Ecco alcune prossime pubblicazioni che vanno difilato nella mia lista dei desideri (quella per cui....: ma poi me ne restano mille!, avete presente? :-P ) *_*
Parto da un romanzo young adult di uno scrittore noir che amo e che fa il suo esordio nella narrativa per ragazzi: Piergiorgio Pulixi: IL MISTERO DEI BAMBINI D'OMBRA (Rizzoli, 192 pp, 12 euro, USCITA 15 FEBBRAIO 2022).
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È il 1984 quando a Stonebridge accade una tragedia: in una sola notte tutti i bambini al di sotto dei tredici anni sono scomparsi senza lasciare traccia.
Durante il trascorrere degli anni, qualcuno racconta di averli sentiti giocare al limitare del bosco, ma in realtà ciò che visto erano soltanto le loro ombre.
Come se fossero dei fantasmi.
Quando il 12enne Jake Mitchell scopre che suo zio Ben era uno di quei ragazzini scomparsi trent'anni prima, si ritrova a pensare sempre più spesso a quello zio che non ha mai conosciuto e che ora sente più vicino che mai.
Merito anche della mitica pallina da baseball a lui appartenuta e che Jake capisce subito avere un valore speciale.
Il ragazzino sta ancora imparando a convivere con questa nuova verità della sua famiglia quando il suo migliore amico Mike scompare nel nulla, e lui non può far altro che andare a cercarlo, contro tutto e tutti, infilandosi in un'avventura tra realtà e magia da cui nessuno tornerà più come prima...
Il castello di ghiaccio di Tarjei Vesaas (Iperborea Ed., trad. I. Peroni, 224 pp, 16.50 euro, USCITA 2 FEBBRAIO 2022) è un romanzo che si cala nelle inquietudini e nelle fragilità più insondabili dell’adolescenza attraverso una storia di amicizia e smarrimento che ha l’atmosfera sospesa dei sogni.
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Freddo, buio, solitudine, laghi che diventano lucidi specchi d’acciaio, alberi che si trasformano in ricami di brina, monti e valli che si confondono in un luminoso biancore.
Come se fossero sotto una cappa d'incantesimo, tutto sembra congelarsi, proprio come la cascata vicina al villaggio che il gelo ha trasformato in un castello di ghiaccio, una straordinaria costruzione di cupole, guglie, anfratti e saloni, che pare attirare tutti a sé con una forza arcana, come i castelli incantati delle fiabe o le inquietanti rocce di Hanging Rock.
Questa è la storia di un’inspiegabile scomparsa, di una vana ricerca e di un mistero insoluto.
Ma è soprattutto la storia di un’amicizia che scava nel cuore di due adolescenti: la vivace Siss, trascinante dominatrice tra i giovani della piccola comunità, e la bella Unn, nuova arrivata, schiva e solitaria, che ha il fascino enigmatico di chi nasconde un segreto.
Si avvicinano non circospezione, lentamente, mettendo a nudo quell’identità complessa e indefinita tra l’infanzia e l’età adulta, quando tutto è portato agli estremi e mira all’assoluto, in un fragile equilibrio che basta poco a spezzare in dramma.
I bambini, gli adolescenti, i marginali che Vesaas sceglie come suoi protagonisti sono forse troppo sensibili per adattarsi al mondo, ma hanno il dono di vedere l’essenziale, di ascoltare le voci dell’acqua e del vento, di lasciarsi incantare dalla bellezza della natura fino a varcare il confine tra la vita e la morte per perdersi nel suo grande abbraccio.
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Nessuno si aspettava il Contrappasso. Eppure, in una giornata simile a tante altre, gli esseri umani avevano iniziato a morire in modi violenti e atroci.
Chi uccideva un animale - che fosse un insetto, un mammifero, un pesce... - ne condivideva all'istante la stessa sorte, perdendo la vita nello stesso modo.
Il mondo a suo modo si è adattato alla nuova normalità seguendo il Piano di Sopravvivenza, fra squadre di Arginatori, sacrifici al Dovere, punizioni al Ritmo Delta, isole fantasma e colonie di ribelli.
Ma un'indagine porta alla scoperta della verità sulla neonata società e sul suo castello di potere e sangue, spostando in continuazione il confine fra ciò che è giusto e sbagliato, fra ciò che è opportuno e ciò che è sconveniente anche se utile a conservare un tratto di umanità.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz