Una storia d'amore ambientata nell'antica Roma
L'AMANTE DI ROMA
di Kate Quinn
Ed. Newton Compton Nuova NArrativa Newton Trad. di C. Criscuolo 480 pp 14.90 euro USCITA 14 MARZO 2013 |
Può una schiava far cadere un impero?
Trama
Tea è una schiava ebrea costretta a servire Lepida Pollia, una padrona bizzosa e crudele che le contende l’amore di Ario, invincibile gladiatore divenuto l’idolo delle folle del Colosseo. Lepida fa di tutto per separarli, giungendo a venderla per allontanarla dalla Città Eterna.
Ma nel corso degli anni Tea, grazie alla sua bravura come cantante, si guadagna una celebrità che la porta a contatto con le più importanti personalità dell’impero, crescendo il figlio avuto da Ario.
Nel frattempo il suo amato gladiatore continua a dominare l’arena e a rimpiangere i pochi momenti di felicità trascorsi con lei.
Il talento di Tea attira l’attenzione dell’imperatore: il folle, paranoico e sanguinario Domiziano, che ne fa la sua amante costringendola a una vita di orrori e sevizie, rendendo sempre più fosco il suo destino.
Ma anche il destino di Domiziano è segnato dalla sua stessa pazzia...
«Pagine che si girano da sole… una lettura obbligatoria.» Library Journal
«Che libro fantastico… Una delle cose migliori che abbia letto da mesi.» Diana Gabaldon
«Stupefacente… un romanzo che è insieme letteratura e intrattenimento.» Margaret George
L'Autrice.
Kate Quinn vive attualmente in Maryland con suo marito e un piccolo cane nero di nome Cesare. Fin dalla più tenera età ha coltivato una grande passione per la storia romana.
cover |
«Pagine che si girano da sole… una lettura obbligatoria.» Library Journal
«Che libro fantastico… Una delle cose migliori che abbia letto da mesi.» Diana Gabaldon
«Stupefacente… un romanzo che è insieme letteratura e intrattenimento.» Margaret George
Kate Quinn vive attualmente in Maryland con suo marito e un piccolo cane nero di nome Cesare. Fin dalla più tenera età ha coltivato una grande passione per la storia romana.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz