Carissimi, buona domenica.
Oggi avrei voluto festeggiare il mio quinto anno di matrimonio facendo un giretto fuori città, ma le previsioni sono alquanto tragiche: se vado verso nord, piove; verso est? Piove. Verso ovest? Piove.
Rotolando verso sud? Che vi devo dire, promette tempesta, a momenti grandine, neanche semplice pioggerella.
E vabbè, vorrà dire che ce ne staremo in loco e valuteremo alternative non troppo deprimenti ^_^
Ma intanto che io e il mio gentil consorte decidiamo cosa fare, mi accingo a rispondere alle domande di Erielle Gaudi, che gentilmente mi ha assegnato il Liebster Award 2016, il premio virtuale dato ai blog piccoli ma di qualità, per farli conoscere a più persone.
Avendo già taggato e ricambiato le domande la prima volta che sono stata nominata (qualche settimana fa), in questi momenti mi limiterò a dire qualcosa in più su di me rispondendo alle sue 11 domande!
Che cosa ti ha spinto ad aprire un blog?
La voglia di scrivere, di condividere argomenti che mi piacciono; inizialmente era un diario virtuale senza un tema specifico, poi la mia passione per i libri ha vinto su tutto il resto e gli ho dato un taglio "letterario".
Come hai scelto il nome?
Eh che trafila! Ero molto indecisa proprio per il motivo che il blog non aveva un indirizzo principale; quindi ho optato per un nome "generico" e siccome era mia intenzione condividere i miei pensieri su tante cose, mi è saltato in testa "Chicchi di pensieri" e l'ho adottato ^_- Forse se tornassi indietro, gli darei un nome più legato al mondo dei libri ma sono troppo affezionata a questo e non ci penso a cambiare, per ora.
Parlaci della tua vita da blogger: gioie e dolori.
Mi piace scrivere, cercare argomenti, rielaborare materiale e informazioni e preparare un articolo, cercando di dargli qualcosa di personale, in modo che venga fuori una parte di me, di ciò che mi interessa davvero. Tenere il blog, aggiornarlo, mi rende felice, e se trovo anche il minimo riscontro in chi mi legge, non posso che essere ancora più motivata a continuare. Dolori? Mah, forse a volte mi faccio prendere un po' dall'ansia quando non riesco ad aggiornarlo, o quando non mi vengono in mente idee creative, ma non mi lascio abbattere. Ok l'impegno e la costanza, ma non voglio che il blog diventi un obbligo o una costrizione, perchè può succedere di vivere periodi più incasinati e di non riuscire a postare quattro volte al dì..., in tal caso pazienza; pochi post, ma che siano "buoni" e fatti bene.
Qual è il tuo genere preferito?
Classici e romanzi storici in primis, ma leggo tanto altro.
Quali sono i tuoi autori preferiti?
Diversi, ad es. la Mazzantini, Donato Carrisi, Luca Bianchini, Kate Morton, Jennifer Donnelly, Sara Rattaro. le sorelle Bronte...
Quant'è importante la lettura nella tua vita?
Molto, leggo quando posso e dovunque sono; c'è sempre un libro in borsa, mal che vada mi scarico le copie pdf sul cellulare, guai a restar senza qualcosa da leggere ^_^
Come ti definiresti in tre parole?
Sincera, sensibile, taciturna.
Ebook o cartaceo?
Io sceglierei sempre cartaceo, ma per ragioni logistiche ed economiche, sto dando spazio molto agli ebook, ultimamente.
C'è un libro che ti ha cambiato la vita?
Molto libri hanno avuto la loro influenza su di me, come il Diario di Anna Frank, ma su tutti dico la Bibbia, il Libro dei libri.
In quale periodo storico ti piacerebbe vivere?
Nel Rinascimento, è stato un periodo molto ricco culturalmente e artisticamente.