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lunedì 5 giugno 2023

Leggere per sopportare la realtà

 

Citazione tratta da ZANNUTA di Amneris Di Cesare, l'ultimo libro terminato e di cui presto pubblicherò la recensione.


"... potevo, attraverso la lettura, sopportare la realtà. Mi 

Pinterest 
permetteva di estraniarmi ed entrare nella vita di qualcun altro, anche se per poco.

Le storie contenute nei libri mi scaldavano, le persone che dentro quelle pagine si muovevano e parlavano mi facevano compagnia anche dopo, quando quei libri li avevo richiusi e riposti."

domenica 26 giugno 2022

UNA CITAZIONE, UN'IMMAGINE

 


"Quando cerco di immaginarmi come potrebbe essere una vita felice, mi accorgo che da quando ero bambina l’immagine non è molto cambiata: una casa circondata da alberi e fiori, un fiume nei paraggi e una stanza piena di libri, e qualcuno che mi ami, nient’altro. Solamente potermi sentire a casa, e occuparmi dei miei genitori quando invecchieranno. Non dovermi muovere, non dovere mai più salire su un aereo, vivere serenamente e poi essere sepolta nella terra. Per cos’altro si vive?"

(Sally Rooney. Dove sei, mondo bello)


source



lunedì 3 agosto 2020

Quotes about books&reading




"Un libro deve frugare nelle ferite, anzi deve provocarle. Un libro deve essere un pericolo
(Emil Cioran).


"Ma è bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che stiamo leggendo non ci sveglia come un pugno che ci martella sul cranio, perché dunque lo leggiamo? Buon Dio, saremmo felici anche se non avessimo dei libri, e quei libri che ci rendono felici potremmo, a rigore, scriverli da noi. Ma ciò di cui abbiamo bisogno sono quei libri che ci piombano addosso come la sfortuna, che ci perturbano profondamente come la morte di qualcuno che amiamo più di noi stessi, come un suicidio. Un libro deve essere un'ascia per rompere il mare di ghiaccio che è dentro di noi.
(Franz Kafka)






"Un libro è un regalo che puoi aprire ancora e ancora."
(Garrison Keillor)


"I libri sono una buona compagnia in momenti tristi e felici perché i libri sono persone speciali che sono riuscite a vivere restando nascoste dietro alle copertine, tra le pagine."
(Elwyn Brooks White)


Alcuni libri ci lasciano liberi e alcuni libri ci rendono liberi." 
(Ralph Waldo Emerson)

martedì 14 luglio 2020

"È l’essenziale che fa valer la pena di vivere" - Mario de Andrade



Queste parole molto intense e significative sono citate in uno degli ultimi libri che ho terminato di leggere (Un momento fa, forse, G. Ardemagni); l'Autore è Mario de Andrade, (San Paolo, 9 ottobre 1893 – San Paolo, 25 febbraio 1945), poeta, musicologo, critico letterario e narratore brasiliano, uno dei fondatori del modernismo brasiliano. Fece parte negli anni venti del gruppo dei giovani modernisti, e fu uno degli animatori della Semana de Arte Moderna (settimana di arte moderna) a San Paolo nel 1922. Ha scritto anche saggi di musicologia, incentrati sul folclore (fonte).


Ho contato i miei anni e ho scoperto che ho meno tempo per vivere da qui in poi rispetto a quello che ho vissuto fino ad ora.

Mi sento come quel bambino che ha vinto un pacchetto di dolci: i primi li ha mangiati con piacere, ma quando ha compreso che ne erano rimasti pochi ha cominciato a gustarli intensamente.
Non ho più tempo per riunioni interminabili dove vengono discussi statuti, regole, procedure e regolamenti interni, sapendo che nulla sarà raggiunto.


Non ho più tempo per sostenere le persone assurde che, nonostante la loro età cronologica, non sono cresciute.

Il mio tempo è troppo breve: voglio l’essenza, la mia anima ha fretta. Non ho più molti dolci nel pacchetto.

Voglio vivere accanto a persone umane, molto umane, che sappiano ridere dei propri errori e che non siano gonfiate dai propri trionfi e che si assumano le proprie responsabilità. Così si difende la dignità umana e si vive nella verità e nell’onestà.

È l’essenziale che fa valer la pena di vivere.

Voglio circondarmi di persone che sanno come toccare i cuori, di persone a cui i duri colpi della vita hanno insegnato a crescere con tocchi soavi dell’anima.

Sì, sono di fretta, ho fretta di vivere con l’intensità che solo la maturità sa dare.
Non intendo sprecare nessuno dei dolci rimasti. Sono sicuro che saranno squisiti, molto più di quelli mangiati finora.

Il mio obiettivo è quello di raggiungere la fine soddisfatto e in pace con i miei cari e la mia coscienza.

Abbiamo due vite e la seconda inizia quando ti rendi conto che ne hai solo una.

martedì 12 febbraio 2019

"Leggere mi aiuta"



Quanto può essere terapeutico leggere !



La lettura dà più piacere
quando ci si riconosce nelle storie
e se ne può trarre qualcosa per sé.
(...)
"I libri sono le medicine che mi somministro.
Quando viaggio con la fantasia sono libera,
non ci sono limitazioni e doveri,
posso fare e non fare
quello che voglio,
non deludo nessuno.
Mi fa bene.
Io credo che il corpo stia
bene quando l’anima è sana, e viceversa.
Leggere mi aiuta."

(Christiane F., La mia seconda vita)



mercoledì 2 agosto 2017

Frammenti di letture



Breve passaggio tratto dal noir "Anna con tutti" di Alioto-Repaci (Frilli Editore; la recensione è sul blog), in cui si parla dei nostri amati libri e di un aspetto del "rapporto" speciale che si crea tra il lettore e il "suo" libro:


"Quando si arriva alla fine di un libro, al lettore assiduo possono accadere fondamentalmente due cose: se la lettura è stata appassionante si prova una profonda sensazione di perdita, come se i personaggi tanto cari fossero nel nulla e la vita dovesse continuare malgrado la loro assenza. Nessun'altra lettura può colmare quel vuoto lasciato dall'ultima riga letta e dalla parola fine stampata in calce alla pagina.Se la storia, invece, non è stata abbastanza coinvolgente, nasce la speranza di trovarne un'altra degna di interesse e si va alla ricerca di un nuovo autore o di un genere diverso".



CHE NE PENSATE? 
SIETE D'ACCORDO CON QUESTE AFFERMAZIONI?

VI E' CAPITATO CHE UN DETERMINATO LIBRO FOSSE COSI' BELLO DA SENTIRNE LA MANCANZA DOPO AVERLO TERMINATO?

O CHE FOSSE TALMENTE "BRUTTO" DA DESIDERARE DI CERCARE IMMEDIATAMENTE UNA LETTURA DECISAMENTE MIGLIORE?

domenica 12 marzo 2017

Citazione sui libri in "L'emozione in ogni passo".



L'amore per i libri in "L'emozione in ogni passo".

Come non ritrovarsi in queste parole pronunciate da una delle protagoniste, Alma?


"Crescendo, ho capito quale sarebbe diventata la mia vera vocazione: i libri.
 (...) Ho cominciato ad amarli più tardi, quando nelle parole seminate tra le pagine ho trovato un modo mio di stare al mondo. Come se leggere mi saziasse una sete e la alimentasse allo stesso tempo. Ogni libro mi faceva il solletico in qualche posto diverso e riconoscevo pensieri che non sapevo d'avere. I miei pensieri in mezzo a quelli degli altri: non è un prodigio? Faccio spesso un gioco, penso a una domanda e apro il volume che sto leggendo a una pagina a caso per avere la risposta: i libri si lasciano interrogare."

giovedì 25 agosto 2016

Citazioni sui libri (#21)



Un passaggio incantevole per noi che amiamo i libri, la lettura e le librerie (i nostri angoli di paradiso):

"Il tempo qui dentro sembra sommerso, insabbiato, e noi lettori relitti antichi dimenticati dal resto della società, invecchiati dalla polvere degli scaffali. Eppure ci sentiamo eterni, indistruttibili, circondati da un’'aura magica che ci rende invincibili in mezzo a queste parole inchiostrate nelle pagine e destinate a sopravvivere anche ai tempi di guerra, alle ere buie, ai periodi nefasti. Noi qui dentro brilliamo e viviamo mille vite."

("Summer. Dritto al cuore", E. Sabatinelli)




giovedì 8 gennaio 2015

Frammenti di... "Cose che nessuno sa"



Il libri.... parlano di noi!

Raccontami la tua storia; se ciò che hai patito si dimostrerà, alla considerazione, soltanto un millesimo di ciò che ho patito io, ebbene, tu sei un uomo allora, e io ho sofferto come una fanciulla; eppure tu somigli alla Pazienza che contempla le tombe dei re e disarma la Sventuracol sorriso. Chi erano i tuoi parenti? Il tuo nome, mia gentile ragazza? Racconta, te ne supplico. Vieni, siedi accanto a me.
Margherita si chiese se tutta la letteratura parlasse di lei. Il professore era diventato inconsapevolmente la porta attraverso cui entrano, da un mondo lontano e più vero del nostro, risposte a cose che nessuno vuole sapere. Nella vita di tutti i giorni nessuno ti chiede di raccontarela storia che ti morde il cuore e te lo mastica, e se qualcuno te la chiede, nella vita di tutti i giorni nessuno riesce a raccontare quella storia, perché non trovi mai le parole adatte, le sfumature giuste, il coraggio di essere nudo, fragile, autentico. Quella storia deve piombare dafuori, come quando accade che i libri ci scelgano e gli autori diventino amici a cui vorremmo telefonare alla fine della lettura per chiedere loro come fanno a conoscerci o dove hanno sentito la nostra storia. Quella storia è uno specchio che ti sorprende a esclamare: questa è lamia, questo sono io, ma non avevo le parole per dirlo. E forse scopri di non essere solo, definitivamente solo.

mercoledì 31 dicembre 2014

Citazioni condivise (Cose che nessuno sa)



Sto leggendo "Cose che nessuno fa" di Alessandro D'Avenia ed è denso di frasi molto belle!!
Scriverle tutte non sempre mi è possibile (dipende dal luogo di lettura...), ma questa ve la voglio riportare, perchè concerne i nostri amati LIBRI.

Un libro può contenere tutto il caos del mondo, ma le sue pagine sono cucite insieme e numerate, il caos non scappa da lì. Ordinare i propri libri dando loro la forma dei suoi interessi e domande era un piacere non comune, che ripeteva ogni giorno per non annoiarsi troppo.Credeva ai libri con la fede di una religione, trovava più realtà tra le righe che per le strade, o forse aveva paura di toccare la realtà direttamente, senza lo scudo di un libro.

sabato 20 settembre 2014

CITAZIONI CONDIVISE



Ogni tanto ripesco la rubrica senza appuntamento "Citazioni condivise", con la quale riporto quelle frasi dai o sui libri che mi piacciono molto!

Ecco quella di oggi...:

Cerco nei libri la lettera, anche solo la frase che è stata scritta per me e che perciò sottolineo, ricopio, estraggo e porto via. Non mi basta che il libro sia avvincente, celebrato, né che sia un classico: se non sono anch’io un pezzo dell’idiota di Dostoevskij, la mia lettura è vana. Perché il libro, anche il sacro, appartiene a chi lo legge e non per il diritto ottenuto con l’acquisto. Perché ogni lettore pretende che in un rotolo di libro ci sia qualcosa scritto su di lui…
Erri de Luca, ALZAIA

SIETE D'ACCORDO?
IL LIBRO E' DI CHI LO LEGGE

E QUANDO IN ESSO TROVIAMO QUALCOSA DI NOSTRO...
CERCHIAMO DI "MARCHIARLO"..
FORSE NON TUTTI SOTTOLINEANO ,
MA DI CERTO MOLTI LETTORI
RICOPIANO FRASI E PASSAGGI
CHE  SENTONO PARTICOLARMENTE VICINI!!

venerdì 2 maggio 2014

Citazioni sui libri tratte dai libri



Ed ecco un paio di citazioni sui libri tratto da uno degli ultimi libri letti e recensiti: "Il bar delle grandi speranze" di Moehringer.

«Odio quando la gente ti chiede di cosa parla un libro. Quelli che leggono
cercando la trama, che succhiano la storia come il ripieno di un bignè, dovrebbero limitarsi ai fumetti e alle telenovelas. Di cosa parla? Ogni libro degno di questo nome è fatto di emozioni, amore, morte, dolore. È fatto di parole. Parla di un uomo e della sua vita. Okay?» 

Avrei voluto spiegargli che i libri non avevano lo stesso scopo evidente di un utensile, che non c’era una differenza netta tra quando i libri erano in uso e quando non lo erano. La loro presenza mi dava piacere, ero contento di vederli allineati sugli scaffali e sul pavimento. 
Erano l’unico elemento che riscattava il mio squallido appartamento. 
I libri mi tenevano compagnia, mi rallegravano. Inoltre, dato che quelli che possedevo da ragazzo si erano ammuffiti nello scantinato o erano senza copertina, ero molto pignolo sui miei libri. Non scrivevo sui margini né facevo le orecchie alle pagine, e non li prestavo mai.

livre d or,guestbook
.

Che ne pensate di queste due affermazioni?
Ho evidenziato in grassetto quelle che sento più mie. 
Anche a voi capita di non riuscire a rispondere come vorreste alla fatidica domanda "di che parla il libro che stai leggendo?" e a provare una sorta di irritazione?.
Io ammetto che spesso mi ritrovo a dar risposte sciocchine e scontate, proprio perchè in due secondo non riesco a dare la giusta "dignità" al romanzo in questione e alla fine mi arrendo e approfitto della sinossi scritta sulla copertina...

E chiaramente condivido l'amore dell'Autore per i libri, il loro potere "rallegrante" e la loro "sacralità"!!

sabato 19 aprile 2014

Citazione condivise



Leggendo IL BAR DELLE GRANDI SPERANZE, di Moehringer, mi ha colpito questo "pezzetto": immagino che a rapirmi sia stato proprio l'incipit: "Amai quei libri a prima vista"!!
Da lettrice, come non sentir mie queste poche parole....!?! E allora eccomi a condividerle con voi, augurandovi.... Buona domenica pomeriggio!!

,
Amai quei libri a prima vista, ed era stata mia madre a predispormi ad amarli.(…) Amavo l’aspetto di quelle parole, la loro forma, il collegamento subliminale dei caratteri col viso grazioso di mia madre, ma probabilmente fu la loro funzione a conquistarmi. Più di ogni altra cosa, le parole organizzavano il mio mondo, mettevano ordine nel caos, dividevano nettamente le cose in bianco e nero. Le parole mi aiutavano persino a definire i miei genitori. Mia madre era laparola stampata - tangibile, presente, reale - mentre mio padre era la parola detta - invisibile, effimera, subito persa nella memoria. C’era qualcosa di confortante in questa rigida simmetria.

domenica 2 marzo 2014

Citazioni condivise



Citazione riguardante i libri e il leggere.

.
Assapora, non ingozzarti. 
E quando ami un libro, 
scegli una frase significativa 
e imparala a memoria. 
Così ricorderai per sempre il linguaggio della storia 
che ti ha commosso.

In una sola persona (John Irving)



Vi piace questa frase?
Cosa sperimentate più spesso,
come lettori:
 la sensazione di divorare il libro avidamente,
o quella di  assaporarlo e gustarvelo più lentamente possibile,
per poter soffermarvi su certe
frasi importanti,
segnandovele e/o ricopiandole?

Io da adolescente non solo
riempivo i diari di citazioni tratte da libri,
ma .... le recitavo ad alta voce,
come per sentirmi parte integrante della storia 
che stavo leggendo....


domenica 2 febbraio 2014

Citazioni "librose"



Обои и картинки для рабочего стало на сайте
.
"Che cos’è un libro prima che qualcuno lo apra o lo legga?
Solo un insieme di fogli incollati di lato…
Siamo noi lettori ad infondergli un alito di vita."

Isabel Allende

domenica 26 gennaio 2014

Reading&Quotes



Citazione molto bella sulla lettura..:



Leggere uno scrittore è per me non semplicemente avere un'idea di ciò che lui dice,
ma andar via con lui e viaggiare in sua compagnia.
(Andre Gide)


Ed è proprio così, no?
Non si legge solo per avere un'idea dei contenuti espressi in un libro, ma forse soprattutto lasciarci accompagnare dall'autore in luoghi ed epoche diverse dalla realtà,
in un viaggio che ci fa conoscere gente nuova
e vivere emozioni uniche ogni volta!!!



.

domenica 22 dicembre 2013

I love reading: Citazioni condivise



Quando trovi certe frasi sui libri... non puoi non segnartele e condividerle!!
i love reading


Collezioniamo libri
pensando di prendercene cura,
ma sono loro
a prendersi cura
di noi..

Walter Benjamin

domenica 24 novembre 2013

Citazioni condivise



Una bella immagine libresca ed una bella frase per augurarvi... una buona domenica pomeriggio!!



Il libro, sia esso romanzo saggio o poesia, 
deve coinvolgere al massimo l'intelligenza e la sensibilità del lettore. 
Quando in un libro, di poesia o di prosa,
 una frase, una parola, ti riporta ad altre immagini, ad altri ricordi, 
provocando circuiti fantastici,
 allora, solo allora, 
risplende il valore di un testo. 
Al pari di un quadro scultura o monumento 
quel testo ti arricchisce non solo nell'immediato 
ma ti muta nell'essenza.

G. Einaudi

martedì 5 novembre 2013

Citazioni condivise


Glitter Photos
cito e condivido
La citazione sui libri di oggi è la seguente:

testo alternativo

Come non condividerla?
L'ingegno dell'uomo è fantastico,
è una dote ammirabile e che ha portato
e porta ogni giorno ad inventare cose nuove
e a migliorare quelle che già ci sono.

Ma per ogni buon lettore,
quella del libro resta lo strumento di conoscenza
più "elevato" e per il quale
personalmente non smetto di ringraziare
perchè esiste e posso usufruirne....!


venerdì 25 ottobre 2013

Citazioni condivise



Glitter Photos
citazioni

Appuntamento con le nostre citazioni sui libri o la lettura in generale.
Ecco questa, presa da "Angel" (D. Dello Spirito).

Quando leggi il mondo non esiste più,
 puoi fingere che quello che stai 
leggendo sia assolutamente reale, 
o che la realtà semplicemente svanisca.
 Puoi essere tutto ciò che desideri in un libro...

Come non sentire mia questa frase?
E' vera, accipicchia.. : un libro ti può trasportare in mondi e contesti tanto fantastici quanto reali... e tutto ciò che ci circonda, almeno per qualche ora, possiamo allontanarlo....




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