Prossimamente, una storia emozionante, di inganni e tradimenti....
QUESTO SUONO E' UNA LEGGENDA
di Esi Edugyan
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Ed. Neri Pozza I Narratori delle tavole 304 pp 17 euro APRILE 2013 |
Vincitore del Scotiabank Giller Prize, dell’Ethel Wilson Fiction Prize e dell’Anisfield-Wolf Book Award.
Finalista del Man Booker Prize, dell’Orange Prize for Fiction, del Walter Scott Prize for Historical Fiction.
Selezionato come uno dei migliori romanzi del 2011 dalla New York Times Book Review.
Trama
Nel 1940 Hieronymus Falk, detto Hiero, è un bel ragazzo di colore e un genio della musica.
Dei componenti gli Hot-Time Swingers, una band di jazz già nota nei locali più famosi di Berlino e d’Europa, è il talento puro, il trombettista capace di prodigiose improvvisazioni mentre, come Robert Johnson, dà sfrontatamente le spalle al pubblico. Nella band vi sono buoni musicisti, come Chip Jones, ed onesti esecutori, come Sidney Griffiths, afroamericani approdati nel vecchio continente a cercare fortuna e a lasciarsi alle spalle il razzismo degli Stati Uniti del Sud. Ma soltanto Hiero è l’innovatore, il Louis Armstrong tedesco, il genio ammirato sui palcoscenici di mezza Europa.
Nel 1940 gli Hot-Time Swingers e Hiero sono a Parigi, città nella quale sono appena entrate trionfalmente le truppe di Hitler. Registrano un disco, producono un suono strabiliante mai sentito prima e aspettano con ansia che Hiero riceva un visto per l’America, poiché per i reparti della Gestapo, acquartierati sugli Champs-Élysées, quel ragazzo che suona divinamente la tromba è, più di Chip e di Sidney, un’onta intollerabile, una «vergogna nera». Hiero, infatti, appartiene a un gruppo raro e ristretto: i «bastardi della Renania», i figli nati da donne tedesche e dai neri provenienti dalle colonie africane francesi.
L’attesa si rivela, tuttavia, vana. In un amabile caffè parigino la Gestapo arresta il ragazzo, lo accusa di corrompere la razza ariana, di essere un apolide e un comunista, lo trattiene a Saint-Denis per due settimane e poi lo spedisce nel campo di Mauthausen.
Trascorrono gli anni e degli Hot-Time Swingers resta la leggenda delle strabilianti registrazioni parigine, leggenda che costituisce la fortuna dei componenti della band sopravvissuti, Chip e Sidney innanzitutto. Di Hiero, del ragazzo che suonava come un Louis Armstrong tedesco, restano solo voci disparate e tristi. C’è chi dice che sia morto nell’agosto del ’48 a causa di un’embolia polmonare, chi che se n’è andato a causa di una pleurite, chi, invece, con un’immaginazione più romantica, parla di un arresto cardiaco dovuto alla denutrizione sofferta nel campo.
Dalle rovine del passato emerge, tuttavia, a volte la verità. Verità che, nel caso di Hieronymus Falk, prende il crudele aspetto di uno sconvolgente, insospettabile tradimento.
Pluripremiato nei maggiori concorsi letterari internazionali, Questo suono è una leggenda è stato un bestseller internazionale che ha consacrato Esi Edugyan come una delle voci più originali e di talento della narrativa mondiale.
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«Questo suono è una leggenda brilla per introspezione e accuratezza della ricostruzione storica… riesce a rievocare, in modo straordinario, lo spirito del tempo: lo scintillio del jazz, la provocazione che incarnano i suoi protagonisti, lo slang dell’epoca». Independent
L'autrice.
Esi Edugyan si è laureata in scrittura creativa alla University of Victoria e alla John Hopkins University. I suoi lavori sono apparsi in diverse antologie tra cui laBest New American Voices 2003. Questo suono è una leggenda è il suo secondo romanzo.