sabato 29 agosto 2015

Novità Bollati Boringhieri: QUELLO CHE NON TI HO MAI DETTO di Celeste Ng



Una recentissima novità firmata Bollati Boringhieri, che si va ad aggiungere alla schiera di autori e romanzi orientali presenti sul blog^_-

Questo romanzo d'esordio di Ng, "Quello che non ti ho mai detto" (Everything I Never Told) inzia subito in modo crudo: "Lydia è morta".
Il lettore segue le vicende della famiglia Lees, di origine cinese-americano che vive in Ohio, che lotta per capire cosa è successo a Lidia e ciò che ha portato alla sua morte . 
Un bel ritratto della complessità che caratterizza i rapporti tra genitori e figli, fratelli e sorelle, e mariti e mogli, Quello che ho mai detto è la storia d'amore di una famiglia che potrebbe valere davvero la pena di leggere.

Io personalmente ne sono molto incuriosita. Voi? ^_^

QUELLO CHE NON TI HO MAI DETTO
di Celeste Ng


Ed. Bollati Boringhieri
Trad. Manuela Faimali
Collana «Varianti»
Prezzo €17,50
272 Pagine
DAL 27 AGOSTO 2015
Trama

È una scena che abbiamo visto spesso al cinema e nelle serie TV: la madre apre la porta della camera della figlia e la trova vuota, il letto intatto. Si teme subito il peggio. Si chiede agli amici, ai vicini, poi si chiama la polizia.
La sedicenne Lydia Lee viene ritrovata morta, annegata nel lago vicino a casa: è stata uccisa? 
E da chi? Oppure si è trattato di un incidente? Perché è uscita di notte?
Tutte domande che continuano a tenere il lettore con il fiato sospeso, come in un romanzo giallo. 
Ma presto altre domande si insinuano nella sua mente, molto meno esplicite ma altrettanto inquietanti.
Siamo in una cittadina del Midwest, in una famiglia normale, tranne che per la sua composizione: Marylin, la madre americana, James, il padre di origine cinese. 
Man mano che l’autrice toglie, con estrema delicatezza, un velo dopo l’altro alla loro storia, di coppia e individuale, il lettore continua a interrogarsi. 
Anche se ben presto emerge il vero volto dell’«assassino»: il razzismo. Esplicito quello della madre di Marylin, che ha troncato ogni rapporto con la figlia dopo il suo matrimonio; sottile e mai espresso quello di Marylin stessa; strisciante e ipocrita, ma letale, quello della cittadina che ospita la famiglia senza mai veramente accoglierla. Il «non detto» è quello dei genitori di Lydia, e l’adolescente non ne è la sola vittima. 
Le ragioni complesse della sua morte emergeranno alla fine, ma non meno disastroso è l’effetto che quel silenzio ha avuto sugli altri due figli, un diciottenne pronto a partire per Harvard, e una bambina molto attenta alle dinamiche della famiglia e della città.
Everything I Never Told You - Celeste Ng (pb).jpg
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Quello che rende eccezionale questa storia, e ne spiega l’enorme successo negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, è il talento dell’esordiente Celeste Ng nel «dire» e «non dire», nello svelare senza inutile enfasi le radici profonde di una tragedia famigliare solo in apparenza ordinaria.

L'autrice.
Celeste Ng è cresciuta a Pittsburgh, in Pennsylvania, e a Shaker Heights, Ohio, in una famiglia di scienziati. Ha frequentato la Harvard University e la University of Michigan. I suoi racconti e i suoi articoli sono apparsi su «One Story», «TriQuarterly», la «Bellevue Literary Review» e la «Kenyon Review Online», ed è stata premiata con il Pushcart Prize. Abita a Cambridge, Massachusetts, con il marito e il figlio.

venerdì 28 agosto 2015

Copia omaggio del thriller "Nickname, morte in rete (29 agosto). Segnalazione e recensione



Cari lettori, vi segnalo che nella giornata di domani, 29 agosto, sarà possibile scaricare e leggere GRATUITAMENTE (dalle ore 9:00) per 24 h il thriller di GianfrancoVirardi: Nickname, morte in rete.

Ecco il link al download gratuito su Amazon: QUI
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Sinossi

Lo scenario della nuova criminalità informatica ha ispirato la penna di Gianfranco Virardi, che ha ambientato il suo romanzo thriller nel mondo delle chat.
La storia racconta di una mente criminale che si aggira in cerca delle sue vittime e dei suoi assassini nelle chat. La vittima del suo folle disegno criminale è Iris, una ragazza come tante, che si diverte a chattare con gli amici. Una sera viene contattata da Etrom che la minaccia di morte.
Decide di raccontare tutto al suo migliore amico, che presto si accorgerà di amare. 
Intanto qualcuno progetta nei dettagli la sua fine.
Un intreccio nero dai risvolti adrenalinici, tra virtuale e mondo reale.
L’ambiente ambiguo delle chat è il terreno di caccia, dove identità mistificate incontrano altre solitudini adulterate. La rete destinata a creare relazioni, nel romanzo assume un’inquietante finalità rovesciata, diretta al male. 


il mio pensiero
La nostra storia ha inizio presentandoci un bambino "particolare", con evidenti problemi di personalità, che sembrano trovare la loro principale manifestazione evidente nel suo modo di scrivere: una scrittura a specchio, che - ci spiega l'Autore - spesso è il sintomo di una lesione cerebrale dell'emisfero dominante; non di rado, si tratta di un fenomeno che accompagna determinate malattie psichiatriche, come la personalità multipla o la schizofrenia.

Insomma, un bambino la cui vita sembra destinata ad "andare al contrario"? Ma di chi si tratta? Che relazione ha con ciò che apprenderemo continuando a leggere?

Dopo questa situazione iniziale, lo scenario cambia e conosciamo una ragazza, Iris, una giovane donna tanto bella quanto buona e solare, che lavora in un negozio di bomboniere; la sera ha preso l'abitudine di chattare in uno di quei tanti siti in cui si fanno quattro chiacchiere online.
Ma un giorno a contattarla è un nick strano: Etrom, che si rivela immediatamente un soggetto inquietante, che scrive poco ma quel po'che scrive è alquanto sibillino e mette i brividi.

"Hai mai pensato di superare ogni limite del tuo autocontrollo?": questa è la domanda che Etrom usa per "arruolare" i suoi personali e spietati "soldati" da manipolare e di cui servirsi per attuare i suoi piani criminali. Chiaramente, a dargli retta sono per lo più utenti a loro volta disturbati, soli, con disturbi di personalità, che vivono condizioni di disagio psichico.
Ma iris non è così; lei è una ragazza come tante che però verrà spaventata da Etrom quando questi la minaccerà di morte.

Ma è il caso di aver paura di una minaccia scritta in internet e fatta da un tipo che neppure la conosce?
Il suo amico del cuore Stefano cerca di tranquillizzarla, mentre intanto tra i due la loro bella amicizia sta chiedendo di trasformarsi in qualcosa di più bello e profondo.

Che ne sarà di Iris? Etrom ha realmente intenzione di farle del male o è soltanto un pazzoide innocuo?

"Nickname, morte in rete" è un thriller che si legge molto velocemente in quanto scritto in modo molto efficace, con un linguaggio immediato, ricco di dialoghi (anche virtuali e concisi,  tipici della chat) che rendono la narrazione molto snella e fluida, un ritmo sostenuto, percorso da una bella suspense che mantiene alto l'interesse del lettore, il quale si ritrova a divorare le pagine di questo e-book per arrivare alla fine e dare una spiegazione ai tragici fatti che accadono tra una chat notturna e l'altra, mentre chi è solo è disperato lo è sempre di più, e chi vuol semplicemente vivere una vita normale dovrà fare i conti con chi è vittima della propria crudele follia e che finisce per essere soprattutto colpevole della rovina e dell'infelicità altrui.


CONSIGLIATO! 
AFFRETTATEVI, AVETE TUTTO IL GIORNO PER SCARICARLO GRATUITAMENTE!!!

Recensione: NIGHT SCHOOL. IL SEGRETO DELL'ALBA di C. J. Daugherty



E sono giunta al terzo libro di una serie Young Adult, intrisa di misteri e segreti, che mi sta piacendo abbastanza: "Night School" di C. J. Daugherty.
La serie Night School è così composta:

1. Night School (Il segreto del bosco) clicca per leggere la mia recensione
2. Legacy (Il segreto della notte) clicca per leggere la mia recensione
3. Fracture (Il segreto dell'alba)
4. Resistance
5. Endgame


NIGHT SCHOOL. IL SEGRETO DELL'ALBA
di C. J. Daugherty

Ed. Newton Compton
448 pp
USCITA 23 OTTOBRE
2014
Trama

Disperata per la perdita del suo amico e sotto la costante minaccia di qualcuno che non conosce, Allie Sheridan sente di essere in grave difficoltà alla Cimmeria Academy.
Ma questa volta non è lei l’unica che rischia di perdere qualcosa: nella scuola, tutto si sta sgretolando.
E quando finalmente Nathaniel inizia a rivelare il suo gioco, Allie perde ogni controllo.
La scuola diventa ai suoi occhi come una palude mortale, in cui regna il sospetto, e dove tutti sono colpevoli, fino a prova contraria.
Chiunque può essere trattenuto senza prove, condannato senza processo.
Nessuno è al sicuro.
Questa volta Nathaniel non ha bisogno di far loro del male.
Sono loro stessi a farselo…






La nostra 16enne Allie Sheridan ormai ha perso ogni fiducia in tutti coloro che avevano promesso di aiutarla a scovare l'assassino di Jo e la spia che molto probabilmente è all'interno della scuola e che ha fatto sì che gli eventi precipitassero; ergo..., la ragazza ha capito che conviene scappare e fare di testa propria, cercando l'assassino da sola, e dare finalmente giustizia alla povera amica.
Ma le cose non sono mai troppo semplici: il tentativo di fuga di Alyson fallisce miseramente, e il suo ritorno nella Cimmeria Academy non può che essere sgradevole.

In questo terzo appuntamento troviamo una (iniziale) Allie molto abbattuta, scoraggiata, distrutta dal senso di colpa per la morte della sua cara amica Jo; una morte della quale si sente responsabile, convinta che avrebbe potuto evitarla se solo avesse fatto qualcosa per salvarla dalle grinfie malefiche di Nathaniel e Gabe.
La sua tristezza la spinge ad essere scontrosa e di malumore, finendo per maltrattare tutto e tutti, col risultato che chi finora le è stato vicino, adesso la guarda corrucciato: da Carter a Sylvain (con i quali c'è una pesante coltre di imbarazzo, per le passate vicende sentimentali), a Ray Patel (colui che coordina la sicurezza al'interno della Cimmeria) ad Isabelle, che è la più arrabbiata di tutti.
Come se non bastasse, al malumore si aggiunge anche la consapevolezza di essere molto indietro col programma di studi e di dover scontare tutte le punizioni possibili per aver infranto tante volte e in tanti modi il Regolamento della scuola, innanzitutto con la sua mal riuscita fuga.


A farle la ramanzina non bastano Isabelle e Raj, ci si mette anche lei, la potente nonnina che sta ai vertici del Consiglio della Night School: Lucinda Meldrum.

Il messaggio che tutti le rivolgono è uno solo: Vedi di non dare di matto, stai calma, ubbidisci e non credere di poter scovare i cattivi da sola, perchè non potresti mai farcela. E tieni presente: sei in grave pericolo di vita, quindi non fare di testa tua, altrimenti proteggerti diventa complicato.

Allie dovrà tenere ben presente questo avvertimento e decidere giorno per giorno se fidarsi o meno di Isabelle & co., o se indagare sul delatore presente a scuola per i fatti propri.

Intanto, deve cercare di ricucire i rapporti con i propri compagni, che finora ha ignorato volutamente, facendo soffrire loro e se stessa: c'è la giovanissima ma intelligente Zoe; la sua migliore amica Rachel, dolce e comprensiva; Carter, il suo ex (che adesso sta con un'altra) e col quale sembra non riuscire neppure ad essere amica, perchè lui la tratta con fredda indifferenza; e poi c'è Sylvain, anche lui distante eppure sempre presente e pronto ad aiutare Allie.

E proprio quando tutti cercano di riprendere la vita scolastica di sempre - ed Allie viene riammessa anche nella "setta" della Night School - gli eventi precipitano drasticamente: cominciano a diffondersi le voci dell'ormai palese complotto di Nathaniel a danno di Isabelle e Lucinda, e soprattutto diviene chiara una cosa: Allie è al centro del complotto, dei piani folli e mitomani di Nathaniel.

Bisogna fare qualcosa ed Allie ritroverà i suoi amici accanto a sè con i quali metterà su una piccola "banda" decisa a fare luce su tutti i misteri della scuola, cercando di capire chi sia la spia, la talpa traditrice che è in contatto con Nathaniel.

La trama di snoda tutto attorno a questo scopo, a questa battaglia interna alla Cimmeria, che addirittura coinvolge i poteri forti, fino ad arrivare ad ipotesi di complotto che minano il governo britannico...!
Ecco, quest'ultimo aspetto mi ha fatto un po' sorridere e mi ha fatto pensare a quella vasta parte di filmografia americana ossessionata da complotti contro il Presidente, interventi necessari dell'FBI, spie segrete e via discorrendo,  che tanto va al cinema e in tv.
L'ho trovata un po' tirata per i piedi questa virata "politica" data dall'Autrice alle vicende di una scuola per ricchi come ce ne sono tante (salvo considerare che è un campo che le piace perchè ha lavorato come giornalista di cronaca nera, politica e nel settore investigativo), che a quanto pare nasconde invece nelle proprie viscere piccoli gruppi segreti e potenti che manovrano mezzo mondo, roba che la Massoneria a confronto impallidisce!!

Il ritmo delle vicende è abbastanza dinamico

Allie e i suoi amici avranno un bel da fare per stanare la famosa talpa, arrivando a dubitare anche degli insospettabili pur di capirci qualcosa; i pericoli sono sempre dietro l'angolo ma se si sta uniti forse si riesce a proteggersi le spalle.

Allie dovrà imparare a fidarsi della granitica e misteriosa nonna Lucinda, ma quest'esperienza sarà ancora una volta un'opportunità per crescere, per capire meglio se stessa; non solo, capirà anche l'esigenza di perseguire i propri scopi facendo un lavoro di squadra e non individualistico; per non parlare del fatto che anche sul lato sentimentale potrebbe iniziare a far chiarezza circa i propri sentimenti per Carter e Sylvain, imparando a distinguere tra amore ed amicizia.

Mi piace molto lo spirito di gruppo che lega Allie e i suoi amici più stretti, ma a volte ho avuto l'impressione che l'Autrice desse loro  un carico di maturità e saggezza davvero sproporzionato per dei ragazzi di 16 anni.
Questo però vale soprattutto per Sylvain, che ragiona come un adulto e non sbaglia un colpo!!
Allie, almeno, parla, ragiona, "sente" e reagisce in modo più istintivo, come lo sono i teen ager, quindi l'ho trovata più "realistica".

Che dire di questo terzo libro della serie Night School?
A me la serie piace per l'atmosfera misteriosa, cupa, che si respira, per questa necessità di "guardarsi le spalle perchè il nemico è tra di noi ma non sai chi è"; mi piace anche il fatto che le azioni e gli eventi avvengano essenzialmente di notte, nel bosco, dove il pericolo lo senti vicino ma non lo vedi a causa del buio fitto..., dove si palpa la sensazione di paura, inquietudine, sospetto che rende la storia intrigante.
Certo, come accennavo, mi sembra un po' assurdo e surreale mettere in mezzo il Governo e i "poteri forti", ma tutto sommato la lettura è andata avanti in modo scorrevole, piacevole, in certi momenti l'interesse e la curiosità erano più alti, in altri meno, ma si arriva ad un finale sufficientemente concitato e non privo di tensione, che lascia il lettore temporaneamente tranquillo e soddisfatto.

Consiglio questo libro a chi ha letto i precedenti e a chi ama le storie con al centro degli adolescenti in un'atmosfera mystery.

giovedì 27 agosto 2015

Da oggi in libreria: PROMETTO DI SBAGLIARE di Pedro Chagas Freitas (giveaway su FB)



Un'anteprima Garzanti cui è legato un GIVEAWAY!!

Prometto di sbagliare è un romanzo che parla d'amore, di quell'amore che ci spezza, ci stordisce, ci fa sentire immortali e subito dopo inermi e senza forze. Ma il suo potere più grande è quello di farci sentire liberi. Questo è l’amore che con un sussurro parla direttamente alla nostra anima.

PROMETTO DI SBAGLIARE
di Pedro Chagas Freitas

Ed. Garzanti
trad.P.D'Agostino
400 pp
16.40 euro
USCITA:
27 AGOSTO 2015

Trama

Il locale è affollato e rumoroso. L’uomo è seduto vicino alla finestra e guarda il cielo grigio, annoiato come ogni lunedì mattina. Improvvisamente si volta e lei è lì, di fronte a lui. Gli occhi carichi di stupore e l’imbarazzo tradito dal tremito della dita che afferrano la borsa. Sono passati anni dall’ultima volta che l’ha vista, il giorno in cui l’ha lasciata. Senza una spiegazione, senza un perché, se n’è andato spezzandole il cuore.
Da allora, lei si è rifatta una vita, e anche lui.
Eppure solo ora si rende conto di non avere smesso di amarla neanche per un secondo. Per questo, quando lei cerca di fuggire da lui, troppo sconvolta dalle emozioni che la percuotono, l’uomo decide di fermarla.
 nel loro abbraccio, in mezzo ai passanti, prometterle di tentare, agire, cadere, sbagliare di nuovo.
Amarla. Davvero e per sempre.
Questa sembrerebbe la fine, ma non è che l’inizio della loro storia. Perché ogni loro gesto, ogni lettera che si scrivono, ogni persona che incontrano, ha un universo da raccontare. 
E l’amore è il filo rosso che lega tutto. 
Quante volte ci siamo chiesti com’era l’amore da cui siamo nati? Come si è sentito nostro padre la prima volta che ci ha tenuto in braccio?
L’emozione più grande è quella di ritrovare quello che si è perso e amarlo di nuovo, come se fosse la prima volta.

L'autore.
Pedro Chagas Freitas è uno scrittore, giornalista e insegnante di scrittura creativa portoghese. Scrive romanzi, racconti, cronache e tanti altri testi. Semplicemente scrive. Ha ricevuto diversi premi, tra cui il premio Bolsa Jovens Criadores del Centro Nacional de Cultura Português. Il suo nuovo libro Prometto di sbagliare ha riscosso un enorme successo di pubblico e di stampa
.

Passiamo al GIVEAWAY!!



N.B. IL CONTEST NON E' SUL MIO BLOG, 
BENSI' SULLA PAGINA FB DEDICATA AL ROMANZO
QUI.
PER PARTECIPARE DOVRETE SEGUIRE LE REGOLE!
AVETE TEMPO FINO AL 31 AGOSTO!
BUONA FORTUNA!!!


Per festeggiare l’arrivo in Italia di ‘PROMETTO DI SBAGLIARE’ di Pedro Chagas Freitas, Garzanti ha deciso di regalarvi tre splendide calamite ispirate al libro
da distribuire a tre persone che rendono speciali le vostre vite! 
Partecipare è facilissimo, basta seguire le indicazioni qui sotto: 
1) Condividete la foto che trovate su Fb, sempre QUI sul vostro diario. 
IMPORTANTE: ricordate di impostare la condivisione "PUBBLICA", cliccando sul bottone in basso a sinistra: "Chi può vedere questo contenuto?"
2) Lasciate un commento sotto (max 5 righe) all'immagine, rispondendo a questa domanda:
 "Qual è stato il vostro sbaglio più bello, quello che vi ha cambiato la vita?"

L’autore della risposta più interessante e originale, scelta a insindacabile giudizio della redazione, riceverà in regalo le tre calamite ispirate a ‘Prometto di sbagliare’.
Avete tempo fino alla mezzanotte di lunedì 31 agosto.

Anteprima Sperling&Kupfer: DOMANI E' UN ALTRO CIELO di Lori Nelson Spielman



Tra qualche giorno in libreria, per Sperling&Kupfer, esce Domani è un altro cielo di Lori Nelson Spielman.

Son sincera, la prima cosa che mi ha colpito è stato il titolo, poi la copertina..., e infine ho letto la trama! ^_^

Cosa ne pensate di titolo-trama-cover?
Il titolo originale sembra rifarsi in modo più immediato alla trama: "Sweet Forgivness".

DOMANI E' UN ALTRO CIELO
di Lori Nelson Spielman

360 pp
18.90 euro
USCITA:
1° SETTEMBRE 2015
Trama

Tutti ne vanno pazzi a New Orleans, è un'idea semplice, e fa stare meglio di qualunque guru.
È diventata una vera e propria moda e ognuno aspetta di riceverle. Sono le «Pietre del Perdono», che arrivano per posta con due semplici istruzioni: «mandane una per perdonare, l'altra per chiedere scusa»
In realtà ne vanno pazzi quasi tutti. 
Alla bella e famosa Hannah Farr, giovane e riservatissima star della televisione, non sembra affatto interessare, lei è una donna soddisfatta: vive in una bella città, ha un programma tutto suo, ed è fidanzata con il sindaco. 
Apparentemente non ha rimpianti né rimorsi, il passato è passato e non vuole più pensarci. 
Eppure anche Hannah nasconde un segreto: non vede più la madre da quando quest'ultima, oltre vent'anni prima, ha abbandonato lei e il padre per un altro uomo. 
Ma quando riceve da un'amica le «Pietre del Perdono», il dolore riaffiora e lei è costretta a decidere a chi consegnarle. 
Forse è arrivato il momento di sciogliere quel vecchio nodo. Forse Hannah può affrontare i suoi fantasmi e finalmente chiarire quello che è successo tanto tempo fa. 
Scoprendo verità sorprendenti che le cambieranno la vita. In meglio.

L'autrice.
Lori Nelson Spielman vive nel Michigan con il marito e Kitty Cat, la gatta più viziata del mondo, e insegna in una scuola che è per lei la principale fonte di ispirazione.
Il suo primo romanzo, La lista dei miei desideri, è stato un esordio formidabile e diventerà un film prodotto da Fox 2000.

Di seguito vi mostro le altre cover.

francese (quella ebraica è uguale).
E' la stessa dell'edizione Sperling
de La lista dei miei desideri
cover originale



tedesca
ungherese


mercoledì 26 agosto 2015

On my wishilist: "Il sentiero dell'orso" - "Frammenti di una storia d'amore"



Due libri che sono finiti nella mia personale wishlist; uno consigliato apertamente da una blogger, l'altro mi ha attirato senza che mi fosse consigliato;  ho già visto che non saranno di semplice reperimento. Vedremo!

Lasciate pure un commento, se vi va, e ditemi se conoscete questi libri e me li consigliate o se, al contrario, non li avete letti ma possono interessare anche voi! ^_-


IL SENTIERO DELL'ORSO
di Deborah Smith


Ed. Sonzogno
trad. L. Fovhi
340 pp
2001
Trama

Ursula Powell è una donna del Sud, forte e indipendente, che ritorna nella piccola cittadina della Georgia dove è nata e ha trascorso l'infanzia alla notizia dell'improvvisa morte del padre, con il quale aveva troncato ogni rapporto da molti anni. 
E, dopo tanto tempo, si ritrova di nuovo a combattere i fantasmi del passato, 'incarnati' in una strana scultura di ferro che rappresenta un orso. 
Un'opera d'arte incompresa dai più, ma follemente amata dal padre, che si è rovinato per comprarla. 
Per Ursula l'orso è la causa indiretta della morte della madre e la vera ragione del suo allontanamento dal padre; per suo fratello Arthur, un ragazzo autistico, è 'Mamma Orsa', l'unica con cui riesce a comunicare.



FRAMMENTI DI UNA STORIA D'AMORE
di Gabrielle Zewin

Ed. Frassinelli
trad. C. Brovelli
246 pp
8 euro
2005
Trama

È la storia che un padre scrive per la figlia, un inno alla mutevole e infinita natura delle donne. 
In queste pagine un uomo rievoca il suo amore per la moglie, Margaret Towne, una creatura affascinante e non convenzionale, tormentata e misteriosa.
 Lui l'ha amata per tutta la vita, nonostante gli alti e bassi della relazione. 
Già dal primo incontro il loro amore s'iscrive sotto il segno della magia, percorrendo territori sempre in bilico tra realtà e fantasia. 
Una riflessione di volta in volta lieve, dolce e struggente che, come in un gioco di illusionismo, evoca una figura femminile, le sfaccettature che in lei convivono e le differenti stagioni della vita, affidandosi alla suggestione di un nome declinato nelle sue numerose varianti.

Citazioni d'Autore (I segreti di Cavendon Hall )



Sto leggendo il romance I segreti di Cavendon Hall di Barbara Taylor Bradford.

Ecco le tre citazioni in apertura alla storia.


Lei è bella e quindi può essere corteggiata;
è donna e quindi può essere conquistata.
WILLIAM SHAKESPEARE



Rispettate le donne: esse intrecciano e tessono
Rose paradisiache nella vita terrena.
JOHANN VON SCHILLER


L’uomo è il cacciatore; la donna è la sua preda.
ALFRED TENNYSON

martedì 25 agosto 2015

Da oggi in libreria: le novità Sperling&Kupfer



Ultime novità Sperling&Kupfer:


  • Mi chiamano Ada:  un romanzo che ha il tipico sapore del Sud, una storia di grande realismo tutta femminile, che diverte e commuove.
  • Cinquanta scottature di Earl Grey: mentre tutto il mondo divora la versione dello stesso Grey sulla Trilogia più hot degli ultimi anni, questo romanzo rivela in esclusiva tutto ciò che E.L. James ha abilmente nascosto sul suo protagonista.Diffidate della finzione: il vero Grey è Earl Grey!


MI CHIAMANO ADA
di Simona Toma


252 pp
18.90 euro
USCITA:
 25 AGOSTO 2015
Trama

Ada è nata ed è sempre vissuta a Lecce.
A cinquant'anni, tutto sommato, alla vita non ha molto da rimproverare. Un marito senza lavoro – un esodato – e consegnato al malumore dalla disoccupazione, due anziane mezze matte in casa, un figlio inconcludente e una figlia ambiziosa ma infelice che vuole diventare avvocato: questo il suo quadro familiare. 
Ma lei, a dispetto del suo nome di battesimo, Addolorata, non si piange addosso. 
Fa la donna delle pulizie e lo fa con passione: è «nata casalinga» e le piace. Ha la semplicità del popolo, ma anche la saggezza che deriva dall'abitudine a fare i conti con la vita. 
Tuttavia, non è una donna senza sogni. Solo che i suoi sono sogni piccoli, adeguati alle sue possibilità. 
E poi c'è Santa Teresina che veglia su di lei, una santa bambina cui sta a cuore la gente semplice. 
Eppure, qualcosa nella vita di Ada sta per cambiare. Un evento inaspettato, una scoperta sorprendente. 
Sarà una piccola rivoluzione, ma chi l'ha detto che non porti con sé la chiave della vera felicità?

L'autrice.
Simona Toma è nata a Lecce nel 1976. Lavora in regia e produzione per il cinema, la televisione e il teatro. Ha esordito per Mondadori con il romanzo young adult Da questo libro presto un film, tradotto in Germania e in Brasile. Sempre per Mondadori, ha pubblicato il romanzo Diario semiserio di una teenager disperata, con lo pseudonimo di Carlotta Fiore. Con Giunti, ha pubblicato un racconto nell'antologia Buon Natale rosa shocking e il romanzo young adult Un bacio dall'altra parte del mare.

CINQUANTA SCOTTATURE DI EARL GREY
di Fanny Merkin

238 pp
14.90 euro
USCITA 25 AGOSTO 2015
Trama

Dietro ogni sex-symbol si nasconde un uomo-medio. 
Fino a ieri, questa grande verità sembrava risparmiare almeno Mr Grey, l'erotico sciupafemmine che ha dato nuovi sensi alla parola «sfumature». 
Ma oggi questo libro si appresta a far crollare il suo mito, svelandone abitudini raccapriccianti e segreti imbarazzanti. 
Perché quale dio dell'eros passerebbe mai il weekend all'ipermercato?
O intere serate a guardare film di Tom Cruise prima maniera?
Certo, è ricco, misterioso, seducente: inevitabile che Anna Steal, giovane e ingenua studentessa, cada ai suoi piedi. 
Tuttavia, riuscirà ad accettarne le cinquanta perversioni scottanti – incluse le inguardabili camicie hawaiane e il vizio di scroccare il wi-fi ai vicini?

L'autrice.
FANNY MERKIN vive in una villa di Beverly Hills, acquistata grazie all’anticipo sontuoso strappato al suo editore per Cinquanta scottature di Earl Grey. Ex impiegata di un supermercato, scrive – sotto lo pseudonimo di Andrew Shaffer – su varie riviste, dove parla di libri, amore, eros.

Da oggi in libreria la nuova uscita De Agostini Libri: BALOTELLI - LA VERA STORIA DI SUPER MARIO



Buongiorno e buon martedì, cari readers.
La segnalazione di oggi è sicuramente particolare, in quanto non destinata a qualunque lettore, bensì ad un pubblico molto giovane e appassionato di sport, calciatori in primis.

Quindi, se in famiglia avete fratelli-figli-amici-parenti adolescenti e amanti del calcio, questa biografia, incentrata sul controverso e dibattutissimo calciatore Mario Balotelli, potrebbe tornarvi utile come idea-regalo!

BALOTELLI
LA VERA STORIA DI SUPER MARIO
di Michael Part

De Agostini Libri
Pag. 192
Euro: 12,90
dal 25 agosto in libreria

LA PRIMA BIOGRAFIA SCRITTA E PENSATA PER I RAGAZZI

La vera storia di un campione.
La vera storia di Mario Balotelli.

Sinossi

Come si può essere così giovani e così famosi? 
Pochi sportivi hanno fatto parlare di sé come lui. 
Mario Balotelli ha solo venticinque anni, e sul suo conto è stato scritto tutto e il contrario di tutto. 
Centinaia di servizi televisivi, migliaia di articoli sui giornali, milioni di commenti degli appassionati di calcio di tutto il mondo. Di lui crediamo di sapere ogni cosa, ma non è vero. 
Chi era Mario prima di diventare quello che conosciamo? 
Che ne è stato del suo passato e della sua infanzia? La storia di un bambino nato in Ghana con una grave malattia congenita, emigrato in Sicilia e poi cresciuto in Italia, a Brescia, da una famiglia adottiva. 
La storia di un ragazzo sfuggito alla morte per arrivare a vestire, passo dopo passo, la maglia della nazionale italiana di calcio. Una storia straordinaria che ha ancora molto da raccontare. 
La vera storia di un campione: Super Mario Balotelli.

L’autore.
Michael Part è uno scrittore e sceneggiatore, autore di numerose biografie dedicate ai grandi calciatori del nostro tempo. Nato nel Wisconsin, ora risiede e lavora nel sud della California, dove vive assieme alla moglie, ai figli, quattro gatti e un pappagallo.

lunedì 24 agosto 2015

Recensione: FIORE DI FULMINE di Vanessa Roggeri



Stamattina ho terminato il romanzo di un'Autrice italiana contemporanea che ho già avuto modo di apprezzare in Il cuore selvatico del ginepro (RECENSIONE), e che in questo suo secondo romanzo conferma il suo talento nel saper creare storie pieni di fascino ed emozione.

FIORE DI FULMINE
di Vanessa Roggeri


FIORE DI FULMINE
Ed. Garzanti
280 pp
16.40 euro
Maggio 2015

Trama

È quasi sera, quando all’improvviso il cielo si fa livido mentre enormi nuvole nere galoppano a colorare gli ultimi raggi di sole.
Da sempre, la prima cosa da fare è rintanarsi in casa, coprire gli specchi e pregare che il temporale svanisca presto.
Eppure la piccola Nora, undici anni e il coraggio più scellerato che la gente di Monte Narba abbia mai visto, non ha nessuna intenzione di mettersi al riparo.
Nora vuole sfidare il vento che soffia sempre più forte e correre sulla cima della collina.
È appena arrivata sotto una grande quercia quando un fulmine la colpisce sbalzandola lontano, esanime.
Per tutto il piccolo villaggio sardo dove è cresciuta la bimba è morta. Ma non è quello il suo destino.
Nora riapre i suoi enormi occhi verdi, torna alla vita.
Il fulmine le ha lasciato il segno di un fiore rosso sulla pelle bianca e la capacità di vedere quello che gli altri non vedono. Nella sua famiglia nessuno la riconosce più.
Non sua madre, con cui amava ricamare la sera alla luce fioca di una candela, né i suoi fratelli, adorati compagni di scorribande nei boschi. C’è un nome per quelle come lei, bidemortos, coloro che parlano con i morti, e tutti ne hanno paura. È diventata una reietta, una maledetta. Nel piccolo paese sardo non c’è più posto per lei. La sua nuova casa è Cagliari, in un convento, dove Nora chiude la sua anima in un guscio di dolore, mentre aspetta invano che qualcuno torni a prenderla.
Finché un giorno, una donna vestita di nero, elegante e altera, si staglia sulla soglia del convento.
È Donna Trinez, una ricca viscontessa. Lei conosce la storia di Nora e sa cosa significa perdere una parte della propria anima. Per questo ha deciso di aiutarla contro tutte le superstizioni.
Perché uno sguardo buono e una carezza possono far rifiorire anche un cuore ferito.



Siamo a Monte Narba, un piccolo villaggio minerario della Sardegna, e la nostra storia inizia nel 1899.
Nora Musa è una bimba vivace e serena, che vive con la mamma Luigia e i tre fratelli Saturno, Pietro e Lazzaro; il loro papà Antonio è morto lavorando mentre scavava all'interno di una montagna.

monte narba
La piccola ha solo 11 anni quando, in un giorno di temporale, viene colpita da un fulmine, che lascia sul suo corpo di bimba un segno rosso, che come un marchio impresso a fuoco sulla pelle, la renderà per sempre diversa dagli altri: il bellissimo e palpitante fiore di fulmine ricamato su un lato del suo corpo le ricorderà sempre l’esperienza più terribile e allo stesso tempo assolutamente miracolosa della sua esistenza.

Sì perché la scarica del fulmine lascerà il piccolo corpo senza vita, eppure mentre tutti piangono disperati la sua morta e la bara è pronta per essere sepolta per sempre, il custode del cimitero sente dei colpi e dei gemiti che provengono dal suo interno.
Qual è lo stupore, misto a timore, nel constatare che la piccola Nora… è viva!!

La bambina viene portata a casa dalla sua famiglia, lei, nata due volte, il cui viso troppo pallido, con quegli occhi verdi e penetranti che ti scrutano dentro, quel corpo magro e fragile… sembra dichiarare: sono io, Nora, colei che è nata due volte, che è risuscitata!

E' possibile non guardare quel piccolo essere silenzioso e impaurito senza provare meraviglia, perplessità… e un pizzico di paura?

Ben presto la gioia di avere di nuovo a casa la piccola della famiglia viene sostituita dalla sensazione inquietante che la morte abbia restituito solo apparentemente Nora, ma che in realtà ella sia… diversa, come se si fosse instaurato un filo invisibile tra lei e il regno dei morti.
È come se non fosse mai davvero tornata nel mondo dei vivi, come se nel suo sguardo ci fosse un che di spettrale, di terribile, di funesto.

E Nora è davvero diversa; dopo l’esperienza del fulmine, ha acquisito la capacità di vedere i morti e quelle visioni sono sempre significative, premonitrici; insomma, come dice la pettegola cugina Teresa a Luigia, la risuscitata è… una bidemortos!
E le bidemortos non portano nulla di buono con sé, perché attorno a loro c’è quell’aura grave, quasi diabolica, oscura, che non può che portare sfortuna e sciagure in una casa già segnata dai lutti e dal dolore.

Ed è così che, seppure a malincuore e con la morte nell’anima, Luigia decide di allontanare da casa Nora e di relegarla in un istituto per orfanelle.
La diversità Nora se la porta appresso, impressa come il suo fiore di fulmine, che brucia e fa sentire dolorosamente la sua presenza, che l’ha segnata nell’anima e nel carattere, rendendola solitaria, silenziosa, lontana dal mondo che la circonda, senza nulla da spartire con le sue coetanee, che inevitabilmente la scansano e la additano come se non fosse come loro.

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E Nora sembra avvertire tutto il peso di questo suo modo di essere e sentire, della presenza costante delle ombre dei morti accanto al suo letto, che lei vorrebbe tanto non dover vedere.

La consapevolezza di essere stata abbandonata e rifiutata dalla sua famiglia, che non è più tornata a prenderla, è un peso che l’opprime e la fa sentire sola al mondo, incompresa e non amata.

Ma ecco che… dopo alcuni anni, quando è ormai una giovane bella e piena di talento (dalla sua mamma ha ereditato il dono di "fare miracoli" con ago e filo) ma anche triste e sola, qualcuno all’istituto chiede di lei.

Donna Trinez è anche lei una donna sola, fragile, il cui cuore nasconde dolori e angosce che nessuno sembra poter placare. 
Perché vuole proprio la riservata e schiva Nora a servizio presso la sua sontuosa villa?
Quando giunge nella ricca dimora in cui dovrà lavorare come serva, Nora si ritrova a vivere con persone diverse per carattere e con le quali dovrà relazionarsi, cercando di uscire dal guscio in cui finora è stata rintanata, a causa di questa sensazione di diversità ed estraneità che la caratterizza.

Ci sono le serve e colleghe Giusta e Annica, un po’ burbera e pronta a lamentarsi la prima, chiacchierona e allegra la seconda; Annica in particolare vuole a tutti i costi fare amicizia con la nuova arrivata, penetrare il muro della sua timidezza, ma Nora è un osso duro e sciogliersi sarà tutt'altro che facile; la diffidenza fa parte del suo carattere.
A coordinare il lavoro delle tre c’è lei, Palmira, la vecchia governante che adora letteralmente donna Trinez, e da subito si dimostra invidiosa di Nora, che viene trattata con molta benevolenza dalla padrona; un po’ meno dal marito Mariano, che sembra nutrire una certa ostilità verso questa intrusa dallo sguardo acuto e indagatore, che pare leggergli dentro.
E poi ci sono i nipoti della viscontessa, Gabriele e Giaime, entrambi un po’ ombrosi e cupi a causa di problemi di salute che li hanno abbattuti e scoraggiati.

Passano i giorni e le settimane, e Nora comprenderà che l’atmosfera in casa è più pesante di quel che aveva pensato e che c’è un’ombra inquietante che vaga per le stanze,..

Nonostante sembri indifferente e poco affettuosa, Nora decide di cercare la ragione che rende la sua padrona triste, infelice e disperata; lei, un fiore di fulmine solo e incompreso, decide di aiutare un fiore di cristallo, qual è la povera donna Trinez, e di farlo nell'unico modo a lei possibile: le sue "visioni", che da sempre la terrorizzano tanto.

Tra visioni spettrali che non accennano a smettere e riunioni di famiglia paurose e sinistre, Nora sarà costretta a far ricorso a quella capacità che l'ha allontanata dalla sua famiglia per aiutare la sua amata padrona, andando così alla ricerca di terribili segreti che tengono legati i morti alla realtà dei vivi e che non permettono ai primi di trovare finalmente riposo, e ai secondi di ricominciare a vivere serenamente.
Nora stessa ha bisogno di imparare a convivere col suo passato, di fare la pace con esso e con le persone che ne fanno parte per poter riappropriarsi della propria vita, fidandosi del prossimo e afferrando la mano tesa verso di lei da parte di chi ha imparato a volerle bene.

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Anche questa volta, Vanessa Roggeri ci narra una storia piena di fascino, mistero, sentimenti; una storia che ha al centro le donne, con le loro fragilità e i loro punti di forza, con la capacità che è insita in loro di rinascere dalle proprie ceneri come fenici.
La Sardegna degli inizi del Novecento in cui è ambientata la storia di Nora Musa ci affascina con le sue tante superstizioni e le credenze popolari presenti nel villaggio minerario di Monte Narba, e che passando di bocca in bocca inevitabilmente hanno influenzato la vita delle persone, spesso contribuendo a dirigerne il corso.

Nora è una giovane donna cui spesso, in questa recensione, ho attribuito l'aggettivo diversa, e di certo lo è, perchè gli altri l'hanno fatta sentire così nel corso di nove anni di solitudine, e lei stessa ha fatto della propria diversità una fortezza nella quale chiudersi, tentando invano di seppellire sentimenti, emozioni e con essi la voglia di essere felice, di gioire, per paura di sentirsi inadeguata e quindi rifiutata ancora una volta; ma allo stesso tempo, Nora è come ciascuna di noi, un'anima ferita desiderosa di amore, stima, comprensione, e il momento della felicità potrebbe arrivare anche per lei, benché a volte le strade percorse sembrino particolarmente tortuose e buie.

Fiore di fulmine è un romanzo che si sofferma proprio su questa figura di donna, reietta, isolata a causa delle sue "capacità" particolari che spaventano e attirano al contempo, e proprio questo suo "dono" diventerà qualcosa di prezioso nelle sue mani, con il quale la ragazza potrà portare conforto e aiuto ad un altro cuore ferito come il suo, e provare a liberare il proprio dal gelo che finora lo ha divorato.

Quella di Vanessa Roggeri è una scrittura affascinante, così chiara e vivida da lasciarti entrare nei luoghi e nell'animo della protagonista, vivendo con lei le sue vicende e le sue emozioni, i suoi turbamenti, e ci rapisce pagina dopo pagina, solletica la nostra curiosità dando una vena (permettetemi il termine) dark, cupa, un'atmosfera misteriosa - grazie alla presenza del sovrannaturale, che pur essendo qualcosa di impalpabile e che va oltre la ragione, fa parte inevitabilmente dell'esistenza umana - soprattutto nella seconda parte del romanzo, in cui i segreti terribili e tristi che albergano nella villa verranno fuori.

Non posso che consigliarvi la lettura di questo bellissimo libro, che cattura sin dalle prime pagine e ci trascina fino all'ultima battuta, lasciandoci desiderosi di scoprire cosa c'è in serbo per Nora, e se quel fiore di fulmine ricamatole addosso potrà smettere di essere per lei una maledizione e diventare invece solo il ricordo di un miracolo che l'ha vista protagonista, anzi del miracolo che lei stessa è.
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