venerdì 19 settembre 2014

PROSSIME PUBBLICAZIONI GIUNTI (settembre/ottobre 2014)



Belle anteprime Giunti!!
Che ne pensate?
Alcune vi interessano?

- Forte e sottile è il mio canto: un tema toccante, attuale; una storia personale di sofferenze, umiliazioni e desiderio di non arrendersi.

- Mare d'inverno: tre donne di oggi, in un'età di bilanci, fatti con coraggio e battute caustiche, dialoghi divertenti e avvelenati, emozioni messe a nudo, verista che non si possono nascondere.

- Un bacio dall'altra parte del mondo: una storia intensa che vi farà ridere, piangere e sognare, narrata con intelligenza, dolcezza e tanto humour.

FORTE E SOTTILE E' IL MIO CANTO
Storia di una donna obesa
di Domitilla Melloni

Giunti edizioni
208 pp
12 euro
USCITA 24 SETTEMBRE
2014
Trama

Un tema scottante.
L'autrice ripercorre la propria storia alternando narrazione e pagine di diario: dalla descrizione della prima infanzia, trascorsa circondata dall'affetto premuroso e spartano dei genitori, anni felici ma non spensierati, perché vissuti all'ombra dei divieti paterni che impongono la mortificazione del corpo, il rigido controllo dell'alimentazione - nella famiglia materna ci sono casi di obesità -, alla convinzione di essere grassa e alla goffaggine tipica della prima adolescenza, mentre il buon rendimento scolastico determina l'esclusione dell'autrice dal mondo dei suoi coetanei e il suo rapido avvicinamento a quello degli adulti. Durante il liceo Domitilla cambia atteggiamento: costruisce a tavolino una personalità modellata sulle caratteristiche degli adulti che frequenta. 
Poi intorno ai venti anni i primi consistenti aumenti di peso e, sostenuta dall'amore per e di Walter, compagno di vita, si trova di nuovo costretta ad affrontare il calvario delle diete. 
Dopo due gravidanze l'aumento costante del peso, la caduta dei capelli, l'irsutismo, i problemi respiratori contribuiscono ad aumentare la distanza tra la propria interiorità (Puella) e una corporeità nemica (Straniero). 
Sono anni di colpevolizzazioni e umiliazioni trascorsi a combattere una delle convinzioni più radicate nel senso comune: un obeso è obeso perché ingordo, pigro, senza autocontrollo. 
Grazie all'esperienza della psicoanalisi, Domitilla decide di sottoporsi ad alcuni esami clinici. 
E' lì che potrà finalmente dare un nome alla malattia di cui soffre e con questa diagnosi accettare, seppure con difficoltà, i cambiamenti del proprio corpo, impegnandosi a superare il senso di colpa e i pregiudizi sociali che da sempre accompagnano i malati di obesità.

L'autrice.
Domitilla Melloni è analista filosofa e insegna presso la Scuola Superiore di Pratiche filosofiche a Milano. Tiene regolarmente workshop e conferenze
.


New entry nella mia libreria (by Giunti Edizioni)



Ringrazio Giunti e T Giunti per questi due bellissimi ed attesi arrivi libreschi, che inizierò a breve!


new entry!!


ATTRAVERSO IL FUOCO
(Josephine Angelini)



clicca!!
MAGIA, AVVENTURA,
 INTRIGHI E PASSIONE: 
TUTTI GLI INGREDIENTI CHE HANNO RESO CELEBRE 
JOSEPHINE ANGELINI 
IN UN NUOVO,
 IMPERDIBILE ROMANZO.




Non c'è niente che non va, almeno credo
(Maddie Dawson)


Copertina Non c'è niente che non va, almeno credo
clcca e leggi
anteprima

Ironica e toccante, comica e commovente, 
Maddie Dawson ha scritto un altro romanzo 
così intenso e vero da volerlo vivere.


giovedì 18 settembre 2014

Frammenti da... "Pyramisia"



Sto leggendo Ho finito di leggere (il post è stato programmato prima che terminassi la lettura del romanzo!) il bellissimo fantasy di Dean Lucas, "Pyramisia".
Eccone un romantico e dolce "pezzettino".


Era felice.
Di una felicità di cui non aveva mai immaginato nemmeno l’esistenza.

Fu allora che, per la prima volta, seppe che nella vita dei Figli dell’Uomo c’era qualcosa di speciale. 

Qualcosa che gli dèi ignoravano.

.
Qualcosa per cui i mortali piangevano e sospiravano.
Qualcosa per cui vivevano e morivano.
Qualcosa di incredibile e meraviglioso.
Qualcosa di cui persino lei, la creatura più preziosa di quel mondo, ora sentiva l’irrefrenabile bisogno.

Dunque era questo l’amore.

L’amore che aveva atteso per millenni, che si era negata, che credeva non esistesse, che giurava fosse una debolezza.

Anteprime Piemme. "Le cose che ti ho nascosto" - "La ragione per cui corro" (dal 7 ottobre)


Ho dato un'occhiata alle pubblicazioni targate Piemme previste ad ottobre...
Mi paiono molto interessanti!!

Cominciamo a vederne alcune?
In particolare, in questo post vedremo un paio in uscita il 7 ottobre!

- Le cose che ti ho nascosto: un grande romanzo che intreccia storia, dramma, passione, che racconta di identità rubate e di quelle bugie che a volte, nelle condizioni più estreme e disperate, sono un’illusione a cui aggrapparsi, e aiutano a sopravvivere. Ma a quale prezzo?

- La ragione per cui corro: una storia straordinaria, forte e toccante, che ci trasporta in un mondo lontano ma fin troppo reale, un inferno in terra dove l’amore non ha mai fatto capolino. Raccontata con una voce sorprendente, struggente e incredibilmente autentica.

LE COSE CHE TI HO NASCOSTO
di Nancy Richler


Ed. Piemme
17.50 euro
350 pp

USCITA 7 OTTOBRE
2014
Trama

È il 1953 quando la piccola Ruth, sei anni, spia eccitata l’arrivo del postino: ha qualcosa per lei.
Lei che non ha mai ricevuto neanche una lettera, e che ha appena imparato a leggere il suo nome. 
R-U-T-H K-R-A-M-E-R, sillaba. 
Il pacco è proprio per lei. Quello che Ruth non sa è che l’oggetto contenuto in quel pacco sarà l’inizio di un lungo viaggio. Un viaggio a ritroso nel tempo fino a un giorno lontano, molto prima che lei nascesse.

Canada, 1946. Lily Azerov Kramer non è quella che ha raccontato di essere. Non lo è quando, con il cuore svuotato di sogni e una ferita che nessuno sospetta, arriva a Montréal per sposare un uomo che crede di conoscerla. 
Anche lui, come tutti gli altri, si sbaglia. 
Qualche tempo dopo, sposata e con una bambina appena nata, Lily sparisce. Senza una parola, senza una traccia. 
Senza che nessuno abbia potuto scoprire, o indovinare, il suo segreto.

Sarà Ruth, sua figlia, molti anni dopo, a tornare indietro sui passi di quella madre perduta e misteriosa. A seguire le sue tracce, alla ricerca di un passato che comincia con un nome rubato, negli anni più bui della storia recente. 
.
Una Storia che non ha dato tregua a sua madre Lily. 
Che le ha impedito di vivere i suoi amori, che l’ha costretta a rubare la vita di un’altra. Finché il peso di quel segreto non è diventato insopportabile.

L'autrice.
Nancy Richler è nata e vive a Montréal, e ha pubblicato racconti per diverse riviste di prestigio americane e canadesi, e due romanzi, prima di ottenere un grande successo di pubblico e critica con Le cose che ti ho nascosto. Il romanzo è entrato nella shortlist del Giller Prize, il premio letterario più importante in Canada, ed è tradotto in molti Paesi
.




LA RAGIONE PER CUI CORRO
di James A. Levine


Ed. Piemme
17 euro
336 pp

USCITA 7 OTTOBRE
2014
Trama

Quando il mondo intorno a te sta crollando, e tu sei solo un ragazzino senza santi in paradiso, non ti resta che correre.
E Bingo corre. Corre per le strade devastate degli slum di Nairobi, corre per luoghi dove la speranza è stata dimenticata e il futuro è un buco nero. Corre trasportando piccole buste contenenti la cosa più preziosa che c’è, la polvere bianca che luccica più dell’oro. 
L’eroina. Quella per cui a Nairobi non si esita a uccidere, ma grazie alla quale Bingo e gli altri come lui – ragazzi che non hanno niente e nessuno al mondo – riescono, in qualche modo, a sopravvivere. 
Perché Bingo – un orfano di quindici anni, che per un disturbo della crescita ha ancora le fattezze dolci di un bambino – ha imparato presto il compromesso. 
Eppure sarà proprio lui a raccontarci che a volte, anche quando intorno c’è l’inferno, la bellezza si può trovare nelle piccole cose.

L'autore.
Sposato con due figlie, J.A. Levine vive in Minnesota. Medico e scienziato di fama internazionale, ha ottenuto molti premi per la sua attività di ricerca e viene spesso intervistato dalle maggiori testate giornalistiche americane e internazionali. In collaborazione con la FAO e le Nazioni Unite, si è impegnato in progetti di solidarietà internazionali e ha condotto numerose ricerche sulla condizione delle donne e sul lavoro minorile nel Terzo Mondo e nelle aree più disagiate. Il suo primo romanzo, Il quaderno azzurro, pubblicato in Italia da Piemme, nasceva proprio dall’incontro fortuito con una ragazzina nel quartiere a luci rosse di Mumbai, ed è stato uno straordinario bestseller internazionale. La ragione per cui corro è il suo secondo romanzo, acclamatissimo dalla critica americana. Con i proventi della sua scrittura ha istituito una fondazione a favore dei bambini sfruttati
.

Pretty cover: BREATHLOVE di Anastacia Bluebell



Sono stata colpita dalla cover. Vi piace?
La sinossi è troppo breve, non dice molto.... Che ne pensate?

BREATHLOVE
di Anastacia Bluebell


0.89 euro
25 pp ca.
Link amazon
Tra mitologia e realtà, sogno e amore Evy incontrerà Morpheus, signore dei sogni e amante dolce e sensuale che la condurrà in un vortice di passione tra le sue ali possenti e vigorose.
Un amore potente capace di oltrepassare anche i confini più inimmaginabili.

Recensione: "Pyramisia" di Dean Lucas



Buongiorno!!!
Primo post della giornata, prima di pensare a cucinare!

Pyramisia è il secondo libro della bellissima trilogia di Dean Lucas, di cui ho letto e recensito Aegyptiaca.

LIBRO I: AEGYPTIACA - I PRESCELTI DEGLI DEI (fine Marzo 2013)
LIBRO II: PYRAMISIA - I SIGILLI DELL’APOCALISSE (Giugno 2014)
LIBRO III: AETERNA - BATTAGLIA PER L’UMANITA’ (2015)

PYRAMISIA 
di Dean Lucas

Alcheringa edizioni
Collana: Le Rose del Deserto
Copertina: Ascanio Malgarini
336 pp
12.60 euro
Giugno 2014
Trama

Mentre le Delicate annunciano l’imminente catastrofe, Gavri’el si prepara ad affrontare l’avversario più temibile: se stesso.
Chi è davvero l’Araldo? A chi è destinata la terrificante spada he brandisce?

In un Egitto sconvolto da rivolte e carestie, in balia di falsi profeti e spietati conquistatori, la Sfinge sta per dare alla luce il dio atteso da tremila anni.

A molte leghe di distanza, nella mezzaluna fertile tra il Tigri e l’Eufrate, il regno di Sargon è minacciato dai Gutei e da un nemico ancora più letale.
Ma quando il momento decisivo si avvicina e la vita di ogni protagonista sembra in pericolo, una donna è in grado di cambiare il destino dell’umanità.
A lei spetta la scelta finale.
Cosa vuol dire amare qualcuno più di se stessi?





il mio pensiero

Ritroviamo in questo secondo appuntamento i protagonisti del primo libro e ci immergiamo sin dalle prime battute nell'atmosfera antica e magica che fa da sfondo al prosieguo delle avventure incredibili e pericolose che ancora attendono Gavri'el (che ha scoperto di essere l'Araldo e di avere un compito importantissimo), la giovane moglie Tary, la bellissima ed immortale Sfinge-Leonessa di Giza e, accanto a loro, l'immancabile simpaticissimo "povero piccolo Babu", con i suoi saggi proverbi, e le Delicate che hanno giurato di proteggere l'Araldo a qualsiasi costo, Misha e Shani.

Non perderemo di vista il re accadico Sargon, sempre addolorato per aver perduto l'unica ragione della sua vita, la sua amata Delphi, sacrificatasi pur di portare a termine la missione alla quale era suo malgrado destinata e salvare così i suoi amici. 

Le avventure, come dicevo, non sono finite e proseguono a suon di colpi di scena che via via rivelano nuove e sconcertanti identità sui alcuni dei nostri protagonisti: arrivare alla consapevolezza di chi si è di cosa si è chiamati a fare non sarà semplice, ma resterà comunque un processo obbligato, tanto per il coraggioso e a volte dubbioso Gravri'el, quanto per la bella e audace Delicata Misha.

Image du Blog confinianima.centerblog.net
,
Ma non mancheranno novità anche per la bellissima dea, la Sfinge, che finalmente avrà il privilegio di conoscere quel sentimento che fa perdere la testa ai Figli dell'Uomo e questo la sconvolgerà: l'amore! Certo, il suo caratterino e la sua personalità forte e sicura non andranno via, ma in lei comincerà anche a rivelarsi anche un lato più dolce, se vogliamo, più femminile.

Per quanto la trama del primo come del secondo libro sia complessa e ricca di particolari e personaggi, essa non risulta mai confusa, e questo sia per il linguaggio - sempre accurato, chiaro, preciso, adeguato al contesto e al genere, molto scorrevole -, sia per i personaggi che vivono in questa storia, ognuno ben tratteggiato, di cui comprendiamo i pensieri, i sentimenti, le paure, ma anche la malvagità, l'avidità, la sete di potere per quanto concerne quelli "negativi".

Tutto il contesto - l'antico Egitto, i riferimenti alla creazione, ecc... -  è carico di suggestività, è affascinante, raccontato in modo sublime, come se ci trovassimo all'interno di un grande sogno, in cui non riusciamo a non sentirci coinvolti da ciò che "vediamo", perchè i sentimenti e le emozioni che la narrazione suscita nel lettore sono tanti e forti.

Le sequenze descrittive sono presenti in modo equilibrato rispetto a quelle narrative e alle parti più "intimistiche" (riflessive), così che ad ogni cambio/ritorno di scena il lettore riesce a "raccapezzarsi" a riprendere il filo del discorso, a comprendere anzi sempre meglio ciò che sta accadendo, intuendo significati e correlazioni tra i fatti e i personaggi.
Questi ultimi ci appaiono sempre così vicini, così intensi da creare un grande interesse attorno a loro e a ciò che li riguarda; i momenti di battaglia sono narrati anch'essi in modo scorrevole, senza mai risultare pesanti o noiosi, tutt'altro; c'è molto spazio per l'amore, per i sentimenti di lealtà, amicizia, coraggio, senso di responsabilità verso i propri compiti (anche quando non li si capisce subito e appieno, anche quando non li si vorrebbe accettare), la capacità di sacrificarsi per gli altri, e questo rende anche i personaggi "divini" molto umani, con le stesse passioni e gli stessi dolori di ciascun essere umano.

Pyramisia è avventura, è fantasia, è mitologia (mista a riferimenti biblici e apocalittici), è una ricca e bellissima storia costellata da vendette, tradimenti, profezie che devono adempiersi, è una storia d'amore e d'amicizia, che ha i suoi momenti drammatici come anche quelli più "leggeri", ironici e divertenti (adoro Babu, è ufficiale!); è un mondo lontanissimo eppure vicino, che rapisce, incanta, incuriosisce il lettore, donandogli avventure ed emozioni in modo accattivante e convincente.

Vorrei poter trovare altre e più efficaci parole per esprimervi il mio entusiasmo per questi primi due libri di Dean Lucas (che ringrazio per avermi dato modo di leggerli) e ve ne consiglio assolutamente la lettura! Sono certa che vi piaceranno!!

mercoledì 17 settembre 2014

Cito e canto: L'ULTIMO OMINO



Breve frammento tratto da "Io, te e le vite degli altri" di Vincent Maston.


Ci sono persone che meriterebbero una medaglia, e invece nessuno mai le ricorderà. Sono gli eroi di tutti i giorni, quelli che di fronte a un problema non si tirano indietro e tengono duro. Che, con la sola forza di carattere, rimangono in piedi laddove gli altri si lascerebbero abbattere.

Scelgo, come canzone, una molto bella di Claudio Baglioni.

L'ULTIMO OMINO




battiti battiamoci 
da brutti sporchi e anche cattivi 
perche' dobbiamo vivere da vivi 
con l'anima tra i denti 
in questa sparatoria 
come sarebbe mai la storia 
se a vincere fossero i perdenti 
battiti combattiti 
che sia sconfitta o sia vittoria 
che sia disfatta 
o che sia tutta gloria 
in questa via 
dove si gioca la partita 
che noi combatteremo fino 
all'ultima vita 
all'ultimo omino
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...