martedì 3 ottobre 2017

Letture... autunnali! (parte I)



L'autunno è entrato da pochissimi giorni e io già sono in modalità "serate sul divano - tisana - libro".
E ho pensato: se cercassi romanzi che hanno a che fare con l'autunno?

Ecco cos'è venuto fuori dalla mia piccola ricerca.

In un'atmosfera fatta di colori, profumi di spezie e giochi di luce, La cucina color zafferano è un romanzo intenso e poetico, una storia di ritorni che segna implicitamente il rifiuto dell’integrazione nella società occidentale, in nome di valori non dimenticati e di un amore che ha resistito al tempo.


LA CUCINA COLOR ZAFFERANO
di Yasmin Crowther


In una Londra autunnale, Maryam Mazar, iraniana di nascita:, deve affrontare la morte della sorella a Teheran e la dolorosa interruzione della gravidanza della figlia Sara.
Rinnegata in gioventù dalla famiglia d’origine per un peccato non commesso, la donna decide di tornare nella propria terra per cercare così di ricomporre una trama le cui lacerazioni non possono essere rimarginate dalle premure dell’ignaro marito inglese.
Nel piccolo paese in cui è cresciuta, la donna si riavvicinerà alla figlia.
Nel tentativo di riannodare i vincoli delle loro vite, di svelare le radici di tanta inquietudine e di riconciliare due culture profondamente diverse, Sara segue la madre in Iran e scopre quale terribile prezzo Maryam ha dovuto pagare per la libertà.


Un romanzo della Nemirowsky, ambientato nei difficili anni della guerra:


I FALO' DELL'AUTUNNO
di Irene Nemirowsky



Adelphi Ed.
Al centro di questo romanzo c'è un sogno: quello in cui, poche ore prima di morire, la vecchia nonna della protagonista vede se stessa prendere per mano la nipote e insieme a lei attraversare vasti campi in cui ardono dei falò: «“Vedi,” le diceva “sono i falò dell'autunno; purificano la terra, la preparano per nuove semine. Voi siete giovani. Nella vostra vita, questi grandi falò non hanno ancora cominciato ad ardere. Si accenderanno. Devasteranno molte cose ...”».
E così sarà: come molti altri della sua generazione, dalle atrocità della Grande Guerra il «piccolo eroe» Bernard Jacquelain è stato trasformato in un «lupo» avido di piaceri e di denaro, cinico e disincantato, e unicamente attratto dal mondo luccicante dei faccendieri, degli affaristi, dei politici corrotti. A niente servirà la presenza dolcissima della giovane moglie: lui ha voglia di avventure, e di quella mediocre vita piccoloborghese non ha che farsene.
Ma il fuoco di molti incendi verrà a devastare i campi della sua vita: un amore sordido, una débacle finanziaria, un'al­tra guerra, un lutto atroce. Solo allora Bernard capirà che cosa vuole davvero – e saprà che da quel cumulo di ceneri può nascere una vita nuova.


Agatha Christie ci regala una storia ben diversa dai romanzi che l'hanno resa "la regina del giallo" ma ugualmente ricchi di personaggi particolari:

ROSA D'AUTUNNO
di Mary Westmacott

Ed. Mondadori
Nella piccola città di St Loo, in Cornovaglia,  Hugh Norreys è un po' il confidente di tutti, che gli si rivolgono per raccontargli i propri desideri e sentimenti, anche i più segreti.
Tra gli abitanti spicca anche l'aristocratica Isabella Charteris. Bella, viziata, sofisticata, sta per sposare il cugino Rupert, non appena lui tornerà dal fronte.
Ma qualcosa cambia quando nella prevedibile vita di Isabella irrompe il rude John Gabriel, un ambizioso eroe di guerra.
Quell'incontro avrà conseguenze inaspettate: per la ragazza, l'abbandono di tutti i suoi sogni di felicità domestica; per lui, in corsa per un seggio al parlamento, la fine di ogni possibilità di carriera. Saranno disposti ad affrontarle?



Il romanzo d'esordio di una scrittrice che ha vinto il Premio Pulitzer nel 1935; una storia famigliare fatta di lavoro in campagna, di sventure che sgretoleranno le vite degli Handmarne e dei loro vicini.


ORA CHE E' NOVEMBRE
di Josephine Johnson


,
Sono passati dieci anni da quando gli Haldmarne hanno lasciato i modesti agi della vita di città per tornare alla terra di famiglia. 
Kerrin, Merle e Marget sono diventate grandi in campagna, divise tra i doveri pesantissimi del lavoro quotidiano e l’incanto dell’infanzia passata all’aria aperta, respirando paesaggi che mutano di ora in ora. 
Mentre per Marget e Merle la natura è fame e cibo insieme, e riesce a placare le loro ansie di crescita, Kerrin è selvatica e strana, rosa da un’inquietudine feroce che nemmeno la salda presenza della madre riesce a contenere. 
La terra è gravata da un’ipoteca che pesa come un macigno sull’anima già inasprita del padre e sparge insicurezza in famiglia. 
Mentre una siccità senza tregua devasta i raccolti, ad alleviare le fatiche degli Haldmarne arriva un giovane uomo assoldato come bracciante. 
Grant ha studiato, è stato in città; riesce a far sorridere le ragazze, a distrarle, ma anche a dividerle. 
E intanto la pioggia non arriva, e le stravaganze di Kerrin sfociano in una vena di follia. 


Capolavoro della moderna letteratura gotica, Il popolo dell'autunno rivela al lettore, attraverso lo sguardo libero e curioso dei bambini, tutta la maturità di uno dei massimi scrittori contemporanei di fantascienza.

IL POPOLO DELL'AUTUNNO
di Ray Bradbury



Green Town, anonimo centro dell'Illinois. Manca una settimana alla festa di Halloween, quando la sonnacchiosa cittadina viene sconvolta da un "carnevale nero" scatenato da un circo misterioso che sembra promettere l'avverarsi di tutti i desideri e l'eterna giovinezza.
Saranno due amici tredicenni, James Nightshade e William Halloway, a sconfiggere le forze del Male e a riscattare le anime dell'intera comunità.
Ma impareranno fin troppo presto a fare i conti con i propri incubi.


Termino con un giallo norvegese:


LA STAGIONE DEL SANGUE
di Samuel Bjork



Ed. Longanesi
In una bella mattina di sole, sulle sponde del fiordo a sud di Oslo, in una radura tra boschi accesi dai colori autunnali, viene trovato il cadavere di un’adolescente. È nuda, magrissima, distesa su un letto di piume. Intorno a lei una schiera di candele disposte a formare una stella a cinque punte.
Non appena si trova davanti questa scena, Holger Munch, il capo dell’unità speciale incaricata di risolvere i delitti più efferati e misteriosi, sa di non avere scelta: dovrà rivolgersi a Mia Krüger.
Mia però è fuori dalla squadra, in quanto ritenuta dai dirigenti della polizia norvegese troppo instabile per affidarle nuovi casi. 
Perciò hanno deciso di sospenderla dal servizio e le hanno imposto di rivolgersi a uno psicologo.
Ma Holger Munch sa che solo Mia può interpretare il rituale di cui è caduta vittima la ragazza e impedire che chi l’ha sacrificata colpisca ancora...

6 commenti:

  1. Bellissime scelte a tema! Non conoscevo il lato "romantico" della Christie :)

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    1. Vero, sarei curiosa anche io di scoprirla in un'altra veste 😉

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  2. Ciao Angela, le letture che hai proposto mi intrigano parecchio, soprattutto quella di Agatha Christie: mi piacerebbe leggerla in questo genere così diverso dai libri che l'hanno resa famosa!

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    1. Le storie che sono ambientate nella stagione autunnale mi attraggono, forse perché amo l'autunno 😁
      Condivido la tua curiosità per la christie "non gialla" 😉

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  3. Carinissima la tua ricerca! Non conoscevo "Rosa d'autunno", invece mi intriga molto il giallo norvegese :)

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz

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