mercoledì 4 maggio 2016

Prossima lettura: OPEN. La mia storia di Andre Agassi



Prossimo libro in lettura:

OPEN. La mia storia
di Andre Agassi



Ed. Einaudi
trad. G. Lupi
512 pp
14 euro
2015
Sinossi

«Odio il tennis, lo odio con tutto il cuore, eppure continuo a giocare, continuo a palleggiare tutta la mattina, tutto il pomeriggio, perché non ho scelta... Continuo a implorarmi di smettere e continuo a giocare, e questo divario, questo conflitto, tra ciò che voglio e ciò che ettivamente faccio mi appare l'essenza della mia vita...»
Andre Agassi

Uno dei piú grandi campioni di tennis di tutti i tempi si racconta senza pudore in un memoir che ha fatto scalpore nel mondo, non solo in quello del tennis, ed è diventato un caso editoriale senza precedenti.

Un padre ossessivo e brutale che lo vuole numero uno al mondo a ogni costo. Gli allenamenti a ritmi disumani, contro il «drago» sputapalle. La solitudine assoluta in campo che gli nega qualsiasi forma di gioventú.
E poi una carriera da numero uno lunga vent'anni e 1000 match. Punteggiata da imprese memorabili ma anche da paurose parabole discendenti. Con l'avversario di sempre: Sampras.
E chiacchierati matrimoni: Brooke Shields e Steffi Graf.
Una vita sempre sotto i riflettori. Ma non senza dolorosi lati oscuri.


L'autore.
Andre Agassi ha giocato a tennis come professionista dal 1986 al 2006 ed è stato a lungo numero uno del tennis mondiale. Ha vinto otto tornei del grande Slam ed è l'unico tennista al mondo ad aver vinto un Golden Slam, cioè i quattro tornei del Grande Slam piú l'oro olimpico. Attualmente vive a Las Vegas con la moglie, Stefanie Graf, e due bambini. Per Einaudi ha pubblicato il memoir Open (Stile Libero 2011 e Super ET 2015).



Di solito a me piacciono le (auto)biografie, anche se questa di un tennista probabilmente non l'avrei scelta tanto facilmente; ma è il libro che ha avuto più preferenze
 e che è stato proclamato "libro del mese" 
nel Club di lettura su Fb cui sono iscritta.
Sono curiosa di cominciarne la lettura! :)


CONOSCETE QUESTO LIBRO? 
LO AVETE LETTO?
LO LEGGERESTE?

Ed ecco l'epigrafe riportata:

Non si sa sempre riconoscere che cosa è che ti rinchiude, che ti mura vivo, che
sembra sotterrarti, eppure si sentono non so quali sbarre, quali muri. Tutto ciò è
fantasia, immaginazione? Non credo, e poi uno si chiede: «Mio Dio, durerà
molto, durerà sempre, durerà per l’eternità?» Sai tu ciò che fa sparire questa
prigione? È un affetto profondo, serio. Essere amici, essere fratelli, amare
spalanca la prigione per potere sovrano, per grazia potente.

VINCENT VAN GOGH, Lettere a Theo




ANCHE IL LIBRO CHE STATE LEGGENDO VOI 
HA UNA CITAZIONE INTRODUTTIVA O UNA BELLA DEDICA?

martedì 3 maggio 2016

BookTag "Avrebbe assolutamente dovuto..."



Ma quanto piace fare i booktag, a noi lettori?
Tanto, eh...!? ^_-

Allora eccone uno fresco fresco, per il quale ringrazio Ariel del blog "L'angolo di Ariel" (le sue risposte al tag sono QUI)!
Mi raccomando, fatelo anche voi, e se vi va condividete le risposte qui nei commenti o con un link se le postate sul vostro blog, e verrò a leggervi! ;)


Tag "Avrebbe assolutamente dovuto..."


Avrebbe assolutamente dovuto... avere un seguito

Scegliere tra libri per i quali avrei voluto un seguito non è semplice perchè ce ne sono diversi!
Ma forse tra essi il primo che mi viene in mente è PERICLE IL NERO di G. Ferrandino (di cui vi ricordo che dal 12 maggio potrete vedere la trasposizione cinematografica): avrei voluto sapere in che modo il protagonista ha deciso di cambiar vita, lasciandosi alle spalle violenze e criminalità, e se è stata una decisione definitiva e senza conseguenze.
1984
-
Avrebbe assolutamente dovuto... avere un spin-off

Forse avrei voluto sapere qualcosa di più della precedente vita di Winston Smith per prepararmi meglio all'assetto del nuovo ed angosciante mondo immaginato dal geniale (e profetico?) Orwell in "1984".

Avrebbe assolutamente dovuto... scrivere più libri

Essendo "Via col vento" uno dei miei libri preferiti, avrei voluto che la sua autrice, Margaret Mitchell, scrivesse tanti altri bellissimi romanzi, e magari che fosse proprio lei (e non Alexandra Ripley) a scrivere il seguito del celebre libro.


Avrebbe assolutamente dovuto... finire in modo diverso

Avrei desiderato un finale diverso per taaaanti libri, ma cito LA CASA BUIA di D. Lehane: per i bambini vittime di ingiustizie vorrei sempre opportunità di vita migliori, e quindi anche per la piccola Amanda avrei voluto qualcosa di diverso e più giusto per lei e il suo benessere, quindi non so se avrei scelto di restituirla ad una madre snaturata e rispettare così la legge, o violare quest'ultima ma lasciare la piccola in mano a chi l'amava.


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Avrebbe assolutamente dovuto... avere una saga cinematografica

Anche per questo punto avrei parecchi titoli, ma scelgo e cito la saga avventurosa e romantica "I giorni del tè e delle rose" di Jennifer Donnelly, composta da tre bei romanzi, che io vedrei benissimo sul grande schermo.


Avrebbe assolutamente dovuto... avere una serie tv

Per me tutto ciò che scrive Carrisi dovrebbe diventare o film o serie tv   ^_^   #sapevatelo


9699309
1° ed.
Avrebbe assolutamente dovuto... mantenere la copertina originale

Non che nel caso di PORTAMI A CASA di Tropper mi piaccia effettivamente la cover originale, ma sempre meglio che i piedi nudi dell'edizione italiana o.O

Avrebbe assolutamente dovuto... avere un solo punto di vista

A me di solito piace la tecnica del "narratore multiplo", eppure in LE LUCI NELLE CASE DEGLI ALTRI" di Chiara Gamberale, la narrazione l’ho sentita a tratti un po’ disordinata, (cosa che, molto probabilmente, non è a caso, anzi è voluta), e il fatto che si salti di qua e di là, da un personaggio all’altro. e non so perchè ma in questo caso (raro) ha fatto sì che non l'ho apprezzassi al 100%.

,
Avrebbe assolutamente dovuto... avere un'altra copertina

Mah, forse la cover di EUREKA STREET di McLiam non mi entusiasma affatto.


Avrebbe assolutamente dovuto... fermarsi al primo libro

Qui non ho dubbi: IL CONFINE DI UN ATTIMO di J.A. Redmerski, un romance/Young Adult che mi ha straemozionato per poi deludermi nel sequel (per me assolutamente inutile e tirato per i piedi), "Il confine dell'eternità".



Su, lettori, fatevi sotto!!
Cimentatevi anche voi! ^_^

Viaggiare leggendo "Segreto di famiglia"



Sono in dirittura d'arrivo con il thriller edito da Newton Compton "Segreto di famiglia" di Mikaela Bley, che mi sta prendendo molto.

Intanto che lo termino e condivido con voi il mio parere, ho pensato di fare un giretto per le strade e determinate località di Stoccolma, tutte citate nel romanzo e dove è ambientata la nostra misteriosa storia.

In Tegeluddsvägen si trova l'ufficio della redazione di Tv4 dove lavora Ellen, la giornalista protagonista principale del libro.


da google maps


Ad Östermalm, una delle 14 circoscrizioni amministrative di Stoccolma, vivono Helena e Harald Hook, genitori della bambina scomparsa, Lycke.
E' una località famosa per la sua eleganza urbanistica e per la presenza di numerose boutique di alta moda.


ostermalm

ostermalm


In Norrmalmstorg, che è una piazza nel centro di Stoccolma, Harald lavora come gestore di un hotel.
Nella versione svedese del Monopoli , Norrmalmstorg è il lotto più costoso.
La piazza è famosa perchè nel 1973 ci fu una rapina, i cui eventi hanno portato a quella che sarebbe poi diventata la celebre sindrome di Stoccolma.






Situato nei pressi dell'abitazione di Helena è Djurgården, isola e parco di Stoccolma, ad est della città. Conta circa 800 abitanti ed una superficie di 279 ettari e 10.200 metri di costa.
È un luogo molto frequentato dai turisti oltre per il suo grande parco (Kungliga Djurgarden) anche per numerosi musei, lo zoo e il parco di divertimenti Gröna Lund (Wikipedia).
Isbladskärret è il nome di un piccolo lago di Djurgården.



kungliga djurgarden
(parco reale)


lago



Siti consultati: Wikipedia - www.visitstockholm.com


N.B.: LE IMMAGINI SONO STATE PRESE PRINCIPALMENTE UTILIZZANDO GOOGLE MAPS E/O UNA SEMPLICE RICERCA SU GOOGLE (il più delle volte uso il filtro "immagini contrassegnate per essere utilizzate) ATTRAVERSO PAROLE CHIAVE, QUALORA AVESSI VIOLATO COPYRIGHT, SEGNALATEMELO E LE TOLGO.

THESE IMAGES HAVE BEEN TAKEN MAINLY USING GOOGLE MAPS AND / OR SIMPLE GOOGLE SEARCH BY KEY-WORDS, IF I HAD VIOLATED COPYRIGHT, PLEASE WRITE ME AND I'LL REMOVE THEM.

lunedì 2 maggio 2016

Novità Emma Books: LA MOSSA DELLA CERNIA di Valeria Corciolani



Tra false piste, illeciti convegni amorosi, mercato di opere d’arte e burrascose vicende familiari, Valeria Corciolani ci regala un altro giallo coinvolgente e ci riporta alle atmosfere chiavaresi, con alcuni dei personaggi già incontrati e amati in “Lacrime di coccodrillo” e nel racconto “Pesto dolce”.


LA MOSSA DELLA CERNIA
di Valeria Corciolani

COLLANA: MYSTERY
PREZZO: EUR 4,99
Disponibile su Bookrepublic, 
Amazon, Kobo, Apple 
e in tutte le librerie digitali

La piccola e bellissima Chiavari è in fermento per il concorso indetto dal pasticcere Merello e Guia e Lucia sono state ingaggiate per un catering a tema davvero speciale. 
Quando finalmente hanno inizio i festeggiamenti qualcosa va storto e il commissario Lanzi, con una squadra di fedeli collaboratori – ognuno preda delle sue manie –, comincia le indagini che lo porteranno (quasi)... in fondo al mar! -

«Un anziano pasticcere, affascinante e volitivo. Due amiche ricche di inventiva e spirito d’osservazione, un commissario avvolto in colonne sonore, un granitico ispettore, un’agente scelto che ingoia lacrime con pene d’amore e un libraio che non sopporta i crimini sul congiuntivo. Uno spettacolare concorso che coinvolge cuochi di tutte le nazionalità nella cornice di una cittadina ligure, luminosa e variabile come il cielo di primavera. Ma ecco che l’apparente tranquillità viene spezzata dall’ombra nera di una morte misteriosa. Le due amiche Guia e Lucia si trovano, loro malgrado, coinvolte in questo strano caso dai contorni esoterici, che pare sfuggire alle normali procedure investigative, in un crescendo di colpi di scena. Ma come sempre la realtà è mutevole e imprevedibile, capace di celare la soluzione dove meno te l’aspetti.»


Frase sull'amicizia (Han Suyin)



Un breve ma significativo frammento sulla ricchezza dell'amicizia!
Per augurarvi un buon inizio settimana ^_^


L’amicizia non può essere egoistica o esclusiva. 
È come una luce che illumini alberi e fiori in un giardino: 
più intensa è la luce, più numerosi sono gli alberi e i fiori che ne ricevono i raggi. 
L’amicizia è scoprire e condividere qualcosa con altre persone, 
evocare fantasie e pensieri nobili nella mente altrui. 
Sarebbe assai triste un mondo privo di anime affini 
che possano condividere il sogno di un miracoloso accordo, 
alla conquista di verità tanto magnifiche quanto illusorie!

tratto da L'amore è una cosa meravigliosa (S. Han)



Ricordando... Novalis



Il 2 maggio 1772 nasceva uno dei più significativi rappresentanti del romanticismo tedesco della seconda 
Novalis nel 1799, opera di Franz Gareis
metà del Settecento: Friedrich von Hardenberg, conosciuto con lo pseudonimo di Novalis.

Novalis concepiva la poesia come vera scienza e vera conoscenza ("La poesia é il reale, é la realtà assoluta"); gli studi filosofici e naturalistici lo condussero verso il cosiddetto «idealismo magico», secondo cui il l'individuo, il singolo, in quanto capace con la volontà e la fantasia di trasformare il mondo, è "onnipotente", per cui lo spirito domina sul corpo e sul mondo.
Fu e creatore del fiore azzurro, ovvero il nontiscordardimé, uno dei simboli più durevoli del movimento romantico.

Tra le sue opere:
  • "La cristianità o l'Europa"
  • "Inni alla notte"
  • Enrico di Ofterdingen
  • I discepoli di Sais



Laggiù nel suo grembo, lontano
Dai regni della luce, ci accolga
La terra! Furia di dolori e spinta
Selvaggia è segno di lieta partenza.
Dentro l'angusta barca è veloce
L'approdo alla riva del cielo.

Sia lodata da noi l'eterna notte,
Sia lodato il sonno eterno.
Ci ha riscaldati il torrido giorno,
ci ha fatti avvizzire il lungo affanno.
Non ci attraggono più terre straniere,
vogliamo tornare alla casa del Padre.

domenica 1 maggio 2016

Novità Bur Rizzoli: I BAMBINI DEVONO FARE I BAMBINI di Elisabetta Rossini, Elena Russo




Dalle pedagogiste che spopolano sul web e in classifica, un vademecum illustrato che risponde ai dubbi dei genitori, dal ciuccio alla scuola.


I BAMBINI DEVONO FARE I BAMBINI
30 consigli per aiutare i nostri figli a crescere. E crescere insieme a loro
di Elisabetta Rossini, Elena Russo

Bur Rizzoli
224 pp
14 euro
Marzo 2016
Il pianto di un neonato, l’amico immaginario, togliere il ciuccio, dormire da soli, i capricci, le conquiste del diventare grandi: come possiamo aiutare i nostri figli a superare con serenità le prove della crescita e a costruire una solida fiducia in loro stessi e nel mondo?

Le pedagogiste Elisabetta Rossini ed Elena Urso lo spiegano con semplicità ed efficacia in questo piccolo manuale ricco di esempi e suggerimenti pratici. Dai consigli per comprendere – ascoltando davvero – le complesse emozioni dei neonati, alle modalità per stabilire regole ragionevoli e utili a tutti in famiglia, fino al modo migliore per rapportarsi al delicato immaginario magico dei nostri bambini, 25 indispensabili chiavi per capire meglio il piccolo grande mondo dell’infanzia. 
Perché per fare bene la mamma e il papà non esistono formule magiche, ma si può e si deve imparare sul campo: basta riuscire a guardare attraverso gli occhi dei nostri bambini.

Le autrici.
ELISABETTA ROSSINI E ELENA URSO, pedagogiste esperte di relazioni famigliari, sono titolari di uno studio a Milano e collaborano con l’ambulatorio pediatrico del Centro Culturale San Fedele. Scrivono, tra gli altri, per “Starbene” e “Donna Moderna”.  Dalla pagina Facebook “Consulenza pedagogica Rossini-Urso” (oltre 130.000 fan) rispondono quotidianamente ai dubbi degli adulti sul loro rapporto con i piccoli. Sono autrici di I bambini devono essere felici. Non farci felici… I bambini devono fare da soli. Senza mai sentirsi soli… e I genitori devono essere affidabili. Non perfetti


Il libro verrà presentato Lunedì 2 maggio 2016, ore 18.30
Open - More than books
Viale Monte Nero 6 - Milano

De Agostini Bookme: ultime novità in libreria



Ultimissime novità in casa De Agostini!

De Agostini
BookMe
14.90 euro
E' arrivato finalmente in Italia
Nella giungla di Park Avenue di Wednesday Martin (CONTENUTI EXTRA), il libro che ha fatto imbestialire i newyorchesi, raccontandone «splendori e miserie senza censure»

Quando Wednesday Martin e suo marito scoprono di aspettare un bambino, dal Greenwich Village decidono di traslocare nell’esclusiva Upper East Side di Manhattan.
Dietro le immacolate facciate dei palazzi, Wednesday scopre la vera Park Avenue: l’ambiente più ostile e competitivo al mondo, governato da un sistema di regole, rituali, totem e tabù da fare invidia agli aborigeni australiani. 
Forte del suo background in antropologia, Wednesday Martin adotta un punto di vista “scientifico” per studiare la sua nuova tribù e, forse, trovare il modo di accettarla ed esserne accettata. 
Il risultato è un ritratto esilarante e scomodo, feroce e illuminante della tribù più esclusiva, invidiata e vituperata del pianeta: quella dei Super Ricchi e delle loro esilissime, ambiziosissime, ansiosissime consorti.

L'autrice.
Wednesday Martin ha conseguito un dottorato in letteratura comparata con focus sugli studi antropologici a Yale. Da oltre vent’anni lavora a New York come scrittrice e ricercatrice sociale. Collabora regolarmente con numerose testate, tra cui Psychology Today, New York Times, New York Post e Daily Telegraph. Vive a New York con il marito e due figli.

De Agostini
BookMe496 pp
14.90 euro
Una sfida come te è il nuovo romanzo di Katie McGarry, l'autrice bestseller di Oltre i limiti, già volato in testa alle classifiche della narrativa Young Adult: una nuova e appassionante storia d’amore e di riscatto. 
Sul blog, Amori, happy ending e musica, tanta musica, potete scoprire e ascoltare la colonna sonora del libro selezionata dall'autrice.

Tutti da Rachel Young che sia sempre impeccabile ed eccellente in ogni cosa, ma nessuno sospetta che dietro quella maschera di perfezione si nasconda una ragazza fragile con una lista interminabile di segreti. Segreti inconfessabili come la passione per la velocità e le auto da corsa. 
O come Isaiah, il bad boy dai penetranti occhi grigi che una notte la aiuta a sfuggire alla polizia. 
Isaiah rimane subito affascinato dal sorriso dolce e innocente di Rachel, ma l’ultima cosa di cui ha bisogno è rimanere invischiato nei problemi di una ragazza come lei.
 Quando però una minaccia incombe prepotente sulle loro vite, Isaiah e Rachel sono costretti a collaborare e a partecipare insieme alle corse automobilistiche. 
Solo così scopriranno quanto in là sono disposti a spingersi per salvare ciò che resta del loro futuro, e del loro cuore.

L'autrice.
Katie McGarry è appassionata di musica, degli “…e vissero tutti felici e contenti” e dei reality. Adora scrivere con l’inchiostro colorato, soprattutto rosa e viola, ed è una tifosa della squadra di basket dell’Università del Kentucky… anche se non lo ammetterà mai! Le piace conoscere i pareri dei suoi lettori.

BUONA DOMENICA!!!


sabato 30 aprile 2016

READING CHALLENGE 2016: bilancio di aprile



Come ogni fine mese, eccomi con il riepilogo delle mie letture, rientranti nella Reading Challenge e non.

Inizio dagli obiettivi raggiunti nella RC.




  • Obiettivo n. 12. Un libro - testo teatrale: "Pamela nubile" di Carlo Goldoni (RECENSIONE). Una commedia che non ci dona personaggi grotteschi, dalla personalità esageratamente buffa e dal tono spiccatamente spiritoso, bensì essi, i loro pensieri e sentimenti ci vengono presentati con un tono equilibrato e posato, senza con questo perdere il colore lievemente ironico e quella leggerezza (anche nel dare un "insegnamento" morale alla fine) che una commedia deve possedere
  • Obiettivo n.20. Libro di un autore siciliano: "La mossa del cavallo" di Andrea Camilleri (RECENSIONE).  Un romanzo giallo denso di sicilianità, il mio primo approccio al maestro Camilleri, che cattura il lettore con la sua narrazione vivace, i suoi personaggi pittoreschi e i suoi colpi di scena.
  • Obiettivo n. 8. Libro di un autore indiano: "BUDDISMO, CRISTIANESIMO E ISLAMISMO. Le mie considerazioni" di Gandhi (RECENSIONE). E' il ritratto di un uomo saggio, dalla profonda spiritualità, franco e diretto nel trattare argomenti che afferiscono alla coscienza e all'interiorità dell'Uomo.
  • Obiettivo n.1 Un libro scritto nell'anno in cui sei nato: UN UOMO di Oriana Fallaci (RECENSIONE). Una lunga e nostalgica lettera all'uomo amato, con cui ha condiviso tre anni di vita, gli ultimi tre della vita di lui, di Alexandros Panagulis, dell'eroe che non voleva essere chiamato eroe, di un simbolo per la Grecia, che non voleva essere visto come tale.
  • Obiettivo n. 14. Un libro che parli di amicizia: NOI SIAMO INFINITO di Stephen Chbosky (RECENSIONE). Racchiude le esperienze di un adolescente nell'arco di un anno, un anno che si rivelerà forse uno dei più importanti della sua vita perchè avrà modo di crescere, di conoscere meglio se stesso, affrontando ricordi dolorosi che rischiavano di fargli del male.



Passiamo ai romanzi letti non rientranti nella "sfida":


Dietro le pagine di I CENTO COLORI DEL BLU (A Different Blue)



Una delle autrici di romance/Young Adult che sto imparando ad apprezzare grazie a due suoi romanzi, è Amy Harmon, della quale ho letto I CENTO COLORI DEL BLU (A Different Blue) e INFINITO+1.

Ho cercato qualche informazione (per lo più attraverso le interviste) per capire da quale idea fosse stato ispirato "I cento colori del blu"; ecco quello (non molto, in realtà) che ho trovato.


Ed. Newton Compton
9.90 euro
456 pp
Trad. L. Feoli,
A. Ricci
APRILE 2014
Trama
Tutti a scuola conoscono Blue Echohawk. A diciannove anni Blue frequenta ancora il liceo.
Abbandonata da sua madre quando aveva solo due anni, non conosce il suo vero nome, né la sua data di nascita. Indossa sempre vestiti attillatissimi e un trucco pesante: il sesso è il suo rifugio, un gioco per dimenticare tutto, per mettere sotto chiave le sue emozioni.
Blue ha iniziato tardi la scuola e non mostra alcun interesse per lo studio.
È un caso disperato.
Eppure il suo nuovo insegnante di storia, il giovane Darcy Wilson, non la pensa così: Darcy crede in lei, e sa che Blue ha bisogno di ritrovare se stessa prima di trovare un posto nel mondo.
E così la sprona a guardarsi dentro e a ripercorrere il suo passato, a scrivere la sua storia, a dar voce alle sue emozioni.
Tra i due nasce una grande amicizia, e forse, a poco a poco, qualcosa di più: un sentimento forte, travolgente, a cui ciascuno dei due tenta in tutti i modi di resistere...






Ciò che leggiamo spesso è frutto della fantasia dell'Autore ma altre volte quest'ultimo trae ispirazione da storie/situazioni/persone reali, di cui ha avuto conoscenza diretta o indiretta.

La rubrica "Dietro le pagine" prende nome e idea da una presente nel blog "Itching for books" e cercherà di rispondere (cercherò di darle una cadenza settimanale, sempre in base alle piccole ricerche che riuscirò a fare) a questa curiosità: Cosa si nasconde dietro le pagine di un libro? Qual è stata la fonte di ispirazione?
"

Com'è nato questo libro?

L'Autrice ha dichiarato che, 
poichè nel suo primo romanzo - Running Barefoot - la protagonista Josie era molto simile a lei come personalità, le venne la voglia di scrivere un libro su una ragazza molto diversa da sè. 
Man mano che la storia procedeva (vi ha lavorato su per sei mesi), ha capito che però lei e Blue non erano poi così differenti, e anzi è probabile che tutti noi conosciamo qualcuno come Blue; forse è più giusto dire che tutti abbiamo un po' di Blue in noi. 
Certo, Amy non ha vissuto esperienze come quelle di Blue ma la convinzione dell'Autrice era che ogni donna potesse riuscire ad entrare in profonda empatia con la sua giovane protagonista.

I personaggi di Blue e Wilson non hanno riferimenti a persone reali, sono piuttosto frutto della sola immaginazione di Amy.
Certo, non è difficile credere che in un certo senso essi non siano altro che diverse versioni di se stessa, perché del resto è lei a crearli.
Per quanto riguarda Wilson, egli rappresenta un po' l'uomo dei sogni: ama la musica, ama le parole e la storia, e parla con un accento inglese. E soprattutto, è diverso da qualsiasi altro ragazzo/uomo Blue abbia mai conosciuto. 

In generale, sono state necessarie tante ricerche per scrivere A Different blu, ma chi ha letto il romanzo sa che ci sono tantissimi riferimenti alla civiltà dei nativi americani; la Harmon ha spiegato che tante informazioni su di essi le ha apprese grazie ad un caro amico che ha servito in una missione mormone nella riserva indiana Navajo. 



Blog da cui ho tratto e rielaborato queste informazioni:

http://www.shereadsnewadult.com/
http://www.whirlwindbooksandreviews.com/
https://joyinthemoments.wordpress.com
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