Gironzolando nei blog delle case editrici son finita in casa Garzanti ed ho scovato quest'autrice, Sophie Hannah, i cui romanzi hanno la singolare caratteristica di incominciare tutti con l'avverbio di negazione NON; non solo, ma le trame son tutte molto misteriose e intriganti!!!
L'autrice: Sophie Hannah ha trentatré anni e vive nello Yorkshire con il marito e i due figli. È poetessa e autrice di racconti che le hanno valso premi prestigiosi, tra cui il Daphne Du Maurier Festival Short Story Competition. Non è mia figlia è il suo primo romanzo ed è stato un caso editoriale in Inghilterra, dove ha superato le centomila copie ad appena un mese dall'uscita.
Ecco un assaggio, A COMINCIARE DALLA SUA ULTIMA PUBBLICAZIONE!
NON è UN GIOCO
514 pagine
€ 11.60
Londra. Sembra solo un gioco tra innamorati: «Raccontami la cosa più brutta che hai fatto». Stesa sul letto accanto a Aidan, il suo nuovo fidanzato, Ruth esita. Sa cosa significa sbagliare ed essere puniti per questo. Il suo passato nasconde un errore inconfessabile, che l'ha quasi distrutta. Ora però è pronta a ricominciare, è convinta che Aidan sia l'uomo della sua vita.
Ma confessione del ragazzo è come un fulmine a ciel sereno: ha ucciso una donna, tanti anni prima. Si chiamava Mary Trelease. Ruth è senza parole. L'idea che Aidan abbia potuto uccidere qualcuno la terrorizza, certo. Eppure c'è qualcosa che la sconvolge ancora di più. Lei conosce benissimo Mary Trelease. E Mary Trelease è viva e vegeta. Aidan sta mentendo oppure la sua mente gli sta giocando un brutto scherzo?
Solo la polizia può scoprirlo. A occuparsi del caso è Charlotte Zailer, detta Charlie, sergente della polizia locale: sarà costretta a partire dall'inizio, dalle origini di quel gioco troppo pericoloso che ha portato a un incubo peggiore della morte.
Dicono di questo romanzo...
«Anche la mente più machiavellica rimarrà spiazzata dai continui colpi di scena e dall'audacia della trama.» -The Independent