Allison e Braden sono giovani, belli ed innamorati, desiderano
soltanto poter vivere il loro amore, vederlo crescere pian piano, curandolo e
riempiendolo di attenzioni e protezione. Ma a volte la vita ci mette
davanti a prove difficili: riuscirà il loro amore ad uscirne più forte e saldo?
LA MIA MERAVIGLIOSA ECCEZIONE
di Francesca Santangelo
Allison Collins vive a Phoenix con il padre (agente speciale
della DEA) e sua madre, studia per diventare un’insegnante e nel tempo libero
lavora nel bar di famiglia.
Ma la vita della giovanissima Allison, che ha solo 21 anni,
è meno “normale” di quanto possa sembrare all’apparenza.
Sì perché lei ha un passato
che fatica a
lasciarsi alle spalle: ha
vissuto, solo pochi anni prima, un’esperienza tanto traumatica da lasciarle
incubi, insicurezze, paure, che hanno richiesto l’intervento di un bravo
psicologo, affinchè Allison imparasse a convivere con quel passato terribile,
di cui ancora oggi fatica a parlare, che vorrebbe dimenticare ma che è invece lì
a ricordarle che il pericolo è sempre dietro la porta.
La brutta esperienza vissuta da Allison (che ci viene
spiegata più in là, nel corso dello sviluppo degli eventi) ha fatto sì che i
genitori, ed in particolare suo padre, decidessero di crearle attorno un sistema
di protezione per evitare in qualsiasi modo che la ragazza possa ritrovarsi
in pericolo; ed infatti, Allison non esce di casa se non c’è Trevor (la sua
“guardia del corpo”) o qualcuno a sorvegliarla e proteggerla, e per eccesso di
sicurezza ha smesso anche di frequentare l’università e gli amici: in pratica,
Allison Collins non ha una vita sociale, e gli unici luoghi che frequenta sono
il bar dei genitori, la palestra (dove si allena seguendo corsi di autodifesa)
e il poligono di tiro.
Allison vive
costantemente nell’ansia di incontrare
nuovamente le persone che negli anni passati le
hanno fatto del male, sebbene esse siano ormai lontane da lei.
Tuttavia, nonostante la paura e la prudenza, Allison è decisa ad iniziare a dare una
svolta alla sua
vita, così prova anche ad uscire con Rose, la sua unica e cara amica, per
rendersi però subito conto che stare in mezzo a troppa gente le crea ancora ansia
e panico.
Un giorno, al poligono, incontra (anzi, si scontra con) un
bel ragazzo, dal sorriso aperto e sincero, e tra i due, nonostante non si
conoscano affatto, scatta immediatamente un feeling al quale è difficile resistere.
Braden è un ragazzo posato, solare, che capisce subito che Allison ha
qualcosa che la tormenta, ma lui sente di dover provare ad
abbattere le barriere di paura e sfiducia che questa bella sconosciuta sembra
avere innalzato.
La conoscenza tra i due inizia con molte riserve da parte di
lei e con i tentativi di lui di allacciare un minimo di rapporto, consapevole
che conquistarla non sarà semplice.
Allison lascia subito intendere a Braden che qualcosa che ha
vissuto in precedenza l’ha resa diffidente e intimorita verso chiunque e verso
il mondo esterno in generale, che nasconde tante insidie che la spaventano.
Braden la capisce più di quanto lei immagina: anche lui, infatti, non ha avuto un passato
semplice; vive con la madre ma ha qualcuno che
lo ha ferito quando avrebbe
dovuto proteggerlo da tutto e da tutti, qualcuno che ha preferito la strada della criminalità alla famiglia felice.
Entrambi, quindi,
devono imparare a riconoscere i propri sentimenti, a sconfiggere la paura di
investire a livello emotivo e ad immaginare che ci sia per loro un futuro che
merita di essere vissuto.
Devono scoprire che
l’uno può essere una bellissima eccezione per l’altra, e lo possono scoprire solo
fidandosi reciprocamente, lasciando che l’amore si faccia strada pian piano nel
loro cuore, forse anche contro ogni aspettativa e volontà.
Chiaramente, è Allison quella che deve maggiormente lavorare
su se stessa per sbloccarsi e capire quanto desidera lasciarsi andare ai
sentimenti e alle sensazioni belle, mai provate prima, che questo ragazzo – che
conosce davvero pochissimo – le suscita…
I dubbi sono tanti: e se in realtà lui si rivelasse una persona
pericolosa?
Questo timore viene in qualche modo alimentato da un particolare del triste passato di
Braden: c’è qualcuno, a lui vicino, che è in carcere, che ha avuto problemi con
la giustizia ed Allison è terrorizzata all’idea di poter far entrare nella
propria esistenza – che con sforzi e fatica sta raggiungendo un minimo di
serenità e stabilità – qualcuno o qualcosa che possano metterla un’altra volta
in pericolo.
Eppure Braden è così dolce, premuroso, non molla con lei
alle prime difficoltà e ai primi rifiuti, ma insiste riempiendola di rassicurazioni,
premure, corteggiandola e cercando di farle capire chi è lui (le racconta,
infatti, diverse cose di sé e della propria famiglia), che si può fidare e che può
credergli quando afferma che è pronto a proteggerla da tutto e tutti.
“«Ma quello che ti chiedo
è di darmi la possibilità di farmi conoscere» replicò lui.
«Lo so,
davvero. E io
voglio davvero provarci, ma…» mi bloccai, guardandolo negli
occhi e torcendomi nervosamente le mani.
Quando lui se ne accorse, le prese fra
le sue e iniziò a stringerle. Cercai di divincolarmi, perché si trattava di
un’invasione del mio spazio personale, e normalmente non lo permettevo quasi mai. Ma il problema
stava proprio in
quella parolina: quasi. Braden era la mia eccezione alla
regola, la persona che avrebbe potuto
ribaltare la situazione
se solo gliene avessi dato la possibilità. La vera domanda, però, era se
ero abbastanza coraggiosa da volere che la ribaltasse.”
L’esperienza del primo amore travolge la dolce Allison e il
suo rapporto con Braden trova il modo per approfondirsi e crescere.
Ma la vita non ha finito di metterla alla prova e qualcuno
dal passato di entrambi sbuca fuori e minaccia di far crollare tutte le piccole
certezze che stavano costruendo insieme…
Braden è degno di tutta la fiducia che la famiglia Collins gli sta
dando?
Purtroppo l’incubo di
Allison – di trovarsi nuovamente in pericolo a causa di quell’essere che anni
prima le ha fatto tanto male – sembra riaffiorare minacciosamente, pronto a
sconvolgerla ancora.
La storia d’amore
tra Allison e Braden è molto dolce e romantica, seppur costellata da insicurezze
personali, frutto di cattive esperienze passate che hanno segnato entrambi,
rendendo soprattutto la ragazza intimidita verso gli estranei, impaurita al
pensiero di incontrare qualcuno che possa procurarle altro dolore.
È molto bello
il rapporto tra Allison e i suoi genitori, che vogliono sì proteggerla da tutto
e tutti, ma al contempo son disposti a lasciarla andare e a darle fiducia
quando si accorgono che la presenza di Braden è positiva per lei.
Rose, l’amica
di Allison, è un bel personaggio: è simpatica, comprensiva, vivace, sa
consigliare Allison quando si tratta di farla sbloccare nei confronti di
Braden, ma in realtà ha anche lei profonde insicurezze quando si tratta di sé e
dei propri problemi sentimentali. Le sue vicissitudini amorose sono solo
accennate nel romanzo ma l’Autrice ha in serbo per noi qualcosa di più su lei e
il ragazzo di cui è innamorata…
Positivo
anche il protagonista maschile: Braden è davvero un ragazzo d’oro, perché le
esperienze negative non l’hanno incattivito ma lo hanno reso capace di
riconoscere i tormenti altrui: con Alllson lui sfodera tutta la propria empatia, comprendendo come lei abbia bisogno di essere rassicurata, amata,
protetta, ed egli farà di tutto per non deluderla.
“La mia
meravigliosa eccezione” è una bella storia d’amore, in cui i personaggi sono
tutti molto ben descritti, con un deciso spessore caratteriale; la narrazione
ha un ritmo sempre bello sostenuto, in cui si alternano le riflessioni della
protagonista ai momenti in cui la storia si sviluppa prendendo pieghe dinamiche
e interessanti.
Non mi resta
che consigliarvelo: anche questa volta, l’Autrice ci regala una storia ben
articolata, narrandoci dell’amore forte e sincero che sboccia tra due ragazzi
aventi ciascuno il proprio vissuto complicato, un amore chiamato ad affrontare non poche
difficoltà.