Buongiorno e buon inizio di settimana!
Eccomi con il mio parere sul quarto capitolo della serie "Lux" (il quinto se consideriamo il prequel), di Jennifer Armentrout.
Di seguito ci sono le recensioni degli altri romanzi (cliccate sui titoli per leggerle).
Prequel - SHADOWS (recensione)
1. Obsidian (recensione)
2. Onyx (recensione)
3. Opal (recensione)
Di seguito ci sono le recensioni degli altri romanzi (cliccate sui titoli per leggerle).
Prequel - SHADOWS (recensione)
1. Obsidian (recensione)
2. Onyx (recensione)
3. Opal (recensione)
ORIGIN
di Jennifer L. Armentrout
Ed. Giunti Y trad. S. Reggiani 400 pp 12 euro Febbraio 2015 |
TRAMA
Sono passate trentuno ore, quarantadue minuti e venti secondi da quando le porte del quartier generale di Dedalo si sono chiuse, separando Daemon da Katy, rimasta nelle mani del nemico.
E la rabbia che il giovane alieno sente bruciare dentro cresce a ogni istante, facendo tremare le pareti della cella in cui i suoi stessi compagni lo hanno rinchiuso per impedirgli di andare a salvare Katy: una follia che metterebbe a rischio la sua vita e la sicurezza dell’intera comunità dei Luxen.
Ma Daemon sa che niente e nessuno potrà mai tenerlo lontano dalla ragazza che ama: anche se questo significasse radere al suolo tutto il suo mondo.
Katy, intanto, può solo cercare di sopravvivere.
Tenuta prigioniera e sottoposta a misteriosi test, entra in contatto con gli uomini di Dedalo, scoprendo scenari finora insospettabili che mettono in crisi tutte le sue certezze.
È davvero possibile conoscere fino in fondo quelli che ami?
Chi sono i cattivi? Dedalo? Gli umani?
O magari gli stessi Luxen?
E la rabbia che il giovane alieno sente bruciare dentro cresce a ogni istante, facendo tremare le pareti della cella in cui i suoi stessi compagni lo hanno rinchiuso per impedirgli di andare a salvare Katy: una follia che metterebbe a rischio la sua vita e la sicurezza dell’intera comunità dei Luxen.
Ma Daemon sa che niente e nessuno potrà mai tenerlo lontano dalla ragazza che ama: anche se questo significasse radere al suolo tutto il suo mondo.
Katy, intanto, può solo cercare di sopravvivere.
Tenuta prigioniera e sottoposta a misteriosi test, entra in contatto con gli uomini di Dedalo, scoprendo scenari finora insospettabili che mettono in crisi tutte le sue certezze.
È davvero possibile conoscere fino in fondo quelli che ami?
Chi sono i cattivi? Dedalo? Gli umani?
O magari gli stessi Luxen?
Opal si concluse con l’interruzione di una scena molto dinamica e concitata, che lasciò il lettore letteralmente col fiato sospeso.
Nella fretta di entrare furtivamente nella pericolosa e misteriosa struttura dove operano gli uomini di Dedalo - tramite l’aiuto tanto di un sempre sospetto e inaffidabile Blake, quanto di un inquietante ragazzo dagli occhi viola, intelligente ma stranissimo, Luc – per aiutare Dawson a riprendersi la povera Bethany (Beth), Daemon e Katy – sempre più innamorati – si son cacciati in una storia più grande di loro, oltre che in guaio davvero grosso.
Se Dawson può gioire per aver recuperato la sua amata ma smarrita Beth e di averla sottratta alle grinfie dei cattivissimi agenti di Dedalo, sta a Daemon, adesso, essere preoccupato per aver perso la sua Kitty, e averla lasciata proprio in quelle maledette grinfie.
Cosa le faranno? Quanto dovrà soffrire la sua Katy, nelle mani del nemico?
Daemon è ossessionato al pensiero che la sua ragazza sia sola perché sa quanto male il nemico possa fare su quelli come lei.
Eh sì perché Katy è un ibrido; avendo subito la mutazione, in seguito a un contatto ravvicinato con l’alieno Daemon, lei adesso è, sì, sempre un’umana, ma un’umana speciale, perché ha dei poteri sovrannaturali e la sua vita è strettamente legata a quella di lui (e viceversa).
In quanto ibrido - e in virtù di questo intimo legame con un alieno potentissimo qual è Daemon Black – Kat è oggetto di profondo interesse per coloro che lavorano per e all’interno di Dedalo.
Una volta dentro la grande struttura a più piani, asettica e silenziosa, in cui è ormai rinchiusa, Katy conoscerà gli scopi di Dedalo e si ritroverà davanti a una realtà mai immaginata.
Tra esami del sangue e test estenuanti, Kat comincia a capire cosa vuole Dedalo dai Luxen e dagli ibridi; ma quello che non immagina, e che gli uomini di Dedalo cercheranno di farle capire, è che lei non conosce davvero cosa siano e cosa vogliano i Luxen.., e forse è il caso che cerchi di comprendere chi siano i veri nemici di combattere.
Siamo sicuri che sia Dedalo il nemico? Proprio Dedalo che sembra agire in nome di obiettivi superiori ed estremamente nobili?
Certo, per raggiungere questi obiettivi, non esita a uccidere e far sparire degli innocenti, ma cosa sarà mai il sacrificio di pochi in nome del bene collettivo?
O forse i nemici sono loro, gli alieni luminosi e bellissimi, che vivono apparentemente integrati nella società umana? Siamo sicuri che non nascondano anch’essi degli scopi pericolosi, degni dei migliori e classici film di fantascienza?
Katy è confusa e, lontana da chi ama, la verità sembra avere contorni meno certi e definiti.
Però una cosa è certa: l’amore che la lega al suo forte e
protettivo fidanzato - che non smette un giorno di pensare a Kitty, cercando di
architettare un piano per liberarla, prima che sia troppo tardi e le facciano
davvero molto male.
Daemon ha in grande senso di protezione verso le persone che
ama, e non solo verso i fratelli, ma anche verso la sua determinata, testarda e
generosissima fidanzata.
Non sa bene come, ma una cosa sa: è disposto a tutto pur di
salvarla.
È disposto a scendere a patti con l’inquietante Luc e anche
a consegnarsi a Dedalo, se necessario…
Questo penultimo appuntamento con la serie Lux è molto
avvincente, per quel che mi riguarda, e non ne avevo dubbi, considerato il
finale apertissimo del precedente libro.
C’è molta azione, sembra di essere in un romanzo
d’avventura (e in un certo senso lo è...): c’è molta suspense e tensione, diversi colpi di scena, intervallati da momenti un po’ più sereni, in
cui l’Autrice ci allieta e ci fa respirare con più calma grazie alla dolcezza e
all’amore che lega i due protagonisti.
Pagina dopo pagina, scopriremo insieme a Daemon e Kat di chi
ci possiamo fidare e di chi no, e a volte a deludere saranno personaggi
impensabili.
I nostri due eroi sono davvero cresciuti dal primo libro:
Daemon è completamente pazzo di Kat, desidera proteggerla, amarla (pur non
perdendo mai la sua vena ironica, il suo carattere focoso e litigioso) e anche
Kat – che come sempre detesta sentirsi la femminuccia debole da custodire
- è più matura, con un gran senso del
sacrificio e una consapevolezza dei propri poteri sovrannaturali.
A incrementare la curiosità e il mistero, ci pensa l’aggiunta
a sorpresa di un gruppo di personaggi davvero particolari, che potrebbero
costituire una vera e propria minaccia…
Ma una minaccia per chi?
Beh a rischiare sempre siamo noi essere umani, che ci
ritroviamo accanto degli alieni che paiono tranquilli finchè nessuno sa il loro
segreto…
E se dovessero manifestarsi? Che intenzioni avrebbero?
E Kat, ma soprattutto Daemon (e quelli come lui), da che
parte si schiererebbero?
In questo romanzo, rivediamo tanti personaggi – buoni e
cattivi, simpatici o antipatici – incontrati in precedenza: qualcuno ci lascerà, qualcun altro rimarrà
e avrà un ruolo decisivo nello sviluppo degli eventi.
Ciò che conta, per Katy e Daemon – come dicevo prima – è
discernere chi è dalla loro parte e chi no…
Questa serie mi sta piacendo davvero molto, ha tutti gli
ingredienti giusti per essere avvincente: romanticismo e dolcezza, azione e
suspense, momenti scherzosi e scene ironiche, personaggi ben delineati, che non
si può non amare o non odiare.
Anche questa volta, il libro termina in modo aperto e
lasciandoci una gran curiosità di andare avanti e di continuare a vivere
insieme a Katy e Daemon le loro incredibili avventure, sempre anelando a un lieto fine (o almeno io..: ammetto di essere una fan del "vissero tutti felici e contenti).
Non posso non consigliare la lettura di quest serie, che è
andata via via migliorando fino ad appassionarmi.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz