Anteprima orientaleggiante ^_^
Una raccolta di racconti che ci fa conoscere tutta la sensibilità dell'Autore nel cogliere sottigliezze psicologiche e fragilità umane....
PRIMA NEVE SUL FUJI
di Yasunari Kawabata
Ed. Einaudi Lettere Einaudi G. Amitrano (a cura di) 232 pp 18.50 euro USCITA 23 APRILE 2013 |
Dove il dolore, l'arte e la morte sono molto vicini, almeno per un attimo, alla perfezione della natura.
L'autore.
Kawabata Yasunari nasce a Osaka nel 1899. Negli anni Venti è attivo nei movimenti di avanguardia letteraria attenti alle coeve sperimentazioni europee. Con un gruppo di giovani scrittori e registi fonda la «scuola delle nuove sensazioni» che si proponeva di cogliere la realtà attraverso l'immediatezza delle percezioni. Il suo primo libro esce nel 1926 ed è una raccolta di racconti: La danzatrice di Izu. Nel 1930 è la volta del primo romanzo: La banda di Asakusa. Dopo la guerra mette a punto il suo stile piú maturo recuperando in chiave moderna forme e valori della tradizione giapponese. Escono i romanzi Il paese delle nevi (1948, nei tascabili Einaudi), Mille gru (1952), Il disegno del piviere (1953, nei tascabili Einaudi), Il maestro di go (1954), Il suono della montagna (1954) e i racconti di Prima neve sul Fuji (1958). Dopo i suoi piú importanti romanzi degli anni Sessanta (La casa delle belle addormentate, 1961; Bellezza e tristezza, 1965, nei tascabili Einaudi) gli viene assegnato il premio Nobel nel 1968. Muore a Zushi nel 1972 asfissiato dal gas in casa sua, forse suicida. Un volume dei «Meridiani» raccoglie i suoi piú importanti Romanzi e racconti a cura di Giorgio Amitrano (Mondadori 2003).
L'autore.
Kawabata Yasunari nasce a Osaka nel 1899. Negli anni Venti è attivo nei movimenti di avanguardia letteraria attenti alle coeve sperimentazioni europee. Con un gruppo di giovani scrittori e registi fonda la «scuola delle nuove sensazioni» che si proponeva di cogliere la realtà attraverso l'immediatezza delle percezioni. Il suo primo libro esce nel 1926 ed è una raccolta di racconti: La danzatrice di Izu. Nel 1930 è la volta del primo romanzo: La banda di Asakusa. Dopo la guerra mette a punto il suo stile piú maturo recuperando in chiave moderna forme e valori della tradizione giapponese. Escono i romanzi Il paese delle nevi (1948, nei tascabili Einaudi), Mille gru (1952), Il disegno del piviere (1953, nei tascabili Einaudi), Il maestro di go (1954), Il suono della montagna (1954) e i racconti di Prima neve sul Fuji (1958). Dopo i suoi piú importanti romanzi degli anni Sessanta (La casa delle belle addormentate, 1961; Bellezza e tristezza, 1965, nei tascabili Einaudi) gli viene assegnato il premio Nobel nel 1968. Muore a Zushi nel 1972 asfissiato dal gas in casa sua, forse suicida. Un volume dei «Meridiani» raccoglie i suoi piú importanti Romanzi e racconti a cura di Giorgio Amitrano (Mondadori 2003).