venerdì 5 luglio 2013

LA STANZA DEGLI SPIRITI di Shilpa Agarwal



Dall'India una storia di fantasmi del passato e segreti da svelare....

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LA STANZA DEGLI SPIRITI
di Shilpa Agarwal


La stanza degli spiriti
Ed. Piemme
Narrativa
Trad. L. Pignatti
494 pp
20 euro
2010
Trama

A Bombay, Pinky, tredici anni, vive con la nonna Maji, che l’ha adottata dopo la morte della madre, e la sua famiglia. 
Nonostante l’amore della nonna, Pinky non riesce a superare un senso di emarginazione. 
Però ama quella casa con il giardino tropicale, i suoi alberi di mango, il profumo di sandalo e di cumino fritto.
 E poi c’è Nimish, il bel ragazzo da cui vorrebbe ricevere le stesse attenzioni che gli uomini dedicano alle donne.
Ma quando, una notte, Pinky sorprende Nimish con la sua migliore amica, la sensazione di solitudine si fa ancora più esasperata. 
Pinky piange nel silenzio della casa, mentre strani tintinnii e fruscii d’acqua la raggiungono da dietro una porta. 
Una porta misteriosa, che Maji spranga ogni sera per riaprirla al mattino, vietando ai bambini anche solo di toccarla. Pinky non ha mai saputo che cosa ci fosse là dentro e ora il desiderio di trasgredire al divieto le sembra l’unico modo per trovare sollievo. 
In fondo, che altro potrebbe accaderle di peggio? 
Invece il peggio è proprio dietro quella porta. Perché Pinky, tirando quel chiavistello, libera un fantasma imprigionato da tredici anni. 
Lo spirito di una neonata uccisa, che prende a ossessionarla, insieme a tutti gli altri della casa, scardinando l’apparente pace della famiglia con la stessa violenza di un monsone. 
Nessun rituale potrà fermare la forza della verità, e non ci sarà altra strada per Maji che accettare il passato per allontanare gli spiriti, ombre esterne dei fantasmi che vivono in lei.

shilpa

L'autrice.
Nata a Bombay, l’odierna Mumbai, e cresciuta in una famiglia indiana, SHILPA AGARWAL si è laureata alla Duke University e all’Università della California di Los Angeles. Si è specializzata in letteratura asiatica e africana, Women’s Studies, oltre che in letteratura post coloniale. Con il suo primo romanzo Haunting Bombay ha vinto il First Words Literary Prize, premio dedicato agli scrittori dell’Asia del Sud. Suona il piano e adora lo yoga. Vive a Los Angeles con suo marito e le loro due figlie
.

Anteprima Neri Pozza: LA COLLINA DELLE FARFALLE di Barbara Kingsolver


Anteprima prevista per la fine dell'estate ma se non me la segno la dimentico!!

LA COLLINA DELLE FARFALLE
di Barbara Kingsolver


Immagine 3
Trad. di Massimo Ortelio
Euro 18,00
448 pagine
EAN 9788854507180
I NARRATORI DELLE TAVOLE
SETTEMBRE 2013
Trama

In una fattoria sperduta tra gli Appalachi, la catena montuosa più antica degli Stati Uniti, Dellarobia Turnbow conduce la sua inquieta esistenza fatta di continui dissidi con i suoceri nella conduzione della casa e di un rapporto matrimoniale privo di ogni slancio e passione
Rimasta incinta a diciassette anni, ha sposato in nozze riparatrici il figlio imbelle di un allevatore di pecore. 
Dieci lunghi anni di vita coniugale le hanno lasciato soltanto il peso di un legame insopportabile, che si scioglie come neve al sole non appena compare al suo cospetto un ragazzo attraente e più giovane di lei.
Spinta dal desiderio di imprimere una svolta alla sua esistenza, Dellarobia accetta di incontrare il ragazzo sul monte alle spalle della fattoria. 
In un mattino cupo e nuvoloso, si inoltra nella foresta e prende la strada per la montagna. 
Uscita dall’ombra del bosco, sul fianco di una collina, uno spettacolo sconvolgente si spalanca, tuttavia, davanti ai suoi occhi. 
Come in un film di fantascienza, la valle sembra un lago di fuoco. 
Gli abeti appaiono carichi di grumi luccicanti, i tronchi e le fronde, sinistramente mobili. Davanti a quella visione inquietante, Dellarobia ricava una sola verità: il Cielo non vuole che lei consumi il suo tradimento. 
In realtà, la collina è diventata la dimora di milioni di farfalle monarche, magnifiche farfalle arancioni capaci di volare per migliaia di chilometri verso i luoghi in cui svernare. 
Per Dellarobia, però, e per la piccola, religiosissima comunità rurale raccolta nelle fattorie ai piedi degli Appalachi, è il luogo di un miracolo, la sede di un oscuro presagio. 
Sarà soltanto con l’arrivo nella comunità di Ovid Byron, il carismatico e affascinante biologo che scorgerà nel fenomeno l’inquietante segno di uno sconvolgimento climatico, che Dellarobia scoprirà la verità. 
E il comportamento di volo che ha condotto le farfalle là dove non dovrebbero essere le apparirà una perfetta metafora della sua vita: la vita di una donna che non è al suo posto nel mondo ed è, tuttavia, incapace di spiccare il volo

Magnifico romanzo sulla modernità e la catastrofe climatica, sull’amore e il tradimento, sulle certezze della scienza e il sentimento religioso, La collina delle farfalle è uno di più grandi bestseller dell’ultima stagione letteraria.
cover

Da 6 mesi nella classifica del New York Times.

Tra le opere finaliste del Women’s Prize, il prestigioso premio già vinto da Zadie Smith e Téa Obreth

Amazon Best Book del mese del 2012

«Con il suo nuovo romanzo, Barbara Kingsolver ci offre un’intensa narrazione arricchita da un pressante messaggio sociale … un grido d’allarme sui cambiamenti climatici, un quadro lucido e vigoroso che neppure i più scettici riusciranno a ignorare».
Publishers Weekly (Starred Review)


«Kingsolver ha scritto un romanzo di grande intelligenza sulle implicazioni scientifiche, economiche e psicologiche dei cambiamenti climatici. E l’idea di porre la bellezza mozzafiato delle farfalle al centro di questo vicenda è a dir poco geniale».
Ron Charles, Washington Post

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«Uno dei doni di questo romanzo della Kingsolver è lo splendore della prosa. È palpabile il piacere che trae dalla scrittura, creando immagini che rimangono impresse a lungo nella mente del lettore … Una storia magnifica e coraggiosa».
New York Times Book Review
L'autrice.
Barbara Kingsolver è nata nel 1955 nel Maryland. Laureata in biologia, è considerata una delle scrittrici americane contemporanee più importanti. Nel 2000 le è stata assegnata la massima onorificenza statunitense in campo artistico, la National Humanities Medal, e nel 2010 ha vinto l’Orange Prize. Vive con la famiglia in una fattoria, nel sud degli Appalachi.

Anteprima Butterfly Edizioni: IL GIOCO DEI RICORDI e SABBIE MOBILI




Segnalazione di due bellissime anteprime!

Siamo in "Casa Butterfly" e in arrivo ci sono due uscite molto interessanti!!
Come sempre la grafica  è accattivante!!

IL GIOCO DEI RICORDI
di Laura Bellini


Editore: Butterfly Edizioni
ISBN: 978-88-97810-22-3
Pagine: 240
Prezzo: 14,00 €
USCITA 10 LUGLIO
2013
Sinossi

Dopo il dolore causato dalla fine della sua storia con Gabriel, Ayleen ha finalmente ricominciato ad amare: si tratta di un ragazzo misterioso del quale non conosce neppure il nome, ma le è bastato sedere al suo fianco sulla riva del lago per capire che il suo posto è dov’è lui. 
Ma perché ha la sensazione di potersi fidare ciecamente di un uomo del quale non sa nulla mentre Tamara, la sua migliore amica, le intima di stare alla larga da lui? 
E se di giorno i dubbi la tormentano, la notte porta con sé incubi dai quali si risveglia immemore con un solo nome a fior di labbra: “Nathan”. 
Gabriel e Nathan, il Bene e il Male e, nel mezzo, una maledizione che attraversa i secoli.
Dalla Roma degli intrighi al naufragio del Titanic passando attraverso il Quattrocento di Caterina Sforza, Ayleen viaggerà nella Storia per compiere la scelta più dolorosa, e capirà che il segreto dell’amore riposa nel tempo che scorre sulle cose, travolgendole. 
Perché l’amore, esattamente come il tempo, non può essere misurato che da un metro soltanto: l’eterno.

Il libro è in prevendita scontata e con spese di spedizione gratuite qui: http://www.blomming.com/mm/ShopButterflyEdizioni/items/prevendita-il-gioco-dei-ricordi?page=1&view_type=thumbnail

L'autrice.
Laura Bellini nasce a San Piero in Bagno il 09 dicembre del 1979. Lavora come estetista in un centro di proprietà del marito della madre ed è mamma di splendidi bambini: Nicola e Celeste. E’ un’avida lettrice e una scrittrice prolifica. E’ autrice dei libri: “Il coraggio dell’amore” (2009), “Lontano da te” (2010), “Ancora tu” (2010), “I disegni imprevedibili del destino” (2011).
Con Butterfly Edizioni ha pubblicato: “Il mondo dopo te”, il suo quinto romanzo
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SABBIE MOBILI
di Rita Parisi

Sabbie mobili
Editore: Butterfly Edizioni
ISBN: 978-88-97810-23-0
Pagine: 128
Prezzo: 11,00 €
USCITA 10 LUGLIO
2013
Sinossi

Il primo ricordo che Chiara conserva di suo padre è un canotto verde e azzurro, una giornata al mare, la paura e l’emozione dell’imparare a nuotare; sullo sfondo, come in una fotografia, il volto austero di sua madre. 
Molti anni dopo, Chiara è su un treno per Trieste, adesso che la scoperta della sua sterilità, la depressione e i tradimenti hanno distrutto il matrimonio con Marco e che tutta la sua vita si è accartocciata come un foglio vecchio. 
E lì, sul treno, Chiara lascia scorrere i ricordi come un film dietro il finestrino per poi ritrovare, tra di essi, l’atroce verità che le ha cambiato la vita.
Sabbie mobili è la fotografia di un’assenza, il ritratto in chiaroscuro di due madri mancate e di un amore segreto. 
La scrittura vellutata di Rita Parisi sa accarezzare con delicatezza temi scottanti come la sterilità e la depressione ed è, al tempo stesso, il fil rouge che lega i destini dei protagonisti nel loro fatale rincontrarsi e perdersi nel tempo.

Il libro si trova in prevendita scontata e con spese di spedizione gratuite qui: http://www.blomming.com/mm/ShopButterflyEdizioni/items/prevendita-sabbie-mobili?page=1&view_type=thumbnail

L'autrice.
Rita Parisi vive e lavora a Napoli. Dopo Nero cenere nel 2011, ha pubblicato il racconto intitolato: Fuorigioco all’interno del Tabloid Subway “Letteratura e Sport”, promosso dall’Assessorato Sport e Tempo libero del Comune di Milano;  un altro racconto intitolato: A mezz’aria, è stato pubblicato all’interno dell’antologia “Italian Shorts”, a cura della casa editrice Caracò. Prima classificata al Premio Nazionale per la Narrativa, sezione Thriller, promosso dalla rivista “Grand Hotel” con il racconto intitolato: Il passato non dorme mai. Sabbie mobili è il suo primo romanzo.

Recensione "Cara cognata, ti odio!" di Corinne Savarese


Recensione di un libro davvero molto carino, che mi ha regalato diversi momenti divertenti e mi ha fatto sorridere!!
Ma andiamo un po' per volta!!
Il romanzo in questione ve l'ho presentato poco tempo fa:

CARA COGNATA, TI ODIO!
di Corinne Savarese


Autopubblicato
273 pp ca.
2.68 euro
acquistabile su
Amazon.it
QUI
Sinossi

Può una cognata creare così scompiglio da rendere impossibile una relazione?
O essere così invadente, invidiosa, gelosa e cattiva da far di tutto pur di continuare ad essere l'unica donna per il proprio fratello?
Può passare ogni limite consentito pur di raggiungere il proprio obiettivo?
O arrivare a tentare di distruggerti la carriera, la dignità, la vita e il fidanzamento?
A quanto pare sì.
Lo fa Annabella, sorella di Andrea.
Dopo averlo cresciuto come una madre, ora pretende di dettare le regole della sua vita, imponendosi su Daphne.
Quella che inizialmente sembra una bella amicizia tra le due, si trasforma in un incubo nel momento in cui il suo trono di primadonna inizia a vacillare.
Annabella arriverà a compiere gli atti più assurdi, pericolosi, meschini e illegali pur di far fuori la nuova fidanzata di suo fratello.

Essendo il primo di una serie - "Cara, ti odio" - sono davvero curiosa di sapere quale sarà il prossimo "soggetto" che l'autrice prenderà in considerazione,...!!

QUI c'è la pagina Facebook del libro!!

il mio pensiero
Alzi la mano chi non ha in famiglia la classica "pecora nera"..!
Io, a dire il vero, rischio di formare un gregge di pecore nere ma non è di pastorizia che voglio parlarvi, tranquilli, bensì porre l'accento, come introduzione a questa recensione, su quanto siano difficili, a volte (spesso....) i rapporti familiari se siamo costretti a confrontarci e scontrarci con "soggetti" davvero difficili da gestire.
Come si evince dal titolo, in "Cara cognata, ti odio!", ad essere sotto i riflettori è appunto la cognata della protagonista, Daphne Borgia, una giovane donna in carriera, titolare di una azienda prestigiosa (del resto, il solo cognome è tutta una garanzia in termini di eleganza e prestigio) che si occupa di pubblicità e che lo fa al meglio, con l'obiettivo di non essere seconda a nessuno.
E Daphne è proprio così: una Borgia fiera e determinata, pronta a fare sacrifici pur di raggiungere il meritato successo in ambito professionale.
Ma alla sua vita manca qualcosa: l'amore!, ed ecco che il... "destino" (per essere precisi: una collaborazione a livello professionale) le serve su un piatto d'argento (o se vogliamo, su una passerella..) un uomo bellissimo, con cui la giovane entra in affari: Andrea De Michelis, stilista di fama mondiale, un tipo elegante, affascinante oltre ogni dire, col quale immediatamente scatta la scintilla della passione e della complicità.
Daphne e Andrea: una coppia perfetta, belli, di famiglia rispettabile, dalla carriera promettente, rispettati e invidiati da tutti.
Nulla di più perfetto, dunque.
Se non fosse che Andrea, cresciuto senza i genitori e insieme alle sorelle Syria e Annabella (gemelle tra loro), ha proprio in Annabella la sua... "croce".
La sorella è quella che potremmo definire una "zitella", non è una bellezza (mai nome fu meno azzeccato), è insoddisfatta della propria vita (avendo rinunciato a molte cose per far studiare l'amato fratellino Andrea), non è realizzata nè nel lavoro, nè in amore..., insomma, non si può dire che sia l'emblema della felicità..!
E' facile, quindi, che dedichi le proprie energie a ciò che le resta e alla quale si è da sempre data anima e corpo: la famiglia..., o meglio, Andrea.
Inizialmente, quando Daphne conosce Annabella, la giudica sì un po' stramba ed eccessivamente euforica (al limite del puerile) ma riesce ad andarci d'accordo, sta bene in sua compagnia, sembrano davvero amiche per la pelle... finché Annabella non realizza che tra il fratello - l'unico uomo che l'ami - e l'amica Daphne c'è del tenero...!
Eh no, questo diventa un pensiero insopportabile!! Annabella non può tollerare che Daphne invada i suoi spazi, che le tolga Andrea, che sposti le attenzioni di lui dall'amata sorella alla prima donna venuta fuori dal  nulla; una donna, tra l'altro, che la zitellona sa essere molto più bella, attraente e ammirata.
Daphne non è una sciocca e le basta uno sguardo "sospetto" per capire che Annabella sarà un ostacolo tra lei e Andrea ma l'attrazione e i sentimenti che provano l'uno per l'altra sono sinceri e forti e non sarà certo lo spettro malefico ed onnipresente di una sorella acida e frustrata ad offuscare la bramata felicità...!
Ma siamo sicuri che la gelosia e l'infelicità di Annabella non si rivelino in realtà ben più minacciosi di quanto all'inizio fossero apparsi?
Il dubbio che Annabella non ci stia tanto col cervello non può non attraversare la mente nè di Daphne nè del lettore, che  verrà condotto, dalla voce stessa della protagonista, in tutte le turbolente vicende che vedranno i due innamorati praticamente perseguitati dalla sorella-cognata.
Come nelle migliori sit-com, assisteremo insieme ad una sbigottita e disperata Daphne a tutte le follie di Annabella che, non solo si ritroverà a dover gestire a modo proprio la presenza della bella fidanzata dell'adorato fratello nella propria vita, ma anche a dover sopravvivere ad una cocente delusione d'amore.

Ma Daphne non è una debole - nonostante le normali fragilità di donna - e cercherà di parare i brutti colpi della "pazza"; con successo?
Beh, questo lo saprete solo leggendo il libro!!

Attraverso una scrittura effervescente, una narrazione in prima persona che prende le mosse da una lettera "terapeutica" che la povera Daphne scrive in teoria ad Annabella (in pratica a se stessa) e nella quale si sfoga per tutte le malefatte subite dalla odiosa cognata, il lettore fa un passo indietro con la bella Borgia per ripercorrere insieme a lei le sensazionali avventure vissute grazie all'isteria della rivale.
Devo dire che il romanzo ha una trama ricca di particolari, piccoli colpi di scena, con dialoghi e situazioni sufficientemente realistici; forse a volte l'ambiente (sociale) di riferimento appare un po' troppo "snob", agli occhi di un comune lettore, come "snob" e con la "puzza sotto il naso" possono apparire certi contesti che vediamo in tv e di cui sono protagonisti personaggi dello spettacolo (i Vip), ricchi e viziati, e che sentiamo un po' lontani da noi.
Ed in effetti, Daphne e Andrea fanno parte di una cerchia un po', come dire, "d'elite", sono persone con un certo status socio-economico, dalla loro parte hanno un cognome importane (nel caso di lei) o comunque una carriera ben disegnata ed affermata (è il caso di entrambi), hanno auto di un certo livello, possono permettersi ristoranti prestigiosi e abiti di prima classe, e l'Autrice sa farci entrare con molta naturalezza e precisione in questo ambiente raffinato, attraverso tanti piccoli particolari, ad es. si nota l'accuratezza per quanto riguarda l'abbigliamento (ma non solo).
I personaggi sono sufficientemente delineati nell'aspetto fisico e nel carattere; Daphne è certamente quella che conosciamo meglio, anche perchè lei stessa ci narra la storia e sono inevitabili le sue riflessioni, i pensieri; in certi momenti non nascondo di averla "cortesemente detestata", soprattutto quando si dava delle arie e si sentiva importante (mi verrebbe da dire "superiore") rispetto agli altri in virtù del suo altisonante cognome o per l'eccessiva cura dell'aspetto esteriore (ma ripeto, il tutto è coerente e in linea col contesto sociale di riferimento).
Andrea è forse più sfuggente, come personalità, per quanto sia il protagonista maschile; l'ho sentito abbastanza "anonimo" (anche nei dialoghi e nelle reazioni attribuitegli, è quello che mi ha convinto di meno), poco incisivo, ma forse la cosa è voluta in quanto il "nocciolo" dell'intreccio si snoda nel rapporto tra Daphne e Annabella, la cui personalità è forse alla fin fine quella meglio tratteggiata, attraverso le sue azioni, le sue risate isteriche, i suoi vaneggiamenti.
Il tutto risulta nel complesso davvero molto piacevole, come trama, come personaggi, come linguaggio - scorrevole, semplice o più accurato in base ai diversi momenti narrativi, "colorato" da una divertente ironia, vivace, e che ci fornisce un quadro vivido di ciò che accade, così che il lettore facilmente riesce ad immaginarsi le scene narrate, a "vederle", quasi fosse lì presente -, c'è molta dinamicità e tante sono le situazioni che strapperanno più di un sorriso a chi legge.

Ringrazio l'Autrice, Corinne Savarese, per avermi dato l'opportunità di leggere il suo libro, il primo di una serie, per la quale le faccio i miei in bocca al lupo.
Consigliato?
Assolutamente sì!!

giovedì 4 luglio 2013

In libreria oggi troviamo....



Ancora da oggi in libreria:

AMORE A TEMPO PERSO
di Clare Dowling


Ed. Newton Compton
Anagramma
Trad. L. Rodinò
384 pp
7.90 euro
USCITA 4 LUGLIO
2013
Trama

Un mix di ironia e dolcezza
Un colpo di fulmine dalla prima pagina
Una commedia romantica e spassosa su un triangolo sentimentale

Debs, una pubblicitaria trentenne costretta spesso a fare i conti con la bilancia, ha una relazione con un uomo sposato. 
Certo, un po’ si sente in colpa, ma Bob è così affettuoso, gentile, interessante, che non riesce a resistergli. 
E poi da troppo tempo Debs aspettava il grande amore che sembrava non arrivare mai… 
E che dire di Geri, la moglie di Bob?
Considera suo marito l’uomo più dolce e generoso sulla faccia della terra. Dopo diciassette anni di matrimonio e due figli, a dire il vero, il sesso non è più così travolgente, ma Geri è convinta che Bob non la farebbe mai soffrire… 
E così il triangolo d’amore tra Debs, Bob e Geri prosegue tra momenti di passione, infinite menzogne e improvvisi ripensamenti. Fino a quando un evento inaspettato non manderà tutto rovinosamente all’aria…
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L'autrice.
Clare Dowling è nata a Kilkenny nel 1968. Ha studiato come attrice e ha lavorato nel teatro, nel cinema e in radio. Ha pubblicato anche diversi libri per ragazzi ed è sceneggiatrice di una seguitissima soap opera irlandese. Vive a Dublino con il marito e i figli. La Newton Compton ha pubblicato Il mio favoloso divorzio, Quando l’amore va in vacanza e Amore a tempo perso
.




Ti consiglio un libro: LA NOTTE DELLE FATE di Matteo Zanini



spazio emergenti ^_^

Nell'angolo "ti consiglio un libro c'è spazio per una nuova segnalazione!
Dedicato in particolare a coloro che leggono per sognare e farsi trasportare dalla fantasia!!!
Il libro che vi presento e consiglio è proprio una raccolta di racconti fantasy!

Dopo aver partecipato a diversi concorsi con singoli racconti, l'Autore li ha inseriti in un unico volume, pubblicato da Edizioni Miele:

LA NOTTE DELLE FATE
di Matteo Zanini


LA NOTTE DELLE FATE - Matteo Zanini
Anno di pubblicazione: 2011
Casa editrice: Edizioni Miele
"Lupus in fabula"
Prezzo di copertina: 10,50 €
Sinossi

Una notte, dieci Fate, ciascuna con un'ora di tempo a disposizione per incantare - aiutate dalla musica e dalle danze - gli ascoltatori ed i lettori.

Dieci storie di susseguono senza sosta, in un tripudio vorticoso di voci, colori e magia.
Avvicinatevi: la Notte della Fate sta per cominciare...


DEDICATA AL LIBRO

PER ACQUISTARE
UNA COPIA 
- QUI!!

L'autore.
Matteo Zanini nasce a Bergamo il 17 Marzo 1990. Crescendo scopre ed approfondisce la sua passione per la letteratura del settecento/ottocento inglese e per la letteratura Fantasy - amando da subito autori come Jane Austen e J. R. R. Tolkien , per il mondo e le tradizioni celtiche e per la musica e le sonorità irlandesi - ricercandole in ampi generi musicali. Nell’Anno Accademico 2011/2012 ha conseguito la Laurea in Lettere presso l'Università degli Studi di Bergamo, con una Tesi dal titolo "Becoming Jane: le opere minori e incompiute di Jane Austen come riflesso del suo mondo narrativo". Attualmente frequenta il Corso di Laurea Specialistica in Comunicazione, Informazione, Editoria e prosegue i propri progetti di scrittura, partecipando a vari Concorsi Letterari Nazionali. Di recente pubblicazione, un nuovo racconto inedito (dal titolo Cappuccetto rosso) all'interno dell'antologia dal titolo "La casa rossa" sarà curata da Sensoinverso Edizioni e una lettera che ricalca le atmosfere delle sorelle Bronte, nell'antologia "Bronteana II", a cura di Maddalena De Leo.


Frammenti ... da Profeta



FRAMMENTI

E anche stamattina cercavo una cosa ma ne ho preso un'altra!
Non ho fatto in tempo a beccare "Ragione e Sentimento" a 1 euro annesso al Corriere della Sera, allora mi son buttata sulla collana Live della Newton Compton: "Il Profeta" di Gibran.

Da lì traggo questo...

"Molto ti abbiamo amato. 
Ma senza parole fu il nostro amore, velato di veli.
Ma oggi esso grida a te ad alta voce, 
vorrebbe rivelarsi dinanzi a te.
E' sempre stato così, che l'amore
 non conosce la sua propria profondità 
finché non arriva l'ora del distacco".

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In arrivo IL BACIO INSPIEGABILE DEL SOLE (e non solo)



La cover non è proprio attraente, ma si sa: un libro non si giudica dalla copertina!! ^_^
E il titolo compensa, poi... No?

IL BACIO INSPIEGABILE DEL SOLE
di Christine Leunens


Il bacio inspiegabile del sole
Ed. Meridiano Zero
Gli obliqui
Trad. D. Belleri
299 pp
15 euro
USCITA 10 LUGLIO
2013

Una donna e sua suocera.
Malcelati dispetti, reciproche recriminazioni...
e un'inattesa complicità femminile

Trama

Nuova Zelanda. La newyorkese Nancy, docente universitaria di astrofisica, conduce un tranquillo ménage quotidiano insieme al marito Michael e alla piccola Chloe. 
Quando i due coniugi partono con la figlia per una vacanza-fuga alle isole Fiji, la suocera Edith si presenta a sorpresa nel loro stesso albergo con il pretesto di badare alla nipotina. 
Quando Michael tenta di convincere la madre a fare ritorno a casa, Edith ha (o inscena?) un malore ed è trasportata d'urgenza in ospedale. 
Di ritorno dalla clinica, Michael muore tragicamente in un incidente d'auto. 
La vita di Nancy ne è sconvolta. 
Si troverà a fare i conti con l'assenza del suo compagno di vita. 
E con Edith. 
Il rapporto tra suocera, nuora e nipote evolverà, per i successivi dieci anni, in maniera imprevedibile. 
Attraverso le varie fasi della vita, Nancy ed Edith saranno nemiche e poi complici, contendenti e poi di nuovo alleate. 
La vita dispensa dolore – e gioia – quando meno ce lo si aspetta, e i concetti di spazio, tempo e luce che Nancy insegna all'università prendono all'improvviso a riguardare qualcosa di molto più intimo: un universo interiore. 
Nelle atmosfere domestiche che prendono vita dalla sciolta penna di Christine Leunens nulla rimane nascosto: ci sono il dolore, le recriminazioni e i dispetti; ma anche l'ironia, la leggerezza e la necessità di rifarsi una vita. 
Dedicato a chi detesta la determinatezza dei ruoli sociali prestabiliti, e a chi non rinuncia a indagare la complessità dell'animo di ogni donna.

Autrice
Christine Leunens è nata in Connecticut da madre italiana e padre fiammingo. Dopo una laurea in Letteratura Angloamericana a Harvard si è trasferita in Europa, lavorando come modella per Givenchy e Paco Rabanne e allevando cavalli in Piccardia. Dal 2006 vive con il marito e i tre figli in Nuova Zelanda, dove ha vinto un dottorato di ricerca in Scrittura creativa alla Victoria University di Wellington. I suoi due precedenti romanzi, Uomini da mangiare e Come semi d'autunno (Meridiano Zero) sono stati tradotti in numerose lingue. Il bacio inspiegabile del sole uscirà nel 2013 nella versione originale e in traduzione francese. I diritti cinematografici sono già stati acquistati dalla Defender Films
.

VENTO A FAVORE
di Vanes Poluzzi

Ed. Pendragon
179 pp
15 euro
USCITA 10 LUGLIO
2013
Trama

Un docente universitario in preda alla cinquantennite, una ricercatrice sexy, un'insegnante di fisica di origini slave, uno studente geniale, uno psicologo dedito al gioco d'azzardo, una banda di malavitosi kazaki: sono solo alcuni dei componenti della stramba combriccola protagonista di questa storia bizzarra e appassionante. 
Dallo studio del comportamento delle particelle presenti in atmosfera il professor Penrose, di famiglia originaria delle Isole Shetland e trapiantata nella bassa emiliana, scopre lati insoliti e imprevedibili della vita e del genere umano.
 In questa scoperta saranno coinvolti anche gli altri personaggi, pedine di un disegno più grande di loro.
Finché, con la pioggia di particelle, non giungerà la grazia a cambiare la vita di tutti. 
Un viaggio tra la pianura padana, il Kazakhstan e la Finlandia, alla ricerca di un equilibrio difficile, ma non impossibile, da trovare.

L'autore.
Vanes Poluzzi, bolognese, si occupa per lavoro di scienze ambientali e in particolare di chimica dell'atmosfera. Conduce la trasmissione "Boomerang" di Radio Città del Capo; è autore di diverse pubblicazioni scientifiche e divulgative oltre che coautore di Swingin' Bulåggna (I Libri di Emil, 2010). Venti a favore (Pendragon 2013) è il suo primo romanzo
.

UNDICI SOGNI NERI
di Manuela Draeger


Ed. Clichy
Gare du Nord
Trad. F. Di Lella
200 pp
15 euro
USCITA 10 LUGLIO
2013
Trama

Un gruppo di giovani, chiamato Bolscio Pride, che si ritrovano in un edificio in fiamme e invocano Nonna Holgold, una nonna immortale che li ha educati nei loro anni di orfanotrofio, di ghetto e di violenza e che li ha spinti alla rivoluzione mondiale e al meraviglioso. Mentre intorno l’incendio avanza, ricordano il mondo che hanno conosciuto, popolato di soldati, invalidi, bambini inquieti e adulti senza speranza e pian piano si trasformano in creature magiche, cormorani strani che controllano il tempo e vivono nel fuoco, si scambiano le identità, ascoltano una celebre cantante sovietica, e le loro memorie si riuniscono e sono insieme per sempre. Dopo il romanzo-saggio Scrittori, che ha rivelato in Italia il geniale talento di Antoine Volodine, questo Undici sogni neri, firmato con uno dei suoi più noti pseudonimi, conferma la grandezza di una delle voci più interessanti e inclassificabili della letteratura europea.
volodine


Autore.
Manuela Draeger è uno degli pseudonimi di Antoine Volodine.

Da oggi in libreria....


Oggi in uscita:

L'ANIMA DEL MONDO
di Alejandro Palomas


L' anima del mondo
Ed. Neri Pozza
I Narratori delle Tavole
Trad.S. sichel
304 pp
16.50 euro
USCITA 4 LUGLIO
2013
Trama

Che cosa succede quando la vita decide di dare una seconda opportunità a chi ha sofferto l'infelicità per una perdita indimenticabile o per il sottile male di stare al mondo? 
In un pomeriggio di fine giugno, Otto Stephens e Clea Ross fanno il loro ingresso alla residenza per anziani "Buenavista", a pochi chilometri da Barcellona. Tutti e due da soli e sulle proprie gambe. 
Otto, capelli bianchi, fazzoletto al collo, pantaloni dal taglio impeccabile e bastone con il manico di legno scuro, entra accompagnato dalla sua risata gioiosa e cristallina. 
Clea, invece, fedelmente seguita da Rita, una cagnetta bianca a macchie nere e marroni. Clea è stata una promessa del violoncello, ma ha dovuto abbandonare la musica e la carriera per restare accanto al marito, noto direttore d'orchestra, e adesso vive di rimpianti. 
Otto, a novant'anni, è ancora lo stesso scanzonato e brillante dongiovanni che era un tempo. 
Quando i due anziani richiedono i servizi di un'infermiera privata che si prenda cura di loro e a entrambi viene affidata Ilona, le loro esistenze, destinate a spegnersi tra le mura di un ospizio, magicamente si ridestano e si rimettono in moto. 
.
Capelli neri, pelle chiara e occhi azzurri, Ilona è fuggita anni prima dall'Ungheria comunista. Ora lavora diligentemente come infermiera. 
Nel tempo libero, tuttavia, medita incessantemente sulla storia d'amore appena finita con un liutaio di nome Miguel. Così, quando Otto le chiede di dargli una mano a fabbricare un violoncello, lei decide di aiutarlo...

L'autore.
Alejandro Palomas (Barcellona, 1967) ha collaborato con vari giornali, tradotto molti grandi autori e scritto diversi romanzi.





C'ERO UNA VOLTA
di Lulù Librandi


Ed. Fazi
Le meraviglie
272 pp
13 euro
USCITA 4 LUGLIO
2013
Trama

Una Kinsella nostrana per un racconto piccante e scatenato, con situazioni irresistibili e irresistibili personaggi.

Maria Luigia Librandi, detta Lulù, si sveglia una mattina in una clinica senza alcun ricordo né di sé né del proprio passato. 
Accanto al letto, solo una favolosa Birkin di Hermès in pelle di coccodrillo, rosa, con un’esplicita richiesta di perdono. 
Grazie all’aiuto di Andrea Martini, fascinoso medico quarantenne, Lulù comincerà a riscoprire la propria vita: dal periodo come fuorisede dopo lo spaesante arrivo nella capitale al presente come avvocato d’affari per un importante studio legale. 
Attraverso gli incontri organizzati dal dottore, un pezzo alla volta riaffiorerà l’identità della ragazza e dall’oblio riemergerà anche il rapporto con lui, Alessandro Malaspina, «presuntuoso, arrogante e sull’autocelebrativo andante», da cui Lulù, pur continuamente in fuga, si era sempre sentita attratta. 
Nel frattempo, alcune domande fondamentali affollano la mente della protagonista: è soddisfatta della propria vita? È stata lei a cercare di voler dimenticare qualcosa? 
E chi è la donna elegantissima che l’aspetta nel corridoio su tacchi Louboutin implorando di incontrarla? 
Le note di A Te di Jovanotti che una mattina raggiungono Lulù (sempre avvinghiata alla sua Birkin) la aiuteranno a ricomporre il puzzle della situazione. All’improvviso niente è più come sembra, neppure chi la circonda.

L'autrice.
Lulù Librandi è nata in Calabria nel 1976. Avvocato d’affari, lavora da diversi anni in un rinomato studio internazionale. È allieva della Scuola di scrittura creativa “Omero”, nei cui laboratori è nato questo suo primo romanzo
.

mercoledì 3 luglio 2013

Parole d'Autore...



ex-epigrafe

A proposito della rubrica dell'epigrafe, volevo non solo riportarvi la citazione in apertura ad un libro, ma segnalare a me e a voi il libro stesso...

QUI potete leggere le prime pagine.

Ed ecco la citazione:
La tempesta in cui siamo ha il nostro nome.
Gianni D’Elia

Vi riporto anche il prologo, che mi è piaciuto molto...

Dopo tutto quello che mi è successo, alla fine l’ho capito: 
nella vita vera quasi nulla va per il verso giusto. La vita vera 
non è un film, con un’unica trama, incastri perfetti e finali 
trionfanti. È più simile a quei sogni dove ci si affanna ad 
arrivare in orario alla stazione, ma manca sempre qualcosa: 
una volta la valigia, poi il biglietto 
e alla fine il treno se ne va senza di te.
Una cosa non manca mai: la paura.
La paura è un sentimento insaziabile, molto più dell’amore. 
Anche se fai attenzione, se tieni in ordine ogni giorno 
del tuo passato, quasi tutto, nel presente, è carico di rischi.
Io ho alzato argini, teso l’orecchio, 
cercato presagi in ogni direzione. 
Tranne che in quella fatale, dove si preparava la tempesta.
 E questa è la mia storia.

I GIORNI IN FILA
di Andrea Garbarino


I giorni in fila
Edizioni La Linea
272 pp
14 euro
2013
Trama

In una città di mare della Liguria, si intrecciano storie in bilico tra un presente abietto e un passato difficile da decifrare. A raccontarle è Sandra, una giovane donna dai tratti androgini e dai modi bruschi, gravata da un carico ingombrante di misteriose vicende familiari che alimentano il suo arrabbiato mal di vivere.
Il 25 aprile, giorno della Liberazione, riceve una busta contenente una pillola rossa: “Medicina per la memoria” è scritto nella lettera anonima che l’accompagna. 
La sonnacchiosa vita di Sandra si anima, da qui in avanti, di pedinamenti, irruzioni in casa e intimidazioni, in un crescendo di eventi enigmatici che ruotano attorno al padre, fuggito da tempo in Provenza, e al nonno materno, un vicepodestà fascista rimasto vittima di uno strano incidente.
Mentre Sandra scava nel passato della sua famiglia e della sua terra per capire ciò che le accade, si trova sempre più immersa in un ambiente magmatico e intrigante, popolato da ex partigiani ed ex repubblichini, da balordi malavitosi e trafficoni in colletto bianco, tutti a caccia di un tesoro nascosto per il quale sono disposti a uccidere e a morire.
I giorni in fila è un romanzo che affianca un affascinante intreccio noir a una riflessione sottotraccia sull’avidità e sulla memoria, in cui la seconda può rappresentare un salutare antidoto alla prima.


Il significato del termine epigrafe al quale mi rifaccio è quello dato dalla  Treccani.it "Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire".
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