lunedì 15 ottobre 2012

Il tempo e l'oblio hanno cancellato (Emily Bronte)



poetry

Il tempo e l'oblio hanno cancellato

fata del sorriso

Il tempo e l'oblio hanno cancellato
ormai quel sorriso d'incanto
gli anni hanno spento la freschezza
muffa e umidità sfigurano il volto.


Ma la ciocca di capelli di seta
ancora intrecciata sotto il ritratto
dice quale fosse un tempo quel viso
ne ritrae l'immagine alla memoria.

writing

Bianca la mano che ha vergato quel verso
"Amore sappimi sempre fedele"
veloci correvano le belle dita
quando la penna tracciava quel motto




...E ANCORA LA PIOGGIA CADRA'....



rain
i sogni sognati con tanta ingenuità
marciscono in fondo a una via
finche' la paura non ci addormenterà
e ancora la pioggia cadrà...!!

DAL 23 OTTOBRE: "L'AMORE GRAFFIA IL MONDO"



L'AMORE GRAFFIA IL MONDO
di Ugo Riccarelli

L'amore graffia il mondo
Ed. Mondadori
Collana Scrittori italiani e stranieri
228 pp
19 euro
USCITA 23 OTTOBRE 2012
Trama

È come se portasse il destino nel nome, Signorina: suo padre, capostazione in un piccolo paese di provincia, l'ha chiamata così ispirandosi al soprannome di una locomotiva di straordinaria eleganza. E creare eleganza, grazia, bellezza è il suo talento. 
Un giorno dal treno sbuca un omino con gli occhi a mandorla e, con pochi semplici gesti, crea un vestitino di carta per la sua bambola. L'omino scompare, ma le lascia un dono, un dono che lei scoprirà di possedere solo quando una sarta assisterà a una delle sue creazioni.
Potrebbe essere l'atto di nascita di una grande stilista, ma ci sono il fascismo, la povertà e gli scontri in famiglia, le responsabilità, i divieti e poi la guerra...e Signorina poco a poco rinuncia a parti di se stessa, a desideri e aspirazioni, soffocando anche la propria femminilità, con una generosità istintiva e assoluta. 
E quando infine anche lei, quasi all'improvviso, si scopre donna e conosce l'amore, il sogno dura comunque troppo poco, sopraffatto da nuovi doveri e nuove fatiche, e dalla prova più difficile: un figlio nato troppo presto e nato malato, costretto a "succhiare aria" intorno a sé come un ciclista in salita.
Nonostante i binari della ferrovia siano ormai lontani e la giovinezza lasci il posto a una maturità venata di nostalgia, ancora una volta Signorina sfodera il suo coraggio e la sua determinazione al bene e lotta per far nascere suo figlio una seconda volta, forte e capace di respirare da solo.
Solo alla fine, nell'attimo esatto in cui la lotta cede il passo alla quiete, quel figlio nato due volte si renderà conto che l'amore coraggioso, quello di una donna e di una madre come Signorina, porta nel suo stesso corpo le ferite e i graffi del tempo...

L'amore graffia il mondo è il ritratto appassionante di una donna più forte delle proprie fragilità e del vento della storia: una figura indimenticabile, unica, eppure sorella delle tante donne che ogni giorno come guerriere silenziose rinunciano a se stesse per abnegazione e per amore.
Ma - come Il dolore perfetto, con cui Riccarelli ha vinto il premio Strega nel 2004 - questo romanzo è anche la saga di una grande famiglia, con una galleria di personaggi severi o meschini, inermi o tenaci che rimangono incisi nella memoria perché appartengono a un tempo perduto. 
È la storia dell'amore più assoluto e viscerale, quello tra madre e figlio, e della speranza più visionaria. Ed è la celebrazione della forza dell'immaginazione: quella di una donna capace di trarre un abito dalle pieghe di un foglio di carta, perché bastano pochi semplici gesti per vestire di bellezza il mondo.

L'autore.
Ugo Riccarelli è nato nel 1954 a Cirié (Torino), da famiglia toscana. Vive e lavora a Pisa. Ha pubblicato: Le scarpe appese al cuore (Feltrinelli 1995, premio Chianti), Un uomo che forse si chiamava Schulz (Piemme 1998, Selezione premio Campiello, Prix Wizo Européen), Stramonio(Piemme 2000, premio Pisa), L'angelo di Coppi(Mondadori 2001), Il dolore perfetto (Mondadori, premio Strega 2004), Un mare di nulla (Mondadori 2006), Comallamore (Mondadori 2009) e La repubblica di un solo giorno (Mondadori 2011).

BOOKS&TITLES (22)



Quali sono alcuni dei titoli che mi hanno colpito maggiormente in questi giorni?
vi dico subito che questi li ho letti sfogliando il catalogo della Sperling&Kupfer!

hand
TI CONDURRO' FUORI DALLA NOTTE (G. Pansa, 336. 9.90 euro, 2008).
Che bella questa promessa!! Dire a qualcuno che sta vivendo un periodo "buio" che lo aiuteremo ad uscirne è davvero bello, perchè arrivano per tutti certi momenti! E' un titolo che i mette una sensazione di sicurezza....!







con te
CON TE IN CIMA AL MONDO (T. Ryan. 320 pp, 17.90 euro, 2011). Anche questa frase è impegnativa perchè si promette a qualcuno di essergli vicino ovunque e sempre!! E' una dichiarazione d'amore che mi mette molta tenerezza e fiducia!




heart
LA SCATOLA A FORMA DI CUORE  (J. Hill, 384 pp, 10.50 euro, 2008). Il titolo è così carino, non so, ma mi trasmette un'idea di tenerezza; forse perchè mi fa pensare a quelle scatole che da ragazzine tenevo gelosamente nascoste e dove vi conservavo i miei piccoli segreti (solo che se leggete la trama... la tenerezza scompare...!)




istante
IL PICCOLO LIBRO DEGLI ISTANTI PERFETTI (P. Delerm, 160 pp, 13 euro, 2011). Affascinante perchè mi porta a chiedermi quali siano poi gli istanti perfetti....
Proprio perchè istanti, è così difficile fermarli, riconoscerli...  Ma questo titolo mi piace perchè mi incuriosirebbe molto e vorrei capire in che consista questo libro particolare...

A VOI, PIACE UNO/TUTTI/NESSUNO DI QUESTI TITOLI?
PERCHE'?

DAL LIBRO AL CINEMA: "IL ROSSO E IL BLU"



Un libro portato al cinema di recente...

IL ROSSO E IL BLU
di Marco Lodoli

Il rosso e il blu
Ed. Einaudi
Collana ET
156 pp
15 euro
2009

«Un giorno ho detto in classe: "Scrivete sul quaderno questi titoli di romanzi, per chi quest'estate avesse voglia di leggere qualcosa di interessante", e quasi tutti i miei alunni hanno preso il telefonino.

"Dico, scrivete questi titoli", e una simpatica ragazza di Tor Bella Monaca ha replicato seria seria: "Li sto scrivendo al cellulare cosí stanno al sicuro"».

Trama

Marco Lodoli non è soltanto uno scrittore, ma anche un insegnante, un professore nelle scuole superiori.
Ogni giorno, in presa diretta si incontra e scontra con la scuola, con gli studenti e con il difficile e appassionante mestiere di insegnante. 
In Il rosso e il blu abbandona la finzione narrativa e, attraverso brevi ma folgoranti osservazioni, affronta i molti «cuori ed errori» che sono disseminati nella scuola italiana, e di cui è testimone quotidiano, esprimendo cosí il suo punto di vista sui tanti temi che entrano nel dibattito pubblico sull'educazione scolastica e i giovani di oggi: dal momento topico dell'esame di maturità alla piaga emergente del bullismo; dalla straniante e defatigante esperienza delle gite di classe al problema della droga. Dall'angoscia degli studenti per il loro futuro, alla sintonia magica che talvolta si crea con il loro professore. 
Si delinea cosí un percorso mai scontato, dove la chiarezza espressiva è contemperata dalla profondità di giudizio. Gli errori della scuola sono solo un aspetto della questione. Non avrebbero senso e importanza, se dietro di essi non ci fosse la passione, insomma i cuori.

«La scuola elementare Ugo Bartolomei di via Asmara a Roma, tra il 1962 e il 1967, una vita fa: e infatti quando provo a resuscitare nella memoria quel tempo trovo pochi frammenti che fatico a collegare. Ma la maestra Greco, prima e seconda, e il maestro Castelli, dalla terza alla quinta, me li ricordo bene, sono le prime persone che mi hanno insegnato a non piangere (non so perché, ma avevo la lacrima facilissima, tutto mi turbava), a tenere in ordine le mie cose, ad ascoltare, a fare fino in fondo il mio dovere. Era un mondo silenzioso, completamente diverso da quello dei bambini di oggi, smaniosi e strepitanti. La maestra Greco dettava e io scrivevo, cercando di non commettere il minimo errore perché non dovevo deluderla. Il maestro Castelli spiegava a lungo la matematica, e io stavo attento, incolonnavo, risolvevo tutti i problemi. Mi chiamavano Lodoli, erano severi, esigenti, malinconici: sapevano ogni cosa, tutti i fiumi d'Italia, tutte le capitali, tutta la storia romana, e io pensavo che fossero immortali».


L'autore.
Marco Lodoli è nato a Roma nel 1956. Ha pubblicato Ponte Milvio(poesie, Rotundo 1988), Grande Raccordo (Bompiani 1989) e, presso Einaudi, la trilogia I principianti - comprendente I fannulloni (1990), Crampi(1992) e Grande Circo Invalido (1993) -; i volumi di racconti Cani e lupi(1995), I professori e altri professori (2003) e Bolle (2006); i romanzi Il vento (1996), I fiori (1999), La notte (2001), raccolti nel 2003 nella trilogia I pretendenti; Diario di un millennio che fugge (1997, prima edizione Theoria 1986), la raccolta di recensioni Fuori dal cinema (1999), e poiIsole. Guida vagabonda di Roma (2005), Snack Bar Budapest, con Silvia Bre (2008, prima edizione Bompiani 1987), Sorella (2008) , il volume Il rosso e il blu. Cuori ed errori nella scuola italiana (2009) e Italia (2010).



Passiamo al film!


Il rosso e il blu - visualizza locandina ingrandita
locandina
Il film, diretto dal regista Giuseppe Piccioni, è stato dato nelle sale italiane a settembre; nel cast spiccano Riccardo Scamarcio, Margherita Buy, Davide giordano...

Sinossi.
Sullo sfondo di una scuola romana si intrecciano le storie di un professore di storia dell'arte che ha perso la passione per il suo lavoro ed è inseguito da una sua vecchia alunna, di un giovane supplente di lettere che ce la mette tutta e cerca di "salvare" una studentessa eccentrica e ribelle, e di una preside rigida e inappuntabile costretta a occuparsi di uno strano alunno dimenticato dalla madre...

Giuseppe Piccioni, ispirato dalle pagine di Marco Lodoli, racconta della scuola quella linea sottile e complessa che lega il dentro e il fuori. Attraverso tre adulti, imbrigliati chi nella diffidenza, chi nella malinconia e chi nei buoni propositi, arriva a difendere la comunicazione con i giovani e i passi verso nuovi e costruttivi desideri. Gli alunni che abitano la struttura (spesso fatiscente) fanno parte ugualmente della varia bellezza e decadenza, ma non necessitano per l’autore di altro approfondimento. Perché il suo film è sull’immobilismo dei grandi, una fissità (cinica e spiritosa) che è ancora possibile smuovere e far decollare. Il rosso e il blu è sull’insegnamento che arriva da errori e incontri, improvvisi e imbarazzanti. (G.P.)

IN LETTURA_ LE STREGHE DI EAST END



Libro in lettura, iniziato e lasciato solo per stanchezza fisica o per altri impegni, altrimenti sarei lì a leggerlo!!

LE STREGHE DI EAST END
di Melissa De La Cruz

Ed. Leggereditore
Collana Narrativa
304 pp
10 euro
2011
Trama

A volte la vita è fatta di pura magia... a volte c’è solo una possibilità per ristabilire i fragili equilibri fra il bene e il male. E ora tutto dipende dalle Beauchamp. 
È settembre e le tre donne si sono da poco trasferite a North Hampton. 
Sulla cittadina sembra regnare la calma; tuttavia, quando la comunità viene sconvolta da morti e scomparse misteriose, e gli occhi di tutti sono su di loro, dovranno decidere da che parte stare e riprendere in mano il loro destino. 
Da secoli hanno rinunciato ai propri poteri: Joanna può resuscitare i morti, Ingrid prevede il futuro, e Freya ha una pozione magica per ogni pena d’amore. 
Ora il tempo stringe, ed è giunto il momento di recuperarli... Fra misteri, forze oscure da placare, sensualità e vero amore, si muove questa avventura dal ritmo incessante e irresistibile.

In questa prima prova per adulti, Melissa de la Cruz si riconferma come una delle maestre dell’urban fantasy, con la sua inconfondibile capacità di creare un mondo fantastico, ricco di atmosfere suggestive, e una voce che incanta a ogni pagina.

L'autrice.
Melissa de la Cruz è una scrittrice filippina cresciuta tra Manila e San Francisco. È autrice di numerosi best seller acclamati dalla critica, romanzi per ragazzi, tra cui le serie Au Pairs, Ashleys, Angels on Sunset Boulevard, e la serie Sangue Blu, pubblicata in Italia con grande successo da Fanucci Editore. Le streghe di East End è il primo romanzo di una saga accolta con grande calore dal pubblico americano, e nella quale appaiono alcuni personaggi della serie Sangue Blu.

Il prossimo libro della serie delle streghe sarà ...

SERPENT'KISS

JUNE 2012
Trama

Tornano le streghe della famiglia Beaucham, con colpi di scena e magia!
Ritroveremo mamma Joanna con le loro figlie, la intellettuale Ingrid e la "selvaggia" Freya, ormai sollevate dalla restrizione di non usare i loro poteri magici!
Riapparirà il figlio scomparso, Freddie. dichiarandosi innocente di un crimine di  cui fu accusato tempo fa.
Ingrid finalmente si concederà all'amore e Joanna avrà a che fare con lo spirito di un defunto...



Un'amica tra le righe


book friend !



Chi sarà il personaggio di oggi che avrei voluto come amico?
Questa volta, a differenza delle altre, sarà un'amica!
Se potessi, avrei desiderato avere accanto a me una persona come  Nelly (Ellen) Dean, la governante di Catherine Earnshaw/Linton, che poi è la voce narrante della storia tormentata tra Cathy e il tenebroso Heathcliff.
Di lei ricordo con simpatia il suo essere disponibile, pronta ad ascoltare, a consigliare, a comprendere  i poveri disgraziati di ci narra le vicende, senza però essere ipocrita, senza mai adularli, soprattutto per quanto riguarda il cattivone della comitiva, Heathcliff, che appunto per queste sue caratteristiche l'ha sempre stimata, a modo suo certo....
Una donna così, forte ma sensibile, fedele e coerente con le proprie idee, sarebbe stato bello averla affianco, soprattutto in certi momenti in cui mi son trovata a fare delle scelte avendo un gran bisogno di buoni consigli!!

QUAL PERSONAGGIO DI LIBRI LETTI IN PASSATO AVRESTE VOLUTO COME AMICO??

ARRIVI FANTASY: BALTHAZAR - INCARCERON



Due fantasy in arrivo!!

BALTHAZAR
di Claudia Grey

Balthazar
Ed. Mondadori
Collana Chrysalide
Trd. di L. Fusari
336 pp
17 euro
USCITA 16 OTTOBRE 2012
Trama

I fantasmi tormentano Skye.
Vogliono farle rivivere l'istante in cui hanno esalato l'ultimo respiro, l'incubo finale. Non le danno tregua, dal giorno in cui ha lasciato l'accademia di Evernight.
Ormai lontana da lì, Skye non ha dimenticato Balthazar. Lo ha guardato con adorazione tra i corridoi della scuola, senza alcuna speranza, per due lunghi anni, e ora Balthazar è il suo professore di storia.
Ma non è solo un professore.
Balthazar è un vampiro.
E Redgrave, un vampiro molto più spietato e feroce di lui, è sulle tracce di Skye, e la vuole a ogni costo. Mentre lottano per sopravvivere, Skye e Balthazar devono fare i conti con una scia di odio e rancore lunga quattrocento anni.
Fino a scoprire che se il passato ti insegue, solo l'amore ti può salvare.

L'autore.
Claudia Gray è lo pseudonimo dell'autrice newyorkese Amy Vincent. Prima di iniziare a scrivere ha cambiato un sacco di lavori: è stata avvocato, giornalista, disc-jockey e cameriera.
Per creare il mondo di Evernight, Stargazer,Hourglass e Afterlife ha tratto ispirazione dai suoi interessi e dalle cose che la appassionano, come le vecchie case abbandonate, i classici del cinema, lo stile vintage e la storia.
La copia di un vecchio libro sui misteri irrisolti trovata a casa dei suoi nonni è probabilmente la causa della sua passione per il Titanic e i licantropi.

INCARCERON. La prigione vivente
di Catherine Fisher

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Ed. Fazi
Collana Lain
Trad. di S. Pisauri
350 pp
14 euro
USCITA 31 OTTOBRE 2012
Trama

Incarceron è una prigione avveniristica e invisibile, dove i discendenti dei prigionieri originari vivono in un mondo oscuro scosso da rivalità e violenze. È un incrocio di inquietanti tecnologie, un edificio vivente, un Grande Fratello vendicativo e sempre in guardia, corredato di camere di tortura, sotterranei e passaggi segreti.
In questo luogo un giovane prigioniero, Finn, ha delle visioni della sua vita precedente e non riesce a convincersi di essere nato e cresciuto lì.
Nel mondo esterno Claudia, figlia del direttore di Incarceron, è intrappolata in un altro tipo di prigione - un universo tecnologico ma costruito con meticolosa cura affinché appaia come un'epoca antica - dove l'attende un matrimonio combinato con un ricco playboy che lei odia.
cover

Arriverà un momento in cui Claudia e Finn, contemporaneamente, troveranno un oggetto, una chiave di cristallo, attraverso la quale potranno parlarsi. E allora sarà solo questione di tempo prima che i due mondi, finora separati dagli spessi muri di Incarceron, entrino in contatto.

L'autrice.
Catherine Fisher è nata a Newport, nel Galles. Si è laureata presso l'Università del Galles con una laurea in inglese e una passione per il mito e la storia. Ha lavorato nel campo dell'istruzione e archeologia e come docente di scrittura creativa presso l'Università di Glamorgan. E' un membro dell'Accademia gallese.

Che bello, un premio per Charis: Semplicity

Post di prima mattina per condividere con voi, con gran piacere, un premio ricevuto in questo week end appena trascorso!!

Ringrazio Silvia del blog "Il piacere della lettura" per avermi dato

simplicity
Regole!

1. Rispondere alla domanda "Cos'è la semplicità?"
2. Dedicare un'immagine a chi ti ha dato il premio.
3. Passare il premio a 12 blog.

Allora, passiamo all'adempimento delle regola:

1. La semplicità... sta nel sorriso dolce e rassicurante che mi rivolge ogni mattina mio marito... (uhh, lo so, sto in vena sdolcinataaaaa; pardon :P ) ^_^

2. A Silvia dedico questa immagine

^^
E' troppo carina e mi fa pensare all'amore per i libri e la lettura che ci accomuna, ma anche al concetto di semplicità, che inevitabilmente associo ai bambini ....

3. A chi passo il premio?
Eh, qui vìolo un pò la regola, visto che darò il premio a meno di 12 blog, consapevole che tanti l'hanno già ricevuto!

Quindi, per questa volta lo darò a quei blog che mi piacciono molto, in particolare alcuni scoperti da me da meno tempo di altri!!!





domenica 14 ottobre 2012

Recensione: LA MALEDIZIONE DELLA LUNA NERA di K.M. Moning



Terminato il romanzo della Moning, La maledizione della luna nera, terzo appuntamento della saga Fever, così composta finora:

1. Il segreto del libro perduto (Darkfever)
2. Il mistero del talismano perduto (Bloodfever)
3. La maledizione della luna nera (Faefever)
4. Dreamfver
5. Shadowfever

LA MALEDIZIONE DELLA LUNA NERA 
di K.M. Moning


Leggereditore
Narrativa
Trad. di A. Bruno
368 pp
10 euro
2012


Trama

Una Dublino piovosa, oscura e inquietante è il teatro di una caccia che si fa sempre più dura e implacabile. MacKayla Lane è ancora sulle tracce del Sinsar Dubh, un libro antico, potentissimo e misterioso, e per cercarlo si è trasformata in una predatrice spietata. Lei è l’unica a poter ‘sentire’ il Libro, e la sua dote attrae inesorabilmente altri cacciatori: Gerico Barrons, dalla sensualità prorompente, che vorrebbe acquisire i poteri magici del Libro, V’lane, dalla bellezza sovrannaturale, che lo vorrebbe per consegnarlo alla sua Regina, e infine Rowena, la Gran Signora delle veggenti sidhe, la stirpe di cui anche Mac fa parte. A cosa dovrà arrivare Mac per contrastare questa minaccia terribile? Di chi si può veramente fidare? Con i suoi poteri, la sua forza e la sua intelligenza riuscirà a salvare l’umanità e a portare la Luce in un mondo che appare sempre più buio e oscuro?



IL MIO PENSIERO

Essendo il 3° volume di una saga e non avendo letto i precedenti, mi son ritrovata catapultata nel mondo della protagonista, MacLayla Lane, a dovermi districare tra una serie di parole e personaggi a me sconosciuti, ma che evidentemente sono rilevanti nell'economia della narrazione....; ragion per cui, se non sai di chi/cosa si sta parlando... sei leggermente fregato (Mac avrebbe detto "fottuto", ma noi siamo più diplomatici ^_^).

Ok, impresa semi titanica quindi fare una recensione sensata al 100% per la motivazione suddetta, ma proverò comunque ad esprimere il mio parere!
E' vero che non sapevo nulla di veggenti sidhe, del libro tanto bramato da tutti - il Sinsar Dubh -, di mondo ed Esseri Fatati, Seelie ed Unseelie, nulla dei personaggi coinvolti..., ma devo ammettere che bene o male, leggendo, l'essenziale si coglie; inoltre a fine storia, c'è un glossario sempre aggiornato da Mac, man mano che lei stessa fa nuove esperienze, il che mi consola, perchè a quanto pare la stessa Moning ha seguito il semplice ma saggio principio "Non si smette mai di imparare".
Ciò che emerge da subito è la drammatica ed oscura situazione in cui versa Dublino, la città in cui vive Mac, che è qui per scoprire chi ha ammazzato la sorella Alina e vendicarla.
Mac è un'umana (ho capito bene, si?), ma particolare: è una veggente sidhe, con poteri sovrannaturali, in quanto percepisce la presenza del Libro, degli Esseri Fatati, riesce a combatterli grazie alla sacra reliquia in suo possesso, la lancia.
La ragazza è un tipo tutt'altro che comune, quindi, e non solo per questo: è una giovane apparentemente tosta, razionale, fin troppo consapevole dei propri dover verso l'umanità che va sempre più verso il buio..., ma in realtà è una 22enne che, come tutti, desidera una vita tranquilla, fare shopping, starsene a casa a guardare la tv, essere amata..., cose normali, insomma, invece dell'ossessione continua per questo libro magico, che tutti vogliono; invece del pensiero fisso sulla morte di Alina;  invece  dell'incombente presenza del burbero, ambiguo ma sensuale Gerico Barrons, del bellissimo e sexy V'lane, dell'acida Gran Signora, la veggente Rowena..
Tutti sembrano avercela con lei ma allo stesso la ricercano e hanno bisogno delle sue percezioni per avere il Libro: c'è chi lo vuole per aumentare il proprio potere, chi per restituirlo alla propria regina, chi per evitare che i muri che separano il mondo fatato da quello degli umani, crollino, mettendo in pericolo la vita dei mortali esseri umani...

Non sto qui a dare elementi sulla trama, che comunque per la maggior parte si snoda nei tentativi della nostra Mac di cavarsela tra i tre personaggi ossessionati al Sinsar Dubh, stando attenta a tutti e tre, non fidandosi di loro ma allo stesso tempo conscia di come la propria vita sia legata ad essi.
Mac mi piace come personaggio di questo paranormal, perché è coraggiosa ma fragile allo stesso tempo, è intelligente, cerca di tenere fissi i propri obiettivi per raggiungerli, facendo attenzione a non farsi irretire dalle seducenti trappole di V’lane, dalle ambiguità di Barrons e soprattutto raccogliendo l’energia essenziale (cosa che ottiene ammazzando gli Unseelie e mangiandone i cadaveri…) per combattere contro le Ombre che stanno ricoprendo la città, preparandosi per fronteggiare il temibile Signore Domine…!
Insomma, è una personalità davvero ideale per essere protagonista di battaglie al limite tra l’umano e il fantastico.

Mi piace il linguaggio usato dalla Moning, in quanto molto vicino al  nostro, a momenti anche gergale (giustamente, visto che la protagonista stessa ha un’età giovane); la narrazione procede con un buon ritmo, veloce, vivace, con diversi colpi di scena, momenti di azione, alternati alle riflessioni di Mac, con gli occhi della quale vediamo e viviamo tutto, condividendone anche l'ironia (la narrazione è in prima persona).
Una cosa ho poco apprezzato: ma perché il sesso dev’essere sempre qualcosa che schiavizza la donna (pure nel mondo fatato!)? Perché la donna, quando è presa da certi desideri fisici, perde completamente il lume della ragione, diventando una sorta di geisha totalmente in balia del dominio di un uomo, in questo caso di Esseri Fatati che trasudano sessualità dirompenti, cui è assolutamente difficile dire no, e che possono anche uccidere una donna col sesso??
Ecco, questo è un aspetto che non apprezzo e confido che a Mac la Moning dia la possibilità di ribellarsi a questo giogo sessuale, dicendo basta a questo dominio maschile ….
Il romanzo, in generale, mi è piaciuto, è un genere che riesce a coinvolgermi sufficientemente e, nel caso specifico, a mettermi addosso la curiosità di leggere il seguito delle avventure di Mac!!

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