sabato 7 novembre 2020

Recensione: UNA NOTA NEL CUORE (prequel) - "Marta e Joseph" - di Ilaria Mossa

 

Joseph e Marta sono due adolescenti sulla soglia dell'età adulta: si conoscono, si frequentano e sentono nascere e crescere, di giorno in giorno, un sentimento puro e forte che regala loro emozioni intense, perchè l'amore che provano è travolgente, dà tanto ma pretende altrettanto, e la sua fiamma è destinata ad ardere nel loro cuore anche in mezzo alle prove e agli ostacoli che il destino porrà sul loro cammino.


UNA NOTA NEL CUORE (prequel) - "Marta e Joseph" - 
di Ilaria Mossa


246 pp
Joseph ha diciassette anni ed è un ragazzo molto timido, imbranato, goffo, insicuro; soprattutto quando si tratta di ragazze, diventa assolutamente incapace di fare il primo passo e di "provarci", come normalmente accade alla sua età. A nulla servono gli incoraggiamenti ironici e scherzosi del suo amico del cuore, Shawn, ed infatti, davanti alla ragazza di cui è segretamente invaghito, Joseph non sa che fare, non ha il coraggio di avvicinarla e dichiararsi perchè teme di fare una figuraccia: Marta è così bella, corteggiatissima, sicura di sé..., come potrebbe mai rivolgere uno sguardo a un tipo invisibile e anonimo come lui?
A complicare le cose contribuisce suo fratello maggiore, Stephan, che è il suo esatto opposto: arrogante, presuntuoso, strafottente, ma anche sexy e sfacciato; insomma, uno di quei ragazzi che ci sa fare con le donne, che sa sedurle e, soprattutto, abbandonarle dopo essersi divertito.

Quando scopre che Stephan - con cui non va assolutamente d'accordo, anzi questi sembra quasi odiarlo e non perde occasione per maltrattarlo e prenderlo in giro, manifestando aperta ostilità e disprezzo verso il fratello minore - e Marta si conoscono e che lui sembra volerci provare per soffiargliela sotto il naso,  Joseph sente di non avere alcuna possibilità di conquistare la ragazza, ma dovrà ricredersi.
Marta è una ragazza sensibile e si rende conto di quanto Stephan sia vuoto, supponente e convinto di essere irresistibile, e si scopre irresistibilmente attratta da Joseph, così dolce, riservato, maldestro e palesemente cotto di lei.
Inoltre, i due sono accomunati dal loro grande talento nella musica, per coltivare il quale frequentano una scuola  di musica, la Moz-Art, con la speranza di poter vivere della loro passione, perchè la musica è  per entrambi qualcosa di fondamentale, grazie alla quale si sentono liberi di essere ed esprimere loro stessi.

Abbattere la corazza di timidezza di Joseph non è semplice, perché lui è così schivo e pauroso da non riuscire, all'inizio, neppure a sostenere lo sguardo incuriosito e divertito di Marta, che si sente inspiegabilmente attratta da quel ragazzo dagli occhi dolci, che sa ascoltarla, farla sentire importante e che saprà aprire una breccia nel suo cuore.

Come accade in ogni storia d'amore, non sempre tutto fila liscio come l'olio e tra i due non mancheranno piccole incomprensioni, gelosie, cose non dette, ma anche tantissimi momenti di felicità e tenerezza, grazie ai quali il loro sentimento ne uscirà rafforzato.

Entrambi hanno situazioni famigliari complicate, che spesso generano malumori, amarezze: Joseph proviene da una famiglia semplice, non ricca; i suoi genitori fanno sacrifici per tirar su i due figli e non far loro mancar nulla, ma i problemi economici non mancano; inoltre, sembra che in casa Joseph sia il "cocco" di mamma e papà, e questa cosa dà enormemente fastidio al primogenito, Stephan, tanto da incrinare il rapporto tra i due fratelli...
Dal canto suo, Marta è figlia di due genitori benestanti, distinti e colti, i quali riversano sulla loro unica figlia ambizioni e aspettative, spesso col rischio di non tener conto dei reali bisogni e sogni della ragazza; in particolar modo, è con la madre - una donna rigida, altera, fredda e determinata a controllare ogni aspetto della vita di Marta e a pianificare il suo futuro - che scoccano le scintille e i litigi.

Quando poi la mamma di Marta apprende che tra lei e Joseph c'è del tenero, non prende affatto bene la notizia: per sua figlia ci vuole un ragazzo all'altezza, non un tipo insicuro e povero, senza arte né parte!

Insomma, i problemi e gli ostacoli ci saranno: riusciranno i due innamorati a trovare, nell'amore che li unisce, la forza per risolverli e superarli? Il loro amore per la musica continuerà ad essere un collante o il desiderio (legittimo) di inseguire ambizioni e sogni potrebbe addirittura dividerli?

La storia di Marta e Joseph è il prequel di quella tra Robert e Rosemary, narrata in "Una nota nel cuore - Rose e Robert", per cui, proseguendo nella lettura, arriveremo a capire quali legami uniscono questi quattro protagonisti e come si sono create determinate dinamiche.

Ho ritrovato la scrittura molto delicata e piacevole di Ilaria Mossa; il romanzo è ben scritto, si legge davvero con molta scorrevolezza, grazie ai tanti dialoghi e al cambio di punto di vista narrativo, infatti le "voci" ora di Marta, ora di Joseph si alternano di capitolo in capitolo, e questo permette al lettore di potersi immedesimare con entrambi.
L'autrice, come del resto anche nel precedente libro, dà molto spazio ai sentimenti, ai pensieri e ai piccoli grandi tormenti dei suoi giovani protagonisti; la storia d'amore, che è il fulcro della narrazione e che si staglia sullo sfondo della passione per la musica, è tenera e romantica; Joseph è un personaggio che suscita simpatia proprio per il suo carattere chiuso, insicuro, dietro il quale si cela una grande dolcezza e una capacità d'amare senza riserve.
Marta a primo impatto potrebbe sembrare più "leggera", ma le scelte razionali (che siano più o meno condivisibili, agli occhi di ciascun lettore) che farà riveleranno una personalità tutt'altro che superficiale.

L'autrice, nel giungere alle ultime battute, ci apre il velo su cosa ne è stato dei protagonisti diciotto anni dopo: l'amore sarà stato il vincitore indiscusso?
Per scoprirlo, non vi resta che leggere questo libro, che consiglio in special modo a quanti hanno voglia di tuffarsi in una lettura molto romantica.



4 commenti:

  1. Ciao Angela e buona domenica :) molto carino questo romanzo, me lo segno!

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  2. Sembrerebbe un romanzo forse più adolescenziale vista anche l'età dei protagonisti, un tema, quello trattato, non nuovo ma che date le sue innumerevoli sfaccettature permette di continuare a poterlo sviscerare ed analizzare. Di fatto un tema evergreen.

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    Risposte
    1. L'amore è sicuramente un tema che attira sempre una bella fetta di lettori ;)

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz

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