mercoledì 5 marzo 2014

Prima che la storia abbia inizio



Ecco  cosa anticipa la toccante storia di Solomon Northup, portata al cinema di recente (il film ha vinto 3 premi Oscar e il Golden Globe).

È una singolare coincidenza che Solomon Northup sia finito in una piantagione
nella contea del Red River, la medesima regione in cui si svolge
la scena della prigionia dello zio Tom, e che la sua descrizione del posto
e della vita che vi condusse, nonché di alcuni accadimenti che lì ebbero
luogo, presentino strabilianti somiglianze con il romanzo.

La chiave della capanna dello zio Tomaso

Questa storia, che fornisce un’ulteriore chiave di lettura per La capanna
dello zio Tom, è rispettosamente dedicata a Harriet Beecher Stowe, il cui
nome è associato in tutto il mondo alla sua grande riforma.

Gli uomini credono così ottusamente nelle tradizioni,
e sono talmente pronti
a riverire ciò che è antico, e a giustificarne la permanenza
con un’osservanza di lungo corso,
che finanche la schiavitù, il peggiore di tutti i mali,
in quanto tramandata di padre in figlio,
viene preservata e considerata sacra.
Ma è giusta, o può regger l’urto
di una discussione razionale, l’idea che un individuo
composto e costituito, come ogni altro uomo,
di elementi tumultuosi, e nel cui petto lussuria e follia
si mescolano nella medesima e ampia misura in cui
sono presenti nello schiavo che egli comanda,
sia despota assoluto e possa reputarsi
l’unico uomo libero della sua terra?

William Cowper

QUI per leggere l'incipit.

ex-epigrafe

Il significato della parola EPIGRAFE al quale mi riferisco è questo: Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire. (Treccani)



Segreti e passioni con IL SEGRETO DEGLI ORECCHINI DI SMERALDO (anteprima)



Dopo collane di perle ed anelli di rubino, in arrivo un altro affascinante romanzo di una saga familiare cone i suoi segreti e le sue passioni...

IL SEGRETO DEGLI ORECCHINI DI SMERALDO
di Jane Corry


Ed. Newton Compton
Trad. S. Di Natale,
L. Rodinò
448 pp
12 euro
USCITA 13 MARZO
2014
Trama

Dopo essere stata tradita dal marito, Flick è in cerca di una nuova vita.
Si dedica perciò appassionatamente al lavoro e quando, facendo un sopralluogo, si ritrova nella splendida dimora di Shell House, luogo magico della sua adolescenza, antichi ricordi le riaffiorano alla mente. 
Proprio qui, infatti, venne in vacanza con i genitori appena sedicenne, e si innamorò perdutamente di un ragazzo del posto. 
Ma quella villa lussuosa e la torre nascondono un segreto che nessuno conosce. 
E così, mentre Flick si immerge negli archivi di Shell House, una storia enigmatica torna dal passato.
La vicenda avvenuta in quel luogo ruota intorno a un oggetto che il destino fa inaspettatamente scivolare tra le mani della donna: uno splendido e preziosissimo paio di orecchini di smeraldo. 
E i misteri non sembrano finiti… 


L'autrice.
Jane Corry si è nutrita sin da piccola dei racconti sul passato della sua famiglia, inclusi quelli sui suoi nonni, coltivatori di gomma nel Borneo. Autrice sotto pseudonimo di moltissimi libri pluripremiati, ha insegnato scrittura creativa alla Oxford University e collabora con diversi giornali inglesi, tra cui il «Times» e il «Daily Telegraph». Di Jane Corry, la Newton Compton ha pubblicato Il segreto della collana di perle, per settimane ai vertici della classifica della narrativa straniera, La donna con l’anello di rubini e Il segreto degli orecchini di smeraldo.

Beppe Tosco sulla paternità: SCEMO COME TUO PADRE



Buondì!!!!
Ho la connessione lentissima ma cercherò di pubblicare almeno un post, oltre a quelli che andranno come da "palinsesto" ^_^

Ecco la segnalazione di oggi, appartenente alla collana indies g&a, un contenitore editoriale digitale in cui vengono proposti in formato ebook i testi di autori italiani promossi dall’agenzia letteraria Grandi&associati. 

Queste le parole della Lucianina nazionale, nel presentare il romanzo:


E la scrittura di Beppe è formidabile perché ha questa portentosa capacità di descrivere proprio la minuzia dei pensieri bimbeschi. A me fa così ridere. Impazzisco per i suoi strapiombi di follia, i deragliamenti mentali, le incontinenze verbali. E la sua fantasia. Quella. Quella in assoluto è la sua dote più potente. Che mi fa dire: «Ma come gli è venuto in mente?! Accidenti…» Non ne conosco altri che abbiano questo pensiero magico e squinternato. Forse è questo il segreto del libro. Una fantasia ancora bambina che sa raccontare questo soave e incantevole amarcord.


Scemo come tuo padre 
di Beppe Tosco

con la presentazione di Luciana Littizzetto 





Immagine
Trama

Dal riconoscimento del bebè all’uso disinvolto del seggiolino omologato per bicicletta, dalla prima supposta alla lotta ai microbi, dalle recite scolastiche all’“età difficile”: essere figlio è naturale, ma essere genitore è un’avventura. 
E quando Beppe Tosco, padre di due figli oggi grandi, ha avuto tra le braccia il suo primo frugoletto si è reso conto che fare il papà non fa solo diventare adulti, ma anche tornare bambini. 
E con questo manuale assai scorretto per allevare i figli a terra ci riporta direttamente nel nostro passato, quando aspiravamo l’aranciata con un grissino, cercavamo di baciarci i gomiti con la lingua e ci facevamo il segno dell’orologio morsicandoci il polso. 

Con questo libro Tosco si mette in gioco in prima persona con un diario ricco di osservazioni spesso ironiche e surreali ma contenenti profonde verità. 
E ai perplessi lettori che dovessero domandare: perdonami, e io che non sono genitore?
L’autore risponde “sei figlio, amico, e tanto ti basti”. 

L’AUTORE
Beppe Tosco fa l’attore e l’autore comico, ma come lavoro ha fatto per venticinque anni il papà. Collabora da quindici anni con Luciana Littizzetto, però scrive anche per Enrico Bertolino, Ale e Franz, Luca e Paolo, Sabrina Impacciatore e tanti altri. Con Luciana Littizzetto scrive e interpreta gli sketch della trasmissione “La Bomba” in onda su Radio DeeJay. Con Mondadori ha pubblicato Finché matrimonio non ci separi (2005), È finita la benzina (2010), Le zanzare sono tutte puttane (2011), e Perché le donne credono nel colpo di fulmine, gli uomini nel colpo di culo (2012).



martedì 4 marzo 2014

I libri che vorrei



on my wishlist

Ecco un paio di libri che mi piacciono e che si vanno ad aggiungere all'immensa lista dei libri che vorrei.

Entrambi pubblicati da Newton Compton, il primo è in uscita tra un paio di giorni, l'altro l'ho adocchiato ne blog "La libridinosa" di Laura.

LA PROFEZIA DELL'OLOCAUSTO
di Bernard Benyamin - Yohan Perez

Ed. Newton Compton
256 pp
9,90 euro
dal 6 MARZO
2014
Trama

Norimberga, 16 ottobre 1946. L’ufficiale nazista Julius Streicher,
condannato a morte dal tribunale degli alleati, prima di essere impiccato urla: «Purim 1946!». 

Cosa intendeva dire con quelle strane parole?
Per scoprirlo, il giornalista Bernard Benyamin parte per un viaggio alla ricerca di persone che potrebbero aiutarlo, studiosi di cabala ebraica, rabbini, testimoni della Shoa, attraversando molti Paesi, dalla Francia a Israele alla Germania, nel tentativo di svelare un enigma che sembra indecifrabile.
Ma la chiave per risolvere il mistero si nasconde addirittura nella Bibbia; in particolare nell’episodio all’origine della festa del Purim, una delle più sentite nella tradizione ebraica. 
Nel Libro di Ester, infatti, si racconta del primo tentativo di sterminare il popolo ebraico, sventato proprio dalla giovane sposa del re Assuero. 
Ma come possono essere collegate una storia che risale a più di 2300 anni fa e la tragedia dell’Olocausto? 
Quella che all’apparenza sembra solo una suggestione, assume pian piano i contorni di una sconvolgente verità: molti nazisti erano profondi conoscitori delle tradizioni giudaiche e lo stesso Streicher aveva addirittura imparato la lingua yiddish. 
Perché? 
Quali segreti codici si nascondono nel Libro di Ester?

LA PRIMA VOLTA AVEVO SEI ANNI
di Isabelle Aubry


Ed. Newton Compton
224 pp
6,90 euro
Trama

«Avevo sei anni. Ricordo che stavo facendo il bagno e che mio padre era con me nella stanza, completamente nudo. Avrebbe continuato a comportarsi in questo modo finché io non arrivai all’età di quattordici anni, trovando il coraggio di parlare. La storia che sto per raccontarvi non è solo mia ma succede ogni giorno a migliaia di bambini, nelle loro case, nel segreto delle loro camerette. Finché questa situazione andrà avanti io non potrò avere pace.»

Ci sono storie talmente terribili da colpire il cuore di chi ha il coraggio di stare ad ascoltare. 
La storia di Isabelle, per esempio. Una bambina di appena sei anni costretta a subire l’abuso del padre che, protetto dal silenzio, profana il suo corpo e la sua anima. 
Una storia sporca che si trascina finché, raggiunta l’adolescenza, Isabelle trova il coraggio di ribellarsi e di denunciare il suo violentatore.
 La galera per il mostro che l’ha messa al mondo, però, non basta a cancellare un male così grande. 
Anche perché lo stupratore se la cava soltanto con sei anni di prigione. Isabelle cresce ma l’orrore che ha vissuto è sempre dentro di lei. 
È quell’orrore che, da ragazza, la spinge verso il baratro della prostituzione. 
Ed è sempre quell’orrore a impedirle di vivere con serenità qualunque relazione sentimentale anche se riesce, con un incredibile forza di volontà, a diventare madre.

La prima volta avevo sei anni è un grido di dolore e di vendetta, è un atto di accusa troppo spesso ignorato, è un lamento scarno e feroce al tempo stesso. Un libro sincero, terribile e disperato. Ma necessario. Fondamentale per capire come troppo spesso il lupo cattivo ha il volto insospettabile delle persone che ci sono più care.

Viaggiare leggendo "The invisible wall"



travel

Per la rubrica del martedì "Viaggiare leggendo" faremo un salto nelle località menzionate da Harry Bernstein nel proprio libro "Il muro invisibile" (trovate la recensione sul blog).

harry


Iniziamo col dire che è nato a Stockport, in Inghilterra.

Stockport è la città principale del Metropolitan Borough of Stockport, nella Greater Manchester; si trova su un altopiano alla confluenza dei fiumi Goyt e Tame nel fiume Mersey, a circa 10 km a sud-est di Manchester.

bus station

Town hall

La famosa strada - divisa metaforicamente in due lati, è la East Street, in cui il protagonista è nato e cresciuto, fino a una certa età.
Trovarla è un'impresa ardua.... in quanto di essa non è rimasto praticamente nulla, a causa di lavori di demolizione fatti in quella via, anni dopo.

Essa era vicina a  Brook Street.

google maps
brook st.

e a Bann Street.


Per andare a scuola, il tragitto comprendeva: Daw Bank – Scalini del Diavolo - Wellington Road – Mersey Square.


wellington road



Mersey square, 1933


mersey sq. oggi




Per quanto riguarda Seventeen windows, esso era il cottage in campagna in cui spesso si è recato Harry, per visitare un paio di familiari....


seventeen windows

seventeen windows

Tag's Moment: DISNEY PRINCESS BOOK



Buongiorno lettori!!
Per tutta la giornata di oggi e buona parte di domani, non sarò fisicamente al pc, quindi i post andranno come programmati.

Volevo iniziare giocando insieme a voi con un tag carinissimo visto sul blog "Alla scoperta dei libri" di Cristina: il DISNEY PRINCESS BOOK.
Farlo è stato divertente, quindi se vi va, condividete con me le vostre scelte librose e principesche o ditemi cosa ne pensate delle mie ^_^


.

1. Anna and Elsa - Un libro che coinvolga rapporti di parentela fratelli/sorelle

Il muro invisibile
,
Hum... Dico l'ultimo letto: "Il muro invisibile", in cui c'è molto spazio per la famiglia e per rapporti all'interno di essa!

2. Raperonzolo - Un libro che ti ha fatto sentire emotiva

Eh quanti!!!!!!!!!! Ma ne scelgo uno: "Danzando sui vetri rotti" di Ka Hancock, per le tematiche affrontate e per la sensibilità nell'affrontarle.

3. Merida - Un libro con una guerriera donna

Dico..... "Onislayer" di Barbara Schaer, in cui c'è la protagonista, Asami, che è una guerriera dalla testa ai piedi.


4. Tiana - Un libro che affronta problemi reali
"Poche cose per il tuo viaggio" di Katrina Kittle affronta la malattia (Aids) e i pregiudizi verso gli omosessuali.

5. Belle - Un libro classico
Poche cose per il tuo viaggio
.
Non devo neanche pensarci... Il mio preferito di sempre: CIME TEMPESTOSE.

6. Pocahontas - Un libro con tema la natura, o scritto da un naturalista

No vabbè, passo per ora: sarà l'ora, ma non me ne viene neppure uno.... Ci penso, ok? ^_-

7. Jasmine - Un libro con il desiderio di libertà

Scelgo "La papessa" di Donna Woolfolk Cross, intendendo però la libertà in senso molto ampio: libertà dall'ignoranza, dai pregiudizi; libertà di scegliere la propria strada con coraggio e pur avendo tutti contro.

8. Mulan - Un libro con guerra o battaglie

Uno qualsiasi della Confraternita del Pugnale Nero della Ward! 

9. Ariel - Un libro che tratta di curiosità o apprendimento

"We are family" di Bartolomei: il protagonista Al è la curiosità per antonomasia...!
.

10. Cenerentola - Un libro che tratta di lavoro manuale

"La piccola bottega dei ricordi" di Corbrion: la protagonista lavora come restauratrice di vecchie foto.

11. La bella addormentata - Un libro che coinvolga il sonno

Ma nel senso che mi son addormentata leggendolo? :=D No, eh? 
Ok, dico "Il sogno dell'incubo" di Marta Palazzesi: la protagonista, infatti, soffre di incubi che l'angosciano non poco...

12. Biancaneve - Un libro che tratti uno dei sette peccati capitali

Ammetto di averli cercati, non li ricordo tutti.. Ok, opto per l'avarizia di Ebenezer Scrooge ne "Il canto di Natale" di Dickens.

Principesse bonus:

Megara - Un libro che tratti di mitologia Greca

Beh, dico "Goddess", dell'Angelini, in cui alla storia fa da sfondo la mitologia, con Zeus e tutto "il cucuzzaro"!

Alice - Un libro senza senso o che tratti di mondi strani

"La foresta degli amori perduti" di Carrie Ryan, che ha a che fare con zombie viscidi e che non mi è piaciuto per niente....
,

Principesse animali

Maid Marian - Un libro con un cane

Uno degli ultimi letti: "Nonostante tutto", perchè il suo protagonista ha un cane... :=)

Nala - Un libro con un felino

Nell'horror "Le tredici" della Moloney compare più di un gatto (nero)...!!!


lunedì 3 marzo 2014

Odor di... titoli



Titoli di oggi....!

La domanda è sempre: quale preferite e, se vi va, come mai? A cosa lo associate, quali sensazioni e pensieri?

A me piace molto il primo, mi dà un senso di serenità, legata a ricordi belli.


L'ODORE DOLCE DEI RICORDI
(J. Walter, Ed. Cavallo di ferro, 2013)


L'ODORE DEL MARE SULLA MONTAGNA
(M. C. Dall'Asen, Youcanprint, 2014)




PROFUMI, INVENTARIO SENTIMENTALE DEGLI ODORI DI UNA VITA.
(P.Claudel, Ed. Ponte delle Grazie, 2013)


L'ODORE DEL TEMPO
(M. Boscari, Ed. Simple, 2011)



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