Due anteprime per me degne di attenzione, e magari lo sono anche per voi ☺
Torna in libreria Joyce Carol Oates con RESPIRA: in parte romanzo psicologico, in parte ghost story, è un’esplorazione dell’ossessione – radicata nella domesticità coniugale – di essere fedeli all’amato e allo stesso tempo di sopravvivere al trauma della perdita.
Ed. La Nave di Teseo Trad. C. Prosperi 432 pp USCITA 18 OTTOBRE 2022 |
Michaela e Gerard, originari di Cambridge (Massachusetts), si stabiliscono a Santa Tierra, nel New Mexico, in mezzo a paesaggi bellissimi e inquietanti.
Gerard ha ottenuto un’importante borsa di studio per le sue ricerche e Michaela l’ha seguito senza esitare.
Quando Gerard viene colpito da una misteriosa malattia (inizialmente viene mal diagnosticata), le loro vite vengono sconvolte.
A trentasette anni, Michaela rischia di perdere il marito, che nel tempo è diventato un pilastro fondamentalea nella sua formazione e per la sua identità.
Michaela si prende disperatamente cura di Gerard nei suoi ultimi giorni, ma le sue amorevoli cure non bastano a salvarlo.
Il lutto provoca un vero e proprio sdoppiamento in Michaela, con il suo alter ego disposto a tutto pur di ricongiungersi al marito, desideroso di seguirlo fino alla fine.
Con un racconto vivido, doloroso e sentito, che mescola sogno e realtà, Joyce Carol Oates descrive la traiettoria di sofferenza di chi resta ed è costretto a resistere alla perdita e a combattere per ritrovare il proprio posto nel mondo.
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Altro attesissimo ritorno: Carrisi, non Al Bano ma Donato 😅
LA CASA DELLE LUCI
Ed. Longanesi 432 pp USCITA 8 NOVEMBRE 2022 |
Dei genitori nessuna traccia.
È proprio Maja a cercare disperatamente l’aiuto di Pietro Gerber, il miglior ipnotista di Firenze, l’addormentatore di bambini.
Da qualche tempo Eva ha un amichetto immaginario, senza nome e senza volto. E a causa di questa presenza, forse Eva è in pericolo.
Ma la reputazione di Pietro Gerber è in rovina e, per certi versi, lo è lui stesso. Confuso e incerto sul proprio destino, Pietro accetta, pur con mille riserve, di confrontarsi con Eva e col suo amico immaginario.
È in quel momento che si spalanca una porta invisibile davanti a lui: la voce del bambino perduto che parla attraverso Eva, quando lei è sotto ipnosi, non gli è sconosciuta e, soprattutto, quella voce conosce Pietro, il suo passato, e sembra possedere una verità rimasta celata troppo a lungo su qualcosa che è avvenuto in una calda estate di quando lui era un bambino. Perché a undici anni Pietro Gerber è morto. E il misterioso fatto accaduto dopo la sua morte ancora lo tormenta.
Carrisi, una garanzia.
RispondiEliminason d'accordo, e comunque io attendo sempre con molta curiosità le sue uscite, che siano libri o film :))
EliminaLeggerò sicuramente Carrisi e non vedo l'ora che arrivi il 27 ottobre per per poter assistere alla proiezione del suo ultimo film:"Io sono l'abisso".
RispondiEliminaEh infatti. Io in attesa come te di questo suo secondo film 😍
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