martedì 3 settembre 2013

Recensione (mini mini): IL CORVO DELL'ABBAZIA di Ellis Peters



A fine vacanza, in casa dei parenti che mi hanno ospitata, mi è stata offerta la possibilità di attingere dalla fornitissima libreria di famiglia e poter scegliere i libri che desideravo leggere.
Purtroppo, consapevole dei pochi giorni che mi restavano a disposizione, non ho potuto prendere libri che mi interessavano davvero, ma limitarmi ad una scelta in base alle pagine, oltre che al genere, ovvio.
I miei occhi son caduti su un breve romanzo (poco più di 200 pp) storico, appartenente alla serie "Le indagini di fratello Cadfael":

IL CORVO DELL'ABBAZIA
di Ellis Peters


Il corvo dell'abbazia
Ed. Tea
Trad. E. Pelitti
224 pp
8.60 euro
Trama

Sull'inquietante mistero che avvolge la morte di padre Ailnoth aleggia un'unica certezza: da morto, come da vivo, Ailnoth rimaneva un uccello del malaugurio.

Padre Ailnoth, il nuovo parroco di Holy Cross, è stato assassinato. Il misterioso delitto ha liberato Shrewsbury da una figura tanto rispettata e irreprensibile, quanto severa, scostante e avvolta da un'inquietante ombra di malaugurio.
Al di là di una malcelata, superstiziosa contentezza, tra la gente del borgo aleggia, però, anche un oscuro senso di minaccia: chi può aver osato tanto? 
Fratello Cadfael, ancora una volta, si addentra in un groviglio di sospetti, falsi indizi e reticenze con la pazienza del monaco erborista, l'istinto infallibile dell'investigatore e la consapevolezza dell'uomo che conosce il labile confine che separa innocenza e colpevolezza.

pensierino

Questa non è una vera e propria recensione; il libro l'ho terminato qualche giorno fa, letto velocemente e dubito che potrò farne un'analisi appropriata (se anche fossi veramente capace di farne..).
Diciamo subito che la vicenda narrata è ambientata nel Medioevo, nel 1141, in Inghilterra, a Shrewsbury.
Ci troviamo nella Chiesa di Holy Cross; il vecchio parroco, padre Adam, è morto da poco e l'abate Radulfus porta con sè il sostituto: padre Ailnoth.
Da subito, questo religioso si presenta agli occhi di fratello Cadfael, come un tipo severo, e nell'aspetto e nei modi, il che va a stridere immediatamente con la bonarietà e la compassione che hanno caratterizzato il suo predecessore.
Padre Adam, infatti, ha sempre esercitato il proprio ministero pastorale con umiltà, comprensione, indulgenza verso i propri parrocchiani, assolvendoli dai loro peccati e ascoltandoli con compatimento paterno quando confessavano le proprie debolezze e le proprie cadute.
Questa bontà lo aveva reso amatissimo dai parrocchiani, che subito notano la diversità di atteggiamento del nuovo parroco.
Padre Ailnoth, con la sua aria intransigente e il suo inquietante bastone - che dà l'impressione di voler punire i peccatori e i discoli - non piace a nessuno, soprattutto quando il suo punire e rimproverare aspramente i fedeli, o il suo attaccamento legalistico ai rituali religiosi, causano "incidenti" nel quieto borgo, con tanto di bimbi morti senza battesimo, ragazzetti picchiati con troppa violenza, donne che si tolgono la vita....: tutti incidenti attribuiti a padre Ailnoth e alla sua scarsa indulgenza, che tutto pare fuorchè cristiana.
Insomma, a guardarlo in faccia, a sentirlo parlare e a vederlo agire, non sembra affatto un sant'uomo, quanto piuttosto un corvo, un uccellaccio del malaugurio, che più che portare serenità tra i suoi fedeli, sta portando scompiglio e ribellione.
Eh sì, perchè dopo non molto tempo il suo arrivo, il religioso verrà trovato morto: il suo corpo viene rinvenuto proprio da fratello Cadfael, in un fiume gelato, la notte di Natale, con la testa rotta, all'altezza della nuca.Alle vicende tra parroco e parrocchiani si aggiungono quelle "politiche", che vedono coinvolti un giovane ribelle e vivace, che si fa chiamare Benat, la sua "zia" Diota, attaccata al ragazzo come una madre, e la giovanissima e bella amica di Benat (adesso non mi sovviene il nome !!!!!!!!!), che si ritroveranno loro malgrado invischiati nella morte di Ailnoth.
Cos'è potuto accadere?
Forse il padre è inciampato accidentalmente nel fiume, trovandovi la morte?
O il suo rendersi odioso ai parrocchiani ha  fatto sì che qualcuno non c'abbia visto più per la rabbia e l'abbia fatto fuori?
Con la sua arguzia e intelligenza, la sua ironia e il suo saper tacere e parlare al momento giusto, fratello Cadfael saprà andare alla ricerca degli indizi giusti, fare le domande appropriate, avere pazienza nell'osservare, ascoltare e ragionare.... fino alla risoluzione del caso, che a un certo punto si concentrerà sulla persona sbagliata...

Un romanzo breve, con un'ambientazione che a me piace molto, perchè ha a che fare con i misteri racchiusi tra le mura degli edifici religiosi, come chiese, abbazie.
Scritto con leggerezza, in alcuni punti (quando si trattano, seppur brevemente, questioni "politiche") meno interessante, ma nel complesso gradevole; non il miglior libro giallo che abbia mai letto, ma essendo parte di una serie forse non ho tutti gli strumenti per valutarlo in modo completo.


Occhio ai libri: LA VENDETTA DI REGINA di Paolina Daniele e AILI DESTINI INTRECCIATI di Ilaria Marsili



Buon pomeriggio!!

.

Eccomi nello spazio Segnalazioni Autori Emergenti!

Il primo libro di cui vi voglio parlare mi ha colpito per via del contesto di riferimento, cioè quello della malavita, con annesse vendette e desiderio di potere a tutti i costi.

LA VENDETTA DI REGINA
di Paolina Daniele


Ed. Book Sprint
162 pp
13.80 euro
2013
Trama

Samuel, orfano di genitori e allevato da uno zio si da alla malavita per sopravvivere. 
Un giorno incontra il capo della cosca in cui è riuscito ad entrare grazie ad un suo amico, Luca, e cioè Regina Malaspina. 
I due si innamorano ma lui all'inizio è molto restio perchè ha paura di soffrire come quando è morta la madre. La donna ha in progetto di vendicare la morta del padre avvenuta per opera di uno dei capimafia più potenti della Calabria. 
Affamata di brama di potere e vendetta organizza un piano per per impossessarsi del potere.
Riuscirà nel suo intento e rapirà l'assassino di suo padre con l'intenzione di ucciderlo lentamente e farlo soffrire ma durante una notte il figlio di quest'ultimo si intrufolerà in casa Malaspina per salvare il padre che invece ucciderà per errore.

L'autrice.
Paolina Daniele è nata nel 1991, a Belvedere Marittimo ed è studentessa presso l'università della Calabria nella facoltà di Lettere e filosofia.

Altro libro: un fantasy romantico, rivolto soprattutto a lettori più giovani, dalla cover molto molto carina!!!

Quello che vi  presento in questi momenti è il primo volume, cui seguirà il secondo tra non molto!!!


AILI DESTINI INTRECCIATI
di Ilaria Marsili


95 pp (pdf)
2013
Trama

Aili ha quasi diciassette anni, il principe del nord ventitré. 
I loro destini si sono incrociati alla nascita di lei, in una locanda sul confine dei loro due regni, dove le loro madri, regine di due reami rivali, si sono rifugiate per sfuggire alla guerra che vede impegnati i loro mariti sul campo di battaglia. 
Aili nasce priva di vita, ma il mago che tiene nelle sue mani la dinastia reale del settentrione, sfrutta questa occasione per tessere un filo della sua tela, rianimandola tramite una magia alla quale il giovane principe si presta volontariamente donandole metà del suo cuore. 
Il sortilegio avrà durata diciassette anni. Entro quel momento, la giovane deve riconsegnare ciò che le è stato dato, pena la morte del ragazzo al posto suo.
 




ECCO TUTTI I LINK
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PER POTERLO AVERE E LEGGERE

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lunedì 2 settembre 2013

Recensione: COME UNA ROSA D'INVERNO di Jennifer Donnelly



Recensione notturna...
Uff, non ho trovato un attimo per scrivere, ero più presente in vacanza!!

Eccomi con una recensione, è uno dei libri terminati in vacanza, appunto.

COME UNA ROSA D'INVERNO
di Jennifer Donnelly


Come una rosa d'inverno
Ed. Sonzogno
880 pp
11,90 euro
2013
Trama

La storia inizia sulle sponde del Tamigi, è l'anno 1900: le desolate strade dei sobborghi londinesi non sono il luogo adatto per una ragazza per bene come India Selwyn Jones, una bellezza aristocratica il cui animo generoso la spinge ad abbracciare grandi ideali. Ha scelto di essere medico e, grazie all'ambiente in cui è cresciuta e alla stima dei suoi insegnanti, potrebbe esercitare la professione nei più prestigiosi ospedali della città. Ma India ha la testa dura e vuole portare aiuto dove ce ne è più bisogno, tra i poveri e i disperati. Proprio in questi sordidi vicoli, tra ladri, prostitute e sognatori, India si trova a dover curare, salvandogli la vita, il più famoso gangster di Londra, Sid Malone, cinico, spietato, conturbante. Malone è l'esatto contrario dell'elegante fidanzato di India, una stella nascente del Parlamento inglese. Nonostante la repulsione per un uomo che rappresenta tutto ciò che lei detesta, poco alla volta India si lascerà attrarre dalla complessa personalità del malvivente, intrigata dal suo misterioso passato. Inevitabilmente, pur cercando di resistere ai loro sentimenti, i due si ritrovano l'uno nella braccia dell'altro. È un amore appassionato, sconveniente, in cui l'estasi si alterna alla sofferenza, e che provoca distruzioni quali non avrebbero mai potuto immaginare. Spaziando da Londra al Kenya, fino alle remote e selvagge coste della California, Come una rosa d'inverno è un'avventura mozzafiato, un'epopea romanzesca, ricca di personaggi e situazioni, da gustare pagina per pagina, dove il piacere di una narrazione "classica" si combina con la sensibilità di uno sguardo contemporaneo.



il mio pensiero

Come una rosa d’inverno è il prosieguo di I giorni del tè e delle rose e vi troveremo, in effetti, moltissimi personaggi già incontrati nel primo romanzo.
Saranno, di conseguenza, inevitabili alcuni spoiler del primo libro, per poter parlare del secondo; li evidenzierò in scuro, in modo che potrete scegliere voi stessi se leggerli o meno!
Anzitutto, ritroviamo la protagonista del precedente romanzo, Fiona Finnegan, che è diventata un’imprenditrice di tè di primo livello; vive a Londra con l’amato marito Joe Bristow, la piccola figlioletta Katie, ed è in attesa del secondo figlio.
Tutto va bene, è felice e vive nel benessere ma c’è qualcosa che l’angustia: il fratello Charlie, che nel precedente libro abbiamo scoperto essere vivo, ormai fa vita da criminale, domina nella parte orientale di Londra, spadroneggia in Whitechapel, supportato da scagnozzi spietati e avidi di potere.
Si fa chiamare Sid Malone e non ha alcuna intenzione di cambiare vita e di ripescare il proprio passato, tant’è che decide di allontanare anche l’unica persona di famiglia che ancora gli vuol bene e che sa della sua nuova identità: Fiona
Ma quest’ultima è sempre la donna determinata e testarda che il lettore ha imparato a conoscere: quando si mette in testa una cosa, è difficile fargliela togliere e ciò che Fiona desidera più di ogni altro, convinta che questo la renderà completamente felice, è avere il suo Charlie con sé…
Emerge, di Fiona, un tratto caratteriale che era solo accennato nel precedente romanzo: essendo lei una donna che quando ama, ama completamente, con tutta se stessa, in modo appassionato e totale, finisce purtroppo per mettere i propri desideri e la propria volontà davanti a ciò che vogliono i propri cari, arrogandosi il diritto di decidere per loro, di scegliere cosa è giusto e cosa non lo è, ignorando il punto di vista altrui.
Questa caratteristica, lungi dal rendere Fiona “antipatica”, me l’ha resa anzi più “umana”, meno ideale, meno eroina a tutti i costi; senza considerare, poi, che i suoi errori saranno alla base di tante vicende in cui Sid e lo stesso Joe – che resta, anche qui, il punto di riferimento principale per Fiona, la sua “roccaforte”, con il suo equilibrio, la sua capacità di giudizio, la sua comprensione – saranno coinvolti molto da vicino.
Parallelamente al filone narrativo che coinvolge la testarda Fiona, c’è quello principale che vede protagonista l’altrettanto forte e coraggiosa dottoressa India Jones.
India è figlia di una nobile e ricca famiglia inglese ma, a motivo delle proprie scelte di studio e professionali, è stata ripudiata dalla propria famiglia; sua madre, in particolare, non approva che la figlia abbia intrapreso Medicina e desidera che smetta di avere in testa le bizzarre idee di aprire una clinica a Whitechapel e faccia ciò che a una donna del suo rango e del suo tempo, è richiesto: sposarsi con un buon partito, essere una buona moglie e una brava madre, evitando ogni forma di scandalo.
Ma India è uno spirito libero, indipendente e mai sopporterebbe una vita in gabbia, tanto più in una soffocante gabbia d’oro: lei vuol fare il medico e esercitare la propria professione nel modo più serio possibile.
La gavetta di India avverrà nello studio dell’arrogante e chiuso dottor Gifford, che però non esercita la propria professione di medico con vera professionalità, tenendo conto delle reali e concrete esigenze dei pazienti, i quali vengono tutti dalla povera e malfamata Whitechapel.
whitechapel, 1938
(fanpop)
Sono mamme disperate, magre e ammalate, con al seguito figli ancor più magri, cresciuti con qualche patata; sono giovani donne che per sopravvivere fanno “la bella vita”, finendo per contrarre malattie veneree che le portano alla morte o comunque ad una vita al limite della sopportazione; sono uomini che devono spaccarsi la schiena e lavorare a condizioni vergognose ogni giorno, costretti poi a saltare  “il pranzo” e “la cena” per non sottrarre il poco cibo che è in casa ai propri figli.
È gente che passa come un’ombra lungo le strade di Whitechapel, raccattando pezzi di pane e di felicità, arrancando, strappando a morsi l’esistenza, ormai senza neanche più sperare che qualcosa cambi.

E India, razionale ed efficiente, vuole immergersi in tutto questo per aiutare, portare un minimo di “educazione sanitaria e alimentare” che dia ai poveri dell’East London la possibilità di vivere un po’ più dignitosamente, di prendersi realmente cura di sé e dei propri bambini, per allontanare quanto più possibile lo spauracchio delle malattie e della morte per consunzione.
Ma i buoni e giusti principi studiati sui libri universitari servono fino a un certo punto; India è un buon dottore, ma per essere davvero utile alla povera gente, deve imparare a sporcarsi le mani, calarsi nelle situazioni più pietose, guardando le cose dal punto di vista dei malati, dando loro ciò di cui hanno bisogno per star meglio senza ignorare il luogo in cui vivono, ciò di cui concretamente dispongono.
E se il retrogrado Gifford – col suo atteggiamento arrogante, presuntuoso, maschilista, indifferente e con il suo moralismo crudele e per nulla caritatevole – non è in grado di dare alla gente ciò di cui abbisogna, beh, ci penserà India, insieme alla sveglia e pratica infermiera, Ella Moscowitz, di origini ebraiche.

Il sogno di aprire una clinica tutta loro a Whitechapel, in cui curare in particolare e gratuitamente donne e bambini, si profila davanti ai loro occhi, entusiasmando i loro animi.
Ma mancano i fondi…
E qui entra in gioco il protagonista maschile del nostro romanzo: Sid Malone.

Sid vive in un mondo povero e disperato, che si muove attraverso i tentacoli della droga, della prostituzione, delle rapine, degli omicidi.
Quando la sua vita si incrocerà con quella di India, egli verrà messo in qualche modo di fronte ad uno specchio – lo specchio dell’onestà a tutti i costi – che gli rifletterà un’immagine di sé davvero brutta, che lui stesso detesta.
Sid non è nato criminale, come nessun uomo nasce ladro, assassino, spacciatore.
Sid ha frequentato la scuola sbagliata; la scuola delle strade di Whitechapel.
Sid ha avuto fretta di fuggire da una tragedia familiare in cui è rimasto solo, spaventato e abbandonato e che l’ha reso duro, per esigenze di sopravvivenza.
Scopriremo che Sid ha fatto esperienze, in carcere in particolare, davvero tristi, che hanno influito moltissimo sul suo carattere e che l’hanno reso apparentemente senza pietà.
E se India, con la sua personalità forte, retta, i suoi principi, metterà in crisi il “cattivo” Sid, questi saprà darle “consigli” pratici su come avvicinarsi ai suoi poveri e disgraziati pazienti, che lui – proveniente dallo stesso ambiente – conosce meglio di lei.

E come in ogni rapporto sentimentale che si rispetti, i due daranno e riceveranno reciprocamente, mentre la scintilla di un sentimento farà pian piano capolino tra loro, per poi diventare una fiamma di passione e amore, nonostante gli ostacoli.

Sid e India, diversi per origini, cultura, professione, principi e valori morali, eppure così simili per la propria natura forte, ribelle ai conformismi, capace di sacrificare se stessi per i propri ideali.
Due anime sole, smarrite, ferite che sapranno darsi “guarigione” attraverso un amore unico, solido, inestinguibile.
Un amore che andrà oltre le leggi che regolano il mondo della criminalità organizzata; un amore che andrà oltre i meccanismi oscuri e perversi di uomini assetati di potere; un amore che andrà oltre gli anni di silenzi, oltre le verità nascoste; un amore che sa aspettare, perdonare, ricominciare.
E così, tra dibattiti politici che vedono Joe impegnato per portare scuole ed ospedali a Whitechapel, cliniche improvvisate in cui tentare di salvare vite, matrimoni infelici accettati per scongiurare conseguenze peggiori, omicidi architettati da menti malvagie, famiglie che si ricongiungono dopo anni di lontananza, India e Sid vivranno un amore contrastato, che spesso li vedrà lontani.
Riusciranno ad essere felici insieme?

Questo secondo appuntamento con la Donnelly mi è molto piaciuto, è stata una bella lettura, mi piace il modo che l’Autrice ha di calare il lettore nei bassifondi del malfamato quartiere londinese; mi piace il modo di presentarci il personaggio femminile, sempre una personalità forte, determinata, che però non nasconde le proprie fragilità di donna.
Ho apprezzato India anche come medico, soprattutto per la sua evoluzione, per il suo saper far marcia indietro quando certi principi teorici (a volte anche morali, etici) non servivano a salvare vite umane perché troppo lontane dalla realtà.
Anche Sid è un bel personaggio, ma devo dire che ce n'è un altro che nella sua negatività mi ha colpito maggiormente (non vi dico chi è perchè.. vi direi davvero troppo!).
Dosate le scene d’amore, non eccessivamente dettagliate, comunque mai volgari e sempre connotate da dolcezza e tenerezza, forse anche troppa per un uomo pratico e “tosto” come Sid; ma si sa, quando si è innamorati…
Devo dire che le peripezie vissute da India e Sid, soprattutto nell’ultima parte, in cui lo scenario è momentaneamente diverso da Londra, mi son sembrate fin troppo “avventurose”, in certi momenti forzati, quasi inverosimili, ma insomma, è un romanzo e tutto ciò che accade deve poi incastrarsi con il finale.
È presente anche un’altra storia, accennata e alle prime battute, che è quella tra il fratellino minore di Fiona, Seamus, e la sua inossidabile amica Willa, entrambi patiti per le arrampicate e le montagne da scalare…
E “La rosa selvatica”, il terzo volume della trilogia della Donnelly, sarà del resto proprio incentrata su di loro.
Ma questa è un’altra storia e non l’ho ancora letta!



Consiglio il libro ovviamente in special modo a coloro che amano il genere romance e che non disdegnano di respirare storie lunghe, che si protraggono nel tempo, e dalle vicende intricate al punto giusto.

sabato 31 agosto 2013

Anteprima Hm Pocket: FONDENTE COME IL CIOCCOLATO - LE BRAVE RAGAZZE NON LO FANNO



Letture sfiziosette e anche un po' piccanti...

FONDENTE COME IL CIOCCOLATO
di Megan Hart


Hm Pocket
6.49 euro
Shop 14 agosto
Edicola 13 settembre
Trama

L'ho incontrato in un negozio di dolciumi e lui ha fatto una battuta sul mio sacchetto di praline al cioccolato.
Da allora non faccio altro che pensare a lui, sta diventando un'ossessione.

Mi è capitato un sacco di volte di lasciarmi sedurre da uomini il cui unico pensiero era quello di fare sesso. Mi è capitato di andare a casa con loro, a volte, solo perché è piacevole desiderare ed essere desiderata, nonostante fossi consapevole che era tutta una finzione e che alla fine sarei stata delusa.

Io non mi scuso per chi sono o per cosa ho fatto a letto o fuori dal letto. Ho il mio lavoro, la mia casa e la mia vita, e per molto tempo non ho desiderato altro.
Fino a Dan. Fino a ora.

Un romanzo intensamente erotico e, nello stesso tempo, di crescita personale. Un segreto dal passato contribuisce a rendere le pagine di questo libro intense e appassionate.


L'autrice..
Megan Hart ha un sito vietato alle minori di diciotto anni, sogna un film con Keanu Reeves, definisce i suoi bimbi… “due piccoli mostri”. Megan Hart è così, folle e irresistibile.Scrive dal 2002 e il suo sogno è continuare per sempre, o almeno, finché “saprà essere profondamente sensuale”. E quel momento, a giudicare dai suoi romanzi, sembra essere molto, molto lontano
.

LE BRAVE RAGAZZE NON LO FANNO
di Victoria Dahl


Hm Pocket
6.49 euro
Shop 14 agosto
Edicola 13 settembre
Trama

Le brave ragazze sanno come comportarsi . Non fanno certe cose. Ma c'è sempre una prima volta...

Tessa Donovan assomiglia più alla ragazza della porta accanto che a una tenace donna d'affari o a una spietata rubacuori.
Ma chi vuole avvicinarsi a lei deve farei conti con i suoi fratelli; infatti non appena si accorgono che la loro "sorellina" risveglia l'attenzione di qualche uomo iniziano a diventare sospettosi e ad alzare il muro intorno. Dovere di ogni bravo fratello è difendere l'onore della sorella!
Così quando Luke Asher, attraente detective dalla fama non troppo buona conosce la dolce Tessa, per i fratelli Donavan scatta l'allarme.
Luke però non è come crede la gente... lo giura lui, ne è sicura Tessa, devono esserne convinti anche i fratelli Donovan. E allora l'amore trionferà.

Con i romanzi di Victoria Dahl ti innamori all'istante.

venerdì 30 agosto 2013

UNA STORIA PER L'ESSERE TEMPO di Ruth Ozeki (anteprima)



UNA STORIA PER L'ESSERE TEMPO
di Ruth Ozeki


Ed. Ponte alle grazie
Trad. E. Banfi
448 pp
13.90 euro
(formato kindle)
USCITA 26 SETTEMBRE
2013

Trama

A Tokyo, la sedicenne Nao crede che ci sia una sola via di fuga dalla sua dolorosa solitudine e dal bullismo dei compagni di classe. Ma prima di farla finita, si ripropone di raccontare la vita della sua bisnonna, una monaca buddhista ultracentenaria. Un diario è il suo unico passatempo, un diario che toccherà molte vite in modi che Nao non immagina neppure.
Sull’altra sponda del Pacifico troviamo Ruth, scrittrice che vive su un’isola sperduta e che rinviene una serie di oggetti dentro un contenitore per il pranzo di Hello Kitty, portato a riva dalle onde.
Che si tratti di un relitto del devastante tsunami del 2011? 
A man a mano che ne emerge l’importanza del contenuto, Ruth si lascia trascinare nel passato, nel dramma di Nao e nel suo destino ignoto, e contemporaneamente in avanti, nel proprio futuro.

In questo romanzo a due voci incentrato sul rapporto tra scrittore e lettore, passato e presente, realtà e finzione, che attinge alla fisica quantistica, alla storia e al mito, Ruth Ozeki attinge alla fisica quantistica, alla storia e al mito. 
Diviso tra Canada e Giappone, di cui restituisce le atmosfere e i risvolti più tragici, Una storia per l’essere tempo è il raffinato ritratto di tre donne molto diverse tra loro. 
Un racconto intenso e ammaliante, ironico e lieve, sulla natura umana e sulla ricerca del proprio posto nel mondo.


L'autrice.
Scrittrice pluripremiata e monaca buddhista zen, Ruth Ozeki è regista di numerosi film indipendenti che sono stati acclamatissimi dalla critica. Affiliata del Brooklyn Zen Center, vive tra New York e Vancouver. A pochi mesi dall’uscita, i diritti di traduzione di Una storia per l’essere tempo sono stati venduti in oltre dieci Paesi, tra cui Germania, Spagna, Paesi Bassi, Francia, Stati Uniti e Brasile.

Le storie vere Newton Compton. "L'amore di papà" di Pola Kinski



Anteprima Newton Compton e scritta nientepopodimenoche da una figlia di Klaus Kinski....

L'AMORE DI PAPA'
di Pola Kinski


Ed. Newton Compton
I volti della storia
320 pp
9.90 euro
USCITA 12 SETTEMBRE
2013
Trama

Il diario choc della figlia di Klaus Kinski
Un caso editoriale internazionale

Una storia vera
L'autobiografia choc della figlia di Klaus Kinski

Pola ha tre anni quando i genitori si separano. Suo padre è il grande attore Klaus Kinski, già noto in Germania per i suoi spettacoli di teatro, mentre la madre è una cantante.
La bambina si trasferisce a Monaco con lei e il nonno, e vede il padre solo raramente. Dopo qualche anno, però, mentre la mamma decide di risposarsi e di rifarsi una famiglia, il padre comincia a lavorare per la televisione e il cinema e Pola lo segue spesso nei suoi viaggi di lavoro. Kinski è considerato un personaggio eccentrico e trasgressivo, ma nessuno può immaginare fino a quali abissi si sia spinta la sua perversione. Vuole sempre la figlia, che nel frattempo studia per diventare attrice, accanto a sé durante le riprese dei suoi film a Berlino e a Roma, e in queste occasioni la ragazza deve subire le sue ripetute violenze, fisiche e psicologiche, cadendo in una spirale sempre più pericolosa.
Oggi, a tanti anni di distanza, Pola ha finalmente trovato la forza di parlare. L’amore di papà è una denuncia coraggiosa e dolorosa, il ritratto di un padre privo di scrupoli che ha distrutto la vita della propria figlia.
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L'autrice.Pola Kinski, primogenita dell’attore, regista e sceneggiatore di fama mondiale Klaus Kinski, e sorella della nota Nastassja Kinski, è nata a Berlino nel 1952. Già da bambina ha esordito in teatro e ha ricoperto alcuni ruoli in produzioni televisive. Successivamente ha frequentato una scuola di recitazione a Monaco e ha lavorato come attrice per molti anni. Vive a Ludwigshafen con il marito e i loro tre figli.

Thriller Giunti: L'IMPECCABILE di Keigo Higashino



Anteprima orientale by Giunti: un thriller mozzafiato per i lettori più esigenti...:

L'IMPECCABILE
di Keigo Higashino


Ed.Giunti
narrativa
Collana M
336 pp
12.90 euro
uscita 25 settembre
2013

«È stata lei a trovarlo, forse è meglio che sia lei a raccontarglielo» disse il detective, la cui eccitazione stava crescendo. Da un lato era curioso di vedere come l’amante della vittima avrebbe descritto alla moglie la scoperta del cadavere. Dall’altro sperava che, osservando Ayane con attenzione, sarebbe riuscito a capire se sapeva del tradimento del marito.

Il maestro del thriller giapponese torna con un nuovo, strepitoso romanzo.

Trama

Un imprenditore avvelenato da un caffè, una bella moglie devota e una miriade di segreti mai svelati...
Yoshitaka Mashiba, manager di successo, confessa alla moglie Ayane che sta per lasciarla perché non è in grado di dargli dei figli.
 Libero da quel legame, potrà ottenere ciò che vuole da Hiromi, la giovane amante, assistente e amica di Ayane.
 Ma una domenica mattina viene trovato morto, avvelenato da un caffè. Appare subito evidente che non si tratta di suicidio. 
Tutti i sospetti ricadono sulla moglie, che però ha un alibi di ferro: al momento dell’omicidio si trovava a centinaia di chilometri di distanza. 
Altri sospettati? 
Hiromi non ha un movente e per di più è in attesa del bramato erede di Yoshitaka. 
Nonostante il brillante contributo della giovane agente Utsumi, le indagini non portano a niente, anche perché l’intuito del detective Kusanagi sembra irretito dal fascino raffinato della bellissima, impeccabile Ayane... Perfino il professor Yukawa, lo scienziato che tante volte ha impresso il marchio della razionalità sulle indagini di Kusanagi, fatica a far luce sui torbidi e letali segreti della coppia. 
Che si tratti davvero del delitto perfetto?

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L'autore.
Keigo Higashino (Osaka, 1958) è uno dei più famosi scrittori giapponesi, autore di numerosi bestseller. A 27 anni ha vinto l’Edogawa Rampo Award per il miglior mystery, e con Il sospettato X (Giunti 2012), che ha venduto oltre 2 milioni di copie ed è stato tradotto in 14 paesi, si è aggiudicato il prestigioso Naoki Prize ed è stato finalista all’Edgar Award. Molte delle sue opere hanno avuto una trasposizione teatrale e cinematografica, altre sono state trasformate in serie tv di grande successo.


giovedì 29 agosto 2013

Anteprima Guanda. LA MOGLIE di Jhumpa Lahiri



In libreria a settembre....!

LA MOGLIE
di Jhumpa Lahiri


Ed. Guanda
Narratori della Fenice
350 pp
17 euro
USCITA 19 SETTEMBRE
2013
Trama

Questo intenso romanzo si apre nella Calcutta degli anni Cinquanta, in cui nascono e crescono Subbash e Udayan Mitra, due fratelli legati da un affetto grande nonostante le forti differenze di carattere. 
Subbash, il maggiore, è prudente e solitario; Udayan invece è più aperto e combattivo. 
Differenze che si accrescono negli anni e che porteranno quest'ultimo ad abbracciare la causa del movimento maoista indiano, mentre Subbash se ne andrà negli Stati Uniti per proseguire gli studi. 
Ma la vita intreccerà di nuovo strettamente i loro destini, quando la polizia ucciderà Udayan e Subbash, tornato in India, deciderà di riportare con sé in America la giovane vedova del fratello, incinta, e di crescerne la figlia come se fosse sua...

L'autrice.
Jhumpa Lahiri è nata a Londra nel 1967 da genitori bengalesi. Cresciuta negli Stati Uniti, vive e lavora a New York
.

Cover sirenette



Cover di oggi...!!

Hanno a che fare con le sirene... ^_^

Quale di queste vi piace di più?

A me Between the sea and sky...!

7656222
by Houghton Mifflin Harcourt
hardcover
7320740
 Crown Publishing Group
paperback
17227526
by booket
paperback




9583173
by Bloomsbury
hardcover

The Last Mermaid
by Bantam
paperback


mercoledì 28 agosto 2013

Viaggiare leggendo: The Pastures of Heaven



E dopo aver letto e detto la mia su I PASCOLI DEL CIELO, eccomi qui a lasciarvi qualche immagine del luogo in cui le storie narrate da Steinbeck sono ambientate!!

map

Sierra de Salinas
.
corral de tierra

Sierra de Salinas.  Vista da El Mirador
salinas


monterey county
monterey

corral de tierra





Pr ulteriori approfondimenti (in lingua inglese) QUI e QUI.
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