venerdì 7 ottobre 2016

Narrando l'Oriente: "Gli ammutinati di Calcutta" di Nabarun Bhattacharya (segnalazione)



Recente pubblicazione firmata Metropoli d'Asia; dalla trama mi pare un libro davvero particolare.


GLI AMMUTINATI DI CALCUTTA
di Nabarun Bhattacharya

Ed. Metropoli d'Asia
Cura e traduzione dal bengali
 di Carola Erika Lorea
288 pp
15 euro
2016
Due gang rivali sul finire del XX secolo si scontrano e si incontrano in una fantasmagorica Calcutta. La prima gang è composta dagli iconici Fyataru, un gruppo di angeli punk dal retrogusto anarchico che vivono ai margini della società e combattono le disgustose ipocrisie di un sistema politico e burocratico stantio, malvagio e corrotto.
Con i loro poteri sovrannaturali, fra cui spiccare il volo al solo pronunciare un cacofonico mantra e lanciare bombe di escrementi umani in testa ai ministri corrotti, i Fyataru mirano ad eliminare tutti gli “ismi” e tutti gli “scismi” che tormentano l’umanità urbana. 
La seconda gang è formata dai Choktor, una setta magica di stregoni tantrici. 
Seguendo i saggi consigli di un progenitore-sciamano nelle vesti di un uomo-corvo, le due gang si uniscono e danno vita ad un’insurrezione scoordinata e rivoluzionaria.

Calcutta diventa l’improbabile campo di battaglia di una guerriglia diretta contro le forze del Governo a cui partecipano i poveri, gli scontenti, ma anche gli scheletri, i fantasmi e dischi volanti. La polizia è allo sbaraglio, e il Governo è costretto a proporre un trattato di pace con esiti misteriosi.

L'autore.
Nabarun Bhattacharya (Beherampore 1948 – Kolkata 2014) è lo scrittore e poeta più controverso e più amato fra le nuove generazioni urbane e fra le frange più liberali, progressiste e radicali del Bengala. Diventato famoso grazie al romanzo breve Herbert (1993), vincitore del prestigioso Sahitya Academy Award, la sua prematura scomparsa ha lasciato un immenso vuoto nel parorama contemporaneo degli intellettuali del Bengala; il regista Q (Love in India, Gandu, Tasher Desh) ha diretto un documentario dedicato alla vita, alle idee e alle creazioni di Nabarun Bhattacharya, che verrà presentato in anteprima in Italia da fine settembre in occasione dell'uscita del volume di Metropoli d'Asia.

giovedì 6 ottobre 2016

La commedia romantica dell'anno: TUTTA COLPA DEL MATRIMONIO di Adele Ross



Finalmente disponibile il romanzo di Adele Ross TUTTA COLPA DEL MATRIMONIO, dove umorismo, ironia e sensualità si incontrano per dar vita ad una commedia romantica...

C'era una volta Tricia, trentenne, single, ironica e con una quarta di reggiseno.
Che aveva un nemico, Nathan. Bellissimo, ricchissimo ed egocentrico.
Si sono sopportati. Si sono odiati. Si sono allontanati.
Ma un destino crudele ha deciso che avrebbero dovuto incontrarsi di nuovo...così ancor una volta... c'era una volta... un matrimonio, due genitori fuori di testa, una cugina perfetta, una fidanzata isterica,
la musica degli Abba e di nuovo un destino... questa volta, però, non era più crudele.
Si vede che il tempo lo aveva addolcito!

TUTTA COLPA DEL MATRIMONIO
di Adele Ross


AVALON BOOKS
per la collana Forever&Ever
1.99 euro
2016


Lauren e Walter si amano. E dopo più di vent'anni di convivenza hanno deciso di pronunciare il fatidico sì. 

Tricia e Nathan si detestano. E sono vent'anni che si evitano pur vivendo entrambi a Londra. 
Il destino però ha deciso che questa serena e consensuale separazione debba terminare.
 Perché Lauren vuole che Tricia, sua figlia, sia la sua testimone di nozze. 
E Walter vuole altrettanto per suo figlio Nathan. 

Come è possibile evitare di essere presenti a queste nozze senza ferire i rispettivi genitori? è impossibile. 
Per cui sia Tricia che Nathan decidono che, per amor loro, faranno il sacrificio di tornare nella fattoria della loro infanzia, a Crystal Lake, piccolo paese perso nell'anonima campagna inglese.
Con l'intenzione di rimanerci lo stretto indispensabile per fare il proprio dovere di figli e poi poter di nuovo separare le proprie esistenze. Questa volta per sempre.

Patricia, una frizzante e ironica ragazza londinese, si ritrova alle prese con i preparativi del matrimonio della madre Lauren. Insieme a una cugina invadente e antipatica, ma perfetta, uno degli incubi della sua infanzia. Una madre isterica appassionata della musica degli Abba.
Tra wedding planner sull'orlo di una crisi di nervi, sarte sadiche, con il gusto per l'orrido, pastori quasi centenari dalla mente e lo sguardo spiritati e un addio al nubilato degno dei migliori film horror, Patricia si ritroverà a fare i conti con il proprio passato. 
Un'infanzia e un'adolescenza di cui porta ancora i segni. Una famiglia ingombrante e invadente.
 E un rapporto devastante e disastroso con Nathan, figlio del compagno della madre. Che lei ricorda come un saccente, occhialuto, ragazzino snob, con il naso sempre sprofondato nei libri. Il suo peggior nemico di sempre. Un odio profondo e reciproco. 
Ma si sa che l'odio, spesso, non è altro che l'altra faccia dell'amore. E quando Nathan si presenta alla fattoria, dopo tanti anni, Patricia si trova davanti un uomo completamente differente da ciò che si aspettava. Scandalosamente bello, dotato di un carattere forte e determinato. 
Peccato però che insieme a lui ci sia anche Elisabeth, fotocopia della dea Venere, sua fidanzata nonché sua futura sposa.


Epigrafe (LA STRADA NELL'OMBRA)



La mia attuale lettura in formato digitale è LA STRADA NELL'OMBRA di Jennifer Donnelly.

Ecco la breve ma significativa citazione riportata in apertura al libro:


Il passato non è mai morto.
Non è neanche passato.

WILLIAM FAULKNER




ANCHE IL LIBRO CHE STATE LEGGENDO VOI 
HA UNA CITAZIONE INTRODUTTIVA O UNA BELLA DEDICA?





"Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm.,
citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa
a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire


mercoledì 5 ottobre 2016

Recensione: IL BUIO DENTRO di Antonio Lanzetta



In uscita il 13 ottobre, IL BUIO DENTRO è un thriller coinvolgente che, muovendosi su due diversi piani temporali distanziati da trentuno anni, racconta una storia di amicizia, di tradimenti, di brutti ricordi e incubi che vanno affrontati per giungere alla risoluzione di misteriosi e crudeli omicidi.


IL BUIO DENTRO
di Antonio Lanzetta



La Corte Editore
Pag: 288
ISBN: 978-88-96325-85-8 
Collana: UNDERGROUND
Dal 13 ottobre 2016
in libreri
a
Il romanzo si apre mostrandoci  un'orribile scena del crimine: il corpo di una giovane viene ritrovato appeso ai rami di un vecchio salice bianco; alle caviglie ha i segni di catene, il cadavere è martoriato, decapitato e la testa è stata lasciata a terra.
Quegli occhi vuoti e fissi sembrano guardare Damiano Valente e chiedergli qualcosa.
Quegli occhi muti, per Damiano, parlano, urlano e lo riportano indietro nel tempo e gli ricordano una tragedia che 31 anni prima ha colpito una persona a lui cara.

E dopo 31 anni, Damiano è lo Sciavallo, un giornalista di cronaca nera, nonché scrittore affermato; lui è esperto in omicidi efferati e serial killer, ed è per questo che la polizia non può fare a meno di chiedere i suoi pareri sui casi più intricati.

E questo caso ricorda troppo ciò che è accaduto nell'estate del 1985, quando lo Sciacallo Damiano era un adolescente: anche allora una ragazza di nome Claudia, 15enne, fu ritrovata morta ammazzata col corpo deturpato per mano di un feroce assassino che non fu mai preso.

E quella Claudia non era una ragazza qualsiasi per Damiano: era sua amica, una sua carissima amica, compagna di giochi e avventure.

Dov'era lui quando la sua amica veniva rapita e uccisa?

Damiano è oggi un uomo provato nel corpo e nell'anima: è accaduto qualcosa di grave anni prima che l'ha reso mostruoso nell'aspetto; il suo viso è coperto di cicatrici, zoppica vistosamente, ha fitte lancinanti a una gamba e per fermare il dolore assume morfina.
E la morfina potrà attenuare il dolore fisico ma purtroppo poco può fare con quello che tormenta la sua anima, che negli anni è diventata un pozzo nero, buio, popolato da demoni e incubi per i quali sembra non esserci soluzione.

La narrazione delle indagini in cui Damiano è coinvolto (l'OGGI) si alterna con il 1985, anno fatidico che ha cambiato la vita non solo di Damiano ma anche di altre persone a lui vicine a quei tempi.

E così veniamo catapultati in quell'anno e conosciamo Flavio, un sedicenne che, una volta rimasto orfano della madre (il padre non l'ha mai conosciuto), deve lasciare Torino e andare a vivere in un piccolo paese di montagna, a Castellaccio, in casa del nonno materno, che non hai mai visto prima.
Il nonno, don Mimì, che è praticamente un estraneo per il nipote, è un uomo ombroso, di poche parole, ma non cattivo; in paese tutti lo rispettano e vanno da lui se hanno bisogno d'aiuto.
Flavio è triste e si sente solo, e teme che lo sarà sempre in quel luogo solitario con un nonno che non conosce, ma grazie a lui incontra un coetaneo, Stefano, il quale a sua volta lo inserirà nella piccola cerchia dei suoi amici.
Flavio fa amicizia con Damiano (proprio lui, il futuro "sciacallo") e Claudia (proprio lei, la futura vittima...).

Tra i quattro si instaura un bel rapporto di amcizia, anche se pian piano emergeranno i rapporti veri e quelli contrassegnati da invidia e frustrazione.
Flavio si sente attratto da Claudia, così carina e allegra, e riesce a entrare in sintonia anche con Damiano, caratterialmente più riservato e impegnato ad allenarsi per la corsa campestre alla quale parteciperà a breve.

In quell'estate del 1985 il rapporto tra i quattro adolescenti si rafforzerà, ma qualcosa di inaspettato e tragico rovinerà tutto per sempre.
Un mostro nascosto tra loro reciderà la vita di una povera ragazza innocente, cambiando per sempre, e in peggio, anche le esistenze di chi le vuole bene, tra cui i tre amici, Flavio, Damiano e Stefano.

I capitoli si alternano facendoci seguire i due fili della narrazione, cosicchè il filone delle indagini odierne, volte a scoprire chi ha ucciso la povera Elina (trovata sotto il salice, circondata da sinistre bambole appese agli alberi intorno, inquietanti spettatrici di una morte cruenta) si intreccia con vicende del passato: la mano che ha ucciso Elina è la stessa che ha colpito la povera Claudia?

Non solo, ma se il killer è in giro in libertà, vuol dire che altre giovani donne rischiano di fare la stessa orribile fine.

Il mostro va fermato e la polizia è convinta che per farlo sono necessari l'esperienza e l'intuito dello Sciacallo, che, ai piedi di quel maledetto salice bianco, è forse davvero l'unico in grado di dare una risposta a questo angosciante enigma.

Ma per affrontare il mostro, Damiano dovrà ritornare non solo in quei luoghi del passato ma anche tornare con la mente a quell'estate che da bella si è trasformata nella più brutta della sua vita, facendo riemergere dal pozzo nero della sua anima quegli amici che non vede da tempo.
Solo rivivendo l'incubo che sta da trent'anni avvelenando la sua esistenza, potrà guardare negli occhi lui:

"L’Uomo del salice. Damiano lo aveva guardato negli occhi. Aveva colto la follia che strisciava in quelle pupille dilatate dall’odio. Se le persone che davano la caccia al killer avessero potuto vedere ciò che aveva visto lui, si sarebbero rassegnati all’idea che il male esisteva, e non riusciva a smettere di reclamare vite."
L'Autore immerge il lettore in un presente in cui segue Damiano - sofferente e solo, guardato con cinica comprensione da chi gli è accanto eppure ritenuto indispensabile per la ricerca della verità - nelle indagini con la polizia, conoscendo tutti i particolari e gli indizi utili ad avvicinarsi sempre più al profilo del serial killer, cercando di cogliere segnali ed eventuali errori che possano far capire chi è; e viene immerso anche nel 1985, conoscendo Flavio, Damiano, Claudia e Stefano, il loro legame, e tra le righe, è possibile cogliere nella narrazione particolari che si riveleranno fondamentali nella soluzione del caso de "l'Uomo del Salice".

"Il buio dentro" è un thriller che tiene sempre desti l'attenzione e l'interesse del lettore,  è accurato e fluido nello stile e nel linguaggio, con personaggi di cui ci vien tratteggiato lo spessore psicologico; veniamo fagocitati dal buio e dai tormenti di un Damiano ormai uomo, la cui vita sembra però essersi fermata a quel 1985, quando non solo la giovane vita di Claudia è stata spezzata ma anche la sua (e non solo moralmente); viviamo la prima cotta di Flavio, l'ambiguità dei comportamenti di Stefano; conosciamo da vicino anche l'anonimo e crudele assassino che sta (nuovamente?) mietendo le sue vittime...

Un romanzo scritto bene, con colpi di scena e diversi momenti in cui aumenta la tensione narrativa, insomma un libro che una volta iniziato si ha voglia di continuare a leggere per arrivare alla fine, dove presente e passato convergono e dove l'anima, per troppo tempo rinchiusa in un oscura cantina soffocante, deve trovare la forza per liberarsi e risalire alla luce.

Una lettura avvincente che consiglio, soprattutto agli appassionati del genere.

Occasioni da non perdere: 2 libri "Superinsuperabili" Newton Compton a soli 9.90 euro



Lettori, ecco un'offerta Newton Compton da non perdere:


Dal 29 settembre fino a esaurimento scorte,
2 libri della collana I SuperInsuperabili a soli € 9,90

In tutte le librerie e presto online su IBS e Feltrinelli.

I volumi non sono vendibili singolarmente
 ma solo in abbinamento con un altro volume della collana
 I SuperInsuperabili.



Prossimi arrivi Neri Pozza (13 - 20 ottobre)





Sbirciando sulla pagina FB della C.E. Neri pozza, ho notato anteprime che mi hanno messo l'acquolina in bocca.

L'ESTATE PRIMA DELLA GUERRA (H. Simonson): «Una storia che diverte e avvince… che parla di intelligenza, dignità e coraggio» (New York Times).
IL DIAVOLO E LA CITTA' BIANCA (E. Larson): l’affresco di un momento storico elettrizzante in cui, a pochi passi da Buffalo Bill e Thomas Edison, si aggiravano le illusioni e gli incubi di un’America ingenua e inconsapevole.
LA LOGICA DEL LUPO (A. Lake): un thriller psicologico mozzafiato, che mette in scena una delle paure più concrete e inquietanti del nostro tempo.
LA FONTE SACRA (H. James): «La fonte sacra è l’esperimento supremo dell’arte di Henry James» (Giorgio Agamben).


Voi che ne pensate?


Dal 13 ottobre in libreria

L'ESTATE PRIMA DELLA GUERRA
di Helen Simonson



Ed. Neri Pozza
È l’estate del 1914 a Rye, un piccolo centro nel Sussex.
L’arciduca Francesco Ferdinando è stato assassinato a Sarajevo, ma la vita in paese scorre tranquilla.
Giacca e gonna strette, collo lungo e capelli castani raccolti sulla nuca, Beatrice Nash sbarca a Rye per prendere possesso dell’incarico di insegnante di latino nel locale ginnasio.
I membri dell’amministrazione della scuola, l’arcigna moglie del sindaco, Mrs Fothergill, Lady Agatha Kent, dama in vista del paese, erano pronte ad accogliere «un’insignificante fanciulla» ma subito si accorgono di aver avuto un'errata premonizione: la giovane donna attraente, dopo aver accompagnato l'ormai defunto padre letterato nei suoi numerosi viaggi, ha deciso di vivere del suo lavoro senza convolare a nozze, come impone il costume del tempo a una ragazza orfana.

Beatrice Nash conosce così Lady Agatha, cui premono davvero le sorti del ginnasio, Daniel Bookham, giovane poeta dai capelli spettinati ad arte e l’aria bohémien, l’amico del cuore di quest’ultimo, Craigmore,  Hugh Grange, il giovane, aitante assistente di Sir Alex Ramsey, chirurgo tra i più stimati d’Inghilterra.
Ma anche Mrs Fothergill, la prepotente moglie del sindaco, l’untuoso Mr Poot, suo nipote, e Lord North, che non esita a ricorrere agli stratagemmi più subdoli pur di spezzare il legame che unisce Daniel Bookham a suo figlio Craigmore.
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.
Il 4 agosto del 1914 la Germania invade il Belgio e il conflitto travolge il piccolo ordinato mondo degli abitanti di Rye, mutando desideri e speranze e mostrando, ad un tempo, il vero volto del coraggio e della viltà.

Con una scrittura meticolosa e ricca di fascino Helen Simonson tratteggia un vivido, acuto ritratto della società inglese di inizio Novecento, evocando un’intera epoca attraverso la descrizione delicata e struggente dell’estate che ha preceduto il primo grande conflitto mondiale.

L'autrice.
Helen Simonson è nata in Inghilterra e ha trascorso la sua adolescenza in un piccolo villaggio nei pressi di Rye, in East Sussex. Si è laureata alla London School of Economics e ha lavorato in campo pubblicitario prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura dopo la pubblicazione del suo primo romanzo Una tranquilla passione. Trasferitasi oltre vent’anni fa negli Stati Uniti, vive a Brooklyn con il marito e i due figli.


Dal 20 ottobre in libreria

IL DIAVOLO E LA CITTA' BIANCA
di Erik Larson



Ed. Neri Pozza
Stati Uniti, 30 ottobre 1893.
L’architetto Daniel H. Burnham è sul tetto del mondo: l’Esposizione Universale di Chicago si è appena conclusa con uno straordinario successo di critica e pubblico.
Quella di Burnham è stata una lotta dai contorni epici contro tempo, politica e caratteristiche fisiche del terreno: tra complesse bonifiche – l’area di Jackson Park, su cui sorgono gran parte degli edifici, pochi mesi prima dei lavori era una landa di sterpaglie e desolazione –, rischi di sciopero, scontri con le personalità locali e un clima quanto mai inclemente, l’edificazione della «Città Bianca» appare a tutti come un miracolo.
Un sogno giunto al suo lieto fine.
Ma c’è un’altra città, oscura e demoniaca, che si è andata costruendo parallelamente nel ventre del paese; una città tirata su da un unico uomo nel silenzio dello scantinato del suo albergo, cadavere su cadavere, omicidio dopo omicidio.
Per tutta la durata dell’Esposizione, Henry Howard Holmes, «l’assassino piú folle e depravato dell’Ottocento», ha infatti continuato a uccidere: il suo hotel, «il Castello», è un intricato dedalo di stanze e corridoi che nascondono scannatoi, camere di tortura e forni crematori.

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.
Un capolavoro di perversione, sorretto unicamente dal fascino di un uomo che, con la sua avvenenza e i suoi modi calmi e diretti, è riuscito a ingannare un’intera comunità: dai numerosissimi creditori alle giovani donne che continuavano a venire da lui cercando lavoro, per poi scomparire per sempre.

Con la stessa prosa esatta e potente de Il giardino delle bestie, Erik Larson ricostruisce la storia di queste due città – la città della speranza e quella della morte – e dei due uomini che le hanno erette. 

L'autore. 
Erik Larson, autore di bestseller, scelto da Tom Hanks per un film, vive con la moglie a Seattle, è direttore del reparto di Neonatologia.

LA LOGICA DEL LUPO
di Alex Lake


Ed. Neri Pozza
Julia Crowne, avvocato divorzista, un matrimonio giunto ormai al capolinea, un’esistenza divisa tra l’essere una brava madre e una valente professionista, sta andando a prendere a scuola sua figlia di 5 anni, Anna, ed è in ritardo.
La bambina, uscita dall'istituto, si guarda intorno in cerca di sua madre.
Qualcuno la osserva, sempre questo qualcuno rapisce la bimba, la porta via con la logica ... del lupo che sbrana l’agnello senza alcun rimorso.
Trascorreranno ore angosciose in cui la polizia brancolerà nel buio e la tensione tra Juliae suo marito Brian, alimentata da rivelazioni scottanti sulla vita privata della giovane donna, rivelazioni misteriosamente pervenute alla stampa, giungerà a un punto di non ritorno.
Finché un giorno non ricomparirà la piccola Anna, senza alcun segno di violenza addosso, senza ricordo del tempo della sua sparizione, se non la vaga memoria di una grande casa delle bambole in cui le parrà di aver dormito.
Una ricomparsa inspiegabile per la logica comune, ma non per quella di un lupo, e dei suoi scopi perversi e crudeli.

Con La logica del lupo Alex Lake – pseudonimo dietro cui si nasconde un celebre scrittore inglese – consegna al lettore una storia avvincente e realistica sulla rete di pressioni, timori e drammi che si dipana attorno alla scomparsa di un minore, travolgendo la vita delle persone coinvolte. 


L'autore.
Alex Lake è lo pseudonimo di uno scrittore nato nel nord-ovest dell’Inghilterra nel 1970 e ora residente negli Stati Uniti. Bestseller internazionale, La logica del lupo è apparso nella top ten del Sunday Times e di Usa Today.


LA FONTE SACRA
di Henry James



Ed. Neri  Pozza
«La fonte sacra è il solo romanzo lungo in cui James si serve di una voce narrante in prima persona […].
Leon Edel ha riassunto in due righe la trama del romanzo: “un acuto e ipersensibile osservatore passa un fine settimana in una casa di campagna studiando ciò che ritiene essere il modo in cui due coppie si svuotano a vicenda”. La “sacra fonte” che dà il titolo al libro è quella da cui ciascuno dei quattro, secondo il narratore, attinge vita, intelligenza e giovinezza, che passa poi all’altro, alternativamente svuotandosi e riempiendosi. Ciò che – attraverso una fitta trama di ipotesi e di smentite, di indizi e di controprove, che fanno assomigliare il romanzo a una detective-story senza delitto – il narratore si studia di comprendere è da quale donna – da quale fonte – Gilbert Long, notoriamente sciocco, ha tratto improvvisamente la sua intelligenza e bevendo a quale sorgente la quarantenne signora Brissenden ha riacquistato la giovinezza che suo marito, anagraficamente più giovane, ha invece perduto […]. Nessuna delle risposte che di volta in volta egli crede di dover dare – Lady John, May Server, forse la stessa signora Brissenden – trova conferma […].
La fonte sacra è, in questo senso, l’esperimento supremo dell’arte di Henry James […]: ciò che alla fine il narratore – e con lui il lettore – contempla è un’ispirazione pura e senza oggetto, una Musa senza volto e senza nome […]».
Dalla prefazione di Giorgio Agamben

L'autore.
Henry James (New York, 1843 - Londra, 1916) è uno dei più importanti scrittori di lingua inglese, autore di capolavori quali Ritratto di signora, Il carteggio Aspern, Giro di vite.



martedì 4 ottobre 2016

Anteprime Butterfly Edizioni (ottobre 2016): WITHOUT YOU di Antonella Maggio // Ti amo, stupido! di Cristina Migliaccio



Anteprime Butterfly Edizioni!

WITHOUT YOU
di Antonella Maggio





Butterfly Edizioni
Collana: Digital Emotions
Pagine: 65
Prezzo: 1,99 € 
Data di uscita: 
5 ottobre 2016
ATTENZIONE: GRATIS IL PRIMO GIORNO!

Disponibile in ebook su Amazon

Without you è lo spin off di Regalami un sorriso, presto disponibile anche in lingua inglese


Sinossi

Nick Lloyd è un giovane e bellissimo attore di teatro, legato alla sua famiglia e innamorato perso della sua ragazza. Anche Heaven Jones recita in una compagnia teatrale inglese e ha tutti i presupposti per diventare un’attrice di successo; non le manca nulla, è bella, ambiziosa e disposta a tutto pur di realizzare i suoi sogni.
La vita è strana e il futuro è imprevedibile.

Non solo i sogni diventano realtà, a volte persino gli incubi e le paure…





Ti amo, stupido!
di Cristina Migliaccio



Butterfly Edizioni
Collana: Digital Emotions
Pagine: 182
Prezzo: 2,99 €
Data di uscita: 
11 ottobre 2016
In offerta a 0,99 i primi due giorni d'uscita

Disponibile inizialmente in ebook su Amazon
 e su kindle unlimited


Sinossi

Rebecca Parker sa di essere una calamita per i guai, soprattutto quando abbassa la guardia e si fida di un uomo.
Licenziata dal lavoro dei suoi sogni per aver avuto una relazione col capo, è costretta a ritornare a Lower, a casa di sua madre.
Nella sua città d'infanzia rivede quell'antipatico di Scott Evans, diventato un chirurgo affermato.
I due non si sopportano da sempre e non fanno altro che battibeccare per ogni più piccola cosa, come fossero cane e gatto. Sotto quella patina schiva, cocciuta e impertinente che Becky gli mostra, Scott, però, non può fare a meno di constatare la chimica che scorre tra di loro.
Ma è davvero un errore innamorarsi di quello stupido che non fa altro che prenderla in giro? Forse sì.

Anche se è l'errore più bello che lei si sia mai concessa...

Frammenti di " IL BUIO DENTRO"



Sto leggendo, e con molto interesse, il thriller di Antonio Lanzetta IL BUIO DENTRO.

Spero di recensirlo a breve, in anteprima, perchè il romanzo è in uscita il 13 di questo mese, ma intanto vi riporto l'incipit, sperando di catturare la vostra attenzione:


"Gli occhi della ragazza lo fissavano attraverso il velo di moscerini che le ricopriva la faccia. Le iridi blu erano vasi di vetro riempiti dall’orrore e dalla paura.
Damiano Valente avvertì una fitta alla gamba. Il dolore risalì come un fume fetido dal femore fino alla pancia, gli riempì lo stomaco e lui vacillò. Strinse la presa sul bastone e le nocche sbiancarono. Il flash di una reflex illuminò la corteccia livida del salice. I rami nodosi emergevano dalle rovine di una costruzione di pietra. Le mura erano nere, divorate da muschio e rampicanti, il tetto sfondato.
Damiano osservò i ruderi, poi quel vecchio albero maledetto, e rabbrividì. Gli era tremata la voce quando il commissario De Vivo aveva telefonato per avvisarlo. Aveva chiesto di ripetergli il punto esatto in cui l’avevano ritrovata, perché non riusciva a crederci.
Era in cucina quando il telefono aveva squillato. Si era appoggiato contro il frigorifero, aveva provato a controllare il respiro sperando che passasse. Era convinto che se avesse chiuso la chiamata e fosse strisciato fino al suo studio, facendo finta di niente, tutto sarebbe tornato al suo posto.
Valente, sei ancora lì?
La voce distorta di De Vivo gli aveva ricordato che il passato non si arrendeva. Potevi andare avanti, trovare a far funzionare la tua vita al meglio, spingere i ricordi in una cantina e spegnere la luce. Lasciare che il buio facesse il resto. Il passato trovava sempre il modo di far pagare i debiti.".




Spazio esordienti: "60 Giorni per dire sì" di Francesca Santangelo



Come anticipato, eccomi con un'altra segnalazione, questa volta al centro vi è una dolce storia d'amore.
"60 giorni per dire sì" inizialmente è uscito in formato digitale (maggio 2016) ma di recente è stata pubblicato in formato cartaceo.


60 Giorni per dire sì
di Francesca Santangelo

CreateSpace Indep.Pub. Platform
ill. L. Vega
474 pp (kindle)
2.99 euro
691 pp (cart.)
17.16 euro
2016
Ebook       Cartaceo

SINOSSI

Poche cose accomunano Faye e Liam, ma gli interessi dei reciproci padri li porteranno ad un unione che non avrebbero mai pensato possibile l'uno per l'altra.
Ma laddove i problemi di Faye hanno a che fare più con il padre che con lei, il passato di Liam preannuncia tempesta all'orizzonte. 
Qualcosa nel suo passato lo ha sconvolto così tanto da evitare in qualsiasi modo la ragazza che è diventata la sua coinquilina.
Eppure, qualcosa di lei lo attrae irrimediabilmente, sentendosi diviso fra il suo passato e quello che potrebbe diventare il suo futuro.

L'autrice.
Francesca Santangelo nasce a Sciacca, in Sicilia, nel 1992. Ha sempre amato leggere, ma solo dopo il diploma prende in considerazione l'idea di iniziare a scrivere. Con "60 GIORNI PER DIRE Sì" decide di mettersi alla prova e di mostrare al mondo ciò che prima era ristretto ad una piccola cerchia di amici.

"I delitti della primavera" di Stella Stollo pubblicato in inglese - “The Botticelli killings Murders and mysteries in Reinassance Florence”



Carissimi lettori, finalmente torno al mio pc, che non è che sia sto pezzo grosso della tecnologia, ma finchè si accende e finge di funzionare a singhiozzi, manco niente è e mi conviene tenermelo stretto.

E torno con un paio di segnalazioni, che mi auguro possano catturare il vostro interesse ^_-

Ecco la prima: si tratta della traduzione in inglese del romanzo "I delitti della primavera" di Stella Stollo, un thriller storico con una trama davvero affascinante.


“The Botticelli killings Murders and mysteries in Reinassance Florence”
di Stella Stollo

Graphofeel
Un successo notevole per il romanzo di Stella Stollo edito da Graphofeel edizioni, che ha ricevuto riscontri positivi sia dalla critica che dai lettori. Continuano i consensi anche fuori dal territorio nazionale; arriva infatti la traduzione in lingua inglese e l’edizione dal titolo “The Botticelli killings Murders and mysteries in Reinassance Florence”. 
Un’ulteriore conferma di quanto sia stata apprezzata l’opera, che si appresta a conquistare un pubblico sempre più ampio. Una scrittura fluida, visiva ed avvolgente, che sa unire abilmente atmosfere di amore e morte, ci introduce nel ritmo di una trama da leggere tutto d’un fiato fino alla fine.
Trama

“I delitti della primavera” si presenta come opera raffinata e ben strutturata, un thriller storico ambientato a Firenze alla fine del 1400. Il romanzo si sviluppa tra personaggi realmente esistiti e altri di pura fantasia.
Nella città medicea sfilano e prendono corpo la bellissima Simonetta Vespucci, Il giovane Leonardo da Vinci, il Maestro Sandro Botticelli e il suo promettente allievo Filippino Lippi. E poi eclettiche alchimiste, ambigui speziali, osti e pittori, poeti, scienziati e filosofi, in una atmosfera vivida e colorata, ricca di spunti noir.
L’autrice infatti ci proietta in una città sconvolta da una serie di omicidi, le vittime sono tutte donne giovani
donne appartenenti alla ricca borghesia, senza nessun legame apparente. Il Killer sembra prendere ispirazione dal capolavoro di Sandro Botticelli ‘L’allegoria della Primavera’; lungo la scia di morte, infatti, ci sono simboli che rimandano al dipinto ed al suo autore, dettagli mutuati dal capolavoro senza motivazione apparente.

L’autrice.
Stella Stollo nasce a Orvieto nel 1963. Si laurea in Lingue e Letterature Orientali presso l’Università di Venezia e trascorre un anno accademico in Cina. Successivamente si trasferimento per tre anni in Germania, abitando per brevi periodi in diverse città. Quando rientra in Italia si stabilisce in Toscana e attualmente vive a Firenze con la sua famiglia. Se la lettura le è necessaria per mantenersi in vita, la scrittura la consiglia come mezzo per vivere più sani. Il suo romanzo d’esordio Io e i miei piedi tratta proprio del potere terapeutico della scrittura ed è edito da Graphofeel edizioni. Il suo secondo romanzo Algoritmi di Capodanno è edito da ARPANet. Un terzo romanzo, MALdiTERRA, si trova sulla piattaforma di self-publishing ilmiolibro.it e su Amazon come ebook. “I delitti della Primavera” (ed. Graphofeel) è il suo quarto romanzo.
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