Carissimi, buon pomeriggio e felice sabato!
Mi accingo a comunicarvi qualche segnalazione editoriale giuntami da autori e Case Editrici.
Parto da un romanzo fra lo storico e il fantastico che conduce il lettore in un viaggio nella New York di fine anni ’40, fra i locali del bepop, spacciatori e morfinomani. Poesia beat, moda, jazz, esoterismo, gusto fantastico e controcultura hipster si fondono in un'appassionata e trasversale ricerca di autenticità.
Anche la morte ascolta il jazz
di Valeria Biuso
Ianieri Edizioni
Pagine: 344
Prezzo: 14,45 €
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Partisan Review, la rivista più radicale della città, e frequenta i locali storici del bebop, costipati da morfinomani, perdigiorno e hipster.
L'inaspettato incontro con un lontano parente, l'azzimato e nebuloso Noah Tats, riesce però a scuoterlo dal languore in cui si sentiva da tempo impaludato.
Una seducente e misteriosa promessa di consapevolezza illumina d'improvviso l'orizzonte di William.
Ma la strada è ancora percorsa da fittissime ombre e pesanti inquietudini...
Link per l’acquisto
Estratto:
Io esistevo soltanto in mezzo a quello scenario. Tra quegli uomini in carriera che esibiscono il biglietto da visita anche al medico, gli stormi di marmocchi urlanti all’uscita da scuola, le madri, maldicenti e frivole, che pettegolano sul vicinato... New York era il mio spazio d’elezione, un continuo e nervoso scorrere di manifestazioni essenziali in cui vivere e barcollare. Una doppia apparenza, pregna di contenuto, a cui ero cosciente di appartenere, come un frammento di materia in un cosmo di menzogne, automatismi e atteggiamenti superficiali da cui dipendere in quanto accidente e ribellione.
L’autrice.
Appassionata di letteratura francese e americana, Valeria Biuso si specializza nello studio delle lingue e delle letterature straniere, frequentando l’Alliance française, la Sorbonne di Parigi e l’Università di Pisa. Scrive racconti, disegna e guarda troppi horror e serie tv.
Proseguo con una raccolta di 500 frasi umoristiche che gioca con le parole, i doppi sensi e le freddure, per far emergere in chiave tragicomica i vizi, gli usi, i costumi e le virtù del nostro mondo.
IO MI LIBRO
di Alessandro Pagani
96 rue de-La-Fontaine Edizioni 10 euro 78 pp |
Nel contesto di quest'opera, l'autore ha cercato di immaginare diverse situazioni bizzarre che possono scaturire durante i nostri piccoli e grandi avvenimenti quotidiani nel corso del lavoro, nel tempo libero, tra le notizie di cronaca e attualità, e più in generale nel corso di ogni situazione paradossale che ognuno di noi, spesso a propria insaputa, può improvvisamente trovarsi ad affrontare: momenti generati dal teatro dell'assurdo, da presunte coincidenze derivate dall'ambiguità d'una parola, dal fraintendimento d'una frase, o dalla verve 'tragicomica' ed inconsapevole dei protagonisti.
Rifacendosi a maestri dell'umorismo quali Marcello Marchesi, Achille Campanile e Giovannino Guareschi, "Io mi libro", è una ginnastica per la mente ed un'esplorazione del linguaggio in un caleidoscopio di lettere che si scambiano e si combinano come in un grattacapo enigmistico, oltre un piacevole riflettersi - dentro una prospettiva meno cupa - all'interno di un compendio ricco di significati allegorici.
Un modo diverso per stemperare con ironia l'eccessiva serietà con cui l'uomo ha vincolato la proprio esistenza, a dispetto del lato più brillante, goliardico e virtuoso, che ognuno di noi porta dentro.
A chiusura del libro, le classifiche personali dell'autore ed un breve racconto dedicato al sogno dal titolo "Breve raccorto onirico".
BIOGRAFIA.
Alessandro Pagani, nato a Firenze nel 1964, è scrittore, musicista, operatore volontario a favore degli animali, ed impiegato presso l'Asl Fiorentina.
Appassionato di letteratura e musica, ha fatto parte durante gli anni '80 del movimento artistico underground fiorentino "Pat Pat Recorder". Nel 1988 inizia un percorso come musicista con svariati gruppi tra i quali Stropharia Merdaria, Parce Qu'Il Est Triste, Hypersonics, (con cui ha partecipato ad Arezzo Wave), Subterraneans, Malastrana e successivamente con i Valvola, assieme ai quali fonda nel 1997 l'etichetta discografica Shado Records, attiva fino al 2007. Attualmente è batterista del gruppo rock Stolen Apple, con il quale ha fatto uscire l'album di debutto "Trenches" a Settembre 2016. E' anche componente della giura del concorso di poesie "Daniela Pagani e Manuela Masi" patrocinato dal Calcit Chianti Fiorentino, ed un assiduo volontario del Canile Del Termine di Sesto Fiorentino (Fi). "Io mi libro", edito dalla casa editrice "96, Rue De La Fontaine" di Torino
(una frase del libro apparirà anche sull'agenda Comix 2019), è la sua seconda pubblicazione dopo il manoscritto "Perché non cento?" stampato da Alter Ego/Augh di Viterbo (Aprile 2016), ed il libretto autoprodotto del 2015 "Le Domande Improponibili".
Rifacendosi a maestri dell'umorismo quali Marcello Marchesi, Achille Campanile e Giovannino Guareschi, "Io mi libro", è una ginnastica per la mente ed un'esplorazione del linguaggio in un caleidoscopio di lettere che si scambiano e si combinano come in un grattacapo enigmistico, oltre un piacevole riflettersi - dentro una prospettiva meno cupa - all'interno di un compendio ricco di significati allegorici.
Un modo diverso per stemperare con ironia l'eccessiva serietà con cui l'uomo ha vincolato la proprio esistenza, a dispetto del lato più brillante, goliardico e virtuoso, che ognuno di noi porta dentro.
A chiusura del libro, le classifiche personali dell'autore ed un breve racconto dedicato al sogno dal titolo "Breve raccorto onirico".
BIOGRAFIA.
Alessandro Pagani, nato a Firenze nel 1964, è scrittore, musicista, operatore volontario a favore degli animali, ed impiegato presso l'Asl Fiorentina.
Appassionato di letteratura e musica, ha fatto parte durante gli anni '80 del movimento artistico underground fiorentino "Pat Pat Recorder". Nel 1988 inizia un percorso come musicista con svariati gruppi tra i quali Stropharia Merdaria, Parce Qu'Il Est Triste, Hypersonics, (con cui ha partecipato ad Arezzo Wave), Subterraneans, Malastrana e successivamente con i Valvola, assieme ai quali fonda nel 1997 l'etichetta discografica Shado Records, attiva fino al 2007. Attualmente è batterista del gruppo rock Stolen Apple, con il quale ha fatto uscire l'album di debutto "Trenches" a Settembre 2016. E' anche componente della giura del concorso di poesie "Daniela Pagani e Manuela Masi" patrocinato dal Calcit Chianti Fiorentino, ed un assiduo volontario del Canile Del Termine di Sesto Fiorentino (Fi). "Io mi libro", edito dalla casa editrice "96, Rue De La Fontaine" di Torino
(una frase del libro apparirà anche sull'agenda Comix 2019), è la sua seconda pubblicazione dopo il manoscritto "Perché non cento?" stampato da Alter Ego/Augh di Viterbo (Aprile 2016), ed il libretto autoprodotto del 2015 "Le Domande Improponibili".
E ora vi presento un libro particolare, il cui Autore combatte con il cancro da oltre 20 anni; questo libro è una selezione delle moltissime lettere che Fabio ha ricevuto negli ultimi anni dopo la pubblicazione del suo libro e le sue prime apparizioni pubbliche. Il filo conduttore è la capacità di tutte queste persone (Fabio in primis) di rialzarsi grazie all'amore e vivere la vita fino in fondo.
Fabio è anche il fondatore e presidente del Magna Grecia Award, manifestazione che da 20 anni premia le eccellenze del mondo dell'arte, del giornalismo e del sociale di cui è madrina Lorella Cuccarini.
Fabio è anche il fondatore e presidente del Magna Grecia Award, manifestazione che da 20 anni premia le eccellenze del mondo dell'arte, del giornalismo e del sociale di cui è madrina Lorella Cuccarini.
“Buio e luce – Alzate gli occhi al cielo”
di Fabio Salvatore
Edizioni San Paolo
pp. 176
euro 15,00
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Storie di uomini e donne che hanno superato il dolore e la sofferenza grazie all’amore.
A partire da questa raccolta di lettere, in questo nuovo libro che vive di un filo rosso con i precedenti, Fabio ci apre lo scrigno segreto del suo cuore, quell’archivio d’amore che ha dato a lui stesso la forza di trasformare in speranza i dolori della sua vita: dal cancro, con il quale convive da quasi 20 anni, all’omicidio stradale subìto da suo padre che gli ha amputato la pace nel cuore, a una notte nuova, che inizia sconfortata dall’ennesimo piccolo dramma quotidiano e si conclude nella pace di un amore condiviso con tutti coloro che hanno il coraggio di aprire il cuore alla speranza, nonostante tutto.
In un'Era in cui ci si fa forti forti riempiendosi la bocca con parole di altri, c'è chi vuol dire la sua e lasciare un'impronta, seppur modesta, nel mondo della letteratura; è in uscita...:
"Queste frasi, pensieri e riflessioni, frutto di un lunghissimo percorso dell’autore, sono da intendersi sia come un’autobiografia ermetica sia come l’espressione più schietta del suo essere. Raccolti in 12 differenti capitoli, numero degli anni impiegati per il compimento di questa sua opera prima, ne segnano il cammino e l’evoluzione attraverso il tempo.
Scrive l’autore: “A volte basta un pensiero o una riflessione per cambiarti la giornata. Sapere che dall'altra parte del foglio esiste qualcuno che si rivede nei tuoi scritti o da quali, semplicemente, trae ispirazione.”
L'autore.
Riccardo Grechi è nato a Bologna nel 1986; appassionato di musica fin da piccolo, a soli 30 anni diventa batterista di professione.
Diplomato in batteria ed elettronica, contemporaneamente scrive poesie ed aforismi mettendosi alla prova attraverso la partecipazione a svariati concorsi letterari. Nel frattempo trova anche il tempo per viaggiare e conoscere, cosa che influirà non poco sia sul piano musicale che letterario.
NELL'ARTE DELL'IO
di Riccardo Grechi
Editoria: indipendente
Prezzo vendita attuale: 9,90€
Data di pubblicazione: 03/03/17
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Scrive l’autore: “A volte basta un pensiero o una riflessione per cambiarti la giornata. Sapere che dall'altra parte del foglio esiste qualcuno che si rivede nei tuoi scritti o da quali, semplicemente, trae ispirazione.”
Riccardo Grechi è nato a Bologna nel 1986; appassionato di musica fin da piccolo, a soli 30 anni diventa batterista di professione.
Diplomato in batteria ed elettronica, contemporaneamente scrive poesie ed aforismi mettendosi alla prova attraverso la partecipazione a svariati concorsi letterari. Nel frattempo trova anche il tempo per viaggiare e conoscere, cosa che influirà non poco sia sul piano musicale che letterario.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz