Come anticipato, eccoci alle anteprime Giunti Editore.
Il 29 aprile nella collana Y esce il libro
"Le anatre di Holden sanno dove andare" di Emilia Garuti: "Con una voce sferzante, intelligente, sorprendentemente ironica e fresca, ''Le anatre di Holden sanno dove andare'' è un piccolo classico sulla paura di crescere."
LE ANATRE DI HOLDEN SANNO DOVE ANDARE
di Emilia Garuti
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Ed. Giunti
Pagine: 144
Prezzo € 12
Dimensioni: 14 x 21,5 cm
Copertina: Brossura con bandelle
Uscita: 29 aprile 2015
ISBN: 9788809802469
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TRAMA
Una allergia diffusa verso l'ipocrisia degli adulti, a partire da quegli immaturi dei suoi genitori, l'orrore puro per gli happy end e le soluzioni preconfezionate e, soprattutto, una voglia matta di dare del filo da torcere a ''Denti L'Oréal'', la psicologa col muso da lucertola che mamma e papà pagano profumatamente per mettere un freno ai suoi colpi di testa.
Questa è Will, per la precisione Willelmina, l'eroina irriverente e sognatrice di questo libro, che, come un lupo ferito, ha decisamente smarrito il branco.
Nell'arco di un settembre nero che chiude l'ultima estate da liceale, mentre i suoi coetanei si fanno elettrizzare dalle mille luci della vita universitaria, Will si aggira senza meta come un'aliena su un pianeta sconosciuto. Unico scudo: l'ironia.
E la musica, certo. E improvvisamente Matteo, il ragazzo strano e ''poco collaborativo'' della sala d'attesa, che la rincorre per mezza città nel tentativo di riportarla indietro.
Che cosa vuol dire davvero essere giovani? E quanto costa l'autenticità?
A chi si è fermato e non sa dove andare, a chi si sente fuori sincrono, fragile, confuso e sbagliato.
A chi è giovane adesso e a chi non lo è più, ma ha buona memoria. Tutti, almeno in una fase della vita, abbiamo potuto dire: io sono Will.
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L’AUTRICE
Emilia Garuti ha 20 anni. Vive dalla nascita in un piccolo paesino in provincia di Reggio Emilia al quale è molto legata. Diplomata al liceo classico, frequenta la facoltà di Lettere Moderne all'università di Bologna. Ama da sempre la letteratura, il cinema e l'arte. Per assecondare le sue passioni, scrive fin da quando era piccola e nel tempo libero ama dipingere, scattare foto e girare cortometraggi obbligando amici e parenti a prestarsi come attori. Nella vita vorrebbe poter fare di queste strade la sua professione. Questo è il suo primo romanzo, scritto quando aveva 18 anni."Lux" di Claudio Calzana è un romanzo strampalato e divertente ambientato negli anni Venti, che narra i mille fatti della vita quotidiana, le beghe e gli amori, i sogni e le imprese, regalandoci personaggi di una naturale e imprevedibile comicità.
LUX
di Claudio Calzana
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Ed. Giunti Pagine: 208 Prezzo € 12 Dimensioni: 14 x 21,5 cm Copertina: Brossura con bandelle Uscita: 29 aprile 2015 ISBN: 9788809791053 |
TRAMA
Bergamo, 1919. Quattro amici d’annata: i fratelli Milesi, Dante e Carlo, rispettivamente meccanico e fornaio, Romeo Scotti, fotografo, e Spiridione Curnis, ciclista anzi “biciclista” e spacciatore di vino da messa, decidono di imbarcarsi in una nuova avventura.
L’antefatto data 1906, quando Buffalo Bill nega la rivincita al Curnis, sconfitto nel 1894 dall’eroe americano, lui a cavallo e il Curnis in sella al suo bicicletto.
Non c’era storia. Così in quel lontano 1906, i quattro amici decidono per vendetta di derubare il circo di Buffalo Bill, ma il malloppo sarà sottratto solo dal Curnis e dalla sua bella, (Elen) Ona in fuga d’amore a Parigi.
Adesso che il Curnis è tornato con un borsone nero, gli amici sperano, ma invece dentro la borsa ci sono solo delle bobine di film e con loro il sogno del sinemà.
Aprire un cinema a Bergamo, uno dei primi, nella economica periferia, fare sognare tutti davanti al lenzuolo bianco.
I film, anzi le film, al femminile, sono muti, serve allora un pianista e anche qualcuno che gli racconti le film: sarà Esperia, la figlia giovane e bella di Dante, che porta il nome di un’automobile e di una stella.
Lux è un romanzo strampalato e divertente, che, tra Piero Chiara e Andrea Vitali, passando dal grande cinema di Mario Monicelli, narra i mille fatti della vita quotidiana, le beghe e gli amori, i sogni e le imprese, regalandoci personaggi di una naturale e imprevedibile comicità. Con una lingua scoppiettante e piena di humour, Claudio Calzana ci offre un allegro affresco della provincia italiana ricca di storie e di umanità.
Anni Venti del Novecento, il cuore antico della provincia. Uno scombinato quartetto di amici alle prese con il magico mondo del "sinemà".
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L’AUTRICE
Claudio Calzana è nato a Bergamo nel 1958. Dopo avere fatto l’insegnante, il titolare d’impresa, attualmente è direttore dei Progetti Editoriali e Culturali per Sesaab, azienda del settore quotidiani. Nel 2004 ha vinto il premio Galbiate (Lc) per un racconto, dal quale – su sollecitazione di Andrea Vitali – è nato il suo primo romanzo, Il sorriso del conte (2008), finalista al Premio “Città di Penne – Europa 2008, sezione Opera Prima”. Nel 2012 è la volta del romanzo Esperia e del docufilm Gli anni e i giorni, sceneggiato con Beppe Manzi.
Il suo sito internet è www.claudiocalzana.it.