martedì 7 agosto 2012

Recensione "IL MERCANTE DI LIBRI MALEDETTI" (M. Simoni)



Iniziare la recensione di  un libro che sai essere stato apprezzato da molti e dalla critica - parliamo del vincitore dell'ultima edizione del Premio Bancarella - non è per me una cosa semplice...
Per quale ragione?
Forse perchè non ne sono rimasta entusiasta all'ennesima potenza - e il genere mi pace moltissimo, eh!! - e a questo si aggiunge il fatto che ... non so di preciso (avendolo terminato da poco) PERCHE' non mi ha entusiasmata.... , almeno non al 100%.
So solo che è così... punto. Darne una motivazione razionale e soddisfacente - per me, anzitutto - non mi viene con facilità; sono sensazioni "a caldo".

Ecco il libro..:

IL MERCANTE DI LIBRI MALEDETTI
di Marcello Simoni
(QUI per la scheda del libro)

Ed. Newton Compton
Collana Nuova Narrativa Newton
352 pp
9.90 euro
e-book 4.99 euro
agosto 2011
 

La trama di per sè non è complessa, nel senso che il nocciolo della questione sta nell'ossessione che i personaggi menzionati nel romanzo hanno verso l'Uter ventorum, che altro non è che un libro misterioso che tratta di angeli e di come invocare gli stessi, per avere sapienza, una sapienza "che non è di questo mondo", ma che è ultra-terrena.
E' un libro esoterico, legato alla magia, quindi "contrario" al pensiero cristiano; coloro che lo cercano e bramano ne sono consapevoli, ragion per cui tutti lo vogliono ... ma mi raccomando, acqua in bocca!
Tutta la storia si intreccia attorno a questo libro, sparso in frammenti qua e là tra la Spagna, l'Italia e la Francia e che vanno scovati e interpretati, essendo sotto forma di indovinelli (che mi hanno ricordato un po'  i crittogrammi de "Il codice da Vinci"), scritti in latino o in altre lingue antiche.
Per il resto, la storia vede coinvolti vari personaggi, la maggior parte un po' ... "tetri", tra i quale non sempre è stato facile e subitaneo distinguere i "buoni" dai "cattivi".
Anzitutto, c'è colui a causa del quale "la caccia al tesoro" ha inizio: Vivien De Narbonne, un monaco che proprio all'inizio del romanzo se la vede brutta, in quanto inseguito da cavalieri con la maschera al volto che tentano di ucciderlo, proprio per impossessarsi di questo "libro maledetto".
Da lì in poi, verranno presentati una sfilza uomini (poche le donne, in questo romanzo) e quindi di nomi che mi manderanno in una iniziale confusione.
Tredici anni dopo l'infelice inseguimento a scapito di Vivien, incontriamo un mercante di reliquie, che nulla ha della fede cattolica, anche lui alla ricerca della sapienza degli angeli, anche lui coinvolto nella ricerca dell'Uter Ventorum, consapevole della sua "pericolosità" e del fatto che altre persone, pur di averlo, saranno disposte e felici  di far cadaveri a destra e a manca!

Questo mercante è Ignazio da Toledo, un uomo apparentemente rude, sicuramente impenetrabile, con molti segreti alle spalle; a lui Vivien "affida" la ricerca del libro; compagni di viaggio di Ignazio saranno il giovane guerriero francese Willhalme e Uberto, un ragazzo incontrato in un convento in Italia (scopriremo, nel corso della lettura, che non si tratta di un incontro casuale).
A loro si opporranno i cavalieri della Saint-Vehme, una sorta di "tribunale segreto", composti da uomini disposti a torturare ed uccidere ferocemente traditori e chiunque vada contro i loro interessi.
I tre compari faranno una serie di viaggi, di città in città, di abbazia in abbazia, tra fiere e strade pericolose (avranno il privilegio di essere scortati e protetti da un gruppo di templari!! I templari hanno sempre un certo fascino su di me, lo ammetto!), avendo sempre il fiato sul collo e alle calcagna i "sicari" della Saint-Vehme, capeggiati dal losco Dominus.

Nel corso della narrazione assistiamo a cambi d'identità, combattimenti corpo a corpo, omicidi efferati, torture, tradimenti..., alcuni di questi "infami", altri "eticamente accettabili", passatemi il termine (mi riferisco al boemo "pseudo-vassallo" Slawnik, servitore del cattivo Dominus, che a un certo punto deciderà di riacquistare la propria libertà e dignità di cavaliere e guerriero, anche se questo significherà tradire la Saint-Vehme, che altro non ha fatto che chiedere spargimenti di sangue in nome di un libro).

Leggendo, si avverte la passione per lo scrittore per l'ambientazione medievale, cosa che io per prima  ho apprezzato, perchè la trovo sempre affascinante; i cambi di scena veloci non confondono le acque, anzi rendono dinamica l'azione, che di per sè non è tantissima, ma è resa viva proprio da questa sorta di "cambio di regia", di prospettiva, da un personaggio all'altro.
Interessante il fatto che l'autore si soffermi sui personaggi principali dandocene un quadro psicologico, interiore e soprattutto molto "umano", vicino a noi, anche nelle reazioni molto irruente, istintive di Ignazio, di Uberto, di Vivien.
Ecco, questo aspetto dello "spessore psicologico" dei personaggi mi è piaciuto, perchè serve a rendere più concreto ciò che si legge, a darcene un'idea più vicina.
L'idea di svelare enigmi per ricomporre il libro può non essere proprio originale, come non lo è a mio avviso il finale (tranquilli, non lo svelo!), ma nel complesso il romanzo si legge con molta scorrevolezza, e per il modo di presentare la storia in sè e per lo stile di scrittura.
Ripeto, se non fosse che i nomi e i cambi di identità inizialmente mi hanno un po' mandata in confusione, sono del parere che il romanzo costituisca un buon esordio per Marcello Simoni; certo, può piacere in particolare a chi ama il genere "storico-thriller", anche se consiglio agli appassionati di non farsi "paragoni mentali" con "Il nome della rosa" o "I pilastri della terra", perchè credo davvero si tratti di opere dal "peso letterario" differente, senza con questo voler necessariamente sminuire il libro in questione.

Se consigliarlo?

Ma sì, certo, lo consiglio, è certamente una buona lettura, un romanzo piacevole e scritto bene.

LA MIA PASSIONE PER I LIBRI IN 25 RISPOSTE...

leggere che passione


Web-vagando nel blog di Rosellina che vi invito a visitare - INSIDE A BOOK - HO TROVATO QUESTO SIMPATICO "QUESTIONARIO" COMPOSTO DA 25 DOMANDE INERENTI LA PASSIONE PER LA LETTURA E I LIBRI!!!

Io intanto rispondo e spero facciate altrettanto!! ^_^

1. Come scegli i libri da leggere? Ti fai influenzare dalle recensioni?
In genere, girovagando per i blog e i siti che parlano di libri, leggo le trame e questo di solito mi basta; se poi mi trovo a leggere recensioni particolarmente interessanti, anche queste ultime fungono da "segnale indicatore"!!

2. Dove compri i libri, in libreria o online?
Di solito in libreria: il bello di passare tra pile e scaffali di libri, prenderli in mano, sfiorare la copertina, sfogliarlo, rigirarlo tra le mani, valutando quarta di copertina, prezzo, autore... non ha prezzo!!!! Però se ho difficoltà a trovare un libro che mi serve immediatamente, allora vado online!!

3. Aspetti di finire la lettura di un libro prima di acquistarne un altro o hai una scorta?
No no, sempre pronta per eventuali prossime letture!! Mai restare senza scorta!!

4. Di solito quando leggi?
La sera, ma ciò non toglie che ci siano tantissimi altri momenti da sfruttare per le letture!

5. Ti fai influenzare dal numero delle pagine quando compri un libro?
Sì e no..., nel senso che, fermo restando che se di un libro mi piace la trama, lo prendo e basta, devo dire che di solito mi piace dare spazio a libri corposi... I libri troppo "piccini" non mi attraggono a primo impatto; non so, è come se avessi l'impressione che, finendo in fretta, non mi "gusterei" la narrazione... Però è una mia elucubrazione mentale... ^^, ci sono libri piccoli ma intensi!!!

6. Genere preferito?
Difficile fare una lista di preferenze; diciamo che prediligo a pari merito i libri che trattano testimonianze/storie vere ma anche i romanzi storici; ma apprezzo moltissimo anche i thriller, i fantasy, le commedie rosa... insomma leggo un pò di tutto!!

7. Autore preferito?
Altra domanda "difficile".... Ad istinto, senza rimuginare troppo, dico Isabel Allende, ma non è esattamente LA preferita, è una DELLE, ne apprezzo lo stile, la fantasia narrativa; delle "trapassate" adoro e adorerò sempre Emily Bronte!!

8. Quando è iniziata la tua passione per la lettura?
Sin da bambina!!! Leggevo tanto dalle elementari; mia madre già sapeva che, dovendomi fare il regalo di compleanno/Natale o altro, per non sbagliare, poteva regalarmi un libro; e poi, cercavo ovunque vecchi libri, magari lasciati in soffitta dai miei zii o da qualunque altro esemplare di homo sapiens passato per casa!!

9. Presti i tuoi libri?
Ehm... sì, li presto. Sarebbe bello se tornassero TUTTI  e SEMPRE indietro, ma ahimè, non sempre è stato così. Però ammetto che mi piace condividere, suggerire, e quindi anche prestare!

10. Leggi un libro alla volta o riesci a leggerne diversi contemporaneamente?
Almeno due alla volta!!!!

11. I tuoi amici/famigliari leggono?
Ahi ahi ahi....  Poco, molto poco! Se dovessi prendere esempio da chi mi circonda, leggerei poco...

12. Quanto impieghi mediamente a leggere un libro?
Dipende anzitutto dal tempo che spendo per la lettura, che da quando mi son sposata e da quando c'è il mio blogghino... è mutato ed è meno costante!! E dipende anche dal libro, se mi "prende" o meno: ci sono libri letti in tre ore, altri in un mese... Di solito sfrutto molto il week end, in cui vado dai miei suoceri e sono meno "indaffarata"!!! 

13. Quando vedi qualcuno che legge (ad esempio nei mezzi pubblici) sbirci il titolo del libro?
Sempre!!!! :D E se non ci riesco mi prende un nervoso!!! ihhihi

14. Se tutti i libri al mondo dovessero essere distrutti e potessi salvarne uno soltanto, quale sarebbe?
Uh mamma, spaventosa possibilità! Ad ogni modo, se - E SOTTOLINEO SE! - dovesse accadere una cosa così "urenda", non ho dubbi..., salverei sempre e solo lei: LA BIBBIA!!!

15. Leggi libri in prestito o solo libri che possiedi?
Anche quelli in prestito, almeno risparmio!!!.

16. Quale libro non sei mai riuscita a finire?
Eh..... Uno solo?? Dico quelli che mi vengono adesso, sul momento: "La presidentessa" di Alas Clarìn e ho messo in stand by la saga de "Il signore degli anelli", ma la riprenderò!!.

17. Hai mai comprato libri solo per la copertina? Cosa ti colpisce delle copertine?
Solo per la copertina ... non proprio, almeno la trama mi doveva colpire un pò!! Però ammetto di farmi attrarre moltissimo dalle cover in cui ci sono magari paesaggi o un paio di occhi indagatori e intensi...

18. C’è una casa editrice che ami particolarmente e perché?
Mah, ce ne sono tante che apprezzo molto, tipo la Newton Compton (a dire il vero, anche per un fatto economico...), la Garzanti, ma effettivamente non si può fare una classifica: è la qualità dei libri che conta, prima ancora di chi li "sforna"...!

19. Porti i libri ovunque o li tieni al sicuro in casa?
Giustappunto... oggi ho terminato IL MERCANTE DI LIBRI MALEDETTI in spiaggia; mi piango i miei libri se mi capita di portarli in posti in cui si potrebbero "sporcare" (tipo al mare), ma come faccio a separarmene!?!?!?. 

20. Come scegli un libro da regalare?
Generalmente, se conosco i gusti della fortunata, tanto di guadagnato, evito di andare a vuoto; altrimenti, uno che ha colpito positivamente me!
21. La tua libreria è ordinata secondo un criterio particolare?
Avevo iniziato a metterli per argomento, ma ultimamente non riesco a mantenere questa linea d'ordine e li metto l'uno accanto all'altro in base a come "entrano" in casa!!!.

22. Quando leggi un libro che ha delle note, le leggi o le salti?
Leggo anche le note; almeno le inizio...! Se poi mi annoiano e non le ritengo eccessivamente indispensabili alla narrazione, sinceramente le lascio!

23. Leggi eventuali introduzioni, prefazioni postfazioni o le salti?
Anche qui, le inizio!!!  La mia logica è: se una povera anima ha speso le proprie energie intellettuali per scriverle, diamole soddisfazione!! qualcosa di interessante ci sarà! Altre volte, le leggo dopo aver terminato il libro... o.O


24. Qual è il libro che ti hanno regalato e che hai apprezzato maggiormente?
Eh... "Il diario di anna Frank", non solo per il contenuto, ma per la gioia che ho provato nello scartare il regalo: era Natale, il pacchettino era sotto l'albero... come faccio a spiegare la gioia nel vedere il diario tra le MIE mani?? Lo desideravo tanto e mamma se ne ricordò!!! ^_^ Grazie mamma! :*

25. Perché ti piace leggere?
Perchè per me i libri sono dei compagni di viaggio; mi "aiutano" ad allontanarmi da certi momenti/periodi in cui proprio mi sento "oppressa", un pò "scocciata", stanca... e tramite altre storie, altre vite, altre emozioni.. . riesco ad evadere e ne traggo sempre un certo beneficio...!! E poi leggere - dico una banalità, un luogo comune? Forse, ma la penso così davvero!! - ti apre davvero la mente, ti fa "viaggiare" virtualmente in altre epoche, in altri posti, in altre culture, ti presenta una tale varietà di personalità... da non poterne non restare affascinata!!! Un libro è un mezzo per viaggiare oltre il tempo e lo spazio... ma come si fa a non amare la lettura, i libri...???

MI è PIACIUTO MOLTO RISPONDERE A QUESTE DOMANDE!!! 
PARLARE DI QUESTA PASSIONE è SEMPRE UN PIACERE, 
UN PIACERE DA CONDIVIDERE!!!

VIAGGIARE LEGGENDO. I luoghi di "IVANHOE"



Ieri rileggevo la mia breve recensione di un romanzo storico che mi è molto piaciuto, Ivanhoe di sir Walter Scott (QUI).
Oggi, per la rubrica "Viaggiare leggendo", vedremo i posti che l'Autore cita nella propria opera.

Inizio da Sheffield, la città dello South Yorkshire (Inghilterra), in cui Ivanhoe porta in salvo l'ebreo Isaac.
Sheffield 1
sheffield's garden

Ci si sposta a  Leicester, dove il nostro eroe riceve l'armatura e il cavallo da guerra.
Siamo ovviamente sempre in Inghilterra, questa volta nella contea del Leicestershire.
belvoir castle
leicester 1

Il torneo cui partecipa Wilfred di Ivanhoe all'inizio del racconto si teneva a Ashby-de-la-Zouch, sempre nella contea del  Leicestershire.
Ashby-de-la-Zouch canal

Ashby-de-la-Zouch  castle















Viene citata la residenza di Reginald Front- De Boeuf, il castello di Torquilstone, che però non è un luogo reale; ad ogni modo ecco una ricostruzione ...
Torquilstone, the Castle of Reginald Front-de-Boeuf
 Torquilstone  castle

Non è reale neanche il riferimento alla precettoria di Templestowe; lo è il castello di Conisbrough, nello Yorkshire...
File: Veduta aerea di Conisbrough Castle - geograph.org.uk - 639358.jpg
conisbrough aerea
Conisbrough

Wishlist: IL TRADITORE DI VERSAILLES - QLèPT

Appuntamento con i libri che vorrei mettere in libreria...!!!

Iniziamo da un romanzo storico, ambientato nella Francia della Rivoluzione...!

IL TRADITORE DI VERSAILLES
di Arnaud Delalande

Il traditore di Versailles
Ed. Nord
Collana Narrativa Nord
336 pp
18.60 euro
2010
Sinossi

Un avvincente thriller storico ambientato nella Versailles di fine Settecento.

Versailles, 1774. Giocatore d'azzardo, spadaccino, violinista ed ex spia del Doge di Venezia, Pietro Viravolta ha abbandonato la Serenissima per entrare nel Segreto del Re, una rete d'informatori al servizio di Luigi XV. 
Perciò non è sorpreso quando il duca d'Aiguillon, ministro della corona, lo convoca d'urgenza a corte per far luce sul brutale omicidio di una giovane donna. 
Tuttavia non può immaginare ciò che l'assassino ha lasciato accanto al cadavere: un'elegante edizione delle opere di La Fontaine e una pergamena, sulla quale sono stati vergati col sangue i titoli di dieci favole e una firma: «il Favolista». 
Il messaggio è chiaro: qualcuno si appresta a compiere una serie di omicidi, inscenando macabre rappresentazioni delle opere del celebre autore. 
E c'è un altro dettaglio, ancora più sconcertante: quattro anni prima, lo stesso Viravolta aveva ucciso un agitatore politico che si faceva chiamare il Favolista!
 In bilico tra lo sfarzo abbagliante di Versailles e gli oscuri meandri di una nobiltà inquieta, la spia veneziana verrà risucchiata in un vortice di tradimenti, inganni e morti efferate, un vortice che potrebbe cambiare pure il destino del regno di Francia...

L'autore.
Arnaud Delalande è nato nel 1972 e alterna l’attività di scrittore a quella di sceneggiatore. Dopo il successo ottenuto con La trappola di Dante (Nord, 2007), è considerato uno degli autori francesi più promettenti nel campo del romanzo storico-avventuroso e del giallo, grazie al suo stile coinvolgente e alle suspense che percorre le vicende narrate nelle sue opere. I suoi romanzi sono stati tradotti in diciannove Paesi.

L'altro è un romanzo che dalla trama sembra più "intimistico", infatti al centro vi sono le paure e le speranze di un'adolescente...

lunedì 6 agosto 2012

Dal romanzo al cinema: DRACULA DI BRAM STOKER



Ce l'ho in libreria che mi guarda; a dire il vero non è mio, ma di mio fratello (quello sposato venerdì, sempre lui..., altri non ne ho :P ) e certo potrei leggerlo quando voglio; non so cosa mi abbia trattenuta finora, ad ogni modo devo propormi di conoscere uno dei personaggi del fantasy-horror più famosi della storia: DRACULA!!!!

Ecco il libro...

DRACULA
di Bram Stoker

Dracula
Ed. Mondadori
Collana Oscar classici
528 pp
9.50 euro
2005
Sinossi

Scritto da Bram Stoker nel 1897, fin dal suo primo apparire Dracula ha fornito l'archetipo alle numerose storie di vampiri che si sono succedute nella letteratura e nel cinema.
Ispirato alle figure storiche del principe romeno Vlad II detto Dracul («il diavolo») e di suo figlio Vlad III, l'Impalatore, Dracula-Nosferatu (colui che non muore, il morto vivente) è un personaggio più che mai inquietante. 
Nel tratteggiarlo Bram Stoker ha dato fondo a tutte le risorse della sua fantasia e a tutti gli espedienti di un calibratissimo mestiere. 
Da queste pagine si sprigiona così una magia che giunge fino alle soglie dell'incubo. 
Dracula rappresenta infatti in modo del tutto originale l'eterna vicenda della lotta tra il Bene e il Male, sullo sfondo di una storia che scaturisce direttamente dall'inconscio e, come tale, parla in termini che si impongono immediatamente alla fantasia di ciascuno di noi, per entrare nei nostri sogni più spaventosi. Né bastano esorcismi razionalistici a toglierle l'irresistibile suggestione, la possente ossessività che la pervade.
copertina 1° ediz.

L'autore.
Abraham Stoker detto Bram (1847 – 1912) è stato uno scrittore irlandese, divenuto celebre come autore di Dracula, uno fra i più conosciuti romanzi gotici del terrore; fino all'età di otto anni fu incapace di alzarsi in piedi a causa del cagionevole stato di salute. 
La malattia e la mancanza di forze segnarono in maniera indelebile la sua attività letteraria. Il sonno senza fine e la resurrezione dei morti, due temi centrali del suo Dracula, furono di grande importanza per Stoker, costretto a trascorrere la maggiore parte della sua infanzia in un letto.
L'ispirazione per il notissimo Conte Dracula gli era stata fornita dall'incontro avvenuto nel 1890 con il professore ungherese Arminius Vambéry, il quale gli aveva raccontato la leggenda del principe rumeno Vlad Ţepeş Dracul, meglio conosciuto come Dracula. Stoker impiegò sette anni per scrivere il libro studiando la cultura e la religione dei Balcani e documentandosi sulla figura storica di Vlad Tepes.



Ma passiamo alle trasposizioni cinematografiche...!!
Ci sono stati molti film sulla figura leggendaria di Dracula, da quelli più horror alle commedie più divertenti!

Sicuramente, il film più noto è quello del 1992 del regista Francis Ford Coppola - Dracula di Bram Stoker - , interpretato da Gary Oldman (Dracula), Wynona Ryder (Mina), Anthony Hopkins (van Helsing), Keanu Reeves (Jonathan Harker)...
Locandina Dracula di Bram Stoker
locandina

Trama:

Siamo nel 1462. I Turchi scorrazzano per l'Europa, minacciando i cristiani; a difesa di questi ultimi scende in campo un cavaliere romeno che però, tornando a casa, scopre con dolore che la moglie Elisabeta, avuta la falsa notizia della morte del marito, si era suicidata, ricevendo la condanna da parte della chiesa.
Il cavaliere, per tutta risposta, rinnegò Dio e la Chiesa, divenendo un vampiro...

Books&Titles (12)

books
Appuntamento mondey-ano: "I titoli più belli dei libri", che risponde alla domanda: se dovessi basarmi esclusivamente sul titolo, perchè sceglierei proprio QUEL libro?

Inserimento del momento: PETALI DI ORCHIDEA (Hu Lanbo, Barbera, 192 pp, 14.90 euro, 2012). Beh, questo titolo mi piace perché nella sua brevità, ha due parole che non possono non associare a qualcosa di positivo, primaverile, "profumato", allegro, delicato: petali e orchidea!
Certo, non è un titolo ricercato, complesso.., ma nella sua semplicità mi fa "sognare ad occhi aperti".
Non riuscirei ad immaginare una trama e dei protagonisti ben precisi, e forse proprio questo finirebbe per attirarmi!

LA NOTTE DEL VENTO E DELLE ROSE (A. Bulgaris, Leggereditore, 496 pp, 10 euro, 2012). Che dire... anche qui si tratta di un titolo poetico, di quelli che di per sè non ti dicono e non ti suggeriscono davvero nulla sulla trama o.O, ma ti lasciano sensazioni positive: poi qui ritrovo la dolce malinconia della notte, la "freschezza" e la leggerezza del vento e il profumo delicato delle rose...! Non riesco a non esserne attratta, immaginerei una storia romantica, dolce!!!

OGNI ISTANTE DI ME E DI TE (A. Capus, Garzanti, 320 pp,. 17.60 euro, 2012). ehhh, quanto romanticismo!! Anche se effettivamente, il titolo potrebbe riferirsi a qualsiasi tipo di rapporto sentimentale (filiale, amicale...), io non posso non associarlo ad una storia d'amore! Questo titolo mi rimanderebbe appunto ad una love story molto struggente, piena di sentimento.... e io sono sempre alla ricerca di storie in cui l'amore duraturo è il protagonista!!

E A VOI PIACCIONO QUESTI TITOLI? PERCHE'?
^_^

NARRANDO L'ORIENTE - HU LANBO



Non avendo potuto pubblicare neanche un post-ino venerdì per via delle nozze fraterne ^_^, eccomi qui a recuperare per la rubrica NARRANDO L'ORIENTE, dove spulciamo insieme autori/autrici dell'Est!

Oggi è la volta di Hu Lanbo,  nata a Pechino ma vive in Italia da 18 anni ed è sposata con un italiano da cui ha avuto due figli. Ha studiato a Parigi per un dottorato in Letteratura francese. Arrivata in Italia, dopo alcuni anni dedicati ad attività di scambio commerciale con la Cina, ha fondato nel 2001 la rivista bilingue cinese-italiano Cina in Italia e nel 2009 il suo primo libro La strada per Roma.

PETALI DI ORCHIDEA

Petali di orchidea
Ed. Barbera
Collana Centocinquanta
192 pp
14.90 euro
Uscita: 28 giugno 2012
Sinossi

Romanzo di formazione di una ragazza che vive gli anni ’50 a Pechino con il padre funzionario di Mao e la madre impegnata a divulgare le idee socialiste in tutta la Cina. 
La storia ha sviluppi romantici, perché la protagonista conosce ragazzi e ragazze occidentali , e si innamora di un ragazzo francese. 
Per amore, con molte difficoltà, si trasferirà in Francia, e qui altri stili di vita, altre dinamiche, la porteranno a vivere avventure inaspettate come ballerina e attrice. 
Nei turbinosi anni ’80 sarà protagonista di una vita felice e ricca di soddisfazioni, ma ben presto difficoltà di vario ordine le faranno rimettere in discussione tutto quanto. 
Intraprenderà un lungo viaggio di ritorno per poi fuggire di nuovo dalla sua amata e odiata Pechino fino al culmine, che la metterà di fronte a una delle sue più difficili prove: sopravvivere a un male incurabile.

LA PAZIENTE N.9 - in uscita il 28 agosto (Mondadori)



In uscita per la Mondadori un romanzo dai temi profondi, quali quello della follia, della pratica dell'elettroshock....

LA PAZIENTE N.9
di Alessandro Defilippi

La paziente n. 9
Ed. Mondadori
Collana Omnibus italiani
318 pp
pagine --
USCITA: 28 AGOSTO 2012
Sinossi

Un giovane psichiatra tedesco dagli occhi azzurrissimi e profondi, che nasconde un terribile segreto. Un grande manicomio in riva al mare, sulle coste liguri, nella pace della pineta. 
Una donna bellissima e molto amata, preda di un demone oscuro che la spinge a dipingere oscuri segni sul muro con il suo stesso sangue. 
Una serie di omicidi efferati. L'ombra della guerra, che si allunga su tutti come l'ala nera di una più grande follia. E la TEC, appena diventata di moda: terapia elettroconvulsivante. 
Elettroshock.

L'autore.
Alessandro Defilippi è nato nel 1956 a Torino, dove vive.
Scrittore e psicanalista, ha esordito come scrittore nel 1994 con la pubblicazione da Sellerio di Una lunga consuetudine, «racconti del mistero o dell'ombra» come sono stati definiti dalla critica. Nel 1999 Passigli ha dato alle stampe il suo primo romanzo, Locus animae, un noir che segue le tracce (fra Roma e Torino) di un allievo di Sigmund Freud presunto scopritore della sede fisica dell'anima, mentre nel 2002 ha pubblicato il romanzo gotico Angeli, definito dalla critica un «theological thriller». Nel 2006, per i tipi di Antigone Edizioni, è uscita una seconda raccolta di racconti intitolata Cuori bui, usanze ignote, cui è seguìto, nel 2008, Le perdute tracce degli dei (Passigli), una sorta di prequel di Angeli. Con Locus animae e Le perdute tracce degli dei Defilippi è stato due volte finalista al Premio Via Po. Nel 2003 è stato coautore della sceneggiatura del film Prendimi l'anima, diretto da Roberto Faenza.
Nel 2010 Einaudi ha pubblicato la sua nuova opera, Manca sempre una piccola cosa, un romanzo di formazione ed educazione sentimentale che supera i temi di genere con cui Defilippi si era in precedenza cimentato, ma che non per questo ha abbandonato. Infatti nel gennaio 2011 è uscito nella collana Omnibus di Mondadori con il romanzo storico Danubio Rosso. L'alba dei barbari.
Da diversi anni Defilippi collabora regolarmente con Tuttolibri, e numerosi suoi racconti e articoli sono stati pubblicati in antologie e riviste.

DAL 13 SETTEMBRE 2012: LOVER UNLEASHED - Un amore irresistibile (9° vol. BDB)



Lover Unleashed - Un amore irresistibile e La confraternita del pugnale nero - La guida definitiva disponibili dal 13 settembre per Mondolibri!
Mondolibri
14.60 euro
Uscita: 13 settembre 2012



Come già ho detto in passato, ultimamente mi sono "affezionata" alla famiglia dei vampiri creata da Jessica Ward, vale a dire la "tosta" e sexy Confraternita del Pugnale Nero!!

Dopo Lover mine - Un amore selvaggio, eccoci giunti a Lover unleashed - Un amore irresistibile, che vedrà protagonista la gemella di Vishous, Payne, già incontrata nel volume precedente, che vivrà una passionale ed intensa storia d'amore con il dottore umano Manuel Manello!

Lover miniera
Aggiungi didascalia
Con LOVER UNLEASHED siamo al 9° volume, cui seguiranno Lover reborn e Lover at last.

Non solo, ma lo stesso giorno, vale a dire il 13 settembre 2012, uscirà anche la guida definitiva sulla confraternita!!!

QUI POTETE SCARICARE E LEGGERE UN ESTRATTO DEL ROMANZO!!!

Ed ecco la trama.

Payne, sorella gemella di Vishous, è fatta della stessa pasta oscura e seducente di suo fratello. Imprigionata per eoni dalla loro madre, la Vergine Scriba, finalmente si libera - solo per affrontare una ferita devastante. 
Manuel Manello, dottore in medicina, è scelto dalla Fratellanza per salvarla poichè solo lui può - ma quando il chirurgo umano e la vampira guerriera si incontrano, i loro due mondi collidono di fronte alla loro innegabile passione. 
Con così tante cose che complottano contro di loro, può l'amore provare di essere più forte che il diritto di nascita e la biologia che li separa?

LEGGEREDITORE: TRE ROMANZI IN ARRIVO IL 30 AGOSTO!!

Rieccoci con le anteprime per il mese di agosto!
Entriamo in casa Leggereditore per vedere quali romanzi densi di emozione e suspense potremo acquistare a fine agosto!
Iniziamo con un'autrice di romance molto molto amata: Nora Roberts ...

Ed. Leggereditore
Collana Narrativa
Trad. di S. Demi
368 pp
10 euro
USCITA: 30 AGOSTO 2012 
IL GIARDINO DEGLI INIZI
di Nora Roberts

Sinossi

Siamo nel Maryland, nello storico albergo di Boonsboro, in cui nel tempo si sono susseguiti momenti di pace e di guerra..., cambiamenti di gestione in varie occasioni e addirittura girano voci che l'hotel dia popolato da fantasmi...!
Altri cambiamenti si affacciano, inatno: i fratelli Montgomery e la loro eccentrica mamma hanno ben pensato di ristrutturale l'albergo ma questo progetto avrà conseguenze nella vita di tanti...
The Next sempre
THE NEXT ALWAYS
 Inn Boonsboro Trilogy
Un’ondata di sorprese travolgerà l’intera cittadina, e non mancherà un momento "rosa" che porterà sorprese e novità a tutti e tre i fratelli Montgomery...!
Ma soprattutto c'è Beckett Montgomery, che si è messo in testa di far innamorare la donna che sta aspettando di baciare da quando aveva quindici anni...

L'autrice.
Nora Roberts, autrice statunitense, è una delle penne più apprezzate nell'ambito del romance. Nora si dedica alla professione con metodo e costanza. Tutte le mattine si siede alla scrivania intorno alle otto e prosegue senza distrazioni fino alle sedici e trenta. "Se interrompo il lavoro, ho sempre paura di perdere l'ispirazione" spiega.
Con oltre cento milioni di copie dei suoi romanzi pubblicati in tutto il mondo, Nora Roberts può essere definita, senza esagerazioni, un vero fenomeno editoriale.

Proseguiamo con un'altra uscita molto attesa...!
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