lunedì 6 luglio 2015

Sweet titles



Ogni tanto mi ricordo della rubrica dei titoli più carini.
Questo lunedì ne ho scelti alcuni davvero molto dolci e deliziosi.

QUALE PREFERITE?

Cliccando sui titoli sarete rimandati alle schede dei libri.

(Susan Wiggs, Luglio 2015)

(Cristina Caboni, Settembre 2015)

(Julia Glass e Giulia Glass, 2013)

sabato 4 luglio 2015

Dietro le pagine di: "L'altra famiglia" (Sing you home) di Jodi Picoult



Vi dissi qualche giorno fa che ho in lettura (anche) "L'altra famiglia" (Sing you home) di Jodi Picoult.

L'ALTRA FAMIGLIA
di Jodi Picoult

Ed. Corbaccio
trad. L. Corradini Caspani
464 pp
18.60 euro

Trama

Zoe Baxter, musico terapeuta sposata da dieci anni con Max, vorrebbe tanto un figlio, ma non riesce a portare a termine la gravidanza.
Dopo l'ennesimo aborto, il matrimonio si sfascia: Max cerca conforto dal fratello e nella chiesa che quest'ultimo frequenta; Zoe si butta nel lavoro e intreccia una relazione profonda destinata a sbocciare in un amore.
Ma il desiderio di formare una nuova famiglia, di avere dei figli, si infrange nell'incomprensione dell'ex marito e finisce in tribunale.

Bene, desideravo condividere con voi alcune cose che ha dichiarato l'Autrice in un'intervista (QUI) per spiegare come è nata la storia narrata nel romanzo.



Ciò che leggiamo spesso è frutto della fantasia dell'Autore ma altre volte quest'ultimo trae ispirazione da storie/situazioni/persone reali, di cui ha avuto conoscenza diretta o indiretta.

La rubrica "Dietro le pagine" prende nome e idea da una presente nel blog "Itching for books" e cercherà di rispondere (cercherò di darle una cadenza settimanale, sempre in base alle piccole ricerchine che riuscirò a fare) a questa curiosità: Cosa si nasconde dietro le pagine di un libro? Qual è stata la fonte di ispirazione?"


In Sing You Home l'Autrice affronta i diritti dei gay, la scienza riproduttiva e la destra cristiana. 

Cosa l'ha ispirata a scrivere su questi temi?
Jodi dice che l'idea è partita dai diritti dei gay. Ha voluto affrontare la questione delle persone che preferiscono far finta che la presenza di un pensiero di destra - che si oppone in modo forte e deciso  agli omosessuali - non sia un problema, o delle persone che si oppongono ai diritti degli omosessuali, senza pensare a quello che i gay vogliono quando desiderano sposarsi e avere una famiglia.
Stava pensando a questo da un punto di vista teorico, quando nel bel mezzo della scrittura [del libro], il figlio maggiore ha fatto coming out.
Ovviamente questa situazione ha assunto un significato molto personale per lei, che si era accorta della natura di suo figlio sin da quando questi era piccolo. 
Kyle ora è al college e quando deciderà che vorrà sposarsi e mettere su famiglia, sua madre vorrebbe che il mondo fosse un po' più dolce e un po' più gentile con lui.

Per poter scrivere questo libro, l'Autrice si è incontrata con diverse coppie lesbiche che erano più che disposte e felici di condividere la loro vita e le loro lotte con lei, sottoponendosi a domande del tipo: "Com'è la vostra vita sessuale?", e di certo con è una cosa che di solito chiede ai suoi soggetti di ricerca.
Ma la gente vuole sapere e questo è ciò che aveva bisogno di sentire, al fine di giungere alla storia nel modo giusto. 

Una delle cose che ha imparato, dalle donne con cui ha parlato, è stato che circa la metà di loro era come il personaggio di  Vanessa, che sin da quando era molto giovane ha capito di essere attratta dalle donne e ha avuto prevalentemente relazioni omosessuali, e poi l'altra metà era come Zoe. 
Le donne come Zoe erano state impegnate in relazioni sentimentali con un uomo, ma poi c'era qualcosa nel loro passato per cui erano state attratte anche da una donna o si erano innamorate di una donna dopo essere state con un uomo. Ha voluto rappresentare anche quella categoria.

Jodi si è interessata anche di capire il punto di vista dei cristiani "di destra", che partendo dalla Bibbia spiegano per quale ragione non è accettabile la pratica dell'omosessualità agli occhi di Dio.

Scrivendo un romanzo così intenso e forte Jodi Picoult ha voluto raccontare storie con un personaggio lesbico la cui omosessualità non è necessariamente la cosa più interessante della sua vita.
Pensa anche sia importante il fatto che lei non è lesbica perchè così forse la sua voce si sente di più, proprio perché non è dentro la comunità gay.

venerdì 3 luglio 2015

In wishlist: RITORNO A SOUTH RIDING di Winifred Holtby



Un romanzo non recente, definito un capolavoro del XX secolo, «Un romanzo che funziona magnificamente a ogni livello, SOUTH RIDING catturando la vita di un’intera comunità oltre che le passioni, le frustrazioni e le tragedie dei singoli individui» (Sarah Waters).

RITORNO A SOUTH RIDING
di Winifred Holtby

Ed. Elliot
Collana Raggi
trad. L. Coci
516 pp
19.50 euro
Maggio 2015
Trama

Figlia di un fabbro dedito all’alcol, Sarah Burton è riuscita a emanciparsi diventando un’insegnante a Londra e nelle scuole per missionarie del Sud Africa. 
Quando decide di tornare nella sua contea d’origine, il South Riding, lo fa per candidarsi a guida della scuola superiore femminile. 
Tutto il comitato direttivo dell’istituto è a suo favore tranne l’aristocratico Robert Carne, che amministra la scuola per mostrarsi impegnato nel sociale e seguire le proprie aspirazioni politiche, ma è spesso ostacolato da una torbida situazione matrimoniale e da una figlia difficile da educare.
Lottando contro il fascino dell’orgoglioso Robert, le beghe e i sotterfugi amministrativi della Contea e le difficoltà portate dalla depressione economica, Sarah si impegnerà comunque a dare alle proprie allieve una speranza per il futuro.

Pubblicato postumo nel 1936, Ritorno nel South Riding è lo stupendo affresco corale di una comunità sulla via del declino, con i suoi innumerevoli, eccentrici e indimenticabili personaggi. Considerato un classico della letteratura inglese, venne trasposto in un film nel 1938 per la regia di Victor Saville, e in una mini serie televisiva della BBC di grande successo diretta nel 2011 da Andrew Davies (Orgoglio e pregiudizio, Ragione e sentimento, House of Cards).

L'autrice.
Nata a Rudston, nel 1898, in una famiglia benestante dello Yorkshire, studiò a Oxford, dopo essere partita come volontaria per la Prima guerra mondiale. Divenne nota grazie alla sua attività di giornalista: fu molto prolifica e scrisse per oltre venti anni tra quotidiani e riviste. I suoi libri includono una biografia di Virginia Woolf (Castelvecchi, 2015) e un volume di racconti, Truth Is Not Sober. Tenne molte conferenze alla Lega delle Nazioni Unite e fu membro del gruppo femminista Six Point. Nel 1931 le venne diagnosticato il morbo di Bright e, nonostante questo, Holtby si dedicò alla stesura del suo libro più celebre, Ritorno nel South Riding. Morì all’età di trentasette anni nel 1935

giovedì 2 luglio 2015

Frammenti da... L'altra famiglia (J. Picoult)



Un altro "pezzetto" di L'altra famiglia" di Jodi Picoult, ma questa volta su "come dev'essere la persona giusta" secondo la protagonista, Zoe.

Che ne pensate?

Sento la mia voce che dice: «Una persona vera. Una persona che non deve mai fare finta, e con la quale io non devo mai fingere. Una persona che sia intelligente, ma che sappia anche ridere di se stessa. Una persona che quando ascolta una sinfonia si mette a piangere, perché capisce che la musica è troppo grande per le parole. Una persona che mi conosca meglio di quanto io conosca me stessa. E parlare con quella persona dev'essere la prima cosa che voglio fare al mattino e l'ultima alla sera. Una persona che mi sembri di conoscere da sempre, anche se non è così».


Novità in libreria Giunti Editore/Giunti Y



Ed ecco altre pubblicazioni di luglio, firmate Giunti Editore.

Un romanzo di formazione che si sofferma sui segreti e sulle bugie in famiglia, e sul bisogno che spesso sentiamo di nascondere il passato.

INCHIOSTRO ROSSO
(Red Ink)
di Julie Mayhew

Giunti Editore
(giunti Y)
trad. S. Reggiani
288 pp
12 euro
LUGLIO 2015

Trama

Inchiostro rosso, quello che non devi usare mai per le persone che ami perché si dice sia augurio di morte. Inchiostro rosso, quello che Melon ha usato per scrivere a sua madre dopo il litigio… 
Sarà solo superstizione, ma Melon Fouraki non riesce a scacciarlo dai suoi pensieri perché Maria, la donna bella e spregiudicata così diversa da lei che l’ha data alla luce a soli sedici anni, quel giorno è morta davvero in un incidente.
 Il padre non l’ha mai conosciuto e Creta, isola delle loro origini, è così lontana. Ma quanto meno Melon ha la Storia. 
La Storia così piena di ricordi poetici e confortanti che la madre le ha ripetuto mille volte: della famiglia Fouraki, di un’infanzia serena tra i profumi e i colori mediterranei della fattoria e poi della grande rottura tra Maria e suo padre, che non le ha mai perdonato la fuga d’amore verso l’avventurosa e frenetica Londra. 
Melon ora sente il bisogno di indagare, di scoprire i luoghi e i personaggi di quella saga e così accetta la proposta di Paul, il compagno di Maria che per lei è quasi un estraneo: insieme porteranno le ceneri di Maria in Grecia, ma quel viaggio sarà un’estate che le cambierà la vita, l’inizio di una nuova Storia. 
Sì, perché l’inchiostro rosso è anche quello con cui puoi decidere di riscrivere la tua Storia, quella vera.

L'autrice.
Julie Mayhew è scrittrice ma prima ancora attrice; si è esibita a Londra e Edinburgo e il suo più recente radiodramma ha ricevuto dei riconoscimenti; è nata a Peterborough ma vive nell'Herfordshire. Scrive racconti e questo è il suo primo romanzo.

mercoledì 1 luglio 2015

Anteprima Giunti Editore: dal 15 luglio L'ANGELO DI MARCHMONT HALL di Lucinda Riley



Quale giorno fa, vi avevo anticipato le cover dell'ultimo romanzo di Lucinda Riley, "L'Angelo di Marchmont Hall" (The Angel Tree‏) e vi avevo anticipato anche la trama.

Ecco qualche informazione in più sulla prossima uscita Giunti Editore.

Lucinda Riley ritorna con uno strepitoso romanzo d'amore: L'angelo di Marchmont Hall, ambientato in una tenuta sulle colline del Galles, tra un passato da ritrovare e un vero amore mai confessato.
L'autrice del fortunato bestseller Il giardino degli incontri segreti (2012) e dell'avvincente saga Le Sette Sorelle (2015), rimasta per mesi in testa alle classifiche italiane, ci regala una nuova appassionante avventura da leggere tutta d'un fiato. L'angelo di Marchmont Hall di Lucinda Riley è un libro sul destino e sull’amore, quello puro e mai confessato, quello che nel silenzio vince su ogni cosa.

L'ANGELO DI MARCHMONT HALL
(The Angel Tree)
di Lucinda Riley


Giunti Editore
trad. S. Reggiani,
L. Taiuti
608 pp
11.90 euro
USCITA:
15 LUGLIO 2015
"Si guardò intorno impotente, quasi implorando gli alberi di parlare e darle le risposte che desiderava. In ginocchio sulla neve, sentì in lontananza il latrare di un cane. L’ eco di un ricordo formò un’immagine nella sua mente: era già stata lì una volta… Sì. Sì… Mentre il sole scivolava dietro gli alberi, nella valle sottostante, Greta si aggrappò alla lapide. E finalmente cominciò a ricordare…”

Trama

Sono passati trent’anni dall’ultima volta che Greta è stata a Marchmont Hall, la magnifica tenuta di famiglia sulle colline del Galles. E adesso, mentre varca i cancelli al fianco di David Marchmont, nipote del suo defunto marito, non può fare a meno di chiedersi se il luogo in cui ha vissuto per tanti anni sarà in grado di dischiudere qualche squarcio sul suo passato. 
Dopo un terribile incidente d’auto, infatti, Greta non ricorda più nulla e rifiuta di abbandonare il suo appartamento londinese troppo a lungo, tenendo a distanza tutti quelli che hanno fatto parte della sua vita.
Tutti tranne David, l’unico amico di cui si fida e per il quale prova qualcosa che va al di là della semplice gratitudine. 
È stato proprio lui a raccontarle com’era la sua vita prima di quel giorno e a convincerla a trascorrere il Natale a Marchmont Hall. 
Ma durante una passeggiata nel bosco, ai piedi di un abete, Greta scorge una lapide e spazza via la neve che ricopre l’iscrizione. 
Certo non immagina che quel nome inciso sulla pietra la travolgerà con un’ondata di ricordi: le serate come ballerina di cabaret nella Londra del ’45, il sogno di sposare un ufficiale americano, l’amicizia con David, giovane comico di buona famiglia che la accoglierà a Marchmont Hall per strapparla alla miseria. 
E infine il matrimonio con lo zio di David e il rapporto con una figlia che fin da piccola dà segni di forte instabilità. 
Ma allora perché David le ha nascosto tanti dettagli sul suo passato? Da cosa vuole proteggerla?

L'autrice.
Lucinda Riley è nata in Irlanda e ha esordito come scrittrice a 24 anni. Il giardino degli incontri segreti (Giunti 2012) è diventato un bestseller internazionale e in Italia è balzato subito ai primi posti delle classifiche. Sempre per Giunti sono usciti La luce alla finestra (2013), Il segreto della bambina sulla scogliera (2013) e Il profumo della rosa di mezzanotte(2014), tutti accolti da un grande successo di pubblico. I suoi romanzi hanno venduto oltre 4 milioni di copie nel mondo e sono tradotti in 26 Paesi. Lucinda vive tra il Norfolk e il Sud della Francia, con il marito e i quattro figli
.

Estrazione giftaway



Buongiorno!!

Ieri è terminato il giftaway che metteva in palio due copie di L'aquila e la piovra di Gianni Palagonia.

Ecco i risultati dell'estrazione:


Complimenti a Maria Teresa e Valentina, che riceveranno immediatamente comunicazione della loro "vittoria"! ^_^

martedì 30 giugno 2015

Segnalazione e recensione: MISTERI DI UNA NOTTE D'ESTATE di Giulia Mastrantoni



Lettori, questa mattina voglio segnalarvi una raccolta di racconti, che dal 22 maggio è in libreria: “Misteri di una notte d’estate, l’antologia firmata Giulia Mastrantoni.
La giovane Autrice, ventiduenne di Frosinone, aveva vinto quindici giorni prima il primo premio per la sezione Narrativa Giovani al concorso internazionale Napoli Cultural Classic. Oltre ad avere all’attivo una moltitudine di collaborazioni con riviste, una laurea in Lingue e diversi viaggi di studio e non, Giulia ha una gran voglia di fare.

MISTERI DI UNA NOTTE D'ESTATE
di Giulia Mastrantoni

Montag Edizioni
55 pp
12 euro
Maggio 2015
Sinossi

“Misteri di una notte d’estate” è un susseguirsi di storie, tutte diverse, a tratti ironiche, tutte immerse in un mondo di assurdità e contraddizioni in cui gli stereotipi vengono scardinati e i segreti rivelati. 
C’è una vecchia solitaria che si imbatte in un gallo magico e inizia a rivivere la sua gioventù, uno Spiderman che va a ballare quando la moglie è in vacanza, un cane che non capisce gli uomini e che rivoluziona un tranquillo pomeriggio d’autunno. 
E poi c’è Elise, la giovane che non ne può più di essere un giocattolo sessuale e che è pronta a tutto pur di liberarsi di chi l’ha usata. Silvia e il suo alter ego sono le due adolescenti che affrontano la vita, chi coraggiosamente e chi rintanandosi nel proprio guscio. 
Un gruppo di personaggi, alcuni fiabeschi e altri incredibilmente reali, scenari che vanno dal non sense al thriller; le tinte si susseguono assecondate dalle sfumature della prosa e i personaggi prendono vita accompagnando il lettore nella propria storia.

La raccolta, edita da Edizioni Montag in versione cartacea, è disponibile in libreria, oltre che su una moltitudine di stores online, tra cui Mondadori, Amazon, Ibs, Libreria Universitaria, San Paolo, Libreria Fernandez, MaurOnline…

autrice
L'autrice.
Giulia Mastrantoni nasce a Frosinone nel 1993, studia Lingue a Udine e si appassiona al cinema.
Da tre anni collabora all’inserto Scuola del Messaggero Veneto, scrive per il mash up online SugarPulp e per la rivista dell’Università di Trieste Sconfinare. I suoi racconti “Scott è un cane blu” , “Il primo sparo” e “Preconcetti Universali” sono stati pubblicati su SugarPulp, “Halloween con le lasagne” è parte dell’antologia “Halloween all’italiana 2014”, mentre “Una tesi sulla Terra” e “Un gelato a Milano” fanno parte dell’eBook del concorso artistico-letterario di Ufo sulla rete.
Giulia ha vinto il primo premio per la sezione Narrativa Giovani al concorso internazionale Napoli Cultural Classic con il suo racconto “I Denti di dracula” nel Maggio 2015.
Dopo trascorso un periodo in Inghilterra, sta per iniziare un periodo di studi in Canada, ma, dovunque sia, scrive. Questa è la sua prima antologia. A gennaio 2016 vedrà la luce il suo primo romanzo in eBook per la Panesi Edizioni.




I racconti che compongono questa raccolta sono cinque:

- Mistero di una notte d’estate
- Il gallo della mezzanotte
- Il corpo di Silvia e Beatrice non ama
- Assalto al castello
- Elise

Tre di essi (Mistero di una notte d’estate, Il gallo della mezzanotte,  Assalto al castello) sono spiritosi e divertenti, gli altri due sono seri, hanno risvolti drammatici e, se vogliamo, crudi.

Nel primo racconto (Mistero di una notte d’estate) conosciamo una ragazza che sta cercando di riposare nonostante i dolori all'osso sacro; comprensibilmente di cattivo umore e poco compresa dai familiari, si lascia distrarre da rumori sospetti nella notte, mettendosi alla ricerca di eventuali criminali, per poi fare conoscenza con un ragazzo gentile e simpatico, e con un signore davvero strambo...
Come stramba e buffa è la signora Pranley (Il gallo della mezzanotte), che ha ormai la sua età e colma la propria "singletudine" con abbondanti dosi di cioccolata.
Fino al giorno in cui qualcuno non insiste per venderle un gallo speciale, che dovrebbe portar fortuna alla simpatica signora; ed infatti... tra un chicchirichì e l'altro, a mezzanotte qualcuno suona il campanello della donna...
Riuscirà a trovare l'uomo perfetto, vecchina com'è? Dopotutto
L’amore non ha età e c’è sempre speranza per tutti. Chi ha smesso di sperare si ricordi di questa storia (e compri un gallo?) e pensi che un giorno la felicità farà dlin dlon.
E poi c'è il generoso cane Buck (Assalto al castello), la cui "trovata geniale" per la torta di compleanno del piccolo Josh, sarà per il festeggiato la spinta giusta per capire cosa vuole fare da grande, perchè
In un mondo che va come va, il segreto della vita è trasformare in positivo ciò che sembra negativo, mai buttarsi giù, mai arrendersi.

 Tra botte e risposte veloci e ironici, personaggi divertenti e bizzarri, con una vena umoristica arguta e intelligente, l'Autrice ci regala piccole storie che, anche se paiono delle "barzellette" spassose che fanno ridere, hanno invece la loro morale, il loro significato, il loro messaggio ottimista, proprio di chi guarda e affronta la vita con un sorriso e una buona dose di speranza.

Speranza e sorriso che farebbero bene anche alle protagoniste degli altri due racconti, più seri, come dicevo.
In  Il corpo di Silvia e Beatrice non ama, conosciamo una ragazza allegra, spensierata - Beatrice -, che si sente fortunata per ciò che è ed ha,  e vuol vivere la propria vita in modo sereno, amandosi ed amando; ma Beatrice è l'alter ego di Silvia, che è l'esatto opposto: infelice, triste, si sente sola e vive sotto il peso di una disabilità particolare: quella di non saper amare.
Forse Silvia ha bisogno di imparare ad amarsi e a sopravvivere alle proprie paure, alle insicurezze, con quella forza e quella capacità di ricominciare che solo la donna sa trovare in se stessa...?

Anche Elise ha un disagio interiore e cerca di vincerlo usando e lasciando usare ad altri il proprio corpo: il sesso è una sorta di valvola di sfogo, un modo per sentirsi viva, e questo negli anni l'ha resa fredda, cinica..., anche se dentro di lei, quando sogna ed è sola, il desiderio di avere un amore vero, profondo, che la faccia sentire al sicuro, si fa spazio, lasciandole però la consapevolezza che per lei non c'è un destino felice.
E allora cosa le resta, se non fare del sesso un'arma per dominare e ribellarsi a quegli uomini che, con superficialità e indolenza, si illudono di poterla usare come un giocattolo?

A differenza dei primi tre racconti, la cui atmosfera è serena, quasi fiabesca, negli altri due ci sono tinte "scure", come oscuro è il malessere vissuto dalle protagoniste, per arrivare - con Elise - a sfumature quasi noir, crude.

Il tratto che contraddistingue questa raccolta è l'originalità, il saper cogliere e donare al lettore, attraverso decise pennellate, personaggi definiti -  che siano un po' bizzarri o fin troppo realistici - e storie brevi eppure efficaci, che in un modo o nell'altro lasciano un sorriso o una riflessione.

Consigliato!

SE FOSSI SU UN'ISOLA DESERTA....



Buongiorno cari lettori ed amici!!

Questa giornata la iniziamo con un giochino, suggeritomi da Jodi Picoult - sempre lei e sempre in "L'altra famiglia" - in questo brano tratto dal romanzo.

«E la prima canzone pop di cui hai imparato a memoria le parole? Quando ero piccola, la sorella maggiore della mia migliore amica aveva un giradischi e ascoltava Billy, Don't Be a Hero in continuazione. Era il 1974, e la cantava Paper Lace. Ho messo da parte la mia paghetta per comprarmi anch'io quel disco. Ancora oggi, quando sento quella canzone, mi viene da piangere alla fine, quando la ragazza apprende da una lettera la morte del suo fidanzato» racconto. «È curioso... se potessi scegliere una sola canzone da portare su un'isola deserta, porterei quella. Credimi, ho ascoltato musica molto più complessa e interessante dopo di allora, ma quanto a nostalgia pura, sceglierei quella.» Guardo Lucy. «E tu? Che musica vorresti portare con te se finissi su un'isola deserta?»



Permettetemi di girarvi la domanda:

CHE MUSICA PORTERESTE CON VOI SE FINISTE SU UN'ISOLA DESERTA?

OVVIAMENTE, NON POSSO NON CHIEDERVI 
QUALE LIBRO PORTERESTE CON VOI, OLTRE A QUEL GENERE MUSICALE/CANZONE.

VI DICO LE MIE RISPOSTE:

SONO TANTE LE CANZONI CHE NON MI STANO DI ASCOLTARE E RIASCOLTARE,
MA DOVENDONE SCEGLIERE UNA, VI DICO: STAND BY ME DI BEN E. KING.

IL LIBRO? EH, DIFFICILE SCEGLIERE....

FORSE QUALCOSA DELLA KINSELLA PER RIDERE UN PO',
VISTO CHE LA SOLITUDINE MI METTE UN'ANSIA!!

SU, SU..., NON LASCIATEMI DA SOLA A RISPONDERE!! ^_^

lunedì 29 giugno 2015

Cito e canto: Le amiche (Vallesi)



Buon lunedì, amici e lettori.
La settimana si apre qui sul blog con un breve passaggio tratto da "L'altra famiglia" di Jody Picoult, sul valore e l'insostituibilità dell'amico/a nella nostra vita.

E voi, che state leggendo? C'è qualche frase/passaggio che vi va di condividere perché vi ha colpito?

Ma le amiche sono insostituibili: ti tengono in contatto con la realtà. Sono loro a dirti quando hai un rimasuglio di spinaci tra i denti o quando un certo paio di jeans ti fa il sedere grosso o quando stai comportandoti da stronza. Te lo dicono senza drammi e senza preavviso, diversamente da quello che accadrebbe se il messaggio venisse da tuo marito. Ti dicono la verità perché hai bisogno di udirla, ma senza che alteri il legame tra voi. Credo di non aver mai capito quanto mi mancasse tutto questo, finora.

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