venerdì 14 giugno 2013

Dal 18 giugno: I FIORI DI SABBIA di Corban Addison (e non solo...!!)



Diverse uscite previste per il 18 giugno.

I FIORI DI SABBIA
di Corban Addison


Ed. sperling&Kupfer
Pandora
420 pp
17.50 euro
USCITA 18 GIUGNO
2013
Un tema di schiacciante attualità, quello della violenza sulle bambine, l'affascinante ambientazione di un'Africa bella e perduta, personaggi coraggiosi e straordinari: Corban Addison, autore de L'altra metà del sole, ritorna con la sua ricetta vincente, e ci regala un romanzo intensissimo. Appassionante come un legal thriller, emozionante come una storia d'amore, commovente come tutti i libri che parlano di coraggio, speranza e riscatto.

Trama

A volte dalla sabbia del deserto nascono i fiori più belli.
Zoe Fleming, figlia di un senatore del Congresso americano, ha seguito la passione per la giustizia e, anche se giovanissima, è già un avvocato di successo. 
Per lei, vivere in un mondo giusto è più di un sogno: è la sua ragione di vita. Per questo ha deciso di partire, e di mettersi al servizio di chi ha meno di tutti. 
Arriva così in Zambia, a Lusaka, per lavorare in un'associazione non profit che difende i diritti dei bambini. 
Qui, una notte, viene chiamata all'ospedale locale per occuparsi di una ragazzina vittima di una brutale violenza. È sotto shock e incapace di parlare. 
Come scoprirà Zoe, si chiama Kuyeya e, anche se ha solo quattordici anni, di cose ne ha gi viste molte. Il suo sguardo è buio come un pozzo, svuotato dalla luce dei sogni. Zoe la prende sotto la sua protezione e decide di dare la caccia al colpevole. 
L'unico che ha il coraggio di seguirla nella sua indagine è Joseph, un poliziotto del luogo. Un angelo che vive tutti i giorni all'inferno. Insieme con lui Zoe condurrà la sua battaglia: fino a scoprire che il responsabile è qualcuno di molto potente, protetto dal governo corrotto del Paese. 
Ma nonostante questo la loro lotta non si ferma: perché quello che Zoe e Joseph vogliono più di tutto è far tornare il sorriso sulle labbra di Kuyeya.
A volte dalla sabbia del deserto nascono i fiori più belli.
Zoe Fleming, figlia di un senatore del Congresso americano, ha seguito la passione per la giustizia e, anche se giovanissima, è già un avvocato di successo. Per lei, vivere in un mondo giusto è più di un sogno: è la sua ragione di vita. 
Per questo ha deciso di partire, e di mettersi al servizio di chi ha meno di tutti. Arriva cos in Zambia, a Lusaka, per lavorare in un'associazione non profit che difende i diritti dei bambini. Qui, una notte, viene chiamata all'ospedale locale per occuparsi di una ragazzina vittima di una brutale violenza. È sotto shock e incapace di parlare. 
The Garden of Burning Sand
.
Come scoprirà Zoe, si chiama Kuyeya e, anche se ha solo quattordici anni, di cose ne ha gi viste molte. Il suo sguardo è buio come un pozzo, svuotato dalla luce dei sogni. Zoe la prende sotto la sua protezione e decide di dare la caccia al colpevole. L'unico che ha il coraggio di seguirla nella sua indagine è Joseph, un poliziotto del luogo. 
Un angelo che vive tutti i giorni all'inferno. Insieme con lui Zoe condurrà la sua battaglia: fino a scoprire che il responsabile è qualcuno di molto potente, protetto dal governo corrotto del Paese. Ma nonostante questo la loro lotta non si ferma: perché quello che Zoe e Joseph vogliono più di tutto è far tornare il sorriso sulle labbra di Kuyeya.

L'autore.
Corban Addison 34 anni, avvocato, vive a Charlottesville in Virginia, e da diversi anni si occupa di violazione dei diritti umani. In particolare, membro attivo della International Justice Mission, che lavora per garantire accesso alla legge e alla giustizia nei Paesi del Terzo Mondo. Il suo primo romanzo, L'altra metà del sole, pubblicato in Italia da Sperling & Kupfer, è stato un successo internazionale, sia di critica sia di pubblico
.


giovedì 13 giugno 2013

Cover moment. Sbaglio o ci siamo già incontrati?




momento coveriano

Ammetto che oggi ero poco ispirata per le cover; non so, non riuscivo a trovarne di belle davvero...., così ho optato per un'altra via: quante volte ci siamo imbattuti in cover di libri molto simili tra loro?
Sicuramente tante!!

Ecco alcuni esempi di cover che hanno qualcosa in comune.

Io non sono un genio della fisionomia. nè umana, nè animale nè extraterrestre, ,a mi sa che questi due volti prestati alle cover sono le stesse persone... ^_^
Solo che nella prima lei chiude gli occhi e lui li apre; nell'altra lei li apre, lui li chiude.
Mi sembra giusto, ottimo esempio di par condicio!!! :)
Nella terza sempre loro, però lui vien quasi scomparendo... ^_^
OBSIDIAN
di J. Armentrout
da luglio 2013
A PRICE WORTH PAYING?
T. Morey






















Tormented
TORMENTED
di M. Natal


Le seconda coppia non è identica, ovviamente, anzi avrei potuto inserire altre cover in cui ci sono due begli occhioni quale soggetto centrale dell'immagine.
diciamo che è un tipo di cover abbastanza frequente ;))

La città di sabbia
LA CITTA' DI SABBIA
Laini Taylor
Maggio 2013
AN EXPERIMENT WITH
WEREWOLVES
K. Matthew






















La ragazza un bel viso ed è giusto che venga riproposta ^_^

ONE SMALL
TOUCH
D. McGee
Implosion
IMPLOSIONE
M. J. Heron
Questa coppia, anch'essa non perfettamente uguale, ha però la stessa logica del trio iniziale: stessa faccia, solo in pose diverse :))


Betrayal Bites
BETRAYAL BITES
di Mandi Casey
Il bacio eterno dell'oscurità
IL BACIO ETERNO
DELL'OSCURITA'
di J. Frost



















Ok mi fermo, se cerchiamo altre similarità nelle cover, non finiamo più... :P

Letture da brivido e cuore in gola con Giunti: NEL GELO DELLA NOTTE e SEPOLTA NEL BUIO



Altre uscite, questa volta Giunti!!!

Sono due thriller, il primo è in libreria da ieri l'altro è in uscita.

NEL GELO DELLA NOTTE
di Knut Faldbakken


Ed. Giunti
collana M
Trad. E. biagi
382 pp
12.90 euro
USCITA 12 GENNAIO
2013
Trama

Un appassionante thriller nordico, un nuovo, alto capolavoro di suspense.

Nella lussuosa magione di Villa Skogly una coppia, marito e moglie, viene trovata morta. Apparentemente non si tratta di omicidio ma di una tragica fatalità, un incidente, che ha coinvolto una delle famiglie più in vista della cittadina norvegese di Hamar. A fare chiarezza sul caso è chiamata la brillante detective Anita Hegg, fidanzata del commissario Valmann. Con sempre maggiore inquietudine Anita scopre che il compagno le nasconde qualcosa sul suo passato e sul legame, un tempo molto stretto ma poi interrotto bruscamente, con la famiglia delle vittime. Ma gli sviluppi delle indagini svelano scenari insospettabili: la rispettabile e virtuosa famiglia ha nascosto per anni il suo vero volto.
Nel frattempo il commissario sta investigando sul macabro ritrovamento di un cadavere nei pressi di Hamar: il corpo è rimasto nel bosco per tutto l’inverno e la Scientifica adesso ha grosse difficoltà a identificarlo. Valmann è convinto che ci sia un nesso con quello che è successo a Villa Skogly e per scoprirlo dovrà affrontare una volta per tutte i fantasmi del suo passato...
-


L'autore.
Knut Faldbakken (Hamar, 1941), giornalista, scrittore e drammaturgo, è uno degli autori più letti dal pubblico norvegese e internazionale. Laureato in Psicologia, ha vissuto a Parigi dove ha iniziato la sua carriera di scrittore. Da allora ha pubblicato oltre 20 romanzi tradotti in tutto il mondo, vendendo più di 2 milioni di copie. Per Giunti sono uscite le prime due avventure della serie che ha per protagonista il commissario Valmann, La casa nell’ombra (2010) e Confine di ghiaccio (2012)
.



SEPOLTA NEL BUIO
di Lisa Unger


Ed. Giunti
collana M
Trad. I. Annoni
432 pp
12.90 euro
USCITA 19 GENNAIO
2013
L’autrice bestseller di Devi tacere per sempre torna a The Hollows per raccontarci una storia ad altissima tensione sulle zone d’ombra del passato e i fantasmi che riemergono in ognuno di noi.

Trama

È una tiepida mattina autunnale nella tranquilla cittadina di The Hollows e l’ex detective Jones Cooper, tormentato dal ricordo di un evento spaventoso che lo ha segnato per sempre, riceve una visita inaspettata: Eloise Mont­gomery, la medium del paese, vede qualcosa di inquietante nel suo futuro, l’immagine di una ragazzina che rischia di annegare nel fiume. 
A The Hollows è tornato anche il quarantenne Michael Holt: vuole far luce sulla misteriosa scomparsa della madre, svanita nel nulla anni prima. Ma cosa si nasconde nella storia di Michael e nel suo morboso legame con la donna? 
E perché Willow, l’inquieta adolescente appena arrivata da Manhattan, lo sorprende mentre scava una buca nel folto dei boschi che circondano la cittadina? 
.
Qual è il mistero che lega queste vite?

L'autrice.
Lisa Unger è un’autrice bestseller internazionale. Vive tra la Florida e New York. I suoi thriller sono tradotti in tutto il mondo e sono stati accolti con entusiasmo e definiti «magistrali», «ipnotici» e «grandiosi» (New York Daily News), oltre che esempio di «una narrativa avvincente ed evocativa». I suoi romanzi hanno scalato le classifiche americane aggiudicandosi numerosi premi nell’ambito del mystery e del thriller. Nel 2012 è uscito per Giunti uno dei più grandi successi dell’autrice, Devi tacere per sempre.

Gli arrivi Newton Compton del 13 giugno: amicizia e amore, misteri e leggende


Buon giovedì!!
Dopo servizietti vari fuori casa, passo ad aggiornavi sulle uscite di oggi per la Newton Compton!
Li vediamo insieme?

Iniziamo con un romanzo che racconta una storia di amore ma anche di amicizia!!
Dalla scrittrice di Un diamante da Tiffany e Un regalo perfetto,ecco a voi:

SHOPPING DA PRADA E APPUNTAMENTO DA TIFFANY
di Karen Swan


978-88-541-5251-9
Ed. Newton compton
Anagramma
Trad. S. Pederzolli
480 pp
9.90 euro
USCITA 13 GIUGNO 2013
Trama

Che bella l'amicizia!!!
Tor, Cress e Kate sono amiche del cuore: tra appuntamenti da Tiffany shopping e aperitivi, sono davvero inseparabili,ormai da anni!
Si sostengono, si consigliano, si confrontano: tra di loro c’è un legame profondo e indissolubile.
Ognuna si è realizzata nella propria carriera professionale; Cress, poi, lavora in una casa editrice e questo le permette di conoscere personalmente uno degli scrittori del momento: Harry Hunter, intrigante, diabolico, un vero fenomeno letterario. 
Ma soprattutto amato: il suo volto è ovunque, sui cartelloni pubblicitari, sugli autobus, in televisione, sulle copertine delle riviste più cool, e le donne impazziscono per lui. 
E anche le tre amiche finiranno ammaliate da questo sex-symbol, tanto da entrare in competizione tra loro e mettere a rischio la loro amicizia.
Ma vale davvero la pena rinunciare a un dono tanto prezioso per una faccia d'angelo dietro cui si cela, molto probabilmente, un'anima diabolica, piena di menzogne e falsità?


Players


L'autrice.
Karen Swan ha iniziato la carriera di giornalista di moda (collaborando, tra gli altri, anche con «Vogue»), prima di rinunciare a tutto per prendersi cura dei suoi tre figli e realizzare il sogno di diventare una scrittrice. La casa in cui vive si affaccia sulle splendide scogliere del Sussex. Con la Newton Compton ha già pubblicato il megabestseller Un diamante da Tiffany, Un regalo perfetto e Shopping da Prada e appuntamento da Tiffany. Ha inoltre partecipato al prestigioso Festival Internazionale di Roma - Letterature
.



Dal romance approdiamo al thriller, con un autore svedese:

LE DONNE DEL LAGO
di Lars Rambe


d. Newton compton
Nuova Narrativa Newton
Trad. L. Raspanti
336 pp
7.90 euro
USCITA 13 GIUGNO 2013
Trama

Siamo in Svezia.
Nell’area industriale nei pressi del lago Järla sono state assassinate due ragazze e i loro cadaveri restituiti dalle acque gelide.
Johan, giovane fotografo del posto, nota che nelle immagini pubblicate sui quotidiani qualcosa non torna. 
Decide allora di andare sul luogo del ritrovamento a cercare spiegazioni. 
Ma di lì a poco gli omicidi diventano un pensiero ossessionante per lui, fino a scatenargli la stessa malattia che lo colpiva da bambino: Johan inizia ad avere potenti allucinazioni in cui le donne morte sul lago lo avvertono che scorrerà ancora sangue… 
Sedici anni dopo, la zona è stata trasformata in uno splendido quartiere residenziale per famiglie e Johan vi si trasferisce insieme alla moglie. 
Ma i fantasmi del passato sembrano averlo aspettato e ricominciano a tormentarlo: fra emicranie, ricordi e allucinazioni per Johan l’incubo è davvero tornato…
Kvinnorna i sjön
.


L'autore.
Lars Rambe è un avvocato svedese. il suo primo libro, Incubo bianco, pubblicato con successo in diversi Paesi, ha scalato le classifiche anche in italia. Il mosaico di ghiaccio è il secondo romanzo che ha come protagonista Fredrik Gransjö, mentre Le donne del lago è un thriller a sé stante che riproduce però le cupe atmosfere nordiche cui Rambe ci ha abituato
.





Frammenti di lettura... dal ventre della balena



frammenti

Piccolo passaggio tratto dal romanzo che sto leggendo (no no, finito!! - il post era programmato!!): DAL VENTRE DELLA BALENA.

"Le Scritture erano un balsamo per l'anima, 
un'ora di tregua dal sale e dalla fatica di quella vita, 
un sogno fatto di mirra, aloe, issopo, melagrane, 
fichi, uva, cassia, cedro e spade forgiate d'argento".


mercoledì 12 giugno 2013

Recensione DAL VENTRE DELLA BALENA, di Michael Crummey



Ultimo post della serata:il mio pensiero su...

DAL VENTRE DELLA BALENA
di Michael Crummey


Dal ventre della balena
Ed. Neri Pozza
 I Narratori delle Tavole
384 pp
18 euro
MAGGIO 2013
Trama

La prima volta che Mary Tryphena incontra il «Grande Bianco» non può sapere che quell’uomo nudo, puzzolente e dalla pelle chiarissima, diventerà suo marito. Mary è solo una bambina e l’unica cosa che le interessa è l’enorme balena che si è appena spiaggiata sulle coste del suo villaggio.
È aprile, il giorno della festa di San Marco, ma il ghiaccio non accenna a sciogliersi. Gli orti marciscono sotto la pioggia incessante e i pescherecci tornano vuoti. In una tale carestia, quell’animale morente non può che essere un dono di Dio.
Gli abitanti aspettano che la balena muoia per spartirla equamente, quando King-me Sellers si presenta in spiaggia dicendo che l’animale si è arenato sulla sua proprietà e perciò a lui spettano l’intero fegato e otto botti d’olio. Mentre per risolvere il contenzioso si attende l’arrivo della Vedova, matriarca temuta e rispettata, dotata di poteri soprannaturali, la balena muore e i pescatori si armano di coltelli, accette e seghe, scalano il dorso del leviatano e prendono a tagliarne le carni e a raccoglierne il grasso. Hanno appena iniziato quando sulla spiaggia risuonano le grida di un ragazzo: nel ventre della balena c’è un uomo nudo, dalla pelle chiarissima, che puzza di pesce marcio.
Inizia così un racconto epico e ipnotico che schiude davanti ai nostri occhi il mondo del Newfoundland, in Canada, a cavallo tra Ottocento e Novecento. 
Un mondo magico e spietato in cui due villaggi confinanti, Deep e Gut, con le loro due famiglie – da una parte i Sellers, protestanti di origine inglese, dall’altra i Devine, pescatori irlandesi cattolici – si combattono da decenni, per un motivo che ormai pochi ricordano ancora.
Neppure il singolare ritrovamento del «Grande Bianco», un uomo che pare non invecchiare e che, novello Messia, porterà benessere e abbondanza in una terra dimenticata da Dio, eviterà che i vecchi rancori tra la Vedova e i Sellers tornino a galla e trascinino tutti in un vortice inarrestabile.

Narrato da uno dei più grandi scrittori canadesi contemporanei e già paragonato a Cent’anni di solitudine di Márquez e a L’urlo e il furore di Faulkner, Dal ventre della balena è un romanzo popolato da fantasmi e creature magiche che racconta l’eroismo e il fallimento di una comunità di immigrati, e l’insondabile malvagità che si annida in ogni famiglia.

il mio pensiero
Dal ventre della balena è un romanzo le cui vicende si snodano nell'arco di decenni e che vedono coinvolti essenzialmente due ceppi familiari, tra loro in antagonismo: i Devine, cattolici immigrati irlandesi, e i Sellers, inglesi protestanti.
Tutto ha inizio (e fine) sulle coste del Newfoundland, in Canada, dove vive la piccola Mary Tryphena, una bambina di 8 anni che vive in una famiglia di pescatori, dominata dall'austera e misteriosa figura della Vedova Devine, nonna paterna di Mary.
Un giorno nel villaggio dove vive la bimba spiaggia un'enorme balena, che viene da tutti considerata una benedizione, in quei tempi di magra (siamo oltre la seconda metà dell'Ottocento).
Tra litigi e rivendicazioni di chi vorrebbe "accaparrarsi" il pezzo più grosso, mentre la balena viene squartata, dal suo ventre vieni fuori un uomo, bianco e puzzolente, la cui presenza nel pesce ricorda la biblica storia del profeta Giona (o di Geppetto nel pescecane, volendo).
Al contrario di ciò che avevo immaginato io leggendo la trama, nulla verrà mai detto sul perchè e come quell'uomo dai tratti albini, senza tempo e senza nome, cui verranno attribuiti, nel corso degli anni, ora "poteri benefici" ora colpe e sciagure, in base agli stati d'animo volubili degli abitanti, si trovasse nella pancia della balena.
Del resto, Giudeo o Grande Bianco - come verrà chiamato da tutti - è muto, sembra anche un po' tonto, dall'espressione eternamente stupita e apparentemente stupida.
La figura di quest'uomo silenzioso campeggerà quasi come un fantasma nella maggior parte del romanzo, nonostante non abbia di per sè, come personaggio, tratti particolarmente rilevanti e avvincenti.
La piccola Mary, crescendo, sposerà proprio Giudeo, più per evitargli l'impiccagione (per una serie di false accuse mossegli contro - e non sarà l'unica volta -) e da lui avrà anche un figlio.
Quello tra Mary e Giudeo non è un matrimonio d'amore, almeno per quel che riguarda la giovane, che si ritrova sposata suo malgrado a un uomo che puzzerà per sempre di pesce, nonostante il trascorrere del tempo.
Piuttosto, i sentimenti della ragazza erano rivolti verso il giovane Absalom Sellers, che però - come i celebri Romeo e Giulietta - vedranno il loro acerbo amore ostacolato, prima ancora che abbia il tempo di maturare.

Raccontare questo libro non è particolarmente semplice, per me, non perchè sia difficile da capire, ci mancherebbe, ma perchè denso di tanti piccoli fatti quotidiani, aneddoti, e di tanti personaggi - davvero molti e quasi tutti imparentati - che come tanti tasselli vanno a comporre, mese dopo mese e anno dopo anno, un gigantesco mosaico vivace, pittoresco, fatto di vari colori e sfumature.
Ciò che colpisce di questo libro non è tanto l'intreccio narrativo, che del resto non è identificabile in uno svolgimento vero e proprio, fatto di inizio-corpo-conclusione; non c'è una sola storia perchè non c'è un unico protagonista.
Essendo una "saga familiare", il lettore segue le vicende di ben sei generazioni (ringrazio l'Autore o chi per lui per l'idea di inserire, ad inizio romanzo, l'albero genealogico dei Sellers e dei Devine, senza consultare il quale, confesso che tante volte mi sarei "persa" tra le decine e decine di personaggi nominati) e di ognuno imparerà qualcosa sul carattere e sul modo di relazionarsi in famiglia e con i "nemici" di sempre.
Ciò che emerge, nella schiera dei tanti uomini e delle tante donne che l'Autore ci presenta pagina dopo pagina (alcuni saranno presenti di più, perchè vivranno a lungo e di loro seguiremo le vicende sin dalla giovane età) sono le personalità e i sentimenti, forti, travolgenti e a volte selvaggi, che tanto spesso appartengono agli abitanti di villaggi in cui il lavoro e la soddisfazione dei bisogni primari sono poi le preoccupazioni più urgenti.
Se da una parte troviamo in alcuni uomini  tratti meno... "animaleschi" (passatemi il termine), come in Callum Divine (il padre di Mary Triphena) o nel dott. Newman (che però verrà qualche decennio dopo), che si dimostrano un po' più sensibili a livello umano e verso il gentil sesso,dall'altra abbondano tratti di personalità come quelli di King-me Sellers, un tipo gretto, burbero, egoista, interessato solo ai fatti propri, vendicativo e sempre pieno di risentimento.
Allo stesso modo le donne, anch'esse dalle mille sfaccettature e contraddizioni: capaci di amare senza riserve i propri figli come pure di tradire il proprio marito, senza troppi rimorsi di coscienza.
In ogni generazione spiccano un paio di esponenti delle due famiglie e, sebbene il tempo scorra e renda le memoria dei fatti meno nitida, a volte quasi si trattasse di leggende, tutti tornano con la mente a quel che è stato, ai vecchi dissapori che da sempre li hanno divisi, ai legami che inevitabilmente, a dispetto di odii e dispetti, si sono creati comunque tra loro, intrecciando destini familiari e singoli esistenze.
Fanno da sfondo alle storie narrate i dissidi tra protestanti e cattolici, le conversioni vere o fasulle, le piccole battaglie tra pastori metodisti e un prete cattolico in particolare, presente in buona parte della narrazione: padre Phelan, sempre alla ricerca del piacere, della soddisfazione carnale, della trasgressione, un uomo di chiesa che di chiesa aveva poco ma di "umano"... tanto! (a suo confronto, padre Ralph di Uccelli di rovo è un santo...!), e che pure, a modo suo, teneva tantissimo al proprio ministero sacerdotale e al pensiero di poter essere una guida per i ciechi e gli ignoranti del villaggio.

Il libro si legge con sufficiente scorrevolezza; alcune parti le ho trovate meno coinvolgenti ed interessanti, soprattutto quando i protagonisti della prima generazione - dalla Vedova Devine, col suo carattere forte come il granito e i suoi "poteri da strega", che tutti criticavano cercandone però i benefici in caso di problemi, alla determinata Mary Tryphena, dal mite Callum al silenzioso e spettrale Giudeo, dal rude e bisbetico King-me Sellers al balbuziente nipote Absalom - muoiono e a loro succedono figli e nipoti, le cui vicende però le ho "sentite" meno trascinanti, come se avessero perso un po' di mordente, di forza.
Diciamo pure che l'ultima parte del libro l'ho letta con un po' di noia, ecco...; ho avuto l'impressione che l'Autore stesse proseguendo nel raccontare le vicissitudini delle ultime generazioni "perchè doveva", come per "chiudere il cerchio", e non perchè fossero particolarmente interessanti; ho trovato la seconda parte (o meglio, la fine della seconda parte) un po' forzata, allungata senza che ce ne fosse il bisogno e quindi, alla fine, eccessivamente diluita e "insapore".
Apprezzati i riferimenti scritturali, un po' meno il linguaggio irriverente dei personaggi verso Dio.

Crummey ha dato vita ad un racconto dai tratti epici, surreali, a volte magici - per via delle tante superstizioni che caratterizzano le popolazioni semplici e poco istruite - altre volte molto umani, "terreni", "primitivi"; la scrittura è senz'altro molto precisa e realistica, nelle descrizioni come nei dialoghi e quasi ci sembra di sentire davvero l'odore pungente del mare o quello sgradevole del pesce morto.
I personaggi sono tanti ma comunque caratterizzati con chiarezza; certo, se non si ha buona memoria, si rischia di dimenticare "chi è figlio a chi e con chi è sposato", ma per il resto è un libro che non mi è dispiaciuto, anche se mi sarei aspettata qualcosa di più.

Concorso letterario PREMIO DEI PREMI DI POESIA



Buona sera!!
Per quanti amano la poesia, non solo per il piacere di leggerla ma anche di scriverla, ed in particolare hanno già partecipato a concorsi e premi, ricevendone dei "riconoscimenti", ecco una bella occasione per voi, per continuare a far conoscere la vostra "natura di poeti"....: la prima edizione del concorso letterario Premio dei Premi di Poesia, ideato ed organizzato da Edizioni Progetto Cultura e dalla Libreria Caffè Letterario di Roma, "Mangiaparole".


PREMIO DEI PREMI DI POESIA 

Promosso da Edizioni Progetto Cultura in collaborazione con il caffé letterario "Mangiaparole"

Scadenza: 31 ottobre 2013


Ecco il bando di concorso!!

Nell’ambito delle celebrazioni per il decennale della propria attività, Edizioni Progetto Cultura (EPC) promuove, in collaborazione con il cafféletterario “Mangiaparole”, un’iniziativa unica nel panorama letterario italiano: il PREMIO DEI PREMI DI POESIA!

1.Ambito di partecipazione. La partecipazione al PREMIO DEI PREMI è riservata a tutti i poeti le cui opere abbiano conseguito un “riconoscimento” nei premi/concorsi cui hanno partecipato nei dieci anni compresi fra il 1° luglio 2003 e il 30 giugno 2013. 
In proposito, si precisa che:
- per “riconoscimento” s'intende qualunque tipo di premio conseguito: dal piazzamento in classifica (dal primo fino all'ultimo posto assegnato dalla Giuria, compresa la categoria indistinta di “finalista”), alle menzioni di merito e/o d'onore, alle segnalazioni, ai diplomi, ai premi speciali e ogni altro tipo di riconoscimento ottenuto, comunque denominato;
- per premi/concorsi s’intende qualunque premio/concorso organizzato in Italia da enti/istituzioni/associazioni/case editrici/altro di natura sia privata sia pubblica riservato alla poesia o che, fra le sezioni di partecipazione, ne abbia prevista una specificamente riservata alla poesia;
- le date del 1° luglio 2003 e del 30 giugno 2013 devono intendersi riferite all’assegnazione del "riconoscimento”.

2.Contenuti. Si partecipa esclusivamente con l’opera con la quale è stato conseguito il “riconoscimento” nei premi/concorsi di poesia di cui sopra. Al riguardo, si precisa che l’opera può essere sia edita sia inedita e riguardare poesie singole, raccolte di più poesie o vere e proprie sillogi, in lingua italiana. Ovviamente, si può partecipare anche con più opere, sempre che le stesse abbiano ottenuto un “riconoscimento” nei diversi premi/concorsi di poesia nell’arco dei dieci anni considerati.

3.Giuria, finalisti e vincitori. Fra tutte le opere pervenute, la Redazione di EPC selezionerà 50 finalisti che saranno invitati alla cerimonia di premiazione. Il vincitore risulterà direttamente dalla votazione di una Commissione, presieduta dal Prof. Cristiano Castelfranchi, di cui faranno parte sette giurati scelti fra i componenti il “Laboratorio di poesia” che opera stabilmente presso il caffèletterario “Mangiaparole” (ai quali, ovviamente, sarà fatto divieto di partecipare al PREMIO DEI PREMI con proprie opere). In
particolare, ciascun componente della Giuria, presidente compreso, valuterà le opere dei 50 finalisti e, nel corso della cerimonia di premiazione, esprimerà, secondo il proprio personale giudizio, sette preferenze opportunamente motivate: i cinque poeti che avranno ottenuto il maggior numero di preferenze saranno proclamati vincitori! Successivamente, con ulteriore votazione, la Giuria esprimerà la preferenza motivata riguardo ai cinque poeti vincitori: quello che avrà ottenuto il maggior numero di preferenze sarà proclamato
“vincitore assoluto” del PREMIO DEI PREMI!

4.Premi per i vincitori. Il premio riservato ai cinque poeti vincitori consiste nel diritto alla pubblicazione di una silloge inedita, diritto che ciascuno dei cinque vincitori potrà esercitare entro il 31 dicembre 2015 sulla base di un contratto di edizione “aperto” che EPC consegnerà agli interessati al termine della cerimonia di premiazione. In aggiunta, colui che sarà proclamato “vincitore assoluto” del PREMIO DEI PREMI riceverà un assegno di 500 euro.

5.Quote di partecipazione. La quota di partecipazione è pari a 25 euro. Al riguardo, si precisa che:
- il versamento di 25 euro dà diritto a partecipare con due diverse opere che, nel periodo compreso fra il 1° luglio 2003 e il 30 giugno 2013, abbiano ottenuto un “riconoscimento” nei premi/concorsi di poesia;
- per ogni opera presentata oltre le prime due, si richiede il versamento di ulteriori 10 euro.

La quota di partecipazione deve essere versata tramite bonifico bancario con IBAN = IT06I0558403252000000051351 (Banca Popolare di Milano, Ag. Roma) ovvero c/corrente postale n° 52028743 intestato a Edizioni Progetto Cultura - Roma, indicando come causale “Premio dei Premi”. 

6.Modalità di partecipazione e scadenza. I partecipanti devono inviare l’opera in unico esemplare dattiloscritto o stampato, spedendo (per posta, esclusi corrieri) al seguente indirizzo:
EDIZIONI PROGETTO CULTURA - CASELLA POSTALE 746 - 00144 ROMA EUR
La scadenza del PREMIO DEI PREMI è prevista al 31 ottobre 2013 (farà fede il timbro postale).

7. Documenti da presentare. Nel plico contenente l’opera devono essere inseriti anche i seguenti documenti:
- dichiarazione con la quale si attesta che l’opera presentata (indicare il titolo dell’opera) ha ottenuto un “riconoscimento” (specificare quale) al premio/concorso di poesia (indicare la denominazione del premio/concorso e il relativo anno);
- elenco dei propri dati personali (nome, cognome, indirizzo postale, e-mail, telefono cellulare e codice fiscale) e breve curriculum (anche letterario);
- copia del documento comprovante l’avvenuto versamento della quota di partecipazione (25 euro fino a due opere presentate e ulteriori 10 euro per ogni opera successiva).

In ordine alle dichiarazioni di cui al primo alinea, EPC si riserva la facoltà di chiedere ai partecipanti di confermare, sulla base di prove
documentali, quanto dichiarato, sotto pena di esclusione dal PREMIO DEI PREMI.

8. Raccolta antologica. EPC farà una selezione delle opere presentate dai 50 finalisti e le raccoglierà in un’Antologia che - considerate le caratteristiche del PREMIO DEI PREMI - verrà a rappresentare, a pieno titolo, il più completo e significativo compendio critico delle tendenze in atto nel panorama poetico italiano.

9. Comunicazioni. L’elenco dei finalisti verrà pubblicato sul sito di EPC (www.progettocultura.it) e del cafféletterario “Mangiaparole” (www.mangiaparole.it). 
Agli interessati verrà data comunicazione anche via e-mail e con lo stesso mezzo sarà comunicata la data
prevista per la cerimonia di premiazione, che concluderà le celebrazioni del decennale di EPC.

10. Trattamento dei dati personali. La partecipazione al PREMIO DEI PREMI comporta automaticamente l’accettazione integrale del presente Regolamento. Con l’invio delle opere, s’intende accordato il consenso al trattamento dei dati personali da parte dei partecipanti per ogni aspetto connesso all’attività di EPC e del cafféletterario “Mangiaparole”.

La nuova collana Harmony. MyLit: i romance che cercavi



Harmony continua a rispondere a tutte le esigenze delle sue tantissime lettrici con una nuova collana: MYLIT - Quello che le lettrici vogliono.

Per chi volesse leggere dei romance di "qualche anno fa", difficili da reperire...!

MyLit
Mylit

I MERCENARI DI JACOBSVILLE
di Diana Palmer

Harmony
7.50 euro
Shop: dal 17.6
IN EDICOLA:
DAL 20 GIUGNO
2013

In questa collezione sono presenti:

HUNTER 
L'ULTIMA MISSIONE 
LA DONNA DEL MERCENARIO

Sinossi

Diana Palmer, stella indiscussa del firmamento della narrativa romance, ci propone, con il suo inconfondibile stile intenso e mai scontato, uno spaccato d'America.

Jacobsville è una tranquilla cittadina degli Stati Uniti dove la vita di tutti i giorni scorre su binari dolci e rassicuranti. Ma a uno sguardo più attento ci si accorge che il fuoco e la passione dei sentimenti brucia in più di un abitante di questa sorniona città. 
Phillip, Micah ed Eb sono uomini forti, sensuali, pronti a dare tutto per il proprio Paese così come per le ragazze che rapiranno i loro sogni e monopolizzeranno i loro pensieri. 
Il punto è capire quanto l'addestramento ricevuto per le situazioni più estreme possa aiutarli nel compito più difficile: conquistare le donne per cui non si danno più pace.

L'autrice.
Diana Palmer è una delle penne più amate e prolifiche. Costantemente in cima alle classifiche del New York Times, vanta una produzione di oltre un centinaio di romanzi capaci di appassionare e tenere col fiato sospeso milioni di lettrici in tutto il mondo. Vive con la sua famiglia in Georgia
.


Seconda collezione, dal titolo in sintonia con le recenti e famose trilogie sensuali ^_^

CINQUANTA NOTTI NEL DESERTO
di Alexandra Sellers


Harmony
7.50 euro
Shop: dal 17.6
IN EDICOLA:
DAL 20 GIUGNO
2013
In questo libro troverete:

IL SIGILLO DI SAKUR
IL CALICE DELLA FELICITA'
LA SPADA DI ROSTAM

Sinossi

Un deserto dai colori caldi e ipnotici, un mondo lento e apparentemente immobile e un regno da mille e una notte. 
Barakat ha perso il suo comandante supremo, questa, però, non è la sua fine ma soltanto l'inizio. 
Omar, Karim e Safi sono i nuovi principi a cui tutti i sudditi devono fare voto di obbedienza e sottomissione.
 Le donne del deserto sono pronte a contendersi i favori dei tre affascinanti e volitivi sceicchi, ma loro hanno già deciso chi sono le prescelte per il ruolo di amante e moglie, devono solo andarsele a prendere.

Alexandra Sellers ci catapulta in un mondo ancestrale e leggendario in cui le passioni e gli amori non hanno filtro e noi ne saremo semplicemente rapiti.

Citazioni... dal ventre della balena



ex-epigrafe

Ed ecco cosa riporta l'autore di "Dal ventre della balena", Michael Crummey, prima di narrarci la sua storia:

"La forza invincibile che ha spinto il
mondo non sono gli amori felici,
bensì quelli contrastati."

Gabriel Garcia Marquez, 
Memorie delle mie puttane tristi.


"Li farò tornare dagli abissi del mare"
Salmo 67:23

Il significato del termine epigrafe al quale mi rifaccio è quello dato dalla  Treccani.it "Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire".

Una citazione una canzone: VIVERE



Citazione tratta ... da FB, ancora una volta!!! :)

E' inutile, ci sono passaggi, frasi..., che ti colpiscono e per non dimenticarle è bene "segnarsele"!!



«È così che muoiono le infanzie, 
quando i ritorni non sono più possibili 
perché i ponti tagliati inclinano verso l’instancabile acqua 
le travi sconnesse nello spazio estraneo. 
Non c’è allora altro rimedio che quello del serpente: 
abbandonare la pelle nella quale non entriamo più, 
lasciarla a terra, tra i cespugli, 
e passare all’età successiva. 
La vita è breve, ma in essa entra più di quel 
che siamo in grado di vivere».

José Saramago, “Di questo mondo e degli altri”


Canzone annessa?
Eccola!

VIVERE
di Vasco Rossi


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