lunedì 19 maggio 2014

Da libro al film: VAI E VIVRAI



cineromanzo

Il libro reso film di oggi è...

VAI E VIVRAI
di Alain Dugrand,
Radu Mihaileanu


Vai e vivrai
Ed. Feltrinelli
Trad. C. Volpi
177 pp
10 euro
2005
Trama

Vai e vivrai, avente come tematica la costruzione di un'identità attraverso il gioco incrociato di verità e menzogna, è una storia ad alto potenziale emotivo. 
Fa da sfondo una scena umana poco nota ma di grandissimo interesse, vale a dire i falasha, vale a dire gli ebrei neri, vessati come altri popoli compresi tra Etiopia e Sudan, dalla fame e dalla violenza. 
Negli anni ottanta i falasha sono diventati oggetto della cosiddetta ‟operazione Mosè” che, grazie al duplice intervento di Israele e Stati Uniti, li ha voluti ricondurre in Terra Santa come legittimi discendenti del popolo di Israele. 

In un campo profughi, una madre falasha tiene in grembo il figlio moribondo. 
Poco più in là una madre cristiana la osserva: sa che i falasha partiranno (perché solo loro?), sa che dove andranno potranno finalmente avere un futuro. 
È così che, guardando il proprio figliolo emaciato, lo spinge a raggiungere la donna falasha, a sostituirsi al ragazzino appena morto. 
Lui non vorrebbe, si attacca alle vesti della madre, ma infine parte. 

Gerusalemme. Durante il viaggio ha sentito una bambina chiedere alla mamma: ‟È vero che quando saremo là diventeremo tutti bianchi?”. ‟Sì, a Gerusalemme scorrono ruscelli di latte e miele, è il paradiso.” 
Ma il bambino verrà: adottato, come orfano, da una famiglia sefardita francese e passerà gli ultimi anni dell'infanzia nel terrore che siano scoperte le sue due menzogne (il non essere un orfano e il non essere ebreo) e la sola verità: quella di essere un nero. 
Ma il tempo porta nuovi stimoli di conoscenza, la fascinazione della cultura occidentale, l'amore. 
E al contempo la guerra nei territori occupati, il razzismo, un mondo senza pace. 
In fondo a lui, le radici materne restano intatte, e ogni giorno dovrà venire a patti con il sogno di tornare a riabbracciare la madre naturale, o comunque con la realtà di essere, quale che sia la sua nazionalità o appartenenza, un etiope salvato dalla morte.

Autori.
Alain Dugrand (Villeurbanne, 1946), tra i giornalisti fondatori di “Liberation”, ha scritto numerosi saggi e romanzi, fra i quali spiccano Le Le dossier noir du racisme (Seuil, 1975), Les Barcellonettes (Lattés, 1982-1987) e Trotsky. Mexico 1937-1940 (Payot, 1988). Per Feltrinelli ha pubblicato, insieme a Radu Radu Mihaileanu, il libro Vai e vivrai (2005, 2013).

Radu Mihaileanu (1958, Bucarest) è figlio di Morderai Buchman, giornalista ebreo e comunista, che dopo l'internamento e la fuga dai lager nazisti, cambia il nome in Ion Mihaileanu. Radu comincia a lavorare in teatro e nel 1980 fugge dalla dittatura di Ceausescu e dopo un soggiorno in Israele finisce con lo stabilirsi in Francia. Montatore e poi assistente alla regia (fra gli altri di Marco Ferreri), scrive e dirige il suo primo lungometraggio nel 1993,Trahir. I riconoscimenti internazionali arrivano con Train de vie (1998), Vai e vivrai (2005), Il concerto (2009), La sorgente dell’amore (2011). Feltrinelli ha pubblicato Vai e vivrai (con Alain Dugrand; 2005, 2013) e, nella collana "Le Nuvole", il film Il concerto (2011)
.

Il film Vai e vivrai di Radu Mihaileanu è stato presentato al 55° Festival internazionale di Berlino 2005.
locandina
Titolo originale: Va, vis et deviens
Regia: Radu Mihaileanu
Soggetto: Radu Mihaileanu
Sceneggiatura: Radu Mihaileanu in collaborazione con Alain Michel Blanc
Fotografia: (colore) Remy Chevrin
Montaggio: Ludo Trochv Musiche: Armand Amarv Produzione: Belgio, Francia, Israele, Italia, 2005. Denis Carot, Marie Masmonteil
Durata: 145'
Genere: Drammatico
Interpreti: Moshe Agazai (Schlomo bambino), Moshe Abebe (Schlomo adolescente), Sirak M. Sabahat (Schlomo adulto), Roschdy Zem (Yoram), Roni Hadar (Sara), Yael Abecassis (Yael), Mimi Abonesh Kebede (Hana), Rami Danon (Papy), Meskie Shibru Sivan (Kidane), Yitzhak Edgar (Qés Amhra)
Destinatari: Giovani/Adulti

Il film (TRAILER)
Alla fine del 1984, durante la dura carestia che devastò l’Etiopia, Israele e Stati Uniti misero a punto l’Operazione Mosè, un piano di evacuazione per portare in salvo i Falashà, gli ebrei etiopi discendenti, secondo la tradizione, da Salomone e dalla Regina di Saba.
Nel campo profughi in Sudan, il piccolo Schlomo, cristiano, è obbligato dalla madre ad unirsi ai fuggiaschi spacciandosi per un orfano ebreo, così da poter sopravvivere. Adottato da una famiglia di ebrei sefarditi, Scholmo cresce a Gerusalemme imparando a conoscere la Torah e a vivere come un vero ebreo.
Non è facile per il piccolo etiope abituarsi al nuovo stile di vita, tenersi dentro il dolore per la lontananza della madre, portare ogni giorno la fatica di dover mentire sulle sue origini. Trova intorno a sé un ambiente amorevole che lo aiuta, malgrado le tante difficoltà e gli episodi di razzismo nei suoi confronti.
Lo sostiene l’amore di Sara, ragazza ebrea di origine polacca, e la saggezza dell’anziano Qès Amhra, che pur conoscendo il suo doppio segreto, non lo abbandona mai.

(fonte: Paoline)

domenica 18 maggio 2014

Anteprima dell'Est: L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio di Haruki Murakami


orientale
Torna in libreria Murakami con una storia di amicizie tradite, turbamenti giovanili e il desiderio di guardare avanti che spunta proprio quando sembrava più lontano....

L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio
di Haruki Murakami


Ed. Einaudi
Trad. A. Pastore
20 euro
250 pp

USCITA 20 MAGGIO

2014

Sinossi

A Nagoya abitano cinque ragazzi, tre maschi e due femmine, che tra i sedici e i vent’anni vivono la piú perfetta e pura delle amicizie.
Almeno fino al secondo anno di università, quando uno di loro, Tazaki Tsukuru, riceve una telefonata dagli altri: non deve piú cercarli. 
Da quel giorno, senza nessuna spiegazione, non li vedrà mai piú: non ci saranno mai piú ore e ore passate a parlare di tutto e a confidarsi ogni cosa, mai piú pomeriggi ad ascoltare la splendida Shiro suonare Liszt, mai piú Tsukuru avrà qualcuno di cui potersi fidare. 
Il dolore è cosí lacerante che nel cuore del ragazzo si spalanca un abisso che solo il desiderio di morire è in grado di colmare. 

Dopo sei mesi trascorsi praticamente senza mangiare né uscire di casa, nelle tenebre di un’infelicità senza desideri, Tzukuru torna faticosamente alla vita ma scopre di essere cambiato. 
Non solo nel fisico – piú magro, dai lineamenti piú duri e taglienti – ma anche, soprattutto, nell’animo. 
Ancora oggi, quando ormai ha trentasei anni, continua a vivere con l’ombra di quel rifiuto che lo accompagna sempre, come una musica che resta sospesa nell’aria anche quando non c’è piú nessuno a suonarla.
 L’incontro con Sara, che intuisce l’inquietudine nascosta dietro l’apparente ordinarietà di Tsukuru, sarà l’occasione per rispondere a quelle domande che per sedici anni l’hanno ossessionato ma che non ha mai avuto il coraggio di affrontare

L'autore.
Murakami Haruki è nato a Kyoto nel 1949 ed è cresciuto a Kobe. È autore di molti romanzi, racconti e saggi e ha tradotto in giapponese autori americani come Fitzgerald, Carver, Capote, Salinger. Con La fine del mondo e il paese delle meraviglie Murakami ha vinto in Giappone il Premio Tanizaki. Einaudi ha pubblicato Dance Dance Dance, La ragazza dello Sputnik, Underground , Tutti i figli di Dio danzano, Norwegian Wood(Tokyo Blues), L'uccello che girava le Viti del Mondo, La fine del mondo e il paese delle meraviglie, Kafka sulla spiaggia, After Dark, L'elefante scomparso e altri racconti, L'arte di correre, Nel segno della pecora, I salici ciechi e la donna addormentata, 1Q84 (suddiviso in Libri 1 e 2, usciti insieme nel 2011, e Libro 3, uscito nel 2012) e A sud del confine, a ovest del sole. Nel marzo del 2013 Einaudi ha iniziato la pubblicazione dei primi sei titoli della uniform edition nei Super ET, con le copertine di Noma Bar: L'arte di correre, L'elefante scomparso, L'uccello che girava le Viti del Mondo, Norwegian Wood, Dance Dance Dance, La ragazza dello Sputnik.

Un tag per voi ^_^



Un tag nel week end ci vuole sempre e male non fa!
Questo tag è un'idea di Anita del blog "Il Mercatino dei Libri Fantasy" e consiste nell'attribuire un libro per ogni stanza della casa!

Fatta eccezione per i primi due, per gli altri, cliccando sulle cover, potrete leggere le mie recensioni.

Provate a farlo anche voi!!^_^

A ROOM FOR A BOOK

CLICCA
per andare sul blog

.

CUCINA.
Se penso alla cucina mi viene in mente un libro che ho ancora da leggere....: 
AMORE ZUCCHERO E CANNELLA di Amy Bratley, e ovviamente è un'associazione legata al titolo! 


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SALOTTO.
Eh.....! L'associazione qui è stata immediata: 

ORGOGLIO E PREGIUDIZIO di Jane Austen.
Perché? Credo perchè mi viene automatico pensare a donne che prendono il the insieme, chiacchierando e spettegolando e il salotto è il luogo ideale!!


Il confine di un attimoCAMERA DA LETTO.
Qui andiamo sul romantico, quindi penso alla bella storia d'amore tra Cam e Andrew di

IL CONFINE DI UN ATTIMO della Redmerski.


CANTINA. Eh... per questo luogo buio scelgo un libro forte, una storia vera, ahimè.

3096 GIORNI di Natascha Kampusch, la testimonianza di un incubo durato anni e che si è consumato proprio in una cantina.



BAGNO. E qui dico 

FRATTURE di Massimiliano Nuzzolo,

un libro che narra di un'amicizia "telefonica", nata in seguito ad un messaggio strampalato, scritto sulla parete di un bagno di un locale: Cerco disperatamente una persona che abbia ancora l’anima e che possa prestarmela. Ne avrò molta cura. Promesso. E' una cosa seria.

Quel che resta del giorno
CAMERA DEGLI OSPITI. Per questa camera, il pensiero è andato a un uomo che, per natura e per professione, sono certa che mi riserverebbe un'ospitalità impeccabile, qualora dovessi andare a trovarlo nella casa in cui presta servizio.
Sto parlando dell'impeccabile Mr Stevens di

QUEL CHE RESTA DEL GIORNO di Ishiguro.

CORRIDOIO. Luogo di passaggio, in cui ci intratteniamo davvero poco, eppure necessario per poter entrare nelle altre stanze: allora scelgo un gioiellino di saggezza, che contiene tante belle frasi memorabili:

IL PROFETA di Gibran






Scoperti per caso: UN BAMBINO PIANGE ANCORA



Ho trovato e preso questo libro in e-book.
La trama mi ha incuriosita: è la coraggiosa testimonianza di un'infanzia e una giovinezza tedesca, durante e dopo gli orrori della seconda guerra mondiale; una dolorosa ricostruzione in cui si riassume l'atteggiamento di un'intera generazione.

A me interessano sempre le storie basate su fatti realmente accaduti e inseriti in contesti complessi.
Voi che ne pensate?

UN BAMBINO PIANGE ANCORA
di Ursula Rutter Barzaghi

Tea Edizioni
169 pp
8 euro
2004
Trama

Nata («insieme con la guerra») e cresciuta nella Germania hitleriana, Ursula Rütter Barzaghi ha trascorso i primissimi anni di vita relativamente al sicuro, tra le mura della caserma di Lubln, in Lorena, protetta dagli eventi esterni ma non dalla cintura del padre, ex poliziotto violento e dedito al bere, rapidamente inseritosi nelle file dei nazisti. 
Il precipitare della situazione, e la fine del conflitto, l’hanno gettata poi, insieme alla madre, alla sorella e al fratello e a milioni di altri tedeschi, nella realtà di un Paese devastato, ridotto alla miseria e che si svegliava dall’incubo peggiore della sua storia. 
Il padre, nel frattempo, era scomparso «al fronte russo...», lasciando un ricordo così doloroso e ingombrante da cancellare persino l’immagine della sua uniforme, quella delle SS.
Con grande onestà, e con grande coraggio, Ursula Rütter Barzaghi ha scavato nella memoria e ha ricostruito la sua storia di bambina e di ragazza, cresciuta come tanti altri suoi coetanei ascoltando storie dell’orrore sui bambini cristiani rapiti dagli ebrei, o sui russi in agguato nei boschi in mezzo ai lupi; ignorando a scuola la tragedia recente e andando poi a giocare in mezzo alle macerie prodotte dai bombardamenti alleati; dedicando molto tempo alla ricerca del cibo e cominciando infine a lavorare. 
E ponendosi intanto domande sempre più dolorose e pressanti, sollecitate dai ricordi ma destinate a restare a lungo senza risposta, poiché coloro che potevano dire, raccontare, cercare di spiegare – gli adulti – erano barricati dietro un muro invalicabile, chiusi «sotto una cappa di silenzi stesa sulle loro colpe»: un abisso tra padri e figli che ha segnato per sempre un’intera generazione.

sabato 17 maggio 2014

Firma la petizione per le donne indiane!



E proprio prima di accingermi a leggere "Come lacrime nella pioggia" di Sofia Domino, vi invito a porre seria attenzione su una causa cui l'Autrice - anche grazie al proprio romanzo, in uscita il 19 maggio - tiene molto e alla quale invita i propri lettori a partecipare!!

Vi lascio riportandovi il messaggio della stessa Sofia per i suoi lettori:


Il 19 maggio 2014 uscirà il mio secondo romanzo, "Come lacrime nella pioggia", che accende i riflettori sulle condizioni di vita delle donne indiane, che tratta i diritti delle donne e che racconta di una splendida amicizia tra una ragazza americana e una indiana e della loro lotta per la giustizia...


Il romanzo sarà leggibile GRATUITAMENTE in versione integrale, per tutto l'anno.
Per riceverlo in versione PDF, basta inviarmi un'email all'indirizzo sofiaromanzo@yahoo.it

Incoraggio i lettori a firmare una petizione che ho lanciato su Change.org, indirizzandola al governo indiano, per migliorare le condizioni 
di vita delle donne indiane.
Firmare la petizione è veloce, semplice e gratuito!

Oppure, incoraggio i lettori a sostenere Amnesty International con una piccola donazione. Amnesty si occupa da cinquant'anni di difendere i diritti umani. Il loro impegno è impressionante.
Donare è veloce e sicuro!

L'unione fa la forza!

Spazio Nuovi Autori: POTERI SPEZZATI di Federica Nalboni



Buon pomeriggio amici e lettori!!

Sono giorni intensi di segnalazioni di nuovi autori e dei loro libri e anche oggi eccomi qui ad accendere i riflettori su un romanzo urban fantasy, popolato da creature affascinanti e fantastiche:

POTERI SPEZZATI
di Federica Nalboni


Genere: Urban Fantasy
Pubblicato il: 7 maggio 2014
Pagine: 217
Editore: Lettere Animate Editore
Prezzo: 2,49
Trama

Alison è una coraggiosa cacciatrice di creature soprannaturali che possiede il dono della preveggenza, ma quando il suo potere, inaspettatamente, comincia a ritorcersi contro di lei si ritrova in grave pericolo. 
Accorre in suo aiuto un misterioso e affascinante cacciatore, Dave, che la coinvolge in una corsa contro il tempo per tentare di scoprire perché i poteri di alcuni cacciatori siano diventati di colpo tanto pericolosi. 
Saranno avventure rischiose e i due ragazzi, nella splendida cornice di Chicago, verranno a contatto con molte altre creature: potenti stregoni, vampiri assetati di sangue, un misterioso fantasma e persino altri cacciatori con un'idea di giustizia ben differente dalla loro. 
L'amore busserà alle loro porte, ma i pericoli sono molti: qualcuno ha alterato un equilibrio precario e i due dovranno, prima di tutto, riuscire a salvarsi.




Store:
Amazon: http://amzn.to/1mBrfPn
Bookrepublic: http://bit.ly/1uE5O1v


Facebook: https://www.facebook.com/PoteriSpezzati
Twitter: https://twitter.com/PoteriSpezzati


L'autrice.
Federica Nalbone ha 26 anni ed è nata a Palermo, dove vive tutt'ora. Ama da sempre leggere libri e, da alcuni anni, si è avvicinata molto al mondo dell'urban fantasy sino a trovarlo fonte di ispirazione anche per i suoi scritti. Appassionata del mondo Disney, segue svariate serie televisive e adora anche il mondo del cinema
.

Dietro le pagine di: SOLO UNA VOLTA NELLA VITA di Timothy Lewis


Il libro di cui oggi sbirceremo il "dietro le pagine" è in arrivo a giugno:

SOLO UNA VOLTA NELLA VITA
di Timothy Lewis


Ed. Giunti
Trad. C. Baffa
304 pp
14.90 euro
USCITA 4 GIUGNO
2014

E' possibile incontrare il vero amore e

 tenerselo stretto per tutta la vita? 
Qual è il segreto di una coppia che dura per sempre?

Trama

2006: Adam, agente immobiliare trentottenne, è appena stato piantato dalla moglie dopo un matrimonio durato 12 anni. 
Poche righe telegrafiche: non ti amo più. Vuoi sapere se c'è un altro? Sì, c'è un altro. Non tormentiamoci oltre, ti voglio bene, prendi la tua strada. 
Adam è inconsolabile, ma di lì a poco trova in una casa che deve mettere in vendita un plico di cartoline d'amore. Tutte scritte di venerdì. Ogni venerdì per sessant'anni. 
Adam decide di mettersi sulle tracce dei due innamorati, Huck e Gabe, per scoprire il segreto che fa vivere l'amore tra due persone per sempre. 1926: un giorno, mentre sta lavorando al banco del pesce, Gabe vede per la prima volta Pearl Huckabee (Huck). 
Bastano pochi istanti per capire che quell'incontro non è casuale. 
17262109
,
Ma ritrovarla non sarà così semplice. 
Dopo un mese di ricerche i due si incrociano sul tram e trascorrono il loro primo giorno perfetto insieme: l'atmosfera è magica, l'attrazione palpabile e l'intimità immediata. Huck e Gabe sono in grado di svelarsi completamente, raccontandosi i più intimi segreti. 
Nonostante Huck sia già fidanzata, da quel momento, ogni venerdì, Gabe scriverà una cartolina d'amore alla sua "forever girl", sfidando tutto quello che la vita ha in serbo per loro...

L'autore. 
Timothy Lewis è uno scrittore e sceneggiatore americano, e per questo romanzo si è ispirato alle cartoline che suo zio e sua zia si sono scritti per tanti anni. Vive in Texas.





Ciò che leggiamo spesso è frutto della fantasia dell'Autore ma altre volte quest'ultimo trae ispirazione da storie/situazioni/persone reali, di cui ha avuto conoscenza diretta o indiretta.

La rubrica "Dietro le pagine" prende nome e idea da una presente nel blog "Itching for books" e cercherà di rispondere (cercherò di darle una cadenza settimanale, sempre in base alle piccole ricerchine che riuscirò a fare) a questa curiosità: Cosa si nasconde dietro le pagine di un libro? Qual è stata la fonte di ispirazione?".

Timothy Lewis sa di avere una bella storia d'amore tra le mani quando ne ha vista una con i suoi occhi.
E così è andata per "Friday Forever" (Solo una volta nella vita): stava per gettar via delle cose presenti in casa dei prozii Bob e Jewe, quando si è accorto di un album fotografico, nel quale c'erano centinaia di cartoline, ognuno con una poesia, scritte da zio bob, inviate da lui alla moglie ogni settimana, e la moglie le aveva conservate tutte!
Quella storia d'amore nella vita reale è divenuta quindi la base per il primo libro di Lewis "Forever Friday".

Bob e Jewel erano soliti andare a trovare la famiglia di Timothy, quando lui era piccolo; sua madre si è presa cura dei loro affari per diverso tempo, nel modo in cui essi le avevano chiesto.
Non hanno mai avuto figli e vivevano a Houston dove bob era un contabile per una compagnia petrolifera e lei era una maestra di scuola.

L'idea di utilizzare la dolce storia d'amore degli zii (che da sola non sarebbe stata sufficiente per scrivere un romanzo), venne all'Autore quando un suo amico lo aveva chiamato per dirgli che sua moglie lo aveva appena lasciato e che lui non credeva più nell'amore coniugale.
E allora ho pensato di creare la mia storia, con il proprietario di un'agenzia di vendita immobiliare che trova delle cartoline con poesie d'amore, che lo trasportano indietro nel tempo nella storia d'amore tra Huck Huckabee e Gabe Alexander.

Per quanto riguarda la cover scelta (l'originale, chiaramente), essa  ritrae una delle cartoline usate da zio Bob; la prima la inviò tra il 1926 e il 1927, ed era una Gilt Edge Postcard, che però fu creata anni prima, nel 1900; questo ha fatto pensare a Timothy che lo zio l'avesse cercata volutamente
perché cercava l'immagine perfetta. Inoltre, l'anniversario di matrimonio dello scrittore e la moglie è il 4 Settembre e, nella ricerca del passato di Bob e Jewel, ha scoperto che anche il loro anniversario cadeva il 4 settembre.
tutte questo materiale, in mano a un romanticone come lui dichiara di essere, non poteva non sfociare in una storia altrettanto dolce e romantica!!

http://www.novelcrossing.com/

venerdì 16 maggio 2014

SPAZIO NUOVI AUTORI: L’amore conta di Carmen Laterza


Come promesso, anche nel pomeriggio non vi lascio in pace e contino a segnalarvi qualche novità editoriale digitale!!

Fatemi sapere cosa ne pensate di tutte queste belle novità!! ^_^

L’amore conta

di Carmen Laterza
Genere: Romanzo

Target: Femminile
Editore: Carmen LaTerza
Pag: 266
Formato Kindle EUR 2,99 
Formato Cartaceo EUR 10,90

E se tradire fosse necessario? 
Se servisse davvero a capire che in fin dei conti si tradisce solo ciò che si ama?

Sinossi

Irene ha 38 anni, è sposata da due anni e vive nell’operoso Nordest di Poredenone. 
Lei e Luca non hanno figli e la loro vita agiata sembra scivolare via, giorno dopo giorno, senza lasciare traccia. 
Inquieta e alla ricerca di una scossa emotiva Irene una notte decide di iscriversi a Meetic, un sito di incontri. 
Inizierà così una lunga serie di appuntamenti con gli uomini più disparati, lasciandosi conquistare dalle loro storie e dai loro corpi. 
Ma Irene ha un passato che capitolo dopo capitolo si intreccia alla sua storia presente. 
Il primo incontro con Luca, l’inizio della loro storia, la scoperta dell’esistenza di una figlia avuta da Luca da un precedente matrimonio e per anni rifiutata, fino al loro matrimonio e al viaggio di nozze. 
Un passato che si alterna a un presente fatto di incontri con uomini superficiali, e perverse avventure. 
Un percorso, quello di Irene, che parte dall’inquietudine esistenziale, scivola nel cinismo e finisce nel tradimento. 
Sarà l’amore a salvarla, quello che si prova per gli altri e per se stessi, perché nella vita “l’amore conta, e sa contare”.



L’autrice
Carmen Laterza, è nata nel 1974 a Pordenone, dove vive e lavora come Dirigente Scolastico. Laureata in Lettere ha recentemente autopubblicato il saggio musicologico I duetti d’amore nelle opere di Giuseppe Verdi. L’Amore conta è il suo primo romanzo
.

COSA NE PENSATE?
MI SEMBRA CHE LA TRAMA SIA MOLTO ATTUALE: L'INQUIETUDINE CHE ACCOMPAGNA IL NOSTRO TEMPO, IL SENSO DI INSODDISFAZIONE CUI NON SAPPIAMO DARE UN NOME E CHE CI SPINGE VERSO SCELTE NON SEMPRE GIUSTE...

Recensione: WILDFIRE di J.Lovely



Esprimere il mio parere su un libro appena letto è sempre un momento bello ma allo stesso tempo "difficile", perchè personalmente temo sempre di non riuscire a rendere in modo chiaro ciò che penso e le sensazioni/emozioni che il romanzo in questione mi ha evocato.
Ma ciancio alle bande (^_^) e andiamo con la recensione del primo libro della serie "The Velux Series", di J. Lovely, un'autrice esordiente, della quale da pochissimo è uscito online il secondo libro (Misfire)

WILDFIRE
di J.Lovely

Serie: The Velux Seires (n.1)
urban fantasy/YA
0.99 euro
Agosto 2013
su Amazon
Trama

Chris Sanford è uno studente universitario, abita a Salem e discende da una famiglia di Veggenti, ha cioè Facoltà di avere delle Visioni. Può vedere il futuro ed è così che scopre che Chase, suo fratello gemello verrà ucciso entro pochi mesi da una ragazza misteriosa.
Provare ad avvisare lui o i genitori risulta impossibile: non ha rapporti con loro da anni e nessuno è al corrente del suo potere. Per salvare Chase non gli rimane che trovare la ragazza e fermarla in tempo.
Emma Moore è un'orfana di 18 anni; vive a Oak Hills e passa le sue giornate con Gabriel, il suo migliore amico gay. 
Prima di morire, sua nonna le lascia una lettera in cui rivela la natura della loro famiglia: sono Facoltose col potere del controllo del fuoco. 
Emma scopre così l'esistenza di un mondo a lei sconosciuto, il Velux, lacerato da lotte interne e maledizioni, come quella che lega da secoli la sua famiglia ai Veggenti . 
E' lei la prescelta per spezzarla: dovrà uccidere l'ultimo Veggente prima di caderne vittima.
Quando Emma incontra Chris non può immaginare la sua vera natura, nè quello che si nasconde dietro i suoi segreti. In un crescendo di colpi di scena e rivelazioni scoprirà che l'amore può essere la maledizione più pericolosa di tutte.



il mio pensiero

Emma ha 18 anni, vorrebbe andare al college ma la sua situazione familiare non è delle più favorevoli: orfana di madre (morta quando lei aveva pochi anni di vita),  vive con la nonna Harriet, che si prende cura di lei da sempre ma che ultimamente mostra di avere dei malesseri fisici.
Il migliore amico di Emma è Gabriel, gay, fedele, simpatico, sensibile, vivace e molto premuroso verso la sua cara amica, soprattutto quando lei resta sola al mondo: nonna Harriet, infatti, muore di cancro, ma prima rivela ad una stupefatta nipotina che la loro famiglia è speciale.

Esse sono delle Weirdo, esseri con poteri paranormali, aventi il controllo del fuoco.
La rivelazione di non essere un'umana normale sconvolge la pacifica ragazza, che ma, dopo un breve ed iniziale rigetto della verità, l'accetterà suo malgrado.

La vita di Emma incrocerà, e non per caso, quella di un ragazzo, Chris Sanford.

Chris cerca Emma di proposito perchè anche lui è un essere speciale, ma un Veggente, cioè riesce a vedere nel futuro grazie a delle Visioni.
Nessuno in famiglia sa che Chris ha questo dono; egli lo ha tenuto ben nascosto a tutti perchè sa di essere il meno amato, il meno compreso, lo "scapestrato di famiglia", quello che non merita coccole e attenzioni, ma solo rimproveri e umiliazioni, se non indifferenza totale.
Come mai questo atteggiamento dei genitori verso il povero Chris?
Perchè Chris ha un gemello, Chase, il figlio prediletto, colui che ha il dono delle Visioni (proprio come Chris!!) e che sembra l'unico adatto, tra i due, ad essere l'Eletto, colui che dovrà portare a compimento un'antica maledizione che contrappone due razze paranormali, i Veggenti e i Facoltosi (di cui fanno parte le Weirdo, e quindi Emma).
E questa maledizione prevede che Chase, il gemello prescelto, debba ammazzare l'ultima discendente delle Facoltose, prima che lei ammazzi lui....!
Ma a complicare le cose c'è lui, Chris, avente anch'egli il già citato dono di vedere il futuro, dono che gli  mostra, suo malgrado, che suo fratello è destinato ad essere ucciso dalla Weirdo...

Tutto sembra scritto e stabilito, ma quando i sentimenti e i legami veri si insinuano prepotentemente a mettere il bastone tra le ruote a un destino già segnato, le cose possono prendere pieghe inaspettate...!
Certo, tanto Emma quanto Chris non sono assolutamente intenzionati a lasciarsi andare ai sentimenti, per diffidenza, per esperienze passate..., perchè un amore tra due esponenti di razze nemiche da sempre è... impensabile e improponibile!

Ma è davvero così?
L'amore è  da sempre la forza che spinge il mondo e muove tutto...: sarà capace di mutare e fermare una maledizione che va avanti da secoli?

Tra scene simpatiche e divertenti grazie alla presenza di Gabriel e altri di adolescenziale e tenero imbarazzo tra Emma e Chris, la storia si sviluppa in modo chiaro, e i colpi di scena si fanno più interessanti soprattutto soprattutto dalla seconda metà del romanzo, in cui entrano in gioco delle dinamiche che vivacizzano la narrazione (grazie in particolare al coinvolgimento attivo del gemello di Chris, il "cattivo" Chase).

L'espediente di alternare la narrazione affidandola principalmente (ma non solo) a Chris ed Emma, che sono poi i protagonisti, è sì efficace (per l'offerta del doppio punto di vista) ma è pur vero che, a mio modesto parere, rischia di rallentare un po' la narrazione degli eventi, perchè in qualche modo li si rilegge due volte e questo può non favorire l'attenzione.

Dal punto di vista dell'intreccio narrativo, io trovo che la storia sia interessante e lo stesso finale aperto a me ha messo molta curiosità circa il seguito; il ritmo è sufficientemente dinamico e io non ho riscontrato parti o momenti in cui mi sono annoiata, nel corso della lettura.
I dialoghi sono abbondanti e semplici (tipici degli adolescenti, anche se qui siamo un po' dopo l'adolescenza, visto che si parla di college) e riflettono il carattere dei personaggi, che forse soffrono di certi "modelli stereotipati", che non di rado si ritrovano nei libri con personaggi molto giovani.
Mi spiego.
Ad esempio, Chris è il solito ragazzo dall'atteggiamento duro, incosciente, scapestrato, un po' str***** (con le ragazze e con gli adulti) ma che in fondo ha un cuore di panna (se si innamora viene fuori tutta...!); Emma è ingenua e innocente, si ritiene insignificante e poco attraente agli occhi del sesso forte, ma proprio questo la rende desiderabile agli occhi di Chris; Gabriel è "il tipico amico gay", gran compagnone, pronto a dispensar consigli all'amica su abbigliamento, ragazzi e a iniettare massicce dosi di fiducia in se stessi.

Circa la forma, come accade spesso alla maggior parte dei libri autopubblicati, anche "Wildfire" difetta di un editing fatto bene, per cui si riscontrano refusi e altre sviste, che però - per quel che mi riguarda - non reputo gravissimi ai fini della valutazione complessiva del romanzo, in quanto non credo che abbiano a che fare con un problema di lacune grammaticali (e ne ho letti di libri sgrammaticati, in cui le regole sintattiche, morfologiche ecc... hanno visto la morte in faccia!!), quanto di disattenzione.
E' pur vero (lo dico per onestà) che di recente l'Autrice mi aveva passato una versione definitiva di "Wildfire", ma io ho letto la prima che mi ha passato perchè l'avevo già iniziata a leggere al pc; magari la seconda versione era più accurata e corretta.

Ad ogni modo, ripeto che il mio parere non inciampa troppo sull'aspetto formale (che ritengo comunque e sempre fondamentale!! Se si desidera pubblicare, è bello e giusto presentare un'opera che sia impeccabile - nei limiti dell'umano - sotto ogni aspetto; quando un libro è scritto male, per forma e contenuti, si fa fatica a leggerlo), perchè la narrazione scorre sufficientemente fluida e non è scritta affatto male.

Colgo l'occasione per ringraziare l'Autrice, sono molto curiosa di leggere il secondo libro di "The Velux Series" e mi sento di consigliare la lettura del primo.

Segnalazione Bolis Edizioni: LUCI A MILANO di Pierfranco Faletti



Ed ancora una novità Bolis Edizioni, un libro che vuol ridare un po' di fiducia ed ottimismo in un periodo non sempre c'è... da stare allegri!!
Forse pensare che in altri momenti della Storia del nostro Paese ci siamo ripresi da ben altre difficoltà, ci aiuta a sperare e credere che possiamo farcela ancora oggi...!
Voi che dite? ^_-

Una serie di vivaci frammenti di vita, fotografie di una società volenterosa, con lo sguardo rivolto al futuro.
Il ritratto di una città, Milano, e di un'epoca, quella del "miracolo italiano".

LUCI A MILANO
di Pierfranco Faletti


Bolis Edizioni
Pagine:256
Illustrazioni:20
Note:Collana "Letture del '900"
Prezzo: € 14,00

Sinossi

Un paese uscito stremato da un conflitto folle e insensato, in pochi anni si riprende e raggiunge 
livelli eccezionali di crescita e di prestigio internazionale... Tutto il mondo parlava in quegli anni del ‘miracolo economico italiano’.”

Perché l’Italia non può riuscirci anche oggi?
Per prendere esempio da ciò che siamo stati in grado di costruire.
Per recuperare in un momento di crisi come quello attuale, la fiducia in noi stessi e nel nostro Paese.

Il racconto della vita di un gruppo di ragazzi milanesi, nel periodo che va dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino alla metà degli anni Sessanta, si snoda sullo sfondo di una società ottimistica e fiduciosa del futuro. 
Le vicende dei protagonisti si intrecciano con il racconto di una serie di ‘frammenti’ di un periodo eccezionale della storia d’Italia, compreso tra la fine del conflitto e il ‘miracolo economico italiano’.
L'autore.
Pierfranco Faletti, ingegnere, nato a Milano nel 1942, vive e lavora tra Milano e Roma. Imprenditore e top manager nel settore engineering dell’energia, ha ricoperto importanti incarichi nel settore dell’associazionismo imprenditoriale, oltre che in istituzioni pubbliche e private. 
Giornalista pubblicista, è autore di svariati articoli di carattere tecnico, politico e sociale. Luci a Milano è la sua prima opera di narrativa.
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