Da quando ho deciso di dare al blog un taglio "letterario" (e sono ormai passati degli anni da quel giorno), ho imparato (e ancora imparo ogni giorno) a condividere non solo le mie letture e i miei interessi in fatto di libri, ma anche ad arricchirmi dei contributi altrui.
Del resto, è il bello della condivisione, no?
Ecco, web-vagando tra i blog letterari che seguo di più, è inevitabile leggere i consigli libreschi di altri bloggers/lettori; tra quelli più recenti, ne ho lietamente accolti un paio, che condivido con voi e che spero di leggere e recensire molto presto (entro la fine dell'anno, o per lo meno ci provo!).
Per questi due romanzi ringrazio le due bravissime bookbloggers Aquila Reale e SilviaLeggiamo.
Ditemi se li conoscete e li avete letti o semplicemente cosa ne pensate leggendo la trama.
LA CASA DEI CANI FANTASMA
di Allan Stratton
Ed. Mondadori trad. A. Carbone illustrato 264 pp 17 euro 2015 |
La vita di Cameron non è quella di un qualsiasi ragazzo.
Da cinque anni lui e sua madre sono braccati dal padre, un uomo violento che li tormenta.
Ogni volta li trova, e ogni volta ricomincia la fuga, con un nuovo viaggio disperato in cerca di un altro posto dove stare per un po'.
La vita di Cameron è fatta di sospetti, ansie, e molta paura.
Sua madre non fa che ripetergli di non fidarsi di nessuno, e l'ha convinto a tal punto che Cameron comincia a non fidarsi più neppure di se stesso.
Quando poi si trasferiscono in una fattoria isolata, nella speranza di passare inosservati, la vita del ragazzo diventa un vero incubo. Solitudine e paure si materializzano in visioni inquietanti: un branco di cani feroci, il fantasma di Jacky, un bambino morto tanti anni prima, di cui nessuno vuole parlare.
Ma Cameron deve sapere.
E comincia a fare domande che scuoteranno l'apparente tranquillità di quel posto dimenticato da tutti. Tranne che da suo padre.
L'autore.
Di origini canadesi, Allan Stratton ha vissuto negli Stati Uniti per poi tornare nella sua terra d'origine. È sceneggiatore oltre che scrittore, e i suoi libri sono pubblicati in numerosi paesi.
Caroline sa bene cosa significa perdere la persona che si ama di più. Sua figlia Hayley era la luce dei suoi occhi, quando vent’anni prima era stata rapita e barbaramente uccisa.
Le indagini non avevano dato alcun frutto, l’assassino era scomparso nel nulla, e il suo matrimonio era naufragato.
Ora che ha una nuova famiglia, due figli belli come il sole, e il dolore per il ricordo sembra attenuarsi, Caroline si trova di nuovo di fronte all’orrore.
Come se un’entità misteriosa si fosse improvvisamente risvegliata per vendicare Hayley, più di una persona collegata a quel delitto viene presa di mira – minacciata, ferita o sgozzata – e perfino l’ex marito di Caroline scampa per un soffio a un agguato.
Di origini canadesi, Allan Stratton ha vissuto negli Stati Uniti per poi tornare nella sua terra d'origine. È sceneggiatore oltre che scrittore, e i suoi libri sono pubblicati in numerosi paesi.
NERO COME IL RICORDO
(Black for Remembrance)
di Carlene Thompson
Marcos y Marcos trad. M.L. Cartoldo 335 pp 13.50 euro |
Trama
Caroline sa bene cosa significa perdere la persona che si ama di più. Sua figlia Hayley era la luce dei suoi occhi, quando vent’anni prima era stata rapita e barbaramente uccisa.
Le indagini non avevano dato alcun frutto, l’assassino era scomparso nel nulla, e il suo matrimonio era naufragato.
Ora che ha una nuova famiglia, due figli belli come il sole, e il dolore per il ricordo sembra attenuarsi, Caroline si trova di nuovo di fronte all’orrore.
Come se un’entità misteriosa si fosse improvvisamente risvegliata per vendicare Hayley, più di una persona collegata a quel delitto viene presa di mira – minacciata, ferita o sgozzata – e perfino l’ex marito di Caroline scampa per un soffio a un agguato.
Mentre Melinda, la sua seconda figlia, viene avvicinata da una ragazzina che ricorda Hayley in modo sconcertante…
Come sempre, Carlene Thompson ci fa appoggiare sul comodino, assieme al romanzo, l’ombra inquietante, per non dire angosciante, dell’assassino.
Come sempre, Carlene Thompson ci fa appoggiare sul comodino, assieme al romanzo, l’ombra inquietante, per non dire angosciante, dell’assassino.
Ed è impossibile liberarsene prima di avergli dato la caccia fino all’ultima riga.
L'autrice.
Carlene Thompson scrive da quando aveva otto anni, e si vede. Suo padre è un medico condotto che accetta come compenso… animali domestici. L’idea di scrivere le viene dopo aver visto La carica dei centouno. Immagina la “scaletta” del suo primo thriller vero e proprio molti anni dopo, mentre porta a passeggio due cani.
Dalla campagna e dagli animali non si separerà mai. Oggi Carlene Thompson vive in una fattoria che sembra un “albergo degli animali” a Point Pleasant, in West Virginia, accerchiata da scoiattoli che ogni tanto boicottano le linee telefoniche. Carlene Thompson ha al suo attivo una decina di romanzi, tradotti in varie lingue. Romanzi promossi a pieni voti dai lettori, che scrivono pareri entusiastici sui siti di tutto il mondo.
Carlene Thompson scrive da quando aveva otto anni, e si vede. Suo padre è un medico condotto che accetta come compenso… animali domestici. L’idea di scrivere le viene dopo aver visto La carica dei centouno. Immagina la “scaletta” del suo primo thriller vero e proprio molti anni dopo, mentre porta a passeggio due cani.
Dalla campagna e dagli animali non si separerà mai. Oggi Carlene Thompson vive in una fattoria che sembra un “albergo degli animali” a Point Pleasant, in West Virginia, accerchiata da scoiattoli che ogni tanto boicottano le linee telefoniche. Carlene Thompson ha al suo attivo una decina di romanzi, tradotti in varie lingue. Romanzi promossi a pieni voti dai lettori, che scrivono pareri entusiastici sui siti di tutto il mondo.