giovedì 20 giugno 2013

Recensione di LIBERO ARBITRIO Caterina Armentano



Ed eccomi con una nuova recensione di un libro che mi è piaciuto moltissimo.

Ringrazio l'Autrice, Caterina Armentano, per averlo messo a disposizione di tanti lettori grazie ad una catena di lettura.


Libero arbitrio, Caterina Armentano
Ed. 0111
Guest Book
200 pp
15 euro
2010
Trama

In un paesino della Calabria, un luogo non ben definito, dove lo spazio simbolico prevale su quello reale, inizia l'intreccio delle vite di alcune donne che vivono nello stesso condominio. Loro si aiutano, si odiano, si invidiano, fanno comunella tra loro.
Ogni donna ha una caratteristica ben specifica: Miriam desidera partecipare ad “Amici” nonostante abbia superato l’età e digiuna se Gigi d’Alessio tradisce la moglie. Gianna abortisce di nascosto dal marito perché non desidera più avere figli. Cosima è convinta di meritare un marito dittatore e crudele e non si rende conto che sua figlia, adolescente, ha una vita sessuale attiva e usa spesso la pillola del giorno dopo. Raffaella vive sempre storie sbagliate perché desidera al più presto sposarsi. Marianna non accetta le convenzioni di una società che la vorrebbe sposata e accasata con un ragazzo che lei non ama.
Questi frammenti di vita sono il contorno della vera storia, raccontata da Rebecca, colei che porta in seno la maledizione che le fa perdere i figli prima che nascano. Rebecca narra la vicenda di Ester, la sua migliore amica, colei che vota la sua vita a un sogno che l’ha travolta e perseguitata per tutta la vita: in una notte catartica e senza luna, a Ester sembra che le membrane del tempo si siano squarciate, offrendole la possibilità di sbirciare nel futuro e consentendole di vedere il volto della sua futura bambina. Ma si accorgerà ben presto che questa meravigliosa visione resterà ciò che era, cioè un sogno e che, al contrario, la realtà ha in serbo per lei un tragico finale.




PER OGNI INFO SULL'AUTRICE E SUL LIBRO,

il mio pensiero
Libero arbitrio è stato uno di quei romanzi divorati e letti in pochissimo tempo; questo non tanto per la sua brevità, quanto per il desiderio di continuare a sapere, capire tutte le complesse dinamiche che si intrecciano nel romanzo.
Libero arbitrio è un romanzo in cui la donna, con tutte le sue fragilità e i suoi punti di forza, le sue paure e le sue speranze, fa da padrona ad una narrazione che ho trovato, nella sua semplicità, intensa e coinvolgente, soprattutto dal punto di vista emotivo.

Protagonista (nonché voce narrante) è la giovane Rebecca, sposata con il dolce Alfonso; i due sono legati ed innamoratissimi ma il sogno di entrambi di poter essere genitori si infrange davanti a continui aborti di lei; sembra quasi una maledizione che incombe sulle spalle di Rebecca, che cerca di andare avanti nonostante il dolore e il senso di vuoto che si porta dentro per questi continui "lutti" e per l'infrangersi di un desiderio finora irrealizzato.
La sua vita e la sua storia si intrecciano con quella delle sue condomine ed in particolare con quella di Ester, amica d'infanzia.
Le due donne, pur essendo molto diverse caratterialmente, e pur stuzzicandosi vicendevolmente, si confidano e sono complici, sanno di potersi fidare l'una dell'altra, sono sincere anche nel dirsi ciò che pensano e questo le rende inseparabili, anche se i bisticci sono all'ordine del giorno.

Anche Ester ha un problema relativo all'aver figli (quella della genitorialità è una tematica che attraversa, preponderante, tutto il libro): lei e il marito Fabio non riescono ad averne; come mai, di chi è la "colpa"?

Eh sì, perché - checché se ne dica, nonostante il gran parlare di modernità e rifiuto di pregiudizi e vecchie dicerie degne delle più sciocche ed impiccioni "comari di paese" - quello del "non riuscire ad avere figli" è da sempre, ed ancora oggi!, vissuto come una "colpa", una cosa di cui vergognarsi, per la quale non resta che ricevere sguardi carichi di pietà.
E ovviamente chi, tra l'uomo e la donna, deve vergognarsene maggiormente?
Ma la donna, ovviamente...
E anche qualora sia lui ad essere sterile, è bene che la responsabilità cada sulla donna, sempre e comunque...; dire che l'uomo non può generare equivale a sminuirlo come MASCHIO, nel senso più "virile" del termine.... Un'umiliazione troppo grande: risparmiamogliela...!

Ma Ester, a differenza dell'amica, non si arrende, non si limita a fare un sospiro e a dire sconsolata: "E vabbé, non potrò avere figli: pazienza, ci soffro, ma me ne farò una ragione! In fondo, si può e si deve essere felici per tante cose: ho un marito che mi ama, sono una persona stimata, piena di potenzialità... Una donna mica è completa solo se è madre...!".
Purtroppo, però, Ester è la testardaggine fatta persona ed è cresciuta in un ambiente familiare molto molto particolare, con genitori autoritari, e non è davvero il tipo da rinunciare ai propri sogni.
Anche se questo significherebbe farsi del male e farne a chi l'ama.
Anche se questo significa andare "contro natura", prendendo decisioni moralmente discutibili, stigmatizzate e condannate dall'ambiente sociale circostante.

Attorno alle due donne, satellitano altre storie, altre vite, di donne amanti insoddisfatte; di single divise tra la voglia di avere una famiglia propria e quella di restare sempre libere; di mamme oberate di impegni; di mogli vittime di soprusi ed umiliazioni.

E poi c'è la vecchia signora Nina, amica di Ester, grazie alle quali Rebecca comincerà a dare seria importanza alla cultura e ai libri.
E proprio zia Nina, tanto avanti negli anni, racconterà a Rebecca la sua tristissima storia, il suo passato fatto di inganni, umiliazioni, sofferenze indicibili, rimorsi, suppliche di perdono mai ottenute....
Una storia che mi ha colpito molto e che mette in luce tutte le sfumature della natura umana, da quelle più fragili a quelle più crudeli.
Ma soprattutto, tanto il presente di Rebecca ed Ester, quanto il passato di Nina (che in qualche modo si intreccerà con la vita delle due donne, ma di Ester in particolare, attraverso la figura del figlio della vecchietta, Rodolfo) mi hanno fatto pensare a quanto pesino il giudizio e lo stigma della gente.
Proviamo in tutti i modi a dire a noi stessi che non c'importa nulla di ciò che pensano e dicono gli altri, ciò che conta è quel che io voglio fare...., ma poi...?
Se la massa decide che "non sei ok" - soprattutto in contesti piccoli, chiusi, come possono essere i paesi di provincia, ancora ai nostri giorni! - farà di tutto per fartelo pesare, per farti capire che stai andando fuori le righe e che questo ti tirerà addosso non solo tante sciagure ma ancor di più tanta vergogna, infamia, disprezzo, isolamento....
E questa condizione, purtroppo, Ester la vivrà, avendo solo i fedeli amici Rebecca ed Alfonso a sostenerla.
Quando il pregiudizio e la negazione della libertà individuale (sacrificata sull'altare del conformismo, del vivere secondo i parametri e le norme sociali e morali stabilite dalla comunità di appartenenza) prendono il sopravvento, guidando le azioni della maggioranza, soffocando affetti familiari, sentimenti umani di comprensione, perdono..., beh allora ciò che resta è solo crudeltà gratuita (fatta passare, chiaramente, per alto senso di moralità e rifiuto per ogni forma di "peccato"), condanna senza possibilità di appello, disprezzo, disinteresse, negazione dell'altro o, al massimo, sterile e offensiva curiosità di sapere ed essere aggiornati sugli ultimi gossip.

E quando a rifiutarti e maltrattarti sono coloro che ti hanno dato alla luce o quegli uomini con i quali avevi creduto di poter dividere la tua vita nel nome dell'amore incondizionato, allora il dolore non può che essere insopportabile e le ferite non possono che sembrare inguaribili.
Sembrare? O forse lo sono davvero; segni che ci si porta dietro, cicatrici che fanno sanguinare il cuore, la mente (in molti casi anche il corpo) e che si cerca di far guarire trovando soluzioni che sembrano rappresentare la sola via d'uscita al problema, per poi rivelarsi soltanto ulteriori motivi di strazio e sofferenza.
Perché non sempre le nostre scelte vengono accettate, capite, perdonate.
Non sempre l'esercizio del libero arbitrio viene apprezzato quale segno di personalità intelligente e determinata.
Tanta gente è schiava di sé, anzi, ancor di più, dei giudizi altrui, della sterile adesione a norme non sempre condivise ma accettate con vile rassegnazione; e questa schiavitù le rende cieche, invidiose e arrabbiate verso la vita - che a volte ci chiede qualche "colpo di testa", di uscire "dal seminato" - e verso coloro che, al contrario, hanno deciso di prendere in mano la propria esistenza e di indirizzarla verso degli obiettivi.
Ok, forse non sempre gli obiettivi sono condivisibili e "giusti"; forse non sempre i mezzi per raggiungerli sono approvabili...., ma almeno loro c'hanno provato.
Chissà, forse se avessero ricevuto un sorriso in più invece che un ghigno disgustato, una pacca sulla spalla al posto dello schiaffo violento, un abbraccio piuttosto che uno sputo in faccia..., certe scelte "sciagurate" non sarebbero state prese... e certe conseguenze non ci sarebbero state.
Forse sì, o forse no, chi lo sa.

Ester ci dice che non sempre riusciamo a tener tutto sotto controllo; che a pagare certe scelte siamo sempre e anzitutto noi; sì, ok, le conseguenze si possono allargare anche a chi ci è vicino (è inevitabile!!), ma le prime a soffrirne siamo noi.
Ester ci dice che quando si soffre si cercano soluzioni ovunque e non sempre "nei posti migliori"; c'è che si affida a Dio (e la ricerca di Dio, spesso anche il suo rifiuto, torna spesso nel libro), chi alla medicina, chi a metodi meno convenzionali..., ma certo è che è nella nostra natura umana provare a realizzare ciò che per noi è indispensabile per essere felici e soddisfatte.
Possiamo condannare noi stessi o il prossimo per questo legittimo desiderio?
Credo di no.

Come finirà "Libero arbitrio"?
Riusciranno Ester e Rebecca a diventare madri?
E le altre donne del condominio riusciranno a risolvere i loro problemi?

Questo libro di Caterina Armentano non è una fiaba; è vita e la vita non sempre è generosa.
Allora Libero arbitrio è un libro di sconfitta, di perdita?
Hum, sarei bugiarda se vi dicessi che tutti i personaggi vincono, alla fine dei giochi.
Non si vince e non si perde: si vive.

Libero arbitrio per me è stato un "libro-opportunità" che mi ha fatto riflettere su tante cose e che in moltissimi momenti mi ha toccato da vicino, per la tematica principale affrontata.
E' un mondo, quello di Caterina, crudo, a volte troppo, nel senso che a un certo punto sentivi il bisogno di scrollarti di dosso le cattiverie lette, le brutte esperienze vissute dai personaggi, perché troppo "pesanti"; gli uomini non ne escono proprio bene; fatta eccezione per Alfonso, gli altri non sono propriamente degli stinchi di santo...
Eppure, si riesce a cogliere un raggio di speranza, nonostante l'ineluttabilità di certe drammatiche situazioni, nelle quali l'essere umano più abbattuto e fiaccato può trovare in se stesso la forza per ricominciare, ritornare a vivere, di risorgere dalle proprie ceneri.

Una lettura scorrevole, con un linguaggio chiaro, semplice, realistico, con personaggi ben definiti inseriti in un contesto concreto e verosimile; un a lettura che mi ha emozionato tantissimo, che mi ha commosso, indignato, intenerito, coinvolta a 360°.
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mercoledì 19 giugno 2013

Novità thriller in libreria!!



Anteprime sempre thriller, in uscita tra oggi e domani :)

IL NUMERO DI DIO
di Vincenzo Di Pietro


Ed. Leone
Mistèria
352 pp
14 euro
USCITA 19 GIUGNO
2013
Trama

400 d.C., Libia: la peste si abbatte sulla città di Silene. Giorgio, guardia personale dell’imperatore Diocleziano, promette al re della città la guarigione della figlia moribonda.
1945, Egitto, villaggio di Nag Hammadi: un povero pastore egiziano, scopre, all’interno di una caverna, un orcio di terracotta contenente un antico papiro.
1999, Città del Vaticano: due anziani preti vengono trovati morti in circostanze misteriose.

2008, Roma: nel sottosuolo dell’Istituto di Fisica Nucleare, un acceleratore molecolare sta per svelare l’esistenza della particella di Dio, il bosone di Higgs, l’elemento che, se scoperto, potrebbe rappresentare l’origine della materia. Per comprendere il senso di un’antica rivelazione, manca tuttavia ancora un tassello. 
Chi giungerà per primo a scoprire ciò che Gesù confidò al discepolo Tommaso? 
Due sono le forze che si fronteggiano, per conoscere il significato del messaggio al cui interno sembra essere contenuta la chiave per individuare un reperto prezioso. 
Un reperto che promette di svelare il numero di Dio.

L'autore.
Vincenzo Di Pietro è nato nel 1974, sotto il segno del Leone.
Ha già pubblicato: Una strada buia, Editrice Italica (1992); Di notte, Edizioni Tracce (1993); Zona di guerra, IRIDE-Rubbettino (2004); Non c’è più tempo, Edizione del Giano (2006); Una condanna, Arduino Sacco (2010). Finalista al premio Teramo con il racconto Settepercento.
Finalista al premio Subway letteratura con il racconto Postodiblocco.
Ha collaborato con la casa editrice Edizione del Giano.

SIMMETRIA MORTALE
di  Enrico Carlini


Ed. Robin
I luoghi del delitto
376 pp
15 euro
USCITA 20 GIUGNO
2013
Trama

Un thriller ambientato sulla Riviera romagnola alla vigilia delle elezioni politiche del 2006.
Il protagonista è il giovane commissario Fabio Forti, alla sua seconda indagine.
La vicenda ha inizio una domenica mattina di fine febbraio del 2006, quando il cadavere di una ragazza viene rinvenuto all'interno di una pineta che costeggia la spiaggia.
Il commissario Forti accorre sul posto per effettuare i primi rilievi. Il particolare più sorprendente è una scritta di pochi caratteri che la vittima ha fatto in tempo a scrivere sulla sabbia mentre agonizzava.
Pochi caratteri che servono però a indirizzare subito le indagini verso un pregiudicato di origine siciliana che vive in un casolare isolato in mezzo alla campagna.
È l'inizio di un'indagine che prenderà pieghe sorprendenti e condurrà il commissario Forti a imbattersi in personaggi dal passato ambiguo, senza più speranze né ideali, preoccupati solo di uscire indenni da una situazione che rischia di distruggere le loro esistenze.

L'ORO DELL'INFERNO
di Eric Frattini


Ed. Tea
Teadue
Trad. C. Marinelli
444 pp
10 euro
USCITA 20 GIUGNO
2013
Trama

1957. A Saint Paul, nel Minnesota, un uomo d'affari muore strangolato.
Quello stesso giorno, un pediatra di Londra viene avvelenato e qualcuno spara a un postino di Oulu, in Finlandia.
Nessun collegamento apparente fra i tre omicidi, eppure le vittime condividevano un segreto.
Strasburgo, 1944.
Quattordici persone sono state convocate nella sala di un lussuoso albergo. Tra loro c'è Edmund Lienart, un ricco imprenditore svizzero, amico di Adolf Hitler.
Ed è proprio dal Fuhrer che Lienart ha ricevuto l'incarico di trovare una via di fuga per i gerarchi nazisti. Roma, 1945.
Il giovane seminarista August Lienart è giunto in città per conto del padre, Edmund, che gli ha affidato un importante documento da consegnare al vescovo Alois Hudal.
Ma August è destinato a diventare molto più di un semplice prelato...

L'autore.
Eric Frattini nato a Lima nel 1963, è professore universitario, giornalista e scrittore eclettico, appassionato di storia e di politica. Insegna giornalismo all’Università di Madrid e interviene. periodicamente come esperto di politica estera alla tv spagnola.
Corrispondente dal Medio Oriente, analista politico e sceneggiatore televisivo, ha abitato per diversi anni in Polinesia, Paraguay, Libano, Cipro e Israele. Ha anche diretto numerosi documentari per le principali emittenti televisive spagnole, con le quali collabora assiduamente
È autore di una ventina di libri, tradotti in tutto il mondo.

CITAZIONI D'AUTORE



Da pochi giorni ho scoperto un libro, da cui traggo la mia citazione epigrafica di oggi, sul blog "La libRidinosa" (che vi invito a visitare!!) e l'ho immediatamente messo tra i libri da acquistare al più presto!
'IL SUONO DI MILLE SILENZI' un libro che tratta una storia vera, drammatica e di sofferenze, vissute dalla stessa autrice.
Ad ogni modo, ecco quali citazioni riporta Emma La Spina prima di parlarci della sta triste storia di abusi...

ex-epigrafe
«Non tutti fissano l’aria
da un piccolo tetto di vetro,
né pregano con labbra di sabbia
che quell’angoscia finisca,
né sentono sopra la guancia
tremare il bacio di Caifa
Oscar Wilde


«…io già non ero
come altri erano, né vedevo
come gli altri vedevano.
Tutto quello che amai,
io l’amai da solo.»
Edgar Allan Poe

Il significato del termine epigrafe al quale mi rifaccio è quello dato dalla  Treccani.it "Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire".

DOPO LA PIOGGIA di Charles Martin: da domani in libreria



Da domani in libreria

DOPO LA PIOGGIA
di Charles Martin


Dopo la pioggia
Ed. Corbaccio
Romance
Trad. C. Marseguerra
17.60 euro
414 pp
USCITA 20 GIUGNO
2013
Un uomo difficile
Una donna in fuga
La possibilità di ricominciare

Trama

Tyler Steele, Texas ranger di terza generazione, è uno degli ultimi esemplari di una razza in via di estinzione, un cowboy moderno che vive in un mondo alieno dal suo senso della giustizia e dal suo istinto a proteggere a ogni costo gli indifesi. 
Un uomo tutto d’un pezzo, completamente assorbito dal suo lavoro, al punto da non aver capito quanto la moglie Andie avesse bisogno di lui, non solo del suo amore, ma anche della sua presenza. 
E adesso che lei se n’è andata, forse perduta per sempre, tocca a lui crescere il figlio Brodie, consolarlo per l’assenza della madre, cercare di mandare avanti il ranch per il quale si è indebitato e rimettere insieme i cocci della sua vita. 
L’incontro con Samantha e la piccola Hope, una madre e una figlia in fuga da una situazione che sembra senza vie d’uscita, cambia ancora una volta le carte in tavola. 
Thunder and Rain
.
Sono in pericolo, disperate, sole, sono due sconosciute, ma hanno bisogno di aiuto e Ty le proteggerà: è la cosa che sa fare meglio. 
E a mano a mano che si conoscono, Tyler capisce che per diventare l’uomo di cui Samantha e Hope hanno bisogno deve imparare a riconoscere e a confrontarsi con le proprie debolezze…

L'autore.
Charles Martin è uno scrittore americano, nato e cresciuto sulle rive del fiume St. John in Florida dove tuttora vive con la moglie e i tre figli. Corbaccio ha pubblicato con successo il suo romanzo d'esordio "Dove finisce il fiume" e i successivi "Le parole tra di noi" e "Dopo la pioggia".

In libreria. LA SOGLIA e L'ANGELO GRIGIO



Gargoyle books ripubblica un romanzo della prolifica scrittrice americana Le Guin, mentre il secondo  libro mi ha incuriosito per la trama, che è corta corta, non dice molto, ma forse è proprio quello a stimolare la curiosità ^_^

LA SOGLIA
di Ursula K. Le Guin


Ed. Gargoyle Books
Extra
Trad. C. Costano
236 pp
16.50 euro
USCITA 19 GIUGNO
2013
Trama

Irene e Hugh provengono entrambi da famiglie disastrate.
Lei deve subire i maltrattamenti di un patrigno alcolizzato e violento, mentre lui non sopporta l'atteggiamento oppressivo e invadente di sua madre. 
Per caso scoprono un luogo segreto, sperduto tra i boschi, oltre la cui Soglia le leggi spazio-temporali sembrano non valere più. 
E finalmente si trovano in un mondo pieno di quella pace che non possono vivere nella loro realtà quotidiana. 
Ma mentre Irene non sempre ha il potere di varcare la Soglia per entrare in quel mondo fantastico, Hugh non sempre può uscirne. Così, superata la diffidenza iniziale, i due capiscono di aver bisogno l'uno dell'altra, soprattutto quando la sopravvivenza della mitica cittadina di Tambreabrezi è minacciata da un ineffabile nemico. 
I due si incamminano allora verso la città del Nord per sconfiggere questa minaccia.
-


L`autrice.
Ursula Kroeber Le Guin è una delle principali autrici viventi di fantascienza e fantasy. Laureata in storia della letteratura francese e del Rinascimento italiano, per i suoi romanzi ha ricevuto numerosi premi.







L'ANGELO GRIGIO
di Matteo Carlise


Ed. UTE Libri
Storie
250 pp
15 euro
USCITA 19 GIUGNO
2013
Trama

Lo hanno trovato in un vicolo sporco e solitario, senza vestiti e senza memoria. Non ha ricordi, non ha un passato. Prendendosi cura di lui, Ania e Sean sono guariti e hanno ricominciato a vivere.
Ma lui ha bisogno di sapere e continua a cercare.
 Giorno dopo giorno scopre di essere una persona diversa da quella che credeva. 
Giorno dopo giorno scopre che non esiste una sola verità.

Anteprima thriller Piemme: L'ALTARE DELL'ULTIMO SACRIFICIO di Paolo Rodari



Ma secondo voi perchè tantissimi thriller hanno a che fare con il Vaticano e i misteri che esso nasconde? ^_^
C'è una vera e propria ... "ossessione", direi quasi.... una gara!, a chi si inventa i segreti più oscuri e inconfessabili che la Chiesa di Roma potrebbe celare in sè....!
Ohi, il primo che sa qualcosa, venisse a comunicarmelo...! ^_^

Anteprima Piemme....:

L'ALTARE DELL'ULTIMO SACRIFICIO
di Paolo Rodari


L'altare dell'ultimo sacrificio
Ed. Piemme
Thriller
238 pp
12.90 euro
USCITA 25 GIUGNO
2013
Trama

È giovedì grasso, e mentre la città di Roma festeggia il carnevale, la Chiesa già prepara le celebrazioni per l’inizio della Quaresima. 
Qualcuno, però, ha scelto un altro modo per rendere questo giorno memorabile. 
Nella basilica di Santa Maria Maggiore viene rinvenuto il corpo di una ragazza sottoposta a un doloroso supplizio, prima di trovare pace nella morte. 
Una serie di stiletti le sono stati conficcati nel cranio, come a voler riprodurre una corona di spine. 
La giovane è figlia di un dipendente vaticano, dettaglio che rende la vicenda particolarmente delicata.
Per questo, padre Harris, responsabile della sicurezza della Santa Sede, sceglie di occultare il cadavere nei sotterranei di Castel Sant’Angelo, fino a che le acque non si saranno calmate. 
Quando però, a distanza di poche ore, un secondo corpo viene scoperto all’interno di un’altra basilica, si fa strada il sospetto che quelle morti siano opera di una mente oscura, il cui scopo è gettare fango sul papa e sulla Chiesa di Roma. 
A cercare di fare luce su un piano che si rivela via via più diabolico, oltre ad Harris, sarà Lupo Pagani, zelante giornalista disposto a tutto per uno scoop. 
Entrambi conoscono il male in molte delle sue forme, ma questa volta sarà davvero difficile essere preparati a quello che li aspetta.


L'autore.
Giornalista, Paolo Rodari scrive per Repubblica. Ha un blog: www.paolorodari.com ed è su twitter: @PaoloRodari. È coautore di libri di grande successo, da L’ultimo esorcista e Il segno dell’esorcista (con padre Gabriele Amorth) a La mia possessione (con Francesco Vaiasuso).

Nuovi arrivi nella mia libreria!!



Ecco i miei  ultimi acquisti!!!!!!

Non vedo l'ora di leggerli!!
Voi che ne pensate? Li avete letti?

Mi hanno colpito: il primo per l'accento posto sulla malattia, la sofferenza e l'imprevedibilità della vita; il secondo perchè è un thriller con elementi giudiziari, il che mi affascina sempre; l'ultimo perchè ha come protagonista una bambina e il suo affacciarsi alla vita con i sui occhi innocenti ma destinati a scontrarsi con dura realtà....

DANZANDO SUI VETRI ROTTI
di Ka Hancock


Leggereditore
Narrativa
448 pp
14 euro
Trad. M. Timperi
2012
Trama

Lucy Houston e Mickey Chandler non sembrano destinati a una vita felice: lui è affetto da disturbo bipolare e la famiglia di lei ha accumulato una lunga serie di casi di cancro
Nonostante siano entrambi segnati da un destino che non lascia ben sperare, quando le loro strade si incontrano, la notte del ventunesimo compleanno di Lucy, è subito amore.
Cauti a ogni passo, Lucy e Mickey sono determinati a portare avanti la loro relazione, consapevoli di non essere in grado di donare un futuro felice a un possibile figlio. 
Lui le promette onestà. Lei gli promette pazienza. 
Entrambi si promettono di rinunciare a essere genitori. Nonostante la decisione dolorosa e difficile di non avere bambini, tutto cambia improvvisamente il giorno del loro undicesimo anniversario di matrimonio, dopo un controllo di routine di Lucy. 
Ha inizio così una storia unica, in cui nessuna regola conta più e la parola amore assume nuove declinazioni e profonde sfumature.
Dancing on Broken Glass
dancing on broken glass
L'autrice.
Ka Hancock è nata e cresciuta nello Utah. Con due lauree in scienze infermieristiche ha lavorato in diversi settori della medicina, ma il suo primo amore è la psichiatria. Dividendosi tra la famiglia e il lavoro è riuscita a scrivere questo suo libro d'esordio, che è un romanzo autentico sull'amore imperfetto.






LA CULLA BUIA
di Sophie Hannah


Ed. Garzanti
Narratori moderni
Trad. S. Lauzi
480 pp
18.60 euro
2012
Sono giorni che non dormi.
Chiudi gli occhi solo un attimo.
Ma al risveglio niente è come prima.

Trama

L'incubo inizia sempre nello stesso modo. È stata una lunga nottata, il pianto del neonato intermittente, la stanchezza che ti attanaglia gli occhi. 
Non puoi dormire, semplicemente non puoi. Ma finalmente, alle prime luci dell'alba, il bambino si è addormentato. E tu sei crollata dalla stanchezza. Solo pochi minuti, appena riaperti gli occhi sei subito corsa verso la culla per vedere le sue manine paffute protendersi verso di te. 
Ma il piccolo è immobile. Lo tocchi, e non respira più…
Per molte donne questo è solo un brutto sogno da cui risvegliarsi in un bagno di sudore.
 Ma per Helen Yardley, Ray Hines e Sarah Jaggard l'incubo è continuato anche una volta sveglie. 
Il loro bambino è morto, senza una ragione apparente. 
Tutte loro sono state accusate di infanticidio e ci sono voluti lunghi processi e molti anni di prigione, prima che fossero scagionate. 
«Morte in culla» è il verdetto finale. 
Fliss Benson è una giovane produttrice televisiva, a cui viene affidato l'incarico di girare un documentario sulla loro vicenda. Vittime di un errore giudiziario o pericolose assassine che sono riuscite a farla franca? A Fliss non interessa. 
Questo è l'ultimo progetto a cui vorrebbe lavorare, perché la morte dei piccoli innocenti riapre in lei una ferita mai sanata che riguarda il suo passato. Un trauma segreto che non ha mai rivelato a nessuno. La mattina in cui sta per rinunciare all'incarico riceve un biglietto con sedici cifre. 
Sophie Hannah
Un biglietto oscuro e ricattatorio. A indagare sulla minaccia è la poliziotta Charlie Zailer, la quale scopre che gli stessi numeri sono stati inviati anche alle tre donne accusate di infanticidio. 
E quando vengono trovate assassinate una dopo l'altra, Fliss capisce che per salvarsi la vita deve trovare la verità, e molto, molto in fretta…

L'autrice.
Sophie Hannah vive a Cambridge con il marito e i due figli. È poetessa e autrice di racconti che le hanno valso premi prestigiosi, tra cui il Daphne Du Maurier Festival Short Story Competition. I suoi romanzi, editi in sedici paesi, sono sempre al vertice delle classifiche a poche settimane dall'uscita. Con Garzanti ha pubblicato anche Non è mia figlia, Non è lui, Non ti credo, Non è un gioco e La culla buia.

LA NOTTE HA OCCHI CURIOSI
di gin Phillips


La notte ha occhi curiosi
Ed. Piemme
Bestseller
Trad. L. Piussi
288 pp
10.50 euro
2011
Trama

Dopo cena, quando il resto della famiglia si mette a chiacchierare davanti a casa, la piccola Tess preferisce starsene per conto suo nella veranda sul retro. 
A farle compagnia, solo la notte, gli alberi e il pozzo. 
Quella sera d’agosto, lo spicchio di luna ritagliato nel cielo non basta a fare luce. 
Eppure, nel nero, Tess scorge una figura femminile che si avvicina furtiva con un fagottino in braccio: lo culla come se fosse un bambino, poi lo getta nel pozzo. Infine si allontana, credendo di non essere stata vista.

Nessuno dà ascolto a Tess, finché il corpo privo di vita di un neonato viene davvero ripescato dal pozzo. 
Ma il mondo degli adulti non può permettersi di abbandonarsi allo sconcerto. 
È il 1931, e bisogna ancora fare i conti con la grave crisi economica che ha colpito Carbon Hill, una cittadina mineraria dell’Alabama, così come tutta l’America. 
Anche a casa di Tess si lotta contro la povertà. 
Il papà, Albert Moore, moltiplica i turni in miniera per 
The Well and the Mine by Gin Phillips
The well and
the mine
mantenere la numerosa famiglia: la moglie Leta, che con il poco a disposizione riesce sempre a mettere insieme pranzo e cena, magari togliendo qualcosa dal proprio piatto; la figlia più grande, Virgie, alle prese con i primi corteggiatori; il figlio Jack, irrequieto e imprevedibile; la stessa Tess, che ha nove anni, grande immaginazione e sconfinata curiosità.

Lei non riesce a levarsi dalla testa quel tonfo nell’acqua: quasi un grido con cui il pozzo implorava il suo aiuto. 
Decide allora di scoprire chi sia la donna misteriosa. Insieme alla sorella, comincia a “indagare” nel vicinato, alimentando sospetti e scovando segreti. 
Ma se l’enigma del pozzo svelerà i lati più oscuri di quella comunità, ne metterà soprattutto in luce l’onestà e la solidarietà con cui affronta, unita, quei tempi così duri. 
E sarà per Tess un’indimenticabile lezione di vita.

G. Phillips

L'autrice.
Ex giornalista freelance, Gin Phillips è nata in Alabama, dove vive attualmente con la famiglia e dove ha ambientato il romanzo La notte ha occhi curiosi, con cui ha conquistato in poco tempo lettori, librai e stampa americana. Il romanzo ha vinto il Barnes & Nobles Discover Award.

Una citazione una canzone: SPIES



citazione
e canzone associata
La citazione di oggi è tratta dal libro in lettura: LIBERO ARBITRIO di Caterina Armentano.

"... viviamo in un mondo in cui è difficile essere liberi, i
n cui il giudizio degli altri ci consuma i pensieri e le ossa
e facciamo di tutto per piacere al prossimo, 
per omologarci, 
per non essere fuori dalla mischia.
(...)
non conquisteremo mai gli altri, 
perchè ci sarà sempre qualcuno che ha da ridire 
e questa sconfitta ci spingerà
  a chiedere sempre di più
e non ci accontenteremo mai
perchè siamo i primi a gettare gli occhi 
sulle vite altrui soppesandole e giudicandole".

SPIES
 dei Coldplay

 

Mostrami la giusta via da prendere
E le spie vengono fuori dall'acqua
ma tu stai così male perchè lo sai
e le spie si nascondono dietro ad ogni angolo
ma non puoi toccarle, no
Perchè sono tutte spie, sono tutte spie

Sono sveglio per rendermi conto che nessuno è libero
siamo tutti dei fuggitivi
guarda come viviamo
quaggiù non riesco ad addormentarmi per la paura

martedì 18 giugno 2013

Alcuni thriller in uscita il 20 giugno



Prossimissime uscite "thrillerine" per chi desidera la suspense e i brividi ^_^

Iniziamo col thriller made in Italy!
Dopo Il carnefice, ecco un altro romanzo mozzafiato, ambientato in un tranquillo paesino di montagna che ben presto si macchierà di paura e sangue:

LA BELVA
 di Francesca Bertuzzi


Ed. Newton Compton
Nuova Narrativa Newton
384 pp
7.90 euro
USCITA 20 GIUGNO 2013
Trama

Un piccolo paese delle Dolomiti, dove regna la quiete
Un luogo perfetto per quattro ragazzine in vacanza
Finché qualcosa comincia a seminare terrore…

Domegge di Cadore, luglio 2012. 
Rebecca, Stella, Livia e Valentina stanno giocando sulle rive di un ruscello. La loro adolescenza è limpida e spensierata, la vacanza che le aspetta è luminosa e piena di attese.
Fino a quel pomeriggio, quando all’improvviso ritrovano un corpo riverso nell’acqua: un ragazzo con il volto sfigurato. 
La direzione della loro estate cambia, e con essa quella delle loro vite. Cosa sta accadendo nei boschi delle Dolomiti? 
L’ipotesi più attendibile è che un animale pericoloso e affamato attacchi gli uomini. 
Eppure c’è qualcosa di poco chiaro in una vicenda apparentemente semplice. 
E mentre la polizia dispone il coprifuoco e il divieto per tutti di recarsi nei boschi, un innaturale silenzio cala sulla macabra scoperta. 
Ma le quattro ragazze, risucchiate e quasi affascinate da un pericolo ignoto, non riusciranno a sottrarsi all’effetto domino scatenato dalla loro curiosità e dal desiderio di sapere. 
Il prezzo che pagheranno sarà altissimo: i luoghi della loro infanzia si deformeranno, tanto da far paura, e la loro gioiosa esistenza lascerà il posto a una realtà violenta e inquietante...

BERTUZZI
L'autrice.
Francesca Bertuzzi è nata a Roma nel 1981. A 22 anni ha conseguito il master biennale in “Teoria e Tecnica della Narrazione” alla Scuola Holden di Torino. Ha seguito un laboratorio di regia diretto da Marco Bellocchio e Marco Müller. Negli ultimi anni si è dedicata alla scrittura cinematografica, vincendo premi e riconoscimenti internazionali con diversi cortometraggi. Ha diretto e montato il backstage del film Vallanzasca – Gli angeli del male di Michele Placido e attualmente sta lavorando a due sceneggiature cinematografiche con produzioni internazionali. Con la Newton Compton ha pubblicato Il carnefice, che ha riscosso un grande successo, vincendo anche il premio letteratura e cinema Roberto Rossellini 2011, Il sacrilegio e La belva.

Restiamo nella Newton Compton, con

MAPPA PER L'INFERNO
di Tom Harper


Ed. Newton Compton
Nuova Narrativa Newton
Trad. C. Pirovano
480 pp
9.90 euro
USCITA 20 GIUGNO 2013
Trama

Berlino, ai giorni nostri. 
Jonah, un giovane musicista rock inglese, si mette in viaggio verso l’Italia per incontrare la moglie Lily, archeologa. 
Atene, V secolo prima di Cristo. Un giovane ateniese s’imbarca per incontrare un amico che lo aspetta sulle coste della Magna Grecia.
 Che cosa accomuna questi due personaggi così lontani nel tempo? Quando Jonah arriva a Sibari, la moglie è misteriosamente sparita; quando il greco arriva in Italia, non trova il suo amico ad attenderlo. 
Unico indizio, in ambedue le sparizioni, un’antichissima lamina aurea incisa con le parole del culto dei morti legato al poeta Orfeo
Jonah dovrà affrontare pericoli, crudeltà, minacce e il dubbio che Lily lo abbia tradito, prima di decifrare la lamina: le incisioni, infatti, sembrano comporre una mappa per una oscura discesa agli inferi… «Non ho mai scritto le risposte agli interrogativi più profondi, e forse non lo farò mai, eppure io le conosco». 
Più di duemila anni fa, il più grande filosofo dell’antichità, Platone, scrisse queste enigmatiche parole dopo un pericoloso viaggio in Italia del quale non rivelò mai i particolari. 
Come Platone prima di lui, Jonah si accorgerà che quel viaggio infernale gli farà aprire gli occhi su misteri inaccessibili. Ma è difficile che gli eletti che percorrono da vivi le strade dell’Ade poi ritrovino il cammino verso la luce del sole...
.


L'autore.
Scrittore di fama internazionale, Tom Harper ha vissuto in Germania, Belgio e Stati Uniti prima di stabilirsi in Inghilterra e dedicare la sua vita alla letteratura. I suoi romanzi sono stati tradotti in più di dieci lingue e hanno ottenuto un successo straordinario. La Newton Compton ha pubblicato in Italia La cripta, La città dei libri proibiti e Mappa per l'inferno
.


Cambiamo casa editrice, con

TRACCIA FANTASMA
di Lynda La Plante


Ed. Garzanti
Narratori moderni
Trad. Pannofino G.
400 pp
18.60 euro
USCITA 20 GIUGNO
2013
Trama

Anna Travis è a una svolta. 
È diventata ispettore capo e ha una squadra tutta sua. 
Deve dimostrare quanto vale, ma il caso che le capita tra le mani è quasi impossibile: un omicidio senza un corpo. 
Alan Rawlins, trentenne con la testa sulle spalle, è scomparso da settimane. Il padre ha la sensazione che gli sia successo qualcosa. 
Non c'è nessun indizio, ma l'istinto di Anna le dice che l'uomo ha ragione. 
Nella vita del ragazzo c'è solo una persona che potrebbe avere delle risposte: Tina, la sua fidanzata. 
Eppure la donna non sembra così impaziente di ritrovare il compagno. 
Quando vengono scoperte macchie di sangue sulla moquette dell'appartamento di Alan, Anna è convinta di essere sulla pista giusta. 
Ma deve fare in fretta, il tempo è contro di lei. 
Il sovrintendente Langton è molto chiaro, manca la prova principale: senza un corpo non c'è nessun caso.
Il suo ex capo non riesce a dimenticare la loro relazione e cerca ancora di proteggerla. 
Teme che si stia perdendo dietro una traccia fantasma. 
Ma Anna ha smesso di dipendere da lui e, anche a rischio della propria carriera, si lancia comunque nell'indagine. Alan non è quello che sembra, lei ne è sicura. 
E per scoprire la verità è disposta a tutto, anche a mettere in pericolo la propria vita.
Blood Line (Anna Travis Mystery, #7)
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L'autrice.

Lynda La Plante, nata a Liverpool, vive tra Londra e East Hampton (New York).  stata attrice prima di intraprendere una fortunata carriera di sceneggiatrice e produttrice televisiva.  autrice della celebre serie TV Prime Suspect e di numerosi romanzi, fra cuiBella mafia, poi trasposto con successo sul piccolo schermo. Presso Garzanti ha gi pubblicato i thriller con protagonista Anna Travis, oltre alla trilogia dedicata a Lorraine Page
.

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