venerdì 28 febbraio 2014

LeggiamOrientale: Natsuo Kirino



Stamane vi presento solo un paio di libri di un'autrice noir i cui libri mi sembrano accattivanti, come trama; voi che ne pensate? Li avete letti? Conoscete quest'autrice?

LE QUATTRO CASALINGHE DI TOKYO
di Natsuo Kirino 


Le quattro casalinghe di Tokyo
Ed. Neri Pozza
Trad. L. Origlia
656 pp
14 euro
2009
Trama

La pazienza di Yaoyoi, della dolce e graziosa Yaoyoi, si è rotta oggi improvvisamente come un filo. 
Nell’ingresso di casa, davanti alla faccia insopportabilmente insolente di Kenji, il marito che ha dilapidato tutti i suoi risparmi, Yaoyoi si è tolta la cinghia dei pantaloni e l’ha stretta intorno al collo del disgraziato.
Kenji ha tentato di afferrare la cintura, ma non ne ha avuto il tempo. 
La cinghia gli è penetrata subito nella carne.
È stato buffo vedere come il collo di Kenji si sia piegato all’indietro e le mani abbiano cominciato ad annaspare disperatamente nell’aria. 
Sì, buffo, veramente buffo, poiché un uomo così, un infelice che beve e gioca, non si cura dei figli, è attratto da donne impossibili e picchia la moglie, non meritava certo di vivere!
Le gambe abbandonate storte sul pavimento di cemento dell’ingresso, accasciato sulla soglia, la testa tutta girata, Kenji, a un certo punto, non si è mosso più. 
Yaoyoi gli ha messo allora una mano sul collo per sentire le pulsazioni. Niente. Sul davanti dei pantaloni ha visto una macchia bagnata.
E ha riso, stupefatta della forza furiosa, della crudeltà di cui era stata capace. Ha riso anche quando Masako e Yoshie, le fedeli amiche, l’hanno aiutata trasportando il cadavere a casa di Masako, tagliandolo a pezzetti e gettando poi i resti in vari bidoni d’immondizia.

Straordinario thriller che ha per protagoniste quattro amiche (la dolce e graziosa Yayoi, l’intelligente e coraggiosa Masako, Yoshie, la madre angariata da una figlia capricciosa e da una suocera invalida, Kuniko, la trentenne derubata dal marito e minacciata da un usuraio) che si conoscono in una puzzolente fabbrica di cibi precotti e che scoprono insieme il gusto della rivolta e il fascino e il business del crimine, Le quattro casalinghe di Tokyo, come accade spesso nei buoni romanzi polizieschi, illumina ciò che accade in un mondo in cui la tradizione si rompe come la pazienza di Yaoyoi: improvvisamente come un filo.

REAL WORLD


Real World
Ed. Neri Pozza
trad. G. Coci
256 pp
15.50 euro
2009
Trama

In un affollato quartiere residenziale di Tokyo quattro studentesse trascorrono un’estate caldissima e soffocante preparandosi ad affrontare gli esami per il college. 
Sono molto diverse tra loro: Toshi è affidabile e sicura, Yuzan riservata e malinconica, Terauchi ha un grande talento per gli studi, Kirarin occulta dietro la sua dolcezza un’attrazione morbosa per i comportamenti piú estremi.
Un rumore inconsueto che proviene da un appartamento stravolge improvvisamente il loro destino: il vicino di casa, un liceale che le quattro amiche chiamano il Vermiciattolo, ha ucciso la madre ed è scappato con la bici e il cellulare di una di loro. 
In fuga dalla polizia, il giovane assassino inizia a contemplare affascinato il proprio volto riprodotto in innumerevoli fotografie e servizi televisivi, assapora l’improvvisa visibilità mediatica, il racconto della sua vita riscritto da giornalisti e reporter, e asseconda l’ossessiva curiosità collettiva intorno alle ragioni che lo hanno spinto a uccidere. 
Il pigro distacco del giovane si trasforma progressivamente in una consapevolezza crudele: insensibile alle conseguenze del suo crimine, vuole che le ragazze scrivano per lui un manifesto filosofico che giustifichi ed esalti la lucida follia delle sue azioni…
Immerse in una vita di chat, messaggi sul telefonino e Reality TV, le quattro adolescenti scoprono un mondo scabroso e brutale, in cui la propria esperienza e le proprie inclinazioni diventano fonte di tensioni e minacce. 

Una realtà popolata di bambini e ragazzi in attesa di una guida, di un esempio, di un salvatore che li riscatti dalla noia invincibile di un sistema incapace di comprendere la loro diversità, la radicale distanza che li separa dai genitori e dalle generazioni che li precedono. 
E il loro profeta può essere chiunque, anche un assassino. Basta che sia capace di ribellarsi, in nome di tutti loro.

L'autrice.
Natsuo Kirino è nata nel 1951 a Kanazawa, un’antica città del Giappone centrale. Nel 1993 si è aggiudicata il premio Edogawa Ranpo con il romanzo Pioggia sul viso. Con Le quattro casalinghe di Tokyo (Neri Pozza 2003) ha raggiunto una notorietà internazionale e ha vinto il prestigioso premio dell’Associazione giapponese degli autori di romanzi polizieschi. Morbide guance (Neri Pozza 2004) ha vinto il premio Naoki. Nel 2008 è stato pubblicato con grande successoGrotesque. La fama mondiale della scrittrice è in costante ascesa, e viene ormai considerata un’autrice capace di innovare la lezione di autori come Chuck Palahniuk e Murakami Haruki.

giovedì 27 febbraio 2014

Frammenti letterari



Breve assaggio per voi, tratto da UNA LUNA MAGICA A NEW YORK (recensione sul blog).


«Eccovi il segreto dell’amore», aggiunse lei. «Assicuratevi sempre che un uomo vi ami un soffio più di quanto voi amate lui.»
«Mamma!» gridò George.Mamma rise. «Tu no, anatroccolo!» e lo cullò tra le braccia.
«Questo non è giusto, Mamma», disse Mimi, che prendeva immancabilmente leparti di papà, anche quando lui non era presente.
«Oh, Mimi, il bene che voglio a tuo papà è l’amore più grande che una donna possadare a un uomo. Però lui mi ama un soffio di più. È l’unico modo sano. Se una donna amatroppo un uomo – se il suo amore è troppo grande – finisce per non vedere altro che lui. Diventacieca rispetto al mondo. Le donne sono fatte così. Dobbiamo imparare a non diventare ossessive. L’amore vive nella concordia, non nella tortura.»Così dicendo mi guardò negli occhi, e le sue parole si scolpirono nel mio cuore.


love

Cover Moment: Moon's Flower



Le cover di oggi sono soltanto le due del sesto libro della serie "Kingdom" di Marie Hall: Moon's Flower.

Mi piacciono entrambe, però preferisco leggermente la prima perchè della seconda (che pure mi attira per il soggetto e per il "tocco fucsia), non gradisco molto la grafica relativa al titolo.... ^_^

E voi cosa ne pensate?

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2


Anteprima: UN GIORNO, FORSE, dal 25 marzo


.
Anteprima di fine marzo:

UN GIORNO, FORSE
di Lauren Graham


Un giorno, forse
Ed. Sperling&Kupfer
Pandora
376 pp
17.90 euro
USCITA 25 MARZO
2014
Trama

Quante volte Franny Banks, passeggiando sulla Fifth Avenue con gli anfibi e l'uniforme da cameriera, si è detta: un giorno, forse, camminerò su questa strada con i tacchi alti e una borsa firmata. Quando è arrivata a New York, aspirante attrice e aspirante molte altre cose, Franny aveva un piano: sfondare nel cinema entro tre anni. Ora ne sono passati due e mezzo e le cose non stanno andando come aveva sperato. 
Finché un giorno, durante una produzione della sua scuola di recitazione, cade rovinosamente sul palco... 
Sembra la fine della sua carriera mai iniziata, e invece sarà il punto di svolta. 
Tra esilaranti avventure sul set, coinquilini bizzarri, provini assurdi e un amore inatteso, Franny scoprirà che la vita non è un film. 
E, tutto sommato, meno male!

L'autrice.
Lauren Graham è attrice e produttrice tv, famosa principalmente per aver interpretato il ruolo di protagonista in "Una mamma per amica" e in Parenthood.







mercoledì 26 febbraio 2014

Cito e canto I’ll be Seeing You



Anche questo passaggio è tratto da UNA LUNA MAGICA A NEW YORK ed è associata la canzone citata nel brano stesso!!!


Mentre eravamo seduti a tavola la radio trasmise la nostra canzone. «Vuoi ballarecon me?» mi chiese.«Sempre», risposi. Henry sapeva ballare in modo fantastico. Mi sollevava letteralmente da terra, un incanto.Ballammo con il sottofondo di Bing Crosby che cantava I’ll be Seeing You.Io lo guardavo mentre mi faceva volteggiare canticchiando a bassa voce. Non mi stancavo mai di guardare il suo viso. Gli occhi castani, più chiari dei miei. Il colore della pelle,morbida ed elastica – un invito a toccarla, come per le stoffe di velluto. Il mento deciso, le sopracciglia sempre inarcate e l’aria scherzosa,indovinando che stavo per fare qualcuno dei miei trucchetti. Ma soprattutto la sua bocca. Fin dal primo bacio sotto la quercia. Per il modo in cui pronunciava il mio nome. Non il mio soprannome, non Itsy. Per il modo in cui prolungava,accarezzandolo, il mio nome vero. Il nome che mi avevano dato alla nascita, il nome che il mioamore gridò quella vigilia di Natale...."


I'll be seeing you in all the old familiar places 
That this heart of mine embraces all day through 
In that small cafй, the park across the way 
The children's carousel, the chestnut trees, the wishing well 

I'll be seeing you in every lovely summer's day 
In everything that's light and gay 
I'll always think of you that way 
I'll find you in the mornin' sun 
And when the night is new 
I'll be looking at the moon 
But I'll be seeing you 

I'll find you in the mornin' sun 
And when the night is new 
I'll be looking at the moon 
But I'll be seeing you


Book_Tag. IF I WAS.... A BOOK!!!!



Francy - la mia spacciatrice di tag (heheh) - ha condiviso sul suo blog (Never Say Book) un tag libroso carinissimo; non potevo non aggregarmi!!!
Come sempre, resto curiosa di leggere le vostre risposte!! ^_-

1. Quale sarebbe il titolo del tuo libro?

Mhmmmmmmmmmmmmmmmmm... Vediamo....................

La primavera non è così lontana.
Non chiedetemi il perchè di questo titolo... mi è venuto e basta ^_^
Ad ogni modo, credo che la parola primavera mi piaccia      utilizzarla perchè la associo inevitabilmente a una "rinascita", alla vita che si rinnova dopo un lungo inverno (in senso metaforico, anche).
clà

2. Quale autore scriverebbe la tua storia?

Oh beh.... Tra i tanti nomi che mi sorgono in mente, credo che alla fine sarei indecisa tra un'autrice italiana il cui stile mi piace molto (Sara Rattaro) al mio cantAUTORE preferito (che scrive anche libri, comunque), cioè Claudio Baglioni   :D 


3. Quale copertina sceglieresti?

Ovviamente una che in qualche modo si leghi al titolo, tipo questa, che mi ha incantata...



4.Saresti un rilegato o una brossura?

La brossura è più maneggevole, certo; però vuoi mettere una rilegatura di tutto rispetto che fa la sua figura nella libreria personale??
,

5. Quante pagine avresti?

Io amo i romanzi grossi, ma per non tediare il lettore direi attorno alle 350; mi pare un buon compromesso :P
Al massimo, se ho altre cose da dire, scrivo un secondo libro, no?????

6. A quale genere apparterresti e perché?

Mah, narrativa in generale, o una biografia romanzata.... perchè sono  generi che leggo molto volentieri.


7. Chi vorresti che scrivesse la recensione da mettere sul retro del tuo libro?

Nu, questa è difficile...! Allora  dico...: chiunque abbia voglia di leggermi ha il diritto di dire la sua!! :D

Da oggi in libreria (26 febbraio)....



Oggi in uscita:


BELLA MIA
di Donatella Di Pietrantonio

Elliot Edizioni
191 pp
17.50 euro
USCITA 26 FEBBRAIO
2014
Trama

La storia di una donna che si ritrova a improvvisarsi madre, nonostante quell'idea di sé fosse stata abbandonata da tempo, con un adolescente taciturno e scontroso.
E ciò che succede alla protagonista e io narrante di questo romanzo, quando la sorella gemella, che sembrava predestinata alla fortuna, rimane vittima del terremoto de L'Aquila.
Il figlio Marco viene affidato in un primo tempo al padre, che però non sa come occuparsene. 
Prendersi cura del ragazzo spetta dunque a lei e alla madre anziana, trasferite nelle C.A.S.E. provvisorie del dopo-sisma. 
Da allora il tempo trascorre in un lento e tortuoso processo di adattamento reciproco, durante il quale ognuno deve affrontare il trauma del presente, facendo i conti con il passato. 
Ed è proprio nella nostalgia dei ricordi, nei piccoli gesti gentili o nelle attenzioni di un uomo speciale, che può nascondersi l'occasione di una possibile rinascita.




LA BELLA INDIFFERENZA
di Sarah Hall


Ed. Gran Via
Trad. g. Scocchera
133 pp
13 euro
USCITA 26 FEBBRAIO
2014
Sinossi

Dalla calma apparente della campagna inglese, alla frenesia di Londra, dall'insolito scenario dei laghi finlandesi, all'Africa lontana dalle abituali rotte turistiche: in questi sette racconti Sarah Hall evoca i diversi paesaggi con straordinaria precisione ed eleganza, offrendo il ritratto di una natura di volta in volta feroce e brutale, poetica e delicata. 
I personaggi che si muovono in questi territori sono dei sopravvissuti, donne e uomini incapaci di frenare i loro più profondi e spesso violenti desideri, mentre i loro corpi imperfetti e pieni di conflitti emozionali - forniscono una cornice sensuale a ogni storia.
Disturbante e profondamente erotica, questa raccolta conferma Sarah Hall come una delle più apprezzate scrittrici della sua generazione, capace di cogliere con ispirata acutezza il volto poetico del dolore.

Sarah Hall, classe 1974, è considerata una delle penne migliori della narrativa inglese. Il suo stile e potente diretto e la sua scrittura fa i conti con la parola fino a smontarla. 
Sulla pagina quello che la Hall ci mostra e la passionalità viscerale di quello che scrive. C’è adrenalina nella sua narrativa. 
Le sue storie mettono a nudo le contraddizioni dell’essere umano fino alle sue estreme e violente conseguenze.


NON MI CHIEDERE DI PIU'
di Paolo Crepet


Ed. Barney
964 pp
12.90 euro
USCITA 26 FEBBRAIO
2014
Trama

Un uomo enigmatico. 
Una donna sola, ostinatamente orgogliosa della propria solitudine. 
Lui è sempre in viaggio. 
Ogni volta che torna in città, le fa visita. Incontri improvvisi e fugaci, senza alcuna spiegazione.
Di quell'uomo lei non sa nemmeno il nome, né che lavoro faccia: il mistero è parte del suo fascino. 
Un rapporto che non esige impegno né approfondimento. 
Entrambi preferiscono non farsi domande. 
Fino al giorno in cui lui le propone di trascorrere insieme un week-end in una casa al mare. 
Una volta giunti in quel luogo, sulla spiaggia, i segreti vengono a galla come spinti da un'improvvisa mareggiata. 
A unirli c'è qualcosa di sconvolgente che affonda nel loro passato marchiandoli per sempre, qualcosa che assomiglia al rapporto tra vittima e carnefice. Intorno a loro tutto precipita.




PREMIATA DITTA SORELLE FICCADENTI
di Andrea Vitali


Ed. Rizzoli
447 pp
18.50 euro
USCITA 26 FEBBRAIO
2014
Trama

Bellano 1915. In una sera di fine novembre una fedele parrocchiana, la Stampina, si presenta in canonica: ha urgente bisogno di parlare con il prevosto, che in paese risolve anche le questioni di cuore. 
Suo figlio Geremia, docile ragazzone che in trentadue anni non ha mai dato un problema, sembra aver perso la testa. 
Ha conosciuto una donna, dice, e se non potrà sposarla si butterà nel lago.
 L'oggetto del suo desiderio è Giovenca Ficcadenti, di cui niente si sa eccetto che è bellissima - troppo bella per uno come lui - e che insieme alla sorella Zemia sta per inaugurare una merceria. 
Il che basta, nella piccola comunità, a suscitare un putiferio di chiacchiere e sospetti. 
Perché la loro ditta può dirsi "premiata"?
 Da chi? E quali traffici nascondono i viaggi che la Giovenca compie ogni giovedì? Soprattutto, come si può impedire al Geremia di finire vittima di qualche inganno? 
Indagare sulle sorelle sarà compito del prevosto, per restituire alla Stampina un figlio "normale". 
Facile dirlo. Non così facile muoversi con discrezione laddove sembrano esserci mille occhi e antenne... 
Cos'è un paese se non un caleidoscopio di storie, un'orchestra di uomini e donne che raccontando la vita la reinventano senza sosta, arricchendola di nuovi particolari? 

Con micidiale ironia, Vitali dà voce a questo coro - una sinfonia di furbizie e segreti, invidie e pettegolezzi - che mostra una faccia sempre diversa della verità, e un attimo dopo la nasconde ad arte...

IL DELITTO DELL'IMMACOLATA
di Domenico Capocardo


Ed. MArsilio
221 pp
16 euro
USCITA 26 FEBBRAIO
2014
Trama

Filippo Solimèni, detto Lollo, narra la propria storia, dall'arrivo dei carabinieri in viale San Martino 447, dove abita con i genitori. 
È l'alba del 4 marzo 1977. Lollo viene condotto in caserma e interrogato sulla morte di Immacolata Pianuzza in Barbalonga Chirò, la vicina di casa assassinata nella tarda serata dell'8 dicembre 1976, festa dell'Immacolata Concezione. 
Ascoltata la sua deposizione, la dottoressa Adele Piraino Limongi, sostituto procuratore, lo arresta e lo rinchiude nel carcere di Gazzi. Fabrizio Prisicianotto, penalista di Messina, viene incaricato della difesa e la delega in gran parte al giovane praticante procuratore Italo Agro, suo sostituto e cugino dell'indagato. 
Qualche tempo dopo che è stato considerato estraneo al delitto e, quindi, rilasciato, la sua situazione si complica a causa di un altro omicidio. 
Anche questa volta, i carabinieri lo arrestano, ma sono costretti a rimetterlo in libertà per una inattesa risolutiva testimonianza. Ma i guai di Solimèni non finiscono qui. 

Ambientata tra Messina e Letojanni, nelle atmosfere siciliane raccontate senza veli, mostrandone convenzioni e tabù, tic collettivi e individuali, un giallo serrato e imprevedibile nel quale il giovane Italo Agrò padroneggia il proprio ruolo di legale e lo interpreta con la passione che merita un parente sfortunato.

Parole e dediche d'Autore



Ed ecco quali frasi aprono "Il muro invisibile", la autobiografia romanzata di Harry Bernstein.

Sono poche le regole o le leggi
che non vengono infrante
quando le circostanze lo richiedono,
e rare le distanze troppo grandi
per non essere percorse.

E poi c'è una dolcissima dedica dell'Autore.

Dedicato a Mà,
che così tanto ci ha dato e così poco ha avuto.
Può questo libro ricompensarla per questo?
C'è qualcosa che può farlo?

ex-epigrafe

Il significato della parola EPIGRAFE al quale mi riferisco è questo: Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire. (Treccani)

martedì 25 febbraio 2014

Viaggiare leggendo.... a New York



E dopo aver postato la recensione di "Una luna magica a New York", condivido con voi i principali luoghi citati dall'Autrice!!!

travel book

Cominciamo dal posto che è poi la base di tutte le vicende narrate: la 170th Street n. 1313 , nel Bronx, a New York.
Qui si trova l'abitazione magica e misteriosa delle sorelle Amore, Mimi, Fee e Itsy, tre donne davvero particolari con poteri straordinari.
Numero civico a parte, ecco la via presa dal fedele google Maps....! ^_^



Il Bronx è uno dei cinque borough in cui è divisa la città di New York. Situato a nord di Manhattan, il suo territorio corrisponde a quello dell'omonima contea. Ha una popolazione di quasi un milione e mezzo di abitanti.

Il Bronx è a sua volta suddiviso in varie zone: West Bronx ad ovest dell’omonimo fiume e East Bronx ad est del fiume.

Molte culture diverse convivono nel distretto: europei, portoricani, asiatici e il loro mix determina il forte carattere personale che contraddistingue il distretto. La zona meridionale vede l’insediamento di molti dominicani e messicani. Arthur Avenue è uno dei maggiori centri della cultura italo-americana di New Yok, a detta di molti decisamente più caratteristica della Little Italy della stessa Manhattan.

E chissà, la chiesa in cui Eleonor, la protagonista, andava con le zie a sentir la messa, poteva essere simile a questa!

chiesa

Far Rockaway è la località in cui si trova il cottage della famiglia Amore, in cui ha vissuto da sola zia Itsy da giovane....

Far Rockaway è un quartiere sulla penisola di Rockaway nel quartiere di Queens, a N.Y.
Il nome "Rockaway" può significare "luogo di sabbia" nella lingua Munsee di nativi americani Lenape .
far rockaway
far rockaway

Terminiamo con New Haven, la città in cui viveva e studiava Eleonor, prima di approdare nel Bronx, dalle bizzarre ziette.

È situata nel Connecticut, nella contea di New Haven sulla costa settentrionale del Long Island Sound. New Haven è soprannominata Elm City (Città degli olmi) per via dei numerosi olmi che storicamente l'hanno abbellita.

new haven
new haven

Vi è la celebre università di Yale, frequentata dalla protagonista; questa università privata è tra le più prestigiose al mondo, fondata nel 1701 e sono moltissime le personalità illustri statunitensi ad essersi laureate qui, come tante sono quelle registrate nell'albo della società segreta Skull & Bones, che avrebbe sede presso di essa.

yale
yale


fonti:

wikipedia
www.viagginewyork.it
www.visibleweather.com



Anteprima e wishlist: LE RAGAZZE RUBATE di Jennifer Clement



on my wishlist

Una storia di soprusi in cui una ragazza dovrà tirare fuori tutto il suo coraggio per vivere e non soccombere.

LE RAGAZZE RUBATE
di Jennifer Clement


La ragazze rubate
Ed. Rizzoli
266 pp
16.50 euro
USCITA 6 MARZO
2014
Trama

C'è un paese sperduto in Messico, che dista solo un'ora da Acapulco e dalle sue ville, ma sembra lontano migliaia di chilometri. 
Un paese nascosto tra le montagne, sul quale gli elicotteri della polizia scaricano il veleno che dovrebbero usare per distruggere le coltivazioni fuorilegge di papaveri da oppio, un paese dove non ci sono uomini, perché morti o emigrati, un paese devastato dalle incursioni continue dei narcotrafficanti, che rapiscono le ragazze più belle per passare qualche ora di divertimento prima di buttarle via come giocattoli rotti. 
In questo paese ogni madre ha scavato una buca dietro casa per nascondere e proteggere le figlie, in questo paese ogni donna che aspetta un bambino spera che non sia femmina.
.
È qui che vive la sua adolescenza Ladidi, abbandonata bambina dal padre.
Sono anni duri, in cui dovrà affrontare il rapimento della sua migliore amica Paula e un lavoro in una villa di Acapulco dove c'è qualcosa di poco chiaro.

L'autrice.
Jennifer Clement è un'autrice americana, cresciuta in Messico, ma ha studiato Letteratura a New York e a Parigi.
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