martedì 29 ottobre 2013

New entry in my library: ROMANTICIDIO



E' la seconda volta che mi càpita e devo dire che è una sensazione meravigliosa...!!
Qualcuno suona alla porta, apri ed è il corriere: "Un libro per te"...!
"Ah sì, e chi me lo manda?" penso... perchè, riflettendo, giungo a conclusione che non aspettavo alcun libro: non ho vinto giveaway, non ho fatto ordini....
Chi sarà il mittente generoso?
Mi viene da pensare "10 righe" ma sul mio profilo non mi risulta abbia vinto un libro incentivo...
Quindi non so davvero chi ringraziare... fatto che sta che RINGRAZIO COMUNQUE e con VERO ENTUSIASMO...!!
Ringrazio la Redazione di Elle.it per l'invio del libro!!! 
Ed ecco la mia ultima new entry!!!

ROMANTICIDIO
di Carolina Cutolo

Ed. Fandango
197 pp
13 euro
2012


Trama

Marzia Capotorti è una giovane bartender, cinica e sprezzante dei futili sentimentalismi, delle facili ipocrisie che la circondano e la assediano nella vita privata come al bancone del bar.
In seguito a un banale incidente si ritrova in coma. Ma è un coma lucido che le permette di osservare e commentare con effetto tragicomico le pantomime da capezzale che si presentano davanti al suo letto d’ospedale.
Attraverso visite di parenti, amici e colleghi, conosciamo la quotidianità lavorativa e privata di Marzia prima dell’incidente, e al tempo stesso, attraverso l’espediente della teoria del cocktail-personalità (con cui la protagonista associa un cocktail ad ogni persona), vengono presentati i personaggi principali della storia. Tutto sembrerebbe in equilibrio: Marzia domina la sua vita e le sue scelte, ha un’opinione precisa, crudele e inattaccabile su ogni circostanza, attacca ogni umana meschinità, ponendosi in una posizione di inevitabile superiorità morale. 
Tuttavia, dall’insolito punto d’osservazione che le fornisce il coma, grazie a questo nuovo, straordinario distacco, Marzia scopre un poco per volta come persone e situazioni, finalmente al riparo dai suoi approcci cinici e spietati e dalla sua ironia sempre al limite dell’arroganza, si rivelino ben diverse da come le aveva sempre giudicate.
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L'autrice.
Carolina Cutolo è nata e vive a Roma. Si è laureata in Sociologia con una tesi sulla libertà di stampa e la censura viste dalla vignetta satirica durante l’ascesa del fascismo. Musicista e cantante, ha fatto parte di diversi gruppi musicali della scena romana, anche componendo ed eseguendo da solista, voce e chitarra, canzoni proprie. Nel 2007 ha pubblicato il suo primo libro, Pornoromantica, tratto dal blog omonimo e tradotto in spagnolo, portoghese e cinese. Ha conseguito l’attestato di primo livello AIBES Associazione Italiana Barmen E Sostenitori) e lavora attualmente come bartender
.

Presto in libreria: COME UNA MAGIA - VIA XX SETTEMBRE



Qualche anteprima interessante...!

VIA XX SETTEMBRE
di Simonetta Agnello Hornby


Ed. Feltrinelli
240 pp
18 euro
USCITA 30 OTTOBRE
201
Trama

Via XX Settembre si trova poco lontano dal teatro Politeama, nel cuore di Palermo: è qui che nel 1958, lasciata Agrigento, viene a vivere la famiglia Agnello.
 Simonetta ha tredici anni, sta per entrare al ginnasio - il trasferimento è stato deciso per offrire a lei e alla sorella Chiara una vita più stimolante. 
A Palermo si instaura un nuovo equilibrio familiare - il padre è spesso assente per seguire la campagna, ritmi e abitudini sono dettati con ferrea dolcezza dalla madre. 
A ribadire la continuità col passato, il piccolo mondo fatto di zii, cugini, persone di casa, amici, parenti. Sullo sfondo, ma in realtà protagonista, una città in cui alle ferite della guerra si stanno aggiungendo quelle, persino più devastanti, della speculazione edilizia.
Fastosa e miserabile, Palermo seduce Simonetta: la stordisce di bellezza e di profumi, la ingolosisce con le fisionomie impassibili dei pupi di zucchero e l'oro croccante delle panelle. 
Nondimeno si insinua la percezione di un degrado sempre più evidente. 
La città le si rivela mentre lei si rivela a se stessa, attraverso un mondo muliebre vivissimo, attraverso l'amore per i libri, attraverso i primi barlumi di una coscienza civica e politica.
 Imboccata via XX Settembre, la formazione si consuma dentro un taglio prospettico che va oltre Palermo e la Sicilia: l'incombere del distacco che porta Simonetta in Inghilterra lascia intravedere una nuova maturità, una nuova esistenza.

COME PER MAGIA
di Kirsty Greenwood


Ed. Tre60
Trad. A.Ricci
14 euro
335 pp
USCITA 31 OTTOBRE
2013
Trama

Pur di evitare qualsiasi conflitto, Natalie Butterworth è disposta a tutto: spesso preferisce dire una bugia «bianca» che esprimere ciò che pensa davvero, e pur di assecondare le pretese della sua bislacca famiglia ha rinunciato al sogno di diventare una chef. 
Ora sta per sposarsi, ma invece di organizzare il matrimonio secondo i propri desideri cerca come sempre di accontentare tutti: la madre nevrotica, la sorella viziata, il fidanzato egocentrico fissato con il fitness, perfino la parrucchiera che le ha fatto un'acconciatura terrificante…
Una sera, però, Natalie accompagna la sua migliore amica Meg a uno spettacolo di magia e finisce per essere ipnotizzata: d'ora in poi potrà dire sempre e soltanto la verità, nient'altro che la verità. 
Dall'istante in cui pensieri e opinioni cominciano a uscirle di bocca senza più filtri, si mette in moto un'irresistibile reazione a catena che rischia di mandare completamente all'aria la sua vita, a partire dalle imminenti nozze. 
A Natalie non resta che mettersi alla ricerca del misterioso ipnotista per fargli annullare l'incantesimo, ed è seguendo le sue tracce che si ritrova nel paesino di Little Trooley, e nel pub dell'affascinante e ruvido Riley. 
Natalie non è a caccia di avventure, vuole solo tornare a casa, riprendere la tranquilla esistenza di sempre e sposarsi… ma è proprio questa la verità?
Quando non puoi fare altro che essere completamente e spudoratamente sincera con tutti gli altri, puoi ancora mentire a te stessa?




I libri che vorrei: STRANE CREATURE - ANGEL



on my wishlist!!

Ecco due libri che si sono aggiunti alla mia sempre lunghissima ed infinita lista dei "libri che vorrei"!!!

STRANE CREATURE
di Tracy Chevalier


Strane creature
Ed. Neri Pozza
I narratori delle tavole
Trad. M. Ortelio
288 pp
16.50 euro
2009
Trama

È il 1811 a Lyme, un piccolo villaggio sulla costa meridionale inglese. Le stagioni si susseguono senza scosse in paese e il decoro britannico si sposa perfettamente con la tranquilla vita di una provincia all'inizio del diciannovesimo secolo.
Un giorno, però, sbarcano nel villaggio le sorelle Philpot e la quiete è subito un pallido ricordo. Vengono da Londra, sono eleganti, vestite alla moda, sono bizzarre creature per gli abitanti di quella costa spazzata dal vento.
Margaret, diciotto anni, riccioli neri e braccia ben tornite, sorprende costantemente tutti coi suoi turbanti verdolini sconosciuti alle ragazze di Lyme, che se ne vanno in giro ancora con grevi vestiti stile impero.
Louise, meravigliosi occhi grigi e grandi mani, coltiva una passione per la botanica che è incomprensibile in quel piccolo mondo dove alle donne è dato solo di maritarsi e accudire i figli.
Ma è soprattutto Elizabeth, la più grande delle Philpot, a costituire un'eccentrica figura in quel paesino sperduto sulla costa. Ha venticinque anni. Dovrebbe comportarsi come una sfortunata zitella per l'età che ha e l'aspetto severo che si ritrova, ma se ne va in giro come una persona orgogliosamente libera e istruita che non si cura affatto di civettare con gli uomini.
In paese ha stretto amicizia con Mary Anning, la figlia dell'ebanista
Quand'era poco più che una poppante, Mary è stata colpita da un fulmine. 
La donna che la teneva fra le braccia e le due ragazze accanto a lei morirono, ma lei la scampò. Prima dell'incidente era una bimba quieta e malaticcia. Ora è una ragazzina vivace e sveglia che passa il suo tempo sulla spiaggia di Lyme, dove dice di aver scoperto strane creature dalle ossa gigantesche, coccodrilli enormi vissuti migliaia di anni fa.
Il reverendo Jones, un uomo con il volto squadrato, i capelli a spazzola e le labbra sottili che non stanno mai ferme, dice che le cose non possono stare in questo modo, perché sarebbe contrario alla Bibbia. Dio non può aver creato delle bestie così grandi per poi sbarazzarsene.
Elizabeth Philpot però non solo presta fede alla ragazzina, ma la protegge anche dai cacciatori di fossili e dagli avventurieri che accorrono a frotte a Lyme. Tra questi anche l'affascinante colonnello Birch, un militare dritto e sicuro di sé dai bei capelli folti e neri, che infrange il cuore di Mary e suscita una morbosa, irresistibile attrazione nella maggiore delle Philpot. 
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Basata sulla storia vera di Mary Anning, la ragazzina che a Lyme Bay portò alla luce il cranio del primo ittiosauro e rese così possibile quella svolta negli studi sull'evoluzione che trovò il suo coronamento nel 1859, con la pubblicazione dell'Origine delle specie di Darwin, Strane creature è una delle opere più riuscite di Tracy Chevalier: un'avvincente storia di donne che lottano contro le ottuse convenzioni di un'epoca per aprire la strada al progresso e alla conoscenza.

L'autrice.
Tracy Chevalier è nata a Washington. Nel 1984 si è trasferita in Inghilterra, dove ha lavorato a lungo come editor. Il suo primo romanzo è La Vergine azzurra (Neri Pozza, 2005). Con La ragazza con l'orecchino di perla (Neri Pozza, 2000) ha ottenuto, nei numerosi paesi in cui il libro è apparso, un grandissimo successo di pubblico e di critica. Bestseller internazionali sono stati anche i suoi romanzi successivi: Quando cadono gli angeli (Neri Pozza, 2002), La dama e l'unicorno (Neri Pozza, 2003) e L'innocenza (Neri Pozza 2007).

ANGEL
di Elizabeth Taylor


Angel
Ed. Beat
304 pp
9 euro
Trama

In uno di quei villaggi dickensiani della vecchia Inghilterra, vive Angel Deverell, quindicenne con gli occhi verdi, la carnagione bianca e i capelli scuri, e un animo scontroso e indolente
Senza vere amiche, con un astioso rapporto con la madre, la ragazza vive in un mondo tutto suo, creato dai suoi sogni e dalle sue fantasticherie. 
Un mondo in cui occupa un posto centrale Paradise House, la villa nobiliare in cui sua zia lavora al servizio di Madam, una vera lady coi polsi ornati da splendidi granati. 
Il destino, però, ha approntato per Angel la più imprevedibile delle svolte.
Un giorno la ragazza decide di trasferire le sue fantasticherie in un romanzo. Grazie al fiuto di un editore di Bloomsbury, l’opera conoscerà un incredibile successo. 
Angel sarà celebre e ricca e avrà Paradise House e, soprattutto, avrà Esmé Howe-Nevinson, pittore di talento, bello e scapigliato, capace di scoprire la sua natura e di assoggettarsi volontariamente al suo capriccio. 
647121
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Romanzo incluso in una lista delle tredici migliori opere letterarie del dopoguerra pubblicata dallo «Spectator», insieme a capolavori quali Lolita, Herzog e Il signore delle mosche, Angel ha consacrato sulla scena letteraria internazionale il talento di Elizabeth Taylor.

L'autrice.
Elizabeth Taylor (1912-75) è fra le più amate scrittrici inglesi del Novecento. È autrice di racconti, di un libro per bambini, Mossy Totter, e di dodici romanzi, tra cui La colpa (Neri Pozza 2008) e A casa di Mrs Lippincote (Neri Pozza 2009)
.

Viaggiare leggendo e ... irlandando



travel

In attesa di finire "Una vita diversa", da cui trarre qualche informazioni sui luoghi in esso citati in modo da darvi una sbirciatina quanto meno virtuale, ho pensato di dare un'occhiata insieme a voi al conflitto politico-sociale-religioso che fa da sfondo alle vicende narrate, vale a dire quello tra i cattolici e i protestanti in Irlanda; questi ultimi chiamavano i cattolici "papisti" e "barbari".

La popolazione irlandese era di origine celtica e si fondava sulle tribù (clan) che non trovavano pace, perché si combattevano continuamente tra loro. Il territorio era diviso tra le varie tribù raggruppate nelle grandi province dell'Ulster (provincia che si trova nell'Irlanda settentrionale, dove si trovano le terre migliori di tutta l'Irlanda, per questo appetibile per inglesi e scozzesi), Leinster, Connaught, Desmond (Munster sett.), Thomond (Munster merid.).
Dopo la diffusione del cristianesimo si era sviluppato il monachesimo e, intorno al 430 (d.C), l'isola veniva <vangelizzata> da s. Patrizio. L'Irlanda quindi era fondamentalmente cristiana e per gli inglesi era solo terra di conquista.
Nel 1500, in pieno Rinascimento, l'Irlanda era in realtà in pieno medioevo. Enrico VIII si propose di unificare l'isola sopprimendo il regime delle tribù e prendendo il titolo di re d'Irlanda; dopo essersi staccato da Roma con la Riforma protestante (diventando il Capo della Chiesa anglicana), estese la riforma anche all'Irlanda, con la conseguenza che i cattolici vennero espulsi da chiese e monasteri. Sua nipote, Maria la cattolica, figlia di Edoardo VI (figlio di Enrico), invece, essendo cattolica, provvide a cacciare i protestanti e rimettere al loro posto i cattolici. Maria però, pensando di accrescere le risorse dell'isola che era fondamentalmente povera, fece l'errore di instaurare <il sistema delle piantagioni> che portò gravi danni all'intera isola, per tutti i secoli a venire.
Venivano mandati cioè piantatori inglesi, normalmente gente violenta e indesiderabile, che venivano immessi nelle proprietà degli irlandesi, cacciati dalle loro terre.
Il primo tentativo di unire Irlanda e Inghilterra va fatto risalire al 1759, senza successo; nel 1761 quando venne organizzata una resistenza armata contro i grandi proprietari terrieri protestanti (landelords), altezzosi e prepotenti, da parte dei <white boys>, i quali, riunendosi segretamente di notte, facevano per iscritto le loro intimazioni ai proprietari, uccidendo i trasgressori e le spie.
 Lo spirito di associazione segreta continuerà con i Feniani, che confluiranno in altre formazioni politiche e particolarmente nei Sinn Feiners del nostro secolo.
Nel 1791 sorse a Belfast su iniziativa di Theodor Wolfe Tone l'associazione degli Irlandesi uniti (United Irishmen), senza distinzione di religione, che mirava a creare una Irlanda indipendente su base repubblicana.
Nel 1919 i membri del Sinn Fein, che si facevano chiamare Dail Eiremann (Assemblea d'Irlanda), proclamarono la Repubblica d'Irlanda e l'anno dopo l'Esercito Repubblicano Irlandese (IRA) decide di iniziare la lotta nei territori dell'Ulster; corpi volontari dell'IRA (Irish Republican Army) seminavano il terrore uccidendo quelli che parteggiavano per l'Inghilterra, devastando e incendiando le loro case. Il Governo inglese costituì un corpo di volontari (Black and Tans) per combattere l'IRA.
L'IRA è uno degli eserciti clandestini più organizzati e militarmente efficaci del mondo, così la guerriglia diventa ben presto una realtà quotidiana in Irlanda del Nord. 
I cattolici indipendentisti e i protestanti unionisti (appoggiati dai soldati inglesi) si fronteggiano a colpi di granate, attentati e lanci di pietre. 
Nel 1968 (24.8) ebbero inizio le ostilità a Belfast (Irlanda del Nord), dove i cattolici organizzarono il primo corteo che fu disperso con una repressione; il 5 ottobre, un corteo per i Diritti Civili venne brutalmente disperso dalla polizia, con reazione da parte della popolazione cattolica della città.

La tensione sale alle stelle quando negli anni 70 il governo inglese decide di incrementare la propria presenza militare in Irlanda e di adottare una linea dura. Nell'Ulster è praticamente guerra. 
Non mancano massacri di popolazione civile, come il cosiddetto "Bloody Sunday", quando durante una manifestazione a Derry, il 30 gennaio 1972, i paracadutisti inglesi aprono il fuoco su migliaia di persone, uccidendone 14.

Tra attentati dell'IRA e repressione militare, dal 1976 si contano oltre 3mila morti
Solo nel 1992 si avvia ufficialmente il processo di pace grazie alla cooperazione di Gerry Adams, leader del Sinn Fein, Martin McGuinness, uno dei capi carismatici dell'I.R.A., John Hume, leader del Partito Socialdemocratico e Laburista dell'Ulster, John Major, Primo Ministro britannico succeduto alla Thatcher, conservatore come lei, e infine Albert Reynolds, Primo Ministro irlandese e leader del partito Fianna Fail. 
Il governo inglese, pur riconoscendo la legittimità del Sinn Fein a sedere al tavolo delle trattative come rappresentante degli interessi cattolici,  pone una condizione che a molti irlandesi sembra inaccettabile: l'IRA deve consegnare le armi. 
Si entra così in una fase di stallo. Siamo nel 1996.
1998: a Belfast i rappresentanti dei partiti politici nordirlandesi firmano il Belfast Agreement, famoso come Accordo del Venerdì Santo (Good Friday Agreement).
15 agosto 1998: la Real IRA fa esplodere un'autobomba a Omagh, nel Tyrone, uccidendo 29 persone. È il singolo attentato più sanguinoso nella storia dei Troubles.
28 luglio 2005: l'IRA annuncia la fine della lotta armata. D'ora in poi per realizzare l'unità d'Irlanda userà mezzi esclusivamente pacifici.


Tra i romanzi che sono ambientati in questo contesto storico-sociale, ricordo:

lunedì 28 ottobre 2013

Anteprime Butterfly Edizioni



Credevo di essermi fermata con i post, ma non potevo non condividere con voi tre belle uscite firmate Butterfly Edizioni!!!

AMORI A META'
di Antonietta Agostini


Ed. Butterfly
136 pp
11 euro
ISBN: 978-88-97810-25-4

SETTEMBRE
2013


A Trastevere, in una bella casa dalle pareti color arancio, Chiara, affermata speaker radiofonica, vive la sua quotidianità col marito Filippo e con la piccola Nicole.
La loro vita sembra perfetta ma, dietro l’apparenza, si cela un terribile inganno: Nicole non è figlia di Filippo bensì di Francesco, l’unico uomo che Chiara abbia mai amato col cuore, col corpo, con l’anima. 
Disposta a tutto pur di salvaguardare le briciole del suo rapporto con Francesco, sposato anch’egli, Chiara acconsente a vivere una vita di menzogne, a rinnegare se stessa, ad accontentarsi di un amore a metà
Ma è davvero questo ciò che vuole? Sua figlia, l’unico vero amore, non merita forse la verità e l’abbraccio di un vero padre?
In un crescendo di emozioni, Antonietta Agostini ci presenta un’antieroina dei nostri tempi, sposata ad un uomo che non ama e innamorata di un uomo sposato, e la guida attraverso le insidie di un amore malato per condurla, infine, alla coraggiosa affermazione della propria indipendenza.

L'autrice.
Antonietta Agostini nasce a Roma, nel 1982. Scrittrice per passione e mamma a tempo pieno. I suoi romanzi: “L’amore… che gran casino” e “L’amore… all’improvviso.” Con Butterfly Edizioni ha pubblicato il suo terzo romanzo: “Amori a metà”
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IL PUNTO ESATTO DI DUE ANIME
di Luigi Mancini


Ed. Butterfly
88 pp
9.90 euro
ISBN: 978-88-97810-28-5

USCITA 4 NOVEMBRE
2013
Trama

Erano i tempi delle Reebok, delle sigarette in compagnia e delle gambe penzoloni dai muretti di pietra.
Luca e Anna, quindici anni e una Napoli criminale che pesa sulle loro spalle come una condanna. 
Si amano, si graffiano, si perdono l’uno nell’altro e si odiano mentre si amano, nel profondo, combattendosi pur di rimanere in piedi, di resistere alla violenza del loro sentimento.
 È un demone, l’amore per Anna, ed è un demone anche la droga che, voluttuosa e sadica, stringe tra le sue dita l’esistenza di Luca. 
Osteggiati dai genitori di Anna, i due si feriscono, si odiano, si lasciano. 
Senza dimenticarsi mai.

Con una scrittura ipnotica e vorticosa, Luigi Mancini ci regala l’affresco di una Napoli feroce e di un amore più forte della maledizione, della droga, della morte
Perché le relazioni possono spegnersi, ma ci sarà sempre un punto che unisce due anime, il luogo in cui chi ha amato continuerà ad amare, per sempre. Da lontano.

L'autore.
Luigi Mancini nasce il 5/09/1980 e vive a Reggio Emilia. Scrive fin da giovanissimo, soprattutto poesie. Ama la musica e scrive canzoni. “Il punto esatto di due anime” è il suo romanzo d’esordio
.

OPS! CHE FIGURA!

(a cura di ) AA.VV.


Ed. Butterfly
134 pp
12 euro
USCITA 4 NOVEMBRE
2013
Sinossi

Basta un attimo, una piccolissima distrazione e… voilà!
Eccola qui, la brutta figura, quella che non dimenticheremo mai e che ci porteremo dietro come un tatuaggio per il resto dei nostri giorni. 
Giochi di parole mal riusciti, scivoloni (fisici e non) in pubblico, bucce di banana e tante, tantissime risate. Perché nessuno, proprio nessuno, è mai riuscito a vivere una vita intera senza cadere neppure una volta.
Tra bagni intasati, equivoci e falsi maniaci, un incredibile gruppo di scrittori ha messo in piedi una vera e propria “enciclopedia delle brutte figure”. 
Ne emerge un variopinto e divertentissimo ritratto della società contemporanea, una radiografia a colori che, lungi dal dimenticare le grandi problematiche dei giorni nostri, ne fa uso e le rielabora per trasmettere al lettore un importantissimo messaggio di speranza: qualunque cosa accada, non dobbiamo mai smettere di ridere alla vita.

Storie vere al cinema: THE BLING RING



cineromanzo

LA STORIA VERA CHE HA ISPIRATO IL NUOVO FILM DI SOFIA COPPOLA, INTERPRETATO DA EMMA WATSON.

Glamour come Paris Hilton,

sexy come Kim Kardashian,
irresistibili come Orlando Bloom…
Questo il sogno di un gruppo di ragazzi
disposti a tutto pur di diventare come i loro idoli.


Sperling&Kupfer
304 pp
16.90 euro
2013
Trama

Paris Hilton, Lindsay Lohan, Orlando Bloom, Kim Kardashian: tutti sono finiti nel mirino della gang che per un anno ha saccheggiato impunita le ville dei ricchi e famosi di Hollywood, raccogliendo un bottino di più di tre milioni di dollari in favolosi abiti, gioielli, scarpe e borse. 
Dietro questi furti c’era un insospettabile gruppo di adolescenti: belli, ricchi e 
popolari. 
Ma non abbastanza. Spinti dal culto della celebrità e dalla vanità, quattro ragazze e tre ragazzi hanno monitorato sistematicamente i siti di gossip per sapere quando le residenze erano libere, si sono introdotti nelle case e – come in una esclusiva boutique – hanno scelto da guardaroba e cassetti sfacciatamente pieni i capi che preferivano, gli accessori must, le scarpe che vedevano fotografate sui magazine... 
Il caso ha fatto parlare lungamente i media: perché teenager che avevano tutto sono diventati criminali? La risposta è semplice come lo è stato commettere i reati: perché ogni T-shirt o orologio rubato li portava sempre più vicini a vivere il sogno di Hollywood e a diventare «come le star». 
E, in fondo, ce l’hanno fatta: una volta catturati non si sono pentiti affatto, si sono goduti i flash dei fotografi, gli inviti VIP, addirittura un reality show. 
La giornalista di Vanity Fair Nancy Jo Sales è stata l’unica a poter incontrare, conoscere e intervistare l’intera banda e in questo libro ricostruisce le storie personali, le motivazioni e le dinamiche malate che la univano. E getta uno sguardo inquietante sul mondo giovanile di oggi, talmente ossessionato dai propri miti da dimenticare la differenza tra bene e male.

settembre 2013

Basato su un evento realmente accaduto, il film racconta "i colpi" della banda più famosa di Hollywood, ribattezzata dai media "Bling Ring".

In una Los Angeles tormentata dal successo, un gruppo di adolescenti ci mostra la frenesia criminale ed emozionante delle colline di Hollywood. L'ossessione per la vita delle star porta i ragazzi a rintracciare online gli indirizzi di molte celebrità, tra cui Paris Hilton, Orlando Bloom, Lindsay Lohan e Rachel Bilson, arrivando a sottrarre dalle loro abitazioni circa 3 milioni di dollari in beni di lusso.


Sebbene il film racconti una storia di finzione, si basa su fatti veri e i filmmaker e il cast  anno fatto molte ricerche per assicurare un’autenticità che, per molti di loro, ha comportato vere e proprie maratone per vedere “Pretty Wild”, il reality show sulla famiglia Neiers (alla quale è vagamente ispirata la famiglia di Nicki, Sam, Emily e Laurie). Dice Georgia Rock, che è nata ad Angeleno: “Non ho dovuto fare ricerche specifiche perché sapevo già tutto del Bling Ring. Avevo letto tutti gli articoli che ne parlavano. Avevo seguito il reality show. Perciò sapevo tutto prima ancora di entrare a far parte del cast. Tuttavia volevo farne una versione tutta mia senza replicare esattamente la persona alla quale si ispira il personaggio di Emily”. L’idea di usare le persone reali come fonte d’ispirazione per poi rielaborarle in modo da renderle più personali, è stata fatta propria dall’intero cast. Racconta la Farmiga: “Dato che Sam e Nicki sono ispirate alle ragazze di “Pretty Wild” Alexis Neiers e Tess Taylor, Sofia mi ha mandato i DVD e ho visto l’intera stagione. Ma anche se i personaggi si basano su di loro, devi comunque attingere a qualcosa che hai dentro per completare il tuo ruolo. Per prepararmi al film ho cominciato a seguire cose come “The Hills” e ho visto la prima stagione di “The Simple Life”. Ho delle riviste a casa, ma per me non era tanto una questione di moda, quanto di divertirmi e di lasciarmi andare”. Aggiunge Emma Watson: “Ho fatto un sacco di ricerche. Per me era importante che i dialoghi si basassero effettivamente su cose dette da Alexis Neiers. Ma allo stesso tempo lei era stata molto imboccata per il reality show in TV, e molte persone ormai sanno che i reality non sono autentici. Queste donne interpretano loro stesse, hanno dei copioni e storie scritte da seguire. Per cui, certo si basa su una persona reale, ma su una persona che stava recitando e leggendo delle battute. Per cui è come se ci fossero sempre due livelli di separazione”. Anche Leslie Mann ha guardato “Pretty Wild” e ha fatto uno sforzo in più: “Ho seguito Laurie su twitter”, racconta. “Lei scrive molti tweets sugli animali. Ho seguito anche tutti i suoi figli su Twitter – e lo faccio ancora. Non l’ho incontrata ma ho parlato di lei con Sofia e poi mi sono fatta un’idea mia”.

Giorni di... titoli



titoli

I titoli di oggi hanno in comune la parola giorno!!
Ce n'è uno che vi piace? Perchè, quali sensazioni o pensieri o associazioni vi suscita?
Le mie le ho scritte nelle didascalia! ;)

L'AMORE IN UN GIORNO DI PIOGGIA
(S. Butler, Ed. Garzanti, 2013)

belles images animees
malinconia

LA LUCE PERFETTA DEL GIORNO
(E. Varvello, 2013)

belles images animees
vita, solarità

LA CASA DEI GIORNI FELICI
(E. Hilderbrand, Mondadori, 2013)

belles images animees
calore, famiglia

 UN GIORNO CI SARA' IL SOLE
(M.P. Graziani, Montedit, 2013)

belles images animees
speranza, futuro

OGNI GIORNO UN PASSO AVANTI
(G. Faro, Aletti, 2013)

belle image
ottimismo, andare avanti
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