martedì 28 aprile 2015

Segnalazione fantasy: libri per bambini



E dai romanzi YA passiamo a qualcosa dedicato ai bambini/ragazzi.

LUNA SOTTOBOSCO - LA FAMIGLIA MAGICA 

Genere: Fantasy per ragazzi
Formato: Kindle
Lunghezza stampa: 83
Utilizzo simultaneo di dispositivi: illimitato
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Prezzo: 0,99 euro

La famiglia Mandragora vive in un problematico condominio multietnico. 
Gli inquilini del palazzo sono all’oscuro della natura dei coniugi Pepe e Artemisia, né trovano qualcosa di strano nei loro figli: il ribelle Timo, la sapiente Melissa e il fantasioso Mirto. 
Ma la sbadataggine della vecchia zia Pervinca nell’evocare uno gnomo scatenerà una serie di eventi che risolveranno tuttavia i drammi, grandi e piccoli, della convivenza quotidiana.









Genere: Fantasy per ragazzi
Formato: Kindle
Lunghezza stampa: 217
Utilizzo simultaneo di dispositivi: illimitato
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Prezzo: 1,81 euro

LUNA SOTTOBOSCO - LA SCUOLA MAGICA

La maestra Luna Sottobosco riceve una telefonata nel negozio di magia dell’amica Miranda che la invita a presentarsi all’Istituto Comprensivo La Sfinge, per piccoli esseri soprannaturali. 
Credendo in uno scherzo, decide di seguire le istruzioni e si ritrova in una scuola popolata da piccoli orchi ammansiti da bistecche di soia, gnomi sbadati, maliziose lupette mannare, umani considerati diversi nel mondo di provenienza, ma soprattutto situazioni bizzarre e complicate, da cui cercherà di uscire con l’aiuto della curiosità e del buonsenso.



L'autrice.
LUNA SOTTOBOSCO – Dopo un periodo come maestra nella scuola primaria, ha accettato una cattedra nel mondo sovrannaturale, ma ogni tanto torna in questa dimensione per raccontare le sue storie. 
La sua pagina Facebook: QUI

Recensione: La ragazza di Bube di Carlo Cassola.



Ed eccoci alla recensione de La ragazza di Bube, di Carlo Cassola.

La ragazza di Bube
Rizzoli

La vicenda, che vede protagonista la sedicenne Mara Castellucci, si svolge negli anni immediatamente successivi il secondo conflitto mondiale, in Toscana.

Mara è nata e cresciuta a Monteguidi, un paesino in Val d'Elsa, e vive con la famiglia: il padre, un uomo con un passato anche turbolento, con il vizio delle bottiglia,  fiero e convinto membro del Partito comunista, in cui confida e dal quale prende “ordini”; poi c’è la mamma, una donna riservata e amareggiata per la perdita del figlio maggiore, Sante, partigiano morto durante la lotta per la Resistenza; infine, il fratellino Vinicio.


Mara è un’adolescente allegra, molto vivace, intelligente, sensibile (un po’ soffre, senza lamentarsi, della evidente preferenza che i genitori, soprattutto la madre, nutrivano e nutrono per la memoria del primogenito), e molto consapevole della propria (acerba) femminilità, del proprio modo di atteggiarsi malizioso e un po’ ruffiano col “sesso forte”.

Mara è bella e simpatica, ironica e scherzosa, non si fa problemi a rispondere a tono a chiunque, è sicura di sè, baldanzosa, sa come farsi rispettare sia dalle amiche, che dalla cugina Liliana (boriosa, invidiosa, decisamente antipatica), che da qualche pretendente focoso e dalle mani lunghe, tipo Mauro, un giovanotto che le va dietro, aspettando che la ragazza sia con lui “generosa” di attenzioni .

Sono anni in cui la donna è chiamata – più e diversamente da oggi – ad assumere determinati comportamenti per evitare di dare scandalo, di essere additata come una ragazza facile e, se le va di “fare all’amore” con un giovanotto, le conviene farlo di nascosto.

Mara non è certo insensibile all’attrazione che il sesso maschile esercita su di lei, ma allo stesso tempo sa di essere davvero troppo giovane per pensare seriamente all’amore.
Vero è che tra amiche non si parla d’altro che di ragazzi e di probabili fidanzati da accalappiare con cui accasarsi, ma Mara non ne ha ancora l’intenzione, per cui, quando un giorno si vede arrivare in casa un giovanotto bruno e magro, dall’aria un po’ smarrita ma che allo stesso tempo fa mostra di sicurezza…, mai potrebbe immaginare di legarsi a lui per sempre….!
Claudia Cardinale
(Mara)

Quel ragazzo è Arturo Cappellini, detto Bube e soprannominato il Vendicatore dagli amici partigiani (per la "facilità" con cui mette mano alla rivoltella, fedele compagna sempre riposta nella tasca dei pantaloni); è stato un grande amico del defunto e compianto Sante, fratellastro di Mara, e adesso che sta ritornando a casa a Volterra, decide di fare un salto a Monteguidi per conoscere e salutare la famiglia dell’amico.

E così che si conoscono Bube e Mara, e tra i due scatta un certo interesse, fatto di sguardi e occhiate timide e impacciate e di silenzi da parte di un ritroso e taciturno Bube, e di sorrisi sfacciati e canzonature da parte di Mara, che ben comprende come quello che diventerà il suo “Bubino” non sia l’uomo duro e sicuro di sè che tenta di essere e mostrare, ma che in realtà nasconda più insicurezze di quante ne voglia ammettere.

Tra loro inizia una corrispondenza epistolare che in qualche modo sancirà il loro rapporto e che porterà a un fidanzamento.

Da una parte Mara è fiera di poter dire alle amiche e alla cugina invidiosa che ha un fidanzato lontano (ce le regala scarpe col tacco e borsette), ma dall’altra non è poi così convinta di volersi legare a questo giovanotto un po’ chiuso, brusco spesso nei modi, e che non fa che ricordarle: “Io sono l’uomo e tu mi devi ubbidire!

Mara ride di questo atteggiamento duro e da maschio (alfa, aggiungeremmo noi oggi) e non si lascia minimamente intimidire, anzi, non fa che canzonare e ironizzare sugli atteggiamenti da macho superduro del suo ragazzo.

E se il padre è ben felice che la sua figliola si sia fidanzata con un ex partigiano amico del figliastro prediletto, non lo è affatto la mamma, per le medesime ragioni: per lei questo Bube è un mezzo delinquente che non potrà che portare guai e dispiaceri all’incosciente Mara.

Inizia così questa relazione, fatta di lettere e brevi incontri, di dialoghi in cui emergono i caratteri e la personalità di ambedue, e non possiamo non sorridere davanti alla simpatia e alla sfacciataggine di Mara che prende in giro il suo burbero fidanzato, il quale vorrebbe imporsi sull’esuberante ragazza ma proprio non ce la fa, visto che la personalità decisa e forte è sicuramente lei.

I problemi, come previsto dalla mamma, non mancheranno, e in seguito ad un’azione avventata di Bube che, spinto da circostanze e persone mosse da odio e risentimento verso “i fascisti”, si ritroverà seriamente nei guai con la giustizia, così da essere costretto scappare per evitare la galera.

Mara segue il suo Bubino fino a casa di lui e fintanto che il Partito decide cosa consigliare al giovane nei pasticci; quei pochi giorni vissuti quasi nella macchia, saranno decisivi perché legheranno Mara al suo fidanzato, rendendo entrambi consapevoli dei sentimenti che li uniscono e della fedeltà che si devono l’uno all’altra.

Per sfuggire al carcere, Bube dovrà fuggire e nascondersi, mentre Mara cercherà di andare avanti e di ingannare l’attesa di buone notizie circa il destino di Bube, andando a lavorare come domestica presso una famiglia a Poggibonsi.
Questo periodo sarà importante per Mara, che è molto cambiata a causa di Bube e del suo rapporto con lui (oltre che per la condivisione dei suoi guai), e che avrà ancor più modo di crescere e prendere delle decisioni da donna matura.

Mara è una ragazza sveglia e carina, lo abbiamo detto, e gli uomini che la conoscono ne sono attratti: forse conviene aspettare un ragazzo combinaguai che non si sa se e quando tornerà, lasciandosi scappare la possibilità di frequentare un altro uomo, magari buono, acculturato, passionale e soprattutto senza problemi con la legge?

Bube, Bube, dove sei e quanto ancora dovrò aspettarti?


Quando la situazione penale del ragazzo peggiora, Mara dovrà decidere se aspettarlo o meno.

.
La Mara di prima (prima di Bube) era profondamente diversa dalla Mara di dopo: da ragazzina civettuola e frivola arriva ad essere matura, assennata, riflessiva.

Proprio l'evoluzione caratteriale e psicologica della nostra giovanissima protagonista credo sia l'aspetto fondamentale del romanzo, prima e ancor più del suo legame sentimentale con Bube e dello stesso sfondo post-bellico (con  i suoi riferimenti alla lotta partigiana, al pensiero comunista...), con un'Italia ancora in costruzione, con un residuo neanche troppo piccolo delle ideologie contrapposte che hanno contraddistinto il difficile periodo della guerra.

Mara è una ragazza come tante, desiderosa e affamata di felicità, di gioia di vivere, ma che si ritroverà accerchiata da aspettative e pretese che sono gli altri a ritenere importanti per lei, di quanto le ritenga ella stessa.
Cosa farà: le rispetterà con fedeltà e ubbidienza o reclamerà la sua legittima fetta di felicità, anche se questa non dovesse prevedere Bube ma qualcun altro, giunto nel momento in cui è più sola e fragile e pronto a corteggiarla e farla sentire una donna desiderata?
Accetterà di continuare ad essere la ragazza di Bube nonostante le difficoltà oggettive che gravano sul fidanzamento col ragazzo lontano?

Mara è davvero un personaggio femminile letterario forte, definito, che Cassola ci presenta a tutto tondo con una gran finezza e sensibilità; ci sembra di essere lì con lei, di vederne le espressioni facciali, di sentirne l'allegra ed improvvisa risata un po' infantile che sempre la caratterizzerà (anche nei periodi difficili), di soffrire insieme a lei pensando alle scelte che è chiamata a fare e dalle quali dipenderà la sua felicità.

La ragazza di Bube è un romanzo bello perchè così... vero, realistico, scritto con un linguaggio semplice (ci sembra quasi di sentirlo, l'accento toscano), ricco di dialoghi vivaci dai quali comprendiamo la natura dei personaggi, con il loro personale carico di dolore, di aspettative, speranze, responsabilità.

Non posso che consigliare questo romanzo che vinse il Premio Strega nel 1960.

In uscita il 7 maggio "Piccola dea", romanzo d'esordio di Rufi Thorpe



Come anticipato, non sono finite le segnalazioni, questa volta Sonzogno.

E' in uscita giovedì 7 maggio Piccola dea, romanzo d’esordio di Rufi Thorpe, finalista del Dylan Thomas Prize 2014 e del Flaherty-Dunnan.

PICCOLA DEA
di Rufi Thorpe


Sonzogno Editori
traduzione di Cristina Vezzaro
ISBN 978-88-454-2596-7
pp. 272
 € 16.50
 ebook  €9.99
in libreria:
7 MAGGIO 2015

Un debutto acclamato dalla critica americana come una delle rivelazioni dell’anno

Finalista del premio letterario Dylan Thomas Prize 2014 e del Flaherty-Dunnan

«Un libro che mi ha rapita, ci penso giorno e notte»
Vanessa Diffenbaugh, autrice de Il linguaggio segreto dei fiori

«Questo debutto è un vero schianto. Due eroine memorabili per le quali non si può che fare il tifo» ELLE

«Rufi Thorpe è una scrittrice molto abile. Ammiro il modo spietato col quale racconta l'amore e la bontà, e quello che rimane è soltanto verità» 
Emily Gould, THE MILLIONS

Trama

A dispetto dei luoghi comuni, il rapporto più intenso per le giovani donne non è quello con il primo amore.
È quello con l'amica del cuore. Lorie Ann e Mia, in riva all'oceano della California, sdraiate al sole a scambiarsi segreti, mentre provano a schiarirsi i capelli con il succo di limone, di questa amicizia ne sanno qualcosa.
Diversissime tra loro, eppure unite come sorelle, crescono complici e spensierate: non passa giorno senza che l'una sappia nell'intimo cosa nasconde il cuore dell'altra.
Siamo nei festosi anni Ottanta, e all'inizio di questa loro storia, che durerà per altri vent'anni, Lorie Ann e Mia si fanno una confidenza che scotta e che impone una decisione complicata: hanno sedici anni e sono rimaste incinte.
Mentre Mia è la bulla, scostante, con una famiglia sgangherata, Lorie Ann è la perfezione, quella che tutti invidiano: per la sua bellezza solare, il carattere aperto e generoso, la vita serena avvolta da una famiglia unita. Se la biologia c'entrasse col destino, e la scelta coraggiosa di Lorie Ann di non abortire, all'opposto dell'amica, dovesse venire premiata, avrebbe dovuto essere lei quella baciata dalla fortuna e dal successo.
Invece, anno dopo anno, Lorrie Ann scivola in tutt'altra esistenza, e a Mia, pienamente realizzata, non resta che documentare, e interrogarsi sulle ragioni per cui la sorte abbia riservato alla sua "divina" amica un percorso tanto accidentato.

-
Definito in patria un debutto stellare, il romanzo di Rufi Thorpe mostra, con uno stile vivido e graffiante, la profondità dell'amicizia, la natura ambigua della maternità, dell'amore e della lealtà.

L'autrice.
Rufi Thorpe è nata in California e vive a Washington D.C. Questo è il suo primo romanzo, finalista del prestigioso premio letterario Dylan Thomas Prize 2014 e del Flaherty-Dunnan. Il debutto è stato acclamato dalla critica americana come una delle rivelazioni dell'anno.

Nuova uscita De Agostini YA: A PIEDI NUDI, A CUORE CALDO di Paola Zannoner, dal 12 maggio in libreria



Buongiorno e buon martedì!
Non so come stiano andando le vostre letture, ma io delle mie sono molto insoddisfatta...
Beh, non delle letture in sè, ma di me, che sono lentissima e che nel week end appena trascorso son riuscita a malapena a finire un romanzo, di cui posterò la recensione in giornata ^_-

Ma cominciamo con delle segnalazioni e, più precisamente, da un romanzo YA.
Vi ricordo che il 5 maggio sempre per De Agostini, in libreria troverete "Nemmeno in paradiso" di Chelsey Philpot- ne abbiamo parlato QUI.


A PIEDI NUDI, A CUORE APERTO
di Paola Zannoner


De Agostini Libri
Narrativa young adult dai 14 anni
304 pp
euro 14,90
in libreria dal 12 maggio

riedizione con testi completamente rivisti


Dalla penna di una grande autrice una storia potente e indimenticabile in cui l’amore è l’unica arma che riesce a vincere il pregiudizio.

Trama

Da quando Rachele ha incrociato lo sguardo di Taisir non riesce più a fare a meno di pensare a lui. 
Sarà colpa dei suoi occhi scuri e profondi, del suo sorriso ammaliante o del suo modo di muoversi, così disinvolto e sicuro ogni volta che sale sullo skateboard e se ne va in giro come se fosse solo al mondo… 
Sta di fatto che la ragazza ha completamente perso la testa. 
Ha deciso che vuole sapere tutto di lui: dove vive, cosa gli piace, come passa le giornate dopo la scuola. 
C’è solo un piccolo problema di cui Rachele non ha tenuto conto e che per Taisir sembra insormontabile: lui è arabo-palestinese, lei è italiana. Lui ha conosciuto l’odio, il dolore e la diffidenza, lei solo l’amore e la speranza. Ma Rachele non ha alcuna intenzione di arrendersi. 
Perché, in fondo al cuore, sa che Taisir le somiglia più di quanto possa immaginare. E
d è pronta a fare qualsiasi cosa pur di conquistarlo… 
Anche a dimostrare che, quando c’è l’amore, le differenze sociali e culturali non hanno importanza.

L'autrice.
Paola Zannoner vive a Firenze. Esperta di letteratura, è una delle più importanti scrittrici italiane per ragazzi. I suoi libri, tradotti in diversi Paesi, hanno ricevuto numerosi premi, tra i quali il Bancarellino, il Premio Cento e il Premio Sardegna. Per De Agostini ha pubblicato anche Voglio fare la scrittrice (2007), Voglio fare la giornalista (2011), Lasciatemi in pace! (2008), Rocco + Colomba (2011), Specchio Specchio (2012), La settima strega (2014) e Voglio fare l’innamorata (2014).

sabato 25 aprile 2015

Cito e canto: SOLA ME NE VO PER LA CITTA'



Ancora un altro brano tratto da "La ragazza di Bube", con canzone suggerita proprio dall'Autore ^_-


"Per piacere, cantami un'ultima volta sola me ne vo per la città".
E di novo la triste melodia s'insinuò nel suo animo, e le parole esacerbarono il suo dolore.
La sera, a letto, la ricantò a se stessa, piano, almeno dieci volte.
Soffriva e gioia insieme: sì, perchè era contenta di riaprire la piaga.
Un orgoglio doloroso fioriva nel suo animo.
gli altri, le persone che non amavano, che non soffrivano,
le disprezzava e quasi le compativa.
Era così per Annita, per Liliana, per le altre ragazze, 
non sentiva che disprezzo e in fondo compatimento.


sola me ne vo per la città
passo tra la folla che non sa
che non vede il mio dolore
cercando te sognando te che più non ho

ogni viso guardo e non sei tu
ogni voce ascolto e non sei tu
dove sei perduto amore
ti rivedrò ti troverò ti seguirò

io tento invano di dimenticar
il primo amore non si può scordar
è scritto un nome un nome solo in fondo al cuor
ti ho conosciuto ed ora so che sei l’amor
il vero amor il grande amor

venerdì 24 aprile 2015

Frammenti da..."La ragazza di Bube"



Ed eccoci ad un tenero passaggio tratto da "La ragazza di Bube",

"Oh Bubino, sono più brava io a fare i discorsi! 
Ma l'ho capito lo stesso cosa volevi dire.
E allora, ascoltami: quando saremo sposati,
non saremo più due, ma una persona sola.
Saremo felici insieme... e se avremo qualche dolore,
lo avremo insieme. 
Per esempio, se ti farà male un dente,
anch'io sentirò male a un dente...
Oh, Bubino, ma tu ti annoi con i miei discorsi.
E hai ragione, sai...Dice tante sciocchezze la tua Mara...
Ma non gliene devi volere.
Perchè sono sciocca, è vero, ma in compenso ti voglio tanto bene...
mi sembra di non poterlo contenere il bene che ti voglio."

In lettura: LA RAGAZZA DI BUBE di Carlo Cassola



Non so voi, ma a me la passione per la lettura è partita in modo molto ... "semplice", quasi naturale e all'interno del percorso scolastico.
Ho sempre amato leggere e già dalle elementari  il mio libro preferito era quello delle letture, e questa preferenza si è concretizzata ancor di più alle scuole medie, periodo in cui non solo ho potuto usufruire dei libri della biblioteca scolastica, ma durante il quale ho cominciato a segnarmi tutti i titoli dei romanzi da cui erano tratti i brani antologici che più mi colpivano (anche quelli che magari non si studiavano).

Ecco, la mia personalissima lista dei libri da leggere (stilata anni e anni fa) è sempre aperta e attiva, e ancora adesso che son cresciuta ed è passato del tempo, mi ritrovo a cercare e leggere proprio quei romanzi...!
Questo "pippone" non è per annoiarvi, ma solo per dirvi che sto leggendo uno di questi libri...

Fatemi sapere se l'avete letto e vi è piaciuto!

LA RAGAZZA DI BUBE
di Carlo Cassola

La ragazza di Bube
Ed. Rizzoli

Trama

La vicenda è ambientata in Val d'Elsa all'indomani della Liberazione ed ha come protagonisti due giovani, Mara e Bube.
Mara Castellucci è una ragazza di sedici anni che vive a Monteguidi insieme al padre, comunista militante, alla madre ed a un fratello, Vinicio. 
Qui conosce Arturo Cappellini detto Bube. 
Il giovane, amico e compagno di Sante, il fratellastro di Mara morto durante la Resistenza, un giorno si reca nel paese dell'amico per conoscere la famiglia e qui avviene l'incontro con Mara. 
Tra i due giovani nasce subito una simpatia e Mara, lusingata dall'interesse del ragazzo, inizia una corrispondenza epistolare con lui.


L'autore.
Carlo Cassola nasce a Roma nel 1917; la madre è originaria di Volterra mentre il padre è lombardo, ma vissuto a lungo anch’egli nella cittadina toscana. E infatti, proprio la Toscana, in particolare la Maremma, diventerà la patria poetica e spirituale dello scrittore, che vi si trasferirà nel ’40, partecipandovi anche alla Resistenza. Pubblicò i racconti lunghi Baba (1946), I vecchicompagni (1953), Fausto e Anna (1952), tutti di argomento partigiano. Con il racconto lungo Il taglio del bosco, scritto tra il ’48 e il ’49 ma pubblicato nel 1954, la prosa cassoliana si allontana dalle tematiche storiche per assumere un tono più dimesso e intimistico, che rimarrà tipico dell’autore anche nella sua produzione successiva. Così, se Il soldato (con cui Cassola vince il Premio Salento nel 1958) tratta il tema della solitudine e dell’elegia amorosa, nella raccolta di raccontiLa casa di Via Valadier (1956) il motivo politico si colora di forti implicazioni esistenziali. In questa scia viene a collocarsi anche il romanzo La ragazza di Bube pubblicato nel 1960 ed insignito del Premio Strega. Nella produzione degli ultimi anni che, tra romanzi e racconti, si mantenne regolare e costante troviamo: Un cuore arido (1961), Il cacciatore (1964); Tempi memorabili (1966); Storia di Ada (1967); Ferrovia locale (1968); Una relazione (1969); Paura e tristezza(1970); Monte Mario (1973); L’antagonista (1978); Il ribelle (1980). 

giovedì 23 aprile 2015

Nuova uscita De Agostini YA: NEMMENO IN PARADISO di Chelsey Philpot (dal 5 maggio)




Non si fermano le anteprime da aspettare con curiosità!
Eccone un'altra, questa volta De Agostini.

NEMMENO IN PARADISO
di Chelsey Philpot

De Agostini libri
Narrativa young adult dai 14 anni
Pag. 352
Euro: 14,90

Dal 5 maggio in libreria

“Un romanzo imperdibile, a metà tra Gossip Girl e Il Grande Gatsby.”
Teen Vogue

“Lirico e avvincente allo stesso tempo” – Publishers Weekly STARRED REVIEW

“Romantico come un romanzo d’amore, struggente come una tragedia classica.” School Library Journal

Trama

Charlotte Ryder sa già tutto sul conto di Julia Buchanan prima ancora di conoscerla. Prima ancora di doverla ospitare una notte in camera sua, nel dormitorio del St. Anne College. 
I Buchanan sono il tipo di famiglia che non passa inosservata. Persino la preside Mulcaster è solita interrompere a metà un discorso per guardarli scendere, uno dopo l’altro, dalla loro lussuosa macchina nera. 
Per i Buchanan frequentare il St. Anne è come vivere in un acquario: tutti sanno tutto di loro. 
O almeno così crede Charlotte. 
 Quello che non si aspetta, però, arrivando al St. Anne dal lontano New Hampshire, è di poter diventare la migliore amica di Julia Buchanan. Di essere inghiottita nel suo mondo abbagliante, fatto di feste ininterrotte, fiumi di champagne, appuntamenti notturni e incontri segreti. 
Un mondo in cui all’improvviso anche l’amore sembra a portata di mano. 
Perché quando Charlotte incontra Sebastian, il fratello di Julia, crede finalmente di avere tutto ciò che ha sempre desiderato. 
Presto però l’idillio si spezza. E davanti agli occhi di Charlotte si spalanca una tragedia. 
Un terribile segreto annidato dietro lo sfarzo che illumina le esistenze dei magnifici Buchanan…

L'autrice.
Chelsey Philpot è cresciuta in una fattoria del New Hampshire e ha lavorato come editor e giornalista. Ha scritto per il «New York Times», il «Boston Globe» e numerose altre testate. È un’appassionata di libri e ama andare a caccia di librerie e musei. Quando non scrive, insegna alla Boston University.

Anteprima Giunti: I SEGRETI DI CHALK HILL di Susanne Goga (maggio 2015)



Prossima pubblicazione Giunti:  una storia romantica e misteriosa, ambientata nella suggestiva e piovosa campagna inglese, dove brivido e sentimento si intrecciano in un crescendo di colpi di scena.

I SEGRETI DI CHALK HILL
di Susanne Goga

Ed. Giunti
trad. L. Ferrantini
416 pp
12 euro
in libreria:
MAGGIO 2015
Charlotte guardò verso la costa e pensò a quante persone, prima di lei, dovevano aver compiuto quella traversata, chissà con quali intenzioni e speranze. E lei, cosa stava cercando lei, in Inghilterra? Chi si metteva in viaggio verso un mondo sconosciuto di solito lo faceva per lasciarsi qualcosa alle spalle. Charlotte sospirò, la faccia contro il vento. Una nuova terra, un nuovo inizio. Una vera avventura.


Un romanzo pieno di mistero e romanticismo. 
Una storia che alle atmosfere di Jane Eyre 
unisce una suspense unica ed elettrizzante.


Trama

La prima volta che Charlotte si trova davanti alla splendida tenuta di Chalk Hill, sulle verdi colline del Surrey, rimane senza fiato: l’imponente villa, sormontata da una torretta e circondata da alberi secolari, è il luogo più affascinante che abbia mai visto. 
Qui potrà finalmente iniziare una nuova vita, dopo aver lasciato Berlino a causa di uno scandalo che ha compromesso la sua reputazione di istitutrice. 
Chiamata a occuparsi della piccola Emily, Charlotte si rende subito conto che una strana atmosfera aleggia sulla casa: la quiete è quasi irreale, il papà di Emily è gelido e altezzoso, la bambina è tormentata ogni notte da terribili incubi e dice di vedere la madre, scomparsa un anno prima in circostanze misteriose. 
L’affetto per Emily spinge Charlotte a voler capire cosa stia succedendo a Chalk Hill, ma nessuno dei domestici osa rompere il silenzio imposto dal vedovo sulla morte di Lady Ellen. 
.
Solo con l’aiuto dell’affascinante giornalista Thomas Ashdown, Charlotte si avvicina alla verità, una verità sconvolgente, sepolta tra quelle antiche mura.

L'autrice.
Susanne Goga è nata nel 1967 in Germania, a Mönchengladbach, dove vive con la sua famiglia. Dopo una lunga esperienza come traduttrice letteraria, è diventata un’affermata autrice di gialli e romanzi storico-sentimentali. Con I misteri di Chalk Hill è riuscita a fondere magistralmente entrambi i generi letterari, ottenendo un grande successo di pubblico.

Una storia di amore e magia: L'ANELLO DEI FAITOREN di Emily Croy Barker



Carissimi lettori, buon giorno!

Prima di sottoporre nuovamente alla vostra attenzione un romanzo (di cui vi presentai l'anteprima tempo fa e che prossimamente spero di leggere e recensire per voi) che vuol far viaggiare il lettore con la fantasia tra magia, amore e crudeltà tutti gli appassionati di storie fantasy, vi ricordo che oggi è la Giornata Mondiale del Libro e che in web (ma anche in alcune città italiane) potrete seguire e partecipare alla bellissima iniziativa #ioleggoperché!!

L'ANELLO DEI FAITOREN
di Emily Croy Barker



Ed. Giunti
Trad. S.Reggiani
L.Taiuti
624 pp
16 euro
in libreria:
FEBBRAIO 2015
L’anello dei Faitoren, di Emily Croy Barker, è stato scelto da Pamela Dorman, l’editor che scoprì Il Diavolo veste Prada  - diventato poi un grande film di successo del regista David Frankel con Meryl Streep e Anne Hathaway - e che in America ha una collana di libri che porta il suo nome.

Il libro, adatto ad un pubblico di tutte le età, si caratterizza per aspetti intriganti, avventurosi, magici e per i suoi personaggi carismatici appartenenti a un mondo fatto di imprevisti, forza e poteri sovraumani. 
Oltre all’aspetto di mero intrattenimento, l’opera di Emily Croy Barker coinvolge il lettore soprattutto grazie al nesso metaforico che lega gli avvenimenti fantastici al senso dell’esistenza. 
Molte volte la vita pone l’individuo di fronte ad un’amara verità che ritroviamo tra le pagine dell’opera: non bisogna fidarsi troppo di quello che apparentemente è bello e scintillante, dietro potrebbe nascondersi un tranello.

Il romanzo ha come protagonista Nora, una ragazza che passa dalla dura realtà di una delusione sentimentale al fantastico mondo dei Faitoren dove tutto appare bellissimo e scintillante.
Infatti, per lei le cose stanno andando decisamente per il verso storto: la sua tesi di dottorato è nelle sabbie mobili e il suo fidanzato ha appena preso un aereo per comunicarle che  la loro storia è finita.
Dopo averlo rivisto a un matrimonio in compagnia della sua nuova fiamma, sconsolata Nora si allontana vagando per i boschi quando improvvisamente si imbatte in una lapide con un’iscrizione misteriosa.
Poche frasi e Nora si ritrova a sua insaputa nel regno dei Faitoren, dove tutto è bellissimo, più brillante, più colorato, più caldo… ma Ilissa, la mondana regina che ha preso la ragazza sotto la sua ala, nasconde ben altre intenzioni. E quando Nora se ne accorge, non può far altro che rivolgersi al mago Aruendiel, il saggio detentore delle arti magiche e acerrimo nemico di Ilissa…
Riuscirà Nora a sciogliere l’incantesimo più potente, quello dell’anello che il figlio di Ilissa le ha messo al dito? E a tornare nel mondo reale?

Una storia che ti porta all’ultima pagina in un soffio. 
Una fiaba popolata da tutte le strane creature in cui possono trasformarsi gli esseri umani.

Appena arrivato tra gli scaffali delle librerie e già si prospetta un successo. L’anello dei Faitoren, edito in Italia da Giunti, dopo i consensi riscossi all’estero, promette di far sognare tutti gli appassionati di storie irresistibili come Alice nel Paese delle Meraviglie, Harry Potter o La storia infinita.

L'autrice.
Emily Croy Barker vive nel New Jersey e si è laureata a Harvard. Dopo un’esperienza di 
vent’anni nel campo del giornalismo, ha deciso di dedicarsi alla scrittura, esordendo per il prestigioso marchio Viking con l’originalissimo fantasy L’anello dei Faitoren, accolto con grande entusiasmo dal pubblico. Oltre all'attività di scrittrice, Emily Croy Barker dirige la rivista The American Lawyer.
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