non scalfisce la grinta e l’intuito che lo hanno caratterizzato neLe tessere mancanti.
L'AUTRICE
Manuela Della Corte, fiorentina, ha alle spalle un lavoro impegnativo, che l’ha portata in giro per il mondo a conoscere gente e culture diverse. Adesso viaggia solo per piacere e scrive nella quiete delle colline toscane, dove vive. Ha pubblicato diversi racconti, ottenendo dei riconoscimenti a livello nazionale. Nel 2017 ha esordito con il suo primo giallo Le tessere mancanti, a cui fa adesso seguito Su il sipario.
PER VASARI SI MUORE
di Gianlorenzo Casini e Maria Laura Ghinassi
goWare
pp. 166
Edizione digitale € 4,99
Edizione a stampa € 10,99
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Sotto le mirabili Logge vasariane in Piazza Grande ad Arezzo viene trovato il corpo di una ragazza con accanto un misterioso messaggio. Le indagini vengono affidate al commissario Laura Scortecci, donna intelligente e determinata che però sta attraversando una profonda crisi personale.
In lotta contro il tempo, Laura condurrà un’indagine serrata, ricca di colpi di scena, in una città sconvolta da omicidi commessi in nome del grande Giorgio Vasari, pittore, architetto e storico dell’arte.
Per Laura trovare un nesso tra follia e realtà, e risolvere velocemente il caso, potrebbe essere l’unico modo per ritrovare se stessa.
GLI AUTORI
Gianlorenzo Casini è laureato in Ingegneria elettrotecnica. Disabile visivo, è centralinista presso l’Ispettorato territoriale del lavoro di Arezzo. Dalla combinazione dell’interesse per la scrittura, le scienze e l’astronomia è nata la trilogia Boundless, pubblicata da goWare.
Maria Laura Ghinassi, madre di Gianlorenzo, è insegnante di Lettere. Si è dedicata alla scrittura fin da giovane, conseguendo svariati riconoscimenti. Solo più tardi è approdata alla pittura.
Per Vasari si muore è la loro prima opera a quattro mani.
Dopo aver conquistato i lettori risolvendo il caso de Le tessere mancanti, il commissario Bonelli si trova alle prese con nuove, appassionanti...
In lotta contro il tempo, Laura condurrà un’indagine serrata, ricca di colpi di scena, in una città sconvolta da omicidi commessi in nome del grande Giorgio Vasari, pittore, architetto e storico dell’arte.
Per Laura trovare un nesso tra follia e realtà, e risolvere velocemente il caso, potrebbe essere l’unico modo per ritrovare se stessa.
GLI AUTORI
Gianlorenzo Casini è laureato in Ingegneria elettrotecnica. Disabile visivo, è centralinista presso l’Ispettorato territoriale del lavoro di Arezzo. Dalla combinazione dell’interesse per la scrittura, le scienze e l’astronomia è nata la trilogia Boundless, pubblicata da goWare.
Maria Laura Ghinassi, madre di Gianlorenzo, è insegnante di Lettere. Si è dedicata alla scrittura fin da giovane, conseguendo svariati riconoscimenti. Solo più tardi è approdata alla pittura.
Per Vasari si muore è la loro prima opera a quattro mani.
Dopo aver conquistato i lettori risolvendo il caso de Le tessere mancanti, il commissario Bonelli si trova alle prese con nuove, appassionanti...
SU IL SIPARIO
di Manuela Della Corte
goWare
pp. 344
Edizione digitale € 6,99
Edizione a stampa € 14,99
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Siamo sulla riviera ligure dove nove amici si riuniscono in una villa per ritrovare il cameratismo dei tempi dell’università. L’allegra rimpatriata è soltanto una messa in scena, però, e l’omicidio di uno dei protagonisti porta alla luce i veri motivi che sono alla base dell’incontro.
Il commissario Bonelli si trova così catapultato in una spirale di intrighi e menzogne che complicano un caso già di per sé difficile, con un piano che prevede il delitto perfetto.
Bonelli non delude il lettore neanche questa volta e un incontro, forse importante, non scalfisce la grinta e l’intuito che lo hanno caratterizzato neLe tessere mancanti.
L'AUTRICE
Manuela Della Corte, fiorentina, ha alle spalle un lavoro impegnativo, che l’ha portata in giro per il mondo a conoscere gente e culture diverse. Adesso viaggia solo per piacere e scrive nella quiete delle colline toscane, dove vive. Ha pubblicato diversi racconti, ottenendo dei riconoscimenti a livello nazionale. Nel 2017 ha esordito con il suo primo giallo Le tessere mancanti, a cui fa adesso seguito Su il sipario.