sabato 4 ottobre 2014

Tanti Auguri a.... LUIS SEPULVEDA



Buon compleanno a...

LUIS SEPULVEDA

luis

Luis Sepulveda nasce il 4 ottobre del 1949 a Ovalle, nel Cile. 
Egli passa i primi anni della sua vita a Valparaìso, in compagnia del nonno paterno, dello zio Pepe e di Salgari, Conrad e Melville, che ben presto gli trasmettono l'amore per la scrittura e per l'avventura.

Tra i quindici e i diciassette anni si iscrive alla Gioventù comunista, a vent'anni ottiene il Premio Casa de las Americas con il suo primo libro di racconti, "Crònicas de Pedro Nadie", e a seguire, una borsa di studio per corsi di drammaturgia della durata di cinque anni, presso l'Università Lomonosov di Mosca. Ma resta nella capitale russa solo 4 mesi : per "atteggiamenti contrari alla morale pubblica" (diviene nota la sua relazione con la professoressa di letteratura slava e moglie del decano dell'Istituto ricerche marxiste) viene infatti espulso; ed è così che la sua vita errabonda prende davvero il via.

Ritorna in Cile, ma ha contrasti con il padre, viene allontanato dalla Gioventù comunista e così decide di militare tra le file dell'Ejercito de Liberacion Nacional in Bolivia.
Consegue il diploma di regista teatrale, allestisce spettacoli, scrive racconti, lavora alla radio, diviene responsabile di una cooperativa agricola, entra a far parte del partito socialista e della guardia personale di Salvador Allende. Sono anni felici per Sepulveda.

Con il colpo di stato del 1973 e la dittatura del generale Pinochet, Sepulveda viene catturato, interrogato, torturato. Per sette mesi resta chiuso in una cella della caserma di Tucapel, uno stanzino largo cinquanta centimetri, lungo un metro e mezzo, e così basso da non potersi mai alzare in piedi. Per due volte deve intervenire Amnesty International, che gli permette di essere scarcerato, e di commutare la condanna a morte in un esilio della durata di otto anni.
Sepulveda scappa in Brasile e poi in Paraguay, quindi a Quito (Ecuador); per sette mesi dunque vive in Amazzonia, esperienza che sarà alla base di un capolavoro, "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore".

Nelle sue parole c'è l'amore per la Natura (Il vecchio che leggeva romanzi d'amore), la rabbia per l'Ingiustizia (Il potere dei sogni e Cronache dal Cono Sud), la passione per l'Avventura (Patagonia Express), la Dolcezza (Storia di una gabbanella e del gatto che le insegnò a volare). Sa essere intenso ed ironico, scurrile e lirico.

"Storia di una gabbanella e del gatto che le insegnò a volare" è stato trasposto in un film animato nel 1998 da Enzo D'Alò.

(biografieonline)

Dietro le pagine di: 'KEEP YOUR FRIENDS CLOSE' di Paula Daly



Il libro che questo sabato entra nella rubrica "Dietro le pagine" è un thriller che non credo sia ancora stato tradotto in italiano.
L'autrice è Paula Daly, della quale è stato pubblicato in Italia, di recente,"Da quando sei scomparsa" (Longanesi).

Come apprenderete andando avanti nell'articolo, l'input per la scrittura della storia nasce in modo molto semplice e casuale!

KEEP YOUR FRIENDS CLOSE
di Paula Daly


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Hardcover, 320 pages
Published August 19th 2014
by Grove Press
Keep your friends close è la storia di un marito e di una moglie e di come la migliore amica si insinui in modo subdolo tra di loro.
Natty e Sean hanno un solido matrimonio, con due figlie, una buona carriera e una bella casa: una famiglia modello!
Quando la loro figlia minore si ammala in gita scolastica, Natty si precipita al suo fianco. 
Per fortuna, la migliore amica di Natty - dai tempi del college -Eva, è in visita e si offre di rimanere con Sean e di dare una mano in casa. 
Ma Natty torna a casa per scoprire che Eva si è fin troppo ambientata a casa...: Sean si è innamorato di lei. 
Facendo buon viso a cattivo gioco, Natty tenta di ricominciare e tenta di riappropriarsi della propria vita.

Un giorno riceve un messaggio misterioso, il quale rivela che Eva ha commesso, in passato, azioni dalle conseguenze fatali. 
Investigando sul passato di Eva, che si rivela un'amante vendicativa, Natty si ritroverà immersa  in un labirinto insidioso di segreti e bugie, che minaccia la sua vita e la sicurezza dei suoi cari.



Ciò che leggiamo spesso è frutto della fantasia dell'Autore ma altre volte quest'ultimo trae ispirazione da storie/situazioni/persone reali, di cui ha avuto conoscenza diretta o indiretta.

La rubrica "Dietro le pagine" prende nome e idea da una presente nel blog "Itching for books" e cercherà di rispondere (cercherò di darle una cadenza settimanale, sempre in base alle piccole ricerchine che riuscirò a fare) a questa curiosità: Cosa si nasconde dietro le pagine di un libro? Qual è stata la fonte di ispirazione?".

L'idea di base per la storia è nata in modo molto semplice, cioè nel corso di una cena con gli amici; uno di essi - che non riusciva a trovare l'anima gemella e anzi era alquanto sfortunato in amore -  le disse che tanto lei, Paula, non aveva problemi a cercare l'amore perchè ce l'aveva già, al massimo il problema suo era che altri potessero intromettersi.
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paula daly
E così l'autrice ha incominciato a pensare a quelle donne spietate che insidiano i mariti altrui... e s'è chiesta cosa avrebbe fatto se una donna avesse perso la testa per sui marito e come avrebbe potuto fermarla.

Il personaggio di Eva è la femme fatale per eccellenza, ma la Daly non è un'appassionata di noir, piuttosto dei personaggi forti, spietati: quanto più un antagonista è crudele e cattivo, quanto più l'eroe della storia dovrà spingersi al limite e tirar fuori la propria intelligenza per tenergli testa.
Non solo, ma nelle sue storie lei cerca di rendere quasi confusi i confini tra bene e male e non è il suo obiettivo quello di rendere la protagonista (Natty, in questo caso) per forza amata dal lettore, quanto piuttosto far sì che chi legge si chieda perchè i personaggi fanno o non fanno determinate cose.

fonte: http://booksandreviews.wordpress.com/

venerdì 3 ottobre 2014

Letture orientaleggianti...: "Neve" (M. Fermine)



Sbirciando nella bibliografia di Fermine, mi sono accorta che c'è un romanzo che può rientrare nella rubrica "Narratori dell'Est" ^_^

NEVE
di Maxence Fermine


Neve illustrato
Ed. Bompiani
Ill. G. Lemoine
Trad. S.c. Perroni
144 pp
12 euro
2008

“e si amarono l’un l’altro sospesi su un filo di neve”

Trama

Yuko è un giovane poeta giapponese.
Nei suoi haiku sa cantare solo lo splendore e la bianchezza della neve. 
Soseki è un anziano pittore divenuto cieco. Vive nel ricordo di un amore perduto. 
Neve è una ragazza bellissima. Il suo corpo giace per sempre tra i ghiacci. 
A legare i loro destini, un filo, disperatamente teso tra le cime di due montagne, come simbolo di un esercizio funambolico impossibile da eseguire. 

Una favola senza tempo, che parla al lettore di vita e di poesia, di amore e di morte, e di un fiocco di neve che cade leggero dal cielo.

Novità in libreria: 'RITORNO A SALEM' di Hélène Grimaud



Dalla celebre pianista autrice di Variazioni selvagge e Lezioni private, una nuova prova narrativa dall'atmosfera magica, a metà strada tra un'autobiografia, un diario... e un racconto fantastico!

RITORNO A SALEM
di Hélène Grimaud


Ed. Bollati Boringhieri
Trad. M. Capuano
200 pp
16.50 euro
Agosto 2014
Trama

«Stavo studiando il Secondo concerto di Brahms... una musica tempestosa. Brahms l’aveva composta perché travalicasse le capacità di una donna, e a volte avevo l'impressione di una lotta spietata tra me e il pianoforte...» 

Di ritorno da una prova difficile, la celebre pianista Hélène Grimaud entra in un negozio di antiquario e trova un piccolo tesoro: una chiave, uno specchio appartenuto a Lewis Carroll, e un manoscritto composto da spartiti e pagine di prosa firmato Karl Würth, pseudonimo di Brahms. 
È il racconto di un viaggio a Rügen, isola nordica dominata da un silenzio irreale, privo di voci animali, che esercita sull’autore un fascino colmo di terrore.
Hélène trova una serie di similitudini tra il viaggio di Brahms, e l’incontro del compositore con un lupo, e il proprio percorso di ricerca sul destino ecologico del mondo, che l’ha condotta a creare un rifugio per lupi a Salem, NY. Colpita dal carattere «fatale» di tutte quelle coincidenze, anche Hélène decide di ritornare ai suoi lupi, nella città, Salem, che come Rugen, è legata alla storia della stregoneria.
La storia che l’autrice racconta in modo semplice e avvincente è quella della ricerca «del Paradiso e dei suoi suoni»: una passione che costringe il lettore a immergersi nell’atmosfera magica di quel susseguirsi di coincidenze. Che forse coincidenze non sono, ma un filo rosso che impedisce all'autrice di perdersi nel suo viaggio, avulso dalla prosaica vita quotidiana come a volte sono le esistenze dei musicisti

L'autrice.
Hélène Grimaud nasce a Ain-en-Provence il 7 novembre 1969. Entra al conservatorio di Parigi nel 1982, a tredici anni, nella classe di Jacques Rouvier. Si diploma tre anni dopo a pieni voti. Nello stesso anno registra Il secondo concerto di Rachmaninov, con cui ottiene il Grand Prix du Dusque dell’Accademia di Charles Cros. Nel 1987 partecipa al Midem di Cannes, al festival di La Roque-d’Anthéron, interpreta il suo primo recital da solista a Parigi diretta da Daniel Barenboim e con varie orchestre di diversi paesi. A ventun anni rompe con il mondo francese e si trasferisce negli Stati Uniti. Hélène Grimaud è anche autrice di due libri, Variazioni selvagge e Lezioni private, (Bollati Boringhieri 2006 e 2007), ed etologa: nel 1999 ha fondato il Wolf Conservation Centre, per la cura e la salvaguardia dei lupi, situato a South Salem, nello stato di New York. È inoltre membro di Musicians for Human Rights, una rete mondiale di musicisti e persone che lavorano in ambito musicale per promuovere una cultura di diritti umani e cambiamento sociale.

(Anteprima) Dal 23 ottobre: 'IL LIBRO DEI RICORDI PERDUTI' - 'UN CUORE IN TEMPESTA'



Due belle anteprime previste per il 23 ottobre!

Una lettera può cambiare tutto quello che credevi di sapere

Un debutto straordinario e commovente accolto con entusiasmo da lettori e critica

IL LIBRO DEI RICORDI PERDUTI
di Louise Walters

Ed. Corbaccio
304 pp
16.40 euro
USCITA 23 OTTOBRE
2014
Trama

Roberta lavora nella libreria Old and New. 
I libri per lei hanno un suono e un odore tutto loro e, soprattutto, parlano: raccontano storie che vanno oltre quelle stampate e Roberta ama riporli con cura negli scaffali e raccogliere le foto, le lettere e le cartoline che trova nascoste all’interno di quelli usati. 
Un giorno il padre le porta una valigia con dei vecchi libri di Dorothea, la nonna di Roberta, e lei trova una lettera firmata dal nonno Jan, che apparentemente non sembra avere molto senso. 
È indirizzata a Dorothea, che da due anni vive in una casa di riposo, ma contiene elementi che non coincidono con quello che Roberta ha sempre saputo della famiglia del padre. Cercando di dare un senso a quelle parole e all’oscuro segreto che custodiscono, Roberta rivive la tormentata storia d’amore della nonna ai tempi della seconda guerra mondiale senza rendersi nemmeno conto che sta mettendo ordine nella sua stessa vita. Lei, che ama guardare nelle vite degli altri, adesso è costretta a guardare nella propria e ad aprirsi agli altri mettendo a nudo la sua sensibilità, il suo dolore, la sua rabbia. 
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Adesso vuole conoscere la verità, vuole dipanare ogni dubbio e vivere pienamente la propria vita senza la zavorra di cose non dette, passioni mai dichiarate, segreti che possono restare intrappolati dentro di noi.

L'autrice.
Louise Walters è nata nell’Oxfordshire nel 1967, si è laureata all’Open University nel 2010, e vive nel Northamptonshire con il marito e i cinque figli. Autrice di poesie, «Il libro dei ricordi perduti» è il suo primo romanzo che ha subito suscitato l’entusiasmo degli editori di tutto il mondo. Oltre che in Italia, «Il libro dei ricordi perduti» verrà pubblicato in Germania, Paesi Bassi, Serbia, Svezia, Francia, Polonia e Stati Uniti.



Una potente saga famigliare in cui nulla è più forte dell’amore!

giovedì 2 ottobre 2014

Estratto da "Attraverso il fuoco" (J. Angelini)



Un passaggio interessante tratto da "Attraverso il fuoco" dell'Angelini, che spero possa incuriosirvi a leggere il romanzo! ^_^

"Lily entrò nella stanza come pilotata da mani invisibili. Un brivido le percorse la schiena facendole rizzare la peluria fine del collo. Lillian aveva la voce di Lily, i suoi capelli, il suo corpo, persino lo stesso modo di muoversi. (...) Lily stava guardando se stessa. Non il suo opposto nello specchio, ma il suo doppio, identico fino alla curva del sopracciglio sinistro. (...)
- Non puoi essere me - ribattè Lily scuotendo la testa come se in quel modo potesse cambiare ciò che i suoi occhi le stavano dicendo. - Io sono me -.
- Tu sei me e io sono te... siamo due diverse versioni l'una dell'altra -. Sollevò una mano e avvicinò pollice e indice. - In mondi che sono vicini così, eppure non si toccano mai -
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Le cover di "Attraverso il fuoco" (J. Angelini)



Le cover di oggi sono quelle di "Attraverso il fuoco" di Josie Angelini, libro che ho attualmente in lettura.

Quale preferite?
Sono praticamente tutte molto carine, a mio gusto!

22920063
by Giunti Y

Hardcover, 374 pages
Published September 2nd 2014
by Feiwel & Friends

Paperback, 384 pages
Published August 28th 2014
by Macmillan Children's Books


Hardcover, 480 pages
Published September 19th 2014
by Dressle
(tedesca)


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